10 luglio 2012

Estemporanea di pittura en plein air a Monte Orso

CASTELLO DEL MATESE. il 15 luglio 2012, nell'ambito dell'evento "L'ImBoscata 2012 - matese in progress", organizzato dalla sezione CAI di Piedimonte Matese  Il prossimo 15 luglio i boschi intorno alla Capanna Sociale di Monte Orso, territorio comunale di Castello del Matese, quelli che poi costeggiano quel delizioso sentiero che d'inverno si trasforma in pista di sci di fondo, diverranno il suggestivo scenario de "L'ImBoscata". Artisti di ogni età sono infatti chiamati a partecipare, armati di colori e pennelli, alla prima edizione dell'estemporanea in natura. In pieno spirito "caino" non sono previsti vincitori... a vincere saranno tutti coloro che avranno saputo carpire le emozioni e le benefiche sensazioni che gli incontaminati scenari matesini sanno donare e che avranno impresso queste magie nelle opere realizzate che riporteranno a casa.  I partecipanti saranno doppiamente protagonisti...alle ore 12.00, infatti, saranno ignari co-protagonisti dello spettacolo itinerante "Io come Alice", a cura di Officina Teatro. Tratto dai racconti di L. Carrol, (adattamento e regia di Michele Pagano), "Io come Alice" è uno spettacolo itinerante che prende in prestito i personaggi delle opere di Lewis Carrol lasciando allo spettatore il ruolo di Alice, conducendolo in un viaggio che parte dalla incredibile scoperta delle potenzialità dell'essere e dalla curiosità irrefrenabile per le opportunità del divenire. 

C.S.

La Consagra, lo sgabbeo e Simone Schettino a Casale di Limatola


LIMATOLA. Casale di Limatola in festa fino a domenica per la Consagra con il grande ritorno dello “SGABBEO”, la gustosa frittella con la mortadella che fa “impazzire per la sua bontà e suscita, dopo tanti anni, ancora tanta curiosità”. Mesi di impegno con il costante  lavoro di volontari e appassionati della tradizione, è ecco che finalmente è giunto il momento della Festa a Casale di Limatola. La frazione, che è conosciuta anche come “Ave Gratia Plaena”, ogni anno celebra la Consagra ed in contemporanea la sagra dello “SGABBEO”,la  gustosa frittella con la mortadella che da anni è un forte attrattore per la festa locale. Grazie anche  all’impegno del parroco Don Amedeo Damiano, ci saranno tre giorni di festa e cerimonie religiose che coinvolgono tutti i cittadini di Limatola e   dei comuni vicini. Gli emigranti approfittano anche di questi giorni per  rinsaldare antichi legami con la terra di origine. Si comincia Venerdì  e si prosegue fino a domenica con questo programma:

Venerdì 13 luglio
Sacre Quarant’ore
Ore 9,30   celebrazione della Santa Messa ed Esposizione del Santissimo S.
Ore 18,00 Incontro di Preghiera e Benedizione Eucaristica
Ore 20,00 inaugurazione stands gastronomici (con  lo sgabbeo)
Ore 21,00  serata di liscio e latino - americano con “GIOSI BAND”

Sabato 14 luglio
Ore 8,00   Colpi Scuri
Ore 9,30   Celebrazione della Santa Messa ed Esposizione del Santissimo S.
Ore 18,00  Incontro di Preghiera e Benedizione Eucaristica
Ore 20,00 apertura stands gastronomici (con  lo sgabbeo)
Ore 21,30  Spettacolo all’insegna del divertimento con “SIMONE SCHETTINO”

Domenica 15 luglio
Ore 8,00   Colpi Scuri
Ore 8,30 Banda musicale “Barocco Veneziana” in giro per il paese con le majorette
Ore 8,45   Celebrazione della Santa Messa
0re 18,30 Santa Messa e Processione
Ore 20,00 apertura stands gastronomici (con  lo sgabbeo)
Ore 21,30 Grande spettacolo musicale con “ROSARIO MIRAGGIO”.
Ore 24,00 Spettacolo di Fuochi Pirotecnici

Siamo di Caserta, in provincia d Napoli

Da diversi anni, tutti ne richiedevano l’abolizione poiché nell’immaginario collettivo venivano e vengono identificate come grossi carrozzoni voluti dalla politica necessarie a drenare denaro pubblico e fornire vitalizi a buon mercato, eppure, adesso che il governo Monti intende razionalizzarle, è tutto un fiorire di proteste e distinguo che si alzano da ogni angolo dello stivale. Ovviamente stiamo parlando delle province e del loro carico di consigli, giunte, scorte, uffici, utenze, pasti  e prebende; parliamo di quegli enti che con la manovra di Ferragosto di un anno fa Silvio Berlusconi, con analoga riforma, non aveva trovato il coraggio di ridurre ed armonizzare. Prima di farlo abbiamo dovuto digerire l’Iva al 21%, la pensione a 67 anni e l’esodo dai nostri posti di lavoro e tutto perché diventare provincia era diventato un simbolo laico da sfoggiare, paragonabile ad un’amante giovane per un uomo di successo. In Italia ne scompariranno parecchie, in Campania sicuramente sparirà Benevento, che sarà probabilmente accorpata ad Avellino, e forse sparirà anche Caserta, la città, troppo vicina al capoluogo Partenopeo, difficilmente manterrà il suo status. Sarà questa l’occasione per mettere una pietra tombale sulle decotte polemiche del becero campanilismo italiano post-bellico: nessuno chiederà più di staccarsi e di andare col Molise e la cantilena del napolicentrismo, buona sempre per strappare qualche facile applauso in tutte le occasioni ed in tutte le salse passerà tra i ricordi del tempo. Chissà, magari si troveranno i soldi per costruire finalmente l’aeroporto di Grazzanise e qualcuno comincerà finalmente a comprendere che sono finiti i tempi delle rendite di posizione. Ai Presidenti di provincia eletti in quegli stessi partiti che sventolano l’abolizione delle province come il toccasana per risolvere tutti i problemi dell’Italia, agli stessi che sedendo in parlamento e mantenendo doppi e tripli ruoli votano in maggioranza le stesse misure che a Roma sostengono ed in periferia attaccano chiediamo maggiore serietà. Finalmente, la razionalizzazione dei costi dello stato statali, promessa sin dal 1994, arriva anche a casa nostra, e c’è solo da rallegrarsi.
 
Mimmo Testa
Rcn

Convegno spirituale sul tema: "Alfonso Maria d e' Liguori: un avvocato divenuto santo"

Avv. Gaetano Iannotta
Caserta - (Salvatore Candalino) - Giovedì 19 luglio, ore 17, nella Cattedrale di Caserta Vecchia, si terrà un convegno spirituale sul tema: “Alfonso Maria de’ Liguori: un avvocato divenuto santo”. L’organizzazione è dell’Unione Giuristi Cattolici di Caserta. Intervengono: Don Pietro De Felice, Cancelliere della Diocesi di Caserta e Giudice ecclesiastico; Avvocato Gaetano Iannotta, presidente dell’UGCI di Caserta. Moderatore: Avvocato Massimo Martucci, membro dell’UGCI di Caserta . Mel maggio scorso, presso la Biblioteca del Seminario Vescovile di Caserta, l'Unione Giuristi Cattolici Italiani della Diocesi di Caserta ha presentato un convegno di studi sul tema: "La riforma della professione forense alla luce del D. L. del 24.01.12". Nella stessa occasione l'Avv. Iannotta ha conferito un premio per la professione forense all'Avv. Velia Biggiero. Intanto, dopo la pausa estiva, si terranno altre iniziative - già programmate - a cura dell’Unione Giuristi Cattolici di Caserta.

Ospedale di Aversa: i pazienti ematologici si curano in un caldo opprimente

Fulvio Picazio

La Sezione Ail Caserta Onlus “Valentina Picazio” chiede chiarezza ai vertici dell’Asl e della Regione Campania per l’inaccettabile ritardo con il quale procedono i lavori d’istallazione dell’impianto di climatizzazione centrale a servizio dell’UOC di Ematologia dell’Ospedale “Giuseppe Moscati” di Aversa. «È disumano che pazienti di area critica – spiega Fulvio Picazio, presidente Ail - debbano subire, ancora una volta, gli effetti, devastanti per il loro stato di salute, del caldo opprimente che si registra all’interno delle stanze di ricovero che, a questo punto, risultano assolutamente incompatibili con la loro destinazione d’uso sanitario, senza voler tacere degli intuibili disagi patiti dai  familiari e dai sanitari». È una situazione scandalosa che merita ogni ferma condanna «Già a luglio del 2011 - continua Picazio – allo scopo di lenire le sofferenze degli ammalati abbiamo offerto, in comodato d’uso, dieci impianti mobili di condizionamento, nelle more di finanziare i costi della fornitura di un impianto centralizzato di raffrescamento, ad ogni definitiva soluzione del problema. Finanziata interamente l’opera, nell’ottobre 2011, con la donazione di ben 35.000,00 euro, l’Associazione ha ripetutamente sollecitato l’Azienda Sanitaria, notiziando nel contempo il Governatore della Regione, affinché fosse realizzata l’opera entro e non oltre la seconda decade del trascorso mese di giugno (come assicurateci nel gennaio 2012), già avvertendo un preoccupante  quanto inspiegabile ritardo delle procedure di affidamento lavori. Alle nostre richieste di chiarimenti e di rendicontazione non è mai pervenuto alcun doveroso riscontro da parte del Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria, dr. Menduni, né da parte di altre Direzioni aziendali. Da ultimo, apprendiamo dal dirigente dell’UOC di Ematologia che, completata la canalizzazione esterna dell’impianto, l’unità motrice sarà verosimilmente consegnata alla fine del corrente mese di luglio. E se ciò non accadesse? I lavori di completamento potrebbero slittare addirittura a settembre poiché la ditta appaltatrice osserverà un periodo di ferie dal 4 agosto prossimo». Qual è il rischio? «Che ancora una volta – conclude il presidente - i malati dell’Ematologia dovranno sopportare temperature africane mentre si curano per salvare la vita. Di questa situazione chiediamo di chi sia la responsabilità e pertanto, riservandoci ogni altra azione a tutela dei diritti degli ammalati, risollecitiamo il dr. Menduni e il dr. Tatavitto, Direttore Sanitario dell’Ospedale di Aversa, a disporre affinché i lavori siano terminati entro il corrente mese dandone assicurazione formale a quest’Ente finanziatore. Ci auguriamo, a questo punto, anche un autorevole intervento del Governatore, dr. Stefano Caldoro, ad ogni definitiva quanto immediata soluzione del problema». 

Loredana Guida 

CONSIGLIO DI CIRCOLO MOVIMENTATO AD AILANO, QUATTRO CONSIGLIERI VOTANO CONTRO IL CONTO CONSUNTIVO 2011.


Beniamino Rega
AILANO. Quattro Consiglieri guidati da Beniamino Rega, hanno negato l’approvazione del Conto Consuntivo 2011   durante l’ultima seduta del Consiglio di Circolo   Direzione Didattica "Marsella" di Ailano. Il bilancio è stato approvato con otto voti favorevoli, un astenuto e cinque contrari. Per la prima volta in un consiglio di circolo si è espresso un dissenso così ampio e motivato. Il conto consuntivo ha il compito di fotografare l’effettivo stato di salute del Circolo didattico, argomenta Beniamino Rega, ed ha come obiettivo quello di verificare lo stato di attuazione degli interventi inseriti nel programma annuale. Per quanto attiene agli aspetti meramente tecnico-contabili contenuti nei documenti di bilancio non ho nulla da eccepire, salvo il ritardo ingiustificato con il quale lo stiamo approvando (il MIUR ne ha disposto l’approvazione entro il 31 maggio 2012). Infatti, il lavoro encomiabile svolto dal Direttore amministrativo è stato certificato nel parere positivo espresso nella relazione obbligatoria di regolarità contabile dal Collegio dei Revisori dei conti. Il Consiglio oltre a verificare e ad esprimersi sui freddi numeri è chiamato ad andare oltre e ad  interrogarsi come questi si sono determinati. In altre parole è chiamato ad esprimersi non solo sugli aspetti quantitativi del bilancio, ma anche ed innanzitutto sugli aspetti qualitativi della gestione, sulle modalità che la dirigenza ha voluto adottare per la realizzazione delle attività programmate. Il modo in cui il Circolo Didattico di Ailano è stato gestito, ribatte Rega, è sotto gli occhi di tutti; tutta una serie di accadimenti dimostrano che la gestione non sempre è avvenuta nella consapevolezza della responsabilità sociale della scuola, nel rispetto dei principi di democraticità, trasparenza, imparzialità, equità e correttezza.  Il dirigente nel suo agire quotidiano avrebbe dovuto determinare e favorire rapporti collaborativi, corretti e leali tra le varie componenti della scuola; avrebbe dovuto gestire al meglio le risorse interne valorizzandole attraverso un’equa distribuzione di incarichi e deleghe tenuto conto delle competenze professionali, della motivazione individuale ed innanzitutto di una equa ripartizione dei carichi di lavoro, elevando così la qualità dell’insegnare. Ma così non è stato. L’avvicendamento repentino e non programmato di insegnanti, conclude Beniamino Rega, l’assurdo turn over (non negoziato) imposto al personale ATA, l’adozione seriale di provvedimenti disciplinari nei confronti del personale docente, l’incapacità sistematica di negoziare e trovare un punto di equilibrio tra le reciproche aspettative, la gestione “paternalistica” delle risorse umane, l’incapacità di dialogo manifestata in più occasioni da parte della dirigenza con gli organi collegiali (ridotti spesso a puri e semplici organismi di ratifica), ecc. ecc., oltre a testimoniare la cattiva gestione, hanno di fatto determinato un clima generale di delazione reciproca (abilmente fomentato) la cui conseguenza più drammatica è stato lo scadimento complessivo della qualità del vivere la scuola in tutte le sue componenti.

Pietro Rossi

CONVEGNO A SQUILLE SU AGRICOLTURA, LEGALITA’ E RECUPERO SOCIALE.


SQUILLE. Buon riscontro di pubblico e grande partecipazione alle iniziative dell’ANSPI “Domus Amicitiae” di Squille nell’area del Vecchio Mulino. Il pomeriggio era pieno di sole ed i bambini non sono mancati all’appuntamento con il campo estivo.  Il tema della tavola rotonda “AGRICOLTURA, LEGALITA’ E RECUPERO SOCIALE. L’UTILIZZO DEI BENI CONFISCATI CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALLA DESTINAZIONE DEI TERRENI A FATTORIE SOCIALI” ha decisamente coinvolto i partecipanti ed il pubblico, sono state infatti, due ore di intenso confronto tra associazioni ed istituzioni e le domande dal pubblico. Con la presentazione del libro di Gianni Solinola Buona Terra. Storie dalle terre di Don Peppe Diana” e la successiva proiezione del film “i cento passi “ si è poi passati alla concreta testimonianza della vita di tutti i giorni. Qualificate le presenze con VINCENZO VERDONE, Presidente zonale dell’ANSPI e Responsabile ANSPI Squille; GIUSEPPE DI SORBO,Sindaco di Castel Campagnano, STEFANO GIAQUINTO, Sindaco di Caiazzo e Consigliere Provinciale di Caserta; PASQUALE DI MEO, Presidente della Pro Loco di Ruviano; ROBERTO MALINCONICO, Presidente dell’Associazione Melagrana; ENZO FALCO,Responsabile Reg. Agricoltura di di Sinistra e Libertà e Giornalista; GIANNI SOLINO, Autore del Libro “la buona terra, storie dalle terre di Don Peppe Diana” e NICOLA SORBO, Responsabile di Slow food Medio Volturno. A moderare il dibattito c’era Pietro Di Lorenzo, il quale ha raccolto anche le testimonianze dal pubblico, che  con Pietro Mancini e Pietro Sivo hanno posto interessanti interrogativi ai convegnisti. In conclusione nel ringraziare tutti Vincenzo Verdone ha ribadito che “la cittadinanza attiva e la lotta per la legalità  sono per noi valori di riferimento. Vogliamo veicolarli attraverso percorsi informativi e laboratori per ragazzi. Il campo estivo, il dibattito, la presentazione del libro  che tratta storie vere e di giovani affetti da patologie psichiatriche, recuperati proprio nelle fattorie sociali sorte su terreni confiscati ai casalesi -,  nonché la proiezione del film “I Cento Passi”, sono i tratti di un unico lavoro, che è fondamentale per creare una forte coscienza critica”

Pietro Rossi

Blocco delle prestazioni per i circa 700 centri sanitari privati convenzionati con la Regione Campania associati Federlab Sbv. Sit-in di protesta in piazza del Plebiscito a Napoli: prefetto convoca tavolo di concertazione con il commissario Caldoro.

NAPOLI. Blocco delle prestazioni per i circa 700 centri sanitari privati convenzionati con la Regione Campania associati Federlab Sbv (l’associazione di categoria maggiormente rappresentativa dei centri ambulatoriali privati accreditati). Da questa mattina e fino a stasera, i laboratoristi incroceranno le braccia sospendendo l’erogazione delle prestazioni specialistiche (analisi di laboratorio, visite specialistiche, esami radiologici) in tutta la Campania. Motivo della protesta (che ha fatto registrare punte di adesione superiori all’80%): i circa 300 milioni di crediti che a tutt’oggi le strutture specialistiche ambulatoriali ancora vantano nei confronti della Regione. Quasi 800 persone, in rappresentanza dei centri Federlab (ma c’erano anche rappresentanti del Sindacato nazionale radiologi, dei Centri anti diabete e del Sindacato polispecialistico) si sono date appuntamento in piazza del Plebiscito a Napoli, questa mattina, per un sit-in di protesta contro la Regione accusata di non aver ancora dato attuazione al piano dei pagamenti predisposto da più di un anno per la liquidazione delle spettanze arretrate e la regolarizzazione dei pagamenti correnti delle strutture accreditate (con l’allungamento dei termini per il saldo che passa da 90 a 150 giorni, data di consegna della fattura). Letteralmente drammatica la situazione nel territorio della Asl Napoli 1: l’azienda sanitaria metropolitana, che oggi ha messo in pagamento un acconto (l’85% del totale) relativo al solo mese di settembre del 2011, ha pagamenti arretrati anche superiori ai due anni (annualità arretrate: 2009, 2010, 2011 e primi tre mesi di scaduto del 2012). Altro problema pure lamentato dai centri privati quello dei tetti di spesa. Il totale 2012 di tutte le branche sarà, infatti, di poco inferiore ai 400 milioni di euro a fronte di un fabbisogno che supera, in realtà, i 450 milioni e, quindi, uno scoperto di poco inferiore ai 60 milioni di euro. Il tetto di spesa, secondo le previsioni, sarà raggiunto il prossimo 16 novembre. E le Asl campane, secondo i dati resi noti da Federlab, lo raggiungeranno in tempi diversi: a passarsela peggio l’Asl Napoli 2 e la Napoli 1 che lo raggiungeranno, rispettivamente, il 6 e l’8 novembre, con una mancata copertura di circa 18 milioni e di circa 8 milioni. E non andrà meglio all’Asl Napoli 3 sud e all’Asl Caserta entrambe con circa 11 milioni di mancata copertura. Una situazione che rischia di ridurre sul lastrico l’intero comparto privato che con il 30% delle risorse complessive garantisce il 40-45% delle prestazioni assistenziali. Da qui la protesta dei centri Federlab sfociata nel blocco di 24 ore di tutte le prestazioni specialistiche. Al termine della manifestazione di piazza del Plebiscito, una rappresentanza dei laboratori accreditati, guidata dall’on. Vincenzo D’Anna, presidente nazionale  di Federlab, è stata ricevuta dal prefetto di Napoli Andrea De Martino, dal suo capo di gabinetto, dott. Francesco Esposito e dalla dott. Giovanna Cerni (delegata alle problematica della Sanità). Per i privati, insieme al leader nazionale dei laboratoristi, c’erano anche Bruno Accarino in rappresentanza del Snr (Sindacato Nazionale dei Radiologi), il dott. Alfonso Longobardi per la Confederazione dei centri regionali antidiabete e la sig. Rosaria Amodeo, in rappresentanza del Sindacato Branche a Visita (Sbv). Presenti al vertice in prefettura anche i parlamentari Bruno Cesario e Paolo Russo. “Il prefetto - così come reso noto dall’on. D’Anna - ci ha richiesto una scheda tecnica dettagliata delle varie situazioni esistenti nelle rispettive province, in ordine sia ai ritardati pagamenti delle Asl, sia ai tetti di spesa assegnati (con le relative date di esaurimento dei volumi delle prestazioni sanitarie erogabili). Quindi si è impegnato a convocare un tavolo di concertazione con il commissario alla Sanità Stefano Caldoro”. Tavolo che sarà insediato nei prossimi giorni “per definire sia gli aspetti economici finanziari, sia quelli normativi legati al tetto unico regionale, alla centralizzazione dei pagamenti ed alle modifiche dello schema contrattuale riguardante la tempistica dei pagamenti per l’anno 2012” ha sottolineato l’on. D’Anna, visibilmente soddisfatto. Dall’esito del tavolo dipenderà anche il futuro della protesta dei centri privati accreditati che, per quanto concerne quelli delle Asl Napoli 1 e 3 e Benevento, “potrebbe anche procedere ad oltranza” ha concluso il presidente di Federlab.

Giusy de Simone

CAMIGLIANO: “RE MASO” HA FATTO IL PIENON DI PIAZZA…


CAMIGLIANO (Raffaele Raimondo) – La parabola dell’arte di Antonella Izzo è sempre in fase ascendente: non v’è dubbio! Di anno in anno l’autrice-regista calena riassorbe il meglio delle sue sedimentate esperienze e fa ancora centro, proponendo un nuovo “accomodamento” creativo che sorprende pubblico e critica. Il più recente approdo è appunto di ieri, domenica 8 luglio, nella “sua” Camigliano, in Piazza Principe di Piemonte, con “Re Maso”, una corale rievocazione dell’epica vicenda del pescivendolo-rivoluzionario Tommaso Aniello d’Amalfi – il celebre Masaniello –, ribattezzato “Re Maso” dalla Izzo che ne ha scritto il testo e firmato la regìa. Ed infatti, solo accennando a volo, vi abbiamo riconosciuto echi de “I Cento Passi sui Tacchi a Spillo” (2008), della particolarmente riuscita esibizione di ”Cantica Popularia” del 2010 in Visciano di Calvi Risorta, de “La croce della memoria” (2011), del pressoché coevo “Dedicato a Franz Liszt” (delicatissimo duetto con la pianista Vincenzina Palmesano) e di tant’altri lavori che l’inesauribile vena poliartistica di Antonella ha generosamente sfoderato nell’ultimo decennio. Lo spettacolo, che non a caso ha fatto il “pienon di piazza”, si è imposto all’attenzione della folla per robustezza di sostanza teatrale, diffusa godibilità delle invenzioni sceniche, interpretazioni “professionali” e versatilità di canti e basi musicali diligentemente sciorinate nei due atti dell’opera. In coincidenza cronologica quasi perfetta (ricordiamo, infatti, che la rivolta popolare contro gl’inasprimenti fiscali del governo vicereale spagnolo a Napoli infuriò fra il 7 ed il 16 luglio 1647, vedendo protagonista proprio quel popolano Masaniello la cui impresa, nel tempo, è stata memorizzata in un mix di storia e mito), la rappresentazione del “Re Maso” ha tradotto una versione originale affatto non scevra da pronunciate dimensioni etiche, civili, politiche. E chi conosce il percorso culturale di Antonella Izzo sa già del forte impatto ch’ella sa offrire allo spettatore su tali dimensioni. Mai fiacca alcuna sua performance, perché comunque antesignana di forti messaggi espliciti e soprattutto subliminali. D’altro canto, è premura di tanti registi ed attori adoperarsi per catturare il pubblico assestando qui e là il classico “coup de théatre” e la Izzo ha sapientemente giocato anche questa carta. Si farebbe tuttavia torto agli altri interpreti principali – Gerardo Sangiovanni (nelle vesti di Masaniello), Dolores De Lucia (Gerardina) , Luisa Di Bernardo (Assuntina)… – e all’intero cast, se non ponessimo in opportuna evidenza la recitazione “professionale” che ha spaziato nell’indovinato musical: s’è ben notato, insomma, che i personaggi sul palcoscenico venivano “da lontano”, esattamente dalla solida formazione maturata nei Laboratori “I passi del Tempo”, “Sudetnica” e “Intercultura”. Impeccabile l’accompagnamento musicale guidato da Massimo Russo e Gerardo Sangiovanni, peraltro già collaudatissimi e dei quali resta memorabile il sodalizio sperimentato con “Nascette mmiez’ ‘o mare”. Tutto lo staff, siglato “Laboratorio Teatrale Movimenti”, ha potuto ancora una volta godere del concreto patrocinio del Comune di Camigliano, la cui più che “virtuosa” Amministrazione coordinata dall’ing. Cenname continua a fregiarsi di notevoli obiettivi raggiunti grazie ad un’illuminata ed esemplare gestione che ormai qualifica come rara “isola felice” casertana il centro che sorge nella vallata di cui è sentinella il Monte Maggiore. L’auspicio? Uno soltanto: che “Re Maso” vada in tournée, per quest’estate…ed oltre.

Nasce l'Unione Giovani Consulenti del Lavoro della Provincia di Caserta

Caserta - Si è costituita nel capoluogo di Terra di Lavoro l’Unione Giovani Consulenti del Lavoro della Provincia di Caserta. Gli organi dell’Associazione sono l’Assemblea, il Consiglio Direttivo e il presidente del Consiglio Direttivo. Il consiglio direttivo dell’associazione è composto, oltre che dal presidente Gianluigi Russo, da altri tre soci che sono Filomena Nevola (vicepresidente e segretario), Luigi Scialdone (tesoriere), Nicola Palmesano (consigliere). La sede dell’Unione Giovani Consulenti del Lavoro della Provincia di Caserta è in via Forgione 12.  “Lo scopo dell’Associazione – spiega Russo – è quella della promozione della figura professionale, intellettuale e sociale del giovane consulente del lavoro. E proprio per il raggiungimento di questo obiettivo, l’associazione si propone di organizzare corsi, convegni, conferenze ed anche incontri conviviali che favoriscano il consolidamento di legami di amicizia, collaborazione e solidarietà”.  Va detto che sono soci dell’Associazione, i Consulenti del Lavoro iscritti all’Albo dei Consulenti del Lavoro di Caserta e provincia che all’atto dell’iscrizione, ovvero del rinnovo, non abbiano compiuto il quarantaduesimo anno di età. Quindi, i praticanti iscritti nell’apposito registro tenuto dal Consiglio provinciale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Caserta e per il solo periodo d’iscrizione in tale registro.
                                                                                                                       L’Ufficio Stampa

CONTROLLO DEL TERRITORIO - I CARABINIERI BLOCCANO L’AZIONE PREDATORIA DI DUE BANDE


VENAFRO. Colpi falliti nella provincia Pentra  nel week end da parte di due bande di predatori  ai quali l’Arma sta rendendo sempre più la vita difficile. Infatti l’implementazione del controllo del territorio disposto dal Comando Provinciale del capoluogo Isernino sull’intera provincia nell’avvicinarsi delle turnazioni feriali dei cittadini che si recano fuori regione per periodi di vacanze, dà i suoi frutti. Sabato notte su domenica appena decorsi infatti una banda di ladri è stata intercettata a ridosso di Castelpetroso-Cantalupo, ed i malfattori avvedutisi nottetempo della presenza dell’Arma  della Compagnia di Isernia e subito inseguiti, hanno abbandonato la Golf Wolswagen asportata qualche ora precedente in Trivento nel contermine territorio della provincia di Campobasso scappando a più non posso nell’oscurità nella boscaglia circostante. Il veicolo chiaramente è stato recuperato con altra refurtiva a bordo per la quale sono in corso accertamenti per individuare i legittimi proprietari. Analoga sorte è toccata ad un’altra banda di malfattori la notte appena trascorsa che, dopo aver tentato un furto in un’abitazione dell’Alto Volturno,  utilizzando un’Audi A3 rubata dieci giorni fa in provincia di Caserta, hanno anche compiuto alcuni furti in locali pubblici di alcuni paesi adiacenti dell’Alto Volturno asportando  videogiochi-mangiamonete. Ma sulla strada del ritorno nei luoghi della Campania o del Lazio   si sono imbattuti in una pattuglia del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Venafro che intercettatili  li ha inseguiti  nell’area industriale di Pozzilli ove i malviventi, resisi conto di non avere scampo, hanno scelto la via della fuga a piedi abbandonando l’Audi A3, recuperata, con a bordo   denaro, computer e refurtiva razziata nel corso dei furti appena compiuti. Esami tecnici sono ora in corso da parte della squadra rilievi del Nucleo Investigativo  del Comando Provinciale  per rilevare tracce utili alla identificazione del malfattori in osmosi investigativa con i colleghi delle Compagnie interessate.  

Comunicato Comando Provinciale Carabinieri Isernia

STRASBURGO ACCELERA SULLE MISURE ANTICRISI, INTANTO I DEPUTATI VOTANO LA SEDE UNICA DEL PARLAMENTO EUROPEO


On. Aldo Patriciello
Una Sessione Plenaria estremamente intensa quella conclusasi la settimana scorsa a Strasburgo (2-4 luglio). Prime fra tutti all’attenzione degli europarlamentari le Conclusioni del Consiglio europeo affidate al Presidente Van Rompuy e accolte favorevolmente dall’aula che ha votato a larga maggioranza una risoluzione in materia. “Le ultime conclusioni del Consiglio di Stato – afferma l’On. Aldo Patriciello presente in aula al momento del voto – vanno nella direzione giusta per affrontare la crisi dell’eurozona; tuttavia è necessaria una risposta urgente da parte della Commissione europea che, secondo il Parlamento, deve presentare entro il mese di settembre un disegno di legge con il quale adottare i principi della relazione del Presidente del Consiglio finalizzati a spezzare il circolo vizioso tra banche e debito sovrano e ad impegnarsi per un risanamento di bilancio per la crescita. Dopo questo primo step è necessario lavorare, oltre che con i parlamenti nazionali, con le parti sociali e la società civile in modo da affrontare concretamente la crisi nell’eurozona”. Giovedì, poi, il parlamento ha approvato lo stanziamento di 230 milioni di euro di garanzie (project bond) per sostenere l’emissione privata di obbligazioni  di progetto per lavori nel settore dell’energia (10 milioni), del trasporto (200 milioni) e dell’informazione (20 milioni). Il tutto per attrarre investimenti privati per progetti di infrastrutture.  Con queste garanzie  - afferma Patriciello - le obbligazioni di progetto, emesse dalle compagnie, verrebbero considerate più sicure e quindi attrarre maggiori investimenti mobilitando fino a 4.6 miliardi di euro di investimenti privati per questo il ruolo del settore pubblico risulta essere cruciale per gli obiettivi di crescita UE2020. Con i project bond si vuole cercare di capire come reagiscono i mercati finanziari a tali garanzie al fine di attrarre investimenti e quindi incoraggiare la crescita considerato che la crisi è caratterizzata proprio da un calo di questi ultimi”. Nel corso del voto sul Bilancio 2013 i deputati si sono espressi in favore di una sede unica per il Parlamento Europeo. Con un emendamento approvato giovedì l’aula ha sostenuto che l’Unione Europea, in un contesto di austerità, deve dimostrare responsabilità e prendere misure concrete immediate per stabilire una sede unica per il Parlamento che dovrebbe, a questo punto, essere quella di Bruxelles.

                                                                                  Ufficio Stampa On. Aldo Patriciello

Il Comune incontra la Regione Campania

Pio Del Gaudio
CASERTA.“C’è un’intesa forte tra Comune e Regione per portare all’attenzione del governo nazionale le questioni primarie per lo sviluppo del nostro territorio e affinché ad esso siano assicurati certezze e strumenti idonei”. Lo dice il sindaco Pio Del Gaudio, commentando l’esito di una riunione in Regione Campania con l’assessore alle Attività Produttive, Sergio Vetrella cui ha partecipato anche l’assessore alla Progettazione e Pianificazione Urbana, Giuseppe Greco. “E’ stato un incontro per noi molto soddisfacente – spiega il sindaco – perché abbiamo registrato l’ampia disponibilità dell’assessore Vetrella ad azioni integrate che affrontino i temi centrali per la crescita economica e la corretta pianificazione della città. In proposito, ci faremo promotori a breve di un incontro in cui, con la presenza dell’assessore Vetrella e del competente assessore alle Cave, Edoardo Cosenza, siano congiuntamente affrontate le questioni della corretta riqualificazione di cave e cementifici, in collegamento al costruendo Policlinico. Lo faremo individuando, insieme con le parti sociali, i più utili strumenti di programmazione negoziata, come l’accordo di programma, per affrontare con efficacia e certezza di sviluppo le esigenze complessive della città. Lo stesso assessore Vetrella, entro la fine del mese, sarà a Caserta – nell’ambito delle iniziative del progetto CredinCaserta – per presentare ufficialmente al territorio l’iniziativa regionale sul microcredito, fondamentale per il rilancio delle pmi”.