23 settembre 2010

CONVIVIALE DEL ROTARY CLUB ALTO CASERTANO PIEDIMONTE MATESE.


PIEDIMONTE MATESE – Conviviale con signore questa sera nello stupendo scenario dello “Scialatiello” per sentire la relazione che il dr. Prof. Domenico Riccio terrà sul tema di grande attualità: “La famiglia di fatto”. Il saluto ai numerosi rotariani presenti ed alle gentili signore sarà porto dal neo Presidente ing. Arch. Franco Grillo (nella foto) che presenterà anche la squadra che lo accompagnerà nell’anno rotariano 2010-2011. Nel corso della serata sarà illustrato anche il bilancio Preventivo che riporta le principali linee di azione del programma dell’attività che il Rotary Club Alto casertano Piedimonte Matese prevede di attuare nel corso dell’anno.
Di grande interesse, quest’anno, la collaborazione con il gruppo Roto 13 + 1 composto dai seguenti Club. Rotary Club Alto Casertano - Piedimonte Matese, Rotary Club Avellino, Rotary Club Avellino Est – Centenario, Rotary Club Aversa Terra Normanna, Rotary Club Benevento, Rotary Club Caserta, Terra di lavoro, Rotary Club Capua, Antica & Nova Rotary Club Maddaloni, Valle di Suessola, Rotary Club Noia - Pomigliano d Arco, Rotary Club Nocera Inferiore – Sarno, Rotary Club S. Bartolomeo in Galdo Val Fortore, Rotary Club Sessa Aurunca, Rotary Club Valle Caudina,Rotary Club Valle Telesina. Allo scopo di una sempre maggiore diffusione dei principi e degli idelai rotariani, il suddetto gruppo ha sottoscritto una dichiarazione di intenti finalizzata a programmare attività, iniziative e interventi a favore delle proprie comunità in forma condivisa. Il Rotary Club Alto Casertano Piedimonte Matese, di concerto con il gruppo Roto 13 + 1, ha in programma i seguenti progetti: Microcredito; lo scopo è quello di dotare il territorio dei "13+1" di uno strumento (finanziario) di sviluppo economico che permette l'accesso ai servizi finanziari a persone che avrebbero difficoltà di accedere al prestito bancario a causa dell'inadeguatezza o della mancanza di garanzie reali e delle microdimensioni imprenditoriali, ritenute troppo piccole dalle banche tradizionali. Progetto Rototaniche; Lo scopo è quello di fornire rototaniche ad alcuni villaggi dell'India al fine di alleviare gli sforzi compiuti - spesso da bambini e/o donne - per il trasporto dell'acqua dalla fonte di approvvigionamento ai luoghi di utilizzo. Carcere giovanile di Airola; I1 progetto ha scopi socio-educativi: intende fornire strumenti operativi e culturali che possano agevolare l'inserimento dei ragazzi nel mondo sociale e di lavoro dopo la conclusione della loro traumatica esperienza del carcere.I progetti distrettuali programmati per l’anno rotariano 2010-2011 sono: Ulisse, progetto che vuole "fermare il treno" che porta i nostri giovani laureati a lasciare la loro terra di origine, per mancanza di prospettive lavorative e di ricerca, per dirigersi verso altre opportunità." Alma Mater: La prima necessità è quella di consentire alla madri di stare accanto ai propri figli. Molti ospedali italiani hanno reparti pediatrici provvisti di ludoteche e locali per ospitare le madri. Il Distretto può intervenire dove queste strutture mancano e fornire assistenza psicologica / lavorativa alle madri che spesso perdono il lavoro per stare accanto ai propri figli. Progetto “Sorella Acqua”: La Commissione “Sorella Acqua”, in linea con il Piano Distrettuale, dedicherà particolare energie per la realizzazione di progetti, iniziative ed eventi atti a promuovere il miglioramento delle condizioni di vita e di salute della popolazione. L’iniziativa sarà da stimolo all'approfondimento del problema specifico dell'acqua sull'uso consapevole e responsabile della stessa e della sua preservazione mediante la promozione dei processi educativi nelle scuole. Il progetto “Punto Rotary” nasce dall’esigenza di fornire aiuto a chi ne ha bisogno, mediante la creazione di una struttura ove, in maniera gratuita, tutti,ma in particolare le fasce sociali deboli (poveri, extracomunitari etc.), possono ricevere assistenza medica, psicologica, legale e tributaria.

Nicola Iannitti