22 febbraio 2011

Il Parco Regionale del Matese partecipa ai lavori della Commissione, Territorio, Ambiente, Beni Ambientali del Senato della Repubblica.


PIEDIMONTE MATESE. Il Parco Regionale del Matese è stato individuato quale componente della XIII Commissione (Territorio, Ambiente, Beni Ambientali) del Senato della Repubblica presieduta dal Sen. Antonio D’Alì, a tale scopo ha partecipato ai lavori, convocati il giorno 16 u.s. sull’aggiornamento della Legge 394/91. L’Ente Parco Regionale del Matese, per l’occasione, è stato rappresentato dal Presidente Pino Falco (nella foto) che ha ringraziato il Presidente della Commissione e tutti i componenti per il riconoscimento e l'onore che è stato conferito al Matese, unico Parco Regionale in Italia, per un lavoro di tale importanza. Pino Falco ha contribuito alla discussione evidenziando il ritardo che i Parchi Regionali hanno nella redazione dei Piani di Gestione e dei Regolamenti utili per condividere regole certe nelle aree protette. Falco ha, inoltre, posto l'attenzione sull'articolazione della "Biodiversità", nel decennio dedicato a questo tema da parte dell'ONU 2010-2020, facendo rilevare anche l'assenza del termine "Biodiversità" nella legge in vigore il "Disegno di legge n° 1820 - recante nuove disposizioni in materia di aree protette”. Il Presidente Falco, ha invitato la Commissione a voler produrre qualche elemento incentivante per frenare l'abbandono delle aree protette da parte dei residenti, non solo rivolto al turismo ma anche alle piccole attività artigianali e commerciali, sforzandosi di produrre ipotesi per la riduzione delle tasse per chi investe in queste aree. E’ stato chiesto di attivare tutte le iniziative a sostegno dei paesi del Parco per la difesa delle scuole di montagna in deroga alle disposizioni nazionali e regionali. Questi temi saranno oggetto di discussione nella prossima convocazione della Commissione, inizio marzo, presentando delle proposte entro fine febbraio, cosa che il Matese farà come Ente Parco.

Pietro Rossi

Ritrovata la carcassa di un cane avvelenato buttato nel torrente Torano ad Alife.


Alife - Ancora un’ altro gesto simbolo di malsana civiltà, verificatosi nella città di Alife. La carcassa di un cane, molto probabilmente avvelenato, buttata nel torrente del Torano, all’ altezza della ”Cartiera del Torano”. Il fatto è stato notato da alcune persone, le quali hanno denunciato immediatamente lo scempio segnalandolo ad al portale web Alto Casertano. Ovviamente non ci sono parole, solo tanta tristezza per descrivere l’ accaduto. Se si trattano così gli animali, parte integrante del creato, calpestando i loro diritti, all’ orizzonte non si prospetta proprio nulla di buono. Non é la prima volta che ad Alife si verificano fatti del genere. Mesi fa il presidente dell’Associazione Gruppo Mascherina, Pierangelo Fontana, denunciò la morte di alcuni cani per avvelenamento, le cui carcasse furono rinvenute nella vasta zona agricola di Alife, nei pressi del fiume Volturno. Il fatto accaduto oggi ad Alife, impone maggiore sorveglianza e maggior impegno da parte delle Istituzioni, in un territorio vasto come quello di Alife il fenomeno del randagismo é in continuo aumento. E sono tantissimi i cittadini che di fronte alla massiccia presenza di cani randagi che circolano liberamente per la città, mostrano disappunto e insofferenza. Ci sono però anche le eccezioni alla regola come il comune di Piedimonte Matese retto dal sindaco Vincenzo Cappello, che ha finanziato a proprie spese un rifugio per animali che é in grado di ospitare moltissimi randagi. Dopo il fatto che è accaduto, in molti si domandano perché anche Alife, che possiede grandi estensioni di terreno, non si attivi in merito al problema randagismo come ha fatto la vicina Piedimonte Matese

Pietro Rossi

Concerto del Coro della diocesi di Roma.



Caserta – Le Suore Riparatrici di Caserta festeggiano il Centenario della nascita al cielo della loro madre fondatrice: Isabella de Rosis con una serie di iniziative dal 24 al 27 febbraio. Domenica 27 febbraio ore 19.00 - Cattedrale di Caserta, Piazza Duomo – Caserta Concerto di Mons. Marco Frisina (nella foto) con il coro della Diocesi di Roma. Il Coro è nato nel 1984 da un desiderio pastorale di Don Marco Frisina. Inizialmente era costituito da un centinaio di cantori non professionisti. Successivamente si è arricchito di numerosi altri elementi mossi dal desiderio di compiere insieme un cammino spirituale e culturale. Il primo incontro e, quindi, la nascita del Coro, fu il 14 maggio 1984. La prima celebrazione ufficiale cui il Coro venne chiamato a partecipare fu invece la Messa nella Solennità del Corpus Domini, il 21 giugno 1984, presieduta da Papa Giovanni Paolo II sul sagrato della Basilica di San Giovanni in Laterano. Da allora prezioso e costante è stato il suo contributo nel corso delle più importanti celebrazioni diocesane, anche presiedute dal Santo Padre.

Contatti: Suore Riparatrici del Sacro Cuore - via Tanucci 82, Caserta; tel: 0823 - 325085; e-mail: rip_sacrocuore_ce@libero.it

Forza del Sud Caserta alla convention di Salerno del 18 Febbraio.


CASERTA. Non poteva mancare l'appena costituita delegazione di Forza del Sud di Caserta per sostenere il suo leader Nazionale Gianfranco Micciché impegnato in una tavola rotonda sul tema della rinascita e sviluppo del Sud ospitato dal Ministro delle Pari Opportunitá Mara Carfagna a cui ha partecipato anche l'euro parlamentare Clemente Mastella. Nel corso del dibattito Micciché ha spiegato l'importanza della deburocratizzazione delle amministrazioni. Il leader maximo sogna una semplificazione delle procedure di autorizzazione che bloccano la crescita economica del nostro territorio. Perche c'é bisogno di un'autorizzazione anche per quegli atti che sono regolari? Migliaia di realtà imprenditoriali sono state soffocate dall'innumerevole quantità di atti ed autorizzazioni necessari per aprire o proseguire la propria attività. La delegazione di Caserta era guidata dal coordinatore di Forza del Sud l'avv. Fulvio Fiorillo ed al suo fianco il giovane Vincenzo Galazzo, nominato dallo stesso Fiorillo responsabile giovanile per la città di Caserta. Con il coordinamento cittadino di Caserta non poteva mancare l'inseparabile commissario cittadino di San Nicola la Strada, Pierluigi Schiavone, che collabora quotidianamente con l'avv. Fiorillo per far crescere Forza del Sud in provincia di Caserta. Il commissario cittadino era seguito da Alan Giovanni Improta e Alessandro Monaco. Dopo il convegno, il coordinatore provinciale Paride Amoroso, insieme ai commissari cittadini di Caserta (Fulvio Fiorillo), San Nicola La Strada (Pierluigi Schiavone), Macerata Campania (Mena Frattolillo), Capua (Pietro Apollonio) ed il candidato alla carica di Sindaco di Casagiove per Forza del Sud Danilo D’angelo hanno avuto la possibilità di discutere insieme al Coordinatore Regionale On. Marco Pugliese delle prossime iniziative di Forza del Sud sul territorio Casertano. In questa occasione l'Onorevole ha congratulato tutto il gruppo per la rapida organizzazione sull'area Casertana che sicuramente darà buoni frutti concretamente visibili alle prossime Amministrative. Infatti il gruppo di Forza del Sud si sta radicando sul territorio ad una velocità esponenziale. In pochi giorni sono nati anche i circoli giovanili di San Nicola La Strada di cui il coordinatore è Alessandro Monaco, di Caserta il cui coordinatore è Vincenzo Galazzo e di Capua guidato da Francesco Netti. La maggior parte di questi circoli è formata da giovani che aderivano alla Giovane Italia, movimento giovanile del PDL che hanno trovato una piattaforma politica molto più attiva e dinamica rispetto alla struttura del PDL.


c.s.

NEOBORBONICI IN TV.


A seguito delle vibrate proteste indirizzate a tutti i mass media dalla Segreteria Nazionale del Movimento Neoborbonico, a cui hanno fatto eco persino le agenzie di stampa, in merito alle gravi ed inopportune esternazioni televisive dell’attore comico Benigni, la Rai ha ritenuto dar voce al nostro dissenso invitando alla trasmissione serale “Porta a Porta”, su Rai 1, i vertici del nostro Movimento. Sperando in una adeguata par condicio nella discussione, vi invitiamo a seguire la trasmissione di martedì 22 febbraio 2011, dalle ore 23.30. Tutte le strutture periferiche del Movimento, i responsabili dei gruppi di discussione e di face book, i gestori dei siti collegati, gli attivisti, gli amici ed i simpatizzanti sono vivamente pregati di diffondere l’avviso.


comunicato stampa