07 maggio 2008

Domenica strade chiuse per giro ciclistico a Caiazzo.


Caiazzo. Disagi in vista per gli automobilisti, in particolare provenienti o diretti verso il Matese ed il Sannio, nella mattinata di domenica 11 maggio, quando è programmato un giro ciclistico che prevede la chiusura al transito veicolare delle strade interessate dalla manifestazione, regolarmente autorizzata dalla prefettura che appunto ha disposto la chiusura al transito nelle fasce orarie interessate dal variopinto serpentone in due ruote. Per ridurre i disagi e consentire a tutti gli automobilisti interessati di organizzarsi, il Comando della Polizia Municipale di Caiazzo, coordinato dall’Ispettore Superiore Pietro Del Bene, rende noto co largo anticipo il contenuto dell’ordinanza, riportata di seguito per sommi capi: “Vista la nota dell'Ufficio territoriale del Governo di Caserta, assunta al Prot. Generale dell'Ente in data 5 marzo 2008, con la quale si comunica che in data 11/05/08 transiterà nel territorio del Comune di Caiazzo una gara ciclistica denominata ‘Marzano Day Gran Fondo Città di Caserta Giannini Bike’; considerato che durante il transito della carovana è temporaneamente sospesa la circolazione nel tratto di strada interessato alla gara; visto il percorso stabilito dall'organizzazione che prevede il transito nel territorio di competenza da via Roma e per via Latina per poi proseguire per il Comune di Ruviano; considerato che per il regolare svolgimento della gara nonché per la sicurezza dei partecipanti occorre imporre il divieto di sosta su via Latina vista la esigua larghezza della sede viaria; ritenuto di doversi e potersi provvedere in merito; Ordina: In data 11 maggio 2008 dalle ore 10,30 sino a termine della manifestazione è imposto il divieto di sosta lungo via Latina su entrambi i lati; L'ufficio Tecnico Comunale è incaricato di apporre la prescritta segnaletica stradale. Gli Organi di polizia sono incaricati dell'esecuzione della presente ordinanza e della verifica del rispetto delle prescrizioni imposte”. Per opportuna conoscenza dei lettori, riportiamo di seguito il programma Ufficiale della manifestazione, con i vari orari partendo da sabato 1° maggio: Ore 15: Conferenza stampa di presentazione della manifestazione presso lo Stadio Comunale di Caserta; ore 16:30 rinfresco; ore 17: arrivo dei concorrenti e loro sistemazione in alberghi convenzionati. Domenica 11 maggio: Ore 5.30 montaggio palchi e transenne; ore 6:30 inizio delle operazioni preliminari della giuria; ore 7.00: Inizio incolonnamento della Carovana; Ore 7:55 Partenza delle moto staffette e delle scorte tecniche; Ore 9:00Partenza della competizione; Ore 10.00Apertura Villaggio Ospitalità; Ore 12:15 Arrivo dei primi concorrenti; Ore 12.25 Intervista al Vincitore; Ore 13:40 Arrivo ultimi concorrenti; Saluto del Sindaco agli atleti. Ore 14:00 Apertura dei Pasta Party; Ore 14:30 Inizio estrazione premi a sorteggio; Ore 14:40 Inizio operazioni di Premiazioni; Ore 15:00 Inizio smontaggio transenne e ripristino stato dei luoghi; Ore 15:30 Fine Premiazioni; ore 16:45 Conclusione della manifestazione. Questi invece gli orari previsti per il transito nel comprensorio caiatino: Alvignano fra le 10.45 e le 11.06; Caiazzo fra le 11.00 e le 11.30; Castel Campagnano: 11.25 - 12.34; Castel Morrone: 11.40 – 12.48. Casertavecchia fra le 11.55 e le 12.48 (arrivo).


Fonte: teleradionews.it

Le tradizioni del Matese alla rassegna nazionale Teater.


Valle Agricola. La scuola porta la Ballarella in Costiera Amalfiatna La Scuola Primaria di Valle Agricola è stata ieri portavoce delle ricche tradizioni del Parco del Matese, partecipando alla Rassegna Nazionale di Teatro della Scuola dei Piccoli Comuni denominata “TEATER” Teatro.Territorio, promossa dal CEA Legambiente Fiordo di Furore, con il patrocinio del Comune di Maiori (SA) I ragazzi delle classi III, IV e V, guidati dalle insegnanti Aurecchia, Golini e Orsini e accompagnati da numerosi genitori, dall’Assessore all’ Istruzione Pezzullo e dalla vice presidente della Pro Loco, sono partiti dalle alte montagne del Matese e giunti sulle rive della Costiera amalfitana per incontrare altre scuole e scambiare con loro spettacoli sulle tradizioni e sulle bellezze dei luoghi di provenienza. La rassegna è stata inaugurata ieri 6 maggio a Maiori con la partecipazione, oltre alla scuola di Valle Agricola, di Istituti provenienti da Caserta e dalle province di Avellino e Salerno. Gli studenti ha presentato un movimentato spettacolo di danze popolari dedicato alla Ballarella del Matese, sfoggiando i ricchi costumi folkloristici di Valle e suscitando apprezzamenti dai numerosi spettatori. Alla giornata è intervenuto anche Ferdinando Pirro, della Segreteria Nazionale di Legambiente Scuola e Formazione, per ribadire impegno dell’associazione per la valorizzazione delle scuole dei piccoli comuni che, anche in Campania, rischiano in alcuni casi la chiusura o la creazione di nuove pluriclassi (come anche a Valle A. nel prossimo a.s.), a causa dei tagli degli organici del personale. La partecipazione alla manifestazione è stata possibile grazie al contributo dell’Amministrazione Comunale che ha messo a disposizione l’autobus per il viaggio. La rassegna durerà l’intera settimana e si concluderà con la premiazione domenica 11 maggio a Maiori, in occasione della Festa nazionale dei Piccoli Comuni Voler bene all’Italia;.

Pietro Rossi

SU RAI-SPORT SAT GLI INTERNAZIONALI DI PUGILATO ITALIA-RUSSIA - IL RINGRAZIAMENTO DEL PRESIDENTE FEDERBOXE FRANCO FALCINELLI PER L’OTTIMA RIUSCITA.







PIEDIMONTE MATESE – L' 8 maggio , dalle ore 20.00 alle 21.00, in differita su RAI SPORT SAT, andranno in onda gli internazionali di pugilato ITALIA – RUSSIA, disputati sul ring del Palamatese di Piedimonte Matese nella riunione organizzata egregiamente dalla Pugilistica Matesina e dall’Amministrazione Civica. Agli organizzatori della manifestazione maestro Giuseppe Corbo, dirigente della Pugilistica Matesina, e all’Amministrazione Comunale, sindaco avv. Vincenzo Cappello e delegato allo sport, turismo e spettacolo avv. Benny Iannitti, sono giunti i vivissimi complimenti e le felicitazioni del presidente della Federazione Pugilistica Italiana Franco Falcinelli e del Commissario Tecnico Francesco Damiani per la perfetta preparazione dell’evento e l’ottimo livello della riunione che ha visto l’Italia trionfare nel dual match con la Russia. Una vera e propria festa della sport quella vissuta dai cittadini della vasta area del Medio Volturno che hanno potuto seguire in diretta il loro beniamino Vittorio Jahin Parrinello ( 54 kg.), bronzo al torneo olimpico di Atene e quindi con il pass per le Olimpiadi di Pechino, vincere alla grande contro il forte pari peso Dmitry Gorbunev, campione della Russia Centrale nel 2007. Festa di sport e di popolo iniziata con l’applaudita esibizione del Gruppo Folcloristico dell’Associazione Culturale “ L’epoca della Piedigrotta” che ha rallegrato gli spettatori con musiche e balli d’epoca, eseguendo alla perfezione la Tarantella Piedimontese, particolarmente apprezzata dal numeroso pubblico presente. Da sottolineare l’impegno delle Band Musicali, formate quasi tutte da giovanissimi studenti, che si sono esibite con musica jazz e canzoni, sul palco eretto sul piazzale del Palamatese , prima e dopo la riunione pugilistica. Numerose le autorità presenti che hanno partecipato alla premiazione degli atleti ed accompagnatori alla fine degli incontri; coppe, medaglie e tanti altri premi sono stati consegnati, tra gli altri, dal sindaco Cappello, dal vice Leuci, dall’assessore Bologna, dal consigliere provinciale Ricca e dal delegato allo sport avv. Benny Iannitti e maestro Giuseppe Corbo a tutti i componenti delle due delegazioni che hanno ringraziato caldamente per la splendida accoglienza. Un premio particolare è stato consegnato ad Angelo Musone, dirigente della Federboxe, da Enrico Silvestri , ex presidente della Pugilistica matesina. Hanno svolto egregiamente il ruolo di hostess le splendide alunne del Liceo Linguistico James Joyce. Speaker d’eccezione il giovane avvocato Gianni Amendola che ha sfoggiato anche la sua perfetta conoscenza dell’inglese annunziando l’inizio di ogni match in italiano e inglese. Quasi cappotto della rappresentativa azzurra a Piedimonte Matese che vince ai punti quasi tutti gli incontri. Questi i risultati: Pinto Alfonso (51 kg.) V.P Il’ya Blinnikov; Parrinello Vittorio (54 kg.) (beniamino del pubblico ed alfieri della Matesina) V.P. Dmitry Gorbunev; Galli Gianluca (81 kg.) PARI con Kostantin Biryukov; Del Monte Ivano(75 kg.) V.P. Nikita Ivanov; Russo Clemente (91 kg.) V.P. Alexander Baranov; Rossano Francesco (+91 kg.) V.P. Sergey Butakov. Apprezzata l’esibizione Valentino Domenico ( 60 kg.) contro Alexey Mahenco. Allenatori per l’Italia Francesco Damiani, Vasili Filimov e Raffaele Bergamasco.Commissario di riunione l’avv. Raguzzino Alberto. La delegazione russa era guidata dal capo delegazione Olga Medvedeva. La seconda tappa, organizzata dall’Excelsior Boxe Marcianise e dal Maestro Domenico Brillantino, ha fatto faticare di più l’Italia Boxing Team che, comunque, si è affermata con quattro vittorie, quelle degli azzurri Vincenzo Picardi sul russo II’ya Blinnikov, Vittorio Jahin Parrinello sul russo Alexey Mahenko, Francesco Rossano sul russo Alexsander Baranov e Clemente Russo sul russo Sergey Butakov, e due pareggi, quello tra l’azzurro Ivano Del Monte ed il russo Sergey Butakov e quello tra l’azzurro Raffaele Munno ed il russo Kostantin Biryukov. Unico incontro finito a favore della Russia quello negli 81 Kg., in cui ad avere la meglio sull’azzurro Gianluca Galli è stato il russo David Arustamyan. Anche in questa occasione, nei 60 Kg., il pugile olimpico Domenico Valentino, di Marcianise, è stato protagonista insieme al russo Dmitry Gorbunev di piacevole esibizione.

Fonte: Comunicato Stampa

Premio giornalistico Lorenzo Natali.


Caserta.Parte anche quest’anno il concorso per il premio di giornalismo dedicato a Lorenzo Natali. La Commissione Europea ha lanciato ufficialmente la 16a edizione di questo elevato riconoscimento, riservato a giornalisti distintisi per i loro contributi sui temi dei diritti umani e della democrazia nei paesi in via di sviluppo. L’iniziativa internazionale, organizzata dalla Direzione generale Sviluppo insieme a Reporters sans Frontières e World Association of Newspapers, prende spunto dal desiderio di promuovere il giornalismo impegnato, ispirandosi ai valori professionali e al giudizio dei giornalisti stessi. Il concorso è infatti aperto a tutti i giornalisti dell’Europa (Stati membri dell’UE e non), dell’Africa, del mondo arabo, Iran e Israele, Asia e il Pacifico, America Latina e i paesi dei Carabi.La novità assoluta è che a partire da quest’anno il premio è aperto a tutti i settori del giornalismo, comprendendo, oltre alla carta stampata, anche gli altri media - radio, televisione e internet. I vincitori vengono scelti da una giuria indipendente formata da rappresentanti di organizzazioni non governative. I premi saranno assegnati in occasione delle giornate europee dello sviluppo il prossimo mese di novembre dal Commissario Louis Michel. “Il premio è simbolo della libertà di parola – ha sottolineato il Commissario responsabile per lo Sviluppo Louis Michel – la cui difesa e promozione è un nostro dovere.” Egli ha aggiunto che in questo modo l’Europa offre il suo appoggio a giornalisti che difendono lo sviluppo, la democrazia e i diritti. La stampa è in prima linea in questa battaglia, poiché senza l’informazione e i media, il mondo rischia di perdere la memoria del passato, la consapevolezza del presente e la possibilità di discutere sul futuro.I candidati che vogliono partecipare dovranno far pervenire la loro candidatura entro e non oltre il 30 giugno 2008. Per maggiori informazioni:Tel :0033 14 00 49 200, Fax : 0033 14 00 49 612,- anais@nataliprize2008.eu - info@nataliprize2008.eu.


P.R.

Iniziativa sull’Europa organizzata dal Club Sidicino in collaborazione con il centro d’ informazione Europe Direct Caserta.


Capua. L’associazione culturale CLUB SIDICINO, per celebrare la giornata dell’Europa ha organizzato, in collaborazione con il centro d’informazione ufficiale dell’Unione Europea Europe Direct Caserta, il suo 103° meeting, incentrato su temi e aspetti peculiari del futuro del progetto comunitario. L’evento si terrà sabato 17 maggio 2008, a partire dalle ore 20:30 presso:Tenuta Villa Cuccola strada prov.le Capua Bellona km 1,9 (contatti: 0823 998037 - 328 5980487 - clubsidicino@altervista.org) Al centro dell’evento ci saranno approfondimenti e dibattiti su:

- IL TRATTATO DI LISBONA, con l’intervento della Dott.ssa Giovanna Di Marcello Coordinatrice Ufficio Europa / Europe Direct Caserta - Assessorato Politiche Comunitarie della Provincia di Caserta-.

L’ALLARGAMENTO DELL’UE, con l’intervento della Dott.ssa Saveria Spezzano - Responsabile Ufficio Attività internazionali del Formez In chiusura dell’evento è prevista l’esibizione del Gruppo Shameless broadband.Il meeting ospiterà, inoltre, la mostra personale del pittore sidicino Claudio da Tuoro.


P.R.

IL CAI PRESENTA “DAL MATESE ALL’EUROPA SUL SENTIERO ITALIA”.


Piedimonte Matese.Venerdi 9 maggio, alle ore 18.30, si terrà, presso la sede della sezione matesina del CAI club alpino italiano,sita a San Potito Sannitico, fortemente voluta dal Presidente Franco Panella e dall'attuale Consiglio Direttivo, la presentazione del libro “DAL MATESE ALL’EUROPA SUL SENTIERO ITALIA” segmento Matese Campano. Autori della pubblicazione, i fondatori della sezione Giulia d’Angerio e Carlo Pastore, entrambi ex presidenti. Gli autori illustreranno inoltre la loro nuova cartina dei sentieri del Parco Regionale del Matese. Il Sentiero Italia, studiato dal CAI nazionale è un esperimento unico nel campo del trekking. Una maxi camminata che non ha equivalenti in Europa. Il sapore di un’Italia che non c’è più. Articolato in 350 tappe, il sentiero collega Trieste alla Sicilia, passando lungo la dorsale degli Appennini: i tracciati saranno praticabili da tutti gli escursionisti, anche dilettanti, e comprenderà alcuni percorsi già sperimentati da anni, e altri itinerari attualmente in fase di studio. Giulia d’Angerio e Carlo Pastore hanno curato il tratto matesino campano del Sentiero Italia ed hanno segnato i vari sentieri, contraddistinguendoli con i tipici colori caini rosso e bianco.

Fonte: Ufficio Stampa CAI Piedimonte Matese

IL RISPETTO.


Alife.Come mai nella nostra attuale società avanzata succede di tutto e di più, anche l’inimmaginabile? Perché una semplice parola che cela significati chiari è ormai in disuso. Basta prendere un qualsiasi vocabolario della lingua italiana e alla voce rispetto vi si trovano queste definizioni:1. sentimento verso cose e persone, che spinge a riconoscere il loro valore e la loro dignità,quindi ad accettarle e a trattarle bene; 2. astensione da atti offensivi o lesivi; 3. osservanza o conformità di un obbligo o di un ordine normativo. Il rispetto, quindi, è un atteggiamento generale che ciascuno di noi assume quando si trova di fronte o incontra un'altra persona e si trova in situazioni disparate dall'ambiente alla strada, dagli amici alla famiglia, dalla scuola alla tavola. I limiti del rispetto non sono ostacoli alla libertà dei sentimenti e delle relazioni, bensì delle modalità di esercitarli. Anche in famiglia accade che il figlio, se anche sente rispetto per il padre, abbia atteggiamenti di sfida, di bisogno di indipendenza, di autonomia. Ma la nostra autonomia non deve travalicare il rispetto che bisogna avere verso tutto ciò che ci circonda che sia un essere animato od una cosa. Non posso non rispettare l’ambiente e deturparlo con sostanze nocive o costruendo in zone proibite solo per mio comodo o personale tornaconto; non posso essere un evasore fiscale, quindi non pagare il dovuto secondo le norme vigenti, e vantarmene con gli altri che hanno rispettato la legge e che vengono considerati degli imbecilli; non posso non rispettare una proprietà pubblica o privata e danneggiarla per semplice vandalismo; non posso non rispettare uno stop e mandare a quel paese la persona che aveva la precedenza; non posso non rispettare un’ autorità e cercare di trascendere dalle norme (vedi i fatti di Torino); non posso non rispettare la vita e odiare un mio simile solo perché diverso da me (vedi i tragici fatti di Verona). Questa è la mancanza di rispetto peggiore: non rispettare la vita altrui solo perché ha un idea, il colore, la provenienza, la cultura, la religione diversa dalla mia. Stiamo precipitando in un baratro e non ce ne accorgiamo, si è perso il senso della misura, del rispetto delle più semplici regole di vita, della vita stessa, quella degli altri ed a volte anche la propria. Non posso lasciare sul selciato una persona che attraversava sulle strisce pedonali e continuare a correre verso la non punibilità senza aver rispetto del codice della strada e della vita che ho strappato e continuare la mia vita come se nulla fosse successo. Non posso aggredire una persona che ritengo diversa da me e causarle la morte e fuggire dalle mie responsabilità senza alcun rimorso o pentimento. Non posso correre come un pazzo dopo una notte da sballo ed attentare alla mia vita come non mi fosse stata donata. Questo non è proprio tollerabile, non rispettare la vita è il peggior male, il peggior peccato che un uomo possa commettere. E’ tutto ciò per quale motivo? Perché non rispetto, anzi, oserei dire, non amo il mondo e gli esseri viventi che lo abitano? Perché? Perché il rispetto lo si può insegnare, far capire ma è più semplice se lo si vive giornalmente; dal primo giorno di vita in poi vivendo in un ambiente familiare ed in una comunità dove c’è il rispetto per le cose e le persone, per le leggi scritte e non, perché l’ambiente in cui vivo e le persone con cui vengo a contatto sono parte di me e del mio mondo. Allora la società è malata? Nessuno rispetta più niente? Direi proprio di si. E qual è il rimedio per questo male sociale? Semplice,basta poco, basta che ognuno di noi, nel proprio piccolo, faccia la propria parte rispettando il mondo, ma soprattutto la vita.


Prof. Giacomo Venditti