07 marzo 2014

Nasce il Club Forza Silvio- Noi Cittadini per il SUD,L’ On. Marco Pugliese il Presidente.

L'associazione Politica'' Noi Cittadini per il SUD'' dopo che da mesi ha deciso di affiancare il Progetto Politico del Presidente Silvio Berlusconi. Guarda con interesse la proposta politica messa in campo da Forza Italia ,in quanto siamo accomunati a questa linea anche perchè proprio come Forza italia intendiamo continuare la nostra battaglia per il territorio e la libertà restando in campo e coinvolgendo i giovani e le energie migliori del mondo del lavoro. Quindi ufficializziamo la  costituzione del CLUB FORZA SILVIO- NOI CITTADINI PER IL SUD che interessa un ampia area che parte dal Sannio, Irpinia e in pratica l’intero Sud. Club voluto fortemente dal Presidente nazionale On. Marco Pugliese,dal Coordinatore Nazionale Evangelista Campagnuolo nonché da tutti i dirigenti dell’associazione sparsi nelle varie Regioni. 

Un caffè col Vescovo: nuovo incontro domani sera a Casal di Principe

AVERSA. Questa sera venerdì alle ore 20.00, nuovo appuntamento con il “caffè col Vescovo” , interessante trasmissione televisiva che vede Mons. Angelo Spinillo dialogare con giovani e rappresentanti della società civile su argomenti di varia natura. “La nostra idea è partita dal desiderio di stimolare il confronto e l’approfondimento in compagnia del nostro vescovo, abitando luoghi diversi da quelli in cui opera abitualmente la Chiesa”, dichiara don Francesco Riccio, responsabile dell’Ufficio Pastorale Giovanile della diocesi di Aversa e moderatore degli incontri. “Mons. Angelo Spinillo è particolarmente attento a questa nuova evangelizzazione ed ha sposato con entusiasmo l’iniziativa”. Le puntate del “Caffè col Vescovo” seguono una sorta di percorso itinerante attraverso le varie foranie della diocesi di Aversa, diversificando di volta in volta l’argomento di dibattito: dal tema al centro della vita diocesana ai tempi dell’anno liturgico, fino alle notizie di attualità. L’incontro  che sarà ripreso e mandato in onda dall’emittente TeleClubItalia nei prossimi giorni, si terrà a Casal di Principe nel Bar-Caffetteria ‘La Storia’. “Sarà una serata particolare – aggiunge don Francesco – visto che con il nostro vescovo parleremo dell’imminenza del ventesimo anniversario della morte di Peppino Diana, ucciso dalla camorra il 19 marzo 1994”.
c.s.

L'On. Paolo Romano rivendica la scelta di Capalbo

  On. Paolo Romano
“Ho letto e sentito commenti sulla nomina del nuovo capo dipartimento che mi hanno lasciato un po’ allibito. Parlare di opportunità politica mi sembra un’assurdità, quando si tratta di una scelta che andrebbe fatta sempre nella maniera più meritocratica possibile”. Spiega il Presidente del Consiglio Regionale, Paolo Romano. “Abbiamo dato un segnale di grande rinnovamento con la nomina del professor Capalbo. Infatti, la sua giovane età è uno dei curriculum più prestigiosi mai visionati, fanno di lui l’uomo giusto al posto giusto per avviare quella che definirei la “rottamazione” della burocrazia. Altro che illazioni qui siamo di fronte ad uno straordinario professionista che ha saputo anche avere il coraggio di accettare una sfida ardua, ma possibile: quella di ridare vigore alla gestione del Consiglio, scardinando vecchie logiche che non sono solo morte, ma addirittura puzzano”. Romano insiste sul grande curriculum del Professor Capalbo: “Il nuovo capo dipartimento non è un mero docente, ma un professore universitario della materia che ha operato e insegnato nel settore in giro per il mondo, dall’Inghilterra all’Australia. Non basta, Capalbo è componente scientifico della Corte dei Conti non da ora, ma sin dal 2003 ottenendo 4 conferme da ben quattro diversi presidenti e quindi ben prima che il fratello diventasse procuratore della Corte dei Conti. Il nuovo capo dipartimento del Consiglio della Regione Campania insegna, da oltre dieci anni, ai magistrati contabili italiani come si legge e come si redige un bilancio, come si cercano gli errori e come si trovano le soluzioni. Ha inoltre supportato la magistratura contabile in delicati e complessi accertamenti nei settori più delicati della gestione del denaro pubblico, sviluppando per loro conto proprio un manuale in tema di auditing finanziario contabile del bilancio delle Regioni. Infine, è autore di pubblicazioni internazionali e tra i primi i ad aver affrontato le problematiche della transizione alla contabilità economica comparando le diverse esperienze internazionali”.
Infine, conclude Romano: “L’idea che è alla base della nomina è proprio quella di poter strutturare un sistema di controllo preventivo che garantisca la legalità e la trasparenza dei processi contabili e amministrativi del Consiglio. Ringrazio perciò chi ha voluto strumentalizzare questa grande occasione, dandomi così l’opportunità di prendermi un merito che altrimenti avrei evitato, per correttezza istituzionale, di rappresentare.  Il fatto poi che il fratello del prof. Capalbo sia uno stimato magistrato della Corte dei Conti e, secondo quanto spesso accade nella pubblica amministrazione, sia stato prima un valoroso dirigente di questa regione mi pare che costituisca esclusivamente un merito di tante famiglie napoletane che ancora oggi sono in grado di esprimere rappresentati autorevoli delle istituzioni e leali servitori della pubblica amministrazione”. 
C.S.

Lettera dell'Assessore alle Politiche Sociali di Mondragone alle donne.

Dott.ssa Anna Barbato
Care concittadine,
In qualità di donna, di madre e di Assessore alla Cultura e Politiche Sociali del nostro comune, sento di scrivervi pubblicamente un pensiero per riflettere assieme sul significato dell'8 Marzo, giornata mondiale della donna. Non una festa, non un compleanno, ma un appuntamento con i luoghi della memoria, per ricordare quanto la donna abbia lottato e sacrificato se stessa per il progresso della società. Molto sangue è stato ingiustamente versato e molte lotte sono state promosse e condotte in nome di un'uguaglianza riconosciuta dalla ragione. L'incendio della fabbrica Triangle, avvenuto a New York il 25 marzo 1911, fu il più grave incidente industriale della storia di New York. Causò la morte di 146 persone, per la maggior parte giovani operaie di origine italiana e dell'est europeo. Il Novecento inaugura con questa tragedia la trasformazione del ruolo della donna nella società, un ruolo quasi in rottura con i vecchi schemi e i vecchi stereotipi, che vogliono nella donna un simbolo di fragilità e gentilezza, un emblema di eterna bellezza. Sono finalmente la forza d'animo e la grinta le qualità che alla donna vengono riconosciute, soprattutto abilità lavorative e di indipendenza. Dal punto di vista socio-culturale la figura femminile si è affermata come soggetto essenziale della società e della cultura. Ciò che caratterizza l'emancipazione femminile sarà, senza dubbio, il pieno riconoscimento alla donna dei diritti politici, quindi diritto di voto e di partecipazione alle cariche dello stato. Le donne italiane dovranno aspettare il 1946 per poter avere il diritto di voto. È l'Italia che dal secondo dopoguerra guiderà la "rivoluzione femminista", riuscendo ad ottenere il raggiungimento di numerosi obiettivi, come ad esempio la possibilità di poter accedere alle cariche pubbliche. La figura femminile che fino a pochi anni prima vestiva esclusivamente il grembiule domestico ora si trova a vestire abiti nuovi, rifiutando quella condizione di sottomissione che fino a poco tempo prima accettava passivamente. Non si trattava infatti soltanto di contestare una legge dello stato, una gerarchia, ma di saper vedere anche nella propria vita di ogni giorno i segni del predominio maschile. Dal femminismo viene la proposta entusiasmante di abbattere strutture inaccettabili per lasciare posto ai veri pensieri ed ai veri sentimenti. Le donne non devono più adattarsi alle opinioni altrui. È proprio da questo momento che vedremo nascere e mettersi in luce figure femminili che saranno poi ricordate tra le pagine dei libri, in ogni ambito, dall'economia alla politica, dalla medicina alle istituzioni scolastiche. La nostra società si tingerà sempre più di rosa, ma quello che abbiamo oggi e che avremo domani lo dobbiamo alle donne che ci hanno preceduto e che hanno fatto la storia. C'è chi prima di noi ha lottato per un futuro fatto di diritti e doveri. Maria Montessori, la prima donna medico in Italia, pedagogista e scienziata, la cosiddetta donna della "mille lire", portò avanti il proprio impegno per l'emancipazione femminile. Altra figura di rilievo è stata Rita Levi Montalcini, scienziata e donna italiana, Alfonsina Strada, prima donna a gareggiare con gli uomini nel Giro d'Italia, Alessandra Germi, la prima donna pubblico ministero, Tina Anselmi, la prima donna ministro. Il giorno dell'8 Marzo deve rappresentare per le mondragonesi (e non solo!) un giorno di riflessione e di ricordo anche per quante hanno perso la vita in nome di un diritto. Sono e sarò sempre vicina a tutte le donne della nostra terra.



Assessorato alle Politiche Sociali
Dott.ssa Anna Barbato


Pietramelara, nel week end il Carnevale

Pietramelara. Il Carnevale Pietramelarese a cura della Pro Loco, che si sarebbe dovuto svolgere domenica e martedì scorso, è stato posticipato per maltempo a sabato 8 e domenica 9 marzo. Il programma non dovrebbe subire variazioni. L’edizione 2014, denominata Carnevale delle contrade, coinvolgerà diverse zone di Pietramelara. In questo modo ogni contrada avrà il suo carro, favorendo la partecipazione di ogni angolo e strada del paese. Si parte sabato alle ore 14.30 con la tradizionale sfilata delle mascherine. Alle ore 16 ci sarà la partenza del corteo carnevalesco ‘Corte del Re Carnevale’, dei carri allegorici seguiti dai gruppi scenici per le vie principali del paese, con soste animate nelle contrade partecipanti. Domenica alle ore 14.30 è previsto il raduno sul campo sportivo. Alle ore 15 ci sarà la partenza dei carri allegorici e dei gruppi scenici per le vie principali del paese, con arrivo in piazza San Rocco. Qui si svolgeranno l’esibizione dei gruppi scenici e a seguire le premiazioni dei carri allegorici con la consegna del premio ‘Palio delle contrade’. Anche quest’anno il Carnevale si preannuncia bello e coinvolgente. Infine è da segnalare che l'associazione Meravigliosamente, attraverso il presidente Pasquale Leonardo, comunica che per la giornata di sabato ha allestito un carro allegorico e che, d'accordo con la Pro Loco, ha intenzione di trattenersi in piazza San Rocco anche dopo la sfilata per un grande party a cui tutti sono invitati a partecipare.

Andrea De Luca