30 novembre 2008

Protocollo d’intesa tra Regione Campania e Comune di Piedimonte Matese.


Piedimonte Matese. Un importante Protocollo d’intesa è stato siglato tra l’Ufficio di Piano dell’ambito sociale C/6 del Comune di Piedimonte Matese e il Centro di Orientamento e Formazione Professionale della Regione Campania di Piedimonte Matese con il qiale le parti si impegnano a strutturare un rapporto di cooperazione finalizzato alla promozione delle politiche attive del lavoro e centrato sull’articolazione di un sistema integrato di orientamento e formazione. La finalità di promozione delle politiche attive del lavoro si basa sullo sviluppo di un sistema integrato tra istruzione, formazione e lavoro, volto all’innalzamento dei livelli di istruzione, al supporto e all’orientamento dei percorsi individuali, formazione e lavoro e alla rilevazione dei bisogni territoriali formativi e occupazionali, al fine di favorire l’incontro tra domanda e offerta nei mercati del lavoro. Le parti si impegnano a tal fine alla piena condivisione dei dati e delle informazioni a disposizione, nel rispetto della normativa a tutela della riservatezza dei dati personali e alla programmazione e alla progettazione di attività adeguate ai bisogni del territorio.
Per la realizzazione delle finalità di questo protocollo, ha spiegato il Responsabile del Centro di Orientamento e Formazione Professionale Regionale Dott. Michele Santoro, le parti si impegnano a sperimentare forme concordate di integrazione delle funzioni nel quadro delle specifiche competenze. In particolare saranno sviluppate una serie di attività tra cui: Rendere fruibili modelli e strumenti di orientamento sperimentati; contribuire alla realizzazione di una Rete per l’Orientamento tra i vari soggetti istituzionali; Realizzare sul territorio sperimentazioni integrate tra tutti i soggetti in rete; Avviare nelle strutture regionali, dopo la sperimentazione del progetto SU.A.R.I.S., attività di formazione ed azioni di animazione territoriale; Rafforzare la concertazione con le parti sociali e gli attori istituzionali; Attivare presso il C.F.P.R. nuovi servizi e funzioni di supporto in una logica di integrazione fra risorse e competenze presenti sul territorio; Elaborare e sperimentare metodologie e nuovi modelli di accompagnamento, supporto e consulenza, finalizzati all’inclusione sociale; Nello spirito di una solida cooperazione e nella prospettiva di ampliamento dei servizi integrati offerti dal COP e dal C.F.P.R. , ha precisato il Sindaco di Piedimonte Matese Avv. Vincenzo Cappello (nella foto), è stato istituito un Comitato di monitoraggio del protocollo di collaborazione costituito dal Responsabile dell’Ufficio di Piano ambito C/6 o suo delegato; dal Dirigente del Settore Tecnico Amministrativo Provinciale di Caserta o suo delegato; dal Responsabile COP – Piedimonte Matese o suo delegato e dal responsabile C.F.P.R. – Piedimonte Matese o suo delegato. Il Comitato avrà il compito di coordinare le attività previste e derivanti dal protocollo, individuerà le soluzioni operative necessarie per lo svolgimento delle azioni, promuoverà forme di sviluppo dell’attività di collaborazione e verificherà il raggiungimento degli obiettivi prefissati rispetto alla finalità del protocollo.

Pietro Rossi

IL CONSIGLIO COMUNALE DI BAIA LATINA AFFRONTA IL PROBLEMA DELL’IMPIANTO SPORTIVO.


Baia Latina. Durante i lavori dell’ultimo Consiglio Comunale di Baia e Latina, tra l’altro è stata discussa anche l’interrogazione al Sindaco, Presentata dal Gruppo Consiliare “Uniti per Baia e Latina” di cui è capo gruppo Michele Santoro (nella foto),riguardante la situazione in cui versa l’impianto sportivo e delle lagnanze dei giovani di Baia e Latina che praticano l’attività calcistica. Durante i lavori, dell’assise comunale, il Consigliere Michele Santoro ha rimarcato la necessità di rendere funzionante l’impianto sportivo a fronte di una serie di lamentele da parte delle Società sportive che usufruiscono dell’impianto. In particolare è stato posta l’attenzione sulle disfunzioni lamentate in relazione al canone pagato al Comune per l’utilizzo.
La discussione, ha assunto toni accesi quando è intervenuto, Ivan Paone, un rappresentante della Società “Volturnia” presente in aula il quale ha palesato che l’Amministrazione comunale già dal mese di giugno era a conoscenza delle carenze lamentate e che nulla è stato fatto fino ad oggi. Nel prosieguo della discussione, il Consigliere Santoro ha chiesto al Sindaco i motivi della affermazione riportata dal Corriere di Caserta nei giorni scorsi nella quale veniva riportata una dichiarazione del Sindaco con la quale lo stesso si giustificava delle carenze lamentate asserendo che il destinatario delle lamentele non poteva essere il Sindaco ma la Società Volturnia alla quale era stato dato in gestione l’impianto sportivo. Il Sindaco a tal proposito , in consiglio comunale, ha dichiarato che personalmente non ha mai fatto quella dichiarazione riportata nell’articolo del Corriere di Caserta. Al di là di tutto quanto lamentato, da parte delle Società sportive, ha commentato Michele Santoro, resta il rammarico oggi di avere a Baia e Latina, dopo aver speso diverse centinaie di migliaie di Euro, un impianto sportivo che forse rasenta la impraticabilità a causa dell’incuria da parte dell’Amministrazione comunale e che è stato reso praticabile solo grazie all’impegno personale della dirigenza delle Società sportive alla quale va tutto il plauso del gruppo consiliare “Uniti per Baia e Latina” per aver reso oltre tutto un servizio sociale alla collettività. L’incuria e l’abbandono in cui versano i beni comunali, ad eccezione del cimitero, sono sotto gli occhi di tutti. Il degrado ambientale a cui è sottoposto il nostro territorio ed i nostri beni comunali, dichiara Michele Sonoro, è l’esatta fotografia di quanto sono capace di fare gli Amministratori comunali di Baia e Latina.

Pietro Rossi

Colletta per il telefono Azzurro.


Alvignano. Banchetto per raccogliere fondi in favore del Telefono Azzurro nell’ultimo week end di novembre in Alvignano, su iniziativa dell’associazione Pro Loco retta da Vincenzo Del Genio, sempre pronta a promuovere il comprensorio ma anche a sostenere le iniziative sociali meritevoli di attenzione. Il banchetto sarà allestito sabato 29 e domenica 30 novembre nella centrale piazza Notarpaoli, dove tutti potranno contribuire al sostegno della benemerita iniziativa donando anche un solo euro. Occasione da non perdere, quindi, per sostenere concretamente le persone in difficoltà ed in particolare i bambini.


Fonte:teleradionews

29 novembre 2008

Atto conclusivo del progetto “Aedotta”, promosso nell'ambito delle politiche sociali del comune di San Nicola dal sindaco Pascariello.


San Nicola La Strada. Lunedì 1 dicembre, con inizio alle ore 18, nel Salone Borbonico del Real Sito “Santa Maria delle Grazie”, in Piazza Municipio 14, si terrà il convegno “Adozione: impegno sociale tra bisogno di genitorialità, sostegno della scelta adottiva e tutela dei diritti del minore”.L’iniziativa, promossa ed organizzata dalla delegazione alle politiche sociali di San Nicola la Strada retta dal dr. Francesco Basile, si avvale del patrocinio del Ministero dell’Interno, del patrocinio scientifico dell’Associazione Nazionale Pedagogisti Italiani – Sede Regionale della Campania, nonché del patrocinio morale della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Caserta. Il convegno rappresenta l’evento conclusivo del percorso di formazione e sostegno per le famiglie nella procedura di adozione internazionale, denominato “Aedotta”, realizzato dall’Amministrazione Comunale di San Nicola la Strada, in collaborazione con la Cooperativa Sociale “L’isola di Arturo” ONLUS e con il patrocinio del Ministero dell’Interno.Il progetto, sviluppatosi nelle tre fasi della formazione, del sostegno e del confronto e rivolto a coloro che hanno adottato o che intendono adottare minori stranieri, ha fornito indicazioni sui diversi problemi di natura legale, psicologica, pedagogica e culturale che possono nascere prima, durante e dopo un percorso di adozione. Durante gli incontri a scadenza periodica, i partecipanti, seguiti da un’equipe di professionisti, hanno ricevuto informazione, formazione e supporto legale e psicologico, avvalendosi di consulenze specialistiche e fruendo di una biblioteca appositamente allestita. Previsti gli interventi del sindaco Angelo Pascariello (nella foto), del Prefetto di Caserta Ezio Monaco, del Consigliere delegato alle politiche sociali Francesco Basile, del Presidente del Direttivo Regionale dell’ANPE Antonella Antonucci e del Giudice del Tribunale dei Minori di Napoli, Maria Teresa Rotondaro Aveta.


fonte:comunicato stampa del Comune


PROGRAMMA INVERNALE FREESTYLE MATESE


Comunicato Stampa


Piedimonte Matese. Con un pò di ritardo "forse" ecco a voi il programma degli appuntamenti invernali promossi ed organizzati dall''A.S.D. Freestylematese Snowboard. Domenica 7 dicembre ''08 Apertura impianti (neve permettendo) e rail contest "easy" Per l''occasione vi diamo appuntamento dalla mattina per salutarci,finalmente in montagna!!! Non mancherà la solita atmosfera di festa targata freestylematese!!! In caso di mancanza di neve il rail contest verrà svolto su neveplast, sfruttando la pendenza della pista in modo tale da rendere accessibile a tutti la partecipazione al contest. Domenica 21 dicembre ''08 World snowboard day ''08 * Come ogni anno si ripete l''appuntamento con il World snowboard day ''08 promosso dalla EuroSIMA e dalla WSF per promuovere il nostro sport con una giornata di eventi gratuiti in tutto il mondo, l''evento vuole dare a tutti gli organizzatori, park, club, scuole e negozi un occasione collettiva per sensibilizzare pubblico ed opinione pubblica sul nostro sport. Per l''evento sarà possibile partecipare a lezioni collettive gratuite. Domenica 28 dicembre ''08 Back Country " Vallone Cusanaro" + grigliata.** Come anticipato, quest''anno l''A.S.D. Freestylematese Snowboard vuole promuovere il freeride, espressione più alta dello snowboard!!!Vivere il piacere dello stare in montagna nella sua interezza e non più come un insieme di piste classificate in base alle difficoltà.Scoprire il piacere di surfare al di fuori dei terreni battuti, liberi di affrontare le avvincenti sfide di questo sport. Mercoledì 31 dicembre ''08 Capodanno Freestylematese*** Dopo il succeso dello scorso anno ci rivediamo al rifugio per brindare insieme al nuovo anno in un atmosfera unica!!! Cenone e dj set fino all''alba!!! Lunedì 5 gennaio ''08 Befana party con fiaccolata e Rail contest in notturna Aspettando la befana vi proponiamo il secondo rail contest della stagione, questa volta in notturna, con fiaccolata finale...preparate le telecamere!!! Domenica 25 gennaio ''08 Back Country "Monte Mutria"+ grigliata. ** Domenica 8 febbraio ''08 Back Country " Monte Gallinola" + grigliata.** Sabato e domenica 21 e 22 febbraio ''08 The Big Air Bag**** Arriva dall''Olanda un grande cuscino d''aria che vi farà sentire dei pro rider per un giorno. Staccandovi dal kicker atterrerete in tutta sicurezza nel cuscino d''aria posto all''atterraggio...Quindi "CAPPOTTONI ASSICURATI" . Sabato 7 marzo ''08 Rail contest night In caso di mancanza di neve il rail contest verrà svolto su neveplast, sfruttando la pendenza della pista in modo tale da rendere accessibile a tutti la partecipazione al contest. Sabato e Domenica 21 22 marzo ''08 Live & Ride Grande festa di chiusura in collaborazione con l''associazione musicale "Nomenum" , con musica dal vivo . Vari gruppi si alterneranno su un palco montato sulla pista alla fine del park!!! Potrete chiudere i vostri trick accompagnati da musica dal vivo e non quella del vostro ipod!!! Fine Marzo o Aprile ''08 Monte Gallinola e Monte Miletto ** Passeggiata sull''ultima neve...logicamente con tavola sullo zaino!!! Grigliata finale e vinello!!! * Per il World snowboard Day si intendono gratuite solo le lezioni e non il noleggio dell''attrezzatura. ** Per i back country è prevista una minima quota di partecipazione del valore di 10 euro per la grigliata. E'' obbligatorio l''uso delle ciaspole ( possibilità di noleggio tramite prenotazione). *** Prenotazione obbligatoria per il cenone di capodanno da effettuare telefonando al n° 0823.910669/349.6759646 **** Per il big air bag è prevista una minima quota di partecipazione di 10 euro. Casco obbligatorio. Ricordiamo che tutte le date sono suscettibili di mutamento, per essere costantemente aggiornati basta visitare il sito www.freestylematese.it dove troverete naturalmente anche le notizie più dettagliate dei vari eventi proposti. PRAY FOR SNOW!

LA STORIA DELL'EX DJ DIVENTATO PRETE SBARCA SU VERO.




Diventa sempre più fitta la collaborazione con il settimanale nazionale Vero- del giornalista freelance Giuseppe Sangiovanni- che anche questa settimana pubblica una singolare storia che ha come protagonista un prete di Casoria, ex dj- che nella sua parrocchia ogni settimana avvicina masse di giovani.
Storie quelle scovate da Sangiovanni(per la seconda volta inviato a Napoli)-denominate dal settimanale milanese "Storie Vere".

28 novembre 2008

Rotary in trasferta ad Alvignano.


Alvignano. Rotary Club Alto Casertano Piedimonte Matese, attesa per la visita del governatore del distretto 2100 Guido Parlato. Giovedì sera cena di gala a “La maison de Campagne” di Alvignano. Giovedì 27 ottobre, gran Galà del Rotary Club Alto Casertano Piedimonte Matese, in occasione della gradita visita del Governatore del Rotary International – Distretto 2100 avv. Guido Parlato. L’illustre ospite è accompagnato dalla gentile consorte Jolanda e dal dr. Massimo Fini e signora, incardinato nel Rotary Club di Benevento. Ad attendere gli illustri ospiti, negli accoglienti locali de “La Maison de Campagne” di Alvignano, sede abituale delle conviviali con signore del Rotary Club Alto Casertano Piedimonte Matese, il presidente in carica dr. Alfonso Marra (nella foto) e tutti i soci del Club con le gentili consorti. La visita del governatore rappresenta un importante appuntamento nella vita del Club non solo perché si attua un impegno istituzionale ma anche e principalmente perché rappresenta l’occasione per una approfondita verifica degli impegni programmatici enunciati all’inizio dell’anno rotariano. All’inizio della serata il Governatore incontrerà tutte le componenti del Club, dal Presidente al direttivo e presidenti delle varie commissioni. Il presidente Marra esporrà il programma che il Club intende svolgere nell’anno sociale 2008-2009, l’attività già svolta e quella in itinere. Di grande rilievo il progetto umanitario a favore delle suore salesiane Figlie di Maria Ausiliatrice del centro Missionario di Dilla (Etiopia). Il progetto prevede la realizzazione di infrastrutture adibite al lavaggio e all’igiene di malati infetti, rifacimento degli impianti della clinica esistente e fornitura di attrezzature elettromedicali per il laboratorio di analisi e reparto di maternità presso il villaggio di Dilla in Etiopia a 400 km a sud di Addis Abeba. Alla realizzazione del progetto collaborano con il Rotary Club Alto Casertano Piedimonte Matese i Rotary club di Avellino Est Centenario, Benevento, Costa del Sole Vesuvio Sud, Costiera Amalfitana, Nocera Inferiore Sarno, Lauria, Sorrento e Valle Telesina.


Nicola Iannitti

Acquisti al mercatino di Natale a Vienna, su iniziativa della Pro Loco




Alvignano. Nuova interessante iniziativa dell’associazione Pro Loco Alvignanese che per le ormai prossime festività ha organizzato una gita in Austria per visitare i famosi Mercatini di Natale di Vienna e Graz, dal 6 al 9 dicembre. Vienna immersa nell'atmosfera e nei colori del Natale, si illumina di mille luci e mille feste, racchiude nei borghi e nelle sue antiche vie il calore di un passato fatto di musica fra le note di Mozart e Strauss e i caratteristici Mercatini di Natale. Venerdi 5 ore 20,00 partenza da Alvignano. Sabato 6 Attraverso il valico del Tarvisio e la frontiera Austriaca, arrivo a Vienna in tarda mattinata. Trasferimento in Hotel e sistemazione nelle camere. Incontro con la guida e tour della Città, ammirando i diversi monumenti sul Ring per poi inoltrarsi nel vero centro storico dove troveremo: il Municipio, la Cattedrale di S.Stefano, il Palazzo di Giustizia, il Teatro dell'Opera, il Palazzo Reale ed i suoi giardini. Tempo a disposizione per incominciare a scoprire l'atmosfera dei numerosi Mercatini di Natale. Al termine trasferimento in Hotel, per cena e pernottamento. Domenica 7 Colazione in Hotel. Visita guidata alla città ed ai suoi principali Palazzi. Trasferimento nel centro storico di Vienna e tempo a disposizione per il pranzo libero e la visita dei Mercatini di Natale davanti al Municipio di Vienna. anche quest' anno Vienna è il centro Europeo del Natale ed è la festa più bella di tutto l'anno. In serata cena tipica in un caratteristico ristorante di Grinzing, a suon di musica e brindisi, sulle colline Viennesi. Pernottamento i in Hotel. Lunedì 8 Colazione in Hotel. Partenza attraverso il paesaggio Viennese tra una valle e l'altra potremmo scorgere alcuni centri Austriaci molto prestigiosi. Sosta a Graz per il pranzo libero. Visita guidata della seconda Città Austriaca, con il centro cittadino uno dei più belli e conservati dell'Europa centrale, patrimonio dell'Unesco. Tempo a disposizione per visita ai caratteristici Mercatini di Natale. Cena e pernottamento in Hotel a Tarvisio. Martedì 9 Colazione in Hotel. Partenza per visita guidata della città di Treviso, di origine medievale, che conserva il fascino del passato. Rientro in tarda serata. Quota individuale di partecipazione: € 290, comprensiva di Bus da Gran Turismo con 3 mezze pensioni nonché visite guidate a Vienna, Graz e Treviso. Non comprende tutto quanto non espressamente indicato nel programma. Acconto €150; (Per informazioni rivolgersi alla sede della Pro Loco Alvignanese ovvero telefonare a uno dei seguenti numeri: 335/226846; 338/8045751; 347/0950583).


Fonte:teleradionews

Suessola Film Festival.


Le Domeniche dell'Olio a Cerreto Sannita.


Comunicato Stampa


Le Domeniche dell’olio
Secondo appuntamento/30 novembre 2008
Cerreto Sannita/Bn/ingresso libero
In collaborazione con
ASSOCIAZIONE NAZIONALE CITTA' DELL'OLIO




Torna domenica 30 novembre Le Domeniche dell’olio: il secondo appuntamento con l’olio extravergine d’oliva! A Cerreto Sannita, in provincia di Benevento, tutti i frantoi saranno aperti e il settecentesco Chiostro di palazzo Sant’Antonio sarà ancora meta per i visitatori che potranno scoprire e assaggiare i migliori prodotti agroalimentari sanniti. L'evento organizzato dall’amministrazione comunale di Cerreto Sannita in collaborazione con l'Associazione Nazionale Città dell'Olio, si conferma vetrina ideale per la presentazione degli oli, ma anche delle altre tipicità locali. Il successo di domenica scorsa dimostra quanto sia importante e significativo promuovere il territorio attraverso eventi di qualità che propongono la valorizzazione del settore agroalimentare e favoriscono anche un consumo sano e sostenibile.

Programma eventi
30 novembre-Chiostro di Palazzo Sant’Antonio
10.00 Apertura Stand dell’olio e dei prodotti agroalimentari
Mercatino del biologico & Botteghe ceramiche
10.30 Degustazioni
Il salotto del gusto
pane e olio fresco
J cuautegl’: pane bagnato nell’acqua bollente e condito con l’olio fresco
bruschette con pomodorini invernali, origano e olio fresco
zuppe di legumi
sottoli
insalate insaporite con l’olio fresco
vini, formaggi, salumi
pane, castagne e vino novello

10.30
Visite guidate ai frantoi, al Museo della Ceramica e della Civiltà Contadina
13.00
Tutti a pranzo
i ristoratori cerretesi, convenzionati con la manifestazione, invitano tutti i visitatori a gustare i piatti della cucina tipica locale e offriranno una degustazione di pane cotto con i fagioli.

Eventi
Gusto
30/11>Aperitivo Oleum a cura dei baristi cerretesi convenzionati con la manifestazione.
30/11>Tabacco Kentucky e Sigaro Toscano/tipologie e degustazioni/Antica Tabaccheria del Corso/Di Luise
30/11>11.00>Laboratorio del gusto a cura di Slow Food, condotta Valle Telesina
Degustazione guidata di extravergini monocultivar: Ortice, Ortolana e Racioppella.
In abbinamento con pane di saraolla, frisella di San Lorenzello e pizza cotta vicin’ a liscia.
Costo 5 euro. prenotazioni> Maria Giovanna De Lucia 3289724341 http://email7.leonardo.it/webmail/wm_5/newmsg.php?us=cmVkYXppb25lLmNvcnJpZXJlbWF0ZXNlQGVtYWlsLml0&sid=%7b1035482161493060FFD80E6-493060FFD88B5-1227907327%7d&to=mariagiovannadelucia@alice.it
Musica
30/11>10.30-12.30/16.30-18.30>Megaridea/Mediterranean Folk

Natura & Viaggi
30/11>9.00/Piazza Luigi Sodo>Escursione a Monte Cigno a cura dell’associazione Lerka Minerka

Arte & Cultura
Laboratori di ceramica
Visite guidate al centro storico
Stand divulgativo con materiale informativo sul territorio a cura del Gal Titerno

_______________________________
>Ingresso libero
>area sosta camper

Tutti coloro che sono interessati e desiderano avere informazioni possono contattare:
organizzazione/comune cerreto sannita/per partecipare/0824.861413/
organizzazione/assessorato politiche agricole/339.7256361
comunicazione/ tabula rasa eventi http://email7.leonardo.it/webmail/wm_5/redir.php?http://www.tabularasaeventi.net/info@tabularasaeventi.net
ufficio stampa/Domenico Tescione http://email7.leonardo.it/webmail/wm_5/newmsg.php?us=cmVkYXppb25lLmNvcnJpZXJlbWF0ZXNlQGVtYWlsLml0&sid=%7b1035482161493060FFD80E6-493060FFD88B5-1227907327%7d&to=d_tescione@libero.it
responsabile comunicazione/Raffaella Vitelli
Associazione Nazionale Città dell'Olio/0577 329109 http://email7.leonardo.it/webmail/wm_5/redir.php?http://www.cittadellolio.it/

Campania, Sanità, Approvazione Ddl Giunta, Romano: "Maggioranza virtuale raggirata da Governo regionale"


Consiglio Regionale della Campania


Gruppo Forza Italia


Il Presidente


Comunicato Stampa
Campania, Sanità, Approvazione Ddl Giunta, Romano: "Maggioranza virtuale raggirata da Governo regionale"




Il Presidente del Gruppo di Forza Italia al Consiglio Regionale della Campania Paolo Romano ha rilasciato la seguente dichiarazione: "I consiglieri di centrosinistra che questa notte hanno dato il loro sì al Ddl sanità della Giunta si renderanno conto ben presto di essere stati su 'Scherzi a Parte'. Ma avranno ben poco da sorridere. Oggi, che hanno approvato un pessimo provvedimento, un Piano che sono riusciti persino a peggiorare nelle ultime ore, i colleghi del centrosinistra sono magari pronti a sostenere che grazie al loro 'titolato' impegno, peraltro profuso a soddisfare essenzialmente le esigenze dei propri orticelli, hanno raccolto chissà quali frutti, frutti che invece, e se ne renderanno conto ben presto, non potranno che seccare. La verità è che sono i primi ad essere stati vittime di un grosso inganno portato a segno dal governo regionale e dal governatore bassolino in primo luogo, che ancora oggi vuole far credere che questa legge regionale è stata imposta da Roma e che non era modificabile. Mistificazioni su mistificazioni tant'è che proprio come per il Piano di Rientro, il provvedimento approvato nella notte era semplicemente stato concordato e non è certo immodificabile. Del resto un PIamo Ospedaliero l'avevamo già approvato nel 2006, in regime appunto di Piano di Rientro, ed ora non si è temuto certo di rivoluzionarlo completamente. Un raggiro politico attraverso il quale, grazie allo spettro della minaccia di commissariamento, è riuscito persino a compattare, ma nemmeno tutta la sua disomogenea maggioranza. Una maggioranza oggi ancor più virtuale di ieri tant'è che pur contando 42 voti ne ha potuto disporre solo di 34, appena tre oltre soglia".




Napoli, 28 novembre 2008

RIGUARDO IL CENTRO COMMERCIALE RIFONDAZIONE COMUNISTA E’ FIDUCIOSA NELLE INDAGINI DELLA MAGISTRATURA.


Comunicato Stampa


Piedimonte Matese. Sulla recente questione degli avvisi di garanzia riguardanti l'apertura di un'attività commerciale a Piedimonte Matese, il Prc vuole esprimere massima fiducia nel lavoro della magistratura ed evitare, come affannosamente cercano di fare gli esponenti del Pdl, di sostituirsi ad essa nell'emettere sentenze. Come hanno dimostrato i cittadini in occasione delle elezioni, è inutile e deleterio che il Pdl continui questa campagna di propagandistica disinformazione e becera provocazione. E' evidente che il Pdl, non avendo sani argomenti su cui confrontarsi preferisce sparare a zero contro chi è stato interessato da un avviso di garanzia (istituto attraverso il quale una persona viene informata di essere sottoposta a delle indagini preliminari per delle ipotesi di reato a suo carico), tentando disperatamente di spargere veleno nella gestione dell'amministrazione comunale. Pur di cercare un minimo di visibilità il Pdl ricorre alla negazione di due presupposti della sua ideologia, i concetti del garantismo e del libero mercato di cui ogni giorno Berlusconi si riempie la bocca. Fermo restando che le indagini della magistratura niente hanno a che fare con le attività dell'attuale amministrazione comunale, siamo fiduciosi nel buon esito delle stesse, affinchè Piedimonte possa beneficiare di una nuova struttura commerciale che prevede anche l'apertura di sale cinematografiche. I commercianti di Piedimonte sanno di poter stare tranquilli, perchè non esiste nessun progetto di centro commerciale così come comunemente definito: "un insieme di edifici nel quale si concentrano numerose attività commerciali quali insegne GDO e negozi specializzati". Se il problema è l'apertura di un supermercato o di un negozio di elettrodomestici, allora il sen. Sarro ci deve spiegare perchè ha favorito, con relativi cambi di destinazione d'uso, l'inaugurazione di due insegne della grande dstribuzione durante gli anni della sua sindacatura. Se invece il problema è la legalità e la trasparenza dell'operazione, allora ben vengano gli accertamenti della magistratura, che anche in un recente passato sono serviti a fare chiarezza sulla posizione di diversi esponenti dell'attuale PDL cittadino e delle scorse consiliature del sen. Sarro (ma in quella occasione vigeva solo il garantismo), ricordando che si deve parlare di legalità e di trasparenza anche quando si vota a due mani (e si viola una norma) nel Senato della Repubblica.


Fonte: Rifondazione Comunista Piedimonte Matese

Ecco le misure del decreto anticrisi.Bonus per le famiglie, detassazione premi, agevolazioni su bollette e tariffe, tetto per i mutui.


ROMA - Il Consiglio dei ministri ha approvato le misure anticrisi economica. Sono in tutto 35 gli articoli (36 dei quali uno stralciato, il 33) della bozza del decreto anticrisi che è stata discussa durante il preconsiglio dei ministri.
Il ministro dell'Economia Giulio Tremonti (nella foto)
Secondo quanto l'agenzia Ansa è in grado di anticipare, dopo il primo esame, il testo verrà modificato tenendo conto dei rilievi tecnici emersi. Si va dal bonus per le famiglie numerose (tetto massimo di reddito si conferma a 22.000 euro) fino al blocco delle tariffe.

I PROVVEDIMENTI - Quattro i titoli di sostanza: sostegno alle famiglie, sostegno all'economia, «ridisegno in funzione anticrisi del quadro strategico nazionale: protezione del capitale umano e domanda pubblica accelerata per grandi e piccole infrastrutture con priorità per l'edilizia scolastica», servizi pubblici. Chiude un quinto titolo con le disposizioni finanziarie.

BONUS - Il «bonus straordinario per famiglie, lavoratori, pensionati e non autosufficienti» riguarderà poco meno di 8 milioni di soggetti, per un importo complessivo poco inferiore ai 2,4 miliardi di euro.

DETASSAZIONE STRAORDINARI - Niente sgravi fiscali sugli straordinari, ma aumento della soglia per la detassazione dei premi e del salario di produttività da 30 mila a 35 mila euro. Raddoppia poi la parte di reddito sulla quale si applicano gli sconti, passando dagli attuali 3mila a quota 6mila.

BOLLETTE - Dal prossimo primo gennaio le famiglie economicamente svantaggiate, che godono delle tariffe agevolate per la fornitura di energia elettrica avranno anche diritto alla compensazione della spesa per la fornitura di gas naturale. La compensazione della spesa differenziata per aree climatiche ed in base al numero dei componenti della famiglia determinerà «una riduzione della spesa al netto delle imposte dell'utente tipo indicativamente del 15%».

AUTOSTRADE - Gli aumenti tariffari delle autostrade non saranno applicati per il primo semestre del 2009. Non sarà inoltre applicato il price cup sulle tariffe di pedaggio di tutte le autostrade. Restano comunque validi i contratti di concessione e le relative previsioni tariffarie. Inoltre, entro il 30 giugno del prossimo anno, sarà approvato un Dpcm con un «piano organico di azioni» presentato dal ministero delle Infrastrutture «mirato a creare le condizioni per accelerare i piani di investimento dell'intero comparto autostradale».

STUDI DI SETTORE - Arriva una «revisione congiunturale» e «speciale» degli studi di settore. Quindi gli studi di settore verranno rivisti tenendo conto della crisi economica e dei mercati «con particolare riguardo a determinati settori o aree territoriali». Per far questo si ricorrerà a un decreto dell'Economia. Si procederà ad un 'integrazione degli studi stessi tenendo conto anche dei dati della contabilità nazionale, degli elementi acquisibili presso istituti ed enti specializzati nell'analisi economica e delle segnalazioni degli osservatori regionali dell'Agenzia delle Entrate.

IRES E IRAP - Arriva la riduzione degli acconti Ires e Irap per le imprese. Chi avesse già pagato l'acconto pieno avranno riconosciuto un credito di imposta di misura corrispondente alla riduzione prevista. Modalità e il termine dell'importo non corrisposto verranno fissate con un Dpcm.

MICROPROGETTI - «Per la realizzazione di opere di interesse locale gruppi di cittadini organizzati possono formulare all'ente locale territoriale competente proposte operative di pronta realizzabilità, indicandone i costi e i mezzi finanziamento, senza oneri per l'ente medesimo». Per il via libera di queste opere varrà, dopo due mesi dalla presentazione della proposta, il principio del silenzio-assenso e la realizzazione delle stesse «non può in ogni caso dare luogo ad oneri fiscali e amministrativi a carico del gruppo attuatore, fatta eccezione per l'imposta sul valore aggiunto».

MUTUI - Per i mutui variabili sulla prima casa, stipulati fino al 2008, il tasso d'interesse non potrà superare il 4% nel 2009. Mentre per i nuovi mutui il saggio di riferimento sará quello fissato dalla Bce. Le rate dei mutui a tasso non fisso da corrispondere nel 2009, si legge nel testo, «è calcolato con riferimento con riferimento al maggiore tra il 4% senza spread, spese varie o altro tipo di maggioranza e il tasso contrattuale alla data di sottoscrizione del contratto». La differenza tra gli importi, a carico del mutuatario, delle rate determinati con il provvedimento e quelle derivati dall'applicazione delle condizioni contrattuali dei mutui «è assunta a carico dello Stato». I contratti con mutuo a tasso variabile che saranno sottoscritti a partire dal primo gennaio 2009, saranno indicizzati al tasso di riferimento principale della Bce.

SGRAVI ALLE IMPRESE - Sgravi ai costi amministrativi a carico delle imprese e comunicazione online, tramite posta elettronica, tra aziende e pubblica amministrazione. Lo prevede un articolo del decreto legge anticrisi esaminato dal consiglio dei ministri. L'articolo prevede una riduzione delle sanzioni alle imprese in caso di ravvedimenti delle imprese per mancati o ritardati pagamenti di tributi. In caso di interpelli in materia tributaria, «la mancata comunicazione del parere da parte dell'agenzia delle entrate entro 120 giorni e dopo ulteriori 60 giorni dalla diffida ad adempiere da parte del contribuente equivale a silenzio assenso». La pa a si doterà di caselle di posta certificata e le copie dei documenti su supporto informatico «sostituiscono ad ogni effetto di legge gli originali (a meno che non sia espressamente previsto il contrario).

FONDI PER SCUOLE E CARCERE - Arrivano fondi per la messa in sicurezza delle scuole ma anche per l'edilizia carceraria, le opere di risanamento ambientale, museali e archeologiche ed interventi di innovazione tecnologica. Lo prevede l'articolo 18 della bozza di decreto esaminata stamane in Cdm. Il Cipe, presieduto «in maniera non delegabile» dal premier, entro un mese dall'entrata in vigore del decreto assegnerà per questo «una quota delle risorse disponibili del Fas».

PORNOTAX - Dopo anni che esiste solo su carta (è stata varata qualche Finanziaria fa ma non è mai uscito il regolamento attuativo) il porno in Tv e sulla carta stampata sarà stangato. Torna infatti con il decreto anti-crisi la "pornotax" (articolo 31). L'addizionale prevista sui produttori dalla manovra del 2005 si abbatterà dal periodo di imposta in corso sui programmi televisivi di contenuto pornografico e sulla carta stampata. La norma viene leggermente modificata: non ci sarà addizionale sul materiale «di incitamento alla violenza» ma solo su quello pornografico.

Mimmo Russo

L'IDV di Piedimonte Matese interviene sulla vicenda del Centro Commerciale.


Comunicato Stampa


L’Italia dei Valori di Piedimonte Matese, in merito all’ennesima provocazione politica del PDL sul tema del centro commerciale di via Canneto, specifica di non aver mai inteso prendere in giro gli elettori né eludere alcun argomento. Sollecitato in quanto partito legalitario sulla vicenda giudiziaria del centro commerciale ha risposto nel merito alle sollecitazioni del PDL. PDL medesimo che ora cambia il tiro ma non l’oggetto del proprio intervento (il centro commerciale di via Canneto), che sembra proprio costituire argomento prioritario del loro impegno politico. IDV non è usa sfuggire le responsabilità ma è abituata ad affrontare le questioni nella loro sostanza, senza illusoria demagogia e senza preconcetti o conflittualità personali. Né il partito di Italia dei Valori, né il consigliere comunale dott. Emilio Iannotta (nella foto)hanno mai partecipato a confronti amministrativi con i partiti di maggioranza aventi per oggetto il centro commerciale. E la strumentalità e la demagogia della provocazione del PDL facilmente si evince se solo si considera che il PDL medesimo nulla sa o può opporre al comunicato di Piedimonte Democratica che afferma che non vi è alcun atto ascrivibile all’attuale maggioranza che favorisca in qualche modo questo tanto discusso centro commerciale. Quando l’argomento sarà posto in discussione in Consiglio Comunale o quando a IDV sarà chiesto un contributo da parte degli altri partiti di maggioranza o quando le categorie interessate dovessero invitarci ad un pubblico confronto, può il PDL e, soprattutto, possono i cittadini, star certi che il consigliere Iannotta e l’IDV non mancheranno di assumere una posizione netta e rispettosa di quella enunciata in campagna elettorale. Posizione che sarà nell’interesse esclusivo della cittadinanza tutta di Piedimonte Matese e in linea con l’essere IDV un partito liberal-democratico.

IDV di PIEDIMONTE MATESE

SENATORI CAMPANI DELL’IDV EVITANO LA MORTIFICAZIONE DEL SETTORE CASEARIO DELLA CAMPANIA.


Comunicato Stampa
Il Governo mette a rischio la produzione casearia della Campania: i senatori Di Nardo e Russo si scontrano con la maggioranza. A finire al centro delle polemiche è l'emendamento al decreto per il rilancio competitivo del settore agroalimentare italiano, presentato la scorsa mattina dal Governo. Una modifica alla normativa in corso di approvazione che disponeva “l'obbligo di produrre la mozzarella di bufala campana DOP in stabilimenti separati da quelli in cui avviene la produzione di altri formaggi o preparati alimentari”. Una postilla inserita in fase di approvazione che, se approvata, avrebbe obbligato tutte le aziende casearie della Campania a separare la produzione di Mozzarella di Bufala DOP dalla produzione di altri preparati caseari. “Si tratta di un blitz in piena regola che ha rischiato di mettere in crisi tutte le aziende casearie della Campania - spiega il senatore Nello Di Nardo -, un emendamento inaccettabile che avrebbe messo in ginocchio un'importante realtà economica della Campania. Separare gli stabilimenti vuol dire costringere le aziende ad abbandonare la produzione, in quanto è impensabile un raddoppio dei caseifici”. Una contestazione scoppiata contestualmente alla lettura in aula dell'emendamento. “Abbiamo sventato l'ennesimo colpo di mano del Governo - sottolinea il senatore Giacinto Russo -, teso a mettere in difficoltà le aziende produttrici del Mezzogiorno, dettato soprattutto dall'incompetenza in materie delicate e fondamentali per l'economia della Campania”. Ritirato l'emendamento, dunque, i produttori di Mozzarella di Bufala DOP possono tirare un sospiro di sollievo. “Vigileremo fino al termine dell'iter legislativo - concludono i senatori - ci troviamo di fronte ad un atto intollerabile che non può essere sottaciuto. Tutt'ora, nonostante le nostre rimostranze, non è ancora emerso quale sia la mente che ha partorito un simile emendamento”. Allertato in merito alla contestazione dei senatori IdV, il ministro per l'Agricoltura Luca Zaia ha chiarito la sua posizione, dichiarandosi ignaro dell'emendamento, e ha aderito all'iniziativa sostenuta dai senatori Nello Di Nardo e Giacinto Russo.L’iniziativa dei senatori dell’IDV assume particolare spessore politico se si considera che l'allevamento bufalino e la produzione casearia sono elementi portanti dell'economia casertana. E che il settore è già stato abbastanza mortificato dalla vicenda diossina.

Fonte: Comunicato Stampa IDV Piedimonte Matese

Mangia sano, pulito e giusto.. a km 0! Inizia il viaggio tra i sapori della nostra terra…




Presenzano. Saperi e sapori si fondono in un ricco carnet di eventi che vede protagonista il cibo genuino e salutare legato all’identità e alla storia locale. L’agristor “Le Due Torri” di Presenzano (CE) presenta un itinerario ricco di degustazioni tutti i giovedì e venerdì dal 20 novembre al 21 dicembre. Siamo a Presenzano (CE), alle pendici del monte Cesima, nei pressi dell’agristor “Le due Torri”. La proposta di creare un percorso enogastronomico parte da Salvio Passariello, proprietario del ristorante, e Giuseppe Iaconelli, maestro assaggiatore Onaf, insieme a una decina di aziende locali, produttori e ristoratori. La motivazione principale è “concretizzare” il tanto abusato concetto di prodotto tipico. “Queste serate – dice Giuseppe Iaconelli - hanno la finalità di far capire cosa significa veramente prodotto locale, inteso innanzitutto come incontro di storia, identità’ e patrimonio culturale della persona. L’idea è di collaborare con tutti quelli che abitano il territorio e seguono il concetto di filiera”. Il percorso si snoda in diverse serate a tema dove vengono presentati, di volta in volta, i diversi prodotti: dalla scoperta dei vitigni autoctoni della Campania ai sapori dimenticati del territorio, dalle varie fasi produttive della carne alle antiche tecniche di lavorazione della pasta, del pane e dei formaggi fino a una spiegazione delle proprietà organolettiche degli stessi. Il tutto seguito da una degustazione a base dei prodotti illustrati. Gli eventi di questa settimana prevedono un viaggio nella storia dei vitigni autoctoni della Campania. Giovedì 27 novembre si potrà scoprire la grande risorsa vitivinicola dell’alto casertano, il Pallagrello Bianco e Pallagrello Nero. Sarà presente Emanuela Piancastelli per “Le terre del principe”. Mentre venerdì 28 novembre sarà illustrato il processo di vinificazione e abbinamenti con il vino illustrato dall’azienda “Joaquin”. Serata a cura di Raffaele Pagano. Gli appuntamenti continueranno tutti i giovedì e venerdì sino a fine dicembre con una carrellata di degustazioni e serate a tema.




Fonte:comunicato stampa

“ Integrazione sociale delle persone con disabilità : analisi e proposte”.


Caserta. Presso l'Hotel Europa in Via Roma a Caserta venerdì 5 Dicembre alle ore 17.00 si svolgerà un incontro organizzato dall'UGL Provinciale sul tema: “ Integrazione sociale delle persone con disabilità : analisi e proposte” .


Questo il programma:

SALUTI :
SERGIO D’ANGELO SEGRETARIO PROVINCIALE CASERTA
GIUSEPPE ZENGA PRESIDENTE PROVINCIALE UNIONE CIECHI
LUCIANO GENTILE PRESIDENTE ASSOCIAZIONE “MAX WEBER”
SALVATORE PARISE UGL POLIZIA PENITENZIARIA
FRANCO FIORETTI PRESIDENTE ASSOCIAZIONE “E.APREA”
INTRODUCE:
CONCETTA RAUSO RESPONSABILE PROVINCIALE UGL SCUOLA
INTERVERRANNO:
GIOVANNI SCACCIAVILLANI RESP. NAZ.LE UFF. PER LE DIVERSE ABILITA’ ( UFF. H) UGL
ON. CARMELO PORCU COMPONENTE XII COMM.(AFFARI SOCIALI)CAMERA DEI DEPUTATI
ON. GIANFRANCO PAGLIA COMPONENTE IV COMM. (DIFESA)CAMERA DEI DEPUTATI
ON. RICCARDO VENTRE DEPUTATO AL PARLAMENTO EUROPEO
CONCLUSIONI:
ORNELLA PETILLO RESP. NAZ.LE DIP. DEI DIRITTI E DELLE PARI OPPORTUNITA’ PER TUTTI
MODERA: FERDINANDO PALUMBO


Fonte: Comunicato Stampa

27 novembre 2008

Il 29 novembre Gran Galà al Palacasoria con prestigiose personalità di rilevanza nazionale.


Casoria. Sabato 29 novembre, con inizio alle ore 18, presso il PalaCasoria di Casoria si svolgerà la cerimonia di premiazione della IX edizione del famoso Premio Letterario Internazionale “Tra le parole e l’infinito” e del Premio alla Carriera “Ad Haustum Doctrinarum” promossi ed organizzati dal Maestro della Comunicazione Cav. Nicola Paone (nella foto).L’iniziativa, già patrocinata dalla Rai e dai Comuni di Casoria e Caivano, si è ulteriormente arricchita quest’anno dell'adesione del Presidente della Repubblica, che ha fatto pervenire una medaglia d’argento quale segno di rappresentanza, nonché del Ministero dei Beni Culturali, il cui saluto sarà probabilmente portato dal ministro Bondi. Tra i premiati per la sezione alla carriera vi saranno il Generale di C.A. dell'Esercito Rocco Panunzi, il Generale di C.A. Carabinieri Ogaden Giuseppe Barraco, il Col. Filippo Troise della Scuola Militare " Nunziatella", Mons. Angelo Crispino, Dino Piretti, direttore di Edizioni e Produzioni Musicali Rai Trade, Francesco Pinto, direttore del centro produzione Rai Napoli, il Comandante del X Centro Mobilitazione della CRI Col. Luigi Grosso, il Gran Cancelliere della Confederazione dei Cavalieri Crociati ed altre grandi personalità di rilevanza nazionale.Un programma di assoluta eccellenza per una manifestazione unanimemente considerata tra gli appuntamenti culturali più importanti che si svolgono in Italia.


Fonte:www.corrieredisannicola.it

CANCELLO ED ARNONE, AUTOVELOX LA NOSTRA OSSESSIONE.


CANCELLO ARNONE. Autovelox grande ossessione per gli automobilisti. E’ un sistema per evitare incidenti che portano tante vittime della strada o è un modo per perseguitare i cittadini con multe per eccesso di velocità per fare cassa per i comuni che sono sempre più in difficoltà per quadrare i bilanci comunali?. Ormai non se ne può più sia nella tensione che si sta accumulando per guidare una macchina, perché si accelera e decelera continuamente perché a distanza di poche centinaia di metri ti trovi a rispettare limiti di velocità che cambiano spesso anche sulla stessa arteria, sia perché capita che qualche volta ti distrai e allora ti vedi arrivare a casa multe salate che ti mandano in crisi di nervi e anche economica quando queste sono di elevate importo o diventano due o tre all’anno. Abbiamo sempre detto che la prevenzione è diversa dalla repressione e sembra che si stia andando verso quest’ultima anche perché è il sistema più semplice per fare soldi. Ma la gente ormai è al limite della sopportazione.In questi giorni a Cancello ed Arnone l’Autovelox sito sulla ex S.S. 264 attuale S.P. 333 dopo il Cavalcavia sul tratto che porta a Grazzanise è stato tolto e non sappiamo se sabotato da qualcuno che certamente più volte avrà ricevuto a casa multe per eccesso di velocità, o per riparalo o toglierlo definitivamente. In questo tratto di rettilineo il limite è stato elevato a 70 Km orari e quando era 50 Km, a volte creava anche difficoltà di circolazione con il pericolo di incidenti stradali.


di Mattia Branco

Festa di S. Andrea ad Alvignanello.


Alvignanello. La Parrocchia di S.Andrea apostolo di Alvignanello (nella foto) ha organizzato un triduo di preparazione alla festa sulla narrazione della traslazione delle reliquie del Santo.
Sabato, 29 novembre 2008 - Vigilia
ore 18,00 Arrivo della Reliquia di sant’Andrea apostolo, donata da S. Ecc. Rev.ma Arcivescovo e dal Capitolo Cattedrale di Amalfi alla Parrocchia di Alvignanello - Celebrazione Eucaristica - Distribuzione della Manna della Tomba del santo

Domenica, 30 novembre 2008 - Solennità - I Domenica di Avvento
ore 11,00 Celebrazione Eucaristica
ore 15,30 Vespri - Processione del Santo - Celebrazione Eucaristica
ore 18,00 Mandato per il cammino di preparazione all’Esperienza Giovani

L’ “Esperienza” (Ascoltarsi, ascoltare per essere se stessi) è uno strumento di evangelizzazione. Prende il giovane (dai 18 anni in su…) così come è e, ordinariamente, lo mette in condizione di incontrare il Dio vivo in Gesù Cristo e per la forza dello Spirito Santo. Non è importante che chi viene invitato sia “preparato” in qualche modo…meglio i “lontani” che i “topi da sacrestia”…specie per l’ implantatio in una nuova comunità, però, è bene invitare anche giovani “vicini” e già in qualche modo impegnati che riscoprano con entusiasmo la loro fede e comprendano e “sposino” il metodo. L’Esperienza è per i battezzati che hanno dimenticato il loro Battesimo o forse non l’hanno mai compreso; questi devono essere messi in condizione di riscoprire (o scoprire) la loro dignità. Sant’Agostino usava dire ai suoi : “Cristiano, ricordati chi tu sei!”

Quella che si propone è un’esperienza di ANNUNZIO. Nessuna illusione: non si nasce cristiani, lo si diventa e per diventarlo è indispensabile ascoltare l’ANNUNUNZIO della fede. Paolo VI nella sua esortazione Evangelii nuntiandi afferma con insistenza che non vi è vera evangelizzazione senza l’annunzio esplicito dell’Evangelo (n° 42). Nei primi secoli il cammino per diventare cristiani si sviluppava a partire dal PRIMO ANNUNZIO destinato a suscitare la fede e la conversione.
Quali le finalità del primo annunzio dell’Evangelo? Le troviamo nello stesso NT ove San Giovanni, a conclusione del suo Evangelo, scrive: molti altri segni fece Gesù sotto gli occhi dei suoi discepoli, ma non sono stati scritti in questo libro. Questi sono stati scritti perché crediate che Gesù è il Signore e perché, credendo, abbiate la vita nel suo nome (Gv 20, 30-31). È per noi una frase programmatica che possiamo meglio comprendere alla luce delle parole che Giovanni stesso pone sulle labbra di Gesù (17,3): Questa è la vita eterna: che conoscano te, l’unico e vero Dio, e colui che tu hai mandato, Gesù Cristo.
Insomma la finalità del primo annunzio è conoscere veramente Gesù Cristo per giungere all’adesione all’unico Dio e nella luce dello Spirito si viva la vita di Dio (vita eterna) per essere costruttori del Regno vivendo la vita ecclesiale.
Schematicamente l’Esperienza (come ogni vero PRIMO ANNUNZIO della fede) vuole:
a) rendere consapevole chi non lo è del grande mistero dell’Amore di Dio che interpella ogni uomo;
b) rendere consapevoli che si ha bisogno di salvezza;
c) creare reali possibilità di INCONTRARE Gesù Cristo morto e risorto ed il suo Evangelo;
d) mostrare la Chiesa come luogo concreto in cui è possibile fare esperienza di vita nuova in Cristo;
e) far conoscere la proposta e le esigenze dell’Evangelo di Gesù Cristo;
f) accompagnare le persone in un processo che dovrebbe cambiare profondamente la loro vita.
Ovviamente il raggiungimento di questa finalità non dipende solo da chi annunzia l’Evangelo, né dalle parole più o meno belle ed inculturate che riesce ad usare, ma anche dalla GRAZIA DI DIO che chiama e dalla LIBERTA’ e DISPONIBILITA’ dell’ascoltatore.
Chi evangelizza deve sempre ricordare di essere servo e testimone di un grande mistero di cui non è padrone e che non può amministrare o programmare a piacimento.
Una cosa è certa: per diventare cristiani il passo decisamente più difficile è quello di ACCEDERE alla fede (per lo meno nel momento embrionale) all’Unico Vero Dio che Gesù Cristo ha rivelato nella sua Croce e Risurrezione. L’Esperienza si prefigge di accompagnare questi primi passi nell’ACCESSO alla fede.
Il risultato che l’Esperienza di prefigge si ottiene attraverso la proclamazione kerygmatica del Messaggio di Salvezza, dell’Evangelo di Gesù Cristo, dell’Evangelo come buona notizia dell’Amore di Dio in Cristo e della libera e reale possibilità di ogni uomo di incontrarlo ed aprirsi ad esso.
L’Esperienza ha scelto il metodo KERYGMATICO; tutto ciò che è nell’Esperienza deve obbedire al principio del kerygma: non si propongono delle belle idee cui aderire intellettualmente, si propone una Persona, Gesù Cristo, che ci ha narrato Dio perché in lui Dio si è fatto carne, che ci ha amato fino alla Croce, che è vivente perché risorto da morte, che ci raduna nella Chiesa, comunità di fratelli che si amano. Il kerygma chiede adesione esistenziale, non assenso intellettuale. Il kerygma vuole provocare e suscitare il cambiamento della mente e del cuore; è una proclamazione che chiede impegno e compromissione e che è offerto da persone compromesse con il Signore Gesù. Il kerygma deve avere uno stile gioioso e convinto, pieno di speranza. Il kerygma è proclamato da TESTIMONI (in un’ Esperienza dall’EQUIPE che, formata da presbiteri e laici, conta circa una trentina di persone che si preparano per circa sei mesi all’annunzio!) che narrano Cristo narrando la sua opera nella propria vita e servendo i fratelli nuovi in quei tre giorni. Siamo convinti che “la testimonianza della vita è irradiazione della fede, della speranza e dell’amore” (LG 31). Il kerygma non è un’esposizione etica o peggio ancora moralistica; se si trasforma il cristianesimo in morale gli uomini fuggono (e giustamente!). Il cristianesimo ha una morale ma non è una morale, è una persona! E’ Gesù Cristo! L’Esperienza vuole annunziare Gesù Cristo! Chi annunzia il kerygma in un’Equipe racconta l’avvenimento di salvezza che gli ha cambiato la vita. Così il kerygma è la comunicazione gioiosa dell’essere cristiano fatta da dei TESTIMONI…lo Spirito si serve di testimoni per giungere al cuore degli uomini; il testimone non parla “per sentito dire” ma parla a partire dalla vita, dal suo amore compromettente per Cristo e la sua Chiesa. Non si tratta di essere perfetti moralmente, si tratta di aver incontrato il Signore Vivente e di aver sentito da lui l’appello alla SANTITA’ per la quale si è disposti a lottare…il testimone è uno che vive da figlio e non da schiavo…il testimone dell’Evangelo, poi, non è uno che dice delle cose a titolo personale, è uno che sa che è la Chiesa che lo invia a portare quell’Evangelo di cui essa stessa è serva. Il Evangelii nuntiandi Paolo VI scrive: “Il mondo possa ricevere l’Evangelo non da evangelizzatori tristi e scoraggiati, impazienti o ansiosi, ma da ministri dell’Evangelo la cui vita irradia fuoco e che abbiano PRIMA LORO RICEVUTO la gioia del Cristo” (n° 80) e ancora “la testimonianza della vita è essenziale per l’efficacia dell’annunzio dell’Evangelo. L’uomo contemporaneo, infatti, ascolta più volentieri i testimoni che i maestri o, se ascolta i maestri, lo fa perché sono dei testimoni”.


Pietro Rossi

LA DISINFORMAZIONE DEL PdL – ATTO SECONDO (il delirio dello sproloquio).



Comunicato Stampa


Siamo costretti, ancora una volta, per rispetto dei cittadini e della verità, a rispondere al PdL cittadino, ribadendo la nostra piena fiducia nell’operato della Magistratura e attendendo con serenità la conclusione di una vicenda giudiziaria che non ci riguarda, ma nella quale veniamo coinvolti da squallidi manifesti disinformati e disinformanti.
Ricordiamo ai cittadini che nessun atto del Sindaco Cappello e della sua Amministrazione ha a che fare con le indagini alle quali si riferiscono i cosiddetti garanti del PdL, per i quali, un legame di parentela con un indagato equivale ad un elemento di certa colpevolezza.
La squallida speculazione poggiata sulla loro misera visione dei legami di parentela, mostra con inconfondibile evidenza come questi signori, in maniera interessata, siano liberali verso se stessi e giustizialisti verso gli altri.
Ci preme doverosamente ricordare ai cittadini, altresì, che il Sindaco Cappello e la sua Amministrazione non hanno mai speculato, nel recente passato, sulle ben note vicende giudiziarie che hanno interessato, queste si, il “nominato” Senatore Sarro nonché esponenti della sua amministrazione e che si stanno ancora svolgendo, con udienze che si terranno anche nei prossimi mesi.
Ma noi siamo abituati a rispettare in silenzio il lavoro dei Magistrati e la dignità delle persone che, a Piedimonte Matese come ad Arcore, sono e restano innocenti fino a dimostrazione del contrario.
Quanto poi alle nostre scelte politiche e amministrative, giudichino i cittadini sulla coerenza e sull’efficacia della nostra Amministrazione, che sta risvegliando la società e l’economia cittadina dalla morte alla quale le aveva inesorabilmente condannate l’infausto decennio del Sindaco Sarro.
Il 25 novembre 2008

IL GRUPPO CONSILIARE PIEDIMONTE DEMOCRATICA

AFFARI E POLITICA, ATTO SECONDO


Comunicato Stampa


Centro commerciale: altri 14 avvisi di garanzia!
Così ha titolato la stampa locale il 21/11/2008 nella pagina di Piedimonte.
Pesantemente coinvolto l'Ufficio Tecnico Comunale, sarebbero indagati l'ex dirigente Palermiti, nominato dal Commissario Prefettizio, ma fortemente voluto e difeso nel suo operato dal Sindaco Cappello e dal Vice Sindaco Leuci (parente del titolare della ditta sotto inchiesta), ed il nuovo responsabile Terreri, direttamente nominato dal Sindaco Cappello.
Indagati sarebbero pure i membri della Commissione Edilizia Comunale, illegittimamente nominati dall'Amministrazione Cappello, così come stabilito dal TAR prima e dal Consiglio di Stato poi.
Siamo solo all'inizio dell'inchiesta e si prevedono, come riferiscono i giornali, ulteriori sviluppi.
Noi continuiamo a chiederci: e la legalità e la trasparenza dell'attività amministrativa predicata e propagandata da Cappello, Leuci, Ferraiuolo e Costarella?
La verità è un lusso che non tutti si possono permettere, titolava un recente manifesto del Sindaco Cappello.
Ma la verità, come da tempo noi denunciamo, è che l'Amministrazione Cappello ha scelto di sostenere l'apertura del centro commerciale, diversamente da quanto affermato in campagna elettorale, ingannando i cittadini e tutti gli operatori commerciali della nostra Città.
Noi, tranquilli nella nostra coerenza, aspettiamo che la verità venga fuori dalle indagini della Magistratura.
Il Coordinamento Cittadino del Pdl

Mondiali Militari di boxe: Parrinello è in Finale.


Piedimonte Matese . Il Centro Sportivo Esercito, dopo l'eliminazione dei due fratelli Melis, è arrivato fino in fondo ai 52simi Campionati Mondiali Militari, in corso di svolgimento a Baku, in Azerbaijan, confermando oggi la prima medaglia e aggiudicandosi la partecipazione alle attese Finali di sabato. Protagonista dell'ultima corsa all'oro sarà il casertano di Piedimonte Matese Vittorio Jahin Parrinello (nella foto) campione italiano nel 2005 e 2007, qualificatosi ad Atene in occasione del 2° Torneo AIBA di Boxe per la Qualificazione Olimpica, che oggi, sul ring del Heydar Aliyev Sport Center, ha dato spettacolo nella categoria dei 54 kg. battendo per 7 a 5 l'ukraino Kabanchuk. "Con una bellissima rimonta – ha commentato il Team Captain Cap. Giuseppe Minissale – a partire dalla seconda ripresa che stava terminando con il punteggio di 5 a 2 a favore dell'ucraino. Parrinello ha dimostrato grande concentrazione e freddezza nel trovare la giusta distanza malgrado i punti 'a schiaffo' del suo avversario. Il punteggio sinceramente è stato anche troppo stretto rispetto alla differenza tecnico-tattica mostrata da Vittorio. In Finale l'azzurro incontrerà un temibile uzbeko ma le sue condizioni fisiche e mentali sono ottime". Prova superata, nonostante il verdetto, anche quella del romano Alessio Di Savino, categoria 57 Kg., campione italiano nel 2005 e nel 2007, che ha fatto parte della spedizione olimpica, dopo essersi qualificato ad Atene con la conquista dell'oro. Di Savino ha dimostrato di essere in perfetta forma fisica e si è confermato medaglia di bronzo nonostante meritasse di più rispetto al suo avversario Ismailov, atleta di casa, che lo ha battuto per 9 a 4. "Non sono solito lamentarmi degli arbitri – il commento del Cap. Minissale ora si fa amaro – ma oggi Di Savino è stato, se così si può dire, parecchio penalizzato. Il pugile di casa avrebbe dovuto essere richiamato per le sue continue scorrettezze fin dalla prima ripresa ed in qualsiasi altro paese del mondo sarebbe stato squalificato entro la terza per le numerose testate. Al termine della seconda ripresa, con il punteggio di 2 a 2, Alessio ha dato una vera e propria lezione di pugilato a tutto lo stadio. Il punteggio finale di 9 a 4, dunque, la dice lunga… Splendido comunque il comportamento sul ring di Di Savino che ha combattuto con la stessa tenacia che lo ha portato ad ottobre, in occasione del Torneo di Ostrava, in cui ha conquistato l'argento insieme a Parrinello e Melis, a battere nei quarti il forte cubano Leon, medaglia d'argento a Pechino 2008. Il bronzo di questo campionato mondiale militare non lo ha accontentato, giustamente, ma posso affermare che Di Savino sta continuando un percorso di grande crescita". Domani a Baku sarà giornata di riposo ma non per i due tecnici del Centro Sportivo Esercito Cesare Frontaloni e Michele Cirillo, pronti a dispensare all'angolo gli ultimi consigli al finalista Parrinello. Soddisfatti del risultato ottenuto e fiduciosi in quello finale sono anche il Team Leader Ten. Col. Walter Forghino e, in veste di arbitro/giudice, Sebastiano Sapuppo.


Fonte : comunicato stampa

Il Sindaco di Piedimonte Matese dichiara che le scuole della città sono sicure.




Piedimonte Matese. Dopo il luttuoso evento della scuola in provincia di Torino, dove ha perso la vita un diciassettenne e sono rimasti coinvolti circa una ventina di alunni per la caduta di una controssoffittatura, il problema della sicurezza nelle scuole italiane è venuto di nuovo alla ribalta.
Per il ministro dell’Istruzione, Maria Stella Gelmini, “il problema della sicurezza nelle scuole italiane è una emergenza nazionale”. In una intervista al Messaggero, il ministro assicura che il governo sta “cercando di ridurre il numero delle scuole anche per questo, per un discorso di sicurezza e razionalizzazione”. Da parte sua il sindaco di Piedimonte Matese Avv. Vincenzo Cappello (foto a sinistra), sensibile alla problematica ha prontamente effettuato dei sopralluoghi , in sintonia con l’Assessore alla Pubblica Istruzione, in tutte le scuole piedimontesi per verificare l’agibilità dei vari plessi. Alla fine del giro di verifiche il Sindaco Cappello ha dichiarato: “ Dopo l’evento luttuoso verificatosi nella scuola della provincia di Torino, mi è sembrato giusto rassicurare le famiglie della nostra città sull’idoneità delle scuole di nostra competenza, cosa che come amministrazione abbiamo tenuto sempre in considerazione fin dal primo insediamento
Ho visitato insieme ai tecnici gli istituti scolastici della città per verificare di persona l’effettiva sicurezza dei plessi. Dalle verifiche in loco è emerso che tutte le scuole sono realmente in uno stato ottimale da garantire la sicurezza assoluta. A ciò si è arrivato grazie anche alla fattiva collaborazione dell’Assessore alla P.I. Costantino Leuci (foto a destra), con il quale prima dell’inizio dell’anno scolastico sono stati programmati degli appositi intereventi di manutenzione che hanno interessato le scuole di Piedimonte Matese, altri interventi ordinari saranno ultimati nei prossimi giorni”.



Pietro Rossi

Bando per l'appaltodel Servizio di Accertamento e Riscossione Tributi.


Comune di Piedimonte Matese
(Provincia di Caserta)
_________________


BANDO DI GARA




Procedura aperta ai sensi dell’art. 55 D.Lgs. 163/2006 per l’appalto del servizio di: “accertamento e riscossione, ordinaria e coattiva, della Tassa di occupazione suolo ed Aree Pubbliche (TOSAP), dell’Imposta Comunale sulla Pubblicità (ICP), dei Diritti sulle Pubbliche Affissioni (DPA)e gestione del servizio affissioni ”in esecuzione alla determinazione a contrattare del Responsabile del Servizio Tributi n. 1184 del 17/11/2008


Ente appaltante: Comune di Piedimonte Matese (CE)
Piazza Municipio 81016 Piedimonte Matese (CE)


Procedura prescelta: L’affidamento della gara verrà effettuato con il metodo di cui all’art. 55 del D. L.gsvo n° 163/2006

Modalità di aggiudicazione
L’aggiudicazione verrà effettuata con il sistema previsto dall’art. 83 del D.Lgs n° 163, vale a dire con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, da determinarsi secondo i criteri stabiliti al punto C del presente bando.

Oggetto dell’appalto
Il Comune di Piedimonte Matese, nell’ambito del processo di riorganizzazione delle entrate comunali, ha indetto una gara pubblica, ai sensi del D. Lgs n. 163/06, per l’affidamento del servizio di accertamento e riscossione – ordinaria e coattiva delle seguenti entrate:
- Tassa Occupazione Suolo ed Aree Pubbliche (TOSAP);
- Imposta Comunale sulla Pubblicità (ICP).
- Diritti sulle Pubbliche Affissioni (DPA) e gestione del servizio affissioni
Il presente bando di gara e il capitolato d’oneri sono reperibili presso l’Ente appaltante,per gli elaborati propedeuci previo pagamento della somma di centesimi 10,00 a copia, dalle ore 10,00 alle ore 12,30 di tutti i giorni feriali, escluso il sabato, presso l’Ufficio Tributi

Finanziamento dell’appalto
L’appalto è finanziato con fondi del Bilancio Comunale.

Base d'asta
E’ stabilito in un aggio percentuale, non soggetto a ribasso, pari al 10% delle entrate assestate al bilancio dell’Ente calcolate in relazione alla media registrata nel triennio 2005/2007.
Il corrispettivo, posto a base d'asta soggetto a ribasso, è stabilito pari al 45% delle somme che saranno complessivamente riscosse, da calcolarsi sulle ulteriori maggiori entrate effettivamente incassate.
Le Ditte partecipanti dovranno indicare nell’offerta economica, in cifre seguite dal segno % ed in lettere, l’aggio che intendono trattenere quale compenso del servizio, che non potrà essere superiore all’aggio posto a base d’asta.
Tale aggio rappresenta il costo a carico dell’Ente, per la società concessionaria del servizio in riferimento alle attività di cui sopra.

Il valore presunto dell’appalto valutato unicamente ai fini della normativa applicabile e ai fini fiscali è di € 188.640 Iva esclusa

Durata dell’appalto
La durata dell’appalto è stabilita in 3 (tre) anni con decorrenza dalla stipula del contratto di affidamento e fino al 31/12 del terzo anno successivo. La concessione, pertanto, si intende riferita alle annualità dei tributi 2009-2010-2011, con l’obbligo per l’aggiudicatario di portare a compimento tutte le attività oggetto del presente appalto relative alle suddette annualità.

Luogo di esecuzione
Tulle le attività dovranno essere svolte dalla ditta appaltatrice presso una sede stabile ubicata nel territorio del Comune di Piedimonte Matese.

Requisiti dei partecipanti
Saranno ammessi alla gara per l'affidamento in argomento i soggetti iscritti all'Albo previsto dall'art. 53 del D. Lgs 15/12/1997, n. 446, con capitale sociale non inferiore a Euro 2.583.000,00 in possesso dei seguenti requisiti generali, di capacità giuridica, tecnica, economica e finanziaria:

Requisiti di ordine generale
- non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo e non aver in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
- non aver in corso un procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una della cause ostative previste dall’articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575;
- non avere subito sentenza di condanna passata in giudicato, decreto penale di condanna divenuto irrevocabile oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale;
- non avere commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture;
- non aver commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione di prestazioni precedentemente affidate da questa stazione appaltante e non aver commesso un errore grave nell’esercizio dell’attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;
- non aver commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui è stabilito il concorrente;
- non aver reso, nell’anno antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara per l’affidamento del servizio in oggetto, false dichiarazioni in merito ai requisiti ed alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture;
- non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui è stabilito il concorrente;
- essere in regola con quanto previsto dalla legge 12 marzo 1999, n. 68 (Norme per il diritto al lavoro dei disabili);
- non aver subito l’applicazione di sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lettera c), del D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 231 o di altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione;
- non essersi avvalsa dei piani individuali di emersione di cui alla legge 383 del 18.10.01 ovvero essersi avvalsa dei piani individuali di emersione di cui alla legge 383 del 18.10.01 ma che il periodo di emersione si è concluso.

Requisiti di idoneità professionale
- iscrizione nel registro delle imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura o in uno dei registri professionali o commerciali di cui all’allegato XI C del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 (se chi esercita l’impresa è cittadino di altro Stato membro non residente in Italia).
- iscrizione nell’apposito Albo dei soggetti abilitati ad effettuare le attività di liquidazione e di accertamento dei tributi e quelle di riscossione dei tributi e delle altre entrate delle province e dei comuni istituito presso il Ministero delle Finanze, regolato dalle norme del D.M. 11 settembre 2000 n. 289, così come previsto dall’art. 53 del D.Lgs n° 446 del 1997.

Requisiti di capacità economica e finanziaria
- dimostrare di aver fatto fronte ai propri impegni con regolarità e puntualità mediante presentazione di almeno 2 referenze bancarie attestanti la capacità economica e finanziaria del concorrente in data non anteriore a quella di pubblicazione del presente bando di gara e riferito al servizio in appalto.
- il concorrente deve avere realizzato nell’ultimo triennio, un fatturato complessivo non inferiore ad Euro 5.000.000,00 (cinquemilioni/00);

Requisiti di capacità tecnica
- II concorrente deve comprovare di aver svolto nell’ultimo triennio, a seguito di affidamento in appalto, con regolarità ed efficienza analogo servizio in almeno due comuni di pari classe della stazione appaltante (IV classe) ed uno di classe superiore (III classe), come classificati ai fini dell’imposta sulla pubblicità;
Il possesso dei requisiti può essere comprovato mediante dichiarazioni sostitutive di certificazioni e dell'atto di notorietà ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. n. 28/12/2000 n. 445.

I requisiti di cui sopra devono essere posseduti al momento della pubblicazione del presente bando e risultare da una o più dichiarazioni allegate alla domanda di partecipazione, e ai sensi del D.P.R, n. 445/2000, rilasciate dal legale rappresentante della società, sotto la propria responsabilità penale in caso di falsa dichiarazione, corredata da copia fotostatica del documento di riconoscimento del dichiarante.

Il Responsabile del Servizio si riserva la facoltà di verificare i requisiti dichiarati e le dichiarazioni rilasciate mediante l'acquisizione d'ufficio dei certificati attestanti il possesso di stati, fatti e qualità dei soggetti dichiaranti, nonché la permanenza in capo all’affidatario di tutti i requisiti richiesti per l’intera durata dell’appalto.
Alla gara sono ammesse a partecipare anche le associazioni temporanee d'imprese ai sensi dell'art. 37 del D. Lgs 163/06 e successive modifiche ed integrazioni, a condizione che almeno una delle ditte associate possieda tutti i requisiti di cui sopra.

Nel caso di partecipazione in ATI la domanda e l'offerta economica dovranno essere sottoscritte dai legali rappresentanti di tutte le imprese associate e riportare l'indicazione della ditta mandataria, dichiarando l'intenzione di costituirsi in ATI in caso di aggiudicazione, salvo il caso in cui tale associazione sia stata già costituita.
Le ditte associate non potranno al contempo concorrere anche autonomamente, né in più di una associazione.

Ai sensi dell’art.1, commi 65 e 67 della L.23/12/05, n. 266 e della deliberazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici del 10/01/07, l’ammissione alla gara è condizionata alla presentazione della ricevuta del versamento da parte del concorrente della contribuzione di €.40,00 a favore dell’Autorità.
Detto versamento dovrà essere effettuato e comprovato con le modalità prescritte nella citata deliberazione e nelle relative istruzioni pubblicate nel sito internet dell’Autorità all’indirizzo http://www.autoritalavoripubblici.it/.
Al fine suddetto, il codice identificativo della presente gara (CIG) è il seguente: 023150759D.


Ulteriori norme di partecipazione delle A.T.I. e dei CONSORZI
I consorzi di concorrenti sono tenuti a dichiarare in modo chiaro e univoco, a pena di esclusione dalla gara, a quale tipologia appartengono tra quelle previste alle lettere b), c) ed e) dell’art.34 D.L.g.s.163/06.
Alle condizioni previste dell’art. 37, comma 8, D.L.g.s.163/06, è consentita la presentazione di offerte da parte dei soggetti di cui all’art. 34 lett. d) (ATI) ed e) (consorzi ordinari) anche se non ancora costituiti.
Le ATI e i consorzi ordinari di cui all’art.34 lett. d) ed e), di tipo orizzontale ai sensi dell’art. 37 D.L.g.s.163/06, sono tenuti a dichiarare espressamente le parti di lavoro che saranno eseguite da ciascuna delle imprese riunite o consorziate, in conformità all’art.37, comma 13, D.L.g.s. 163/06 e all’art 95, comma 2, D.P.R.554/99.
Per le ATI e per i consorzi ordinari di cui all’art.34 lett. d) ed e), i requisiti richiesti per la partecipazione alla presente gara dovranno essere posseduti e dichiarati da almeno una delle imprese che costituiranno (o che già costituiscono) le ATI o i consorzi.

Modalità e termine per la presentazione dell'offerta e relativa documentazione
L'offerta, corredata dalla necessaria documentazione, potrà essere fatta pervenire a questo Comune - presso l'Ufficio Protocollo, mediante servizio postale o mediante corrieri privati o agenzie di recapito debitamente autorizzati, oppure consegnata a mano da un incaricato della Ditta partecipante, entro e non oltre le ore 12:00 del 28° giorno dalla pubblicazione del presente Bando.
Detta domanda, a pena di esclusione, dovrà essere contenuta in plico debitamente sigillato e contrassegnato dall'apposizione di timbro e firma sui lembi di chiusura, in modo da dimostrare l'autenticità della chiusura originaria ed escludere quindi la possibilità di manomissione del contenuto; dovrà inoltre riportare all'esterno l'indicazione della ragione sociale della ditta partecipante completa di indirizzo e la dicitura "DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA PER L’ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE, ORDINARIA E COATTIVA, DELLA TASSA DI OCCUPAZIONE SUOLO ED AREE PUBBLICHE (TOSAP), DELL’IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITÀ (ICP), DEI DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI (DPA) E GESTIONE DEL SERVIZIO AFFISSIONI”.
Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove per qualsiasi motivo lo stesso non giunga a destinazione in tempo utile. Oltre tale termine non sarà valida alcuna offerta anche se sostitutiva o aggiuntiva. Ai fini della prova del rispetto di detto termine, faranno fede esclusivamente il timbro a calendario e l’ora di arrivo apposti sul plico dall’Ufficio Protocollo del Comune di Piedimonte Matese. L’apertura dei plichi per l’ammissione alla gara avverrà in seduta pubblica presso l’Ufficio Personale alle ore 11,00 del giorno successivo.

Documentazione di gara
Il plico anzidetto dovrà contenere al suo interno n. 4 buste, anch’esse sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura. Sul frontespizio di ciascuna busta dovrà essere chiaramente riportata l’indicazione del mittente, del titolo dell’appalto e della lettera che la contraddistingue nella maniera appresso specificata:
- Busta “A”: “Documentazione Amministrativa”;
- Busta “B”: “Progetto di Gestione”;
- Busta “C”: “Merito Tecnico”.
- Busta “D”: “Offerta Economica”.
Si precisa che tutte le dichiarazioni e i documenti che verranno inseriti nelle suddette buste, se non diversamente specificato, dovranno essere sottoscritti, con firma autentica, dal legale rappresentante del concorrente o suo procuratore, trasmettendo in tal caso la relativa procura.

Nella busta "A" relativa alla Documentazione Amministrativa devono essere contenuti, a pena di esclusione, i seguenti documenti:

I. Istanza di ammissione alla gara in bollo e dichiarazione di possesso dei requisiti, secondo il modello modello ”A”, sottoscritta dal legale rappresentante (per le ATI e per i consorzi ordinari di cui all’art.34 lett. d) ed e), la domanda di partecipazione, dovrà essere prodotta da ciascuna ditta partecipante al raggruppamento barrando eventualmente i requisiti non posseduti);
II. Capitolato speciale d’appalto sottoscritto in ogni foglio in segno di accettazione dal legale rappresentante; (In caso di ATI e Consorzi ordinari il C.S.A. deve essere sottoscritto dai rappresentanti legali di tutte le ditte partecipanti al raggruppamento)
III. garanzia provvisoria, pari al 2% dell’importo a base di gara, ai sensi dell’art.75 del D.L.g.s.163/06, sotto forma di:
- cauzione, costituita, a scelta dell’offerente, in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell’Amministrazione;
- fideiussione bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’articolo 107 del D.Lgs. 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzate dal Ministero dell’economia e delle finanze.
La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957 (Scadenza dell’obbligazione principale), comma 2, del Codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta dell’Amministrazione. La garanzia deve avere validità per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell’offerta. La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’affidatario, ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo.
(In caso di ATI e Consorzi ordinari la cauzione potrà essere costituita dalla sola ditta mandataria in nome e per conto proprio e delle mandanti, le quali dovranno, in ogni caso, essere espressamente menzionate nella cauzione).

IV. certificato Generale del Casellario Giudiziale degli Amministratori e, ove nominato, del Direttore Tecnico di data non anteriore a sei mesi da quella della gara, ai sensi e per gli effetti della legge 31.05.65, n. 575 e successive modificazioni ed integrazioni. (In caso di ATI e Consorzi ordinari il certificato generale del casellario giudiziale dovrà essere prodotto dagli Amministratori e, ove nominati, dai Direttori Tecnici, di tutte le ditte partecipanti al raggruppamento).
V. attestazione di presa visione del Capitolato d’oneri dei servizi in questione. Tale attestazione verrà rilasciata al Direttore Tecnico, al Rappresentante Legale della Ditta, ovvero a suo delegato, dal Responsabile del presente procedimento, presso il competente Ufficio Comunale (In caso di ATI e Consorzi ordinari l’attestato di presa visione potrà essere ritirato anche da una sola delle ditte partecipanti al raggruppamento, purchè in nome e per conto di tutte le imprese raggruppate).
VI. referenze bancarie: almeno 2, rilasciate da istituti di credito, attestanti in particolare che l’impresa ha fatto fronte ai propri impegni con regolarità e puntualità. (In caso di ATI e Consorzi ordinari le predette referenze dovranno essere prodotte almeno dalla Mandataria-capogruppo).
VII. ricevuta del versamento della somma di €.40,00 a favore dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici, quale contribuzione dovuta per la partecipazione alla presente gara ai sensi dell’art.1, commi 65 e 67 della L.23/12/05, n.266 e della deliberazione dell’Autorità del 10/01/07. il versamento della contribuzione deve essere effettuato e comprovato, a pena di esclusione dalla gara, con le seguenti modalità:
a. mediante versamento on line collegandosi al portale web "Sistema di riscossione" all’indirizzo http://riscossione.avlp.it/ seguendo le istruzioni disponibili sul portale. A riprova dell’avvenuto pagamento, il partecipante deve allegare all’offerta copia stampata dell’email di conferma, trasmessa dal sistema di riscossione;
b. mediante versamento sul conto corrente postale n. 73582561, intestato a "AUT. CONTR. PUBB." Via di Ripetta, 246, 00186 Roma (codice fiscale 97163520584), presso qualsiasi ufficio postale. La causale del versamento deve riportare esclusivamente, il codice fiscale del partecipante, il CIG che identifica la procedura, indicato nel bando di gara. A comprova dell’avvenuto pagamento, il partecipante deve allegare all’offerta la ricevuta in originale del versamento ovvero fotocopia dello stesso corredata da dichiarazione di autenticità e copia di un documento di identità in corso di validità. La stazione appaltante si riserva comunque la facoltà di prendere visione dell’originale del versamento. Gli estremi del versamento effettuato presso gli uffici postali devono essere comunicati al sistema on-line di riscossione all’indirizzo http://riscossione.avlp.it/. La stazione appaltante procederà, ai fini dell’esclusione dalla gara del partecipante, al controllo dell’avvenuto pagamento, dell’esattezza dell’importo e della rispondenza del CIG riportato sulla ricevuta del versamento con quello assegnato nel bando di gara alla procedura in corso. Il controllo potrà essere effettuato dalla stazione appaltante anche mediante accesso al Sistema Informativo di Monitoraggio Gare dell’Autorità
(In caso di ATI e Consorzi il versamento all’Autorità potrà essere effettuato da una sola delle ditte partecipanti al raggruppamento).

Nella busta "B", relativa al Progetto Tecnico, dovrà essere contenuta una relazione esplicitante le modalità di svolgimento del servizio, secondo i requisiti minimi fissati nel Capitolato d’oneri, e le eventuali migliorie offerte. In particolare, la relazione tecnica dovrà contenere tutti gli elementi (metodo e organizzazione del lavoro, qualità) Rimane evidentemente fermo che l’Amministrazione Appaltante si riserva piena ed insindacabile facoltà di non accettare le varianti tecniche presentate, qualora ritenga che le stesse non corrispondano in modo soddisfacente a quanto richiesto e/o non offrano le dovute garanzie tecniche e contrattuali.
Il Progetto Tecnico

(In caso di ATI o consorzi ordinari di cui all’art. 34 lett. d) ed e), il Progetto tecnico dovrà essere sottoscritto dai legali rappresentati di tutte le imprese partecipanti al raggruppamento)

Nella busta "C", relativa al Merito Tecnico dovrà essere contenuta una dichiarazione del concorrente indicante:
1. Il fatturato complessivo d’impresa conseguito nell’ultimo triennio, come risultante dalle dichiarazioni IVA riferite a quegli anni (2005-2006-2007);
2. l’elenco dei principali servizi prestati negli ultimi tre anni, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, dei servizi stessi;
3. l’indicazione del numero medio annuo di dipendenti impiegati negli ultimi tre anni e del numero degli impiegati assegnati al proprio ufficio legale;
4. La certificazione di gestione della qualità UNI ISO 9001/2000 relativa all’oggetto della gara;
5. L’anzianità del possesso dell’iscrizione all’Albo di cui al D.Lgs 446/1997 art. 53;
6. L’elenco dei servizi aggiuntivi e delle migliorie offerte.

Nella busta "C", relativa all’Offerta Economica, deve essere contenuta, a pena di esclusione, una dichiarazione, in competente bollo, con la quale il concorrente, assumendosene la piena responsabilità:
- Indichi, in cifre seguite dal segno % ed in lettere, l’aggio che intende trattenere per sé quale compenso per l’esecuzione del servizio, che non potrà essere superiore a quelli posti a base d’asta;
- dare una sintetica esposizione del quadro economico che sottende all’offerta;
- attesti di aver preso, nel complesso, piena conoscenza di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possano aver influito o influire sulla esecuzione dei servizi e sulla determinazione della propria offerta e di giudicare, pertanto, remunerativa l'offerta economica presentata;
- attesti di aver preso conoscenza e di aver tenuto conto, nella formulazione dell'offerta, delle condizioni contrattuali nonché degli obblighi e degli oneri relativi alle disposizioni in materia di sicurezza e protezione dei lavoratori, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e di assistenza in vigore nel luogo dove devono essere effettuati i servizi in appalto;
(In caso di ATI o consorzi ordinari di cui all’art.34 lett. d) ed e), l’Offerta Economica dovrà essere presentata congiuntamente e dovrà essere sottoscritta dai legali rappresentati di tutte le imprese associate. Per le ATI non ancora costituite l’offerta dovrà, contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificata come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti. Nell'offerta devono essere, altresì, specificate le parti del servizio o della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati).

Non sono ammesse offerte in aumento, né quelle condizionate o espresse in modo indeterminato o formulate con riferimento ad altre offerte, proprie o altrui; in caso di discordanza tra il ribasso offerto in cifre e quello in lettere, è valida l'indicazione più favorevole per l'Ente Appaltante.

La ditta concorrente che, sommati i punteggi relativi al progetto tecnico, al merito tecnico ed all'offerta economica, otterrà il punteggio globalmente più alto, sarà considerata aggiudicataria del servizio. L'Ente appaltante si riserva di aggiudicare l'appalto anche in caso di presentazione di una sola offerta, purché ritenuta valida e congrua dalla Commissione giudicatrice. Si precisa che quanto proposto e indicato nei progetti presentati dall'aggiudicatario costituirà parte integrante dello svolgimento del servizio e pertanto sarà riportato nel contratto.

Criterio di aggiudicazione
L’aggiudicazione verrà effettuata con il sistema previsto dall’art.83 del D. Lgs. n° 163/2006. La gara verrà aggiudicata alla ditta / società in possesso dei requisiti prescritti, che proporrà l’offerta economicamente più vantaggiosa sotto il profilo economico-progettuale mediante la valutazione del progetto tecnico, del merito tecnico e del prezzo in base ai seguenti punteggi:

Elementi di valutazione
Punteggio massimo
A - Progetto Tecnico
30
B - Merito Tecnico
30
C - Offerta economica
40

In dettaglio:
A - Progetto tecnico operativo: Max punti 30;
Il progetto tecnico deve indicare in maniera esauriente le modalità di gestione delle attività oggetto della presente gara di appalto, sia in merito agli aspetti giuridici che tecnici, con particolare riferimento all'organizzazione dei vari servizi.
II punteggio a disposizione per il progetto tecnico di organizzazione e gestione sarà pari ad un massimo di 30 punti, attribuiti in base ai seguenti parametri di valutazione:

- Organizzazione generale del servizio
max. 15 punti
- Modalità di riscossione e rendicontazione
max. 5 punti
- progetti di recupero evasione fiscale
max. 10 punti

B – Merito tecnico: Max punti 30;
Valutato sulla base delle risultante emerse dall’esame della dichiarazione contenuta nella Busta “C”, e precisamente:

1. Fatturato complessivo ultimo triennio: max 6

· fino ad Euro 2.000.000,00 1
· fino ad Euro 2.500.000,00 2
· oltre Euro 2.500.000,00 6

2. Gestione di servizi analoghi e similari effettuati negli ultimi tre anni: max 6

. oltre 10 Enti 6
. tra 5 e 10 Enti 3
. fino a 5 Enti 1

3. Numero medio di dipendenti impiegati nell’ultimo anno: max 6

. più di 10 dipendenti 6
. tra 6 e 9 dipendenti 2
. fino a 5 dipendenti 1

4. Possesso e anzianità della certificazione di qualità max 6

. conseguita da più di tre anni 6
. conseguita da meno di tre anni 0

5. Servizi aggiuntivi offerti max 6

. un punto per ogni servizio fino ad un max di 6 punti


C– Offerta Economica: Max punti 40;

Redatta a pena di esclusione in conformità al D.Lgs n. 163/2006 e s.m.i., dovrà indicare in cifre e lettere l’aggio richiesto per l’espletamento del servizio.
Sono ammesse offerte con l’indicazione della percentuale (massimo 2 cifre).
Il punteggio dell’Offerta economica verrà calcolato mediante la seguente formulazione:
2 x Ao
X = 40 - ______________
2 + ( Ab – Ao)
dove:
Ab = aggio posto a base di gara.
Ao = aggio espresso nell’offerta economica.


L'offerta economica deve essere comprensiva di tutte le spese che l'aggiudicatario dovrà sostenere per l'esecuzione delle attività oggetto della appalto, nessuna esclusa, compresa l'IVA.

Svolgimento delle operazioni di gara.
La gara avrà inizio il primo lunedì o mercoledì lavorativo dopo i 28 giorni dalla pubblicazione del Bando alle ore 10,30 nell’Ufficio Personale del Comune di Piedimonte Matese. Alla gara possono assistere rappresentanti delle imprese ad esclusione della parte che avviene in seduta riservata.
Le offerte presentate dai concorrenti saranno esaminate da una Commissione giudicatrice, nominata con apposita determinazione successivamente alla scadenza del termine per la presentazione delle offerte, secondo quanto disposto dall’articolo 84, comma 10, del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163.
Il procedimento di gara sarà articolato in più fasi. In primo luogo la commissione esaminerà in seduta pubblica la documentazione amministrativa, ammettendo alla gara soltanto i concorrenti che risulteranno in regola con quanto disposto dal presente bando di gara.
A questo punto la stazione appaltante provvede al controllo sul possesso dei requisiti. A conclusione di questa fase di verifica si riprendono le operazioni di gara e la Commissione giudicatrice, prima di procedere all’apertura della busta contenente l’offerta tecnica, fissa i criteri motivazionali cui dovrà attenersi nell’attribuzione dei punteggi relativamente al progetto tecnico del servizio ed al merito tecnico nel rispetto dei limiti massimi previsti dal presente bando di gara. A questo punto la Commissione procede, in seduta riservata, alla valutazione del progetto tecnico delle offerte e del merito tecnico ed alla relativa attribuzione dei punteggi. Le motivazioni seguite dalla Commissione nell’attribuzione dei punteggi alle singole voci costituenti l’offerta tecnica devono essere precisate nel verbale descrittivo delle operazioni di gara ai sensi dell’articolo 78 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163.
Conclusa questa valutazione, si prosegue in seduta pubblica e, dopo aver dato lettura ai presenti della graduatoria di merito provvisoria, si procede all’apertura delle buste contenenti l’offerta economica e all’attribuzione dei relativi punteggi.
A questo punto la Commissione formalizza la nuova graduatoria di merito rispetto alla quale provvede alla rilevazione delle eventuali offerte anormalmente basse. Qualora siano rilevate offerte anormalmente basse la Commissione giudicatrice opera come commissione di verifica delle stesse secondo la procedura definita dagli articoli 87 e 88 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163.
Conclusa la procedura di verifica delle offerte anormalmente basse, così come indicata nel presente bando di gara, la Commissione giudicatrice procede alla formalizzazione della graduatoria di merito definitiva, in base alla quale aggiudica provvisoriamente l’appalto.
L’aggiudicazione definitiva sarà disposta nei confronti dell’impresa che abbia conseguito il maggior punteggio finale, dato dalla somma dei punteggi per l’offerta tecnica e per l’offerta economica, salvo quanto disposto per le offerte dichiarate anormalmente basse. L’aggiudicazione sarà comunicata tempestivamente e comunque entro un termine non superiore a cinque giorni all’aggiudicatario, al concorrente che segue nella graduatoria, a tutti i candidati che hanno presentato un’offerta ammessa in gara, nonché a coloro la cui offerta sia stata esclusa. Ai sensi di quanto disposto dall’articolo 81, comma 3, del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 la stazione appaltante può decidere di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto. Fermo restando la facoltà prevista dalla disposizione sopra citata, la stazione appaltante procederà all’aggiudicazione anche nel caso di una sola offerta valida, purché ritenuta valida e congrua dalla Commissione giudicatrice. La stazione appaltante si riserva la facoltà di applicare le disposizioni di cui all’art. 140 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163

Controllo sul possesso dei requisiti.
La stazione appaltante prima di procedere all'apertura delle buste delle offerte presentate, richiede ad un numero di offerenti non inferiore al 10 per cento delle offerte presentate, arrotondato all'unità superiore, scelti con sorteggio pubblico, di comprovare, entro dieci giorni dalla data della richiesta medesima, il possesso dei requisiti di capacità tecnico-organizzativa richiesti nel presente bando. Quando tale prova non sia fornita, ovvero non confermi le dichiarazioni presentate, l’Amministrazione procede all'esclusione del concorrente dalla gara, all’escussione della relativa cauzione provvisoria e alla segnalazione del fatto all'Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture. Tale richiesta è, altresì, inoltrata, entro dieci giorni dalla conclusione delle operazioni di gara, anche all'aggiudicatario e al concorrente che segue in graduatoria, qualora gli stessi non siano compresi fra i concorrenti sorteggiati, e nel caso in cui essi non forniscano la prova o non confermino le loro dichiarazioni si applicano le suddette sanzioni e si procede alla conseguente eventuale nuova aggiudicazione.

Adempimenti richiesti all’impresa aggiudicataria.
L’aggiudicatario dell’appalto dovrà presentarsi, alla data che sarà fissata dall’Amministrazione, per la stipulazione del contratto, costituendo la garanzia fideiussoria definitiva di cui all’articolo 113 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 a copertura degli oneri per il mancato od inesatto adempimento. La mancata costituzione della garanzia determina la revoca dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria da parte dell’Amministrazione, che aggiudica l’appalto al concorrente che segue nella graduatoria. Si precisa che il contratto verrà stipulato in forma pubblica amministrativa. Tutte le spese contrattuali e conseguenti sono a carico dell’impresa aggiudicataria.

Divieto di cessione del contratto e di subappalto.
L’impresa espleta l’incarico in piena autonomia, sotto la propria responsabilità, con propri mezzi e personale, secondo i programmi concordati, ferme restando le esigenze del buon espletamento dell’incarico in relazione alla sua natura ed alle modalità e necessità funzionali del Comune. L’esecuzione di tutto il presente servizio è direttamente affidata all’impresa aggiudicataria, la quale non potrà a sua volta né stipulare contratto di cessione né stipulare contratto di subappalto.

Accesso agli atti.
Ai sensi di quanto disposto dall’articolo 13 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 il diritto di accesso è differito in relazione:
- all’elenco dei soggetti che hanno presentato offerte, fino alla scadenza del termine per la presentazione delle medesime;
- alle offerte, fino all’approvazione dell’aggiudicazione.
È inoltre escluso il diritto di accesso ed ogni forma di divulgazione in relazione:
- alle informazioni fornite dagli offerenti nell’ambito delle offerte ovvero a giustificazione delle medesime, che costituiscano, secondo motivata e comprovata dichiarazione dell’offerente, segreti tecnici o commerciali;
- eventuali ulteriori aspetti riservati delle offerte;
- ai pareri legali eventualmente acquisiti per la soluzione di liti, potenziali o in atto.

Tutela dei dati personali.
Ai sensi del D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 si precisa che la raccolta dei dati personali ha la finalità di
consentire l’accertamento dell’idoneità dei concorrenti a partecipare alla procedura concorsuale per l’appalto dei servizi in oggetto. L’eventuale rifiuto di fornire i dati richiesti costituirà motivo di esclusione dalla gara. I dati saranno trattati con liceità e correttezza, nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza; saranno organizzati e conservati in archivi informatici e/o cartacei. La comunicazione e la diffusione dei dati personali raccolti avverrà solo sulla base di quanto previsto da norme di legge.


Organi competenti per le procedure di ricorso.
E’ ammesso:
- ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania entro 60 giorni a sensi artt. 21 e 23-bis della L. 06.12.1671 n. 1034;
- Ricorso Straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni a sensi art. 9 del D.p.r. 24.11.1971 n. 1199.

Norme diverse e altre informazioni.
Tutte le comunicazioni e tutti gli scambi di informazioni tra la stazione appaltante e gli operatori economici avvengono mediante posta o mediante fax.
Per gli adempimenti conseguenti e la stipula del contratto si richiama espressamente il D.Lgs. n. 163/2006 con particolare riferimento all’art.11. Il Comune, ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. 445/2000, si riserva di procedere a campione alla verifica della veridicità delle dichiarazioni rese dalle imprese concorrenti. Per tutto quanto non previsto dal presente bando di gara, si fa espresso riferimento lle vigenti disposizioni legislative e regolamentari e, comunque, obbligatorie, che disciplinano la materia.

Commissione di gara
La commissione giudicatrice - nominata dalla Giunta Comunale entro e non oltre la data fissata per la ricezione dei plichi - esaminerà la regolarità della documentazione ai fini dell'ammissione dei partecipanti alla gara e quanto altro connesso all’aggiudicazione.

Disposizioni Finali
Il recapito del plico contenente i documenti per la partecipazione alla gara in oggetto rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, anche dì forza maggiore, lo stesso non giunga a destinazione entro il termine perentorio delle ore 12:00 del giorno fissato per la presentazione delle offerte.
Saranno esclusi dalla gara i plichi privi di chiusura con ceralacca o che non siano controfirmati sui lembi di chiusura.
Si procederà all'aggiudicazione dell'appalto nel caso in cui sia pervenuta una sola offerta. L’aggiudicatario è vincolato dal momento della presentazione dell’offerta;
Le spese relative alla registrazione e alla stipula del contratto sono a carico della Ditta aggiudicataria. Nessun compenso, a qualsiasi ragione o titolo, verrà corrisposto alle società concorrenti per le spese sostenute dalle stesse per la partecipazione alla gara.
La partecipazione alla gara costituisce completa accettazione di tutte le clausole contenute nel presente Bando di Gara, ed in particolare di quella riguardante la mancanza di rimborso spese.
Non sono ammesse offerte condizionate, o espresse in modo indeterminato o con semplice riferimento ad altra offerta. Quando in una offerta vi sia discordanza fra il ribasso indicato in lettere e quello indicato in cifre, si considera prevalente l’indicazione in lettere.
L'Amministrazione si riserva di disporre in autotutela con provvedimento motivato, ove ne occorra la necessità, la riapertura e l'eventuale ripetizione delle operazioni dì gara. All’apertura dei plichi possono presenziare il rappresentante legale della società concorrente, ovvero persona da questi incaricata munita di delega specifica per presenziare all’apertura dei plichi.
Al Presidente di gara, è riservata la facoltà di sospenderla e posticipare la data, senza che i concorrenti possano accampare alcuna pretesa a riguardo. Per quanto non espressamente previsto si applicano le norme procedurali dettate dalla legge e dal Regolamento per la Contabilità Generale dello Stato, oltre che dalla vigente legislazione in materia di pubblici appalti e contratti.

Per informazioni:
Tel: 0823 786.468
fax: 0823 784.430
e_mail: ced@comune.piedimonte-matese.ce.it


Il Dirigente / Responsabile del Servizio

f.to Dr. P. Ghirelli