27 giugno 2012

IL SINDACO PAPA SALUTA IL MARESCIALLO

Antonio Papa

Santa Maria La Fossa  – Dopo sei anni e mezzo avvicendamento alla stazione carabinieri di Grazzanise: il comandante Baldassarre Nero lascia il posto al maresciallo Luigi De Santis, già suo vice, destinato alla guida della stazione di Macerata Campania. Il sindaco di Santa Maria La Fossa Antonio Papa ha salutato il maresciallo Nero e il subentrante comandante De Santis,  in una breve ma intensa cerimonia presso la sede comunale, consegnandogli una targa ricordo a nome dell’intera amministrazione. “Un omaggio dovuto – ha detto il sindaco Antonio Papa – per la meritoria attività svolta sul fronte della lotta alla criminalità organizzata anche sul territorio di Santa Maria La Fossa. Con la sua attività – ha continuato Papa – e dei suoi uomini ha contribuito ad accrescere ancora di più la fiducia della popolazione nelle istituzioni. Non posso che esprimere a nome mio personale e dell’intera amministrazione comunale – ha detto il sindaco Papa - i miei più sentiti complimenti per il servizio reso in questi sei anni e mezzo come comandante della stazione di Grazzanise. Auguro al maresciallo Baldassarre Nero di ottenere ancora più lusinghieri risultati nel suo nuovo prestigioso incarico”.

Omaggio della Società Chirurgica di Terra di Lavoro ad Ermanno Trabucco, chirurgo e scienziato casertano di fama internazionale.

Caserta - La SOCIETÀ CHIRURGICA DI TERRA DI LAVORO ha organizzato giovedì 28 giugno 2012, alle ore 17.00, presso la Sala Conferenze dell'Ordine dei Medici (via Bramante, 19), un evento per omaggiare uno dei più importanti chirurghi al mondo, il dott. ERMANNO TRABUCCO, scienziato adottato dagli Stati Uniti, ma originario della nostra terra. I chirurghi casertani - approfittando di un soggiorno in Italia dell’insigne medico, impegnato nella presentazione di una sua appassionata autobiografia, Da Napoli a New York. L’imperativo delle mie radici  (Ed. Minerva Medica) - hanno voluto dedicare al dott. Trabucco un incontro per celebrarne la figura umana e la carriera professionale, attraverso riflessioni scaturite dal suo libro. In programma, dopo i Saluti delle Autorità, la relazione del dott. Salvatore Massa “La rivoluzione della chirurgia erniaria” e, a seguire, l’intervento dello stesso dottore Trabucco, che illustrerà il suo libro, soffermandosi sulla sua storia, sulla sua vita. Al termine, il Presidente della Società Chirurgica, dott. Olimpio Guerriero, nominerà l’illustre ospite Socio Onorario del Sodalizio stesso. L’evento - patrocinato dalla Provincia di Caserta, dalla Città di Caserta, dall’Ordine dei Medici-Chirurghi e Odontoiatri di Caserta e dall’A.C.O.I., Associazione Chirurghi Ospedalieri Italiani -  vuol essere il tributo della nostra città ad un medico nativo di Casale di Carinola, trasferitosi nel 1953 a New York ove, grazie ai suoi studi e alle sue intuizioni, è divenuto un punto di riferimento per la chirurgia internazionale, soprattutto per ciò che concerne la patologia erniaria. Nel 1977 a Long Island City, presso la sua clinica, il Trabucco Hernia Institute, infatti, il dott. Trabucco eseguì  in anestesia locale la prima operazione di ernioplastica  con ritorno a casa del paziente dopo circa due ore dalla fine dell'intervento. Nei successivi venti anni, effettuerà circa 6.500 interventi simili, basati su una tecnica innovativa, oggi universalmente diffusa, detta ernioplastica tension-free e sutureless. Tale sistema, noto come “metodo Trabucco”, consiste nell’introduzione di una cosiddetta “retina”, protesi in materiale biocompatibile, attraverso una piccola incisione praticata in anestesia locale, da utilizzare come “toppa” di rinforzo in corrispondenza della zona di debolezza delle pareti addominali. Grazie allo specifico materiale selezionato queste reti aderiscono perfettamente alle pareti stesse senza l’utilizzo di punti di sutura interni. Ciò ha consentito di trasformare una chirurgia che comportava una prolungata inattività, gravata da un tasso di recidiva vicino al 20%, in una chirurgia ambulatoriale, con ripresa immediata di ogni attività, anche sportiva, e con tasso di recidive inferiore al 2%. Il metodo Trabucco è stato presentato presso le Università di tutto il mondo, pubblicato sulle più note riviste scientifiche e negli attuali testi di Chirurgia dell’ernia. E’ ormai una metodica largamente adottata, in Italia e all’estero, dalla maggior parte dei Chirurghi.  Nel 1995, il dott. Trabucco ha inoltre fondato l’Herniamesh, a Chivasso (TO), un'azienda italiana che produce e commercializza, in tutto il mondo, dispositivi medicali per l’ernioplastica inguinale ed addominale, per il trattamento delle disfunzioni del pavimento pelvico e per il trattamento delle lesioni da decubito. In origine realizzava solo le reti speciali per il metodo Trabucco, ora fabbrica diversi altri prodotti sanitari, come l’Aiartex, altra invenzione frutto degli studi del Nostro, un materiale rivoluzionario destinato ad essere utilizzato per la cura delle piaghe da decubito di primo e secondo grado.

                                                 a cura della dott. Rosaria Calabrese
                                                                      Addetto Stampa SCTL

PREMIO LUNARTE PRIMA EDIZIONE

Un percorso formativo ed artistico di qualità offerto gratuitamente a sei autori/attori, che si distingueranno nella stesura di un testo che ha come leitmotiv  “L’infedeltà”. Si tratta del “Premio Lunarte”, novità della sesta edizione di LUNARTE FESTIVAL, la rassegna multiartistica, realizzata dall’associazione carinolese Circuito socio-culturale Caleno. Il festival, che dal 2007 ad oggi ha portato avanti un’idea di arte propositiva e corale, capace di celebrare le energie di artisti provenienti da ogni luogo, rivolge questo bando ad attrici ed attori, con particolari attitudini nella drammaturgia e nella scrittura di scena. I concorrenti selezionati, avranno la possibilità di accedere al programma didattico e creativo che si svolgerà dal 28 luglio al 12 agosto 2012 nei suggestivi spazi di Palazzo Novelli, nella città di Carinola (CE). I testi selezionati dalla commissione, costituiranno il principale materiale di un percorso  che prevede tre momenti specifici: una prima fase di laboratorio a cura del regista attore Pino Carbone; un percorso creativo e di ricerca a cura di Luigi Morra con la partecipazione dei musicisti del progetto Camera; una messa in scena finale nell’ambito della sesta edizione di Lunarte Festival. Con questo premio, Circuito socio-Culturale Caleno e Etérnit, vogliono promuovere e sostenere la produttività e l’innovazione nel teatro e nella drammaturgia, con particolare attenzione alla figura dell’attore inteso come fulcro della creatività della scena, dalla stesura del testo fino alla sua azione performativa. Per questo, la pubblicazione di un bando il cui premio consiste in un periodo gratuito di formazione e ricerca di due settimane. Gli aspiranti partecipanti dovranno inviare entro e non oltre il 16 luglio 2012 il materiale richiesto dal bando, che si può scaricare sui siti internet www.lunartefestival.it e www.eternitonline.it

Parte il servizio Informagiovani a Piedimonte Matese.


Costantino Leuci
PIEDIMONTE MATESE. L’assessore alle politiche giovanili Costantino Leuci ha comunicato l’avvio del servizio Informagiovani nel comune di Piedimonte Matese. L’Informagiovani, ha ribadito l’Assessore Leuci, è un servizio pubblico che si propone di fornire informazioni in diversi settori, offrendo un supporto nell’orientamento formativo e professionale ai ragazzi che frequentano la scuola media e superiore (13/18 anni), ai loro genitori e ai giovani adulti (19/34 anni). In particolare, il  Servizio Informagiovani  svolge  attività di orientamento nella scelta del percorso di studio superiore, della facoltà universitaria, dei programmi comunitari (Progetto Erasmus, Leonardo), di orientamento nei percorsi occupazionali tramite redazione del curriculum vitae, assistenza nel reperimento dei bandi e compilazione della modulistica, appuntamenti presso altri servizi (Centro per l’Impiego, Agenzie per il lavoro); valutazione delle opportunità in materia di imprenditoria giovanile e informazioni su eventi, cultura e tempo libero. Il servizio si rivolge, ai giovani interessati, che potranno cogliere questa opportunità di confronto, recandosi presso la sede della Biblioteca Comunale, in Via Enrico Caruso,1 a Piedimonte Matese con i seguenti orari MARTEDI’ – GIOVEDI’ – VENERDI’  dalle ore  9,30  alle ore 12,30 e ilLUNEDI’ – MERCOLEDI’  dalle ore 15,30 alle ore 18,30. Per informazioni  Dr.ssa  Luisa A.M. Sposato : informagiovani@comune.piedimonte-matese.ce.it

Pietro Rossi

IL PRESIDENTE DEL PARCO REGIONALE DEL MATESE DENUNCIA IL TAGLIO INDISCRIMINATO DI ALBERI NEI BOSCHI.


Pino Falco
PIEDIMONTE MATESE. Il Presidente del Parco Regionale del Matese Giuseppe Falco, ha inoltrato a tutte le forze dell'ordine e ai Sindaci, due note, la prima riguardante la cercinatura e il taglio indiscriminato di alberi, su segnalazione del CAI e di tanti altri cittadini e l'altra nota riguardante l'attraversamento delle zone vietate alla circolazione da parte di motociclisti, i quali stanno provocando danni ingenti al territorio, alla biodiversità, al precario equilibrio idrogeologico e alle aziende che allevano allo stato libero il bestiame. Nei prossimi giorni il Presidente, a seguito delle note suindicate, convocherà un incontro con i responsabili locali e provinciali delle forze dell'ordine del territorio del Parco Regionale del Matese. L’idea che è stata avanzata è quella di un incontro di tutti i sindaci del Parco del Matese con le forze dell’ordine e la Provincia che, come ben si sa, ha formato 382 GAV (guardia ambientali volontarie), tra cui circa 30 sono abitanti dei comuni del Parco Regionale del Matese e come da regolamento provinciale sono previsti dei distaccamenti tra cui anche uno presso il Parco Regionale del Matese con 25 unità. Le GAV hanno compiti di polizia amministrativa e possono essere nominate anche ausiliari di polizia giudiziaria, quindi con l'arrivo della stagione estiva che porta l'aumento degli incendi boschivi e un maggior  flusso di turisti, di raccoglitori di funghi, tra cui la maggior parte non sono muniti di apposito tesserino e di appassionati di motocross che distruggono i nostri bei sentieri e mulattiere già mal tenute, c’è bisogno di un maggior controllo del territorio. L’incontro tra amministratori locali e Provincia dovrebbe portare alla stipula di un Protocollo d’intesa per migliorare la cooperazione per il controllo del territorio tra i locali comandi di polizia locale, le stazioni di Carabinieri, del Corpo Forestale dello Stato e la Provincia con le proprie guardie ambientali.
Pietro Rossi

LA CALDA DOMENICA DEI PIEDIMONTESI TRA LA QUIETE DI S.MARIA OCCORREVOLE E L’ANFITEATRO DI MONTE CILA.


La chiesa di S.Maria Occorevole
l'Anfiteatro di Monte Cila
PIEDIMONTE MATESE.  Nonostante le temperature alte con picchi che hanno sfiorato i 35 gradi nelle ore più calde, la giornata di domenica scorsa è stata ricca di appuntamenti  mondani a cui i piedimontesi non sono voluti mancare. In mattinata alle ore 10.00 è stata trasmessa in diretta su Rete 4 la celebrazione Eucaristica domenicale dal santuario di S. Maria Occorrevole.  Molte le persone che hanno partecipato tra cui il Sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello che non ha voluto far mancare la sua presenza. La serata è stata caratterizzata  dal secondo appuntamento della rassegna "FolleMente", il Festival del non-luogo, presso l’anfiteatro del Monte Cila, in compagnia di Gianni Saladino, L'associazione Byblos ha proposto  la seconda edizione de "I giorni del solstizio, tra rito e mito". Chiacchierata sulle tradizioni popolari legate alla festa di San Giovanni Battista, riti della fusione del piombo e della preparazione del nocillo.  Ciascuno ha potuto portare   a casa il proprio oggetto ottenuto dal piombo fuso, al quale   Gianni Saladino ha dato una interpretazione accompagnata da un auspicio positivo. La trattazione del dott. Gianni Saladino è stata molto suggestiva e carica di accostamenti scientifici dei riti magici. E' stata davvero una serata magica. In tarda serata è stata effettuata una escursione esoterica notturna alla chiesa di San Giovanni Battista  con degustazione del nocillo e con vista mozzafiato su Piedimonte Matese by night.

Pietro Rossi


Il Comune di Sant’Angelo d’Alife avvia il Progetto “Filiera Corta” per lo sviluppo della zootecnia locale.


Crescenzo di Tommaso
SANT’ANGELO D’ALIFE. L’amministrazione comunale di Sant’Angelo d’Alife ha stanziato la somma complessiva di  €uro 600,00 , per la concessione del contributo “una tantum”  agli allevatori ed ai  rivenditori  locali allo scopo di incentivare lo sviluppo della zootecnia. Il provvedimento è stato adottato in base alla Deliberazione della Giunta Comunale n. 46 del 23/08/2011, con la quale si prendeva atto della proposta del vice-sindaco, dott. Michele Caporaso, relativa allo sviluppo della zootecnia locale , tesa a garantire la qualità dei prodotti  assegnando un incentivo  una tantum  a favore degli allevatori e delle macellerie del territorio comunale che vendono e acquistano gli animali da macello prodotti localmente. Per  l’amministrazione  di Sant’Angelo d’Alife, la vera sfida del domani è produrre reddito nel rispetto del territorio e dell'ambiente. La capacità di garantire un futuro alla nostra zootecnia passa dalla capacità di garantire reddito alle imprese locali quindi, ben venga il progetto per una filiera agricola locale - ha sottolineato Crescenzo di Tommaso sindaco di Sant’Angelo d’Alife - che ha l'obiettivo, primario, di aiutare e sostenere le imprese  del territorio nel produrre reddito. Il progetto Filiera Corta si basa sull'idea che una società più sostenibile dal punto di vista ambientale si può costruire anche attraverso le scelte consapevoli e le piccole azioni concrete dei cittadini. Quello che mangiamo ha un forte impatto sull'ambiente: scegliere prodotti locali significa agire in armonia con la natura, rispettando la biodiversità, limitando i trasporti e riducendo di conseguenza l'inquinamento e la produzione di rifiuti. Imparare a mangiare in modo sano e consapevole è uno strumento a disposizione di tutti per promuovere uno sviluppo urbano sostenibile e realizzato nel rispetto dei territori.

Pietro Rossi

Il Rappresentante Provinciale della UIL sollecita il Consorzio di Bonifica Sannio Alifano per l’applicazione immediata degli articoli 3 e 4 della Legge Regionale n°11 del 10 Maggio 2012

A S.E. Prefetto della Provincia di Caserta
Dott.ssa Carmela Pagano 
A S.E. Prefetto della Provincia di Benevento
Dott.Ennio Blasco
Al Presidente del Consiglio della Regione Campania
On.Paolo Romano
Al Presidente della Giunta della Regione Campania
On.Stefano Caldoro
Agli On.Consiglieri della Regione Campania
Agli On.Assessori della Giunta Regione Campania
Al Capo di Gabinetto  dell’Ufficio di Presidenza dell’On.Stefano Caldoro Caldoro
Avv.to Danilo Del Gaizo   
Al Vice Capo di Gabinetto  dell’Ufficio di Presidenza dell’On.Stefano Caldoro 
Dottoressa Maria Tirone
All’Area Generale di di Coordinamento 11-Sviluppo Attività  Settore Primario
Dott.Francesco Massaro
Al Dirigente del Settore Interventi sul territorio agricolo,bonifiche ed irrigazione
  Dott.ssa Daniela Carella
Al Responsabile Settore Interventi sul territorio agricolo,bonifiche ed irrigazione
Dott.Antonio Carotenuto 
Al Commissario Liquidatore della Gestione Liquidatoria Valle Telesina 
Dott.Giuseppe Catenacci
Alla  Deputazione Amministrativa del Consorzio di Bonifica Sannio Alifano
 Ai membri eletti e di diritto del Consiglio dei Delegati del Consorzio di Bonifica Sannio Alifano
Al Comando Carabinieri–Stazione di Piedimonte Matese
Alle Organizzazioni Sindacali
Agli Organi di Stampa

COMUNICATO  STAMPA :Il  Presidente pro-tempore del Consorzio di Bonifica Sannio Alifano non accetta  la  disponibilita’  di  inizio  lavoro  dei  dipendenti  del  soppresso  Consorzio  Valle  Telesina.
                                           LA  LEGGE  DICE  SI…  CAPPELLA  DICE  NO!!!!!

Oggetto:  Urgentissimo sollecito al Presidente pro-tempore del Consorzio di Bonifica Sannio Alifano per la mancata applicazione degli articoli 3 e 4 della Legge Regionale  n°11 del 10 Maggio 2012 ed eventuale nomina di un Commissario per il trasferimento dei dipendenti dell’ex Consorzio di Bonifica della Valle Telesina al Sannio Alifano.

Con la presente comunico alle S.S.L.L. quanto segue:
Il sottoscritto Abitabile Ciro nato a Cerreto Sannita(BN) il 16 febbraio 1956 e residente in San Salvatore Telesino(BN) alla Via S.Andrea 11, dipendente di ruolo a tempo indeterminato in servizio presso l’ex Consorzio di Bonifica della Valle Telesina, nonché rappresentante Sindacale Provinciale UILA-UIL allocato provvisoriamente presso la Comunità Montana del Taburno di Frasso Telesino,
premesso che:
-Il Consiglio Regionale,al fine di sanare  e regolarizzare  lo status  paradossale dei dipendenti dell’ex Consorzio di Bonifica della Valle Telesina che durava da un decennio,ha promulgato la Legge Regionale n°11 del 10 Maggio 2012 e,pubblicata sul   BURC  del 14 maggio 2012, in cui all’art.3 si  statuisce il trasferimento del personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, in servizio presso l’ex Consorzio di Bonifica Valle Telesina,a decorrere  dalla data di entrata in vigore della presente legge, e  precisamente  15/05/2012, presso il Consorzio di Bonifica Sannio Alifano, già subentrato nelle funzioni del predetto consorzio,con la conservazione dell ’inquadramento giuridico e previdenziale di provenienza.

e  all’art.4  statuisce la dichiarazione d’urgenza di tale legge ( OBBLIGO  ED  OSSERVAZIONE DELLA  LEGGE )
- Il Presidente del Consiglio della Regione Campania On.Paolo Romano,il Presidente della Giunta Regionale On.Stefano Caldoro,i Consiglieri Regionali,i Dirigenti degli Uffici del Gabinetto del Presidente, interpellati dai dipendenti  dell’ex  Consorzio Valle  Telesina ,hanno  recepito pienamente  le  gravi  condizioni  lavorative  e  finanziarie promulgando  pertanto  tale  legge .
- La Giunta Regionale della Campania e la struttura dell’Area 11-Sviluppo Attività  Settore Primario,con assoluta  celerita’  ha adottato la delibera n. 278 del 12/06/2012  assegnando in tal modo un contributo al Consorzio di Bonifica Sannio Alifano per gli oneri del personale trasferito dall'ex-Consorzio di Bonifica Valle Telesina;
- dopo  numerosi  precedenti  solleciti il sottoscritto,unitamente ad altri iscritti UIL,il giorno 25 giugno si è recato presso la sede del Consorzio di Bonifica Sannio Alifano  per rendere l’ immediata disponibilità  alla  operativita’  con decorrenza immediata con le mansioni che ci venivano assegnate per le nostre competenze;
considerato che:
-il   Presidente pro-tempore del Consorzio di Bonifica Sannio Alifano (sollecitato  piu’  volte  al  rispetto  della  L.R.) non ha ottemperato alle nostre richieste,anzi ci ha consegnato un documento datato 6-6-2012(dopo venti giorni della promulgazione delle Legge) n°prot2012002411 in cui chiedeva chiarimenti per l’applicazione della Legge Regionale n.11/2012 al Presidente del Consiglio Regionale On Paolo Romano ed al Presidente della Giunta Regionale On.Stefano Caldoro e p.c. Al Coordinatore dell’Area 11 Settore Primario ed al Dirigente del Settore I.T.A.B.I.( corrispondenti ad una unica persona quale il Dott.Francesco Massaro),al Coordinatore dell’Avvocatura Regionale e al Commissario Regionale del Soppresso Consorzio di Bonifica della Valle Telesina;
dal momento che:
 il Presidente  pro-tempore del Consorzio Sannio Alifano  appare  mostrare   evidenti e  numerose  perplessita’( cfr. nota del 06/06/12 ) ritardando cosi’ l’applicazione e l’osservanza della  legge,  trascurando  i  gravi  disagi  nei  quali  versano  i  dipendenti  dell’ex  Consorzio  V.T.  e  tenta, altresi’, alla  vanificazione  dell’operato del Presidente del Consiglio della Regione Campania On.Paolo Romano,del Presidente della Giunta Regionale On.Stefano Caldoro,dei Consiglieri Regionali, di maggioranza e di minoranza, dei Dirigenti degli Uffici del Gabinetto del Presidente On.Caldoro,dell’Avvocatura Regionale, della Giunta Regionale della Campania e della struttura dell’Area 11-Sviluppo Attività  Settore Primario
SI   CHIEDE
pertanto , alle S.S.L.L.  un  repentino  e  sentito  sollecito  al Presidente pro-tempore del Consorzio di Bonifica Sannio Alifano per l’applicazione immediata  degli articoli 3 e 4 della Legge Regionale  n°11 del 10 Maggio 2012 e/o la nomina di un Commissario per il trasferimento dei dipendenti dell’ex Consorzio di Bonifica della Valle Telesina al Sannio Alifano,  onde  inoltre  evitare  ulteriori  danni
Ad  ogni  buon  fine   si  vuole  ricordare  che il sottoscritto versa  in disagiate condizioni economiche in quanto non percepisce lo stipendio dal 1 settembre 2011,ha bisogno di un attestato di servizio e/o una busta paga per accedere a dei prestiti a mente della  L. R. n°11 del 10 Maggio 2012 , rischiando  per l’insolvenza  di pagamenti  eventuali  pignoramenti ( sono padre di tre figli ) ed  il pericolo di un eventuale “incidente in itinere” per recarsi alla sede di Frasso Telesino che è in assoluto  netto contrasto con la L. R. n°11 del 10 Maggio 2012,che prevede a decorrere dalla data di entrata in vigore della presente legge,come sede  il Consorzio di Bonifica Sannio Alifano”
San Salvatore Telesino 26 giugno 2012
Distinti  Saluti
 Rappresentante Sindacale Provinciale UILA-UIL
Ciro Abitabile