29 maggio 2008

Manifestazione di chiusura del Progetto SCUOLE APERTE.




Piedimonte Matese. Sabato 31 Maggio,alle ore 20,30,presso l’Oratorio Don Bosco di Piedimonte Matese Manifestazione finale del Progetto Scuole Aperte. Le Scuole ISISS “ A. S. COPPOLA” Piedimonte Matese, IPIA “M. BOSCO” di Alife, I.T.C. “ V. DE FRANCHIS” di Piedimonte Matese, titolari di progetti “Scuole Aperte”, in corso di svolgimento, hanno creato una rete di collaborazione che le ha coinvolte sin dalla fase della progettazione. La cabina di regia è stata coordinata dal Comitato Eda CE 5 della Comunità Montana del Matese. Molte fasi sono state concordate e gestite in comune come la sensibilizzazione e la pubblicità degli interventi. Le tre scuole summenzionate hanno organizzato il grande evento finale, meglio specificato in oggetto. “Un momento molto importante- dichiara il presidente Marco Fusco (nella foto)- che ha visto lavorare insieme le scuole e l’Associazione Salesiani Cooperatori di Piedimonte Matese. Scuole Aperte ha di certo arricchito il ventaglio delle opportunità formative delle scuole coinvolte, con una ricaduta straordinaria sul territorio. Ora ci prepariamo per la nuova programmazione per l’annualità 2008/2009 che deve segnare un cambiamento e rafforzare la rete che in questi anni si è costruita faticosamente. Occorre migliorare qualcosa rispetto ai primi due anni appena conclusi che rappresentavano ancora una sorta di fase sperimentale. Ora Scuole Aperte come proposta regionale è stata istituzionalizzata e grazie all’azione del Comitato Eda di Piedimonte Matese che mi onoro di presiedere, tutti i progetti presentati da Piedimonte Matese fino a Letino, Gallo Matese, Fontegreca, sono stati finanziati e sarà così anche per la prossima annualità, sempre se si continuerà sinergicamente a lavorare insieme senza campanilismi”. E’ doveroso citare i ragazzi che daranno vita allo spettacolo musicale :Jessica Natale, Andrea Langellotti, Michela Fatone, Maria Cristina Miselli, Mena Porreca, Jessica mele, Raffaele Cinotti, Emanuela Crispino, Giuseppina Riccio, Francesca Riccio, Lavinia Zanoaga, Antonio Andreozzi, Giuseppe Iadonisi, Francesco Iadonisi, Luca Corbo, Giovanni Ciarleglio, Giovanni Florio, Concetta Florio, Andrea Gaudio, Francesca Casertano, Francesco Macera, Sisto Ventura, Eros La Motta, Loredana Ferrante, Jessika Andreozzi, Giulia Esposito.

Pietro Rossi

L’ON. PETRENGA A DIFESA DI LO UTTARO E CAVA MASTROIANNI…







S. Maria la Fossa. Hanno suscitato sorpresa e scalpore, fra la gente del Basso Volturno, i due "paletti" indicati dall'on. Giovanna Petrenga (foto in alto) del PdL in una dichiarazione riportata ieri, 27 maggio, da un Portale online e che si concludeva così: "…abbiamo convenuto di avviare un percorso istituzionale che, indipendentemente dagli schieramenti, raccolga le sollecitazioni di cittadini e associazioni e permetta di superare le ipotesi Lo Uttaro e Cava Mastroianni". Come mai la deputata berlusconiana ha limitato soltanto a due siti di stoccaggio-discarica l'annunciato impegno, non citando affatto la situazione di scempio in cui versa Ferrandelle in tenimento di Santa Maria la Fossa? Forse la parlamentare Petrenga non ha fatto ancora un personale sopralluogo nel "chilometro quadrato più inquinato d'Italia" ? O ritiene che studio attento, difesa ambientale e concertazione debbano essere praticati solo a favore del capoluogo di provincia e dintorni? Per fortuna v'è stato chi ha spezzato, nei giorni scorsi, una lancia a vantaggio di Ferrandelle: se n'è resa tenace ed equilibrata protagonista la testimonial Agnese Ginocchio, già più volte in trepidante esplorazione nel Basso Volturno e ben presente alla marcia pubblica fossatara del 10 maggio 2008, sfilando con lo storico striscione 'Fermate il Mostro' (ovvero l'ormai arcinoto slogan tratto dalla canzone di protesta ambientalista da lei scritta inizialmente contro la pericolosa discarica di Lo Uttaro, ma riproposto, con identica passione, in tante manifestazioni ambientaliste ripetutesi negli ultimi mesi in Campania) . "Nel nome della Pace -ha affermato l'ambasciatrice di Pace- mi rivolgo al nostro Governo italiano, a Quelli della nostra provincia di Caserta e della regione Campania. Abbiamo tutti un dovere: salvaguardare il futuro e la vita del nostro territorio! Intendo riferirmi, in particolare, a quel 'futuro' che ho visto accanto a me marciare sabato 10 maggio alla manifestazione di protesta per la chiusura dell'eco-mostro di Ferrandelle. Un 'futuro' rappresentato dai tanti giovani e fanciulli delle scuole che (fra i molti raduni contro la pessima gestione dei rifiuti cui ho partecipato) per la prima volta ho visto così numerosi scendere in piazza ad alzare forte la voce contro il disastro ambientale di Ferrandelle. Quando i referenti dei comitati ambientalisti mi hanno chiesto di lanciare un messaggio durante il corteo, ho provato, dentro di me, profonda commozione (indignazione...) ed enorme responsabilità nel vedermi di fronte così tanti giovani che mi guardavano. Ma come si può non pensare a questo nostro "futuro"? Egregi Signori, Capi di Governo, non chiudete gli occhi davanti alla vita, davanti a queste scene! Le vostre siano scelte di servizio e non di potere. E se "servizio" significa veramente tutela e salvaguardia della vita, dell'ambiente e del bene comune, ora a causa del disastro ecologico di Ferrandelle il futuro e la sicurezza di tante vite diventa davvero difficile da immaginare e da realizzare. Urge fare -ha incalzato ancora la testimonial di Pace- un decisivo cambio di rotta. Urge coscientizzarci. Alle azzardate ed insensate decisioni di chi ha permesso la devastazione totale del nostro territorio, bisogna una buona volta opporre una decisiva scelta, scelta radicale di obiezione di coscienza. Urge riportare salute, restituire la dignità e lo splendore a tutta la martoriata Terra di Lavoro, che. nonostante il disastro ambientale, continua a essere stupenda. Urge riportare ordine, sicurezza, stabilità, vita serena. Senza queste condizioni non ci sarà mai Pace né futuro. La Pace è la massima aspirazione dell'uomo e la si raggiunge solo quando egli vive in sintonia con il Creato, quando c'é appagamento, vera amicizia, solidarietà, autentica legalità". Lanciando il monito finale, ha esclamato: " Nel nome della Pace, fatevi un profondo esame di coscienza, salvate la nostra terra dal disastro totale. Nel nome della Pace salvate e salviamo il futuro: i nostri giovani! Pace! Pace a questa terra! Pace".

(le foto sono del fotoreporter Andrea Pioltini)



di Raffaele Raimondo

Alla scoperta del Matese con il Sentiero degli Anarchici.


Piedimonte Matese.IL Sentiero degli anarchici è il percorso effettuato dagli internazionalisti nei primi giorni del mese di aprile del 1877 da San Lupo a Letino-Gallo. L’escursione a piedi si svolge in 3 giorni, 31 maggio-1-2 giugno, interamente nell'area matesina campana. L'itinerario è un escursione a piedi di interesse storico-naturalistico organizzata con l'intento di rivivere le emozioni che il gruppo di sognatori de La Banda del Matese ha potuto provare avventurandosi in un territorio impervio e montuoso a loro sconosciuto, ed è anche un modo sostenibile per far conoscere l'affascinante territorio del Matese. L'iniziativa è l'occasione per proporre agli Enti Locali una valorizzazione e promozione sostenibile del patrimonio naturalistico delle zone montuose del Matese. Si propone inoltre di rendere fruibile l'intero percorso mediante la realizzazione di segnaletica e panelli illustrati e didattici e con la redazione di una guida naturalistica.per informazioni e prenotazioni:www.lerkaminerka.com Zio Bacco 3478896433 - ziobacco@lerkaminerka.comGiulio 3476514630 - giulio@lerkaminerka.com


Fonte: comunicato stampa

Bilancio comunale, discussione rinviata; esigenza evidenziata dalla minoranza.


Castel Campagnano. Rinviata di alcune settimane l’approvazione del documento di programmazione economico – finanziaria, predisposto dagli uffici comunali, in seguito a qualche vizio di forma evidenziato dalla minoranza capeggiata dall’ex sindaco Nicola Campagnano e dallo stesso candidato sindaco sconfitto, Scipione De Leone. In particolare la minoranza ha evidenziato il mancato decorso dei termini di legge dalla pubblicazione di alcuni documenti, programmata dagli amministratori intorno al 6 maggio ma che per un evidente disguido di ufficio sarebbe slittata di una settimana. Il rinvio consentirà inoltre la ripubblicazione del programma triennale delle Opere Pubbliche, adempimento ugualmente propedeutico all’approvazione del bilancio di previsione per il corrente esercizio, che pertanto dovrebbe approdare nuovamente in assise nella seconda decade di giugno. Approvati invece all’unanimità tutti gli altri argomenti all’ordine del giorno, ad esclusione dei duee relativi alla convenzione con la società “Aequitalia” per la gestione del servizio di riscossione TARSU ed ICI, per cui, a prescindere dal disposto, il primo cittadino ha già previsto una rivalutazione dell’opportunità, ferma restando l’esigenza di introitare fino all’ultimo centesimo i tributi dovuti dai contribuenti, non solo per rispetto di quanti pagano puntualmente, senza bisogno di alcun sollecito, ma soprattutto in seguito alla soppressione dell’ICI per la prima casa. Al riguardo la minoranza si è astenuta nella convinzione che potrebbe ralaizzarsi una notevole economia gestionale affidando l’incarico agli stessi funzionari comunali e su tale punto il sindaco si è comunque riservato una più attenta valutazione a bocce ferme, cioè senza dare seguito a quanto disposto dal parlamentino da lui presieduto. Oltre alla rituale approvazione dei verbali relativi alle precedenti sedute, l’assise ha proceduto a individuare gli organi collegiali con funzioni amministrative ritenuti indispensabili per la realizzazione dei fini istituzionali; a confermare le aliquote e detrazioni ICI previste per lo scorso anno; a nominare i componenti delle ripristinate commissioni: Ex lege 219/81 e successive modifiche e integrazioni (preposta al vaglio delle numerose pratiche tuttora pendenti relativamente alla ricostruzione post sismica); Edilizia (preposta al rilascio dei permessi a costruire e al vaglio delle DIA) e Edilizia Integrata (competente in materia paesaggistico - ambientale). Il parlamentino ha anche disposto la concessione in diritto di superficie all’Istituto Autonomo Case Popolari del suolo necessario per realizzare una dozzina di alloggi ed approvato il relativo schema di convenzione. Dulcis in fundo, approvata la convenzione con il Comune di Piana di Monte Verna per il servizio in forma associata, cioè “a scavalco”, della segreteria comunale. Appuntamento, quindi, fra una ventina di giorni per la nuova assise finalizzata all’approvazione del bilancio di previsione per il 2008.

Fonte: teleradionews.it