27 novembre 2008

Il 29 novembre Gran Galà al Palacasoria con prestigiose personalità di rilevanza nazionale.


Casoria. Sabato 29 novembre, con inizio alle ore 18, presso il PalaCasoria di Casoria si svolgerà la cerimonia di premiazione della IX edizione del famoso Premio Letterario Internazionale “Tra le parole e l’infinito” e del Premio alla Carriera “Ad Haustum Doctrinarum” promossi ed organizzati dal Maestro della Comunicazione Cav. Nicola Paone (nella foto).L’iniziativa, già patrocinata dalla Rai e dai Comuni di Casoria e Caivano, si è ulteriormente arricchita quest’anno dell'adesione del Presidente della Repubblica, che ha fatto pervenire una medaglia d’argento quale segno di rappresentanza, nonché del Ministero dei Beni Culturali, il cui saluto sarà probabilmente portato dal ministro Bondi. Tra i premiati per la sezione alla carriera vi saranno il Generale di C.A. dell'Esercito Rocco Panunzi, il Generale di C.A. Carabinieri Ogaden Giuseppe Barraco, il Col. Filippo Troise della Scuola Militare " Nunziatella", Mons. Angelo Crispino, Dino Piretti, direttore di Edizioni e Produzioni Musicali Rai Trade, Francesco Pinto, direttore del centro produzione Rai Napoli, il Comandante del X Centro Mobilitazione della CRI Col. Luigi Grosso, il Gran Cancelliere della Confederazione dei Cavalieri Crociati ed altre grandi personalità di rilevanza nazionale.Un programma di assoluta eccellenza per una manifestazione unanimemente considerata tra gli appuntamenti culturali più importanti che si svolgono in Italia.


Fonte:www.corrieredisannicola.it

CANCELLO ED ARNONE, AUTOVELOX LA NOSTRA OSSESSIONE.


CANCELLO ARNONE. Autovelox grande ossessione per gli automobilisti. E’ un sistema per evitare incidenti che portano tante vittime della strada o è un modo per perseguitare i cittadini con multe per eccesso di velocità per fare cassa per i comuni che sono sempre più in difficoltà per quadrare i bilanci comunali?. Ormai non se ne può più sia nella tensione che si sta accumulando per guidare una macchina, perché si accelera e decelera continuamente perché a distanza di poche centinaia di metri ti trovi a rispettare limiti di velocità che cambiano spesso anche sulla stessa arteria, sia perché capita che qualche volta ti distrai e allora ti vedi arrivare a casa multe salate che ti mandano in crisi di nervi e anche economica quando queste sono di elevate importo o diventano due o tre all’anno. Abbiamo sempre detto che la prevenzione è diversa dalla repressione e sembra che si stia andando verso quest’ultima anche perché è il sistema più semplice per fare soldi. Ma la gente ormai è al limite della sopportazione.In questi giorni a Cancello ed Arnone l’Autovelox sito sulla ex S.S. 264 attuale S.P. 333 dopo il Cavalcavia sul tratto che porta a Grazzanise è stato tolto e non sappiamo se sabotato da qualcuno che certamente più volte avrà ricevuto a casa multe per eccesso di velocità, o per riparalo o toglierlo definitivamente. In questo tratto di rettilineo il limite è stato elevato a 70 Km orari e quando era 50 Km, a volte creava anche difficoltà di circolazione con il pericolo di incidenti stradali.


di Mattia Branco

Festa di S. Andrea ad Alvignanello.


Alvignanello. La Parrocchia di S.Andrea apostolo di Alvignanello (nella foto) ha organizzato un triduo di preparazione alla festa sulla narrazione della traslazione delle reliquie del Santo.
Sabato, 29 novembre 2008 - Vigilia
ore 18,00 Arrivo della Reliquia di sant’Andrea apostolo, donata da S. Ecc. Rev.ma Arcivescovo e dal Capitolo Cattedrale di Amalfi alla Parrocchia di Alvignanello - Celebrazione Eucaristica - Distribuzione della Manna della Tomba del santo

Domenica, 30 novembre 2008 - Solennità - I Domenica di Avvento
ore 11,00 Celebrazione Eucaristica
ore 15,30 Vespri - Processione del Santo - Celebrazione Eucaristica
ore 18,00 Mandato per il cammino di preparazione all’Esperienza Giovani

L’ “Esperienza” (Ascoltarsi, ascoltare per essere se stessi) è uno strumento di evangelizzazione. Prende il giovane (dai 18 anni in su…) così come è e, ordinariamente, lo mette in condizione di incontrare il Dio vivo in Gesù Cristo e per la forza dello Spirito Santo. Non è importante che chi viene invitato sia “preparato” in qualche modo…meglio i “lontani” che i “topi da sacrestia”…specie per l’ implantatio in una nuova comunità, però, è bene invitare anche giovani “vicini” e già in qualche modo impegnati che riscoprano con entusiasmo la loro fede e comprendano e “sposino” il metodo. L’Esperienza è per i battezzati che hanno dimenticato il loro Battesimo o forse non l’hanno mai compreso; questi devono essere messi in condizione di riscoprire (o scoprire) la loro dignità. Sant’Agostino usava dire ai suoi : “Cristiano, ricordati chi tu sei!”

Quella che si propone è un’esperienza di ANNUNZIO. Nessuna illusione: non si nasce cristiani, lo si diventa e per diventarlo è indispensabile ascoltare l’ANNUNUNZIO della fede. Paolo VI nella sua esortazione Evangelii nuntiandi afferma con insistenza che non vi è vera evangelizzazione senza l’annunzio esplicito dell’Evangelo (n° 42). Nei primi secoli il cammino per diventare cristiani si sviluppava a partire dal PRIMO ANNUNZIO destinato a suscitare la fede e la conversione.
Quali le finalità del primo annunzio dell’Evangelo? Le troviamo nello stesso NT ove San Giovanni, a conclusione del suo Evangelo, scrive: molti altri segni fece Gesù sotto gli occhi dei suoi discepoli, ma non sono stati scritti in questo libro. Questi sono stati scritti perché crediate che Gesù è il Signore e perché, credendo, abbiate la vita nel suo nome (Gv 20, 30-31). È per noi una frase programmatica che possiamo meglio comprendere alla luce delle parole che Giovanni stesso pone sulle labbra di Gesù (17,3): Questa è la vita eterna: che conoscano te, l’unico e vero Dio, e colui che tu hai mandato, Gesù Cristo.
Insomma la finalità del primo annunzio è conoscere veramente Gesù Cristo per giungere all’adesione all’unico Dio e nella luce dello Spirito si viva la vita di Dio (vita eterna) per essere costruttori del Regno vivendo la vita ecclesiale.
Schematicamente l’Esperienza (come ogni vero PRIMO ANNUNZIO della fede) vuole:
a) rendere consapevole chi non lo è del grande mistero dell’Amore di Dio che interpella ogni uomo;
b) rendere consapevoli che si ha bisogno di salvezza;
c) creare reali possibilità di INCONTRARE Gesù Cristo morto e risorto ed il suo Evangelo;
d) mostrare la Chiesa come luogo concreto in cui è possibile fare esperienza di vita nuova in Cristo;
e) far conoscere la proposta e le esigenze dell’Evangelo di Gesù Cristo;
f) accompagnare le persone in un processo che dovrebbe cambiare profondamente la loro vita.
Ovviamente il raggiungimento di questa finalità non dipende solo da chi annunzia l’Evangelo, né dalle parole più o meno belle ed inculturate che riesce ad usare, ma anche dalla GRAZIA DI DIO che chiama e dalla LIBERTA’ e DISPONIBILITA’ dell’ascoltatore.
Chi evangelizza deve sempre ricordare di essere servo e testimone di un grande mistero di cui non è padrone e che non può amministrare o programmare a piacimento.
Una cosa è certa: per diventare cristiani il passo decisamente più difficile è quello di ACCEDERE alla fede (per lo meno nel momento embrionale) all’Unico Vero Dio che Gesù Cristo ha rivelato nella sua Croce e Risurrezione. L’Esperienza si prefigge di accompagnare questi primi passi nell’ACCESSO alla fede.
Il risultato che l’Esperienza di prefigge si ottiene attraverso la proclamazione kerygmatica del Messaggio di Salvezza, dell’Evangelo di Gesù Cristo, dell’Evangelo come buona notizia dell’Amore di Dio in Cristo e della libera e reale possibilità di ogni uomo di incontrarlo ed aprirsi ad esso.
L’Esperienza ha scelto il metodo KERYGMATICO; tutto ciò che è nell’Esperienza deve obbedire al principio del kerygma: non si propongono delle belle idee cui aderire intellettualmente, si propone una Persona, Gesù Cristo, che ci ha narrato Dio perché in lui Dio si è fatto carne, che ci ha amato fino alla Croce, che è vivente perché risorto da morte, che ci raduna nella Chiesa, comunità di fratelli che si amano. Il kerygma chiede adesione esistenziale, non assenso intellettuale. Il kerygma vuole provocare e suscitare il cambiamento della mente e del cuore; è una proclamazione che chiede impegno e compromissione e che è offerto da persone compromesse con il Signore Gesù. Il kerygma deve avere uno stile gioioso e convinto, pieno di speranza. Il kerygma è proclamato da TESTIMONI (in un’ Esperienza dall’EQUIPE che, formata da presbiteri e laici, conta circa una trentina di persone che si preparano per circa sei mesi all’annunzio!) che narrano Cristo narrando la sua opera nella propria vita e servendo i fratelli nuovi in quei tre giorni. Siamo convinti che “la testimonianza della vita è irradiazione della fede, della speranza e dell’amore” (LG 31). Il kerygma non è un’esposizione etica o peggio ancora moralistica; se si trasforma il cristianesimo in morale gli uomini fuggono (e giustamente!). Il cristianesimo ha una morale ma non è una morale, è una persona! E’ Gesù Cristo! L’Esperienza vuole annunziare Gesù Cristo! Chi annunzia il kerygma in un’Equipe racconta l’avvenimento di salvezza che gli ha cambiato la vita. Così il kerygma è la comunicazione gioiosa dell’essere cristiano fatta da dei TESTIMONI…lo Spirito si serve di testimoni per giungere al cuore degli uomini; il testimone non parla “per sentito dire” ma parla a partire dalla vita, dal suo amore compromettente per Cristo e la sua Chiesa. Non si tratta di essere perfetti moralmente, si tratta di aver incontrato il Signore Vivente e di aver sentito da lui l’appello alla SANTITA’ per la quale si è disposti a lottare…il testimone è uno che vive da figlio e non da schiavo…il testimone dell’Evangelo, poi, non è uno che dice delle cose a titolo personale, è uno che sa che è la Chiesa che lo invia a portare quell’Evangelo di cui essa stessa è serva. Il Evangelii nuntiandi Paolo VI scrive: “Il mondo possa ricevere l’Evangelo non da evangelizzatori tristi e scoraggiati, impazienti o ansiosi, ma da ministri dell’Evangelo la cui vita irradia fuoco e che abbiano PRIMA LORO RICEVUTO la gioia del Cristo” (n° 80) e ancora “la testimonianza della vita è essenziale per l’efficacia dell’annunzio dell’Evangelo. L’uomo contemporaneo, infatti, ascolta più volentieri i testimoni che i maestri o, se ascolta i maestri, lo fa perché sono dei testimoni”.


Pietro Rossi

LA DISINFORMAZIONE DEL PdL – ATTO SECONDO (il delirio dello sproloquio).



Comunicato Stampa


Siamo costretti, ancora una volta, per rispetto dei cittadini e della verità, a rispondere al PdL cittadino, ribadendo la nostra piena fiducia nell’operato della Magistratura e attendendo con serenità la conclusione di una vicenda giudiziaria che non ci riguarda, ma nella quale veniamo coinvolti da squallidi manifesti disinformati e disinformanti.
Ricordiamo ai cittadini che nessun atto del Sindaco Cappello e della sua Amministrazione ha a che fare con le indagini alle quali si riferiscono i cosiddetti garanti del PdL, per i quali, un legame di parentela con un indagato equivale ad un elemento di certa colpevolezza.
La squallida speculazione poggiata sulla loro misera visione dei legami di parentela, mostra con inconfondibile evidenza come questi signori, in maniera interessata, siano liberali verso se stessi e giustizialisti verso gli altri.
Ci preme doverosamente ricordare ai cittadini, altresì, che il Sindaco Cappello e la sua Amministrazione non hanno mai speculato, nel recente passato, sulle ben note vicende giudiziarie che hanno interessato, queste si, il “nominato” Senatore Sarro nonché esponenti della sua amministrazione e che si stanno ancora svolgendo, con udienze che si terranno anche nei prossimi mesi.
Ma noi siamo abituati a rispettare in silenzio il lavoro dei Magistrati e la dignità delle persone che, a Piedimonte Matese come ad Arcore, sono e restano innocenti fino a dimostrazione del contrario.
Quanto poi alle nostre scelte politiche e amministrative, giudichino i cittadini sulla coerenza e sull’efficacia della nostra Amministrazione, che sta risvegliando la società e l’economia cittadina dalla morte alla quale le aveva inesorabilmente condannate l’infausto decennio del Sindaco Sarro.
Il 25 novembre 2008

IL GRUPPO CONSILIARE PIEDIMONTE DEMOCRATICA

AFFARI E POLITICA, ATTO SECONDO


Comunicato Stampa


Centro commerciale: altri 14 avvisi di garanzia!
Così ha titolato la stampa locale il 21/11/2008 nella pagina di Piedimonte.
Pesantemente coinvolto l'Ufficio Tecnico Comunale, sarebbero indagati l'ex dirigente Palermiti, nominato dal Commissario Prefettizio, ma fortemente voluto e difeso nel suo operato dal Sindaco Cappello e dal Vice Sindaco Leuci (parente del titolare della ditta sotto inchiesta), ed il nuovo responsabile Terreri, direttamente nominato dal Sindaco Cappello.
Indagati sarebbero pure i membri della Commissione Edilizia Comunale, illegittimamente nominati dall'Amministrazione Cappello, così come stabilito dal TAR prima e dal Consiglio di Stato poi.
Siamo solo all'inizio dell'inchiesta e si prevedono, come riferiscono i giornali, ulteriori sviluppi.
Noi continuiamo a chiederci: e la legalità e la trasparenza dell'attività amministrativa predicata e propagandata da Cappello, Leuci, Ferraiuolo e Costarella?
La verità è un lusso che non tutti si possono permettere, titolava un recente manifesto del Sindaco Cappello.
Ma la verità, come da tempo noi denunciamo, è che l'Amministrazione Cappello ha scelto di sostenere l'apertura del centro commerciale, diversamente da quanto affermato in campagna elettorale, ingannando i cittadini e tutti gli operatori commerciali della nostra Città.
Noi, tranquilli nella nostra coerenza, aspettiamo che la verità venga fuori dalle indagini della Magistratura.
Il Coordinamento Cittadino del Pdl

Mondiali Militari di boxe: Parrinello è in Finale.


Piedimonte Matese . Il Centro Sportivo Esercito, dopo l'eliminazione dei due fratelli Melis, è arrivato fino in fondo ai 52simi Campionati Mondiali Militari, in corso di svolgimento a Baku, in Azerbaijan, confermando oggi la prima medaglia e aggiudicandosi la partecipazione alle attese Finali di sabato. Protagonista dell'ultima corsa all'oro sarà il casertano di Piedimonte Matese Vittorio Jahin Parrinello (nella foto) campione italiano nel 2005 e 2007, qualificatosi ad Atene in occasione del 2° Torneo AIBA di Boxe per la Qualificazione Olimpica, che oggi, sul ring del Heydar Aliyev Sport Center, ha dato spettacolo nella categoria dei 54 kg. battendo per 7 a 5 l'ukraino Kabanchuk. "Con una bellissima rimonta – ha commentato il Team Captain Cap. Giuseppe Minissale – a partire dalla seconda ripresa che stava terminando con il punteggio di 5 a 2 a favore dell'ucraino. Parrinello ha dimostrato grande concentrazione e freddezza nel trovare la giusta distanza malgrado i punti 'a schiaffo' del suo avversario. Il punteggio sinceramente è stato anche troppo stretto rispetto alla differenza tecnico-tattica mostrata da Vittorio. In Finale l'azzurro incontrerà un temibile uzbeko ma le sue condizioni fisiche e mentali sono ottime". Prova superata, nonostante il verdetto, anche quella del romano Alessio Di Savino, categoria 57 Kg., campione italiano nel 2005 e nel 2007, che ha fatto parte della spedizione olimpica, dopo essersi qualificato ad Atene con la conquista dell'oro. Di Savino ha dimostrato di essere in perfetta forma fisica e si è confermato medaglia di bronzo nonostante meritasse di più rispetto al suo avversario Ismailov, atleta di casa, che lo ha battuto per 9 a 4. "Non sono solito lamentarmi degli arbitri – il commento del Cap. Minissale ora si fa amaro – ma oggi Di Savino è stato, se così si può dire, parecchio penalizzato. Il pugile di casa avrebbe dovuto essere richiamato per le sue continue scorrettezze fin dalla prima ripresa ed in qualsiasi altro paese del mondo sarebbe stato squalificato entro la terza per le numerose testate. Al termine della seconda ripresa, con il punteggio di 2 a 2, Alessio ha dato una vera e propria lezione di pugilato a tutto lo stadio. Il punteggio finale di 9 a 4, dunque, la dice lunga… Splendido comunque il comportamento sul ring di Di Savino che ha combattuto con la stessa tenacia che lo ha portato ad ottobre, in occasione del Torneo di Ostrava, in cui ha conquistato l'argento insieme a Parrinello e Melis, a battere nei quarti il forte cubano Leon, medaglia d'argento a Pechino 2008. Il bronzo di questo campionato mondiale militare non lo ha accontentato, giustamente, ma posso affermare che Di Savino sta continuando un percorso di grande crescita". Domani a Baku sarà giornata di riposo ma non per i due tecnici del Centro Sportivo Esercito Cesare Frontaloni e Michele Cirillo, pronti a dispensare all'angolo gli ultimi consigli al finalista Parrinello. Soddisfatti del risultato ottenuto e fiduciosi in quello finale sono anche il Team Leader Ten. Col. Walter Forghino e, in veste di arbitro/giudice, Sebastiano Sapuppo.


Fonte : comunicato stampa

Il Sindaco di Piedimonte Matese dichiara che le scuole della città sono sicure.




Piedimonte Matese. Dopo il luttuoso evento della scuola in provincia di Torino, dove ha perso la vita un diciassettenne e sono rimasti coinvolti circa una ventina di alunni per la caduta di una controssoffittatura, il problema della sicurezza nelle scuole italiane è venuto di nuovo alla ribalta.
Per il ministro dell’Istruzione, Maria Stella Gelmini, “il problema della sicurezza nelle scuole italiane è una emergenza nazionale”. In una intervista al Messaggero, il ministro assicura che il governo sta “cercando di ridurre il numero delle scuole anche per questo, per un discorso di sicurezza e razionalizzazione”. Da parte sua il sindaco di Piedimonte Matese Avv. Vincenzo Cappello (foto a sinistra), sensibile alla problematica ha prontamente effettuato dei sopralluoghi , in sintonia con l’Assessore alla Pubblica Istruzione, in tutte le scuole piedimontesi per verificare l’agibilità dei vari plessi. Alla fine del giro di verifiche il Sindaco Cappello ha dichiarato: “ Dopo l’evento luttuoso verificatosi nella scuola della provincia di Torino, mi è sembrato giusto rassicurare le famiglie della nostra città sull’idoneità delle scuole di nostra competenza, cosa che come amministrazione abbiamo tenuto sempre in considerazione fin dal primo insediamento
Ho visitato insieme ai tecnici gli istituti scolastici della città per verificare di persona l’effettiva sicurezza dei plessi. Dalle verifiche in loco è emerso che tutte le scuole sono realmente in uno stato ottimale da garantire la sicurezza assoluta. A ciò si è arrivato grazie anche alla fattiva collaborazione dell’Assessore alla P.I. Costantino Leuci (foto a destra), con il quale prima dell’inizio dell’anno scolastico sono stati programmati degli appositi intereventi di manutenzione che hanno interessato le scuole di Piedimonte Matese, altri interventi ordinari saranno ultimati nei prossimi giorni”.



Pietro Rossi

Bando per l'appaltodel Servizio di Accertamento e Riscossione Tributi.


Comune di Piedimonte Matese
(Provincia di Caserta)
_________________


BANDO DI GARA




Procedura aperta ai sensi dell’art. 55 D.Lgs. 163/2006 per l’appalto del servizio di: “accertamento e riscossione, ordinaria e coattiva, della Tassa di occupazione suolo ed Aree Pubbliche (TOSAP), dell’Imposta Comunale sulla Pubblicità (ICP), dei Diritti sulle Pubbliche Affissioni (DPA)e gestione del servizio affissioni ”in esecuzione alla determinazione a contrattare del Responsabile del Servizio Tributi n. 1184 del 17/11/2008


Ente appaltante: Comune di Piedimonte Matese (CE)
Piazza Municipio 81016 Piedimonte Matese (CE)


Procedura prescelta: L’affidamento della gara verrà effettuato con il metodo di cui all’art. 55 del D. L.gsvo n° 163/2006

Modalità di aggiudicazione
L’aggiudicazione verrà effettuata con il sistema previsto dall’art. 83 del D.Lgs n° 163, vale a dire con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, da determinarsi secondo i criteri stabiliti al punto C del presente bando.

Oggetto dell’appalto
Il Comune di Piedimonte Matese, nell’ambito del processo di riorganizzazione delle entrate comunali, ha indetto una gara pubblica, ai sensi del D. Lgs n. 163/06, per l’affidamento del servizio di accertamento e riscossione – ordinaria e coattiva delle seguenti entrate:
- Tassa Occupazione Suolo ed Aree Pubbliche (TOSAP);
- Imposta Comunale sulla Pubblicità (ICP).
- Diritti sulle Pubbliche Affissioni (DPA) e gestione del servizio affissioni
Il presente bando di gara e il capitolato d’oneri sono reperibili presso l’Ente appaltante,per gli elaborati propedeuci previo pagamento della somma di centesimi 10,00 a copia, dalle ore 10,00 alle ore 12,30 di tutti i giorni feriali, escluso il sabato, presso l’Ufficio Tributi

Finanziamento dell’appalto
L’appalto è finanziato con fondi del Bilancio Comunale.

Base d'asta
E’ stabilito in un aggio percentuale, non soggetto a ribasso, pari al 10% delle entrate assestate al bilancio dell’Ente calcolate in relazione alla media registrata nel triennio 2005/2007.
Il corrispettivo, posto a base d'asta soggetto a ribasso, è stabilito pari al 45% delle somme che saranno complessivamente riscosse, da calcolarsi sulle ulteriori maggiori entrate effettivamente incassate.
Le Ditte partecipanti dovranno indicare nell’offerta economica, in cifre seguite dal segno % ed in lettere, l’aggio che intendono trattenere quale compenso del servizio, che non potrà essere superiore all’aggio posto a base d’asta.
Tale aggio rappresenta il costo a carico dell’Ente, per la società concessionaria del servizio in riferimento alle attività di cui sopra.

Il valore presunto dell’appalto valutato unicamente ai fini della normativa applicabile e ai fini fiscali è di € 188.640 Iva esclusa

Durata dell’appalto
La durata dell’appalto è stabilita in 3 (tre) anni con decorrenza dalla stipula del contratto di affidamento e fino al 31/12 del terzo anno successivo. La concessione, pertanto, si intende riferita alle annualità dei tributi 2009-2010-2011, con l’obbligo per l’aggiudicatario di portare a compimento tutte le attività oggetto del presente appalto relative alle suddette annualità.

Luogo di esecuzione
Tulle le attività dovranno essere svolte dalla ditta appaltatrice presso una sede stabile ubicata nel territorio del Comune di Piedimonte Matese.

Requisiti dei partecipanti
Saranno ammessi alla gara per l'affidamento in argomento i soggetti iscritti all'Albo previsto dall'art. 53 del D. Lgs 15/12/1997, n. 446, con capitale sociale non inferiore a Euro 2.583.000,00 in possesso dei seguenti requisiti generali, di capacità giuridica, tecnica, economica e finanziaria:

Requisiti di ordine generale
- non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo e non aver in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
- non aver in corso un procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una della cause ostative previste dall’articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575;
- non avere subito sentenza di condanna passata in giudicato, decreto penale di condanna divenuto irrevocabile oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale;
- non avere commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture;
- non aver commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione di prestazioni precedentemente affidate da questa stazione appaltante e non aver commesso un errore grave nell’esercizio dell’attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;
- non aver commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui è stabilito il concorrente;
- non aver reso, nell’anno antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara per l’affidamento del servizio in oggetto, false dichiarazioni in merito ai requisiti ed alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture;
- non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui è stabilito il concorrente;
- essere in regola con quanto previsto dalla legge 12 marzo 1999, n. 68 (Norme per il diritto al lavoro dei disabili);
- non aver subito l’applicazione di sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lettera c), del D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 231 o di altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione;
- non essersi avvalsa dei piani individuali di emersione di cui alla legge 383 del 18.10.01 ovvero essersi avvalsa dei piani individuali di emersione di cui alla legge 383 del 18.10.01 ma che il periodo di emersione si è concluso.

Requisiti di idoneità professionale
- iscrizione nel registro delle imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura o in uno dei registri professionali o commerciali di cui all’allegato XI C del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 (se chi esercita l’impresa è cittadino di altro Stato membro non residente in Italia).
- iscrizione nell’apposito Albo dei soggetti abilitati ad effettuare le attività di liquidazione e di accertamento dei tributi e quelle di riscossione dei tributi e delle altre entrate delle province e dei comuni istituito presso il Ministero delle Finanze, regolato dalle norme del D.M. 11 settembre 2000 n. 289, così come previsto dall’art. 53 del D.Lgs n° 446 del 1997.

Requisiti di capacità economica e finanziaria
- dimostrare di aver fatto fronte ai propri impegni con regolarità e puntualità mediante presentazione di almeno 2 referenze bancarie attestanti la capacità economica e finanziaria del concorrente in data non anteriore a quella di pubblicazione del presente bando di gara e riferito al servizio in appalto.
- il concorrente deve avere realizzato nell’ultimo triennio, un fatturato complessivo non inferiore ad Euro 5.000.000,00 (cinquemilioni/00);

Requisiti di capacità tecnica
- II concorrente deve comprovare di aver svolto nell’ultimo triennio, a seguito di affidamento in appalto, con regolarità ed efficienza analogo servizio in almeno due comuni di pari classe della stazione appaltante (IV classe) ed uno di classe superiore (III classe), come classificati ai fini dell’imposta sulla pubblicità;
Il possesso dei requisiti può essere comprovato mediante dichiarazioni sostitutive di certificazioni e dell'atto di notorietà ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. n. 28/12/2000 n. 445.

I requisiti di cui sopra devono essere posseduti al momento della pubblicazione del presente bando e risultare da una o più dichiarazioni allegate alla domanda di partecipazione, e ai sensi del D.P.R, n. 445/2000, rilasciate dal legale rappresentante della società, sotto la propria responsabilità penale in caso di falsa dichiarazione, corredata da copia fotostatica del documento di riconoscimento del dichiarante.

Il Responsabile del Servizio si riserva la facoltà di verificare i requisiti dichiarati e le dichiarazioni rilasciate mediante l'acquisizione d'ufficio dei certificati attestanti il possesso di stati, fatti e qualità dei soggetti dichiaranti, nonché la permanenza in capo all’affidatario di tutti i requisiti richiesti per l’intera durata dell’appalto.
Alla gara sono ammesse a partecipare anche le associazioni temporanee d'imprese ai sensi dell'art. 37 del D. Lgs 163/06 e successive modifiche ed integrazioni, a condizione che almeno una delle ditte associate possieda tutti i requisiti di cui sopra.

Nel caso di partecipazione in ATI la domanda e l'offerta economica dovranno essere sottoscritte dai legali rappresentanti di tutte le imprese associate e riportare l'indicazione della ditta mandataria, dichiarando l'intenzione di costituirsi in ATI in caso di aggiudicazione, salvo il caso in cui tale associazione sia stata già costituita.
Le ditte associate non potranno al contempo concorrere anche autonomamente, né in più di una associazione.

Ai sensi dell’art.1, commi 65 e 67 della L.23/12/05, n. 266 e della deliberazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici del 10/01/07, l’ammissione alla gara è condizionata alla presentazione della ricevuta del versamento da parte del concorrente della contribuzione di €.40,00 a favore dell’Autorità.
Detto versamento dovrà essere effettuato e comprovato con le modalità prescritte nella citata deliberazione e nelle relative istruzioni pubblicate nel sito internet dell’Autorità all’indirizzo http://www.autoritalavoripubblici.it/.
Al fine suddetto, il codice identificativo della presente gara (CIG) è il seguente: 023150759D.


Ulteriori norme di partecipazione delle A.T.I. e dei CONSORZI
I consorzi di concorrenti sono tenuti a dichiarare in modo chiaro e univoco, a pena di esclusione dalla gara, a quale tipologia appartengono tra quelle previste alle lettere b), c) ed e) dell’art.34 D.L.g.s.163/06.
Alle condizioni previste dell’art. 37, comma 8, D.L.g.s.163/06, è consentita la presentazione di offerte da parte dei soggetti di cui all’art. 34 lett. d) (ATI) ed e) (consorzi ordinari) anche se non ancora costituiti.
Le ATI e i consorzi ordinari di cui all’art.34 lett. d) ed e), di tipo orizzontale ai sensi dell’art. 37 D.L.g.s.163/06, sono tenuti a dichiarare espressamente le parti di lavoro che saranno eseguite da ciascuna delle imprese riunite o consorziate, in conformità all’art.37, comma 13, D.L.g.s. 163/06 e all’art 95, comma 2, D.P.R.554/99.
Per le ATI e per i consorzi ordinari di cui all’art.34 lett. d) ed e), i requisiti richiesti per la partecipazione alla presente gara dovranno essere posseduti e dichiarati da almeno una delle imprese che costituiranno (o che già costituiscono) le ATI o i consorzi.

Modalità e termine per la presentazione dell'offerta e relativa documentazione
L'offerta, corredata dalla necessaria documentazione, potrà essere fatta pervenire a questo Comune - presso l'Ufficio Protocollo, mediante servizio postale o mediante corrieri privati o agenzie di recapito debitamente autorizzati, oppure consegnata a mano da un incaricato della Ditta partecipante, entro e non oltre le ore 12:00 del 28° giorno dalla pubblicazione del presente Bando.
Detta domanda, a pena di esclusione, dovrà essere contenuta in plico debitamente sigillato e contrassegnato dall'apposizione di timbro e firma sui lembi di chiusura, in modo da dimostrare l'autenticità della chiusura originaria ed escludere quindi la possibilità di manomissione del contenuto; dovrà inoltre riportare all'esterno l'indicazione della ragione sociale della ditta partecipante completa di indirizzo e la dicitura "DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA PER L’ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE, ORDINARIA E COATTIVA, DELLA TASSA DI OCCUPAZIONE SUOLO ED AREE PUBBLICHE (TOSAP), DELL’IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITÀ (ICP), DEI DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI (DPA) E GESTIONE DEL SERVIZIO AFFISSIONI”.
Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove per qualsiasi motivo lo stesso non giunga a destinazione in tempo utile. Oltre tale termine non sarà valida alcuna offerta anche se sostitutiva o aggiuntiva. Ai fini della prova del rispetto di detto termine, faranno fede esclusivamente il timbro a calendario e l’ora di arrivo apposti sul plico dall’Ufficio Protocollo del Comune di Piedimonte Matese. L’apertura dei plichi per l’ammissione alla gara avverrà in seduta pubblica presso l’Ufficio Personale alle ore 11,00 del giorno successivo.

Documentazione di gara
Il plico anzidetto dovrà contenere al suo interno n. 4 buste, anch’esse sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura. Sul frontespizio di ciascuna busta dovrà essere chiaramente riportata l’indicazione del mittente, del titolo dell’appalto e della lettera che la contraddistingue nella maniera appresso specificata:
- Busta “A”: “Documentazione Amministrativa”;
- Busta “B”: “Progetto di Gestione”;
- Busta “C”: “Merito Tecnico”.
- Busta “D”: “Offerta Economica”.
Si precisa che tutte le dichiarazioni e i documenti che verranno inseriti nelle suddette buste, se non diversamente specificato, dovranno essere sottoscritti, con firma autentica, dal legale rappresentante del concorrente o suo procuratore, trasmettendo in tal caso la relativa procura.

Nella busta "A" relativa alla Documentazione Amministrativa devono essere contenuti, a pena di esclusione, i seguenti documenti:

I. Istanza di ammissione alla gara in bollo e dichiarazione di possesso dei requisiti, secondo il modello modello ”A”, sottoscritta dal legale rappresentante (per le ATI e per i consorzi ordinari di cui all’art.34 lett. d) ed e), la domanda di partecipazione, dovrà essere prodotta da ciascuna ditta partecipante al raggruppamento barrando eventualmente i requisiti non posseduti);
II. Capitolato speciale d’appalto sottoscritto in ogni foglio in segno di accettazione dal legale rappresentante; (In caso di ATI e Consorzi ordinari il C.S.A. deve essere sottoscritto dai rappresentanti legali di tutte le ditte partecipanti al raggruppamento)
III. garanzia provvisoria, pari al 2% dell’importo a base di gara, ai sensi dell’art.75 del D.L.g.s.163/06, sotto forma di:
- cauzione, costituita, a scelta dell’offerente, in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell’Amministrazione;
- fideiussione bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’articolo 107 del D.Lgs. 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzate dal Ministero dell’economia e delle finanze.
La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957 (Scadenza dell’obbligazione principale), comma 2, del Codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta dell’Amministrazione. La garanzia deve avere validità per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell’offerta. La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’affidatario, ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo.
(In caso di ATI e Consorzi ordinari la cauzione potrà essere costituita dalla sola ditta mandataria in nome e per conto proprio e delle mandanti, le quali dovranno, in ogni caso, essere espressamente menzionate nella cauzione).

IV. certificato Generale del Casellario Giudiziale degli Amministratori e, ove nominato, del Direttore Tecnico di data non anteriore a sei mesi da quella della gara, ai sensi e per gli effetti della legge 31.05.65, n. 575 e successive modificazioni ed integrazioni. (In caso di ATI e Consorzi ordinari il certificato generale del casellario giudiziale dovrà essere prodotto dagli Amministratori e, ove nominati, dai Direttori Tecnici, di tutte le ditte partecipanti al raggruppamento).
V. attestazione di presa visione del Capitolato d’oneri dei servizi in questione. Tale attestazione verrà rilasciata al Direttore Tecnico, al Rappresentante Legale della Ditta, ovvero a suo delegato, dal Responsabile del presente procedimento, presso il competente Ufficio Comunale (In caso di ATI e Consorzi ordinari l’attestato di presa visione potrà essere ritirato anche da una sola delle ditte partecipanti al raggruppamento, purchè in nome e per conto di tutte le imprese raggruppate).
VI. referenze bancarie: almeno 2, rilasciate da istituti di credito, attestanti in particolare che l’impresa ha fatto fronte ai propri impegni con regolarità e puntualità. (In caso di ATI e Consorzi ordinari le predette referenze dovranno essere prodotte almeno dalla Mandataria-capogruppo).
VII. ricevuta del versamento della somma di €.40,00 a favore dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici, quale contribuzione dovuta per la partecipazione alla presente gara ai sensi dell’art.1, commi 65 e 67 della L.23/12/05, n.266 e della deliberazione dell’Autorità del 10/01/07. il versamento della contribuzione deve essere effettuato e comprovato, a pena di esclusione dalla gara, con le seguenti modalità:
a. mediante versamento on line collegandosi al portale web "Sistema di riscossione" all’indirizzo http://riscossione.avlp.it/ seguendo le istruzioni disponibili sul portale. A riprova dell’avvenuto pagamento, il partecipante deve allegare all’offerta copia stampata dell’email di conferma, trasmessa dal sistema di riscossione;
b. mediante versamento sul conto corrente postale n. 73582561, intestato a "AUT. CONTR. PUBB." Via di Ripetta, 246, 00186 Roma (codice fiscale 97163520584), presso qualsiasi ufficio postale. La causale del versamento deve riportare esclusivamente, il codice fiscale del partecipante, il CIG che identifica la procedura, indicato nel bando di gara. A comprova dell’avvenuto pagamento, il partecipante deve allegare all’offerta la ricevuta in originale del versamento ovvero fotocopia dello stesso corredata da dichiarazione di autenticità e copia di un documento di identità in corso di validità. La stazione appaltante si riserva comunque la facoltà di prendere visione dell’originale del versamento. Gli estremi del versamento effettuato presso gli uffici postali devono essere comunicati al sistema on-line di riscossione all’indirizzo http://riscossione.avlp.it/. La stazione appaltante procederà, ai fini dell’esclusione dalla gara del partecipante, al controllo dell’avvenuto pagamento, dell’esattezza dell’importo e della rispondenza del CIG riportato sulla ricevuta del versamento con quello assegnato nel bando di gara alla procedura in corso. Il controllo potrà essere effettuato dalla stazione appaltante anche mediante accesso al Sistema Informativo di Monitoraggio Gare dell’Autorità
(In caso di ATI e Consorzi il versamento all’Autorità potrà essere effettuato da una sola delle ditte partecipanti al raggruppamento).

Nella busta "B", relativa al Progetto Tecnico, dovrà essere contenuta una relazione esplicitante le modalità di svolgimento del servizio, secondo i requisiti minimi fissati nel Capitolato d’oneri, e le eventuali migliorie offerte. In particolare, la relazione tecnica dovrà contenere tutti gli elementi (metodo e organizzazione del lavoro, qualità) Rimane evidentemente fermo che l’Amministrazione Appaltante si riserva piena ed insindacabile facoltà di non accettare le varianti tecniche presentate, qualora ritenga che le stesse non corrispondano in modo soddisfacente a quanto richiesto e/o non offrano le dovute garanzie tecniche e contrattuali.
Il Progetto Tecnico

(In caso di ATI o consorzi ordinari di cui all’art. 34 lett. d) ed e), il Progetto tecnico dovrà essere sottoscritto dai legali rappresentati di tutte le imprese partecipanti al raggruppamento)

Nella busta "C", relativa al Merito Tecnico dovrà essere contenuta una dichiarazione del concorrente indicante:
1. Il fatturato complessivo d’impresa conseguito nell’ultimo triennio, come risultante dalle dichiarazioni IVA riferite a quegli anni (2005-2006-2007);
2. l’elenco dei principali servizi prestati negli ultimi tre anni, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, dei servizi stessi;
3. l’indicazione del numero medio annuo di dipendenti impiegati negli ultimi tre anni e del numero degli impiegati assegnati al proprio ufficio legale;
4. La certificazione di gestione della qualità UNI ISO 9001/2000 relativa all’oggetto della gara;
5. L’anzianità del possesso dell’iscrizione all’Albo di cui al D.Lgs 446/1997 art. 53;
6. L’elenco dei servizi aggiuntivi e delle migliorie offerte.

Nella busta "C", relativa all’Offerta Economica, deve essere contenuta, a pena di esclusione, una dichiarazione, in competente bollo, con la quale il concorrente, assumendosene la piena responsabilità:
- Indichi, in cifre seguite dal segno % ed in lettere, l’aggio che intende trattenere per sé quale compenso per l’esecuzione del servizio, che non potrà essere superiore a quelli posti a base d’asta;
- dare una sintetica esposizione del quadro economico che sottende all’offerta;
- attesti di aver preso, nel complesso, piena conoscenza di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possano aver influito o influire sulla esecuzione dei servizi e sulla determinazione della propria offerta e di giudicare, pertanto, remunerativa l'offerta economica presentata;
- attesti di aver preso conoscenza e di aver tenuto conto, nella formulazione dell'offerta, delle condizioni contrattuali nonché degli obblighi e degli oneri relativi alle disposizioni in materia di sicurezza e protezione dei lavoratori, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e di assistenza in vigore nel luogo dove devono essere effettuati i servizi in appalto;
(In caso di ATI o consorzi ordinari di cui all’art.34 lett. d) ed e), l’Offerta Economica dovrà essere presentata congiuntamente e dovrà essere sottoscritta dai legali rappresentati di tutte le imprese associate. Per le ATI non ancora costituite l’offerta dovrà, contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificata come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti. Nell'offerta devono essere, altresì, specificate le parti del servizio o della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati).

Non sono ammesse offerte in aumento, né quelle condizionate o espresse in modo indeterminato o formulate con riferimento ad altre offerte, proprie o altrui; in caso di discordanza tra il ribasso offerto in cifre e quello in lettere, è valida l'indicazione più favorevole per l'Ente Appaltante.

La ditta concorrente che, sommati i punteggi relativi al progetto tecnico, al merito tecnico ed all'offerta economica, otterrà il punteggio globalmente più alto, sarà considerata aggiudicataria del servizio. L'Ente appaltante si riserva di aggiudicare l'appalto anche in caso di presentazione di una sola offerta, purché ritenuta valida e congrua dalla Commissione giudicatrice. Si precisa che quanto proposto e indicato nei progetti presentati dall'aggiudicatario costituirà parte integrante dello svolgimento del servizio e pertanto sarà riportato nel contratto.

Criterio di aggiudicazione
L’aggiudicazione verrà effettuata con il sistema previsto dall’art.83 del D. Lgs. n° 163/2006. La gara verrà aggiudicata alla ditta / società in possesso dei requisiti prescritti, che proporrà l’offerta economicamente più vantaggiosa sotto il profilo economico-progettuale mediante la valutazione del progetto tecnico, del merito tecnico e del prezzo in base ai seguenti punteggi:

Elementi di valutazione
Punteggio massimo
A - Progetto Tecnico
30
B - Merito Tecnico
30
C - Offerta economica
40

In dettaglio:
A - Progetto tecnico operativo: Max punti 30;
Il progetto tecnico deve indicare in maniera esauriente le modalità di gestione delle attività oggetto della presente gara di appalto, sia in merito agli aspetti giuridici che tecnici, con particolare riferimento all'organizzazione dei vari servizi.
II punteggio a disposizione per il progetto tecnico di organizzazione e gestione sarà pari ad un massimo di 30 punti, attribuiti in base ai seguenti parametri di valutazione:

- Organizzazione generale del servizio
max. 15 punti
- Modalità di riscossione e rendicontazione
max. 5 punti
- progetti di recupero evasione fiscale
max. 10 punti

B – Merito tecnico: Max punti 30;
Valutato sulla base delle risultante emerse dall’esame della dichiarazione contenuta nella Busta “C”, e precisamente:

1. Fatturato complessivo ultimo triennio: max 6

· fino ad Euro 2.000.000,00 1
· fino ad Euro 2.500.000,00 2
· oltre Euro 2.500.000,00 6

2. Gestione di servizi analoghi e similari effettuati negli ultimi tre anni: max 6

. oltre 10 Enti 6
. tra 5 e 10 Enti 3
. fino a 5 Enti 1

3. Numero medio di dipendenti impiegati nell’ultimo anno: max 6

. più di 10 dipendenti 6
. tra 6 e 9 dipendenti 2
. fino a 5 dipendenti 1

4. Possesso e anzianità della certificazione di qualità max 6

. conseguita da più di tre anni 6
. conseguita da meno di tre anni 0

5. Servizi aggiuntivi offerti max 6

. un punto per ogni servizio fino ad un max di 6 punti


C– Offerta Economica: Max punti 40;

Redatta a pena di esclusione in conformità al D.Lgs n. 163/2006 e s.m.i., dovrà indicare in cifre e lettere l’aggio richiesto per l’espletamento del servizio.
Sono ammesse offerte con l’indicazione della percentuale (massimo 2 cifre).
Il punteggio dell’Offerta economica verrà calcolato mediante la seguente formulazione:
2 x Ao
X = 40 - ______________
2 + ( Ab – Ao)
dove:
Ab = aggio posto a base di gara.
Ao = aggio espresso nell’offerta economica.


L'offerta economica deve essere comprensiva di tutte le spese che l'aggiudicatario dovrà sostenere per l'esecuzione delle attività oggetto della appalto, nessuna esclusa, compresa l'IVA.

Svolgimento delle operazioni di gara.
La gara avrà inizio il primo lunedì o mercoledì lavorativo dopo i 28 giorni dalla pubblicazione del Bando alle ore 10,30 nell’Ufficio Personale del Comune di Piedimonte Matese. Alla gara possono assistere rappresentanti delle imprese ad esclusione della parte che avviene in seduta riservata.
Le offerte presentate dai concorrenti saranno esaminate da una Commissione giudicatrice, nominata con apposita determinazione successivamente alla scadenza del termine per la presentazione delle offerte, secondo quanto disposto dall’articolo 84, comma 10, del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163.
Il procedimento di gara sarà articolato in più fasi. In primo luogo la commissione esaminerà in seduta pubblica la documentazione amministrativa, ammettendo alla gara soltanto i concorrenti che risulteranno in regola con quanto disposto dal presente bando di gara.
A questo punto la stazione appaltante provvede al controllo sul possesso dei requisiti. A conclusione di questa fase di verifica si riprendono le operazioni di gara e la Commissione giudicatrice, prima di procedere all’apertura della busta contenente l’offerta tecnica, fissa i criteri motivazionali cui dovrà attenersi nell’attribuzione dei punteggi relativamente al progetto tecnico del servizio ed al merito tecnico nel rispetto dei limiti massimi previsti dal presente bando di gara. A questo punto la Commissione procede, in seduta riservata, alla valutazione del progetto tecnico delle offerte e del merito tecnico ed alla relativa attribuzione dei punteggi. Le motivazioni seguite dalla Commissione nell’attribuzione dei punteggi alle singole voci costituenti l’offerta tecnica devono essere precisate nel verbale descrittivo delle operazioni di gara ai sensi dell’articolo 78 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163.
Conclusa questa valutazione, si prosegue in seduta pubblica e, dopo aver dato lettura ai presenti della graduatoria di merito provvisoria, si procede all’apertura delle buste contenenti l’offerta economica e all’attribuzione dei relativi punteggi.
A questo punto la Commissione formalizza la nuova graduatoria di merito rispetto alla quale provvede alla rilevazione delle eventuali offerte anormalmente basse. Qualora siano rilevate offerte anormalmente basse la Commissione giudicatrice opera come commissione di verifica delle stesse secondo la procedura definita dagli articoli 87 e 88 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163.
Conclusa la procedura di verifica delle offerte anormalmente basse, così come indicata nel presente bando di gara, la Commissione giudicatrice procede alla formalizzazione della graduatoria di merito definitiva, in base alla quale aggiudica provvisoriamente l’appalto.
L’aggiudicazione definitiva sarà disposta nei confronti dell’impresa che abbia conseguito il maggior punteggio finale, dato dalla somma dei punteggi per l’offerta tecnica e per l’offerta economica, salvo quanto disposto per le offerte dichiarate anormalmente basse. L’aggiudicazione sarà comunicata tempestivamente e comunque entro un termine non superiore a cinque giorni all’aggiudicatario, al concorrente che segue nella graduatoria, a tutti i candidati che hanno presentato un’offerta ammessa in gara, nonché a coloro la cui offerta sia stata esclusa. Ai sensi di quanto disposto dall’articolo 81, comma 3, del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 la stazione appaltante può decidere di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto. Fermo restando la facoltà prevista dalla disposizione sopra citata, la stazione appaltante procederà all’aggiudicazione anche nel caso di una sola offerta valida, purché ritenuta valida e congrua dalla Commissione giudicatrice. La stazione appaltante si riserva la facoltà di applicare le disposizioni di cui all’art. 140 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163

Controllo sul possesso dei requisiti.
La stazione appaltante prima di procedere all'apertura delle buste delle offerte presentate, richiede ad un numero di offerenti non inferiore al 10 per cento delle offerte presentate, arrotondato all'unità superiore, scelti con sorteggio pubblico, di comprovare, entro dieci giorni dalla data della richiesta medesima, il possesso dei requisiti di capacità tecnico-organizzativa richiesti nel presente bando. Quando tale prova non sia fornita, ovvero non confermi le dichiarazioni presentate, l’Amministrazione procede all'esclusione del concorrente dalla gara, all’escussione della relativa cauzione provvisoria e alla segnalazione del fatto all'Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture. Tale richiesta è, altresì, inoltrata, entro dieci giorni dalla conclusione delle operazioni di gara, anche all'aggiudicatario e al concorrente che segue in graduatoria, qualora gli stessi non siano compresi fra i concorrenti sorteggiati, e nel caso in cui essi non forniscano la prova o non confermino le loro dichiarazioni si applicano le suddette sanzioni e si procede alla conseguente eventuale nuova aggiudicazione.

Adempimenti richiesti all’impresa aggiudicataria.
L’aggiudicatario dell’appalto dovrà presentarsi, alla data che sarà fissata dall’Amministrazione, per la stipulazione del contratto, costituendo la garanzia fideiussoria definitiva di cui all’articolo 113 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 a copertura degli oneri per il mancato od inesatto adempimento. La mancata costituzione della garanzia determina la revoca dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria da parte dell’Amministrazione, che aggiudica l’appalto al concorrente che segue nella graduatoria. Si precisa che il contratto verrà stipulato in forma pubblica amministrativa. Tutte le spese contrattuali e conseguenti sono a carico dell’impresa aggiudicataria.

Divieto di cessione del contratto e di subappalto.
L’impresa espleta l’incarico in piena autonomia, sotto la propria responsabilità, con propri mezzi e personale, secondo i programmi concordati, ferme restando le esigenze del buon espletamento dell’incarico in relazione alla sua natura ed alle modalità e necessità funzionali del Comune. L’esecuzione di tutto il presente servizio è direttamente affidata all’impresa aggiudicataria, la quale non potrà a sua volta né stipulare contratto di cessione né stipulare contratto di subappalto.

Accesso agli atti.
Ai sensi di quanto disposto dall’articolo 13 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 il diritto di accesso è differito in relazione:
- all’elenco dei soggetti che hanno presentato offerte, fino alla scadenza del termine per la presentazione delle medesime;
- alle offerte, fino all’approvazione dell’aggiudicazione.
È inoltre escluso il diritto di accesso ed ogni forma di divulgazione in relazione:
- alle informazioni fornite dagli offerenti nell’ambito delle offerte ovvero a giustificazione delle medesime, che costituiscano, secondo motivata e comprovata dichiarazione dell’offerente, segreti tecnici o commerciali;
- eventuali ulteriori aspetti riservati delle offerte;
- ai pareri legali eventualmente acquisiti per la soluzione di liti, potenziali o in atto.

Tutela dei dati personali.
Ai sensi del D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 si precisa che la raccolta dei dati personali ha la finalità di
consentire l’accertamento dell’idoneità dei concorrenti a partecipare alla procedura concorsuale per l’appalto dei servizi in oggetto. L’eventuale rifiuto di fornire i dati richiesti costituirà motivo di esclusione dalla gara. I dati saranno trattati con liceità e correttezza, nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza; saranno organizzati e conservati in archivi informatici e/o cartacei. La comunicazione e la diffusione dei dati personali raccolti avverrà solo sulla base di quanto previsto da norme di legge.


Organi competenti per le procedure di ricorso.
E’ ammesso:
- ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania entro 60 giorni a sensi artt. 21 e 23-bis della L. 06.12.1671 n. 1034;
- Ricorso Straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni a sensi art. 9 del D.p.r. 24.11.1971 n. 1199.

Norme diverse e altre informazioni.
Tutte le comunicazioni e tutti gli scambi di informazioni tra la stazione appaltante e gli operatori economici avvengono mediante posta o mediante fax.
Per gli adempimenti conseguenti e la stipula del contratto si richiama espressamente il D.Lgs. n. 163/2006 con particolare riferimento all’art.11. Il Comune, ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. 445/2000, si riserva di procedere a campione alla verifica della veridicità delle dichiarazioni rese dalle imprese concorrenti. Per tutto quanto non previsto dal presente bando di gara, si fa espresso riferimento lle vigenti disposizioni legislative e regolamentari e, comunque, obbligatorie, che disciplinano la materia.

Commissione di gara
La commissione giudicatrice - nominata dalla Giunta Comunale entro e non oltre la data fissata per la ricezione dei plichi - esaminerà la regolarità della documentazione ai fini dell'ammissione dei partecipanti alla gara e quanto altro connesso all’aggiudicazione.

Disposizioni Finali
Il recapito del plico contenente i documenti per la partecipazione alla gara in oggetto rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, anche dì forza maggiore, lo stesso non giunga a destinazione entro il termine perentorio delle ore 12:00 del giorno fissato per la presentazione delle offerte.
Saranno esclusi dalla gara i plichi privi di chiusura con ceralacca o che non siano controfirmati sui lembi di chiusura.
Si procederà all'aggiudicazione dell'appalto nel caso in cui sia pervenuta una sola offerta. L’aggiudicatario è vincolato dal momento della presentazione dell’offerta;
Le spese relative alla registrazione e alla stipula del contratto sono a carico della Ditta aggiudicataria. Nessun compenso, a qualsiasi ragione o titolo, verrà corrisposto alle società concorrenti per le spese sostenute dalle stesse per la partecipazione alla gara.
La partecipazione alla gara costituisce completa accettazione di tutte le clausole contenute nel presente Bando di Gara, ed in particolare di quella riguardante la mancanza di rimborso spese.
Non sono ammesse offerte condizionate, o espresse in modo indeterminato o con semplice riferimento ad altra offerta. Quando in una offerta vi sia discordanza fra il ribasso indicato in lettere e quello indicato in cifre, si considera prevalente l’indicazione in lettere.
L'Amministrazione si riserva di disporre in autotutela con provvedimento motivato, ove ne occorra la necessità, la riapertura e l'eventuale ripetizione delle operazioni dì gara. All’apertura dei plichi possono presenziare il rappresentante legale della società concorrente, ovvero persona da questi incaricata munita di delega specifica per presenziare all’apertura dei plichi.
Al Presidente di gara, è riservata la facoltà di sospenderla e posticipare la data, senza che i concorrenti possano accampare alcuna pretesa a riguardo. Per quanto non espressamente previsto si applicano le norme procedurali dettate dalla legge e dal Regolamento per la Contabilità Generale dello Stato, oltre che dalla vigente legislazione in materia di pubblici appalti e contratti.

Per informazioni:
Tel: 0823 786.468
fax: 0823 784.430
e_mail: ced@comune.piedimonte-matese.ce.it


Il Dirigente / Responsabile del Servizio

f.to Dr. P. Ghirelli