24 maggio 2009

PIEDIMONTE MATESE PROTAGONISTA DEL GRANDE CICLISMO.



Piedimonte Matese. La città di Piedimonte Matese a soli quattro giorni dall’arrivo del Giro D’Italia di ciclismo, previsto in transito per giovedì 28 maggio, si prepara ad essere protagonista di un’altra affascinante gara di ciclismo, la seconda edizione della “Gran Fondo del Volturno” che questa mattina attraverserà tutto il territorio dell’alto casertano. L'organizzazione è curata dall'associazione “Centoeventi”, in collaborazione con i quotidiani “Corriere di Caserta” e “Cronache di Napoli”. La kermesse ciclistica in programma per oggie prenderà il via da Piedimonte Matese, precisamente dall'Istituto dei Salesiani situato in via Don Bosco. L'arrivo è previsto nella stessa cittadina matesina dopo aver percorso 125 chilometri. Un tracciato impegnativo con diverse salite, ma accessibile a tutti. Da Piedimonte Matese si procederà verso Alvignano attraversando il comune di Dragoni, poi si tornerà indietro in direzione Piedimonte Matese attraverso via Genovesi, qui da via Matese si inizierà a salire verso Miralago, da qui si procede verso Gallo Matese, Letino, e si scenderà in direzione Capriati a Volturno sulla provinciale per Prata Sannita, si attraverseranno i comuni di Pratella, Raviscanina, Sant'Angelo d'Alife, il centro storico di Alife, al bivio ci si immetterà sulla strada provinciale 330 in direzione Piedimonte Matese, dove è fissato l'arrivo della corsa.Il banco di prova più impegnativo sarà senza ombra di dubbio la salita di Miralago, dove sarà istituto anche il Gran Premio della Montagna. Qui, a circa metà percorso, potrebbero staccarsi i primi ciclisti e contendersi la vittoria finale. Potranno partecipare alla gara tutti gli atleti tesserati F.C.I., U.D.A.C.E., U.I.S.P. e Enti di promozione sportiva e cicloamatori in regola con la Federazione di appartenenza per l'anno 2009, appartenenti a tutte le categorie, di ambo i sessi in età dai 15 anni in su. Il Sindaco Vincenzo Cappello visibilmente soddisfatto ha evidenziato come quello di oggi sia “un appuntamento importante per lo sviluppo della zona. La Gran Fondo del Volturno ci permetterà di dare visibilità alla città di Piedimonte Matese ma anche a tutti i comuni dell’area matesina, che si preparano accogliere giovedì 28 maggio anche il Giro d’Italia, in transito nella nostra zona”. Il Presidente della Comunità Montana Fabrizio Pepe ha rimarcato le bellezze del Matese evidenziando che “uno sport come il ciclismo che porta tanti valori può contribuire a mantenere incontaminate le nostre zone”.


Pietro Rossi

L’ADDETTO STAMPA DEL SINDACO DI ALVIGNANO IN POLEMICA CON I VERTICI DEL PD .


Alvignano. Dopo la nomina di un commissario e sulle vicenda delle spaccature all’interno del Partito Democratico di Alvignano è intervenuto il giovane esponente Mario Martino (nella foto) che ha dichiarato: ” L’addetto stampa Enzo Perretta del Sindaco di Alvignano Angelo Di Costanzo, in veste di giornalista, nell’edizione del 21/5 c.a. di un giornale locale, anzichè portare a conoscenza dei lettori fatti o sue riflessioni sugli stessi, ha dato sfogo a sue fantasiose e velenose elucubrazioni che niente hanno a che vedere con la realtà. Per quanto riguarda la mia presunta candidatura a sindaco- chiarisce Martino- essa è falsa e sciocca asserzione, non degna di aprire alcuna polemica oggi. Il giornalista ( e portavoce lautamente retribuito!), inoltre mi elegge capo di un fantomatico gruppo “ con la dichiarata – (da chi?!)- pretesa di spodestare i vecchi vertici dei DS e della Margherita”. Non esiste gruppo che faccia capo al sottoscritto, il quale in piena sintonia con i l locale segretario dell’ex Margherita, dott. Franco La Vecchia, gli altri esponenti del Partito nonché con il coordinatore del collegio caiatino, dott. Dario Puorto, e il commissario del circolo di Alvignano sig. Paolella Generoso, ha dato disponibilità a contribuire alla nascita del PD nel paese. La posizione del gruppo dei diessini, a cui accennava l’articolista, è da intendersi solamente quale naturale dialettica interna, ma tutti auspichiamo un forte PD ad Alvignano. A conferma di quanto sopra è giunto anche su questo giornale venerdì 22 Maggio la dichiarazione del commissario Paolella “ tra me e il coordinatore del collegio caiatino non c’è nessuna rottura” e Puorto “ il PD non nasce contro l’Amministrazione”. Il portavoce, quindi, non pago di indossare illecitamente almeno scorrettamente dal punto di vista deontologico, la doppia veste di portavoce del sindaco e libero professionista , è voluto apparire più realista del re, inventando contese e scompigli sul fronte avverso per blandire il sovrano.”

Pietro Rossi

L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI ALIFE CONFERMA LE STESSE TARIFFE, ALIQUOTE DI IMPOSTA, TASSE E TRIBUTI DELLO SCORSO ANNO.


Alife. Nessun aumento dei tributi comunali vi sarà ad Alife anche per l’anno 2009. L’Amministrazione comunale retta dal sindaco Roberto Vitelli (nella foto), per il sesto anno consecutivo, ovvero da quando nel giugno 2004 si è insediata alla guida della città, ha deciso di confermare le stesse tariffe, aliquote di imposte, tasse e tributi locali dello scorso anno, non aumentando la tassazione comunale. Pur di fronte ai continui tagli dei fondi ai Comuni da parte dello Stato, che ormai destina sempre meno soldi agli Enti Locali costringendo questi ultimi ad aumentare le imposte comunali, ed in presenza dell’abolizione dell’Ici decisa dal Governo Berlusconi che di fatto costringe i comuni a fare a meno di importanti risorse che rappresenta quasi il 40% delle entrate annuali, l’Amministrazione Vitelli ha tenuto fede alle promesse fatte nell’ultima come nell’attuale campagna elettorale di non aumentare la pressione fiscale nei confronti dei cittadini alifani. Alla luce di tanto, sono state confermate le tariffe per la Tassa di Smaltimento dei Rifiuti Solidi Urbani (TARSU), a differenza di quanto avviene in altri comuni limitrofi dove la tassa sui rifiuti è aumentata in maniera esponenziale e nonostante la recente legge nazionale avesse stabilito di porre a carico dei cittadini l’intero costo del servizio “porta a porta”. La Giunta comunale ha confermato per l’anno 2009, contestualmente, anche l’aliquota dell’Imposta Comunale sugli Immobili (ICI) sulla seconda casa. Infine, rimangono inalterate rispetto agli anni precedenti anche le tariffe ed i canoni per il servizio di raccolta, allontanamento, depurazione e scarico delle acque di rifiuto, l’imposta comunale sulla pubblicità e diritto sulle pubbliche affissioni, la Tassa per l’Occupazione di Spazi ed Aree Pubbliche (TOSAP), e l’addizionale comunale Irpef nella misura dello 0,10% annuo. “Siamo molto soddisfatti come Amministrazione comunale-ha dichiarato il sindaco Roberto Vitelli-di non aver aumentato le tasse comunali, mantenendo fede agli impegni presi con i cittadini, dalle cui tasche non preleveremo un centesimo in più rispetto agli ultimi cinque anni, durante i quali non abbiamo apportato alcun aumento. Siamo riusciti a mantenere inalterate le tariffe, soprattutto della Tarsu che maggiormente incide sul bilancio delle famiglie, sebbene lo Stato tagli ogni anno i fondi ai Comuni e da questo anni abbia deciso di far pagare agli utenti l’intero importo del servizio di raccolta e conferimento dei rifiuti in discarica, rifiuti che, grazie alla raccolta differenziata avviata da questa amministrazione ed ampliata da alcuni mesi anche nelle frazioni di Totari e San Michele fino a coprire l’intero territorio comunale, non sono mai comparsi né invaso in città in questi anni”.

Pietro Rossi

Studi medici presso l’edificio scolastico: fermi al terzo mondo.


GALLO MATESE. Bisogna confessare che, con la nomina di un esperto del settore sanitario nella Giunta Confreda, ci si sarebbe aspettati un maggiore e più approfondito interesse per la cura delle persone, in particolare se si tiene conto del fatto che il piccolo centro di Gallo Matese è popolato per lo più da anziani. Si intendono denunciare le condizioni, a dir poco scandalose, in cui versa il lato dell’edificio scolastico in cui il Comune ha collocato gli ambulatori dei medici di base Negri e Tomasone. Il primo problema riguarda le modalità di accesso agli studi, che dovrebbero tenere in debito conto il fatto che chi necessita del medico generalmente non ha un fisico da arrampicatore. I locali sono stati opportunamente separati da una porta rispetto ai locali scolastici, quindi non possono essere raggiunti utilizzando l’ingresso principale della scuola elementare. Per raggiungere l’ingresso dell’edificio dal lato superiore (dalla zona del Colle, per intenderci) si deve percorrere una lunga scalinata, con scalini sconnessi e una balaustra arrugginita dove non dissaldata. Non va molto meglio per il lato inferiore (per intenderci per i pazienti che provengono da via Roma o via Collaierno), dove di scala non può neppure parlarsi; infatti gli utenti devono attraversare un tratto di strada con manto erboso (che nel periodo invernale diventa pericoloso nonché sporco), per poi inerpicarsi come esperte caprette su un terreno in declivio e quindi per un breve sentiero, tutti senza alcuna forma di pavimentazione.
Oltre alle problematiche riguardanti le strutture inesistenti, bisogna constatare che per gran parte dell’anno tutta la zona rimane sporca e piena di erbacce (basta guardare cosa si è accumulato sotto il pianerottolo di ingresso), nonostante sia destinata ormai da anni ai pazienti e sia collocata nell’ambito dell’area scolastica. Non molto meglio va all’interno dell’edificio, che, nonostante sia stato restaurato di recente, già presenta evidenti segni di deterioramento, come profonde macchie di umidità e pericolose manomissioni degli impianti elettrici.
Non proprio accogliente può dirsi anche la “sala di attesa”, dove i pazienti cittadini attendono, a volte anche per molto tempo, l’arrivo del proprio medico di turno su sgangherate sedie appartenute a generazioni di studenti.
In molti rimpiangono i tempi in cui le visite si svolgevano nell’accogliente casa del dottor Izzi (padre dell’attuale assessore all’ambiente), aperta quasi tutti i giorni, comoda da raggiungere, sempre ben pulita e con una sala si aspetto degna di tale nome.
Probabilmente la sistemazione degli ambulatori comunali poteva considerarsi il primo urgente impegno dell’assessore alla sanità Domenico Tartaglia, anche in vista della sua competenza in materia, insieme alle dovute pressioni sugli organismi dell’Asl Ce1 affinché verifichino, ad esempio, il rispetto degli orari di visita da parte dei medici, forse più urgente persino della manifestazione sugli attacchi cardiaci. Ma come si dice, “meglio tardi che mai”! Staremo a vedere.

reporter1970@libero.it

Gemellaggio tra i giovani Poggio Picenze e Caserta.


Caserta – E' iniziato già ieri il gemellaggio tra i giovani di Poggio Picenze, il piccolo centro dell'Abruzzo gravemente colpito dal sisma del mese scorso, e quelli di Caserta, che culminerà stamane in occasione della Festa dei Giochi della Gioventù allo Stadio Pinto di Caserta. La comitiva abruzzese, giunta in bus, ha già avuto, difatti, modo di apprezzare l'ospitalità del capoluogo di Terra di Lavoro dopo aver effettuato la visita alla Reggia ed al Parco e in serata al Borgo Medioevale di Casertavecchia. Il Comitato Provinciale Coni, che organizza la manifestazione conclusiva per gli oltre duemila ragazzi delle scuole medie aderenti al progetto educativo e sportivo, ha invitato difatti i ragazzi della scuola di Poggio Picenze, la prima ad aver ripreso l'attività didattica sotto una tenda dopo il tragico evento: si tratta del plesso elementare , che fa capo all'Istituto Comprensivo di Lavelli, un comune vicino, cui si sono aggiunti gli allievi della Scuola Media di Barisciano, un altro centro della cintura urbana intorno a l'Aquila. " Il contatto –spiega il presidente del Comitato Provinciale Coni Michele De Simone- è stato agevolato dalla circostanza che a Poggio Picenze l'attività di assistenza è stata svolta dai volontari della Protezione Civile di Caserta, inquadrati nel Servizio di Protezione Civile della Regione Campania diretto all'ingegner Bruno Orrico, che sarà con noi alla Festa dei Giochi della Gioventù". "Per noi –aggiunge- il presidente del Coni di Caserta- è una grande soddisfazione ospitare i ragazzi dell'Abruzzo, in quanto è la prima occasione che li vede uscire dalla loro tormentata regione per vivere qualche giorno in una atmosfera di solidarietà ed allegria".
Il programma di accoglienza è stato sostenuto, oltre che dal Coni, anche dalla Provincia, dal Comune e dal Panathlon Club, con la collaborazione della Società Arethusa, del Grand'Hotel Vanvitelli, dei ristoranti Le Colonne e La Tana del Lupo, del negozio di articoli sportivi di Alba Di Rosa. Intanto mercoledì si è svolta al Palazzetto dello Sport di viale Medaglie d'Oro la Festa Provinciale del Giocosport, riservata agli alunni delle scuole elementari, che ha visto la partecipazione di oltre mille ragazzi appartenenti a circa 40 scuole primarie della provincia di Caserta. In una atmosfera di festa ed amicizia, tra musiche ed esibizioni ginniche, tutti hanno effettuato gli esercizi richiesti dal programma, assistendo anche agli intermezzi di ginnastica ritmica ed acrobatica ed apprezzando l'originale scenografia realizzata nell'impianto sportivo con strutture gonfiabili, bandiere ed attrezzature tecniche. Al termine tutte le scuole presenti sono state premiate dal presidente del Coni Michele De Simone con i vicepresidenti Antonio Giannoni e Giuseppe Bonacci, il direttore dell'Agisap (Agenzia Impianti Sportivi della Provincia) Carlo Sorrentino e numerosi dirigenti scolastici e sportivi.


Fonte : comunicato stampa

Lilt per la "Giornata Mondiale senza Tabacco".


Caserta – Al via, in occasione della Giornata Mondiale senza Tabacco del 31 maggio, la campagna di sensibilizzazione della Lilt che scende in campo per sensibilizzare la popolazione sui danni del fumo e ribadire la necessità di continuare a considerare prioritarie e urgenti le azioni di prevenzione contro questa dannosa abitudine. Anche la Lilt di Caserta, presieduta da Enzo Battarra, parteciperà all'iniziativa. La presentazione degli eventi in Terra di Lavoro sarà comunicata domani sabato 23 maggio alle ore 16 presso la Sala Convegni Centro diurno (ex macello) in via Volturno 56 a Casagiove. La Lilt, da sempre impegnata nella lotta al fumo accanto alle istituzioni, torna quindi nelle principali piazze italiane con la distribuzione di un'utile guida su come smettere di fumare e con la proposta di esclusivi foulard firmati dai più noti stilisti e realizzati grazie al patrocinio della Camera Nazionale della Moda. I fondi raccolti andranno a sostenere le numerose attività che la Lilt mette in campo per la prevenzione dei tumori. Le avvertenze sanitarie sul tabacco, visibili sui pacchetti di sigarette, sono considerate tra le misure più incisive contro l'epidemia globale del tabacco. È importante dunque continuare con programmi capillari di informazione e sensibilizzazione congiuntamente a misure legislative di intervento nell'ambito della diffusione del tabacco. Sono infatti allarmanti le previsioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità sull'aumento del numero di morti per patologie cardiache, polmonari e tumorali determinate dal tabagismo che si avranno nei prossimi anni, se non si modificherà il tasso di assunzione di tabacco. Secondo i dati dell'Oms, ogni sei secondi si muore di fumo. Il tabacco è responsabile di un decesso su dieci tra gli adulti nel mondo e si stima che entro il 2030 le morti legati al fumo andranno oltre gli 8 milioni all'anno, l'80% dei quali sarà concentrato nei Paesi a basso e medio reddito. In Europa le vittime riferibili al fumo sono 1,2 milioni. Nel nostro Paese si stima che siano attribuibili al fumo di tabacco 80 mila decessi all'anno pari al 14,2% di tutte le morti.
Per informazioni su dove trovarci e su come smettere di fumare è attivo un numero verde nazionale 800998877. Si ricorda, infine, in occasione della prossima denuncia dei redditi, che è possibile scegliere di devolvere il 5 per mille dell'imposta alla Lilt di Caserta. Basta inserire nel rigo dedicato alle Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale (Onlus) il codice fiscale 90006380613.

Fonte : comunicato stampa