29 agosto 2008

IL PARCO REGIONALE DEL MATESE PARTECIPA ALLA RASSEGNA “PARCHINMOSTRA 2008”.







Piedimonte Matese . Ritorna Parchinmostra, la manifestazione che promuove la conoscenza e la valorizzazione dei parchi della Campania. Un’occasione unica per scoprire il ricco patrimonio di parchi e riserve naturali di tutte le province della nostra regione. Musica popolare, spettacoli, prodotti tipici, esposizioni artistiche, spazi dedicati ai bambini, convegni e manifestazioni. Un modo nuovo e divertente per saperne un po’ di più sul nostro patrimonio naturale e per imparare a rispettarlo. Il Parco Regionale del Matese, anche quest’anno, è stato invitato a partecipare all’importante manifestazione “Parchinmostra” promossa dagli Assessorati Regionali all’Ambiente ed all’Urbanistica che si terrà il 20 e 21 settembre presso la Mostra D’Oltremare di Napoli. L’organizzazione mette a disposizione del Parco del Matese e quindi agli attori protagonisti del territorio (Comuni, Enti locali, Associazioni, Pro – loco, etc…) e ai produttori di tipicità matesine, gli stand in cui far conoscere e degustare i loro prodotti. Considerata l’imminente scadenza ,il Parco del Matese invita gli interessati a comunicare nel più breve tempo possibile l’intenzione a partecipare, così da avere, all’interno dell’area assegnata allo stand del Parco, uno spazio dedicato alle attività promosse dalle varie Associazioni. (Per comunicazioni e info: Sportello Ambientale del Parco Regionale del Matese Ente di Diritto Pubblico istituito con L.R. 33/93, Sede: Piazza della Vittoria 31, 81010 San Potito Sannitico, Caserta, telefono tel. 0823786015; fax 0823543304; email: staff_comunicazione@parcoregionaledelmatese.it - web: www.parcoregionaledelmatese.it). “Parchinmostra è giunto ormai alla sesta edizione, come ha ricordato l’Assessore Regionale all’Urbanistica Gabriella Cundari, col tempo la manifestazione è cresciuta, si è arricchita di partecipanti, ma ha conservato il carattere gioioso di grande festa dei Parchi, e questo nonostante i molti problemi che gli Enti Parco campani stanno attraversando.Infatti i Parchi campani sono perle del paesaggio mediterraneo, che avrebbero bisogno di particolare attenzione, per essere preservati da un declino altrimenti inarrestabile. La Regione Campania, dopo un primo momento di grande entusiasmo in cui sono stati istituiti ben nove Parchi e sono stati nominati i loro Presidenti, ha rallentato l’azione intrapresa a partire dal 2000. Oggi più che mai è necessario riprendere a lavorare incessantemente per provvedere alla pianificazione dei parchi, all’incentivazione della loro promozione, all’individuazione di modalità nuove di gestione dei territori, alla protezione ed esaltazione delle attività tradizionali, alla diffusione della conoscenza dei centri storici, delle emergenze culturali, artistiche, archeologiche, paesaggistiche. Tutti gli sforzi degli operatori risulteranno vani se all’opera di protezione e valorizzazione non si affiancherà l’opera paziente e capillare di diffusione a largo spettro della conoscenza dei territori e di invito a visitarli e apprezzarli da vicino. Noi non possiamo da soli risolvere tutti i problemi, ma vogliamo dare il nostro contributo per diffondere l’idea che i Parchi (e le strutture degli Enti Parco) sono necessari. Parchinmostra vuole essere un invito rivolto a tutti i visitatori a cercare nei territori dei Parchi risorse segrete, paesaggi incontaminati, a cercare altre forme di vita e di esperienze immersi nella natura, ad individuare altre forme di occupazione del tempo libero e ad arricchire il proprio bagaglio culturale. Parchimostra vuole crescere ancora: stiamo studiando forme di intesa e di gemellaggio con parchi di altre regioni italiane e mediterranee e forme di promozione itinerante. Venite alla Mostra d’Oltremare, partecipate ai nostri workshop e ai nostri giochi culturali; assaggiate i prodotti genuini dei nostri (e vostri) parchi, soffermatevi presso gli stand per arricchire le vostre conoscenze: voi, fruitori di oggi ci aiuterete a diventare domani più numerosi”.






Pietro Rossi

L’Istituto “M. BOSCO” di Alife attiva un Corso per il conseguimento della qualifica professionale di Acconciatore.


Alife. Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato “M. Bosco”di Alife congiuntamente alla SCF Servizi Consulenza Formazione s.n.c.,C e n t r o d i F o r m a z i o n e P r o f e s s i o n a l e a c c r e d i t a t o d a l l a R e g i o n e C a m p a n i a, attivano un Percorso Alternativo Sperimentale Biennale per il conseguimento della qualifica professionale di Acconciatore (Parrucchiere uomo-donna) AUTORIZZATO E FINANZIATO DALLA REGIONE CAMPANIA (D.D. n. 160 del 30.06.2008). L’Istituto Professionale “M. Bosco” di Alife attiverà per l’anno scolastico 2008/09 il 1° anno di corso per il conseguimento della qualifica regionale di Acconciatore (parrucchiere uomo donna). La figura professionale di Acconciatore, come ha precisato la Dirigente Scolastica Alfonsina Natale, istituita dalla Legge n. 174 del 17 agosto 2005, esegue i tagli e le acconciature di capelli per l’uomo e per la donna. E’ in possesso di conoscenze e competenze tecniche e stilistiche in linea con la continua evoluzione delle tendenze estetiche moderne ed è a conoscenza di tutte le tecnologie e le tecniche professionali riguardo al trattamento e alla acconciatura dei capelli. Il Percorso Alternativo Sperimentale è rivolto a 15 giovani, ragazzi e ragazze che hanno compito il 14^ anno di età e non abbiano superato il 18^ anno al momento dell’iscrizione, in possesso del titolo di licenza media inferiore e non iscritti ad altro percorso scolastico o formativo. Il corso per ACCONCIATORI ha una durata Biennale. L’attività formativa si svolgerà a partire dal 15 Settembre 2008 presso l’Istituto Professionale “M. Bosco” di Alife (CE). Le iscrizioni possono essere effettuate presso la segreteria dell’ISTITUTO PROFESSIONALE “M. Bosco” - sita in via Caduti sul Lavoro – Alife (CE), dal Lunedì al Sabato dalle ore 9.00 alle ore 13.00. Il percorso formativo è completamente gratuito e la frequenza al corso è obbligatoria. Gli alunni che concludono con esito positivo il percorso biennale conseguono la qualifica professionale regionale di primo livello per ACCONCIATORE.
Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere alla segreteria dell’ISTITUTO ai seguenti numeri tel. 0823/918287-787961.

Pietro Rossi

Partono i festeggiamenti in onore di Maria S.S. della Libera a Piedimonte Matese.


Piedimonte Matese. Da oggi venerdì 29 agosto, con la processione che partirà dalla Parrocchia di A.G.P. fino alla Chiesa di S.Filippo Neri, partono i Festeggiamenti in onore di Maria S.S. della Libera a Piedimonte Matese. Sabato 30 agosto, alle ore 18,15 inizierà il novenario che porterà fino al giorno della Festa l’8 settembre, officiato dal Parroco Don Emilio Salvatore (nella foto) con la partecipazione della Schola Cantorum Parrocchiale diretta dalla Maestra Elvira Tamasi. “Sono molte le feste, ha fatto notare il Parroco Don Emilio Salvatore, e in particolare le feste mariane nel calendario della nostra parrocchia. La festa di Maria S.S.ma della Libera è quella che pone l’accento sulla nascita della Vergine, aurora del cammino della nostra liberazione realizzata in Cristo Gesù. Si tratta di una festa rionale che può però, diventare per noi occasione di riflessione sul nostro cammino di liberazione personale da ciò che ci allontana da Dio e dai fratelli e ci chiude in noi stessi e stimolo ad impegnarci nel rinnovamento e nel progresso come singoli e come comunità. Salutiamo Maria che apre le porte della nostra liberazione e facciamo entrare Gesù, la vera libertà della nostra vita: Ave Maria, donna libera dal male per servire Dio e i fratelli, fai cadere le foglie morte e lascia riprendere vigore alla nostra vita cristiana. Insegnaci la via della libertà”. Per l’occasione è stato preparato un programma ricco di eventi che inizieranno il 6 settembre in Piazza Principe Umberto con il I° Torneo di Organetto con la partecipazione speciale di Lorenzo e Francesco che suoneranno balli, Liscio e Latino-americani, il 7 settembre avrà il suo culmine alle ore 20,30 in Piazza Principe Umberto con una grande serata musicale dell’Orchestra spettacolo Amerino e Maria che si esibiranno con un vasto repertorio di Liscio e Latino Americano. L’8 settembre giorno dedicato alla Festa della Natività di Maria, alle ore 17,00 per le vie del paese si snoderà la processione della Venerata Immagine che attraverserà l’intero quartiere Vallata. Alle ore 20,30 sempre in Piazza Principe Umberto si svolgerà una serata musicale allietata dall’Orchestra “Stile Italiano”.


Pietro Rossi

BLITZ DEI CARABINIERI DI PIEDIMONTE MATESE PER CONTRASTARE LA CRIMINALITA’.


Piedimonte Matese. A nemmeno 48 ore dagli ultimi due arresti eseguiti in flagranza di reato, un nuovo blitz é stato messo a segno dai Carabinieri della Compagnia di Piedimonte Matese, agli ordini del Capitano Salvatore Vitiello (nella foto), finalizzato a contrastare vari fenomeni di criminalità, in particolare furti e rapine. I militari del Nucleo Radiomobile, diretti dal Maresciallo Giuseppe Calabrese, hanno passato al setaccio i comuni del comprensorio matesino e dei territori limitrofi. Nella rete sono finiti numerosi extracomunitari, sospettati di far parte di vere e proprie bande specializzate in furti in abitazioni. Con le manette ai polsi sono finiti due algerini, Mohamed Hamdoud, 34enne, e Wahab Bomaiza, 29enne, entrambi responsabili di violazione alle leggi sull’immigrazione clandestina e di resistenza a Pubblico Ufficiale, avendo tentato la fuga durante il controllo eseguito dai militari. Entrambi sono ora “ospiti” delle camere di sicurezza dell’Arma, in attesa di essere processati. Altre otto persone, S.H., 31enne, R.H., 27enne, M.E., 25enne, M.B., 43enne M.Y. 32enne, H.S. 25enne, R.A. 21enne e H.L. 35enne, tutti di origine nord-africana, sono state fermate ed accompagnate in caserma poiché prive di regolare permesso di soggiorno, nei loro confronti é stata emessa una denuncia e avviata la procedura di espulsione dal territorio nazionale. Infine, i militari della Stazione di Capriati, agli ordini dei Marescialli Paolo Bernabei e Giovanni Galardo, in collaborazione con quelli della Stazione di Alvignano, diretti dal Luogotenente Nicola Marsilio, hanno notificato nei confronti di V.F., 34enne, di Dragoni, attualmente agli arresti domiciliari, un avviso di garanzia emesso dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, poiché indagato quale responsabile di rapina aggravata commessa ai danni di alcune attività commerciali del matesino nei mesi scorsi. Il provvedimento dell’Autorità Giudiziaria é scaturito a seguito delle indagini condotte dagli stessi militari. Nel corso delle operazioni sono state eseguite anche numerose perquisizioni, sul cui esito, gli investigatori mantengono per il momento il massimo riserbo.


A.G.

Onore ai Caduti di Nassirya.


Caiazzo. Finalmente propositivo il gruppo consiliare “Caiazzo Città Viva”, capeggiato dall’avvocato Ciro Ferrucci, che ha suggerito all’ammnistrazione comunale di intestare una strada o piazza alle vittime di Nassirya, come si evince dal seguente comunicato: “Il Gruppo consiliare Caiazzo Città Viva, nel convinto intento di dare attuazione al programma di rilancio della legalità nella cultura cittadina, oltre ad una serie di iniziative protese a caratterizzare l’attività amministrativa in termini di efficienza e contestuale trasparenza, ha proposto in data giovedì 28 agosto ai competenti Organi comunali l’intestazione di una strada centrale (o di una piazza) della Città, con la posa in opera di una lapide, incisa da artigiani caiatini, in memoria dei Caduti di Nassyria e del sacrificio prestato dall’arma dei Carabinieri alla causa della pace, quale monito di civiltà contro ogni forma di violenza e duraturo esempio di sensibilità della nostra cittadinanza verso tutti gli Eroi che hanno sacrificato la vita per il bene dell’Umanità. Il Gruppo consiliare Caiazzo Città Viva è convinto che tale iniziativa sarà incrociata dalla condivisione dei competenti organi, delle Autorità civili e religiose, dalle Forze dell’Ordine, degli Istituti Scolastici, delle Associazioni presenti sul territorio e dell’intera cittadinanza, perchè la cultura della Città possa sempre più uniformarsi, al di là della fisiologica dialettica politica e della necessaria Opposizione, a criteri di pace e di unione, che affondano le radici comuni nella memoria e nel sacrificio dell’Uomo”.


Fonte: teleradionews

Agnese Ginochio scende in campo e si fa portavoce dell'appello degli abitanti di Caserta Vecchia.



CASERTA – I residenti di Caserta Vecchia accusano l’amministrazione Petteruti di essere trattati da colonia di schiavi e che l’amministrazione si ricorda di loro solo una volta l’anno in occasione di Settembre al Borgo. Al loro appello ha risposto la rappresentante del Movimento internazionale per la Pace Agnese Ginocchio (nella foto), attenta e vigilante sui problemi del territorio, che manco a farla apposta domenica 31 agosto sarà a Caserta vecchia per prendere parte al noto "Settembre al borgo" serata musicale di beneficenza pro Unicef, essendo la stessa parte integrante del progetto: “Artisti casertani per l' Unicef”. “Mi farò portavoce dell'appello degli abitanti di Caserta vecchia” – ha affermato il premio Unicef Campania, nonchè premio nazionale per la Legalità Paolo Borsellino per l'impegno sociale e civile, l'onnipresente Ambasciatrice di Pace, di Legalità e di fratellanza nel mondo, Agnese GINOCCHIO – “ascolterò in prima persona il loro disagio e chiederò al sindaco Petteruti di non usare il solito atteggiamento di scarica barile (mi scuso per l'espressione), ma di scendere immediatamente in campo e di interessarsi non solo dei problemi che gli toccano da vicino, ma anche e soprattutto di quelli della piccola frazione, che é parte integrante della comunità casertana. Tali problemi denunciati dai cittadini del borgo medievale” – ha proseguito - “non sono meno importanti rispetto a quelli della città". Gli abitanti di Caserta vecchia da quanto appreso nel comunicato da loro stessi diramato alla stampa, avevano espresso rammarico e indignazione per essere stati trattati come una "colonia schiavistica”. “Solo una volta l'anno si ricordano di noi” - si legge nella nota – “e puliscono la cittadella medievale, per il resto dell'anno siamo abbandonati a noi stessi. Da otto mesi abbiamo chiesto al sindaco un incontro ma non ne abbiamo saputo nulla....non chiedevamo nulla di particolare, solo un pò di pulizia e di attenzione seria per un monumento unico nel suo genere, ma pare che il comune abbia altri interessi...." . Appello ignorato dal sindaco di Caserta, ma per nulla inascoltato dalla combattiva donna di Pace Agnese Ginocchio. “Sindaco Petteruti” – ha concluso Ginocchio- “nel nome della Pace, sia il Sindaco di tutti! Faccia dunque il suo dovere e scenda in campo dando per primo l'esempio di civiltà, o altrimenti faccia un passo indietro e se ne vada a casa. Con doveroso rispetto la saluto”.

NUNZIO DE PINTO

Riapre a settembre lo sportello sociale di rifondazione comunista.


SAN MARCO EVANGELISTA – Sono già trascorsi tre mesi dalla conferenza stampa, tenutasi presso il circolo di Rifondazione Comunista intitolato ad “Angelo Frammartino”, il volontario italiano rimasto ucciso in M.O., nel corso della quale l’allora segretario cittadino Antonio FERRAIUOLO, ora assessore comunale nella giunta del sindaco Gabriele ZITIELLO, presentò l’iniziativa organizzata e voluta dal circolo locale del PRC, denominata “Sportello Sociale”. Si tratta di una iniziativa con la quale il circolo “Frammartino” si propone di aprirsi ancora di più al territorio ed alla società, un momento di ascolto ed aiuto per rafforzare il legame tra il partito e la cittadinanza. Gratuitamente, dunque, lo sportello sociale in questi tre mesi ha offerto assistenza e consulenza legale, consulenza del lavoro, assistenza in casi di violenza in famiglia, consulenza per la promozione di microimpresa e impresa sociale, promozione di gruppi di acquisto solidali e del consumo a km 0, promozione di comitati di lotta nei territori e nei luoghi di lavoro, sostegno alle lotte per i diritti sociali e civili per il diritto alla casa, per il diritto al lavoro contro la precarietà, contro il razzismo per la sicurezza sul lavoro, per la tutela dell'ambiente e del patrimonio storico e culturale delle nostre terre. Lo sportello, che è rimasto chiuso per un periodo di meritato riposo, riprenderà la propria attività a partire dal prossimo settembre. Dal giorno dell’apertura, sono già stati molti i sanmarchesi che hanno potuto fruire dei servizi resa da rifondazione con lo “Sportello Sociale” e, si può affermare che l’iniziativa ha riscosso un grande successo.


NUNZIO DE PINTO

Chiesta la Conferenza dei Presidenti dei Gruppi Consiliari del Comune di Napoli.


Ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale
Il Vice Presidente


Prot. nr. 363.08 Napoli, lì 28 Agosto 2008


Alla cortese attenzione degli Organi di Stampa, con preghiera di pubblicazione

COMUNICATO STAMPA



“Con la ripresa, ieri mattina, delle riunioni delle Commissioni consiliari permanenti, la macchina amministrativa si avvia a ripartire con pieno vigore. Lunedì prossimo ci sarà l’insediamento ufficiale del nuovo Generale Comandante del Corpo della Polizia Municipale, dr. Luigi Sementa, al quale, in data odierna, ho inviato, nella mia qualità di Presidente pro-tempore del Consiglio Comunale, una lettera di congratulazioni e felicitazioni per il prestigioso incarico. Nel contempo, ho, altresì, invitato il Generale Sementa a venire presso l’aula consiliare per conoscere “de visu” tutti i consiglieri comunali, i dirigenti ed il personale, nonché a visitare gli uffici del Dipartimento Consiglio comunale.
Sempre nella giornata di ieri ho chiesto la convocazione, entro l’inizio della prossima settimana, della Conferenza dei Presidenti dei Gruppi consiliari, di modo che, tutti insieme, possiamo inserire all’ordine del giorno del primo consiglio comunale utile i seguenti punti:
1) Le proposte di delibere consiliari, presentate dai consiglieri comunali ed attualmente giacenti presso la Segreteria del Consiglio e relativa calendarizzazione, tra queste la proposta di delibera relativa alla “Costituzione di una Società Mista per la gestione ed il recupero delle strutture sportive comunali, ai sensi del D.L. 26/95 del 09.03.95;
2) Le proposte di Mozioni anch’esse giacenti presso la Segreteria del Consiglio;
3) I Question Time proposti dai Consiglieri comunali giacenti da mesi e loro calendarizzazione per le risposte;
4) La delibera di costituzione della Fondazione per il “Forum delle Culture” che si terrà a Napoli nel 2013;
5) La delibera del Piano Commerciale e diffusione;
6) La problematica dei Lavoratori Socialmente Utili della Città di Napoli – Definitiva soluzione della problematica del bacino di 873 L.S.U.;
7) La delibera di proposta di riforma del Corpo di Polizia Municipale;
8) La delibera di Riforma del “Regolamento di Organizzazione e funzionamento del Consiglio Comunale” e del “Regolamento di funzionamento dell’Ufficio di Presidenza;
9) La delibera di proposta nr. 2692 del 02.08.2007 (oramai ha superato il primo anno) avente per oggetto: “Revisione dall’elenco e dalla relativa cartografia delle strade e piazza della viabilità provinciale”;
10) La delibera di proposta nr. 674 del 23.04.2008 relativa all’Istituzione del Garante dei Diritti delle persone private della libertà personale;
11) La delibera di proposta nr. 675 del 23.04.08 riguardante l’Istituzione del Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza”;
12) La proposta di un Consiglio monotematico riguardante il piano di recupero “La Birreria”, di iniziativa privata inerente l’ex fabbrica Peroni a Miano, come configurato nella scelta proposta dalla Società MEDIACOM s.r.l.;
13) La proposta di un Consiglio comunale inerente la scelta operata dalla Giunta Comunale sulla destinazione dell’impianto di termovalorizzazione in Via De Roberto;
14) La proposta di un Consiglio monotematico relativo ai 60 cantieri di lavoro aperti lungo le strade cittadine, di cui alcuni, cito ad esempio solo quello di Piazza Coppola, aperti ma i lavori non sono mai iniziati;.
15) Discussione sulle attribuzioni al sindaco in materia di sicurezza così come previsto dal decreto Maroni;
16) Presentazione della relazione della Commissione conoscitiva d’indagine sulle molteplici criticità presenti nei cimiteri cittadini.


Vincenzo MORETTO

Cristina Zitiello chiude il concerto dell’Unicef.


SAN MARCO EVANGELISTA – L’artista sanmarchese Cristina ZITIELLO (nella foto) canterà la canzone di chiusura del concerto, organizzato da Casertamusica, in favore dell’Unicef. Il concerto, totalmente gratuito, è stato organizzato in occasione della presentazione del CD, dal titolo: “Cosa Diamo Al Mondo - Artisti Casertani per l'Unicef”. Sul palco, oltre a Cristina Zitiello, si esibiranno alcuni degli artisti, tra cui la Nuova Compagnia di Canto Popolare, che hanno realizzato un doppio CD, ideato dalla associazione Euterpe e realizzato da Caserta Musica e Arte, a scopo benefico. Ad aprire il concerto i Corepolis con la loro "Jamme nennilli", accompagnati dal coro di quaranta ragazzi della Accademia Musicale Città di Caserta diretta da Mena Santacroce. a seguire Peppe Rienzo con "Un'altra terra nel cuore", Gino Licata con "Just a pound of child", Antonio De Innocentis e Fiammetta De Innocentis con "Over the Rainbow", il quartetto di Pietro Condorelli con "Tonight Lullaby", il percussionista Paky Palmieri, il gruppo di Vitrone Maltempo con "Chiara", quindi Tullio Pizzorno che esegue il brano che da il titolo alla raccolta "Cosa diamo al mondo", Agnese Ginocchio con “Sono loro il futuro del mondo”, Enzo De Rosa e Vladimir Cocaqi con "Al di la del fiume e fra gli alberi" per pianoforte e violoncello. Tutti i brani sono stati composti e registrati espressamente per il CD. Una festa di colori, suoni e solidarietà, che riunisce su un unico palco le migliori espressioni del panorama musicale della nostra provincia e testimonial di livello nazionale a favore del progetto Unicef per la scolarizzazione dei bambini della Palestina. La giovanissima artista di San Marco Evangelista nasce il 3 Novembre del 1984. Scopre l’amore per la musica nel ’98 pur mostrando un forte interesse per l’arte in genere da sempre. Per curiosità inizia a giocare con la propria voce e si rende conto di aver una marcia in più nelle corde vocali. Partecipa così, con l’aiuto del padre Pompeo che la sostiene e la incoraggia, a manifestazioni locali e cerimonie, cumulando pian piano maggior esperienza. Fidandosi prima del suo intuito musicale, sente poi la necessità di studiare e migliorare le sue sonorità col maestro Enzo De Rosa. Gli studi la porteranno a trasformare i limiti iniziali in veri e propri punti di forza, facendo emergere le sue particolari doti canore. Nel 2001 diventa corista dei “Cantolibero”, band casertana basata essenzialmente sul coinvolgimento del pubblico, con la quale fa esperienza di palco, in locali e nei teatri di diverse città italiane. Nel 2002 inizia il suo cammino da solista e da allora è tutto crescendo.


NUNZIO DE PINTO

L'ultimo lavoro di Paolo Pinelli, dedicato alla mamma.


DA UN AMORE INSEPARABILE
MI SVEGLIO UNA MATTINA, NON
TROVO PIU' LA TUA MANO
CHE MI ACCAREZZA LENTAMENTE,
E COME UN BAMBINO MI TRASTULLAVO E SORRIDEVO
CHE CHIAMAVA IL TUO NOME.
POI UN VENTO FORTE TI HA PORTATO VIA
E NON TI RITROVO PIU' ACCANTO A ME.
UN DESTINO CRUDELE
CHE LASCIA UN PROFONDO VUOTO DENTRO DI ME
E TU LASSU' CHE GUARDI E SORRIDI,
CERCANDO DI AFFERRARE FORTE LA MIA MANO.
AMORE MIO SEGUI SEMPRE QUESTO LUNGO CAMMINO
CHE ARRIVERA' QUEL GIORNO PER RAGGIUNGERTI
ETERNAMENTE DA QUESTO MONDO DIVERSO.


Paolo Pinelli

INCAPACITA GESTIONALE E MANAGERIALE DELL’ESECUTIVO CITTADINO.




Ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale
Il Vice Presidente


Prot. nr. 365.08 Napoli, addì 29 Agosto 2008



Alla cortese attenzione degli Organi di Stampa, con preghiera di pubblicazione


COMUNICATO STAMPA



INCAPACITA GESTIONALE E MANAGERIALE DELL’ESECUTIVO CITTADINO



“Sulla delibera di proposta relativa al Forum delle Culture del 2013, il Consiglio comunale non ha colpe”. Ad affermarlo è il consigliere comunale di Alleanza Nazionale, Vincenzo MORETTO, che, attualmente, sostituisce il Presidente del Consiglio comunale Leonardo Impegno. “Con nota del 28 agosto scorso” – ha aggiunto Moretto – “ho chiesto di convocare la Conferenza dei Presidenti dei Gruppi Consiliari ed ho anche elencato tutte le delibere da inserire all’ordine del giorno del primo consiglio utile, sicuramente entro la prima decade di settembre. Per quella data” – ha sottolineato – “la delibera sarà sicuramente approvata dal Consiglio. In quanto consigliere comunale espressione della minoranza in consiglio ho più volte richiamato l’attenzione del Presidente Impegno sulla necessità che il Consiglio comunale fosse convocato più spesso. Purtroppo, la stampa cittadina attua nei miei confronti una sorta di ostracismo non pubblicando le mie dichiarazioni. Se così fosse stato, oggi non ci sarebbe stato l’attacco, pretestuoso e scandalistico, nei confronti del consiglio comunale. Voglio sottolineare” – ha proseguito Moretto – “che questo Ufficio di Presidenza ha lavorato ininterrottamente per tutto il mese di agosto. Come ho più volte affermato, è l’esecutivo cittadino il vero campione di inefficienza. Durante questo mese di abbiamo assistito a numerosi battibecchi fra i diversi assessori comunali e regionali. Se invece di nominare nell’esecutivo personaggi che nulla hanno a che vedere con la gente, e si desse di nuovo voce alla politica, a chi quotidianamente è a contatto con il popolo, le cose andrebbero sicuramente meglio. La superficialità e l’inadeguatezza dell’intera classe dirigente comunale ha affossato definitivamente la Città. Eppure” – ha proseguito Moretto – “nessuno di loro ha mai pensato di lasciare che siano i napoletani a prendere in mano il loro destino con nuove elezioni.


Vincenzo MORETTO

Minibasket, a settembre la ripresa delle attività dell’ASD.


SAN MARCO EVANGELISTA – “Il basket a San Marco è oramai un’attività sportiva consolidata”. Ad affermarlo è Giovanni POSILLIPO, Presidente della Società sportiva ASD Basket San Marco Evangelista – “Quest’anno abbiamo registrato un ulteriore incremento degli iscritti anche grazie all’attenzione che la nostra società pone al settore dei giovanissimi. Si pensi alla palestra di via Leonardo da Vinci affollata di piccoli atleti. Da sempre” – prosegue Posillipo – “consideriamo la cura del vivaio come l’attività più importante della società sportiva e per questa fascia di età spendiamo la metà delle nostre energie”. L’attività di minibasket è seguita attentamente da Alfonso MORETTI, istruttore e responsabile di tutto il settore. Grazie al suo incessante impegno si è concretizzato il sogno di creare un gruppo di giovanissime bambine che, già nelle loro prime uscite, hanno trovato vasti consensi e messo in mostra importanti doti agonistiche, e che, con un costante impegno e sacrificio, hanno portato avanti la missione di vivere il minibasket nella cittadina sanmarchese. “Un sentito e forte ringraziamento” – ha continuato il Presidente Posillipo – “va all’amministrazione comunale con il sindaco Gabriele Zitiello che, come noi, ama lo sport e le cose fatte per bene. Le attività da noi svolte hanno anche lo scopo di migliorare la socializzazione e le abilità motorie dei bambini. Spero vivamente che il messaggio che abbiamo cercato di trasmettere noi del Basket San Marco (la società più giovane dell’intera provincia di Caserta) sia stato vincente. Ogni anno” – ha, infine, concluso – “vediamo sempre più giovani atleti continuare con questa passione. Non ci resta che incrociare le dita e sperare che, quanto prima, ci sia una struttura che possa ospitare manifestazioni sempre più importanti come meritano i nostri concittadini”.


NUNZIO DE PINTO

PAOLO PINELLI PROVA PER IL GRANDE FRATELLO.


Raviscanina - Grande successo di Paolo Pinelli alla selezione del Grande Fratello 9- che si è svolta a Telese Terme in un noto locale. “Paolo Canale 5”(ndr. Nell’alto casertano è così conosciuto)- era tra i cinquecento aspiranti Taricone- entrati nel confessionale, montato per l’occasione. Paolo, persona socievole, simpatica e solare(ama cantare canzoni degli anni “70, suona il piano)- con la sua sensibilità ha colpito gli addetti della Endemol- diventando il beniamino degli aspiranti concorrenti, in attesa del provino-sostenuto dal Paolo “nazionale” intorno alle venti. Provino atteso da tempo da Pinelli. “Ho partecipato alla selezione per mia madre, lei sarebbe stata contenta di farmi partecipare, lo diceva sempre, mi spingeva a tentare, effettuare provini. E’ stata lei da lassù ad illuminarmi, mi ha dato la forza, mi ha fatto reagire, quindi concorrere all’agognata selezione”. Un desiderio inseguito per anni da Paolo, orfano di padre dall’età di poco più di un anno. Una vita difficile per lui, che ha girato la penisola per lavoro(prima di fare l’impiegato postale ha fatto l’orologiaio, il barista, cameriere e magazziniere)-a Pistoia, Como, Roma- quindi il ritorno nel paese che gli ha dato i natali.



Giuseppe Sangiovanni

Interrogazione del Consigliere Ferrante per la nomina della Dott.ssa Zanni a responsabile della sicurezza.


Piedimonte Matese. Il decreto legislativo n. 81/2008 prevede numerosi adempimenti a carico del Comune, attribuendo al “datore di lavoro” la valutazione dei rischi e la designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione dei rischi; a tal fine, il Direttore Generale del Comune di Piedimonte Matese, in data 29/07/2008 ha emesso una determina dirigenziale n. 782 del Reg. Gen., nella quale ha dichiarato che: “nell'organico dell'Ente non esistono figure professionali in grado, per compiti e funzioni e competenze, di assolvere a quanto previsto dal d.l. n. 81/2008 in riferimento alla redazione del documento previsto all'art. 28 ed alla designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione”.
Considerato ciò si è ritenuto ritenuto di affidare ad un professionista esterno l'incarico per la realizzazione degli adempimenti previsti dalle nuove norme in materia di igiene e sicurezza sul lavoro: per motivi di urgenza, ritenendo di “interpellare per le vie brevi professionisti di provata esperienza”, ricevendo l'unica ed immediata disponibilità di un architetto con studio in Casagiove. L’Amministrazione Comunale di Piedimonte Matese con decreto sindacale n. 12782 del 26/06/2008 ha individuato quale “datore di lavoro” dell'Ente, con l'attribuzione dei compiti concernenti la sicurezza e la salute dei lavoratori sui luoghi di lavoro, il Direttore Generale, dott.ssa Carmela Zanni. Considerato tutto ciò, il Capogruppo del PDL Giovanni Ferrante ,(nellafoto) ha inviato una interrogazione a risposta scritta al Sindaco di Piedimonte Matese Avv. Vincenzo Cappello per conoscere: se, e con quali criteri, si è proceduto all'accertamento della esistenza di figure professionali in grado di assolvere a quanto previsto dal d.l. n. 81/2208 nell'organico dell'Ente; considerato che il d.l. n. 81/2008 è in vigore dal 15/05/2008 e che, pertanto, c'è stato un congruo lasso di tempo per interpellare le migliori professionalità in relazione all'incarico da assolvere, per quale motivo non si è proceduto ad un regolare ed esteso invito al maggior numero possibile di professionisti, in modo da avere una migliore e più trasparente selezione; infine, per quale motivo, ancora una volta, l’Amministrazione comunale procedendo ad aggravare ulteriormente il bilancio comunale con i numerosi incarichi esterni, continua ad escludere la partecipazione dei numerosi e qualificati professionisti di Piedimonte.

Pietro Rossi

Il laboratorio delle Tradizioni compie cinque anni.


SAN NICOLA LA STRADA – Il Laboratorio delle Tradizioni ha compiuto cinque anni. L’iniziativa, voluta dal sindaco Angelo Antonio PASCARIELLO per tramandare alle giovani generazioni tutti quei mestieri di una volta che rischiano, altrimenti, di essere cancellati dalla memoria corrente, venne inaugurato il 5 giugno del 2003 presso il Salone Borbonico del Real Convitto Santa Maria delle Grazie. Il progetto venne concretamente realizzato con il sostegno dell’allora consigliere delegato alle Politiche Sociali Giuseppe Migliozzi e della dirigente del settore affari generali Agata Iadicicco. Il Laboratorio delle Tradizioni ha certificato il riconoscimento ufficiale del fallimento della famiglia degli anni ’80. Oggi, non c’è ragazza che sappia più cucire o cucinare; giovane che sappia cambiare una lampadina bruciata o pulire un rubinetto occluso. Ma, grazie ad Angelo Pascariello, quel 5 giugno 2003, 60 fra ragazze e ragazzi impararono dagli anziani quello che non sono stati capaci di insegnare i loro genitori. Il progetto venne ideato e condotto dagli architetti Pietro Farina e Roberto Saccone. Nelle fasi preliminari del progetto venne individuata la psicologa, la dr.ssa Patrizia Petrillo, che coadiuvò i coordinatori del progetto nello svolgimento delle attività; due facilitatori sociali. Quel pomeriggio, Pascariello ringraziò pubblicamente i 15 anziani di San Nicola la Strada, esperti in varie attività e mestieri tradizionali, che offrirono, gratuitamente, il loro sapere ed il loro tempo libero a favore delle giovani generazioni. Gli incontri si svolgevano il mercoledì ed il venerdì, di pomeriggio, dalle ore 17.00 alle ore 19.00. Ecco, di seguito in nominativi dei 15 volontari con a fianco la “materia” di insegnamento: Maurizio Andreozzi Restauro opere d’arte, Filomena Di Lorenzo ricamo uncinetto, Letizia Vitale ricamo uncinetto, Maria Cardillo ricamo, Michelina Citerbo lana, Filomena Leone conserve, Mafalda Narducci conserve, Anna Faccettini sartoria, Pasquale Menditto restauro mobili, Antonio Di Silvestro elettricista e aquiloni, Raffaele Fiore elettricista Vincenzo Esposito elettricista, Gaetano Calmieri ferro e Marcello Maccarello. Il costo complessivo del progetto si aggirava sui 20.000 euro. L’iniziativa, meritoria e lodevole sotto qualsiasi punto di vista, riprenderà agli inizi di settembre.


NUNZIO DE PINTO

Diritto allo studio, alla Campania assegnati 30 milioni di euro.


SAN NICOLA LA STRADA – Quasi trenta milioni di euro, per la precisione 29.515.171, sono stati assegnati dal Ministero della Pubblica Istruzione alla Regione Campania, in applicazione della Legge del 10.3.2000 n. 62 recante “Norme per la parità scolastica e disposizioni sul diritto allo studio e all’istruzione”. La procedura di assegnazione alle Regioni dei fondi per il diritto allo studio è iniziata a partire da luglio del 2007, ed attribuisce alla Regione Campania i fondi da destinare agli alunni bisognosi e meritevoli per l’anno scolastico 2007/2008, in pratica quello da poco chiuso. La somma totale, che rappresenta una bella torta, sarà successivamente suddivisa dalla Regione Campania in fondi comunali con borse individuali non superiori a 130 euro per singolo alunno. Le borse riguardano gli alunni di scuole elementari, medie e superiori, anche frequentanti scuole extra regionali, pubbliche e private. La quantificazione degli alunni è stata fatta sui dati collegati alle condizioni di disagio economico, cioè all’appartenenza degli alunni a famiglie in condizioni di disagio che abbiano un indice Isee per l’anno 2006 non superiore a 10.633 euro complessivi. La Delibera numero 1222 della Regione Campania, ora sollecita i sindaci dei Comuni ad accelerare le procedure di individuazione degli aventi diritto al fine di provvedere alla elargizione delle borse di studio, che dovranno anche tenere in considerazione le spese di frequenza, quelle di trasporto, di mensa, di sussidi per materiale didattico e strumentale e per attività interne o esterne alla scuola, sostenute dai giovani alunni e per loro dai relativi genitori. Riparto ed erogazione dei fondi saranno determinati da un successivo decreto dirigenziale da pubblicarsi dopo la raccolta dei dati che perverranno dai tantissimi comuni della nostra Regione. Insomma, ci sarà bisogno di aspettare ancora qualche mese.


NUNZIO DE PINTO