20 giugno 2010

SOLSTIZIO D’ESTATE 2010.


Il prossimo 21 giugno, alle ore 11: 30 circa, si verificherà il Solstizio d’estate. Il termine deriva dal latino “solstitium” (fermata del sole) ed è detto così perché il 21 giugno il Sole, nel corso del suo moto apparente nel cielo, giunto nel primo punto dove inizia la costellazione del cancro, cessa di alzarsi sopra l’equatore celeste e, raggiunto il suo culmine, pare che si fermi per sostare il più a lungo possibile lassù ; poi comincia lentamente,ma inesorabilmente ad abbassarsi.
Un’antica credenza popolare afferma che fu san Luigi(che si festeggia proprio il 21 giugno) a levare il palmo della mano verso il Sole, intimandogli di fermarsi per dare più luce al Mondo.
Con il Solstizio entra l’estate (che dura 93 giorni circa) ed il giorno raggiunge il massimo della sua durata, infatti subito dopo la sua lunghezza comincia progressivamente a diminuire fino all’equinozio di autunno (23 settembre) quando il giorno e la notte avranno la stessa durata. Nel giorno del Solstizio a Caserta il sole sorgerà alle ore 05.29, raggiungerà la sua massima altezza di 72° e 46° alle ore 13: 04 e tramonterà alle 20:40. La durata del giorno sarà di ben 15 ore e 11 minuti mentre la notte durerà 8 ore e 49 minuti. In realtà, se si tiene conto dei crepuscoli con la loro luce particolare, la vera notte buia del 21 giugno durerà appena 3 ore e 34 minuti. Peraltro, in corrispondenza del Solstizio d’Estate, il Sole sorge e tramonta più a settentrione di tutti gli altri periodi dell’anno, si verifica cioè la massima Amplitudine Ortiva ed Occidua Nord, più precisamente sorge in direzione 57° circa e tramonta in direzione 303° circa. Per meglio comprendere quanto appena detto,basti pensare che solo all’Equinozio di Primavera e a quello d’Autunno il Sole sorge esattamente ad Est (90°) e tramonta altrettanto esattamente a Ovest (270°). Inoltre, per il fatto che il Sole raggiunge ,come detto prima, l’ altezza sull’orizzonte più elevata di tutto l’anno pari a 72° e 46’, i suoi raggi giungono sulla terra in maniera più “perpendicolare” per cui hanno il massimo potere calorifico e la più intensa capacità abbronzante.
Il 21 giugno il sole entra nella costellazione del “Cancro” che è il quarto segno dello Zodiaco.
Nella mitologia greca la costellazione rappresenta un granchio inviato da Giunone in aiuto dell’Idra, il serpente marino dalle cento teste, durante il suo combattimento contro Ercole. Il granchio ebbe la peggio perché fu schiacciato sotto il piede di Ercole, ma Giunone per riconoscenza lo volle immortalare nel cielo. Nelle notti limpide, è possibile vedere, al centro della costellazione, una nuvoletta, la quale non è altro che un gruppo di stelle che, per il suo aspetto, è chiamato in vario modo: l’Alveare, il Presepe o la Mangiatoia. A quest’ultimo nome è associata la denominazione di altre due stelle, poste una a Nord e l’altra al Sud, chiamate gli Asinelli, rispettivamente boreale il primo ed australe il secondo, che si nutrono nella Mangiatoia (che fantasia ! ). È interessante porre in evidenza che questo ammasso di stelle fu molto conosciuto nei tempi antichi e spesso usato come ausilio per le primitive previsioni del tempo.
Infatti, nel Poema di ARATO è scritto che:
“Quando nella mangiatoia scura entrambe le stelle appaiono sempre splendenti, è segno di pioggia.”


Elia RUBINO

NUOVA INTERPELLANZA DELLA CONFESERCENTI AL SINDACO DI MARCIANISE.


MARCIANISE. La risposta all’Interpellanza presentata dall’Assoesercenti di Marcianise nel Consiglio Comunale del 27 maggio 2010 non fu per niente soddisfacente sia sul piano della chiarezza sia su quello della completezza; fu molto generica, non rispondente e non chiara.
Per questo motivo l’Assoesercenti di Marcianise presenta, sull’argomento, una seconda interpellanza, sperando che, almeno questa volta, le forze politiche, che governano la città, vogliano dare una risposta chiara e precisa al grave problema relativo alla pesante tassa sull’immondizia.
Al Signor Sindaco del COMUNE DI MARCIANISE
Premesso che:
nell’ultima seduta dal question time l’Assoesercenti ritiene di non aver avuta una risposta chiara ed esaustiva;
che non vorrebbe una risposta vaga: "Vedremo... ma … invece …è allo studio ecc…";
che gradirebbe solo un SI o un NO
L’ASSOESERCENTE CHIEDE:
"L’Amministrazione ha la volontà di portare la TARSU a un livello accettabile?"

(nella foto il Sindaco di Marcianise Mario Tartaglione)


Fonte: Comunicato Assoesercenti Marcianise

IL COORDINATORE DEL PDL DI COSTANZO RISPONDE AGLI ATTACCHI DI DE MARCO.


ALVIGNANO. Per uno pseudo o sedicente coordinatore cittadino del Pdl di Alvignano, Gianni De Marco, che parla, risponde il coordinatore del Pdl di Alvignano Angelo Di Costanzo (nella foto) che intende semplicemente precisare che proprio lo stesso De Marco coordinatore del Pdl, almeno in città, e sicuramente anche in altri paesi della provincia di Caserta, non lo è mai stato. “Non è mia intenzione replicare a personaggi che hanno appena il loro consenso, come nel caso di De Marco, che poi non è quello raffigurato sul quotidiano di oggi (ieri,ndr) visto che hanno pubblicato la foto di Raffaele De Marco, amico e sostenitore della causa per l’Alto Casertano. Questa precisazione è d’obbligo per non ingenerare confusione nei lettori e nei sostenitori veri del Pdl, cioè quelli che i voti al partito li hanno portati concretamente e non come il signor De Marco Gianni e gli altri quattro –cinque suoi colleghi che in tutto, per il consigliere regionale Paolo Romano, sono riusciti a raccogliere 41 voti ad Alvignano!” In effetti il coordinatore cittadino del Pdl è proprio il sindaco Di Costanzo ed in veste di tale incarico, unitamente ad altri 27 coordinatori e amministratori del partito dell’Alto Casertano, insieme hanno firmato un documento inviato al Coordinatore Regionale ed al Coordinatore Provinciale, rispettivamente Cosentino e Giuliano, con il quale hanno chiesto semplicemente visibilità per l’area e non poltrone. Tra i firmatari vi è anche il sindaco di Piana di Monte Verna Raffaele Santabarbara, il Presidente della Comunità Montana Monte Maggiore, Giuseppe Vastano, il sindaco di Liberi Antonio Diana, il sindaco di Pontelatone, Antonio Carusone, i coordinatori dell’agro sidicino, il sindaco di Gioia Sannitica Mario Fiorillo e ancora tanti altri politici impegnati attivamente. “Questo è quanto si evince dalla realtà dei fatti, in merito a ciò che ha dichiarato alla stampa il De Marco Gianni, senza aver alcun titolo, se non quello personale e quindi alla vana ricerca di un momento di gloria. Ovviamente fatta la precisazione, è chiaro che non presto più attenzione prossimamente ne alle sue dichiarazioni e ne tampoco a quelle di altri che parimenti a De Marco, tentano in qualche modo di fare la loro comparsata agli occhi del Presidente del Consiglio Paolo Romano, al quel intendo augurare un sentito buon lavoro, proprio per spirito di corpo e di appartenenza al Pdl.” Chiude poi l’intervento Di Costanzo: “Mi dispiace per De Marco Gianni che è stata pubblicata un’altra foto e non la sua, probabilmente negli archivi giornalistici nemmeno presente, per cui il suo goffo tentativo di ottenere un momento di gloria non gli è nemmeno riuscito…”

Fonte: Comunicato Stampa

GEOMETRI “LIMITATI”, GIAQUINTO DARA' VOCE ANCHE ALLA CATEGORIA IN PROVINCIA .


CAIAZZO – Farà da interfaccia con la Provincia di Caserta nelle vesti soprattutto di componente del direttivo del Consiglio dei Geometri, il consigliere provinciale e sindaco di Caiazzo Stefano Giaquinto (nella foto) per cercare di andare incontro alle esigenze di una categoria che, secondo nuove normative interpretate dal Genio Civile di Caserta, si ritroverebbe ristretta nelle attività di competenza. Sul caso nelle ultime ore sono stati infatti richiesti interventi anche a consiglieri regionali ed è stato presentato anche un disegno di legge alla Camera, quello che promette la fascia tricolore di Caiazzo è di interessarsi in prima persona del problema e di portarlo all'attenzione dell'ente di Corso Trieste. “Mi impegnerò personalmente, insieme a tutto il consiglio direttivo con in testa il presidenre del collegio geometra Paolo Parente, per la difesa e la tutela della categoria soprattutto in questo momento di difficoltà economica – sostiene Giaquinto – Come per l'intero territorio dell'Alto Casertano, anche il collegio dei geometri potrà contare sul mio contributo, darò voce in consiglio provinciale anche ai bisogni e alle esigenze della classe dei professionisti di cui faccio parte. Continuerò a mettermi al servizio dei colleghi, del territorio e dei cittadini con la solerzia e l'impegno di sempre”.


c.s.

SCOPERTO UN DEPOSITO ABUSIVO DI GPL.


CASERTA. Continua incessante l’azione delle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Caserta a tutela della legalità e della sicurezza nell’ambito del territorio provinciale. I militari della Compagnia di Caserta, all’esito di una penetrante attività investigativa operata nel comparto delle accise, posta in essere in ossequio alle direttive del Comando Provinciale, ha individuato nel comune di Castel Morrone (CE) un deposito abusivo di GPL per uso domestico.
Gli accertamenti condotti dai finanzieri hanno permesso di accertare che il deposito era privo di qualsiasi autorizzazione e, soprattutto, senza il rispetto di alcuna norma di sicurezza.
Nel corso delle suddette operazioni sono state sequestrate più di 300 bombole contenenti complessivamente kg. 1.152 di liquido altamente infiammabile. L’attrezzatura rudimentale rinvenuta rendeva maggiore il rischio di esplosione: infatti, nel corso delle operazioni, sono stati sottoposti a sequestro anche 1 elettropompa munita di raccordi in gomma e di pistola erogatrice ed i necessari attacchi elettrici predisposti per il funzionamento di travaso. Il responsabile, G. C., di anni 26, è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. L’operazione di servizio condotta costituisce un’ulteriore conferma del controllo economico esercitato dalla Guardia di Finanza sul territorio casertano, a tutela della legalità e, nel caso di specie, soprattutto dell’incolumità dei cittadini.


Fonte: Comunicato Comando Provinciale della Guardia di Finanza Caserta

CENTRO DI TRASFERIMENTO TECNOLOGICO, ENTRO L’ANNO L’ATTIVAZIONE.


Santa Maria La Fossa – Sarà attivato entro la fine dell’anno il centro di trasferimento tecnologico, realizzato fuori del centro abitato di Santa Maria La Fossa, nei pressi del torrino del nuovo acquedotto. Si attendeva, infatti, che l’Enel provvedesse all’allacciamento alla rete elettrica, che è avvenuta. Manca alla sua attivazione ora, l’allacciamento alla rete idrica. Il consorzio Idrico di Caserta avrebbe assicurato che i lavori saranno realizzati entro il termine di un paio di mesi. La struttura consta di vari ambienti, oltre ad una salone molto grande. ‘’La sua attivazione – ha dichiarato l’assessore ai lavori pubblici Salvatore Luiso (nella foto) - inizialmente rivestirà un ruolo strategico. Presso tale struttura, infatti, saranno spostati alcuni uffici che attualmente sono allocati al piano terraneo della sede del comune. In particolare: la sala consiliare; i vigili urbani, la sede dell’ambulatorio ASL, la protezione civile e l’archivio comunale. Questo spostamento – ha concluso l’assessore Luiso - si renderà necessario proprio al fine di permettere la ristrutturazione di tutto il piano’’.


c.s.

SUCCESSO DEL CHITARRA FESTIVAL A PIANA DI MONTE VERNA.


PIANA DI MONTE VERNA. La musica popolare, quella scritta con il linguaggio del popolo, pensata per il popolo, quella che canta di lotte, di amori, di speranze, quella la cui origine si perde nella notte dei tempi. E’ questo il genere proposto dalla formazione "Dominazione Popolare", una formazione guidata dal chitarrista Guido Tazza, che nasce nel 2006 dall'unione di sei musicisti, tutti affascinati da canti e danze dell'Italia Meridionale e che si sta affermando come una delle più belle realtà musicali della Regione Campania. La loro musica risveglia sentimenti, ricordi e passioni che a quei suoni sono legati e che costituiscono la memoria di un popolo e lo fanno servendosi di una strumentazione prevalentemente ancora genuina, addirittura alcuni strumenti sono stati recuperati seguendo antiche tecniche liutaie. “Il nostro percorso musicale, ha dichiarato Guido Tazza, è un viaggio che passa attraverso la musica popolare “colta”, quella musica che veniva suonata nei salotti, a corte e nei vicoli dei quartieri meridionali del trecento, come Lo Cardillo, Palummella, alle serenate Iesce Sole e Te voglio bene assaje fino alla più classica tarantella come Lo Guarracino, ma che passa soprattutto attraverso la musica popolare del popolo campano” La formazione composta dai chitarristi Guido Tazza, Mauro Tamburrini e Pietro Melone, dal flautista Daniele De Filippo, vede la presenza di due donne, Raffaella Piantadosi, affermata percussionista e dalla cantante Maria Rosaria Minicozzi, una voce che regala al pubblico intense emozioni. Per assaporare questo momento emozionale che Dominazione Popolare con la sua musica trasmette al pubblico, meglio di tante parole è la partecipazione ai concerti che la formazione tiene nei luoghi più incantevoli della nostra terra a testimonianza che l’arte, il bello, è ancora la meta preferita di chi ne sa apprezzare i valori.


C.S.

VIA LIBERA ALLA RIQUALIFICAZIONE DI VIA ALDO MORO.


PIEDIMONTE MATESE. Via libera da parte della giunta comunale all’approvazione dal punto di vista tecnico di due progetti riguardanti la riqualificazione ed il recupero di via Aldo Moro (nella foto -è il cosiddetto PRU) che hanno avuto il disco verde dell’apposita conferenza dei servizi indetta per esaminare i vari aspetti procedurali del programma. Si trattava di approvare in via definitiva due interventi inseriti nel PRU ed è quello che hanno fatto i tecnici progettisti notificando all’ufficio tecnico la versione finale delle due misure che sono state adottate dall’esecutivo guidato dal sindaco Vincenzo Cappello. Il riferimento è al progetto degli interventi da realizzare, attraverso una procedura pubblica di selezione dei privati da coinvolgere, per la creazione di un centro per i servizi ed il commercio e l’impianto di attrezzature per lo sport mentre il secondo progetto riguarda la realizzazione di opere pubbliche, previste nel piano di recupero urbano, che sono finanziare con fondi regionali per un importo di circa 917.000 euro. Il programma di misure a carico dei privati ammonta invece a circa 409.000 euro. Durante il complesso è travagliato iter di questo procedimento attivato nel lontano 1999 si è deciso di stralciare il progetto concernente la realizzazione dell’asse stradale di collegamento di via Canneto, confinante con l’area di intervento che incide nelle zone di edilizia economa popolare e residenziale, già interessata da una autonoma vicenda di recupero e riuso dell’ex cotonificio. Nel 2007 è stato sottoscritto il protocollo di intesa tra l’amministrazione comunale di Piedimonte Matese. La regione Campania e l’istituto autonomo delle case popolari di Caserta per l’attuazione del PRU. Le due delibera approvate vanno nella direzione di dare uno sbocco operativo a questa più che decennale vicenda amministrativa che dovrà riconfigurare l’area d i intervento con interventi di riqualificazione e di miglioramento della qualità della vita.


Michele Martuscelli

L’attività per il recupero dei centri storici dell’Alto Matese entra nel vivo della programmazione della società Laocoonte.


PIEDIMONTE MATESE. L’attività per il recupero dei centri storici dell’Alto Matese entra nel vivo della programmazione della società Laocoonte. L’altro ieri ha avuto luogo nella Casa Comunale di Piedimonte Matese un incontro tra i sindaci dei comuni afferenti all’ambito dell’Alto Matese voluto dal delegato al Consiglio di Amministrazione Marcellino Iannotta (nella foto), di concerto al primo cittadino di Piedimonte Vincenzo Cappello. Un’occasione utile ad illustrate le linee guida di programmazione del piano triennale che la società intende portare avanti e candidare a finanziamento per la riqualifica dei centri storici, alla quale hanno partecipato i sindaci e i rappresentanti dei comuni matesini: oltre a Cappello e Iannotta, c’erano i sindaci Angiolo Conte, Antonio Montone, Antonio De Lellis, e i delegati Atieri Alsenio, Ugo Romano, Francesco Bucciero, Maddalena Antonio. Non ha potuto partecipare invece, per impegni professionali, il presidente Elio Meschinelli. A spiegare le modalità e gli adempimenti che i comuni dovranno assolvere attraverso i propri uffici tecnici, mediante l’ausilio di schede tecniche indicate dalla società, ci ha pensato il responsabile tecnico Mariano Nuzzo, anch’egli presente.L’iniziativa dell’incontro intrapresa da Iannotta è stata molto apprezzata dai sindaci matesini, soprattutto per ciò che concerne la programmazione di periodiche riunioni da tenersi in ciascuna città dell’ambito, idea che permetterà di pianificare facilmente e con continuità le priorità e le iniziative a cui i vari territori vorranno dedicarsi.


Michele Menditto