21 giugno 2011

CASERTA: AMBIENTE E SALUTE


CASERTA (Raffaele Raimondo) – Nel pomeriggio odierno si svolta, presso la Sede dell’Ordine dei Medici di Caserta, la conferenza-stampa di presentazione del Corso avanzato di formazione Ecm “Il medico e la patologia ambientale” in programma, a cura dell’ISDE e col patrocinio dell’Amministrazione provinciale, da giovedì 23 a sabato 25 giugno nel capoluogo di Terra di Lavoro. Ad incontrare i cronisti il presidente dell’Ordine, dr. Federico Iannicelli, il presidente dell’associazione “Medici per l’Ambiente” dr. Gaetano Rivezzi e il presidente della “Commissione Ambiente” dell’Ordine nonché segretario provinciale della SIMG (Società Italiana di Medicina Generale) dr. Lupo Giacomo Pulcino. “Caserta – ha dichiarato il presidente Rivezzi – ospiterà un ‘consensus’ scientifico sulle problematiche della patologia ambientale, evidenziandone gli effetti sulla salute ed indicandone le soluzioni più idonee. La parola-chiave sarà ‘prevenzione’, perché la tutela dell’ambiente davvero rappresenta il punto di partenza per il benessere di tutti noi”. A sua volta, il dr. Lupo G. Pulcino ha ribadito l’unicità e l’importanza dell’Evento “Ambiente e Salute” per tutti i medici casertani, da sempre sensibili alle critiche questioni prodotte dagli squilibri nel complesso rapporto Uomo-Natura. “Inoltre – ha aggiunto i segretario della SIMG – intendo riaffermare l’impegno dei ‘medici di famiglia’ dell’intera Terra di lavoro nel campo della ricerca sui problemi ambientali. Proprio in questo contesto, di recente siamo intervenuti ad un Convegno nazionale sui medici-sentinella tenutosi a Bologna, dove abbiamo ilustrato una nostra indagine sulle cave e sulla discarica Lo Uttaro”. Il rpesidente Iannicelli ha espresso vivo apprezzamento per questa iniziativa nazionale targata FNOM/Ceo e ISDE-Italia.

OK DELLA GIUNTA AI BILANCI CONSUNTIVO E PREVISIONE NESSUN AUMENTO DELLA TARSU, E' INVARIATA DAL 2005

CAIAZZO - Migliorare i livelli di assistenza e mantenere invariate le tariffe per i servizi a domanda individuale, in più investimenti importanti per il triennio 2011 - 2013. E' quanto ha deciso e approvato con delibera la giunta municipale di Caiazzo presieduta dal sindaco e consigliere comunale Stefano Giaquinto (nella foto). La maggioranza ha approvato in particolare il Conto consuntivo 2010, il Bilancio preventivo 2011 e la relazione previsionale e programmatica. La Giunta, inoltre, ha confermato, per l'anno in corso, le tariffe relative alla tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (Tarsu) applicate dal 2005. “Questa scelta è il frutto del buon risultato raggiunto dai cittadini nella raccolta differenziata – commenta la fascia tricolore – siamo quasi al 40 per cento”. L’amministrazione comunale grazie alla solerzia e al forte senso di responsabilità, l’intera comunità facendo leva sul senso civico e il rispetto delle regole, questo secondo il primo cittadino Giaquinto ha fatto sì che si raggiungesse un risultato così positivo. Intanto gli amministratori ribadiscono la volontà di continuare l’impegno a mantenere e a migliorare gli attuali livelli di rispetto dell'ambiente ma anche di assistenza e dei servizi, soprattutto per anziani, bambini e persone disagiate. 

c.s.

ENDAS Campania: a Fiuggi si è concluso il progetto “Sport e ambiente si danno una mano”

 CASERTA. Si è conclusa con una tre giorni a Fiuggi l’iniziativa cultural-sportiva dedicata agli anziani “Sport ed ambiente si danno una mano”, organizzata dell’ENDAS Campania. L’idea degli organizzatori è stata di unire una sana e regolare attività fisica alla visita di parchi e monumenti. Oltre 120 gli anziani che hanno partecipato alla grande festa nella città termale svoltasi dal 16 al 19 giugno: “Un’esperienza splendida di grande arricchimento personale per gli operatori e per gli anziani – ha dichiarato il dr. Ivo Coppola presidente ENDAS della regione Campania – Al rientro dal viaggio erano tutti estremamente soddisfatti e mi sono convito che l'iniziativa doveva essere ripetuta anche il prossimo anno”.  I dati della Banca d’Italia confermano il peggioramento delle condizioni economiche e sociali degli anziani, ed è anche per questo che l’ENDAS è sempre più impegnata in iniziative dedicate ad uno dei settori i più vulnerabili della nostra società. “Anche nella provincia di Caserta abbiamo messo in cantiere diversi progetti pensati per gli anziani che a breve annunceremo ufficialmente – ha dichiarato il presidente provinciale ENDAS Adelaide Tronco (nella foto)– Uno dei problemi principali della terza età è la solitudine ed è in questa direzione che ci stiamo muovendo. Ma rivolgo un appello alla politica tutta, locale, provinciale, regionale e magari anche nazionale: da loro deve venire un sostegno concreto e deciso per quella che è una vera emergenza sociale”.


Ufficio Stampa ENDAS CASERTA
Silvana Narducci

Caserta a canestro Village.

Caserta - Si chiama “Caserta a canestro Village" e raccoglie una serie di eventi collaterali alle finali Nazionali della categoria Under 15 maschile di basket, che si terranno a Caserta, dal 26 giugno al 2 luglio 2011. Si tratta davvero di una vera serie di eventi, che affiancheranno le finali tricolori per tutta la settimana; la progettazione e la realizzazione del "Caserta a canestro Village" è stata affidata a Giangiacomo Conti, esperto di organizzazione, promozione, gestione di eventi sportivi, fieristici e dello spettacolo. Il “villaggio” che sorgerà davanti ed al lato del Palavignola nell’area ex Saint Gobain, si propone di offrire accoglienza agli ospiti provenienti da fuori regione (atleti, tecnici, pubblico, accompagnatori), diffondere la pratica sportiva del basket, promuovere la città di Caserta, consentire l'aggregazione tra i giovani, sviluppare l’interazione tra ospiti e commercio casertano. La struttura, grazie alla programmazione di spazi tematici, diversificati per fasce d'età e d'interesse, sarà fruibile dalle ore 09,00 del mattino fino alle ore 02,00 della notte, attraverso la pianificazione di eventi, attrazioni e spettacoli non stop. Un attento e qualificato servizio bar-ristoro garantirà la necessaria assistenza al pubblico ed ai partecipanti con uno standard qualitativo elevato. Una diversificazione vastissima dei prodotti,  i costi accessibili ed una ricca area commerciale 
renderanno la permanenza nel villaggio particolarmente gradevole anche a quella parte della cittadinanza non legata storicamente al mondo del basket. Molteplici le attività in programma: ogni mattina, dalle 09,00 alle 12,00, da domenica 26 giugno a domenica 3 luglio (la finalissima è porevista alle 20.00), bambini di età compresa tra gli 8 ed i 10 anni daranno vita a "Minicestisti... crescono" - Trofeo Fontanavecchia, torneo di minibasket riservato ai nati/e nel 2001, 2002 e 2003. Il torneo è abbinato alle Finali Nazionali Under 15, ogni squadra partecipante, infatti, sarà gemellata ad una di fuori regione e conquisterà punti anche dalle vittorie dei grandi. Per questo, anche il tifo più folkloristico sarà gratificato con un premio speciale.  Per ricordare i 150 anni dell'Unità d'Italia, inoltre, verrà assegnato il premio "Pallacanestro senza barriere" al disegno che meglio riuscirà a comunicare il sentimento di amicizia e solidarietà che soltanto lo sport è in grado di esprimere. Sono già pronti gironi ed accoppiamenti: Nord: Mini&Basket Caserta (Treviso – Rieti), Cedri San Nicola (Padova), Centro Minibasket Castel Morrone (Rimini). Ovest: Kiokobasket Caserta (Udine – Roma), Virtus 04 Curti (Valdarno), Minibasket Marcianise (Olimpia Milano). Sud: Città di Caserta Caserta (Reggiana – Desio), Apollo Casapulla (Pistoia), Minibasket Casagiove (Vismara Milano). Est: Little Village Caserta (Livorno – Bologna), Artus Maddaloni (Mestre), Minibasket San Marco (Bergamo). E’ in programma anche una serie di appuntamenti serali con "Basket sotto le stelle", un torneo di  basket ad otto squadre, senza limiti di tesserati. Tutte le sere, da domenica 26 giugno a domenica 3lLuglio (finalissima alle 21,30), una partita alle 20.00, l'altra alle 22.30. Nell'intervallo tra le due gare: "Music & Moonlight - Rassegna musicale al chiaro di luna" tutte le sere da sabato 25 giugno a domenica 3 Luglio. Questo il programma: sabato 25 giugno:  Musecology (Muse tribute band); domenica 26 giugno: Sha' Dong (synth rock); lunedì 27 giugno: Sandro Monelli (piano bar); martedì 28 giugno: Sarandonga (serata cubana); mercoledì 29 giugno: I belli dentro (cover band); giovedì 30 giugno: Dj Set Peppe Russo; venerdì 1 luglio: Special Jam (serata jam session); sabato 2 luglio: Funk Soul Brothers (elettronica); domenica 3 Luglio: Wince Gnesutta (swing & non solo). All’interno del Palavignola sono previsti altri eventi; mercoledì 29 giugno alle 16,30 lezione di aggiornamento per istruttori minibasket (relatore Antonio Nappi) ed alle 18,30 lezione di aggiornamento per allenatori di pallacanestro (relatore Giacomo Leonetti).

Salvatore Candalino

DEVOTIONIS CAUSAM NELL’ABBAZIA DI S. PIETRO AD MONTES.

Caserta - (Di Mariano  Cionti) - La Passione e Morte di Gesù Cristo raccontata da brani evangelici tradotti in vernacolo napoletano e da giaculatorie e narrazioni della tradizione popolare casertana, intercalati da laudi cantate, scelte dal Laudario di Cortona (XIII secolo), e dallo Stabat Mater di Jacopone da Todi. E’ questo, in sintesi, lo spettacolo sacro “Devotionis causam” che sarà rappresentata sabato 25 giugno, alle ore 20,30 nel suggestivo scenario dell’Abbazia Altomedievale di S. Pietro ad Montes  in Casolla di Caserta. La rappresentazione è stata voluta dal Priore dell’Arciconfraternita di Puccianiello, dedicata al SS. Corpo di Cristo e Rosario, Ciro Nunziante, nella scia dell’antica tradizione medievale che vedeva le Congregazioni laicali organizzatrici di spettacoli sacri a scopo edificatorio e già ha avuto grande riscontro di pubblico, emozionato e commosso durante la stessa rappresentazione, avvenuta a Puccianiello il 5 giugno scorso. Lo spettacolo è stato ideato e diretto da Francesco Schiano che ha una vasta esperienza teatrale ed una spiccata sensibilità verso il teatro religioso, in particolare, avendo organizzato tanti suggestivi spettacoli sacri che lo hanno fatto conoscere ed apprezzare non solo a Caserta. Schiano ha avuto l’abilità , unitamente ad una grande pazienza e tenacia, di saper  mettere insieme tante persone, di diversa età, molte delle quali senza alcuna esperienza recitativa, e di realizzare, così, uno spettacolo difficile ,dai toni delicati e sofferti. In questo è stato coadiuvato dai membri dell’Arciconfraternita e, in particolare, dall’alacre lavoro di Maria Antonietta Viglione. Gli arrangiamenti musicali e l’esecuzione delle musiche saranno a cura di Emilio Di Donato,direttore dell’Orchestra Popolare Campana, alla chitarra, coadiuvato da Biagio Rossetti, al violoncello e da Pina Valentino, alle percussioni. Soprano solista : Maria Ranieri, nota e apprezzata cantante casertana.

L'Ugl Caserta sostiene la necessità di intensificare le sinergie produttive con la provincia di Napoli.

“E’ da tempo che la Ugl Caserta sostiene la necessità di intensificare le sinergie produttive con la provincia di Napoli, da noi ritenute determinanti per proiettare i territori di terra di lavoro al di fuori della congiuntura economica. Allo stesso modo abbiamo sostenuto e sosteniamo la necessità di accompagnare le politiche agroalimentari a quelle turistiche, entrambe volano autoctono ed anticiclico del Made in Campania.” Con queste parole si è espresso il Coordinatore del Settore Industria della Ugl Caserta Ferdinando Palumbo (nella foto) a margine del convegno Federalismo Imprese Mezzogiorno svoltosi questa mattina nella città di Caserta. “Sono questi i motivi per i quali ho colto nella relazione del Presidente di Confindustria Della Gatta interessanti spunti di riflessione, l’auspicio è che adesso si passi dalle parole ai fatti. Meno soddisfacenti sono invece risultati alcuni passaggi del Presidente della Commissione Tecnica Paritetica per l’Attuazione del Federalismo Fiscale Luca Antonini. La politica, della quale lui è esponente, non può permettersi di qualificare come spese da tagliare né i lavoratori della sanità né quelli assunti dalle regioni; il Federalismo non può e non deve essere l’alibi per compiere licenziamenti a buon mercato nella provincia. Bene Caldoro ha concluso il sindacalista che ha suggerito una chiave di lettura della riforma, che va al di la del muro contro muro nord e sud che qualcuno vorrebbe proporre, e che mira ad interpretare le prestazioni delle
regioni al di là dei consolidamenti storici, dimostrando necessario l’approfondimento richiesto a suo tempo dal Segretario Generale Centrella, per evitare di ampliare il divario tra Nord e Sud
d’Italia.

UNA FOLLA DI FEDELI IN PIAZZA PER LA S.MESSA CONLCUSIVA DEI FESTEGGIAMENTI DI S.ANTONIO DA PADOVA.



PIEDIMONTE MATESE. Con la solenne processione per le strade della città, si è concluso il ciclo di festeggiamenti in onore di S.Antonio da Padova, che quest’anno ha avuto l’apice  dal 4 all’8 giugno con la Missione Antoniana che ha portato in peregrinatio le reliquie del santo in occasione del centenario della statua (1911-2011). Dopo la processione, centinaia di fedeli hanno partecipato alla S.Messa all’aperto, in Piazza Trutta la stessa dove erano iniziati i festeggiamenti in occasione della Pregrinatio, officiata dal Vice Parroco Don Armando Visone alla presenza di autorità civili religiose tra cui il Vice Sindaco Costantino Leuci, il Presidente della Comunità Montana del Matese Fabrizio Pepe ed alcuni amministratori. Grande l’impegno profuso dal Comitato Festeggiamenti che ha saputo gestire una serie di eventi che sono iniziati con la Peregrinatio delle reliquie e sono terminati con la festa vera e propria del Santo di Padova. Venti giorni intensi che hanno portato a Piedimonte Matese migliaia di pellegrini provenienti da tutto l’alto casertano. Intensa è stata la partecipazione del cittadinanza che ha animato tutto il paese ed in particolare  il popoloso quartiere Vallata che si è distinto in una gara di solidarietà con il Comitato Festa per preparare, organizzare, addobbare case, vie, vicoli e piazze di Piedimonte Matese per festeggiare degnamente il “Santo del popolo”. Ringrazio tutto il popolo di Piedimonte e quanti hanno collaborato per la buona riuscita dell’evento, ha ribadito il Parroco Don Emilio Salvatore a fine manifestazione, S.Antonio è un altissimo esempio della fede; con la sua predicazione ha inteso guidare tutti gli uomini che ha incontrato a riporre fiducia in Dio a scoprire il volto il volto di Dio nell’esercizio incessante delle virtù dell’umiltà e della carità, sostenute e rafforzate dalla completazione del mistero di Dio e nella preghiera perseverante.

Pietro Rossi

Progetto per la realizzazione di itinerari turistici ed eventi a Fontegreca.


FONTEGRECA -  Verrà presentato questa sera alle ore 19,00 presso la Sala Consiliare del Comune di Fontegreca in Via Roma, 1, il progetto di realizzazione di itinerari turistici ed eventi, al centro del piano di valorizzazione del territorio del comune in provincia di Caserta. Il progetto mira a individuare le eccellenze e le peculiarità storiche e culturali di Fontegreca, ma soprattutto a valorizzare il patrimonio paesaggistico ricompreso nel Parco Regionale del Matese con la magnifica Cipresseta, meta di numerosi turisti per la sua aria salubre e di ricercatori botanici per la rarità e tipicità del suo cipresso, unico in Europa e nel mondo. La Cipresseta sarà infatti la location prescelta per una serie di eventi realizzati nei prossimi mesi, allo scopo di attivare un processo di costruzione di una nuova visione del territorio, come centro di interesse naturalistico e di sviluppo sostenibile. Dopo i saluti istituzionali del Sindaco Antonio Montoro  la conferenza si svolgerà con la presentazione del progetto da parte di Diego Navarra, Direttore dei lavori del progetto,  Bernardino Esposito, Responsabile del progetto;  Elena Salzano, Docente di Event Management Università degli Studi Suor Orsola Benincasa ed esperta in comunicazione e Flora Della Valle, Dirigente dello STAPAC Caserta. Interverranno alla presentazione  Fabrizio Pepe, Presidente Comunità Montana Zona del Matese; Francesco Marconi, Responsabile Mis. 313 PSR 2007/2013 dello STAPAC;  Marco Fusco, Progettista per i Fondi Europei, mentre la conclusione sarà affidata a  Giuseppe Falco, Presidente Parco Regionale del Matese. Tutti i dettagli organizzativi ed il calendario degli eventi saranno presentati nel corso della serata. Il progetto è realizzato nell’ambito del Programma per lo Sviluppo Rurale PSR Campania 2007-2013 – Misura 313.

Pietro Rossi

Approvato il Regolamento di organizzazione degli Uffici e dei Servizi del Comune di San Potito Sannitico.


SAN POTITO SANNITICO. La nuova Giunta Comunale di San Potito Sannitico, guidata da Franco Imperadore (nella foto), procede il proprio lavoro di rimodulazione della macchina amministrativa approvando all’unanimità il Regolamento di riorganizzazione degli uffici e dei servizi comunali. Considerando, ha ribadito il Sindaco Imperadore, che nell’ultimo anno il ruolo e la funzione dell’Ente Locale ha subito una profonda innovazione nel contesto del rinnovo generale della pubblica amministrazione attuato dal D.Lgs. 165/2001, dalla legge 133/2008 e in ultimo dal D.Lgs. 150/2009 e ricordando che è volontà di questa Amministrazione adeguarsi ai principi contenuti nel D.Lgs. 150/09 di riforma del lavoro pubblico (decreto Brunetta) abbiamo inteso riorganizzare i servizi del nostro comune approvando il Regolamento. I principi ispiratori  del Regolamento approvato, sono quelli di assicurare, attraverso una migliore organizzazione del lavoro, elevati standard qualitativi delle funzioni e dei servizi, economicità di gestione, qualità ed efficienza delle prestazioni lavorative, trasparenza ed imparzialità dell’operato dell’ente. La verifica della qualità dei servizi offerti e del grado di soddisfazione dei cittadini non può che essere attuata attraverso la previsione di efficaci meccanismi di misurazione e valutazione delle performance delle prestazioni e delle attività. In ambito di miglioramenti  dei servizi il comune di San Potito Sannitico, ha ribadito il Sindaco Imperadore,  ha anche approvato un programma per dotare l’ente di un sistema informatico di rilevazione e controllo dell’orario di servizio del personale in tutte le sue possibili articolazioni in quanto l’osservanza dell’orario di lavoro , comunque articolato, deve essere accertata mediante forme di controllo obiettivi e di tipo automatizzato.

Pietro Rossi