24 novembre 2009

IL SINDACO CAPPELLO DELEGA IL CONSIGLIERE FERRAIUOLO PER LA LEGGE 328 E DE ROSA PER LA PROTEZIONE CIVILE E POLIZIA MUNICIPALE.

PIEDIMONTE MATESE. L’Amministrazione Comunale di Piedimonte Matese ha adottato degli importanti provvedimenti che riguardano il Settore Sociale, la Protezione Civile e il Corpo di Polizia Municipale. Il sindaco Avv. Vincenzo Cappello ha infatti firmato il decreto di delega al consigliere comunale Domenico Ferraiuolo (foto al lato) al quale attribuisce oltre a quelle già detenute (Commercio -Attività produttive e Sviluppo del territorio) anche la gestione della Legge 328, delega che era detenuta dal primo cittadino e con cui Ferraiuolo già collaborava. Infine il consigliere Alfredo De Rosa ( foto sotto)si occuperà della Protezione Civile e della Polizia Municipale. In merito alle nomine il Consigliere Domenico Ferraiuolo ha voluto precisare: “Ringrazio il Sindaco per il prestigioso incarico conferitomi e per la fiducia riposta nella mia persona. E’ con profonda soddisfazione che accetto tale incarico in quanto esso è il riconoscimento di tutto il lavoro svolto dal sottoscritto nei trascorsi due anni e mezzo di amministrazione durante i quali, seppur senza delega specifica, mi sono comunque occupato di tutte le problematiche inerenti l’Ambito Sociale C6. Un simile attestato di stima e fiducia è un ulteriore stimolo per me nel continuare il lavoro intrapreso sempre al servizio delle istituzioni e dei cittadini”. Soddisfatto anche il Consiglire Comunale Alfredo De Rosa che ha dichiarato: “Esprimo la mia più grande soddisfazione e gratitudine per la fiducia che ha riposto in me il Sindaco Avv. Vincenzo Cappello nel conferirmi due deleghe molto importanti ed impegnative; Protezione Civile e Vigili Urbani. Potrò quindi dimostrare da subito ai cittadini, nonché ai miei elettori, che anche con il mio impegno contribuirò a migliore la vivibilità della nostra amata Città. Grande soddisfazione anche da parte del gruppo politico, da cui ho ricevuto grossi plausi e un “in bocca al lupo”. Già da domani avrò il primo incontro con il Comandante dei Vigili Urbani, ed iniziare un percorso lavorativo a cui contribuirà, sicuramente, tutto il Corpo dei Vigili di Piedimonte Matese. Nei prossimi giorni ascolterò le difficoltà e le problematiche che il Corpo ha, risolverle, collaborare insieme, creare un percorso nuovo. Il fine sarà quello di dare un volto nuovo alla viabilità e alla vivibilità cittadina. Forti collaboratori di questo progetto saranno sicuramente gli amici della Protezione Civile che hanno già grande esperienza in tal campo. Ma la protezione Civile non è solo collaborazione stradale, i volontari di cui il Comune di Piedimonte Matese può sicuramente vantarsi, hanno una preparazione a largo raggio, potendo quindi garantire assistenza e collaborazione a 360°. Ho ricevuto già una telefonata dall’amico Enzo Mone, quale responsabile della Protezione Civile di Piedimonte, che nel formularmi gli auguri per la delega ed esprimendo gratitudine mi ha da subito chiesto un incontro al fine di iniziare la collaborazione”.

Pietro Rossi

CONVEGNO SUI PAESAGGI DELL’OLIVO A SAN POTITO SANNITICO.


SAN POTITO SANNITICO. La sezione CAI di Piedimonte Matese continua i suoi "venerdì in sezione" con il convegno I PAESAGGI DELL'ULIVO, in programma per venerdì 27 novembre, alle ore 19.30, presso l'Ecomuseo dell'Alto Casertano a San Potito Sannitico. L'evento, personalmente curato dalla dott.ssa Maria Rosaria Iacono,amica di vecchia data della sezione matesina del CAI, prima ancora che Presidente di Italia Nostra Caserta e Responsabile del Servizio Educativo della Soprintendenza per i Beni Culturali delle Province di Napoli e Caserta, è stato organizzato in collaborazione con la Pro Loco e l'Amministrazione Comunale di San Potito Sannitico, con la Comunità Montana del Matese e con il Centro di Educazione Ambientale di Castello del Matese nell'ambito del progetto Il Salvaboschi: amare per non bruciare. Oltre alla dott.ssa Iacono, interverranno il Sindaco di San Potito Sannitico dott. Angiolo Conte, il Presidente della Comunità Montana dott. Fabrizio Pepe ed il Presidente della sezione matesina del CAI Franco Panella. Oggetto dell'incontro saranno i paesaggi legati all'olivo, elemento tra i più caratteristici dell'ambiente mediterraneo, la cui importanza sociale ed economica ed il prestigio culturale, accompagnano le conquiste più significative delle civiltà mediterranee antiche e moderne, rivisitati e discussi attraverso l'iconografia e la documentazione storica, argomento in questi giorni alquanto attuale in quanto il mese di novembre è nel territorio matesino completamente dedicato alla raccolta delle olive e, soprattutto, considerato che i paesaggi matesini della fascia pedemontana ne sono fortemente ricchi. L'evento rientra nella "politica" di avvicinamento alla montagna ed ai suoi valori posta in essere dal Consiglio Direttivo dalla sezione CAI di Piedimonte Matese negli ultimi anni, rivolta soprattutto alle popolazioni locali, con una maggiore attenzione alle giovani generazioni.

Pietro Rossi

In piscina accompagnati dal cane.


È una decisione che farà discutere molto. Nelle piscine comunali tra pochi giorni potranno entrare anche i cani. L’assessore allo sport Giuseppe Sbriglio ha deciso di cambiare l’articolo 6 delle norme approvate nel 1977, quelle che recitavano: “È vietato introdurre nelle piscine animali di qualsiasi specie”. Non potranno accedere né a bordo piscina, né negli spogliatoi; potranno invece girare liberamente nell’atrio degli impianti e sulle tribune della struttura. Il caso di Torino sarebbe il primo caso a livello nazionale. L’assessore sostiene che non c’è alcun motivo per fare diversamente. L’unico quesito che ci si potrebbe porre è cosa potrebbe accadere nel caso che l’animale domestico fosse un gatto, un pappagallo o, perché no, un serpente.Regolamento alla mano, sostiene, non ci sarebbe alcun rischio a livello sanitario e igienico per i frequentatori della piscina. In più si eviterebbe che i genitori che devono venire a prendere il figlio, o a godersi le sue gare, lasciassero l’animale in macchina o attaccato al primo palo fuori dalla struttura.Con l’attuazione di una norma simile, le associazioni sportive che gestiscono le piscine comunali sarebbero “costretti” ad accettare gli amici a quattro zampe dei loro frequentatori senza poter opporre alcun divieto: “Chi possiede un cane non deve sentirsi penalizzato dalla scelta”, ribadisce l’assessore Sbriglio. Anzi, è probabile che se la caverà meglio chi per primo organizzerà delle aree dedicate agli animali.

Mimmo Russo

Consumo di droghe: dati allarmanti nel rapporto 2009 dell’Osservatorio europeo.


VENAFRO.Contrastare l’uso di droghe attraverso campagne informative mirate agli studenti delle scuole superiori e agli universitari. E’ quanto ha chiesto in un’interrogazione scritta alla Commissione europea l’eurodeputato del PdL Aldo Patriciello dopo i dati resi noti dall’Osservatorio europeo sulle droghe e le tossicodipendenze (Oedt) e pubblicati nel Rapporto 2009.

Dallo studio emerge infatti che 13 milioni di adulti in Europa hanno provato la cocaina e 4 milioni ne fanno regolarmente uso; la droga più consumata in Europa è la cannabis: infatti circa 74 milioni di europei dicono di averla provata (di cui 41,5 milioni hanno meno di 34 anni) e risulta pure che circa il 2,5% dei giovani europei fa uso di cannabis quotidianamente.

E’ inoltre emerso che il problema della poliassunzione, cioè dell´uso combinato di diverse sostanze (droghe e alcool) può provocare, a lungo termine, problemi cronici di salute. Si stanno, infine, diffondendo attraverso internet sostanze psicoattive sintetiche, la cui pericolosità è dovuta alla loro composizione incerta e non testata sull’uomo.

Abbiamo sollecitato la Commissione – ha spiegato l’on. Patriciello – circa l’adozione di misure urgenti volte a contrastare in maniera più incisiva, rispetto a quanto fatto finora, un fenomeno che colpisce prevalentemente le fasce più giovani della popolazione europea. Pensiamo soprattutto ad una campagna informativa da svolgersi prevalentemente negli istituti scolastici e universitari finalizzata a scoraggiare l’assunzione e a far comprendere i gravi rischi sulla salute derivanti dal consumo di tali sostanze”.

Fonte:Ufficio stampa On. Aldo Patriciello

RISTRUTTURATA LA COPERTURA DELLA CHIESA PARROCCHIALE.


FRANCOLISE- Urgeno fondi per onorare i pagamenti alla Ditta che ha eseguito i lavori di sistemazione ed impermeabilizzazione della copetura della Chiesa Parrocchiale di San Germano Vescovo e Santa Maria del Rosario, in Sant'Andrea del Pizzone. A dare notizia ai fedeli, nel corso della celebrazione eucaristica di domenica scorsa, il Sacerdote, Don Peppino Sciorio, e il Responsabile del Settore Economato della stessa struttura parrocchiale, Ferdinando Marchione, che hanno invitato il locale popolo di Dio "ad essere ancora generoso nell'offerta." Sono parole, queste, dello stesso Don Sciorio, che ha ricordato ai soui assistiti come "i lavori in questone fossero urgenti ed indiffferibili a causa delle infiltrazioni di acque meteoriche a cui era sposta la nostra chiesa", ha concluso il Pastore, che ha pre ricordato ai presenti che "gli interventi di cui prima sono giustificati pure dal fatto che, in occasione degli eccezionali eventi meterreologici delle settimane scorse, questo luogo sacro si è ritrovato del tutto allagato." Gli ha fatto eco Marchione, che, dal canto suo, ha fatto notare che "quelli a cui ha fatto riferimento la nostra amata guida spirituale erao interventi eccezionali e non previsti. Cari confratelli, ha concluso lo stretto collaboratore del titolare della Parrocchia in parola, siate generosi, anche perchè per altre spese, la nostra comunità di anime ne avrà fino al 2012." Daniele Palazzo

Riunione della dirigenza IDV dell'Alto casertano.


PIETRAMELARA. Ha avuto luogo domenica 22 novembre, a Pietramelara la riunione dei quadri dirigenti dell’Italia dei Valori dell’Alto Casertano. Ad essa sono stati invitati e hanno partecipato (con pochissime e motivate eccezioni) i componenti del Coordinamento Politico di IDV dell’Alto Casertano, i Consiglieri Comunali di comuni dell’Alto Casertano iscritti al partito, i dirigenti provinciali di Italia dei Valori dell’Alto Casertano, i presidenti delle numerose associazioni di base costituitesi sul territorio, i componenti dei direttivi giovanili e femminili di Italia dei Valori dell’Alto Casertano, i referenti dei singoli comuni dell’Alto Casertano.

All’inizio dell’assemblea è stato fatto il punto sul tesseramento al partito. E’ stato rimarcato il notevole successo delle pubbliche iniziative portate avanti recentemente e in modo coordinato nei comuni più importanti e l’attenzione verso IDV di tanti giovani e donne, oltre che di numerosi amministratori che hanno già fatto o si accingono a fare una scelta disinteressata e convinta a favore del partito.

Quindi sono stati presentati i direttivi dei coordinamenti giovani e donne (da sola una settimana eletti) e i rispettivi responsabili (Francesco Ruzzo di Pietramelara e Amanda Rao di Raviscanina). Questi ultimi, nel loro intervento, hanno esposto un ventaglio di iniziative concordate tra i rispettivi direttivi e che vedranno il partito impegnato in maniera itinerante in tutto l’Alto Casertano sui temi della scuola, del lavoro, dell’ambiente, della salute, dei trasporti e della giustizia. Tali iniziative, per decisione concorde dei presenti, saranno promosse ed organizzate dagli stessi direttivi giovani e donne, ovviamente con la collaborazione di tutti i dirigenti del partito e in particolare del prof. Antonio Malorni, già responsabile nazionale dell’area tematica “cultura e università” e attuale responsabile provinciale delle aree tematiche.

Si è poi passati alla discussione a riguardo delle elezioni regionali. L’assemblea ha ritenuto opportuno proporre alla segreteria provinciale, alla segreteria regionale, alla commissione costituita dai Parlamentari ed Europarlamentari eletti in Campania (che ha avuto assegnato il compito di vagliare le proposte di candidatura per le elezioni regionali) e infine all’Ufficio di Presidenza Nazionale una candidatura espressione dell’Alto Casertano e dei quadri dirigenti del partito. In numerosi interventi è stato sollecitato, unitariamente, il dott. Emilio Iannotta, responsabile provinciale degli eletti di Italia dei Valori, a dare la sua disponibilità. Lo stesso, nel ringraziare i presenti, ha dichiarato di accettare la proposta di candidatura per poter dare al territorio dell’Alto Casertano, dove certamente avrà intenzione di concentrare la sua campagna elettorale, quelle risposte che i cittadini attendono da troppo tempo e che sono state da troppo tempo disattese in quanto non hanno avuto voce e rappresentanza nel Consiglio Regionale campano. Nel suo intervento il dott. Iannotta ha sollecitato un ulteriore impegno nel radicamento del partito in tutti i comuni e ha impegnato lo stesso nell’organizzare pubbliche iniziative e gazebo informativi e di sensibilizzazione sul tema della privatizzazione dell’acqua.

Si è infine discusso delle elezioni provinciali. In materia è stata espressa unitariamente attenzione e disponibilità al confronto con associazioni e liste civiche, quando espressione di interessi diffusi e di impegno tematico o territoriale. Viceversa l’assemblea ha ritenuto poco condivisibili e sostenibili candidature di personalità esterne al partito che non avvertano la sensibilità di confrontarsi democraticamente e nella massima trasparenza con i quadri dirigenti e gli iscritti del territorio di riferimento. Si è quindi dato mandato al dott. Iannotta, in sintonia con i presidenti delle associazioni di base e tutti i componenti del Coordinamento Politico, di convocare delle apposite riunioni di collegio da tenersi in un prossimo futuro.

COORDINAMENTO POLITICO ITALIA DEI VALORI ALTO CASERTANO

Cento famiglie ingannate e sfrattate a Riano, l'Italia dei Diritti alza la voce


Roma - Sono oltre quattrocento i residenti di Riano che potrebbero presto venire sgombrati dalle rispettive 117 abitazioni, a causa del sequestro disposto dall'autorità giudiziaria per lottizzazione abusiva. Quattrocento persone che corrono il rischio di perdere la propria casa per la sola colpa di averla acquistata fidandosi delle licenze rilasciate dal Comune, dei periti delle banche che hanno acceso i mutui e dei notai che hanno siglato i rogiti per l'acquisizione degli immobili. A nulla è valso il ricorso avviato al Tribunale del Riesame e alla Corte di Cassazione dalle oltre cento famiglie coinvolte in questo scandalo, che lo hanno visto in entrambi i casi venire respinto. Lo sgombero ormai è alle porte. Il reato contestato dal pm Luca Ramacci è quello di lottizzazione abusiva perché quei terreni hanno destinazione agricola e non residenziale. Gli indagati sono 193: i proprietari, i costruttori e il funzionario comunale che ha concesso i permessi. Ma a pagarne le conseguenze più pesanti sono le famiglie in cui vivono anche molti bambini, anziani e malati. Intanto il sindaco Nicola Regano mette le mani avanti e lamenta il fatto che non saprebbe come e dove accogliere così tante persone. L'episodio ha suscitato lo sdegno dell'Italia dei Diritti, che nelle persone del responsabile per il Lazio Vittorio Marinelli e di quello per Case ed Edilizia Privata Maurizio Ferraioli intende manifestare la propria solidarietà alle famiglie coinvolte in questo dramma. I responsabili, secondo Vittorio Marinelli, sono individuabili in tutte le parti coinvolte nel caso: Comune, banche e notai; soggetti che l'esponente del movimento presieduto da Antonello De Pierro considera "tra i più ricchi dell'economia italiana". "Le banche - spiega -, grazie anche agli ultimi incestuosi matrimoni con le varie assicurazioni e le più sbagliate imprese, hanno la possibilità di impostare le politiche non solo nazionali ma addirittura globali, per cui è un lontano ricordo quando si recavano col cappello in mano al capezzale di Agnelli, essendosi ribaltati del tutto i ruoli. I grandi costruttori, dal canto loro, decidono ormai lo strumento urbanistico che ha sostituito definitivamente gli antichi piani regolatori con l'assalto selvaggio, nella nostra regione, all'agro romano, di modo che i proventi sono inimmaginabili. I notai, per finire, vivono pressoché di rendita accusando una media procapite di oltre 400.000 euro annui in danno del consumatore". "Sento il bisogno di esprimere tutta la mia vicinanza alle oltre quattrocento persone che potrebbero essere costrette a lasciare le proprie abitazioni, peraltro pagate con mutui", ha aggiunto Ferraioli. "Se, come sembra, non ci sono difetti nella costruzione che potrebbero costituire un pericolo per l'incolumità degli occupanti - continua - invitiamo la magistratura a sospendere l'esecuzione dello sfratto. Il Comune, nella persona di un suo funzionario, ha rilasciato la concessione, perciò a lui si deve questa situazione. Come vige nelle aziende private, se un proprio dipendente commette degli abusi ne risponde l'azienda stessa. Spero quindi che il Comune si faccia carico del problema, anche dal punto di vista finanziario".

Ufficio Stampa Italia dei Diritti
Addetto Stampa
Fabrizio Battisti
Capo Ufficio Stampa
Fabio Bucciarelli

Al via a Caserta il progetto formativo ‘Scuole al Duel’ Cultura e Cinema di qualità al servizio degli studenti.


Caserta. La promozione del cinema tra i giovani come momento di crescita culturale. Questo lo spirito del progetto ‘Scuole al Duel’ giunto quest’anno alla decima edizione. Un percorso didattico-formativo destinato alle scuole di ogni ordine e grado che si pone un duplice obiettivo: educare gli studenti alla visione del film e alimentare il dibattito su temi di attualità, storia, politica, costume e società attraverso l’intervento in sala di testimonial d’eccezione. Le pellicole, accuratamente selezionate, saranno infatti seguite da incontri ad hoc con esperti della materia: storici, psicologi, sociologi, ma anche registi, attori, sceneggiatori, costumisti e addetti ai lavori. Particolarmente ricco il calendario dei film in programmazione che, ai successi della passata stagione (Fortapasc di Marco Risi, Il cacciatore di aquiloni di Marc Forster, Nient’altro che noi di Angelo Antonucci) affianca anteprime assolute (è il caso di Dorian Grey di Oliver Parker) e lungometraggi particolarmente apprezzati dal pubblico come Il grande sogno di Michele Placido, Baarìa di Giuseppe Tornatore, 2012 di Roland Emmerich, Barbarossa di Renzo Martinelli. Tra le novità di quest’anno anche l’indizione di un concorso, aperto a tutte le scuole, per misurare la creatività degli studenti e premiare quelli più meritevoli. ‘Forti del largo consenso ricevuto negli anni precedenti e soprattutto della crescita di adesioni registrata – spiega Patrizia Cerasuolo, general manager del Duel Village di Caserta - abbiamo deciso di conferire al progetto, per la stagione 2009-2010, una importanza ancora maggiore perché riteniamo possa rappresentare un momento di grande crescita e condivisione per gli studenti oltre che una valida testimonianza di attività extra-didattica’. Grande attenzione sarà riservata infine ai ceti meno abbienti. Anche quest’anno infatti il Duel Village si accollerà per intero le spese per quegli studenti che non possono sostenere i costi dell’iniziativa, che, oltre al transfer e alla proiezione del film, prevede anche un momento ludico e ricreativo.

c.s.

Iannotta chiede al Sindaco di Piedimonte Matese la convocazione di un Consiglio Comunale sulla privatizzazione dell'acqua.

Piedimonte Matese.Oggi il Consigliere Comunale di Italia dei Valori dott. Emilio Iannotta ha presentato una mozione al Presidente del Consiglio Comunale di Piedimonte Matese. Essa è stata discussa come ultimo argomento nel Consiglio Comunale che si è tenuto oggi. Il Presidente del Consiglio Comunale e la maggioranza si sono impegnate a recepire la richiesta del Consigliere Iannotta di convocare un Consiglio Comunale monotematico sul tema. Il Consigliere Iannotta ha auspicato che l'Amministrazione di Piedimonte Matese funga, ancora una volta, da apripista e da esempio per altri Civici Consessi nell'esprimere una unanime volontà del Consiglio nel dichiarare lacqua un diritto comune, privo di rilevanza economica e nell'esprimere una decisa volontà a favore dell'affidamento in house del servizio idrico integrato. Infine ha auspicato una partecipazione convinta e corale alla raccolte di firme per il referendum abrogativo del Decreto Ronchi.

Di seguito il testo integrale della mozione

Al sig. Presidente del Consiglio Comunale di Piedimonte Matese

p.c. Al sig. Sindaco della città di Piedimonte Matese

p.c. Al sig. Segretario Generale della di Piedimonte Matese

Oggetto: mozione del Consigliere Comunale dott. Emilio Iannotta ad oggetto privatizzazione dei servizi idrici

Il sottoscritto dott. Emilio Iannotta, Consigliere Comunale di Piedimonte Matese, premesso che il Decreto Ronchi, (Ministro delle Politiche Comunitarie), appena approvato in Parlamento e conosciuto come “salva infrazioni” dispone che per l’affidamento della gestione dei servizi idrici siaobbligo delle amministrazioni ricorrere a gare a evidenza pubblica e che le gestioni frutto di un affidamento in house cessino alla data del 31 dicembre 2010,

premesso che il Decreto dispone che le società partecipate possono mantenere contratti stipulati senza gara formale fino alla scadenza solo nel caso in cui le amministrazioni cedano loro almeno il 40% del capitale,

considerato che con il Decreto Ronchi il Governo dispone che rimanga di gestione pubblica la rete, notoriamente in condizioni disastrate in buona parte d’Italia e anche, purtroppo a Piedimonte Matese, mentre si cede ai privati la gestione della risorsa prima, vale a dire l’acqua,

considerato che l’acqua non è un bene, è un diritto e i diritti non si mettono in vendita,

tenuto conto che laddove la gestione dell’acqua è stata privatizzata si è assistito ad un incremento considerevole dei costi per il suo approvvigionamento e che milioni di cittadini nel mondo ne sono già privi,

CHIEDE ALLA S.V.

di convocare un consiglio comunale monotematico in difesa dell’acqua,

a) di dichiarare già nella seduta odierna che l’acqua è un diritto comune, privo di rilevanza economica;

b) di dichiarare inoltre già dalla seduta odierna che nella sua gestione il Comune di Piedimonte Matese intende affidarsi ad una gestione in house.

ITALIA DEI VALORI di PIEDIMONTE MATESE