22 dicembre 2009

Maltempo sull'Italia: neve e ghiaccio al nord, pioggia e venti forti al sud.


Ieri, il repentino abbassamento delle temperature e le forti nevicate, hanno creato moltissimi disagi, in particolar modo alla viabilità stradale, autostradale e ferroviaria. Nord Italia In Lombardia, soprattutto nella zona del milanese, ma anche in Liguria, Toscana ed Emilia Romagna neve e ghiaccio hanno bloccato tratti stradali e ferrovie. Oltre che sulle strade e nelle stazioni, disagi diffusi si sono avuti negli aeroporti lombardi, dove centinaia di persone hanno trascorso la notte negli scali in attesa di partire. L'aeroporto di Malpensa resterà chiuso per i voli in partenza fino alle 13, mentre è operativo lo scalo milanese di Linate, dopo essere rimasto chiuso dalla mezzanotte fino alle sette. Problemi anche all’aeroporto di Bologna, per la mancanza del sistema di sbrinamento ali. Nuclei di volontariato sono stati attivati dalle Prefetture di Ancona, Milano, Firenze e Bologna, per portare bevande calde e coperte nelle stazioni ferroviarie delle città. I volontari hanno assistito i cittadini anche negli aeroporti lombardi: 200 passeggeri a Linate e 2000 a Orio al Serio. Al nord al momento le criticità principali, per quanto riguarda la viabilità, si registrano nella zona di Genova, in Emilia Romagna, a Milano e nelle altre zone della Lombardia e nella fascia prealpina. L'autostrada A13 da Padova a Bologna è chiusa in entrambe le direzioni di marcia per ghiaccio. Sono in funzione spazzaneve e mezzi spargi sale per liberare l'autostrada. Il traffico è dirottato sulla viabilità ordinaria. A Milano fin da questa notte sono all’opera gli uomini dell’esercito per sgomberare le strade cittadine dalla neve e garantire la mobilità sulle arterie principali e su quelle di collegamento per edifici di interesse primario come gli ospedali. Nelle prossime ore sul nord ovest sono previste piogge gelate che potrebbero complicare la situazione.
Sud Italia Il maltempo, con forti raffiche di vento che hanno raggiunto anche i 70 chilometri orari, sta causando danni e forti disagi anche in Sicilia. Una tromba d'aria si è abbattuta questa notte nel palermitano, provocando il ribaltamento di due Tir sull'autostrada Palermo-Catania, tra gli svincoli di Termini Imerese e Trabia; il conducente di uno dei due automezzi è rimasto ferito. Il traffico sull'A19 è stato interrotto e la circolazione è stata deviata sulla strada statale 113. Sempre sull'autostrada il forte vento ha scoperchiato il tetto di un bar dell'area di servizio di Caracoli, nei pressi di Termini Imerese, utilizzata come basa d'emergenza per gli automobilisti in difficoltà. Chiuso al traffico anche l'aeroporto Falcone Borsellino di Palermo, mentre i collegamenti marittimi con le isole minori sono resi difficoltosi dal mare forza 5-6 e dal forte vento di scirocco. Le raffiche hanno causato anche numerosi danni, con cartelloni pubblicitari divelti e alberi sradicati in tutto il palermitano. I Vigili del Fuoco hanno ricevuto diverse chiamate per interventi di emergenza, fortunatamente senza alcun ferito. Alle 7.30 di questa mattina per seguire al meglio la situazione è stato convocato, presso il Dipartimento della Protezione Civile, un Comitato Operativo ristretto.
Raccomandazioni per chi viaggia Al momento l'ondata di maltempo non accenna a diminuire. Raccomandiamo quindi a chi dovesse mettersi in viaggio di muoversi in auto solo se strettamente necessario e di informarsi con il vettore prima di andare in aeroporti e stazioni. Per chi invece dovesse viaggiare necessariamente in auto raccomandiamo di : informarsi sulle condizioni del percorso che si intende seguire attraverso i normali canali dedicati; • verificare le buone condizioni generali del veicolo; • avere a bordo le catene da utilizzare in caso di necessità o montare pneumatici da neve; • usare la massima prudenza nella guida, necessaria per ridurre al minimo il rischio di incidenti in caso di neve o ghiaccio; • moderare la velocità e porre la massima attenzione alle improvvise deviazioni di traiettoria; • evitare le frenate brusche e utilizzare il freno con dolcezza e a piccoli intervalli; • prestare particolare attenzione quando si percorrono zone in ombra, vicine ai corsi d’acqua e viadotti esposti al vento dove è più facile che si formino lastre di ghiaccio estremamente pericolose per chi è alla guida; • evitare l’uso di motoveicoli nel caso in cui il manto stradale sia reso particolarmente viscido a causa di neve o formazione di ghiaccio.

Riabilitazione a cavallo: Confindustria Caserta raccoglie fondi.


Caserta - Approda in Confindustria “Anche noi vogliamo sorridere !” il progetto di Riabiltazione globale a cavallo riconosciuto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità che vedrà sorgere sul territorio comunale di Casaluce il suo primo centro operativo. In occasione della inaugurazione della mostra dei maestri Accardo e Pontillo l'associazione degli industriali di terra di lavoro presieduta dal Dott. Antonio Della Gatta, darà il via ad una specifica raccolta fondi necessaria a finanziare l'opera che da anni il Dott. Luciano Gentile vice presidente nazionale dell’ANIRE porta avanti con determinata caparbietà. L’iniziativa che in passato si è avvalsa della collaborazione dell'attore Vincenzo Salemme per approdare sui canali Rai vede il patrocinio del Ministero dell’Economia, dell’ex ASL CE 2, del Corecom nazionale e dell’Ente governativo per lo Sviluppo delle politiche d’inclusione sociale per l’handicap. Viva soddisfazione arriva dal sindacato Ugl dove Gentile ricopre un ruolo di dirigente provinciale. Fu proprio il sindacato di Via Roma nel dicembre dello scorso ad organizzare il convegno “Integrazione sociale delle persone con disabilità: analisi e proposte” all'interno del quale lo stesso Gentile parlò della sua iniziativa alla presenza dell'Europarlamentare Riccardo Ventre e del responsabile nazionale Ugl per le diverse abilità Giovanni Scacciavillani. "Da anni mi batto per portare il mondo dell'handicap fuori dal suo isolamento, e per fornire una possibilità concreta alle persone con diversa abilità, spero che tutto si realizzi nel più breve tempo possibile" ha commentato Gentile "ringrazio oggi Confindustria Caserta ed il dirigente regionale della Ugl Ferdinando Palumbo che hanno creduto alla iniziativa in maniera incondizionata".

c.s.

IL DIFENSORE DELLA SERI REPLICA AL SEN.SARRO.


PIEDIMONTE MATESE. E’ la questione che sta agitando il dibattito locale da circa tre anni quella del cosiddetto centro commerciale su cui, da ultimo, c’è stata l’interpellanza parlamentare del senatore ed ex sindaco Carlo Sarro (Pdl) oggetto di vicende giudiziarie sul piano amministrativo( l’udienza relativa ai lavori del centro commerciale è fissata per il 7 aprile) e penale( da ultimo il dissequestro dell’immobile e dell’area,ex cotonificio, in via Canneto nella foto). Il comune è stato commissariato dalla regione ed il Siad-piano commerciale è stato approvato e pubblicato. E da quella interpellanza replica l’avvocato Carlo Grillo, difensore della Seri e della Gestcom1 titolare del costruendo centro polivalente. «Leggendo l’interpellanza, il senatore Carlo Sarro sembra dire che l’approvazione del Siad avvantaggi i progetti della Seri spa. Allo stato invece è pacifico che la Seri può portare a termine il progetto solo perché il Gip presso tribunale ha disposto il dissequestro di tutto il complesso. Questo provvedimento è stato assunto all’esito di un incidente probatorio e di una consulenza tecnica di ufficio. Il docente universitario di urbanistica Michelangelo Russo ha esaminato tutta la documentazione amministrativa, trovandola pienamente conforme a tutta la normativa in vigore e coerente con tutte le altre autorizzazioni concesse per il mutamento di destinazione dal comune nei dieci anni precedenti. In particolare ha esaminato tutte le autorizzazioni comunali rilasciate nella zona urbanistica D che è la sessa dove insiste il complesso Seri, evidenziando che esse sono state tutte autorizzate con la stessa procedura amministrativa usata dal comune per la Seri.Dette attività, ha sottolineato Russo, hanno determinato una irreversibile destinazione commerciale dell’intera zona anche per l’assenza di qualsiasi attività commerciale nella zonaD1( commerciale). Sulla scorta di questa consulenza il Gip Baldassare non ha ravvisato profili di illegittimità nemmeno sul piano amministrativo e che, al contrario, gli interventi assentiti e realizzati sono perfettamente in linea con la normale evoluzione urbanistica del sito e con la più ragionevole trasforma- zione già in atto nell’assetto complessivo del territorio. Questi i motivi per i quali anche la Seri può portare al termine il progetto”. Il senatore fa riferimento anche alla singolarità del commissariamento. Grillo: “ è pacifico che il ritardo nell’omessa approvazione sia insopportabile e debba essere addebitato alle precedenti amministrazioni comunali né si comprende come si possa giustificare la palese omissione con la circostanza che la maggior parte dei comuni è stato inadempiente e solo quello di Piedimonte è stato commissariato. E’ ovvio constatare nel caso specifico che vi è stata una diffida dalla Gestcom1 per cui se la regione non avesse provveduto a commissariale l’ente, sarebbe stato il Tar a farlo su ricorso della società. L’espresso riferimento, nell’interpellanza del senatore Sarro, alla Seri ed alla Gestcom 1 lascia pertanto ritenere la che stessa sia dettata più che da motivi di rispetto della legge dall’intenzione di colpire e danneggiare dette società e la prova è data dalle seguenti considerazioni. Il senatore ed avvocato Sarro ha patrocinato il ricorso al tar degli operatori economici contro il provvedimento amministrativo concesso dal comune alla Seri; il senatore Carlo Sarro ha sottoscritto e ratificato le denunce alla procura ed infine ha sottoscritto quale consigliere di minoranza il ricorso al tar avverso la nomina del commissario. Ultima osservazione sul comportamento tenuto dall’attuale amministrazione che avrebbe dovuto e dovrebbe attaccare l’opposizione per il ritardo conseguito nella realizzazione del progetto Seri che a regime dovrebbe comportare l’assunzione di 80 unità lavorative che ina una situazione socio economica come quella di Piedimonte Matese rappresentano indubbiamente un’opportunità irripetibile e da porre in essere al più presto».


Michele Martuscelli

RACCOLTA STRORDINARIA DI RIFIUTI SPECIALI A PIEDIMONTE MATESE.


PIEDIMONTE MATESE. Per tutta la giornata di oggi sarà possibile liberarsi dei “rifiuti” elettrici che intasano gli scantinati o i deposti delle abitazioni degli utenti del servizio di raccolta differenziata di Piedimonte Matese. Per l’intera giornata è attivata la raccolta straordinaria, disposta dall’assessore comunale all’ambiente ed al servizio Giuseppe Riselli (nella foto), di questo tipo di ingombranti. Simpatico ed efficace il titolo che si è voluto dare a questa ennesima giornata di mobilitazione per smaltire questi rifiuti : “facciamoci le feste” per sgomberare gli spazi di casa occupati da televisori con la strage di vecchi televisori seguita al passaggio al digitale. .Ne sanno qualcosa i negozi di elettrodomestici che diventano “cimiteri” di questa tipologia di rifiuti. I cittadini potranno portare Tv, computer, stampanti etc presso lo spiazzale situato alle spalle della scuole media Vitale in piazza Caruso. Qui troveranno gli addetti e gli operatori del servizio che prenderanno in consegna il materiale caricandolo su appositi contenitori per conferirlo e smaltirlo nei centri autorizzati. Si tratta di una misura straordinaria perché il servizio di ritiro degli ingombranti elettrici, contrariamente a quelli normali, non è ancora entrato a regime. Da ricordare che l’amministrazione comunale , tramite un’ordinanza sindacale ha emanato un provvedimento che imporrà la sostituzione delle buste usate per la spesa con sacchetti biodegradabili . L’ordinanza entrerà in vigore dal primo febbraio ed è in attuazione di normative comunitarie e nazionali. Si spera che con questo tipo di organizzazione si possa evitare quello spettacolo indecoroso che sovente “adorna” le rientranze delle strade e rende le mini discariche abusive che non mancano mai, delle vere e proprie isole di inciviltà.In attesa che il vero e proprio servizio di raccolta dei materiali ingombranti entri in funzione a pieno regime, bene ha fatto l’amministrazione comunale ad ovviare all’inconveniente con soluzioni provvisorie ma efficaci. Soluzioni che si rivelano ultimi anche e soprattutto in previsione delle festività natalizie e quindi del sovraccarico di immondizia.


Michele Martuscelli

Primo passo importante verso l'acquisizione della struttura dei Salesiani.


PIEDIMONTE MATESE. Via libera da parte della cassa depositi e prestiti al mutuo a favore del comune per far fronte all’acquisto del complesso immobiliare dell’Opera Salesiana (nella foto) acquisizione di alcune strutture e rimborso all’ispettoria salesiana. Alcuni mesi fa la questione dell’utilizzo dei suoli dopo la dismissione decisa dall’opera salesiana nell’ambito del piano nazionale era approdata al consiglio comunale per il necessario esame del massimo organo di indirizzo. Al termine della seduta (la maggioranza di centro sinistra diede via libera all’acquisto con il voto di protesta dei consiglieri del Popolo Della Libertà per la ristrettezza del tempo di valutazione) gli uffici comunali sono stati autorizzati a compiere i vari passaggi procedurale per l’acquisizione delle strutture (già prima era stata compiuta una stima dei beni e del rimborso da concedere ai salesiani per le opere di migliorie apportate alla zona donata dal comune con la condizione che, cessata l’attività sociale, i terreni ritornavano nella sfera pubblica) insediate nell’area alla periferia della città. Ed il primo passo compiuto dall’amministrazione è stata la ricerca delle risorse necessarie per assicurarsi il passaggio del complesso (un’area di notevole valore strategico da ridefinire anche nella prospettiva del redigendo piano urbanistico comunale). Il passo è stata la richiesta inoltrata alla cassa depositi e prestiti che dopo una valutazione del “rating” e della solvibilità dell’ente, ha dato parere favorevole all’emissione del mutuo per coprire le spese dell’operazione immobiliare, presupposto necessario per i successivi adempimenti di tipo catastale e formale per il passaggio delle arre e degli immobili con la firma del compromesso tra il comune e l’ispettoria unitamente al sostegno della diocesi che ha seguito i vari passi della vicenda.


Michele Martuscelli