08 marzo 2013

ITINERARIO SPIRITUALE DEGLI AMICI DI SAN ROCCO.



CAPRIATI AL VOLTURNO. L’ itinerario spirituale degli amici di San Rocco trova i suoi punti fermi proprio nel Vangelo di Gesù .QUATTRO SONO I PUNTI ESSENZIALI PER UN VERO E PROPRIO CAMMINO:
IL PELLEGRINAGGIO
San Rocco è stata una radiosa figura di pellegrino che nel 1300, in occasione del primo pellegrinaggio giubilare e negli anni della peste nera che imperversava in Europa , ha praticato un cammino di preghiera, conversione e penitenza e in questa pratica emerge la figura del taumaturgo che soccorre gli ammalati e gli infelici salvandoli dal contagio.
LA MITEZZA EVANGELICA
San Rocco  imitando il Signore Gesù, ha vissuto le privazioni, le avversità e la malattia con grande mitezza.
Testimoniando a ciascuno di noi che dare la vita per Dio ed i fratelli è veramente bello e possibile.
LA POVERTA’ FRANCESCANA
San Rocco, come San Francesco d’Assisi, ha  attuato e vissuto per tutta la sua vita l’ideale della povertà evangelica.
Non a caso San Rocco viene ricordato dalla famiglia francescana come terziario, e proprio i francescani hanno avuto un grande ruolo nella promozione del suo culto.
LE OPERE DI CARITA’
San Rocco è l’emblema della carità, la sua santità è stata tutta segnata dalla carità.
Lui ha saputo  vivere in pienezza la parola del vangelo di  Matteo : “Avevo fame e mi avete dato da mangiare, avevo sete e mi avete dato da bere, ero forestiero e mi avete ospitato, ero nudo e mi avete vestito, ero malato e siete venuti a curarmi; ero in carcere e siete venuti a trovarmi…… E i giusti diranno:
Signore, quando ti abbiamo visto affamato, assetato, forestiero, nudo, malato e in carcere e ti abbiamo fatto tutto questo?
Il re risponderà:
In verità, vi dico: tutte le volte che avete fatto ciò a uno dei più piccoli dei miei fratelli , lo avrete fatto a me!”
San Rocco che noi tutti vogliamo sforzarci di imitare sia il nostro compagno di viaggio terreno per un incontro speciale con Gesù.
A lui chiediamo l’aiuto perchè la nostra vita sia conforme alla sua soprattutto nella nostra apertura agli altri e nell’amore verso il nostro prossimo, specialmente nei momenti e nello stato di bisogno, superando ogni umana difficoltà.
A lui possiamo rivolgere con fiducia  le nostre preghiere in ogni momento della nostra vita, nelle ore liete e in quelle meno liete, per trovare in lui sostegno e conforto.
E’ per tutti , ed anche per noi , una fonte luminosa , che rischiara  e rende più agevole  il nostro cammino, in quanto egli , con la sua santità, riflette le pagine più vive del Vangelo e dell’insegnamento del Signore.
Amiamo questa eletta figura di santo, che anima e rende sempre più viva la nostra grande famiglia degli Amici di San Rocco, le nostre tante comunità parrocchiali , i gruppi e le confraternite.
La nostra gratitudine  va a tutti coloro che devoti e amici di San Rocco, si prodigano , nella loro vita e con la loro vita, a rendere sempre più viva la fede e la chiesa nella pratica  dell’amore di Dio e dell’amore verso i fratelli.

C.S.

   


FINALMENTE RETE IDRICA A MARCIANOFREDDO, COMUNE DI CAIAZZO AVVIA L’ITER PER L’AFFIDAMENTO DEI LAVORI

Stefano Giaquinto
Angelo Di Costanzo
ALVIGNANO – Rete idrica a servizio degli utenti della zona Marcianofreddo di Alvignano, sta per essere avviato l’iter di affidamento dei lavori. Dopo l’ok da parte dell’ufficio ragioneria del comune di Caiazzo per la copertura finanziaria della determina disposta in data 8 febbraio 2013 e le dovute pubblicazioni, sarà avviata la procedura di gara per l’affidamento dei lavori. Un impegno assunto dal sindaco e assessore provinciale all’Agricoltura Stefano Giaquinto davanti a telecamere, tv e giornali, parola che a distanza di tempo è stata mantenuta. Così, dopo aver ottenuto dal comune retto dal primo cittadino Angelo Di Costanzo e dal Consorzio Idrico di Terra di Lavoro, ente che gestisce la rete, l’autorizzazione per poter realizzare l’allacciamento, il comune di Caiazzo ha avviato le procedure del progetto redatto dall’ufficio tecnico. Dopo aver recuperato, con enorme sforzi considerati i tempi dal bilancio comunale, la somma necessaria, ci si avvia dunque verso la procedura di gara per la realizzazione dell’opera tanto attesa che servirà le famiglie residenti nel comune di Caiazzo. “Un lavoro che da tempo avevamo programmato, in quanto consapevoli del disagio dei residenti – ammette il sindaco-assessore Giaquinto - oggi ci avviamo verso la risoluzione consegnando ai cittadini un servizio essenziale, un servizio importante che in passato è sembrata una chimera. Abbiamo semplicemente fatto il nostro dovere, fare ciò che altri non hanno fatto e che invece hanno soltanto promesso”. 
Pietro Rossi

TRENTADUE COMUNI DELL’ALTO CASERTANO ADERISCONO AL PROGETTO BANDIERA ARANCIONE.



Piedimonte Matese,– Oltre il 65% di adesioni! La fase di raccolta delle candidature dei Comuni dell'Alto Casertano, si è conclusa con la iscrizione di ben 32 Comuni sui 48 che rappresentano il comprensorio definito per l'attuazione del PSL Alto Casertano. Un vero successo per il GAL la cui azione di sensibilizzazione e animazione si è trasformata una grande partecipazione degli Enti Locali ad un progetto che consentirà di avviare nel territorio un percorso di miglioramento condiviso e costante nel tempo che porti alla creazione di un prodotto turistico riconoscibile e di qualità garantita. Le tappe salienti: ad ottobre è stata siglata la Convenzione tra GAL e Touring Club (soggetto proprietario del marchio Bandiera Arancione); a dicembre gli incontri divulgativi; tra dicembre e i primi giorni di febbraio la possibilità di avanzare le candidature on-line, affiancate da una intensa attività di sensibilizzazione, animazione e assistenza, anche B2B, per favorire l'adesione anche dei piccoli comuni che spesso hanno carenza di personale o mezzi nella predisposizione del materiale necessario; a fine febbraio la raccolta di tutta la documentazione cartacea. La candidatura consente all'ente locale, tra l'altro, di leggere il proprio territorio, il suo patrimonio, i suoi servizi anche sotto una lente di ingrandimento, che ne esalta peculiarità o carenze. La prossima fase sarà la valutazione della qualità del territorio e dei servizi turistici dell’area, per elaborare i Piani di Miglioramento e i Piani d’area. Alla fine del percorso scopriremo quanti e quali Comuni avranno la assegnazione del marchio di qualità Bandiera Arancione. Bandiera arancione è il marchio di qualità turistico e ambientale destinato alle località dell’entroterra con popolazione inferiore ai 15.000 abitanti assegnato dal Touring Club Italiano al termine di un rigoroso percorso di analisi, alle località che godono di un patrimonio storico, culturale e ambientale di pregio e offrono al turista un’accoglienza di qualità. Ideata nel 1998, la Bandiera arancione è stata riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale del Turismo come unica esperienza italiana di successo nel campo del turismo sostenibile e nel 2008 ha ricevuto lo Skal Ecotourism Award, premio internazionale assegnato al TCI dall’associazione Skal International. Oggi i Comuni certificati sono 191, distribuiti in tutta Italia. Ad oggi le località certificate in Campania sono tre, ancora nessuna nella provincia di Caserta. Il Progetto BANDIERE ARANCIONI è stato inserito nel Piano di Sviluppo Locale proposto dal GAL (PSR Campania 2007/2013), che ha come strategia la Valorizzazione integrata dei territori rurali, per raggiungere l'ambizioso obiettivo del miglioramento della qualità della vita delle popolazioni rurali.

Pietro Rossi

LA CONDIZIONE FEMMINILE APRIRA’ I LAVORI DELLA PROSSIMA SESSIONE PLENARIA DEL PARLAMENTO EUROPEO


on. Aldo Patriciello

Lunedì 11 marzo 2013 le porte del Parlamento Europeo di Strasburgo si apriranno per accogliere i deputati riuniti in Plenaria. Quattro giorni di lavoro che vedranno i nostri rappresentanti affrontare non pochi temi di rilevanza internazionale. I lavori del massimo consesso comunitario si apriranno, alle ore 17:00, con la discussione in materia di uguaglianza di genere e diritti delle donne nonché sul rapporto donna-crisi. Argomenti che ricorrono proprio oggi Festa della Donna che, come ogni anno, risulta essere oggetto di numerose iniziative comunitarie. Oltre ad una interrogazione sulla ‘situazione della donna in Nord Africa’ presentata dall’on. Silvia Costa, i deputati discuteranno altre due proposte di risoluzione concernenti ‘l’eliminazione degli stereotipi di genere nell’Unione Europea’ e ‘sull’impatto della crisi economica sull’uguaglianza di genere e i diritti della donna’. “Considerando che le donne oggi ricoprono un ruolo di straordinaria importanza nel mondo del lavoro  - commenta l’on. Patriciello - e soprattutto per il fatto che è proprio il lavoro che dovrebbe garantire loro pari diritti di ogni genere con tale documento si richiede alla Commissione Europea di presentare quanto prima una proposta di Direttiva che stabilisca misure volte a superare il divario retributivo tra donne lavoratrici ed i colleghi uomini. Inoltre, tra le cose più importanti, si richiede espressamente di destinare parte dei Fondi Strutturali alla lotta alla disoccupazione femminile con iniziative e misure mirate a tale problema non solo all’occupazione ma anche alla formazione, alla protezione della salute e al benessere delle famiglie che nella donna trovano la parte fondante. Oggi ancora troppe donne, così come abbiamo letto nei giorni scorsi sui giornali, vivono problemi di discriminazione sul luogo di lavoro e soprattutto in posizioni verticistiche in cui la differenza di cariche ricoperte è evidente. Ebbene tale gap può essere superato anche tramite interventi volti all’informazione e formazione dei cittadini europei, con programmi comunitari già presenti e da implementare con una migliore e nuova legislazione in materia di sicurezza sociale, istruzione, mezzi di informazione, occupazione e retribuzione; la Commissione e gli Stati membri possono utilizzare in modo efficace i finanziamenti del Fondo sociale europeo (FSE) per sviluppare strategie di lungo termine volte ad aumentare la conoscenza da parte delle donne di quei settori del mercato del lavoro in cui sono ancora sottorappresentate come pure a incrementare l’attrattiva di tali settori per le stesse; ritiene che le strategie in questione dovrebbero includere azioni positive, l’apprendimento permanente e misure che incoraggino attivamente le ragazze a scegliere un percorso di studi in settori  strategici quali le tecnologie dell’informazione o la meccanica, nonché sostenere le misure di conciliazione tra lavoro e vita privata destinate sia agli uomini che alle donne;  si può fornire un appoggio anche all’attuale programma DAPHNE e al futuro programma ‘Diritti e cittadinanza’, bisogna perseguire, infine, anche ogni forma di violenza nei confronti delle donne in sinergia con gli Stati membri”. PAC 2014-2020, Bilancio europeo, Energia saranno, infine, alcuni dei temi affrontati nel corso della quattro giorni a Strasburgo. Una relazione speciale verrà presentata dall’on. Patriciello in materia di mediatore europeo “Dal 1999 sono in corso negoziati tra la Commissione e le autorità austriache (e successivamente il Mediatore europeo) per migliorare alcune infrastrutture seguito a denunce dei cittadini. Nonostante i progressi acclamati,  - spiega Patriciello - la Commissione dovrebbe rivedere il proprio approccio per quanto concerne la gestione della denuncia d'infrazione presentata dai denuncianti in relazione con l'aeroporto di Vienna ed esaminare le lacune evidenziate dal Mediatore. Ciò significa che le future azioni della Commissione nell'ambito delle procedure d'infrazione dovranno tenere conto degli obblighi delle autorità nazionali di garantire che i denuncianti abbiano accesso a una procedura di ricorso e che siano adottate misure per far fronte ad evidenti conflitti d'interessi”.

Bruxelles, Ufficio Stampa on. Aldo Patriciello