07 dicembre 2008

Disabilità: Le proposte Ugl illustrate al convegno di Caserta


Caserta. Organizzato dal coordinamento donne della Ugl Caserta, si è svolto ieri presso la sala congressi dell’ Hotel Europa il convegno “Integrazione sociale delle persone con disabilità: analisi e proposte”. L’incontro, durato circa quattro ore e moderato dal Vicesegretario provinciale Ferdinando Palumbo ha registrato la partecipazione di una folta schiera di ospiti qualificati, che hanno illustrato con passione, ad un’attenta platea, esperienze, progetti e proposte sull’argomento. Così dopo i saluti del Segretario provinciale Sergio D’Angelo, che ha tenuto a ringraziare la struttura del sindacato per il lavoro svolto con certosina passione, si sono avvicendati sul palco il presidente provinciale della Unione ciechi Giuseppe Zenga, il Segretario regionale del Lisipo Giuseppe Raimondi, il presidente dell’associazione Aprea Franco Fioretti ed Il dirigente sindacale della Ugl Polizia Penitenziaria Salvatore Parise. Apprezzate le due relazioni introduttive, proposte con l’ausilio del mezzo informatico. Concetta Rauso, segretario provinciale della Ugl scuola ha presentato quaranta esaustive cartelle sull’integrazione dei diversamente abili nel mondo della scuola, auspicando che tutti i tipi di barriere vengano presto abbattuti. A seguire, Luciano Gentile, presidente dell’associazione Max Weber, ha illustrato il progetto nazionale “Anche noi vogliamo sorridere”, progetto che si propone attraverso il metodo di riabilitazione globale a cavallo, di portare il mondo dell’handicap fuori dal suo isolamento. Qualificati gli interventi finali degli esponenti nazionali del sindacato e del mondo della politica. Toccante e coinvolgente, Giovanni Scacciavillani, responasabile nazionale per le diverse abilità (Ufficio H Ugl), ha ricordato alla platea che le persone con disabilità e le loro famiglie vivono il dramma di vedersi precluse le opportunità ed i piaceri derivanti dal poter agire liberamente. “La nascita di un bambino focomelico, una paralisi alle gambe o la perdita della vista” da dichiarato il sindacalista “non devono essere considerate punizioni di Dio”. Scacciavillani ha successivamente presentato il progetto dalla Ugl, teso all’istituzione del fondo regionale per la tutela delle persone non autosufficienti. Dopo l’ elegante e garbata dottoressa Lucia Intiso che ha letto, in rappresentanza dell’onorevole Carmelo Porcu, una interessante analisi sulle problematiche della integrazione, Ornella Petillo, Responsabile nazionale del dipartimento dei diritti e delle opportunità per tutti della Ugl ha ricordato come tutti abbiamo le loro piccole o grandi disabilità. “La problematica” ha affernato Petillo “va combattuta dal punto di vista sociale e non medico, per questo motivo è necessario sostenere la formazione lavorativa dei diversamente abili”. All’Europarlamentare Riccardo Ventre sono state affidate le conclusioni del convegno. Lo stesso, sollecitato da Palumbo sulla notizia secondo la quale le banche italiane vorrebbero essere esonerate dalle norme per il collocamento obbligatorio delle perone con disabiità, ha dato inizio al suo intervento affermando “Non sono persona che si nasconde dietro un dito, e mi assumo tutte le responsabilità del caso nell’affermare che le banche hanno creato lo stato di grave crisi nel quale viviamo e perciò, farebbero bene a ritirare tale richiesta. Credo che sia necessario chiedere ai lavoratori disabili cosa possano fare per contribuire ad edificare le nostre moderne società piuttosto che operare piccole ghettizzazioni. Da Europarlamentare e da cittadino europeo“ha concluso Ventre “sono certo della necessità di uniformare i diritti in tutti i paesi membri della Ue”. Chiusura con elogio per la Ugl :”Dimostrate ogni giorno che passa di essere un sindacato libero. Il quale a differenza degli altri non ha padroni”.

PIEDIMONTE DEMOCRATICA SI AUSPICA L’ABBATTIMENTO DEI COSTI DELLA POLITICA.



Piedimonte Matese. Il Sindaco di Piedimonte Matese Avv. Vincenzo Cappello, la Giunta comunale da lui guidata e tutto il Gruppo Consiliare Piedimonte Democratica, nella prospettiva dell’Assemblea del Consorzio Metano, fissata per il prossimo 11 dicembre, auspicano che si possa finalmente trovare un nuovo assetto di maggioranza che veda l’importante Ente sovracomunale guidato da una chiara e stabile maggioranza di centrosinistra. “Questo vogliono gli elettori dei comuni appartenenti al Consorzio, ha dichiarato l’Avv. Vincenzo Cappello, che in stragrande maggioranza hanno affidato la loro rappresentanza ad amministrazioni di centrosinistra. Gli amministratori di Piedimonte Matese auspicano, nel contempo, che questo nuovo assetto possa dare un rinnovato impulso alla gestione dell’importante Ente e rappresentare un segnale di cambiamento per i cittadini in tempi di grandi difficoltà, anche economiche, attraverso una scelta nuova e significativa: rinunciare, da parte del futuro Presidente del Consorzio Metano e dei Componenti il Consiglio di amministrazione, alle indennità di carica”. A Piedimonte Matese, il Sindaco Vincenzo Cappello e gli Assessori lo hanno fatto, così come hanno rinunciato anche gli amministratori della Comunità Montana del Matese appartenenti al Gruppo del Partito Democratico, convinti di contribuire così a restituire ai cittadini un po’ di fiducia in una politica rinnovata. Non è certo questa la soluzione di tutti i problemi, ma altrettanto certamente, una scelta del genere può gettare le basi per un nuovo corso politico, anche nel nostro territorio.

Pietro Rossi

PARTE IL PATTO FORMATIVO LOCALE RURALIA NEL MATESE.




Piedimonte Matese. L’Ente di formazione Consorzio Consvip ha organizzato due corsi di Formazione il primo per “Operatore Agrituristico” della durata di 600 ore. Il corso rientra nell’ambito delle attività previste dal Patto Formativo Locale “Ruralia”e intende promuovere una serie di interventi atti ad utilizzare la leva formativa come strumento per valorizzare le aree interne e rurali della Campania. L’attività corsuale è orientata alla formazione della figura professionale di “Operatore Agrituristico”. Il profilo professionale in questione, caratterizzato da una specializzazione nel settore della ricezione e della ristorazione, è inseribile nel contesto di aziende che operano nel settore agrituristico. L’intervento formativo è finalizzato a soddisfare la crescente richiesta del settore agrituristico – di cui fa parte l’azienda proponente - di poter disporre di figure professionali capaci di gestire l’erogazione di servizi al turista che agevolino e rendano interessante la permanenza nella struttura ospitante. Il Secondo progetto denominato “L’Arte della Cucina” della durata di 400ore è orientato alla formazione della figura professionale di “Aiuto Cuoco”. Il profilo professionale in questione ha il compito di aiutare a dirigere la cucina, a ideare e realizzare piatti, coordinandosi con gli altri aiuti cuochi ed il personale di fatica della cucina. L’intervento formativo è finalizzato a soddisfare le direttrici strategiche di sviluppo territoriale, con la formazione di una professionalità in grado di contribuire alla valorizzazione delle risorse locali del territorio di riferimento del PFL “RURALIA”, e allo stesso tempo giocare un fondamentale ruolo per lo sviluppo delle aziende presso cui troverà impiego. I Patti formativi Locali sono strumenti concepiti per innalzare la qualità dell’offerta formativa e favorire la concentrazione di risorse e azioni su aree territoriali e su filiere produttive, prevenendo la frammentazione e accompagnando le politiche di integrazione e valorizzazione delle risorse locali. Il PFL “Ruralia” è stato una felice intuizione dell’Amministrazione della Comunità Montana del Matese che risulta capofila di un partenariato ampio che comprende: Comunità Montane Monte Maggiore, Monte Santa Croce, Titerno, Taburno, Comune di Roccaromana, Ente Parco Regionale del Matese, di Roccamonfina, del Taburno Camposauro, Consorzio Gal alto casertano, Consorzio per lo sviluppo delle aree interne, Società Montevalli- monti Picentini e Valli limitrofe per lo sviluppo del comprensorio del Terminio Cervialto e Alta irpinia S.r.l.. “Il partenariato ottenuto fra gli enti e le agenzie coinvolti- ha dichiarato il presidente del Comitato EDA Prof. Marco Fusco (nella foto in alto) - è il risultato di un processo di concertazione avviato a seguito della pubblicazione, da parte della Regione Campania, delle linee di indirizzo per la sperimentazione dei patti formativi locali, che ha visto tutti i soggetti costituenti il PFL Ruralia condividere il medesimo interesse, con l’intento di favorire una programmazione dal basso per i processi di valorizzazione del capitale umano”. “Ruralia” risulta tra i primi nove patti finanziati per un finanziamento complessivo di 2.540.730,00. Soddisfazione dai vertici dell’Ente Montano per il raggiungimento di un obiettivo prestigioso che apre nuovi scenari per nuove opportunità lavorative per tanti giovani dell’alto casertano. “L’obiettivo del patto- dichiara il presidente della giunta montana Fabrizio Pepe (nella foto in basso)- è quello di coinvolgere le principali aggregazioni di imprese che operano sul territorio interessato, allo scopo di contribuire allo sviluppo di nuove opportunità occupazionali, alla riqualificazione del capitale umano già in esse operante, anche al fine di supportare i processi di innovazione tecnologica che investono costantemente le imprese, ma, soprattutto, evitare l’emigrazione delle nuove generazioni verso le aree costiere, il centro-nord d’Italia o l’estero attraverso azioni integrate di network territoriali, finalizzate all’occupazione. L’iniziativa intende, infatti, promuovere nuove possibilità occupazionali per giovani e adulti residenti nelle aree territoriali del Patto Ruralia, valorizzandone le vocazioni locali.” Si prevede che il Patto potrà avere, quale conseguenza diretta, l’assunzione di 150 giovani e l’aggiornamento, tramite formazione continua, di 200 unità lavorative già inserite nel tessuto delle aziende del territorio che hanno attivato al loro interno percorsi formativi. Il presidente del Comitato EDA Prof. Marco Fusco, poi, sottolinea un altro aspetto di questo strumento di programmazione dal basso. ” A queste iniziative si affiancano azioni di “inclusione sociale”, già avviate dai promotori e che sono destinate alle fasce di popolazione in condizioni di svantaggio sociale. La popolazione di riferimento del Patto Formativo Ruralia supera di gran lunga il minimo di 80 mila abitanti sancito dalla Regione Campania ed esso rappresenta, il Patto formativo più esteso fra quelli ammessi a finanziamento.

Pietro Rossi

Borse di Studio per un periodo di formazione in Austria o in Spagna.



AVVISO PUBBLICO


per la selezione di n. 18 borse di studio destinate a giovani residenti nel territorio della Provincia di Caserta per un periodo di formazione di 20 settimane in Austria o in Spagna.



“CEME – Casertan Excellence Mobility Experience”, progetto Leonardo da Vinci Mobilità, è destinato a giovani che vogliono fruire di un tirocinio trasnazionale in imprese o organismi di formazione, nei comparti produttivi di eccellenza e nella promozione turistica. Il fine dell’esperienza di mobilità transazionale è quello di promuovere l’acquisizione di competenze tecnico – professionali, linguistiche, interculturali e trasversali. L’obiettivo, quindi, è consentire ai partecipanti l’acquisizione di conoscenze adeguate a promuovere l’internazionalizzazione dei comparti produttivi di eccellenza, supportando le attività degli operatori economici casertani e favorendo, al contempo, l’offerta turistica casertana.

Art. 1
La Provincia di Caserta bandisce un Concorso per titoli e colloquio per l’assegnazione di n. 18 borse di studio, della durata di 20 settimane, di cui 9 borse da fruire in Spagna e 9 in Austria.
Art. 2
Il Concorso è riservato a giovani che non superino i 35 anni di età che abbiano i seguenti requisiti:
- siano residenti nel territorio della Provincia di Caserta;
- siano in possesso di uno dei seguenti titoli di studio: Laurea in Giurisprudenza, Economia e Commercio, Scienze Ambientali, Scienze Matematiche, Scienze della Comunicazione, o equipollenti;
- abbiano una conoscenza base della lingua inglese;
- abbiano conoscenze informatiche di base (pacchetto Office, Internet e posta elettronica);
- non abbiano usufruito di borse di studio Leonardo da Vinci Mobilità
Art. 3
I partecipanti dovranno compilare il modulo di candidatura presente in allegato (allegato a), corredato di Curriculum Vitae. La documentazione dovrà essere inviata a mezzo posta alla Provincia di Caserta - Ufficio Europa / Europe Direct Caserta, Corso Trieste 133 - 81100 Caserta o consegnata a mano presso l’Ufficio Accettazione Posta della sede della Provincia di Caserta in Viale Lamberti ex Area Saitn Gobain 81100 Caserta.
Le domande, in ogni caso, dovranno pervenire entro e non oltre Lunedì 15 Dicembre 2008.
Sull’esterno della busta dovrà essere apposta la seguente dicitura: “Ufficio Europa / Europe Direct Caserta. Domanda di partecipazione alla selezione di n. 18 Borse di Studio Progetto “CEME” LdV PLM – Provincia di Caserta”.
Nella domanda il/la candidato/a dovrà dichiarare, così come previsto dal modulo di candidatura (allegato a) sotto la propria responsabilità: le generalità, la data e il luogo di nascita, la cittadinanza, la residenza, il recapito telefonico e allegare un Curriculum Vitae redatto secondo il formato europeo.
Art. 4
Il conferimento delle borse di studio avverrà su valutazione della Commissione nominata, costituita da n. 5 componenti e da 1 segretario: tre rappresentanti della Provincia di Caserta, un rappresentante di Confindustria Caserta, un rappresentante della Seconda Università di Napoli.
Art. 5
La selezione si baserà sui titoli e su un colloquio volto ad accertare l’attitudine e la preparazione dei candidati allo svolgimento del tirocinio formativo, nonché il grado di conoscenza della lingua inglese. Di particolare rilevanza sarà la motivazione del singolo candidato a partecipare alla esperienza in oggetto. La Commissione provvederà a selezionare, tra i giovani che presenteranno domanda, i 18 beneficiari delle borse di studio.
La graduatoria dei candidati selezionati, verrà resa nota mediante affissione all’albo pretorio della Provincia di Caserta entro il 19 Dicembre 2008 .
I colloqui di selezione si terranno a Caserta entro 15 giorni dalla data di scadenza per la presentazione della domanda.
I candidati dovranno presentarsi muniti di un valido documento di identità nel luogo indicato per le prove. La mancata presentazione al colloquio di selezione sarà considerata rinuncia al presente avviso.
Art. 6
Ciascun borsista riceverà, prima della partenza, una borsa dell’importo non inferiore ad € 4.000,00,
sufficiente a coprire le spese di soggiorno per la intera durata del tirocinio, che verrà corrisposta a mezzo bonifico bancario. Tale importo dovrà essere utilizzato dal beneficiario esclusivamente per le spese inerenti alla esperienza di mobilità in oggetto.
Art. 7
I vincitori dovranno far pervenire alla Provincia di Caserta i seguenti documenti:
- Dichiarazione di accettazione della borsa di studio;
- Copia Carta d’Identità e Codice fiscale;
- Conto Corrente Bancario, Coordinate bancarie;
- Dichiarazione sostitutiva del certificato di nascita, cittadinanza e residenza;
- Certificato di Laurea in cui sia specificato il livello;
- Dichiarazione, sotto la propria personale responsabilità, di non fruire di altre borse di studio per il periodo nel quale effettueranno il periodo di tirocinio all’estero. In caso di rinuncia o interruzione del periodo formativo, viene meno ogni diritto alla sua prosecuzione e alle somme dovute, relative al periodo di tempo non trascorso.
Art. 8
La partecipazione al presente Avviso comporta l’accettazione integrale di quanto contenuto negli articoli riportati; inoltre, l’espletamento dell’attività formativa non dà diritto ad altro all’infuori di quanto previsto
nel presente bando.
Il Responsabile del procedimento: Dott. Raffaele Parretta, Dirigente del Settore Programmazione – Programmi Comunitari della Provincia di Caserta.


Per informazioni:
Dott. Vincenzo Girfatti



Ufficio Europa / Europe Direct Caserta
Assessorato Politiche Comunitarie
Provincia di Caserta
T / F: 0039 0823 351170
e-mail: project@provincia.caserta.it
www.ufficioeuropacaserta.it

GRANDISSIME INNOVAZIONI AL LICEO GAROFANO.


CAPUA. L’anno scolastico al Luigi Garofano di Capua,si è aperto con una serie di novità.Infatti a chiusura del primo quadrimestre il Preside Giovanni Di Cicco (dirigente scolastico) ha portato delle grandissime innovazioni.A tal proposito riportiamo un’affermazione del Preside Di Cicco “assistiamo oramai da troppo tempo nel campo dell’educazione e della formazione a provvedimenti slegati e scollegati a disegni estemporanei dettati più che da esigenze pedagogiche e sociali,dalle necessità di ministri di turno la necessità di “esserci”.Non è azzardato pensare che l’ultima vera riforma della scuola l’Italia l’ha avuta nel 1923,con il ministro Gentile,e non è esaltate pensare che l’unica vera novità che si riesce a cogliere negli ultimi provvedimenti del ministro Germini siano appunto quelli nel ritorno al ’23.Il ripristino del maestro unico alle elementari,l’inserimento dell’educazione civica nelle scuole,l’introduzione dei voti nelle scuole elementari e medie,il ripristino dei voti in condotta,rappresentano chiaramente un ritorno all’antica.Ma noi non ci arrendiamo e segnamo coerentemente la nostra presenza affinchè gli altri ci seguono in una via controcorrente per affermare,contro ogni logica di questo sistema che vale la pena di insegnare con l’esempio concreto e la pratica dell’applicazione,che una vita ben spesa è quella che trova nella semplicità degli ideali e nell’impegno solidale le sue ragioni”. Conoscendo il massiccio spessore di professionalità del dirigente scolastico possiamo affermare che nonostante l’inquietudine che sussiste nell’ambiente scolastico a livello nazionale, il liceo scientifico e classico Luigi Garofano di Capua,risulta essere il fiore all’occhiello ed invidiato da moltissimi istituti che operano nell’intero comprensorio Campano.

Bernardino Manzo

Fonte:lavocedelvolturno.blogspot.com

USO ILLEGALE AUTOVELOX, IL CODACONS CASERTA APPOGGIA L’INIZIATIVA DEL PREFETTO.


Caserta. Il CODACONS approva l’iniziativa del Prefetto di Caserta in merito all’installazione degli autovelox. Infatti, in questi giorni, sono comparse sulla stampa le censure che il Prefetto ha rivolto ai Comuni sulle installazioni e sull’utilizzo degli autovelox e dei photored. In particolare, il Prefetto ha evidenziato l’uso scriteriato da parte dei Comuni di queste apparecchiature che hanno causato l’aumento degli incidenti in Provincia. Il CODACONS di Caserta da anni affronta questa battaglia avendo marcato più volte che le apparecchiature non vengono utilizzate per prevenire gli incidenti ma per rimpinguare le casse esamini dei Comuni. Da tale situazione deriva che gli Uffici dei Giudici di Pace sono intasati da migliaia di ricorsi avverso multe illegittime. Inoltre, il CODACONS ha appurato che oltre il 60% di introiti per multe non sono incassati dai Comuni ma da società del nord che li gestiscono. Sulla scia di quest’ottima iniziativa del Prefetto di Caserta il CODACONS invierà a tutti i Comuni della Provincia la richiesta di chiarimenti tecnici su autovelox e photored al fine di avere una mappatura degli stessi sul territorio e di verificare la loro legittimità. A lavoro ultimato, verrà chiesto un incontro con il Prefetto, finalmente un uomo attento a queste problematiche, affinché si arrivi ad una corretta applicazione del Codice della Strada.

Fonte:comunicato stampa

Comunicato Stampa


Regolamento per le modalità di elezione della quota di delegati di Forza Italia da
eleggere nei gazebo del 13 e 14, 20 e 21 dicembre per la prima Assemblea
Congressuale Nazionale del Popolo della Libertà



Art. 1 – Composizione delegazione di Forza Italia alla prima Assemblea Congressuale
Nazionale del Popolo della Libertà
Per la quota spettante a Forza Italia, partecipano con diritto di voto all’Assemblea Nazionale del
PDL i soci di Forza Italia che siano:
a) membri del Consiglio Nazionale;
b) deputati e consiglieri regionali nonché membri delle Giunte regionali;
c) i delegati eletti dai cittadini il 13 -14 e 20 - 21 dicembre 2008;
d) il Presidente potrà nominare, inoltre, secondo le modalità previste da apposito regolamento, fino
a cento delegati di diritto tra cui inserire anche i rappresentanti dei soci residenti all’estero.
Articolo 2 – Ripartizione dei seggi dei delegati elettivi all’Assemblea Congressuale Nazionale
Per quanto riguarda i candidati elettivi della quota spettante a Forza Italia, ogni circoscrizione
elegge un numero di Delegati all’Assemblea Nazionale secondo quanto stabilito dal Coordinamento
Nazionale di Forza Italia e comunicato ai Coordinatori regionali e provinciali risultante da una
proporzione tra voti e soci 2006/2007.
Articolo 3 – Compilazione delle liste dei candidati
L’elenco dei nominativi dei candidati da inserire nelle liste circoscrizionali sarà proposto dai
coordinamenti provinciali e delle grandi città al Coordinatore regionale che provvederà, esaminate
le liste pervenute, alla redazione della lista per ogni circoscrizione di competenza. I Coordinatori
Regionali dovranno trasmettere le liste dei candidati delle circoscrizioni di loro competenza entro
le ore 14.00 di mercoledì 10 dicembre 2008 al Coordinamento Nazionale.
Il Coordinamento Nazionale provvederà all’approvazione finale delle liste e all’invio della quota
spettante a Forza Italia all’Ufficio Elettorale Centrale nazionale del PDL che provvederà alla
collazione e alla pubblicazione finale delle liste.
Le modalità di voto, di scrutinio e proclamazione, sono previste da apposito regolamento redatto
dagli organi nazionali del PDL.


Mimmo Russo