19 marzo 2013

Intervento di ripristino funzionale e di completamento dell’impianto irriguo del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano.



PIEDIMONTE MATESE. Sarà garantito il servizio irriguo all’intera piana di Presenzano a seguito della realizzazione dell’intervento di ripristino funzionale e di completamento dell’impianto irriguo, il cui primo lotto è stato già appaltato con i lavori consegnati nei giorni scorsi alla ditta esecutrice.  L’annuncio è stato dato dal presidente del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano, Prof. Pietro Andrea Cappella, nel corso della presentazione ufficiale del progetto avvenuta lo scorso giovedì in un’affollata sala consiliare del piccolo comune dell’alto casertano, alla presenza anche della consigliera regionale delegato all’Agricoltura On. Daniela Nugnes, del sindaco Vincenzo D’Errico, del direttore generale dell’Ente Massimo Natalizio, del delegato zonale della Coldiretti Carmine Paolino, del vice presidente del Consorzio Raffaele Di Robbio, dei componenti la Deputazione Amministrativa Emilio Del Giudice, Pietro Sgueglia e Giovanni Leggiero, e dei consiglieri Andrea De Ponte, Filippo Farina e Maria Luisa Vessella. L’intervento, finanziato per oltre 4 milioni e 992 mila euro dalla Regione Campania con fondi a valere sulla misura 1.4 “Gestione delle risorse idriche in agricoltura” del P.O.R. Campania 2000-2006, interesserà i territori dei comuni di Presenzano, Marzano Appio e, per una piccola parte, di Vairano Patenora dove insistono alcune aree irrigate dal consorzio, altre aree irrigate da privati con la rete consortile, altre ancora non approvvigionate per problemi tecnici ed, infine, zone dove è assente la rete.  “Con la realizzazione dei lavori che partiranno a giorni – ha dichiarato il Presidente Cappella – saranno eliminati tutti i disagi ora patiti dagli agricoltori, assicurando un servizio di prima qualità e molto efficiente ai nostri consorziati, per i quali abbiamo previsto anche qualcosa come 200 mila euro come indennità per asservimenti e occupazioni temporali durante la fase di esecuzione delle opere al fine di non danneggiarli. Inoltre, anche quest’anno garantiremo regolarmente l’irrigazione nei terreni già serviti lo scorso anno, nonostante i contestuali lavori che non comprometteranno in alcun modo le colture locali”. Un plauso all’attività messa in campo dall’Ente consortile e dalla sua Amministrazione è venuto dalla delegata all’Agricoltura del Presidente della Regione Campania Stefano Caldoro: “Credo che il presidente Cappella e la sua struttura – ha dichiarato l’On. Nignes - siano entrati in perfetta sintonia con il nuovo impulso profuso dalla struttura che mi onoro di coordinare in Regione Campania; non è assolutamente facile affrontare le problematiche del settore primario, ma insieme abbiamo sciolto già molti nodi, per proiettare il Consorzio secondo una programmazione politica che risponda alle vere esigenze del territorio.”  Il I lotto prevede la sostituzione sia della condotta adduttrice-distributrice principale che di alcune reti comiziali e gruppi di consegna comiziali; la realizzazione di collegamenti funzionali alla rete consortile; il ripristino dell’impianto di sollevamento di Presenzano 2; la realizzazione di un sistema di telecontrollo e di opere d’arte minori.  Il Consorzio di Bonifica ha già approvato anche il progetto esecutivo di II Lotto con la previsione di tutte quelle opere, già comprese nel progetto definitivo generale, le quali, per limiti di spesa connessi ai fondi disponibili con il precedente finanziamento P.O.R. 2000-2006, non hanno potuto trovare ingresso nella progettazione esecutiva di I lotto. Tali opere, consentiranno di completare l’intervento di ripristino funzionale dell’impianto irriguo di Presenzano, che verrà così posto in esercizio nella sua interezza e dotato delle più moderne apparecchiature di telecontrollo e di automazione, per una irrigazione efficiente e volta al risparmio della risorsa idrica, in piena coerenza con gli obiettivi della misura 125.1 - Gestione delle risorse idriche ad uso prevalentemente irriguo -  del P.S.R. Campania 2007-2013.

Pietro Rossi 

FIERA AGRICOLA PASTORANO, COMUNE DI CAIAZZO CONCEDE PATROCINIO MORALE.


Stefano Giaquinto

CAIAZZO – Con delibera numero 26 del  15 marzo scorso la maggioranza di Caiazzo ha concesso il patrocinio morale alla manifestazione dedicata al mondo dell’agricoltura e dell’allevamento che si terrà a Pastorano dal 24 al 28 aprile 2013. Il comune retto dal sindaco, tra l’altro assessore al ramo della Provincia di Caserta, Stefano Giaquinto sarà presente con uno stand: “Ci aspettiamo che Fiera Agricola sia il punto di partenza per dare avvio a nuove iniziative a tutela dei prodotti del nostro territorio e ampliarne le conoscenze”, ha commentato la fascia tricolore. Pastorano, territorio altamente rappresentativo della tradizione contadina di Terra di Lavoro, anche quest’anno, ospiterà la manifestazione dedicata interamente al comparto agricolo ma che proporrà anche un forum di discussione su materia ambientale e sostenibilità. “L’evento è sicuramente un segno positivo in questa difficile congiuntura economica che stiamo vivendo –prosegue l’assessore-sindaco – D’altra parte il settore agricolo è in crescita ed è bene dunque puntare sui prodotti e sulle aziende che ci rappresentano al meglio in tutto il mondo. Il successo sarà certamente dato dal coinvolgimento dei tanti espositori che prenderanno parte all’iniziativa –conclude – E dalle opportunità derivanti dalle nuove tecnologie che si prospetteranno”.

OGGI IL VOTO IN COMMISSIONE ITRE E CONT A BRUXELLES.


On. Aldo Patriciello

Giornata piena di votazioni oggi a Bruxelles presso la sede del Parlamento Europeo, dove sono riunite sia la Commissione ITRE (Industria, Ricerca ed Energia) che la Commissione CONT (Controllo di Bilanci). In seno alla Commissione CONT i deputati membri, tra cui l’On. Aldo Patriciello, sono stati chiamati a votare 45 relazioni nel contesto della procedura di discarico di bilancio delle agenzie dell’UE. In effetti il Parlamento europeo è l’autorità di discarico del bilancio delle Agenzie comunitarie pertanto una volta che i conti annuali sono controllati e finalizzati, gli eurodeputati decidono, dapprima in seno alla Commissione CONT e poi in Plenaria, di garantire o meno il discarico alla Commissione Europea e agli altri Enti dell’Unione. Una procedura che serve a verificare se i soldi sono stati spesi in maniera corretta, determinando entrate e spese dell’anno di riferimento. Nella seduta odierna, pertanto, la Commissione CONT ha approvato la maggior parte della spesa in bilancio delle Agenzie UE per l’anno finanziario 2011.  Unica agenzia a non aver ottenuto il discarico di bilancio é stata quella per l’ambiente su cui pende un’indagine dell’OLAF (Ufficio Europeo per la Lotta Antifrode). “Le Agenzie dell’Unione Europea sono organismi di diritto pubblico europeo, distinti dalle Istituzioni comunitarie, istituiti con un atto di diritto derivato che conferisce loro personalità giuridica e in genere un certo grado di autonomia gestionale.  – afferma Patriciello - Esse si suddividono in due principali categorie: le Agenzie cosiddette ‘di regolazione’ che agiscono nei diversi ambiti di competenza dell’UE, inclusi il settore della politica estera e di sicurezza comune, la cooperazione di polizia e giudiziaria in materia penale; le Agenzie cosiddette ‘esecutive’, collocate sotto la diretta supervisione della Commissione e che svolgono compiti attinenti alla gestione di specifici programmi comunitari. Le Agenzie rappresentano un importante elemento di decentramento geografico e funzionale nell’attività esecutiva dell’Unione Europea, che fa capo sia al Consiglio europeo che alla Commissione. Esse – continua Patriciello - realizzano obiettivi molteplici ed eterogenei, per questo vengono chiamate anche ‘Centro, Fondazione, Agenzia, Ufficio, Osservatorio, Autorità’; alcune rispondono all’esigenza di sviluppare regolamentazioni e know-how scientifico o tecnico e di agevolare in tal modo il funzionamento del mercato interno, altre svolgono la funzione di osservatori permanenti su tematiche sensibili ad esempio, in materia di ambiente, diritti umani, droga, altre ancora promuovono il dialogo sociale a livello europeo con il coinvolgimento diretto delle parti sociali, altre infine realizzano importanti programmi per conto dell’Unione anche al di fuori dei suoi confini. Nell’ultimo decennio, il numero, il ruolo e la visibilità delle Agenzie comunitarie è cresciuto enormemente nell’Eurozona, così come il loro ambito territoriale di operatività, a seguito degli ultimi allargamenti. Rispetto alle due Agenzie originarie istituite negli anni settanta, Cedefop ed Eurofound, si contano oggi complessivamente 29 Agenzie di regolazione, dislocate in vari Paesi membri, mentre sono sei le Agenzie esecutive di programmi comunitari, con sede a Bruxelles o Lussemburgo. Mediante il voto odierno abbiamo certificato che le risorse comunitarie che servono per il funzionamento delle Agenzie siano state spese nell’esclusivo perseguimento degli obiettivi alla base del mandato delle singole agenzie”. Il discarico definito sarà oggetto di approvazione finale da parte della Sessione Plenaria del Parlamento Europeo. A seguito del voto in Commissione CONT l’On. Patriciello ha votato una serie di rapporti in Commissione ITRE tra cui la relazione sulle sfide e le opportunità per le energie rinnovabili nel mercato interno europeo dell’energia e la relazione sulla riduzione delle emissioni di C02 di autovetture nuove e veicoli commerciali leggeri. Una relazione questa concernente il settore automobilistico di estremo interesse per il sistema Italia soprattutto alla luce degli ultimi preoccupanti dati pubblicati oggi che evidenziano dal 2007 al 2012 una flessione del mercato delle vetture nell’UE di oltre 3.500.000 unità.
Bruxelles , Ufficio Stampa On. Aldo Patriciello

In ricordo di don Peppe Diana.



Sono trascorsi 19 anni dall'uccisione di don Peppe Diana, il parroco assassinato per mano dellacamorra. Era il 19 marzo del 1994. Don Peppe aveva deciso di rimanere a Casal di Principe, dove portava avanti una lotta ai clan fatta di emancipazione culturale e risveglio delle coscienze.Gli spararono in faccia. Fu la camorra a ucciderlo. Sognava una Casal di Principe non più in ginocchio davanti alla camorra, in un posto dove anche certi sogni sono proibiti.

 'Per amore del mio popolo non tacerò' (don Peppe Diana)

Fonte: http://andreainforma.blogspot.it/2013/03/in-ricordo-di-don-peppe-diana.html

UNA BELLA GIORNATA



Per la stragrande maggioranza degli Italiani, i quali giustamente ritengono che solo da un rinnovamento morale  e profondo possa derivare una riforma vera della politica e, quindi, dei meccanismi istituzionali e di governo, quella di oggi è stata una giornata felice che induce ad un rinnovato ottimismo riguardo al futuro della nazione. In effetti, al di là dello spessore umano, professionale e morale di Piero Grasso e di Laura Boldrini,  la speranza che deriva dalla scelta delle due più importanti cariche istituzionali dopo il Capo dello stato, viene dal fatto che i due neo presidenti  rappresentano - per la loro stessa vita -  le due esigenze forse oggi più avvertite dagli italiani onesti : quella della giustizia sociale e del rispetto della legge. Il breve discorso di insediamento di Laura Boldrini ha dato il senso politico e storico di come un rinnovamento "vero" e non demagogico vada tenacemente perseguito, ovvero con il richiamo forte alla difesa di quei diritti e di quei valori che proprio nell'aula di Montecitorio furono sanciti nella Costituzione, con un richiamo forte e bello alla irrinunziabile matrice antifascista della Repubblica. Ancor più forte l'ansia di riportare l'attività politica ed istituzionale al servizio degli "ultimi", di fare della politica motivo di impegno civile e non di rendita parassitaria. Viene oggi spontaneo osservare come il "rinnovamento" sia effettivo e positivo quando si muove non "contro" ma "nelle" istituzioni e nei partiti. In fondo sia la Boldrini che Grasso vengono direttamente dalla così detta "società civile" e sono alla prima esperienza da parlamentari ma, evidentemente, l'aver offerto con umiltà  la propria esperienza e  le proprie idee, sopratutto operando una chiara scelta di campo,  ha già dato alla politica una prima opportunità. A Bersani va il riconoscimento di aver saputo ribaltare un tavolo "bloccato" con una scelta (immaginiamo anche con quali difficoltà interne al proprio partito)  indubbiamente di alto profilo e che assicura al parlamento ed al paese la guida delle due camere affidata in mani sicure e prestigiose. E' giusto chiedersi  quanto avrebbe da guadagnare il PD se applicasse a tutti i livelli ed anche in periferia questa capacità di includere e di scegliere il meglio. A Grillo invece la difficoltà di spiegare al proprio elettorato, ma già prima ai parlamentari del M5S, come si possa negare il voto - in base a quanto strombazzato in tutte le piazze - a persone come Piero Grasso e Laura Boldrini, con il rischio (immaginiamo la difficoltà dei senatori grillini siciliani) di favorire la vittoria di Renato Schifani. A Monti la lezione che viene dal fatto che la politica, quella vera alla quale il Professore non è avvezzo, non può sempre privilegiare gli interessi di parte ai quali il Presidente "tecnico" sembra essere molto legato, ma ogni tanto deve "svegliarsi" e riprendere un cammino ci auguriamo felice. Infine ci sembra giusto ricordare la Presidenza provvisoria del Senato affidata, quale membro più anziano,  ad Emilio Colombo, testimone e protagonista di una stagione repubblicana incomparabile con quella attuale. Ebbene ci auguriamo che il simbolico passaggio tra Colombo e Grasso sia foriero di scenari più felici. A queste due belle figure, che hanno onorato ed amato il paese, gli auguri della nostra associazione.

ASSOCIAZIONE CARTA 48