30 luglio 2008

La Ugl in lutto per la morte dell'operaio Pucci


Caserta. La segreteria provinciale della Ugl Caserta esprime vivo rammarico per la tragica scomparsa dell' operaio porticese Umberto Pucci, precipitato al suolo dall'altezza di circa 10 metri mentre lavorava in un cantiere edile al confine tra Aversa e Cesa nel casertano. "Ancora una volta dobbiamo prendere atto della morte di un cittadino avvenuta durante lo svolgimento del proprio lavoro" è la dichiarazione che il Segretario provinciale della Ugl Sergio D'angelo (nella foto) ha affidato alla stampa "esprimo alla famiglia Pucci le mie personali condoglianze e quelle di tutta la Ugl". Alla dichiarazione di D'Angelo si sommano le parole del consigliere comunale di Portici Enrico Duranti il quale ha invitato i cittadini del comune a condividere il lutto della famiglia Pucci, quelle del consigliere comunale di Liberi Luciano Rotondo che ha parlato di giornata tragica per la provincia di Caserta e la costernazione dei dirigenti sindacali Ciro Froncillo, Ferdinando Palumbo e Claudia Giannini doppiamente colpiti dalla notizia poiché concittadini del lavoratore deceduto.


Fonte: comunicato stampa UGL Caserta

Magliocca si complimenta con il Comando Provinciale dei Carabinieri di Caserta.




Pignataro Maggiore. “Saluto con grande soddisfazione l’operazione della DDA di Napoli che stamattina, grazie alle preziose indagini del Comando Provinciale dei Carabinieri di Caserta, hanno fatto luce sulla complicata gestione dei beni confiscati alla malavita organizzata sul territorio di Pignataro Maggiore. Vicende che sono state più volte segnalate alle forze dell’ordine e alla Prefettura di Caserta. I fatti di queste ore dimostrano che le battaglie per la legalità possono affermarsi solo grazie alla collaborazione di tutte le istituzioni e le forze sane presenti su un territorio”. Lo ha dichiarato il sindaco di Pignataro Maggiore avv. Giorgio Magliocca (nella foto) a seguito dell’importantissima operazione della Dda di Napoli che stamattina ha portato in arresto due presunti affiliati del clan camorristico dei Nuvoletta per estorsione con metodo camorristico nei confronti dell’Acli Terra.




Fonte: comunicato stampa

IL COMUNE DI PIEDIMONTE MATESE CHIEDE AL CONSORZIO CE/1 LA RIMOZIONE DEI RIFIUTI NELLA ZONA DI BOCCA DELLA SELVA.




Piedimonte Matese. Il Comune di Piedimonte Matese su segnalazione di cittadini pervenuta anche a mezzo del nostro Sito di informazione www.corrierematese.blogspot.com e successivo sopralluogo della Polizia Municipale ha richiesto, al Consorzio Obbligatorio dei Rifiuti CE/1, un immediato nuovo intervento di rimozione dei rifiuti indifferenziati e pulizia delle aree intorno ai cassonetti in tutto il comprensorio turistico di Bocca della Selva. Pertanto, visto l’afflusso turistico di questi giorni, è stato richiesto di provvedere con cadenza almeno bisettimanale allo svuotamente dei cassonetti di tale porzione del territorio comunale. Al Consorzio CE/1 è stato chiesto, inoltre, di provvedere alla sostituzione dei cassonetti danneggiati o inutilizzabili, attingendo dalle attrezzature rimosse dalle altre zone del territorio comunale.

Pietro Rossi

Foglio di via per due napoletani.


Alife. Ennesima operazione anticrimine messa a segno dai Carabinieri della Compagnia di Piedimonte Matese, diretta dal Capitano Salvatore Vitiello (nella foto). A finire nella rete dei militari due persone. I primi due, sono pregiudicati che sono stati intercettati nei pressi della Stazione ferroviaria di Alife, mentre si trovavano a bordo di una Fiat Punto. Sul loro conto i Carabinieri hanno accertato un lunga serie di precedenti per rapina e furto in abitazione. Per N.I., 34enne, e E.S., 39enne, entrambi di Caivano (NA), è stata così emessa una misura di prevenzione che prevede il foglio di via obbligatorio con il divieto di ritorno per la durata di tre anni. Per i militari che li hanno fermati ed accompagnati in caserma per redigere e notificare nei loro confronti il provvedimento, non vi sono dubbi che i due pregiudicati fossero in procinto di portare a termine l’ennesima rapina. Secondo alcune statistiche, diminuiscono gli omicidi, ma rapine e borseggi non erano mai stati così numerosi da 50 anni ad oggi. Anche per altri reati contro il patrimonio i tassi sono più elevati di quanto non fossero negli anni 60 e 70 . La quota di stranieri indagati per omicidio è cresciuta negli ultimi anni: si va dal 6% del 1992 al 32% del 2006. Tuttavia, nello stesso periodo, è cresciuta anche la quota degli stranieri sul totale delle vittime di omicidio, che passa dal 7,4% del 1992 al 21,4% del 2006. Le vittime di omicidio si concentrano nel Centro-Nord e tra le donne: nel 2006 rispettivamente il 33 e il 26,3% delle vittime di omicidio. Sono alcuni dei dati contenuti nel rapporto annuale Istat 2007 sulla situazione del Paese e che analizza lo stato di insicurezza crescente tra gli italiani e le sue cause.

Alberto Gatto

Matese Cup 2008 Campionato Italiano Parapendio Open, a San Potito Sannitico.




San Potito Sannitico. Dal 23 al 30 Agosto 2008 nel suggestivo scenario del Parco regionale del Matese, il comune di San Potito Sannitico, in provincia di Caserta, ospiterà , il Campionato Italiano Parapendio Open, per la prima volta nel sud Italia, a venti anni dalla sua nascita. L'evento nasce dalla voglia del Club Parapendio “Le Streghe” e dalla disponibilità del Comune di San Potito Sannitico di promuovere uno sport ancora poco praticato ma d'intenso fascino. La scelta del luogo è stata motivata dall'alto contenuto tecnico dei percorsi realizzabili. Il Matese è infatti una cornice ideale per il volo libero nel centro-sud: da circa trent'anni è un banco di prova per i miglioramenti tecnologici prima del deltaplano, poi del parapendio. Nei sei giorni di gara i 130 piloti provenienti da tutta Italia e da altre nazioni europee si contenderanno il titolo italiano in una gara a manche di velocità su percorso a boe, come in una “regata velica”. Dieci ore al giorno di attività per sei giorni di volo, che cesseranno alle 19,30 del 29 Agosto nella piazza di San Potito Sannitico, con la premiazione del campione italiano assoluto 2008. Il comune di San Potito Sannitico è un piccolo comune della provincia di Caserta, molto attento alla promozione di iniziative di elevata qualità culturale e sportiva. Il Club Parapendio “Le Streghe” è nato nel 2007, per aggregare i piloti e gli appassionati oltre che per diffondere questo meraviglioso sport organizzando manifestazioni e gare nell'ambito nazionale. Presidente del Club è Leone Antonio Pascale, pilota dal 1989 ed istruttore di parapendio che vanta esperienze di partecipazione alle competizioni nazionali, internazionali e mondiali tra cui la Red Bull X-Alps 2007. L’evento ospiterà quindi partecipanti provenienti da ogni dove, in Italia ed in Europa, che affolleranno il piccolo comune di San Potito Sannitico per tutta la durata dell’evento. Nei 6 giorni stand gastronomici e spettacoli musicali aperti a tutti renderanno la cornice ancora più interessante. Verranno inoltre allestiti stand di attrezzature per il volo e per la montagna. La giornata del 30 agosto è da considerarsi come riserva da utilizzare se non sono state volate almeno 4 task valide entro il 29 agosto (al fine di garantire che l’evento assuma il massimo valore possibile per il ranking FAI).




Fonte: Ufficio stampa Antonio Orsini cell.3357446826

Sfilata di moda, un successo.




Caiazzo. È perfettamente riuscita la sfilata di moda allestita nel chiostro comunale su iniziativa di alcuni commercianti caiatini e in particolare da Angela Tebano, giovane titolare dell’oreficeria prospiciente la casa comunale che ha dimostrato con i fatti non solo la propria lungimiranza, ma anche che è possibile animare il centro storico, finora abbandonato quasi sistematicamente al proprio destino, con iniziative capaci di richiamarvi migliaia di spettatori. Tornato per una sera cuore pulsante di Caiazzo, quindi, il centro storico e in particolare il chiostro comunale che domenica ha ospitato una sfilata di moda dell’atelier “Formichella”, interessante non solo per gli splendidi abiti, ma anche perché ha messo in evidenza la bravura delle modelle caiatine e naturalmente dello staff che si è occupato della loro preparazione, dal trucco all’arte di sfilare. Il tutto tra quattro ali di folla accalcata sotto i portici comunali, dove spiccava la presenza del sindaco Stefano Giaquinto (nella foto) con la “frist lady” Francesca Milano, del pro sindaco Tommaso Sgueglia, dell’onnipresente assessore Antonio Di Sorbo, del presidente del Consiglio comunale Antonino Puorto e di tate altre autorità, entusiaste e plaudenti come tutti gli spettatori, che naturalmente hanno apprezzato anche la degustazione di prodotti tipici offerti dal ristorante “Il Vicoletto” e di vini dell’azienda “Piccirillo”. Serata perfettamente riuscita quindi nonostante i frequenti black out elettrici che hanno lasciato ripetutamente al buio non solo l’affollato proscenio, ma l’intero centro abitato. Stavolta, però, il salmo non è finito il gloria perché dopo la gradita degustazione, mentre rincasavano, molti hanno dimostrato di non aver digerito gli ennesimi black out elettrici, auspicando che anche di essi possano occuparsi gli organizzatori della manifestazione, che hanno dimostrato coi fatti di non avere timori riverenziali e soprattutto sapere come raggiungere gli obiettivi prefissi, nell’interesse della collettività. Anche per questo, in attesa del prossimo evento, complimenti agli organizzatori ed in particolare alla caiatina acquisita Angela Tebano.

Fonte: teleradionews

Cultura contadina, chiusura col botto.


Ruviano. Perfettamente riuscita la dodicesima edizione della Festa della Cultura Contadina che anche grazie alla tappa del “Treno dell’Arte e dei Sapori” domenica ha visto convergere a Ruviano migliaia di persone anche da fuori Regione. Apprezzata in particolare la riproposizione dell’antico rito della trebbiatura del grano, per cui il prossimo anno si pensa di riproporre anche la mietitura, con antichi macchinari gelosamente custoditi dai proprietari. A proposito di antiche macchine, è stata particolarmente apprezzata l’esposizione e la sfilata per le vie cittadine di oltre trenta auto d’epoca compreso quella storica del Duce (nella foto), che Mussolini regalò al figlio e è stato possibile avere a Ruviano grazie alla disponibilità sempe dimostrata per il comprensorio caiatino dal presidente provinciale del CAMEC, Club Auto d’Epoca, Guido Roccatagliata di Santa Maria Capua Vetere. Apprezzati naturalmente anche gli spettacoli, perfino di folklore internazionale, offerti nel corso della manifestazione, che ha chiuso i battenti domenica sera fra gli applausi degli spettatori, con la promessa da parte degli organizzatori e in particolare del presidente della Pro Loco Pasquale Di Meo che l’anno prossimo sarà ancora più interessante, puntando al coinvolgimento dell’intero comprensorio.

Fonte: teleradionews