05 aprile 2012

Inaugurata ieri sera la sede del comitato elettorale della Lista Piedimonte Democratica



PIEDIMONTE MATESE. Sostenuti da una calorosa presenza di cittadini, il candidato sindaco Vincenzo Cappello e i sedici protagonisti della lista Piedimonte Democratica hanno inaugurato ieri sera la sede del comitato elettorale in Viale della Libertà. Emozionato il saluto della fascia tricolore uscente nel dare inizio ufficiale all’avventura elettorale e nel presentare la squadra che lo affiancherà.  Nel ringraziare i presenti per l’appoggio manifestato, Vincenzo Cappello ha prima di tutto rivolto un augurio di pronta guarigione al senatore Carlo Sarro, augurio accolto da un generale e sentito applauso. Si è poi concentrato nell’annunciare  le due fasi su cui si articolerà la campagna elettorale.  La prima di rendicontazione dell’operato svolto nel mandato della sua amministrazione, i risultati raggiunti e quelli in dirittura d’arrivo. In secondo luogo si esporranno i nuovi obiettivi che Piedimonte Democratica ha in mente per il futuro della città.  Il resoconto dei cinque di anni di amministrazione è illustrato nel ‘Diario democratico’, un opuscolo disponibile per tutti i cittadini nel comitato e sul sito internet della lista. Vi è inclusa una pagella con la quale può essere espresso il proprio giudizio dando un voto al lavoro svolto per la città, da riconsegnare poi compilata al comitato.  Quello di Viale della Libertà non sarà l’unico punto di riferimento elettorale. E’ prevista l’apertura di altre due sedi nel quartiere Vallata e a Sepicciano.

Comunicato Stampa Piedimonte Democratica

IL MESSAGGIO PASQUALE DEL VESCOVO S.E. MONS. VALENTINO DI CERBO



Mons. Valentino Di Cerbo
Alife. Pasqua è una festa difficile. La celebriamo autenticamente e fruttuosamente se, mettendo in secondo piano gli aspetti devozionali, scenografici ed emotivi, ci domandiamo da che parte stiamo. Infatti la storia ci insegna che è facile sentirsi allineati con l’esperienza pasquale e i valori di Cristo e, contemporaneamente, vivere, pensare e agire come Caifa, Anna, Pilato, Erode, il sinedrio, le folle di Gerusalemme. Capita a molti, anche a quanti si ritengono cristiani. Occorre non perdere di vista che Gesù è stato ucciso perché apparve come un uomo nuovo, libero e appassionato alla causa di Dio e quindi un “rompiscatole” per i potenti del tempo e per quanti si sentivano da loro protetti; un uomo che dava fastidio al potere consolidato e sclerotizzato, soprattutto religioso, ma anche civile. Per stare in piedi, il potere che non si trasforma in servizio, ha bisogno di monopoli, di immobilismo, di situazioni rassicuranti, di un Dio garante del proprio comandare. Gesù, invece, annuncia il Dio della promessa, che viene incontro e sorprende, il Dio Amore dai doni multiformi che suscita novità, debella i potenti e innalza gli umili, che ama gli uomini solo perché sono tali, senza distinzione di razza, lingua, nazione, idee, schieramenti…. Anzi presenta la diversità come ricchezza e bellezza della vita. Gesù ha scelto di rivelare al mondo questo Dio, di affermarne i valori, la volontà benefica sull’uomo. Di questo uomo ha affermato la dignità, la libertà, la grandezza. Lui sapeva che comportandosi così, avrebbe rischiato. Secondo san Marco, i farisei decidono di ucciderlo già all’inizio del suo apparire sulla scena pubblica. Si rendevano conto della  pericolosità del suo messaggio per i propri privilegi e la stabilità del proprio  potere chiuso. Ma Gesù ha scelto di continuare la sua missione, anche sapendo che i potenti del tempo lo avrebbero ucciso, confidando fino in fondo nel Padre, che lo ha risuscitato e non lo ha abbandonato nella morte.  Questa è la Pasqua. E’ da supporre che lo abbia fatto molto soffrire pensare che dopo la sua resurrezione, tanti “cristiani” con la testa e le idee degli scribi e dei farisei, avrebbero continuato a perseguitarlo in chi lo avrebbe preso sul serio. Non si spiegano diversamente le tribolazioni di tanti santi perseguitati da altri cristiani, spesso confratelli. Perché quando un uomo mette al primo posto il potere, anche religioso, non sta dalla parte di Gesù. Quando pensa che la Salvezza ha come solo canale il proprio ruolo e il proprio punto di vista, non sta con Gesù. Quando non prende posizione tra chi è vittima e chi è persecutore, anzi plaude alla persecuzione del diverso, non sta con Gesù. Quando non si mette alla ricerca della verità e non è aperto alle cose nuove che lo Spirito suscita nel mondo, ma pensa che Dio approva sempre i propri pensieri e le proprie decisioni,  non sta con Gesù. Quando di fronte al dissidente, diventa intollerante, sente fastidio e si spende per eliminarlo, senza ascoltarlo e mettersi in discussione, non sta con Gesù… Chi, dicendosi cristiano e celebrando i riti della Pasqua,  col cuore è dalla parte dei persecutori di Gesù, diventa di grave impedimento a che entri nel mondo la vita nuova del Risorto e il riscatto dell’uomo. Opponendosi alla potenza dell’amore che fa risorgere e rende nuova l’umanità, diventa per la propria gente una vera sciagura, una presa in giro, una voragine della speranza! A Pasqua, scegliamo di stare veramente dalla parte di Chi ha subito il potere per difendere la dignità dell’uomo e la vera immagine di Dio, del Dio amore. Altrimenti questa  è una festa sprecata, perchè non reca resurrezione, ma continua a perpetuare l’ingiustizia più grande del mondo.
Buona Pasqua!

Mons. Valentino Di Cerbo

IL VESCOVO DI CERBO PRESIEDE LA S.MESSA CRISMALE DEL GIOVEDI’ SANTO NELLA CATTEDRALE DI ALIFE




ALIFE. Grande folla di fedeli alla S.Messa Crismale del Giovedì Santo, presieduta dal Vescovo diocesano Mons. Valentino Di Cerbo, che ha avuto luogo alle ore 9,30 presso la Cattedrale di Alife.  La Messa del Crisma è la Celebrazione Eucaristica, presieduta dal vescovo nella cattedrale il mattino del Giovedì Santo, che da il via al triduo pasquale. Questa messa, come ha precisato Mons. Di Cerbo,  vuole significare l'unità della Chiesa locale raccolta intorno al proprio vescovo, a cui sono invitati tutti i presbiteri della Diocesi i quali, dopo l'omelia del vescovo, rinnovano le promesse fatte nel giorno della loro ordinazione sacerdotale. In questa messa, il Vescovo consacra gli Olii Santi: il Crisma, l'Olio dei Catecumeni e l'Olio degli Infermi. Essi sono gli olii che si useranno durante tutto il corso dell'anno liturgico per celebrare i sacramenti: il crisma viene usato nel battesimo, nella cresima e nell'ordinazione dei presbiteri e dei vescovi; l'Olio dei Catecumeni viene usato nel battesimo;
l'Olio degli Infermi viene usato per l'Unzione degli infermi."

Pietro Rossi

I GIOVANI DI AZIONE CATTOLICA DI ALIFE IN SCENA CON L’OPERA ROCK IL RISORTO


ALIFE. Grande successo di pubblico, ha avuto l’opera Rock “Il Risorto”, tenutasi presso la cattedrale di Alife alla presenza del Vescovo diocesano Mons. Valentino Di Cerbo del Parroco Don Domenico La Cerra, del Vicesindaco di Alife Dott. Alfonso Santagata e di altre autorità civili e militari. I giovani dell’Azione Cattolica di Alife hanno portato in scena, un’opera di grande energia, che ha coinvolto tutti i presenti per il messaggio profondo che porta con sé e per quel valore assoluto che parte da ogni singola sensibilità e conduce ad una concreta rinascita sin dal titolo “Il Risorto”. Un’opera rock innovativa e piena di emozioni anche grazie alle musiche di Daniele Ricci che, in chiave moderna, hanno dimostrato di saper leggere la storia della crocifissione di Gesù con rinnovato stupore e con dinamiche ed intensità notevoli. Celebra un momento cruciale della storia dell’umanità, ma con un disincanto, così efficace e diretto da arrivare a chiunque con la stessa intensità.  Il sottotitolo, “oltre il dolore e la croce” ricorda la vicenda della Passione, riportando però al centro della storia ciò che accadde dopo la Croce, oltre la sofferenza e la morte di Gesù, interpretato per l’occasione, magistralmente, dal giovane attore alifano Emilio Salvatore. E’ stato uno spettacolo meraviglioso in cui i vibranti brani musicali, sono stati legati da un tema comune, che ha presentato una precisa sequenza narrativa, con tanto di scene e personaggi interpretati magistralmente, in questo caso, da adulti, giovani e giovanissimi della Corale e dell’Azione Cattolica Parrocchiale, che hanno lavorato con entusiasmo e sacrificio alla preparazione dello spettacolo. Di particolare rilievo sono state le figure femminili (Maria, Maddalena, Miriam, Salome, Claudia) alle quali è stato dato il compito di accompagnare lo spettatore nella narrazione, partecipando attivamente agli eventi.

Pietro Rossi

DAL 6 ALL'8 APRILE 2012 TORNA AD ALIFE BONSAI AID AIDS


Raffaele Versaci
Alife – Dal 6 all’8 aprile in  Piazza Vescovado e Piazza XIX Ottobre ad Alife torna la campagna BONSAI AID AIDS, a cura dell'Associazione Pro Loco Alifana guidata dall’instancabile Raffaele Versaci. Quest'anno la manifestazione si svolgerà nei giorni 6, 7 e 8 aprile. In circa 3000 piazze italiane saranno allestite postazioni ANLAIDS per informare e sensibilizzare la popolazione sull'infezione da HIV, sulla prevenzione, sulla ricerca e sulla lotta allo stigma. Tutti coloro i quali offriranno il proprio contributo ad ANLAIDS Onlus potranno avere un Bonsai, da sempre simbolo dell'Associazione. BONSAI AID AIDS, giunta alla sua XVIII Edizione, si rinnova nel fine settimana di Pasqua in 3500 piazze d’Italia, oltre che negli ospedali e nei centri commerciali.  BONSAI AID AIDS è possibile grazie ai volontari di ANLAIDS ma anche grazie ai Volontari di molte altre Associazioni per sensibilizzare l’opinione pubblica attraverso la distribuzione di materiale informativo sulla prevenzione dell’infezione da Hiv.  Offrendo un sostegno alle attività di Anlaids, è anche possibile prendersi cura di un Bonsai per regalare speranza e confermare un gesto di solidarietà. BONSAI AID AIDS è promossa dall’Associazione Nazionale per la Lotta contro l’Aids, sotto l’Alto Patronato del Presidente delle Repubblica, con il patrocinio della Fondazione Pubblicità Progresso ed il sostegno del Segretariato Sociale Rai e Mediafriends

Pietro Rossi

Corso di aggiornamento Caf Usppidap – Ordine Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili Caserta.


Ha avuto luogo ieri 4 Aprile, nella splendida cornice dell’Hotel Crowne Plaza di Caserta, il “Seminario di Aggiornamento Mod. 730/2012” frutto della collaborazione tra il Caf Usppidap e l’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Caserta. L’incontro ha costituito un’occasione per discutere di temi ritenuti centrali per il Mod. 730 quali ‘novità, proroghe e compilazione’ . Particolarmente apprezzati gli interventi introduttivi del Presidente dell’Ordine Dott. Pietro Raucci e dell’On. Vincenzo Iovine, quest’ultimo presente nella veste di Presidente del Caf Usppidap.  Sono intervenuti di seguito, in qualità di relatori, il Dott. Gianni Riccio, che ha illustrato il tema “Dall’Ici all Imu – Contributo di Solidarietà”, ed infine, il Dott. Vincenzo Iovine della Direzione Generale del Caf Usppidap che ha trattato il tema “Cedolare secca – modifiche strutturali Mod. 730”.  Un generale consenso è stato espresso dai partecipanti, un pubblico numeroso e fortemente interessato rappresentato in quella sede da professionisti ed operatori dei Centri di Assistenza Fiscale provenienti da tutto il territorio campano, che hanno avuto l’occasione di approfondire e confrontarsi sugli argomenti in programma. “Un’occasione importantel’ha definita l’On. Vincenzo Iovine Presidente del Caf Usppidapche ci ha permesso di fare il punto sulle novità introdotte quest’anno e che consentirà agli operatori fiscali di offrire agli utenti finali un servizio aggiornato e di alta professionalità come è sempre avvenuto  nella tradizione del Caf Usppidap”.



Ufficio stampa On. Vincenzo Iovine

VERTENZA ACMS: GRANDE SUD SCRIVE AL PREFETTO E AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA

Paride Amoroso
Questa mattina il coordinamento Provinciale di Grande Sud di Caserta, nella persona del suo Coordinatore Paride Amoroso ha inviato una missiva al Prefetto di Caserta e al Presidente della Provincia di Caserta per chiedere un celere intervento circa la drammatica situazione del servizio di trasporto pubblico casertano affidato all’azienda ACMS.
La suddetta azienda, dichiarata fallita il 23 marzo scorso dal tribunale di Santa Maria Capua Vetere, ha interrotto il servizio di trasporto pubblico su tutto il territorio della Provincia con conseguenze gravi per la vita lavorativa dei cittadini casertani non avvisati preventivamente della sospensione del servizio.
Si pensi alle centinaia di studenti della Provincia che ogni giorno si recano nelle scuole secondarie della Città che si vedono costretti ad utilizzare il trasporto privato contribuendo ad alimentare il già congestionato traffico cittadino con conseguente disagio degli abitanti di Caserta.
Grande Sud, già portavoce con i suoi Parlamentari nazionali di un incontro con il Ministro dello Sviluppo Economico Corrado Passera circa la vertenza, propone alla S.V., vista la preoccupante situazione di emergenza, il coinvolgimento del Ministro della Difesa Giampaolo di Paola, circa l’utilizzo di autobus dell’Esercito Italiano in sostituzione temporanea dei mezzi fermi dell’ACMS.
 

ANPS/Ass, Naz. Polizia di Stato INAUGURATA NUOVA SEDE IN TREDICI. Il parroco di Tredici don Marco Zuppardi per la benedizione


Dott.ssa Carmela Pagano
CASERTA – Inaugurata la nuova sede dell’ANPS-Caserta, l’associazione della Polizia di Stato presieduta dal commissario Girolamo Vendemia. La cerimonia che ha visto la partecipazione di numerosi soci e simpatizzanti nello stabile di via Campania in Tredici, proprio nel periodo pasquale, ha goduto della visita e della benedizione di don Marco Zuppardi  parroco della parrocchia “San Matteo Apostolo ed Evangelista” prospiciente proprio la sede della sezione casertana dell’Anps. Il giovane parroco, che tanto si adopera per la comunità dal suo insediamento del 2009 con la realizzazione dell’Oratorio San Matteo, ha avuto parole di elogio per le numerose iniziative illustrate dal direttivo del sodalizio nel corso della funzione, soffermandosi in particolare sul nucleo di protezione civile dell’Anps che ha indicato come un’opera preziosa anche per la comunità parrocchiale di Tredici. Parole di elogio ed apprezzamento arrivano anche dal prefetto dr.ssa Carmela Pagano, che nei giorni scorsi ha ricevuto la delegazione dell’Anps-Caserta che ha inteso illustrare le linee di programma alla neo Prefetto insieme alla pergamena di socio onorario. Tra le iniziative, in vista – come ha anticipato il presidente Vendemia – nell’ottica di servizio al territorio con consulenze in materia Tributaria e Legale anche incontri con le scuole per momenti di approfondimento di formazione alla legalità e al codice civile. Intanto, per i soci, non mancano certo momenti di aggregazione a sfondo culturale ed aggregativo come la gita in programma per mercoledì 25 aprile prossimo che ha come itinerario Roma, Nettuno e Gaeta.

Ernesto Genoni