09 agosto 2009

Il gruppo piedimontese The Dream of Butterfly in concerto a Guardia Sanfromondi.


Guardia Sanfromondi. Questa sera a Guardia Sanfromondi alle ore 21,00 in occasione della manifestazione Vinalia concerto del gruppo di Piedimonte Matese, The Dream of Butterfly . Per tutti gli amanti di questo fantastico gruppo... "La farfalla non conta gli anni ma gli istanti, perciò il suo poco tempo le basta." Da questa poesia dell'indiano Tagore l' ispirazione per la nascita di "The Dream of Butterfly" trio acustico formato da: Emanuela Di Lullo - voice & colours, Riccardo Damiani - acoustic bass e Sally Cangiano - acoustic guitar."The Dream of Butterfly" ripercorre la storia del pop e del rock con canzoni che sono state rese immortali da personaggi quali i Beatles, Police, Stevie Wonder, Supertramp, Roy Orbinson, U2, Earth Wind & Fire, Prince solo per citarne alcuni, rielaborando una serie di brani che ci hanno accompagnato facendoci da colonna sonora nel corso degli anni, divenendo oramai dei veri e propri classici, con rivisitazioni in chiave acustica di canzoni famosissime che hanno lasciato il segno. Durante i loro concerti, dalla rilettura di "More than words" alla esaltante quanto insolita versione di "Come Togheter", da "Master Blaster" a "One" in versione soft-jazz si ha la percezione che il trascorrere del tempo venga in qualche modo alterato, così come succede nei sogni, lasciandoci scivolare addosso le note con la leggerezza del battito delle ali di una farfalla.

c.s.

Si sta formando un vasto schieramento in vista del congresso del PD a sostegno della Proposta Bersani. Rinnovamento del PD parte dall'alto casertano

PIEDIMONTE MATESE. Anche nel territorio dell’Alto Casertano, ha affermato il Sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello, si sta formando un vasto schieramento, in vista del congresso del PD, a sostegno della proposta di Pierluigi Bersani (in basso a sinistra) e di Enzo Amendola (foto in basso a destra), nel quale va correttamente inquadrato il documento “Per il futuro”, sottoscritto anche da sindaci e amministratori del nostro territorio, insieme a molti altri colleghi della Provincia di Caserta, in modo da sgombrare il campo da letture distorte e caricaturali che sono comparse sulla stampa. Infatti molti democratici del Matese – sebbene non abbiano avuto l’opportunità di sottoscrivere il documento - condividono pienamente il sostegno alla proposta di Pierluigi Bersani e di Enzo Amendola per un partito solido,strutturato e ancorato saldamente ai territori; essi vogliono portare come contributo proprio la loro esperienza, di un lavoro per costruire il PD fatto con convinzione e buoni risultati, a cominciare dalle primarie del 2007 per finire alla stabilità amministrativa garantita dal PD nel comune più importante, Piedimonte Matese, come in tanti altri e negli Enti sovracomunali, dalla Comunità Montana alla recentemente rinnovata Assemblea del Parco del Matese. Tutto ciò conferma l’esistenza di una classe dirigente capace di raccogliere il consenso degli elettori e di amministrare con equilibrio e responsabilità, così come evidenzia l’impegno di tanti dirigenti e militanti di Circoli del PD che credono ancora fortemente nel valore dell’impegno quotidiano nelle rispettive comunità per diffondere le proposte del partito e per farlo crescere senza farsi trasportare da sterili divisioni e conflittualità interne. Nel PD invece, sia a livello nazionale che provinciale, ci sembra sia mancata finora la valorizzazione di queste risorse straordinarie e irrinunciabili, facendo prevalere ancora vecchie logiche spartitorie e correntizie per difendere consolidate ma ingiustificate rendite di posizione o abbandonandosi ad un nuovismo scriteriato che ha cooptato in ruoli fondamentali delle istituzioni e del partito persone senza radicamento e reale rappresentanza, ma scelte perché “giovani” o perché spendibili sul piano mediatico. Noi siamo convinti, ha precisato il leader del PD nell’alto casertano Vincenzo Cappello (foto in alto) che una buona parte delle difficoltà del Partito Democratico sia da ascriversi a queste scelte e per questo guardiamo con grande fiducia alle proposte di Bersani e di Amendola che vanno esattamente nella direzione di dare al partito solidità organizzativa, l’orgoglio dell’appartenenza e la valorizzazione del lavoro di tanti militanti ed amministratori che quotidianamente si mettono al servizio del Paese. Il PD dell’alto casertano, ha concluso Vincenzo Cappello, contrariamente a quanto si dice in giro, non è più il partito degli ex (margherita e DS) ma è un partito coeso, giovane, dinamico, dove anche leaders, di diversa provenienza, come Achille Natalizio (foto al lato) e Vincenzo Cappello insieme ai dirigenti e agli amministratori, dialogano, si confrontano, progettano, fanno proposte ma soprattutto prendono decisioni collegiali e condivise come si è dimostrato nelle ultime scelte politiche alla Comunità Montana del Matese e al Parco Regionale del Matese.

Pietro Rossi

Debora Caprioglio con “Il governo delle donne” chiude Teatri in Pietra ad Alife.


ALIFE. Stasera alle 21.00 nella splendida cornice dell’anfiteatro di Alife, avrà luogo l’ultimo spettacolo del Festival Teatri di Pietra con Debora Caprifoglio (nella foto)che andrà in scena con “Il Governo delle donne”, uno spettacolo brillante ed ironico tra prosa e canzoni, con una briosa Debora Caprioglio nell’inconsueta veste di attrice-cantante. Una commedia musicale divertente ed ironica, si ride di gusto e si riflette sulle miserie umane, molto più attuali di quanto non sembri, e al termine dello spettacolo giunge forte e chiaro il testamento dell’autore: l’unica possibilità di salvezza sembra essere nel buon senso e nella volontà di costruire il mondo nella concordia. Stanche del governo degli uomini, le donne di Atene, guidate da Prassagora decidono mediante uno stratagemma di impadronirsi del potere. Un mattino, lasciati i mariti a dormire, travestite da uomini, escono all’alba per recarsi all’Assemblea. Qui, trovandosi in maggioranza riescono a votare una legge che affida il governo alle donne. La nuova gestione del potere creerà i presupposti per divertenti aneddoti nell’eterno conflitto tra i due sessi. Una commedia che si propone di raccontare una realtà immaginaria supportata dalle musiche di Dino Scuderi che la rendono leggera e brillante. La trama si svolge così tra prosa e canzoni, contando sulla presenza di attori come Daniela Scarlatti e Mario Patanè. La regia, affidata a Giancarlo Fares, si propone, attraverso l’ironia e il garbo, di far riflettere sulle miserie umane, molto più attuali di quanto non sembri, affinché al termine dello spettacolo possa giungere forte e chiaro il testamento dell’autore: l’unica possibilità di salvezza sembra essere nel buon senso e nella volontà di costruire un mondo basato sulla concordia e nel rispetto reciproco.

Pietro Rossi

PRIMA SAGRA DEGLI ANTICHI SAPORI ASPETTANDO LE STELLE CADENTI DI S.LORENZO A VALLE AGRICOLA.


VALLE AGRICOLA. Domani lunedì 10 agosto a Valle Agricola si terrà la I^ Sagra del Frattocchio e degli antichi sapori, promossa e organizzata dalla Pro Loco di Valle Agricola. La manifestazione si svolgerà nello spazio antistante l’edificio scolastico, con la partecipazione di tutti i cittadini di Valle Agricola e dei numerosi emigranti che in questo periodo affollano il ridente paese matesino. Gli organizzatori hanno rivolto l’invito anche a tutti i turisti e agli amici dei paesi limitrofi, che avranno l’opportunità di gustare tutte quelle pietanze tipiche della tradizione culinaria di Valle Agricola. Una kermesse tutta alla scoperta degli antichi sapori di una volta con prodotti tipici locali e genuini. In questa giornata dedicata ai piatti del passato, si potranno gustare il “frattocchio”, una specie di impasto, quasi simile alla polenta che si taglia a fettine con un filo di ferro, arricchito con sugo di salciccia fatta in casa e altri aromi di una volta. Si potrà gustare inoltre la famosa “pasta fatta a mano” con la ricetta originale di un tempo “ i cavati e i tagliariegli” conditi con aromi particolari, ancora i piatti della tradizione contadina “rape e patate”, “trippa e patate”, arrosti misti di carne, i formaggi tipici di Valle Agricola dal caciocavallo alle scamorzelle, e per finire i dolci della tradizione come “i turcinielli e le pizze fritte”, accompagnati da aperitivi e buon vino locale. La manifestazione sarà allietata da buona musica dal vivo e il divertimento è assicurato dai più piccoli agli anziani aspettando le stelle cadenti della notte di S.Lorenzo.

Pietro Rossi

GRANDE SUCCESSO PER LELLO ARENA IN SCENA CON “LA TEMPESTA “ DI WILLIAM SHAKESPEARE.


PIEDIMONTE MATESE. Nel centro storico di Piedimonte Matese, ieri sera, nell’ambito della Rassegna Culturale Teatri in Pietra, si è tenuta la rappresentazione de‘La Tempesta’ di William Shakespeare, con Lello Arena. La regia è stata di Marco Lorenzi, la traduzione dei testi di Masolino d’Amico e le musiche dal vivo sono state composte ed eseguite da Francesco Prestigiacomo. “La Tempesta” di William Shakespeare, è un testo che parla di un grande uomo di teatro alla sua ultima recita, alla sua ultima e più grande evocazione dei suoi stessi sogni, al suo ultimo e più grande scontro con se stesso, essendo egli fatto di sogni, in quanto egli è il Teatro! L’isola è lui! E l’isola è popolata dei suoi sogni… E dei suoi incubi. È popolata di “sé”. Più scrivo tutto questo e più mi accorgo che sto parlando dell’uomo con la “U” maiuscola; ma, d’altronde, questo siamo noi gente di teatro: il nostro compito è di riempire il vuoto davanti a chi ci guarda. E sotto di noi… l’abisso! Appunto…l’isola… “La tempesta”! E sono di nuovo tornato all’inizio, all’inizio di tutto: ad un titolo… ad un grande testo e al più grande autore teatrale di tutti i tempi. Spero che proprio Lui, il “nostro” autore, sia il migliore compagno di viaggio per questa nuova avventura: che ci aiuti a non perderci nella grande Tempesta che ci aspetta e ad arrivare sani e salvi all’isola di Prospero.


Pietro Rossi

USCITA LA NUOVA GUIDA TURISTICA DEL MATESE.


PIEDIMONTE MATESE. L’uscita del nuovo numero della Guida Turistica del Matese è già un successo. Ha conservato lo stile e l’eleganza di sempre che le ha conferito un grosso successo già al suo prmo numero con scorci straordinari che hanno lasciato di stucco, come si suol dire, anche quelli che conoscono benissimo il Matese. Insomma, la nuova guida continua a stupire e diventa sempre più lo strumento più accreditato tra i lettori per essere guidati nel paradiso naturale del Matese, troppe volte maltrattato dagli stessi turisti che non sempre hanno di “lui” il rispetto che merita. L’editore che ogni volta non lesina risorse pur di migliore la Guida, come avrete letto anche nella presentazione di Lorenzo Applauso è più che soddisfatto. “Siamo ancora giovani –dice – ma possiamo essere orgogliosi di aver saputo creare uno strumento capace di promuovere un territorio che sappia fare da specchio alle tante bellezze naturali che ci offre e che noi riusciamo a cogliere fotograficamente per riproporle ai nostri lettori. Ma credo-dice ancora l’editore - che fare il prodotto, alla fine, impegno economico a parte, non sia difficilissimo. Il difficile è però riuscire a far collimare lo spirito editoriale con l’esigenza del lettore.Se ci arrivano ripetutamente consensi significa che la nostra iniziativa è diventata riferimento fondamentale per turisti ed imprenditori ma soprattutto per i lettori-turisti, perché piace come viene fatta.E allora da questo risultato, ci sia consentito dirlo senza presunzione, abbiamo compreso che stiamo facendo davvero un buon lavoro.