05 ottobre 2011

Contributi silenti seconda giornata nazionale.


CASERTA. Giovedì 6 ottobre si terrà la Seconda giornata nazionale dei contributi silenti, promossa, come la Prima del 20 maggio scorso, da Radicali italiani e dall’Ancot (Associazione nazionale consulenti tributari), a cui si sono aggiunti per questa occasione il Colap (Coordinamento libere associazioni professionali) e Il Giornale delle Partite Iva.  A Caserta la manifestazione si terrà nei pressi della Direzione provinciale dell’Inps di Caserta, in piazza 1°Maggio, a partire dalle ore 9.30  I contributi “silenti”, sono quei contributi previdenziali che non danno luogo alla maturazione di un corrispondente trattamento pensionistico, per cui chi li ha versati li perde. L’iniziativa ha l’obiettivo di ottenere la calendarizzazione e la discussione entro la fine dell’anno della proposta di legge Radicale (primo firmatario Maurizio Turco) che vuole introdurre il diritto alla restituzione dei contributi silenti a beneficio di chi li ha versati: in questa situazione si trovano soprattutto precari, parasubordinati, liberi professionisti non iscritti a un Ordine professionale, e tante donne che dopo alcuni anni hanno dovuto lasciare il lavoro per dedicarsi agli anziani e ai figli. Milioni di persone che non avranno una pensione, o ne prenderanno una di poche centinaia di euro. Secondo le stime più recenti, solo per fare qualche esempio, un collaboratore parasubordinato che oggi ha 25 anni, quando andrà in pensione – se ci andrà – subirà una perdita del tenore di vita del 41,4%; un infermiere libero professionista, del 68,8%; un ragioniere, del 72,9%; un operaio o impiegato di azienda privata, del 30,9%; un biologo o un chimico, del 68,9%.  Mentre partiti e sindacati continuano a disinteressarsi totalmente del problema, aiutati in questo da un’informazione complice che, ancora una volta, ci ha imbavagliati.
Per informazioni info@radicalicaserta.com oppure 338 416 28 41 (Domenico Letizia).

Comunicato Radicali Caserta

Picciano ricorda la Giornata mondiale degli insegnanti e auspica soluzioni per il rilancio della scuola


Campobasso. Di ritorno da Assisi dove, in qualità di Presidente del Consiglio regionale del Molise, ha partecipato alla cerimonia di donazione dell’olio che alimenterà la lampada votiva sulla Tomba di San Francesco, Michele Picciano rende omaggio ai docenti di ogni ordine e grado, nel giorno a loro dedicato: “Il 5 ottobre si celebra la Giornata mondiale degli insegnanti, un naturale tributo per l’opera quotidiana di chi, con abnegazione e lavorando troppo spesso in condizioni difficili, contribuisce all’innalzamento dei livelli di istruzione, educazione e cultura delle giovani generazioni. Una data – argomenta l’esponente del Popolo della libertà – che ricorda l’anniversario della firma collegiale delle Raccomandazioni sullo status dei docenti, sottoscritto a Parigi nel 1966. In quel documento sono contenuti i principi etici e comportamentali della categoria: delle vere e proprie linee guida che pongono l’aggiornamento professionale al centro del processo di crescita collettivo. Implicitamente, quindi, si afferma la responsabilità e la centralità degli insegnati nella società moderna”. Chi sta dall’altro lato della cattedra, continua Picciano, “ha decretato gli straordinari risultati conseguiti dalla scuola a partire dal primo dopoguerra, portando il tasso di analfabetismo dal 35% a circa il 2%. Tuttavia, quanto di buono è stato fatto, non può celare le tante e strutturali difficoltà dell’istruzione nazionale. Rendere omaggio agli insegnanti deve spingerci a riflettere sulla crisi del riconoscimento sociale degli stessi, sulla contrazione delle loro retribuzioni, su meccanismi di incentivo al merito, facendo definitiva chiarezza sui percorsi di accesso alla professione. Regna troppa confusione sul futuro di chi siede in cattedra e la qualità dell’insegnamento ne risente, rischiando di acuire la già preoccupante spaccatura tra formazione scolastica e mondo del lavoro. Dobbiamo ascoltare di più – conclude – e dar vita ad un’azione coordinata con tutte le parti sociali e le sensibilità più avanzate degli apparati pubblici, per dare più tono alla scuola e trasformarla in quell’ascensore sociale di cui abbiamo bisogno per superare la congiuntura economica e rilanciare il Molise e l’Italia”.

Sapori e Cultura in Terra di Lavoro: Domenica 9 Ottobre fa tappa tra Piedimonte Matese ed Alife.

ALIFE. E’  previsto per Domenica 9 Ottobre, il quarto Itinerario degli 8 programmati nell’ambito dell’iniziativa “Sapori e Cultura in Terra di Lavoro”, organizzata  dalla Camera di Commercio di Caserta presieduta da Tommaso De Simone con l’ Azienda speciale  Agrisviluppo del presidente Generoso Marrandino e dalla Provincia di Caserta, con l’impegno  agli Assessori Ettore Corvino e Carlo Puoti. Due bus gratuiti da Napoli (Ore 9,00 stazione ferroviaria) e Caserta (Ore 9,45 stazione ferroviaria) partiranno per il tour che coinvolgerà le città di Piedimonte Matese e di Alife. L’itinerario prevede, in mattinata, la visita al centro storico medievale di Piedimonte Matese e all’Acquedotto Campano con la scoperta della galleria della Sorgente del Torano. Si proseguirà con due importanti emergenze monumentali di carattere religioso : Il Convento di Santa Maria Occorrevole sul Monte Muto e l’ Eremo della Solitudine. Nel pomeriggio la giornata proseguirà nella vicina Alife, con la visita al centro storico e  al  Museo Archeologico, dove si potranno ammirare le testimonianze delle epoche preromane e romane che hanno abitato questi luoghi, nonchè conoscere le vicissitudini delle mura della antica Allifae, ancora ben visibili lungo il perimetro cittadino. L’itinerario porterà i partecipanti alla locale Mostra Micologica del Matese, dove si potrà prendere parte a degustazioni di prodotti tipici  e  conoscere meglio il mondo dei funghi.  Per tutta la giornata i turisti verranno accompagnati dalle donne e dagli uomini delle Pro loco di Piedimonte ed Alife. La partecipazione all’itinerario è gratuita ed è necessaria la prenotazione presso UNPLI Caserta Tel. 081. 5016368

PEDALI NELLA NOTTE - Giovedì 6 Ottobre 2011 A CASERTA

PEDALI NELLA NOTTE - Giovedì 6 Ottobre 2011 CASERTA
Raduno e partenza in piazza Dante (CASERTA) alle ore 20:30
L'assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Caserta è lieta di invitarvi a questa nuova edizione di "Pedali nella notte", Giovedì 4 Ottobre 2011.

L'intento è quello di convincere il grosso pubblico che uno stile di vita sano contribuisce a debellare la malattia. Raduno e partenza in p.zza Dante (CASERTA) alle ore 20:30.

Seguirà rinfresco gratuito presso il Bar Centore in via San Carlo. 

Inforcate la vostra bici e accorrete numerosi!

PASSEGGIATA IN NATURA AL MONTE CARMIGNANO

PASSEGGIATA IN NATURA AL MONTE CARMIGNANO ED ULTIMA VENDEMMIA 9-10-11

DOMENICA 9 OTTOBRE 2011

Incontro: Caserta – piazzale della Seta – San Leucio ore 9 e 55 spostamento con auto proprie.Itinerario idoneo a tutte le fasce d’èta, famiglie comprese
ore 10 e 30 arrivo a Caiazzo (CE), inizio passeggiata adatta a tutti di circa 2 ore, 100 metri di dislivello, 3 km in tutto. Percorso quasi tutto in discesa per raggiungere dal centro di Caiazzo il monte Carmignano (185 mt) luogo del tristemente noto eccidio nazista, bel panorama su tutta la valle del Volturno, al seguente link qualche info dell’accadimento


passeggeremo poi tra uliveti e vitigni, alla ricerca e raccolta di erbe e piante naturali del periodo quali il finocchietto, il timo, il lauro; osserveremo i bei ciclamini e pungitopo.

ore 13 e 30 arrivo in agriturismo Sangiovanni posto nella frazione San Giovanni e Paolo (Caiazzo CE), benvenuto e visita didattica alla fattoria
info sull’agriturismo


ore 14 pranzo presso l’agriturismo al prezzo di 18 euro (10 per i bambini) – primo, secondo, contorni vari, vino della casa, frutta, caffè

ore 16     vendemmia nella vigna dell’agriturismo e pigiatura dell’uva come gli antichi con i piedi ed assaggio del mosto (e per chi vuole qualche grappolo d’uva da portare a casa)

ore 18 visita cantina con degustazione guidata vino pallagrello autoctono delle colline Caiatine

ore 19 saluti finali – inoltre come sempre tante foto-ricordo per tutti

COORDINATORE DELLA GIORNATA: 
ALESSANDRO SANTULLI  TEL.  3925322408
ANTONIO SANGIOVANNI  TEL.  3393275628 - 0823862437

E’ Consigliato chiamare o mandare un sms entro sabato sera per aderire all’escursione

Al seguente link le foto della scorsa escursione:

al seguente link i programmi delle prossime escursioni:

La Ugl porta in piazza "i fantasmi della 328".

CASERTA. Gli Operatori dell'Ambito C7, che comprende i Comuni di Caserta, San Nicola L.S., Casagiove e Castelmorrone, sono da tredici mesi senza stipendio. A distanza di 15 giorni dalla dichiarazione di stato di agitazione permanente, Prefetto e Sindaci non hanno dato alcuna risposta alla richiesta di convocare un Tavolo Tecnico. Gli operatori, che  stanno portando avanti di tasca propria i servizi di assistenza ad anziani, disabili e fasce deboli, dopo 13 mesi non sono più in grado di proseguire nel loro lavoro e non intendono più essere sfruttati e mortificati così gravemente. Per questi motivi abbiamo deciso di sfilare mercoledì prossimo  per le vie di Caserta come fantasmi, coperti da un lenzuolo bianco" ha dichiarato Alessandra Cirelli, la coordinatrice provinciale delle Professioni Sanitarie della Ugl "è chiaro che le fasce deboli e gli operatori del settore nella nostra provincia sono stati letteralmente cancellati". "La mancata retribuzione di tredici mensilità è cosa gravissima ed inaccettabile, e ci amareggia molto il silenzio nel quale sono cadute le nostre richieste" ha commentato il Segretario Provinciale della Ugl Caserta Sergio D’Angelo. "Questi operatori" ha continuato "stanno chiedendo il rispetto del loro lavoro e saremo irremovibili mercoledì nel pretendere l'istituzione ad horas di un tavolo tecnico, che definisca un piano dignitoso di rientro dei pagamenti e con date certe. Il concentramento è alle ore 9.00 nel piazzale antistante la stazione di Caserta, ed il corteo, dopo aver attraversato le vie di Caserta, terminerà sotto la prefettura con un presidio permanente. Attestazioni di solidarietà stanno giungendo all’UGL da molte Associazioni di Volontariato e Cooperative Sociali.

Comunicato UGL Caserta

Un casertano conquista la medagli d'oro al campionato mondiale individuale degli acconciatori .

Caserta - (Di Salvatore Candalino) - E’ stata conquistata da Antonio Messina, parrucchiere casertano, insegnante d’arte del centro UAAMI Caserta in via Don Bosco e tutor best club wella, la medaglia d'oro del campionato mondiale individuale degli acconciatori "HairWorld 2011. La manifestazione si è tenuta a Milano, una due giorni accesa. A soli 17anni, Antonio, giocando con mirabile creatività conquistò la sua prima vittoria ad Hairworld Milano 2004, laureandosi campione del mondo Juniores. Di seguito, una serie di prestigiose affermazioni. Oggi Antonio vanta 2 titoli mondiali a squadra, 1 titolo europeo a squadra, la Rosa d’oro Paris e il titolo mondiale individuale. Prossimi impegni il campionato europeo di Vienna 2012 e il campionato mondiale a squadre di Milano 2012. La soddisfazione di Antonio è immensa: "Ancora adesso non ci credo, è stato straordinario. Insieme ad Alessandro Iannaccone, allenatore  della nazionale italiana , abbiamo realizzato due acconciature, una raccolto fashion e una taglio e acconciatura, con prove cronometrate e tempi da 15 a 25 minuti. Occorreva combinare creatività, accuratezza e velocità, con una tensione sempre al massimo. Ho cercato di dare il massimo e sono stato ripagato".

Depuratore di Cuma, Amente: la situazione è preoccupante.


 on. Mafalda Amente
Parametri alterati a causa dell’arrivo di scarichi industriali dalla zona Asi di Giugliano. Il vicepresidente della III commissione speciale: “Subito i dati delle analisi delle acque”
BACOLI – “Bisogna effettuare un sopralluogo presso la zona Asi di Giugliano, la situazione è allarmante e c’è bisogno di fare in fretta”. Così il vicepresidente della commissione regionale speciale Controllo bonifiche ambientali e sui siti di smaltimento rifiuti Mafalda Amente in visita al depuratore di Cuma martedì 4 ottobre. Con la giovane esponente del Popolo delle Libertà anche il presidente della III commissione regionale speciale Antonio Amato, il sindaco di Bacoli Ermanno Schiano, alcuni esponenti delle forze politiche e dell’associazionismo del territorio dell’Area Flegrea, i responsabili dell’Hydrogest Maurizio Rossi e Silvana Fiorillo e Manlio Martone del Ciclo Integrato delle Acque. L’impianto flegreo urge di una modernizzazione, ma non è stato però questo il motivo di maggiore interesse dell’incontro. Secondo quanto dichiarato da Martone “al momento l’impianto sicuramente non è ancora a norma”, ma non è tutto. I responsabili dell’Hydrogest hanno denunciato che “lo sforamento di alcuni parametri rispetto alle tabelle previste è dovuto all’arrivo di scarichi industriali non autorizzati dalla zona Asi di Giugliano” e che ad oggi “continuino a giungere borlande di distilleria, a cui spesso, soprattutto dal collettore di Napoli, si aggiunge zinco” nonostante da anni sia stata segnalata la questione alle autorità competenti. “L’incontro è stato utilissimo per capire la strada da seguire per la risoluzione del problema – ha aggiunto il consigliere regionale Mafalda Amente – Prima di tutto bisognerà entrare in possesso dei dati completi relativi all’analisi delle acque, dopodiché potremo effettuare un sopralluogo in zona Asi a Giugliano e passare così alla seconda fase, utile per rendere realmente funzionale l’impianto di Cuma ed evitare danni all’ambiente”.

Comunicato  stampa. on. Mafalda Amente
consigliere regionale
del Popolo della Libertà

Nuova piazza nella frazione Cesarano sara’ intitolata a Karol Wojtyla.

Stefano Giaquinto

CAIAZZO –  La nuova piazza della frazione Cesarano di Caiazzo sarà intitolata al beato Giovanni Paolo II. La decisione è stata approvata con votazione palese favorevole dalla giunta coordinata dal primo cittadino, Giaquinto che nella sua relazione ha motivato la scelta partendo da una nota datata 9 novembre 2010 nella quale propose proprio alla Commissione Toponomastica di esaminare alcune richieste di intitolazione di strade ed immobili e fra queste la nuova piazza della frazione di Cesarano. “E’ compito di un’amministrazione – ha continuato nel suo intervento il sindaco - cercare di tener viva la memoria delle personalità che hanno contribuito con la propria opera alla fratellanza tra i popoli e alla diffusione della pace nel mondo così da essere da esempio soprattutto per le future generazioni”. E’ seguita la lettura di una nota biografica dettagliata su Karol Wojtyla, un uomo che ha attraversato il Novecento ed ha conosciuto la distruzione della guerra, il terrore dell'occupazione nazista, l'orrore della Shoah, la dittatura comunista. Le comunicazioni, i media, i viaggi sono stati gli strumenti di evangelizzazione di cui “il Papa buono” si è servito a piene mani: ma ciò che ha trasformato la fatica in entusiasmo, il movimento in testimonianza e da ultimo la sofferenza in Via Crucis, è stato il suo grande, riconosciuto carisma.

c.s.


Il Matese ha finalmente il suo primo "Albero della Pace". Svoltasi cerimonia di collocazione Targa d'intitolazione del primo Albero della Pace nel Parco del Matese.

S.Angelo d'Alife(Ce)- Il Matese ha finalmente il suo primo "Albero della Pace". Il 4 Ottobre Festa di S. Francesco D'Assisi patrono d'Italia, giornata per eccellenza dedicata alla Pace e all'ecologia, alla presenza di una folta rappresenzanza degli alunni dell'Istituto comprensivo, della dirigente scolastica dott.ssa Clotilde Riccitelli, del Sindaco di S. Angelo di Alife avv Crescenzo di Tommaso e amministrazione comunale, della rappresentante del "Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato III ML" Agnese Ginocchio, del parroco don Mario Rega, del rappresentante di Legambiente Caserta dott. Nicola D' Angerio e di Michele Vecchio rappresentante del gruppo organizzativo della scorsa Marcia per la Pace svoltasi nel Borgo Matesino, si é svolta con grande raccoglimento e profonda commozione da parte dei giovani e dei presenti la cerimonia di collocazione della targa d'intitolazione del primo "Albero della Pace" nel cuore verde del Parco regionale del Matese. Si tratta dell'albero di ulivo che fu donato dalla Comunità Montana del Matese retta da Fabrizio Pepe, che fu piantato proprio durante la Marcia per la Pace dello scorso 11 settembre in memoria dei caduti di tutte le guerre, del terrorismo e delle stragi nel mondo. La bellissima targa raffigurante la "Colomba della Pace" con il ramoscello di ulivo, é stata realizzata dall'architetto Angelo Rossolino.
Gli alunni, sono stati i protagonisti della giornata, dopo il bellissimo ed inciviso messaggio educatico sull' impegno per la Pace che va coltivata ogni giorno mediante le azioni, i comportamenti e l'abbattimento di muri intorno a noi, lanciato dalla Dirigente scolastica dott.ssa Riccitelli, hanno declamato dei bellissimi pensieri sulla Pace da loro scritti, poi a seguire dopo la benedizione della Targa da parte del parroco don Mario Rega, sempre presente e sensibile a questi eventi di Pace,  hanno deposto intorno all'albero dei sassi colorati formando una piccola aiuola di Pace.Il Sindaco crescenzo Di Tommaso nel portare i suoi saluti così si  espresso: " Nel ringraziare tutti voi presenti, porgo un saluto particolare ad Agnese e alla preside che hanno mostrato grande sensibilità alla tematica dell'ecologia e della pace. Non poteva essere scelto giorno migliore di oggi 4 Ottobre. Infatti ricordiamo San Francesco quale testimone della salvaguardia del creato e pertanto paladino della pace. Tema, quello della pace, intimamente correlato a quello dell'ambiente perchè non si può vivere in un mondo pieno di pace se non c'è rispetto per l'ambiente. Colgo l'occasione per invitare gli alunni qui presenti, che sono il nostro futuro, a cominciare un percorso di salvaguardia dell'ambiente, in particolare qui nel nostro paese che fa parte del Parco regionale del Matese; parco che, per le sue caratteristiche, può essere considerato tra i più belli d'Italia.I nvito infine le famiglie e gli insegnanti a continuare il percorso educativo volto a far diventare le nuove generazioni dei “buoni cittadini” perchè si tratta non di “insegnare quello che si deve pensare” ma di “insegnare a pensare”. Grazie ancora a tutti, con la speranza di ritrovarci qui ogni anno a testimoniare i traguardi che raggiungeremo con l'impegno e la collaborazione di tutti. Perchè, ricordate!, solo l'unione e quindi la pace e la fratellanza, consentono il miglioramento delle condizioni di vita di una società". Bellissima giornata all'insegna di un sole sfolgorante e di un cielo azzurrissimo, segno di benedizione del cielo per il dono della Pace che a tutti gli effetti ha  gettato il suo seme nel Matese e che ora deve crescere in sinergia di quell' Albero piantato nel borgo matesino santangiolese, che dalla festa del santo poverello di Assisi diventa a tutti gli effetti portavoce e capostipite del messaggio di Pace e di salvaguardia del Creato da diffondere in tutto il Matese, "affinché anche la nostra terra- ha riferito la Testimonial della Pace Agnese Ginocchio-  possa trasformarsi presto in una Terra di Pace. Ma c'é bisogno di lavorare tanto perché ciò avvenga!". La manifestazione é stata promossa dal "Movimento internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato-III ML" e patrocinata dal Comune di S. Angelo d'Alife. 
Comunicato stampa

FACIES di Simona Pietropaolo - Vernissage venerdì 7 ottobre ore 19.00 presso OfCA Caserta

Il 7 ottobre 2011 alle ore 19.00, presso l'Officina Cutillo Architetti (OfCA) di Caserta in via Cesare Battisti 76, sarà inaugurata “FACIES” la prima mostra fotografica personale della giovane Simona Pietropaolo. Saranno esposte 40 foto riguardanti un tema unico: il ritratto.
Facies è un percorso di volti veri e di persone che esistono, di vite segrete o poco esposte che si perpetrano al di là e molto oltre la superficie patinata cui assistiamo tutti i giorni, e di cui ci accontentiamo.
Negli occhi, nelle rughe, sulle mani, lungo l'inarcatura di un collo troverete la dichiarazione d'amore di Simona verso le vite degli altri, di tutti gli altri, catturate con un occhio attento e commosso davanti al particolare instabile e imperfetto, alla fibra corruttibile ed effimera che tutti ci accomuna e che ci richiama, in un tempo senza dubbi e con poca coscienza, alla responsabilità delle nostre storie personali. La mostra sarà visitabile in orari d’ufficio fino al 13 ottobre.
La mostra verrà presentata da Starteam S.r.l. (Concessionaria Auto), un ringraziamento speciale va a Vestini Campagnano (Azienda Vinicola).

Toni Servillo e Franz Kafka per il Teatro Civico 14.


Sarà con Toni Servillo, e la sua piéce Giuseppina la cantante ovvero il popolo dei topi, il secondo appuntamento del Teatro Civico 14 di Caserta. Sabato 8 [alle ore 21.00] e domenica 9 [alle ore 19.00] ottobre l’attore calcherà il palco di vicolo della Ratta abbandonando momentaneamente i grandi palchi, per tornare nella sua città in uno spazio piccolo, intimo, quasi un ritorno agli inizi della carriera. Giuseppina è la splendida cantante descritta nell’ultima storia nata dalla penna di Franz Kafka nel momento in cui la malattia che lo affliggeva si faceva più grave. “La nostra cantante si chiama Giuseppina. Chi non l’ha sentita non conosce il potere del canto” così lo scrittore di Praga descrive il potere sovrannaturale della voce, che, in realtà è un semplice fischio per i pochi eletti che possono udirla, della topolina al centro dell’opera pubblicata quando l’autore della Metamorfosi era ormai già morto. Toni Servillo riprende l’immaginifica storia di Giuseppina e la mette in scena su un palco spoglio, essenziale, all’interno del quale l’attore renderà tangibile la capriola letteraria frutto del genio dello scrittore ceco per il pubblico casertano. “Tra tutti i topi Josephine è l’unica a cantare e, quando lo fa, ogni animale si ferma ad ascoltare. In realtà Josephine, convinta di cantare, semplicemente fischia, come tutti gli altri topi, anzi, forse persino peggio, ma solo lei, forse perchè matta o arrogante, folle o geniale, si separa dalla miseria, consacrando tutta se stessa al suo flebile canto indisponente. Il suo allora diventa un fischio che scioglie le catene del quotidiano e consente al popolo dei topi un’esperienza liberata dalla fatica del sudore del pane e della sopravvivenza. Non importa che sia una topolina arrogante, faccia le scene, crei persino pericoli per i suoi simili…. Arte o natura? Caducità o eternità? Piattezza o elevazione? “o non piuttosto che il popolo, nella sua saggezza, abbia collocato il canto di Josephine così in alto proprio perchè in tal modo non potesse andar perduto?” (F.Kafka)
 
c.s.