03 febbraio 2012

Ieri 2 febbraio è stata celebrata la Giornata mondiale delle zone umide.

Pino Falco
PIEDIMONTE MATESE. Il 2 febbraio è stata celebrata la Giornata Mondiale delle zone umide. Quella di ieri è stata una data importante per ricordare il 41° anno della firma della Convenzione di Ramsar (IRAN),siglata il 2 febbraio del 1971, a cui aderiscono oggi 160 Paesi.  I progetti di MIGRANDATA 2010 e 2011, ha ricordato il Presidente del Parco Regionale del Matese Pino Falco, realizzati da Legambiente, dall’Associazione ARDEA, alcuni Comuni del Parco e il Parco Regionale del Matese hanno “di fatto” certificato il Lago Matese come zona Umida d’interesse, da tutelare e salvaguardare per l’eccezionale presenza di avifauna migratrice. Da non sottovalutare gli altri due laghi, quello di  Letino di Gallo e l'Oasi delle Mortine, in Capriati a Volturno. L’accordo per la tutela delle zone umide ha permesso di salvaguardare 1.912 aree nel mondo per un totale di 187 milioni di ettari. Si intendono per zone umide le paludi e gli acquitrini, le torbe oppure i bacini, naturali o artificiali, permanenti o temporanei, con acqua stagnante o corrente, dolce, salmastra, o salata, ivi comprese le distese di acqua marina la cui profondità, durante la bassa marea, non supera i sei metri.  Ai sensi della presente convenzione si intendono per uccelli acquatici gli uccelli ecologicamente dipendenti dalle zone umide. La Convenzione nasce dall'esigenza di tutelare le zone umide quali ambienti primari per la vita degli uccelli acquatici, che devono percorrere particolari rotte migratorie attraverso diversi Stati e Continenti per raggiungere ad ogni stagione i differenti siti di nidificazione, sosta e svernamento. La Convenzione di Ramsar è stata ratificata e resa esecutiva dall'Italia col DPR n. 448 del 13 marzo 1976 e con il successivo DPR n. 184 dell'11 febbraio 1987. Gli strumenti attuativi prevedono, in aggiunta alla partecipazione alle attività comuni internazionali della Convenzione, una serie di impegni nazionali.

GRANDE SUD PRESENTA PROGETTO A ROMA: “AUTOSTRADA VIAGGIANTE”.

Paride Amoroso
GRANDE SUD del Sud Est Maddalonese ha cominciato a operare sul e per il territorio (come peraltro promesso già all'atto della costituzione circa un mese fa), elaborando un Progetto teso a valorizzare lo Scalo Interporto Sud Europa Maddaloni/Marcianise, ma anche e soprattutto valorizzare gli operatori economici del settore trasporti. Infatti, nel pomeriggio di Mercoledì 1 febbraio presso la Commissione Trasporti di Montecitorio a Roma la delegazione territoriale del Sud Est Maddalonese di GRANDE SUD coordinata da Angelo De Rosa, affiancato nell'occasione dal coordinatore cittadino di Santa Maria a Vico Antonio Di Lullo, e di San Felice a Cancello Franco Nuzzo, ha incontrato a Roma in primis il Coordinatore Provinciale Paride Amoroso ed il suo vice Fulvio Fiorillo, nonché il Segretario Organizzativo del Coordinamento Provinciale Stanislao Pisani, per poi essere ricevuti da alcuni  Parlamentari di Grande Sud e della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati. Erano presenti all'incontro oltre al gruppo Casertano, gli Onorevoli Giuseppe Fallica, Marco Pugliese, Giacomo Terranova e Maurizio Iapicca quest'ultimo coordinatore regionale Campano di Grande Sud.  “Il progetto, denominato "Autostrada Viaggiante", - ha spiegato De Rosa - cui ha contribuito anche l'Associazione dei Trasportatori ASSIROAD di San Felice a Cancello, prevede una modalità di trasporto intermodale che coinvolge gli autoveicoli stradali, in altre parole un “traffico accompagnato”. Con tale termine s’intende la presenza dell’autista a bordo del treno o della nave che porta il camion. In questo caso, non viaggia solamente l’UTI (ossia il container, la cassa mobile o il semirimorchio), ma l’intero automezzo, con autista. Per tale motivo, questa modalità è chiamata anche “autostrada viaggiante” (nel caso combinato strada-rotaia), che prevede quindi il trasporto di camion completi su rotaia. La tratta prevista è da Marcianise-Maddaloni a Bologna. Il progetto è stato accolto, in modo favorevole dagli illustri Uditori, e la relazione è già depositata e al vaglio dell’intera commissione trasporti. L'impegno preso dagli Onorevoli, è quello di prendere contatto al più presto con Trenitalia, al fine di far analizzare il progetto nella sua complessa entità e di avere, in seguito, un incontro con i responsabili dell'Azienda cui ovviamente parteciperanno gli esponenti di Grande Sud Casertani, padri del progetto, al fine di poter rispondere alle osservazioni eventualmente proposte dai vertici di Trenitalia. Molto soddisfatti dell'iniziativa si sono mostrati i vertici del Partito Casertano Paride Amoroso e Fulvio Fiorillo, complimentandosi con il coordinatore Angelo De Rosa per l'ottimo lavoro presentato e per le favorevoli ricadute economiche ed ambientali che avrà per l'intero territorio casertano. Il coordinatore De Rosa per l'occasione veramente raggiante, nel ringraziare ha voluto sottolineare che il Progetto presentato oggi alla Camera dei Deputati è frutto di un lavoro di squadra che ha visto impegnati oltre ai coordinatori cittadini oggi presenti, anche i coordinatori di Cervino Biagio Razzano e quello di Arienzo Antonio Pesce, oggi assenti a causa di impegni lavorativi. Un ringraziamento particolare è stato rivolto anche a L'ASSIROAD di San Felice a Cancello che credendo nel progetto specie per gli Associati del proprio settore (autotrasporto per conto terzi), ha messo a disposizione i locali e le proprie competenze e professionalità al fine di collaborare alla stesura del progetto.  Infine il Coordinatore Provinciale Paride Amoroso, al termine dell’incontro, ha ribadito la vicinanza del Partito per queste iniziative volte a produrre ricadute economiche favorevoli per l'intero  territorio Casertano, e a realizzare il vero ed unico obiettivo di Grande Sud, quello di creare vere condizioni di sviluppo per il proprio territorio, lontano da logiche spartitorie che nulla di buono hanno creato mai per il SUD ITALIA e per la Campania in particolare.

c.s.

ANTONIO FERRANTE DI NUOVO IN GIUNTA CON DELEGA AI LAVORI E SERVIZI PUBBLICI.

Antonio Ferrante
PIEDIMONTE MATESE. Il Sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello, visti i propri precedenti provvedimenti n. 16575 del 27/08/2010 e n. 23092 del 04/12/2010, con il quale si è provveduto alla nomina, nel numero di sei, dei componenti della Giunta Comunale, tra cui un Vice Sindaco, ha valutato la necessità di integrare la composizione della giunta con l’apporto di un nuovo assessore con delega nella materia “Lavori e Servizi Pubblici”, delega che è stata mantenuta negli ultimi tempi dal Sindaco in persona. Alla luce del testo vigente del D.L.vo 18/08/2000, n. 267 e, in particolare, gli articoli 46, 47 e 48 e visto lo Statuto Comunale e, in particolare, l’art. 16, il Sindaco Vincenzo Cappello con nota  n.2022 del 2 febbraio 2012 ha integrato con decorrenza immediata, l’attuale composizione della Giunta comunale di Piedimonte Matese nominando Assessore il Consigliere comunale geom. Antonio Ferrante, già assessore nella prima giunta Cappello,  ed assegnando allo stesso la delega in materia di “Lavori e Servizi Pubblici”.

Pietro Rossi

IL DIRIGENTE GIOVANILE DEL PDL BOGGIA CHIEDE CHIAREZZA ALL’ON. ROMANO.

Andrea Boggia
PIEDIMONTE MATESE. E' programmato per il pomeriggio  di oggi 3 febbraio l'incontro tra i dirigenti campani della Giovane Italia e il Senatore Nitto Palma, neo commissario regionale del PDL. La breve riunione fa parte del giro di consultazioni che Nitto Palma sta tenendo con parlamentari, dirigenti ed amministratori campani del partito, in modo da avere un quadro programmatico quanto più condiviso possibile, è quanto afferma Andrea Boggia, Dirigente Nazionale della Giovane Italia, e membro del Consiglio Nazionale PDL. L'incontro, come è giusto che sia, avrà come ordine del giorno l'analisi del rapporto sul territorio tra movimento giovanile e partito. In linea di massima non parleremo d'altro, ha ribadito Boggia, tuttavia sarà mia premura, avendone la possibilità, circostanziare al Commissario una serie di criticità che il PDL affronta nell'Alto Casertano, ed in particolare a Piedimonte Matese. La prossima tornata amministrativa, infatti, rappresenta per il partito cittadino un importante crocevia. Date le premesse, c'è bisogno di una linea d'azione chiara ed univoca. E' impensabile che all'interno del partito convivano quanti, coerentemente, si ritengono alternativi a questa amministrazione di centrosinistra, ed altri che invece continuano a fare sponda con questa giunta. Si comprende subito a chi si riferisce:  "Per dirla senza troppi giri di parole, è necessario che l'On.Paolo Romano ci dica chiaramente da che parte sta. L'atteggiamento politico poco chiaro da lui assunto mette in difficoltà chi ogni giorno, sul territorio, si spende con passione e militanza credendo nel progetto politico del Popolo della Libertà." Poi conclude stemperando i toni:  "Sicuramente, i miei dubbi saranno presto spazzati via. Sono certo che l'indispensabile apporto politico del Presidente del Consiglio regionale non mancherà nel sostegno al rinnovamento e al cambiamento di Piedimonte."

La crisi : La politica continua a dare il cattivo esempio.

CASERTA. Non è passato un mese che siamo costretti a riparlare del cattivo esempio che continuano a dare i nostri politici, a dicembre fu dato uno stop al governo che voleva ridurre i costi della politica intervenendo sulle indennità e benefit vari di deputati e senatori, fu detto che la materia era di esclusiva competenze del Parlamento e che entro il mese di gennaio sia la camera che il senato avrebbero adottato le riduzioni. Ecco fatto,  con grande risalto nei giorni scorsi sono stati annunciati i tagli accompagnati da dichiarazioni di soddisfazione quali "Ecco, noi siamo in linea con gli italiani".
 Nulla di più falso! Si il taglio degli stipendi ci sarà, ma il netto percepito non cambierà. Il trucco è nelle nuove norme previdenziali in vigore dal primo gennaio 2012, estese anche ai parlamentari, che passando dal sistema retributivo a quello contributivo, si sarebbero visti lievitare lo stipendio, perché non è più chiesto loro di versare tutti e due i contributi che versavano prima: uno per il vitalizio (€ 1.006), e uno previdenziale (€ 784), oltre alla quota assistenziale (€526).
Per farla breve, il passaggio al sistema contributivo, si sarebbe tradotto in 1300 euro al mese in più in busta paga, a causa dei differenti criteri di tassazione. Poiché l’aumento stipendiale dei politici, sarebbe stato difficile da giustificare in questo momento con il rigore che la grave crisi impone a tutti, è stato  introdotto un taglio di pari importo.
La vera beffa finale è che quelle somme tagliate non contribuiranno a ridurre il deficit dello Stato, ma  andranno accantonati in un fondo a tutela di, eventuali, ricorsi da parte dei deputati. Insomma la decurtazione delle indennità fa uscire quei soldi dalla porta della Camera ma la riforma della previdenza li fa rientrare dalla finestra. 
“È davvero inconcepibile come i parlamentari del nostro Paese, che dovrebbero rappresentare il popolo, non avvertano il profondo disagio che vivono i cittadini del nostro Paese a causa della crisi e degli effetti che produce nella vita di tutti i giorni. Un disagio che deputati e senatori non avvertono nella loro interezza visto che, quando si tratta di ridurre i loro privilegi più volte annunciati, non riescono a trovare un accordo per approvarli e renderli operativi, dando così il buon esempio Quali valori vengono trasmessi alle giovani generazioni che non trovano lavoro e sono in preda allo sconforto ed alla disperazione? Cosa devono pensare i milioni di poveri del nostro Paese abbandonati al loro destino quando vedono che indennità pari a 11.200 euro mensili restano tali e si mistificano i tagli che invece sono solo mancati aumenti?” afferma Michele Mangano, presidente dell'Auser.

Comunicato Associazione Carta '48

DOMENICA PROSSIMA, ESCURSIONISTI VAIRANESI SULLE PENDICI DI MONTE FRASCARA.

Monte Frascara
Domenica prossima, 5 febbraio, nuova ‘immersione’ nelle meraviglie del Parco Naturalistico Regionale di Roccamonfina per il gruppo escursionistico dell’Associazione “MtB & Trekking Volturno, di Vairano Patenora, che, presieduto dal dinamicissimo Angelo Pellegrino, è sicuramente annoverabile tra i migliori sodalizi del suo genere su scala non solo provinciale. Per la vicinanza al loro centro operativo, ma, soprattutto, per l’incanto e la purezza del suo ambiente, le alture roccane occupano un posto importante nel fitto calendario i impegni stilato da Pellegrino e soci, i quali, quando eccezionali eventi climatici negativi, fanno saltare qualche tappa del loro programma, hanno subito bella che pronta la loro sortita in quel mare di verde e natura incontaminati che caratterizzano le alture dei Monti Lattani.  La puntata di domenica prossima, tempo permettendo,  avrà per meta le pendici di Monte Frascara, in pieno tenimento della frazione Fontanafredda, per un’ascesa di oltre 850 metri. Per l’occasione, in casa “MtB”, fervono i preparativi, ci si industria nella cura di ogni particolare perché per Pellegrino e compagnia, ogni volta che ci si ‘abbraccia’ con Roccamofina e con lo stupendo scenario del suo vulcano spento e di tutto l’insieme che lo caratterizza e rende unico, è sempre festa grande. 

Daniele Palazzo

A BAIA LATINA SIGLATO PROTOCOLLO DI INTESA PER LA VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO DELL'ALTO CASERTANO.

Michele Santoro
BAIA LATINA. Un nutrito gruppo di sindaci e gli amministratori dell’alto casertano si sono radunati presso la Sala Comunale di Baia Latina chiamati a raccolta dal Sindaco Michele Santoro per discutere le problematiche che attanagliano i piccoli comuni. Gli intervenuti hanno concordato tutti sul fatto che la cooperazione tra gli Enti di minori dimensioni deve tendere alla riduzione dei centri gestionali, rendendo gli stessi più funzionali attraverso la confluenza delle risorse umane, finanziarie e strumentali, pur mantenendo intatta la struttura politica attuale. Per garantire la sopravvivenza  del patrimonio che le piccole comunità costituiscono, ha ribadito il Sindaco di Baia Latina Santoro, si rende indispensabile evitare uno sgretolamento sociale, anche perché i piccoli Comuni svolgono in molte aree geografiche della Provincia un'insostituibile funzione di presidio territoriale, che va conservato onde evitare  le dannose conseguenze del fenomeno dello spopolamento abitativo e della desertificazione. Pertanto gli enti partecipanti hanno stipulato un Protocollo d’intesa ritenendo che una completa valorizzazione dell'Alto Casertano, come stimolo alla convivenza e accrescimento consapevole dello sviluppo territoriale, debba essere necessariamente curata in modo ordinario, con i modi e termini previsti ed agevolati dalla legislazione, nazionale e regionale, attualmente vigente. Le Parti Contraenti hanno stabilito di intraprendere un percorso unitario di sviluppo, con lo scopo di contribuire alla promozione del progresso delle popolazioni dell'Alto Casertano, nel campo storico, umanistico, economico, etno – culturale, archeologico, ambientale, paesaggistico e giuridico in relazione alle potenzialità del territorio. Saranno favorite la creazione di opportunità di finanziamenti per le attività progettate e condotte in particolare da giovani, al fine di rimuovere i rischi del depauperamento di risorse umane innovative e favorito lo svolgimento di un adeguato ruolo delle molteplici competenze presenti sul territorio anche con l'obiettivo di realizzare un reale collegamento tra mondo delle Istituzioni, della cultura e processo di sviluppo.

Pietro Rossi

Al Club di Anna: anticipazioni ospiti quarta puntata.

Venerdì 3 febbraio andrà in onda in diretta alle ore 20:45 su Italiamia2 (digitale terrestre 211) e Sky 890 la quarta puntata del programma “Al Club di Anna”, condotto da Anna Calemme. Gli ospiti che prenderanno parte alla trasmissione sono la giovanissima Paola Ferrulli, reduce dall’esperienza fatta nel programma RAI “Ti lascio una canzone”, la ballerina Claudia Marino, il Maestro ceramista Claudio Mancino e la stilista Angela Greco. Altro ospite della trasmissione, nonché concorrente del “Premio Cascella”, concorso di pittura gestito dal Maestro Giuseppe Cascella, è il Maestro pittore Nello Marsilio. seppe Cascella, presidente in trasmissione dell’omonimo “Premio Cascella” dedicato ai pittoriProtagonisti della rubrica “Quattro chiacchiere con lo chef” saranno gli chef Giuseppe Lombardi e Pasquale Colardo che riprodurranno una delle ricette contenute nel libro “Festa, farina e forca”, scritto da Rossella Guarracino, direttrice della casa editrice “Malvarosa Edizioni”. Altri interessanti momenti che convoglieranno l'attenzione del pubblico sono quelli offerti dalle performance del corpo di ballo della scuola di danza “Happy Dancing”di Daniela Longobardo, e le metamorfosi “Prima e Dopo”attuate dal Maestro Coiffeur Giuseppe Piras su modelle che sono state pettinate durante la puntata. Infine, la conclusione della puntata sarà affidata alla musica disco degli anni ’80 dei Dj Luisito e William.
La trasmissione nelle scorse puntate ha raggiunto share altissimi. La cantante, attrice e presentatrice Anna Calemme era da tempo attesa dal pubblico del piccolo schermo.
Con “Il Club di Anna” la Calemme ha ancora una volta dimostrato la sua bravura e le sue capacità multiformi. Anna infatti non è solo un conduttrice televisiva, ma è anche una cantante e tanto altro ancora. Grande attesa dunque per le sue esibizioni canore che intervalleranno gli interventi degli ospiti.

Ufficio stampa
Al Club di Anna

L’Agenzia delle Entrate al “Festival della Vita” di Caserta I funzionari del fisco in piazza Ruggiero per informazioni ai cittadini.

Sabato e domenica prossimi, 4 e 5 febbraio 2012, l’Agenzia delle Entrate della Campania parteciperà a Caserta alla seconda edizione del “Festival della Vita”, la manifestazione promossa dalla Diocesi di Caserta e dalla Società San Paolo per celebrare la “XXXIV Giornata Nazionale della Vita”, in programma proprio il 5 febbraio.
Il tema del festival, in programma a Caserta ed in altre località dal 28 gennaio al 5 febbraio, è: “Vivere è…generare: giovani aperti alla vita”. Dopo la straordinaria partecipazione di pubblico della prima edizione, premiata con la medaglia del Presidente della Repubblica Italiana, l’edizione di questo anno prevede un cartellone con oltre 50 eventi tra convegni, cineforum, tavole rotonde, spettacoli teatrali, musicali e sportivi, con la partecipazione di grandi nomi del panorama culturale nazionale.
La Direzione Provinciale delle Entrate di Caserta, impegnata sul territorio anche su temi di rilevanza sociale, sarà presente con uno stand nella tensostruttura allestita in piazza Ruggiero, dove i suoi funzionari forniranno informazioni sugli adempimenti fiscali, sulle agevolazioni per i disabili, sui servizi telematici (registrazione di contratti di locazione, presentazione di dichiarazioni, pagamenti d'imposta, ecc.), sugli strumenti deflattivi del contenzioso e sull’iniziativa di assistenza fiscale offerta agli immigrati ad Aversa, presso lo sportello istituito di recente con un protocollo d’intesa con la Caritas. 

Salvatore Candalino

In Coca Cola gli esuberi sono 35, chi dice il contrario specula


Marcianise – E’ partita questa mattina con la diffusione di un volantino l’azione di lotta intrapresa a Caserta dalla Ugl per contestare l’accordo sulla mobilità che ha spaccato in due il fronte sindacale in Coca Cola Hbc Italia. “Era per noi impossibile” si legge nel volantino “spiegare a 35 persone ed alle rispettive 35 famiglie che avrebbero dovuto rinunciare al loro sostentamento, cercare 35 lavoratori che volontariamente avrebbero dovuto scegliere di andare in mobilità o trovare lavoratori con i requisiti necessari per essere accompagnati alla pensione  alla luce della recente riforma varata dal Governo Monti. Riteniamo “si legge ancora” che non siano state valutate tutte le possibilità che potevano permettere di ridurre al massimo il numero dei lavoratori da collocare in mobilità”.
“Abbiamo la necessità e la volontà di spiegare nel migliore dei modi i motivi del nostro diniego” ha commentato il dirigente Provinciale Ciro De Vita. “Ribadiamo che il numero reale dei dipendenti in esubero sarà di trentacinque unità non solo perché è quello che ci era stato proposto per chiudere l’accordo , ma anche perché lo abbiamo letto affisso nei luoghi preposti. La volontarietà purtroppo è solo il primo dei requisiti che non ci sembra escluda quelli seguenti, se così non fosse stato avremmo firmato. Rivolgiamo pertanto, ancora una volta l’invito alla chiarezza, e ricordiamo a coloro che diffondono numeri diversi che stanno speculando; sfortunatamente il tempo ci darà ragione”.  Nel frattempo il sindacato di Via Vivaldi ha convocato una specifica unità di crisi alla quale prenderanno parte il Segretario Regionale di categoria Ferdinando Palumbo, il Segretario Provinciale Sergio D’Angelo e l’ufficio legale.

Comunicato Stampa UGL Caserta

Caserta - Vaccinazione anti HPV

LETTERA  APERTA
Caserta, 31 gennaio 2012
Al Direttore Generale Azienda Sanitaria Locale di Caserta
Al Direttore Generale Azienda  Ospedaliera di  Caserta
p.c.  alla Consigliera di Parità della Provincia di Caserta

L’Italia alla scadenza della campagna vaccinale contro il Papilloma Virus (HPV), fissata alla fine del 2012, si colloca ai primi posti, con una copertura media nazionale della coorte 1997-1998 per le 3 dosi di vaccino del 65%, dietro Regno Unito (81%) e Portogallo (80%). Sinora la vaccinazione anti HPV è stata associata esclusivamente alla possibilità di prevenzione del cancro del collo dell’utero e non viene ancora completamente compreso l’ulteriore vantaggio che questo vaccino avrebbe nella prevenzione delle lesioni precancerose, tappa iniziale di un possibile processo di cancerogenesi. Lo sviluppo di molte neoplasie sembra essere correlato all’esposizione a fattori ambientali o comportamentali personali, dichiara Walter Ricciardi, direttore dell’Istituto di Igiene e Medicina Preventiva dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma. Per l’HPV, in particolare, la prevenzione secondaria è assicurata dal Pap test e dal test per HPV, e quella primaria da vaccini contro i tipi virali 6, 11, 16, 18. Questi ultimi due sono responsabili da soli di circa il 70% di tumori della cervice uterina, del tumore della vagina e di un terzo dei tumori della vulva. “Le attività vaccinali in Italia, commenta Maria Grazia Pompa, direttore dell’Ufficio V, Malattie Infettive e Profilassi Internazionale del Ministero della Salute, sono gestite tradizionalmente da servizi delle ASL che spesso hanno previsto l’allargamento dell’offerta gratuita vaccinale alle dodicenni anche alle altre donne, entro il limite di età previsto dal vaccino. In molte altre regioni l’allargamento dell’offerta attiva del vaccino anti papilloma virus è già una realtà. In molte ASL della Campania, considerato l’alto prezzo di ciascuna dose di vaccino per l’utenza, è stato introdotto il co-pagamento delle dosi vaccinali nelle donne fino a 49 anni e nelle categorie a rischio.Le donne della provincia di Caserta, dunque, così come già avvenuto per le fuori fascia di età dello screening mammografico, ancora una volta sono discriminate.L’appello della Sezione Provinciale di Caserta della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (Lilt Caserta), del Collegio Provinciale delle Ostetriche di Caserta, dell’associazione Ama Onlus e di tutte le associazioni di rappresentanza delle donne del territorio rivolto alle Aziende Sanitarie e Ospedaliere di riferimento, nel nome della equità sociale e della realizzazione di pari diritti alla salute e al benessere, è di consentire anche alle donne di Terra di Lavoro la possibilità di effettuare facoltativamente la vaccinazione anti HPV con la modalità del co-pagamento.La sanità locale facendo rientrare l’acquisto dei vaccini occorrenti attraverso i circuiti aziendali, senza alcun ulteriore aggravio di spesa, consentirebbe una riduzione del prezzo di vendita e la possibilità di somministrazione presso ambulatori pubblici. Fiduciose di un impegno fattivo e concreto, si porgono distinti saluti

FIRMATO
       Enzo Battarra                            Maria Vigliotti                                         Angela Maffeo
Presidente Lilt Caserta    Presidente Collegio Provinciale Ostetriche    Presidente Ama Onlus