12 luglio 2014

Incontro dei sindaci del Matese per il Distretto Turistico Interregionale “Parco del Matese, Oasi delle Mortine, Cipresseta”

Alife –Distretto Turistico Interregionale “Parco del Matese, Oasi delle Mortine, Cipesseta”, primo incontro interlocutorio, venerdì 11 luglio, presso l’aula consiliare della Comunità Montana zona del Matese a Piedimonte Matese con i Sindaci dei Comuni dell’area montana matesina, ma anche amministratori del Comune di Venafro, con l’Assessore al Turismo Angelamaria Tommasone, il Presidente della Comuntà Montana “zona del Matese”, Fabrizio Pepe, il vice Presidente Rocco Landi, il promotore dell’iniziativa Marco Fusco, già Presidente del Consiglio generale proprio dell’ente montano matesino, rappresentanti di organizzazioni, fondazioni, la dr.ssa Marina Sacco dell’Università di Genova, la dr.ssa Spinelli, in rappresentanza dell’Ente Parco Regionale del Matese. L’iniziativa inedita tende ad abbracciare gli obiettivi della programmazione dell’Unione Europea 2014-2020: un progetto interregionale per punta alla valorizzazione del patrimonio storico, culturale e ambientale per l’Area “Oasi Le Mortine – Cipresseta di Fontegreca”. La Comunità Montana zona del Matese per il versante matesino, il Comune di Venafro, per il versante molisano, ed il Parco Regionale del Matese, anche per i Comuni del sannio, faranno da raccordo e da traino all’intero progetto. Tra gli spunti di programma di sviluppo, e di rilancio, anche la possibilità di mettere in rete strutture turistiche già esistenti: si è parlato della potenziale rete tra il Museo Nazionale di Alife con il Museo Nazionale di Venafro. Soddisfatto dell’esito dell’incontro anche il primo cittadino di Alife, Giuseppe Avecone, presente alla tavola rotonda, che ha visto di buon auspicio l’iniziativa per il rilancio, non solo turistico, del territorio: è stata acquisita per il momento tutta la documentazione in attesa di nuovi sviluppi e prossimi incontri in merito. Ai primi cittadini è stata consegnata una bozza di delibera da far approvare in sede di giunta esecutiva.
Pietro Rossi

A Caiazzo cambiano i giorni e gli orari di apertura al pubblico degli uffici comunali.

Tommaso Sgueglia
CAIAZZO - Nell’ottica di rendere maggiormente funzionale il lavoro interno dei vari settori che compongono la macchina amministrativa e, nel contempo, di rispondere adeguatamente anche alle esigenze dei cittadini che quotidianamente si recano presso la casa comunale per informazioni e per il soddisfo dei propri bisogni ed il disbrigo delle pratiche amministrative di loro interesse, il sindaco Tommaso Sgueglia ha inteso rideterminare gli spazi temporali che, durante la giornata, consentiranno agli utenti di accedere agli uffici dell’ente di piazzetta Martiri Caiatini.Da lunedì 14 luglio, pertanto, gli uffici protocollo, segreteria, tributi, ragioneria, manutenzione e opere pubbliche, urbanistica e polizia municipale saranno aperti al pubblico il lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 8,30 alle ore 12,30 ed il lunedì e mercoledì anche dalle ore 16 alle ore 18. “L’orario di lavoro dei dipendenti dell’Ente è funzionale all’orario di servizio e di apertura al pubblico degli uffici ed è determinato sulla base dell’ottimizzazione delle risorse umane, del miglioramento della qualità della prestazione e teso ad un ampliamento della fruibilità dei servizi da parte dell’utenza. - dichiara il primo cittadino Sgueglia – Al fine di armonizzare l’espletamento dei servizi con le esigenze dell’utenza, abbiamo inteso rivedere gli orari di apertura ai cittadini, così da offrire loro un servizio sempre ottimale, efficace ed efficiente”. 
Pietro Rossi

TUTTO PRONTO PER LA FESTA DI S.ANNA AD ALIFE

ALIFE - Come è consuetudine anche quest’anno la tradizionale  Festa di Sant’Anna ritorna, in questo  mese di luglio, animata con rinnovato impegno, dal Comitato presieduto da Luca Zarrone e con i componenti:  Giovanni Riccio, Giuseppe Orefice, Nevio Mallardo Antonio Pisaturo e Silvestro Piscopo Alfano e, naturalmente, da Don Alfonso De Balsi Presidente Onorario e Rettore della magnifica Chiesa di Santa Caterina. Quest’Anno l’intraprendente Comitato ha predisposto una ricchissima Lotteria di Beneficenza che avrà come primo premio un buono acquisto di 1.500,00 Euro, mentre al secondo premio  andrà una Collana gioiello “Brosway offerta da “ORO” di Teresa Ferraro, al terzo premio andrà un telefono “SAMSUNG S4  mini”, offerto da MONDOWIND Alife; al quarto premio andrà una bicicletta da donna, offerta da Di Caprio Motors Alife e, infine, al quinto premio andrà  un  FONO LUX AIR 1800W MOVE più DIFFUSORE, offerto da HAIRSTUDIO Pino. Il costo del biglietto è di appena  1,00 Euro, quindi estremamente economico e, pertanto, alla portata di tutte le tasche. Inoltre, per volontà del Comitato Festa, una parte del ricavato sarà devoluto in beneficenza. L’intraprendente Comitato realizzerà, anche quest’anno, una Festa degna della devozione degli alifani verso Sant’Anna, madre della Madonna, anche se la scossa tellurica del 29 dicembre 2013, ha danneggiato la Chiesa di Santa Caterina dove si venera l’icona scultorea della Santa.  Un’assoluta novità di quest’ anno nell’ambito dei tradizionali festeggiamenti è la realizzazione, a cura di Gianni Parisi, che ha curato la parte storica e di Marialuisa Vessella, che ha curato le notizie sulla vita di Sant’Anna e Gioacchino, suo sposo, di un prezioso opuscolo che, oltre a contenere la tradizionale Novena di Sant’Anna, contiene anche le già citate relazioni e, oltre a  interpretazioni pittoriche sul tema di Sant’Anna  di  grandi maestri del passato, anche numerose e inedite foto del passato, dove si possono vedere le strutture architettoniche della precedente Chiesa di Santa Caterina, pregevole opera del XV secolo, e quelle straordinarie dei suoi ruderi dopo il  disastroso bombardamento aereo dell’ottobre 1943, tratte da fotogrammi del film girato in Alife dal grande regista americano John Huston che, all’epoca era stato arruolato dall’Esercito Americano per realizzare filmati sulla guerra in atto. Questa straordinaria novità, voluta dall’intraprendente Luca Zarrone, presidente del Comitato Festa di Sant’Anna, che unisce fede e storia, in un pregevole opuscolo dalla elegante impaginazione, stampato dall’ottima tipografia di Andrea Bandista da Piedimonte Matese è stata realizzata grazie al prezioso contributo economico di: ANTONIO CORRADO AUTOTRASPORTI da Alife,  Antonio Ferrazzano del GRUPPO BANCARIO MEDIOLANUM e dall’impresario edile RENATO VILLANO da Piedimonte Matese. Forse proprio per le tristi vicende della guerra passata e del terremoto di novembre 2013, trovano un Comitato ancora più predisposto e unito per rispondere con energia e impegno agli affanni della vita. Pertanto formuliamo un caloroso augurio al giovane Comitato alifano di buon e proficuo lavoro, come, peraltro hanno sempre fatto,  per dare alla Città quel momento di festa, di serenità, di speranza e anche di cultura al quale tutti aspirano.

Pietro Rossi

In mezz’ora e…state in Corsica

Vi piacerebbe immergervi in acque cristalline dai riflessi azzurri dove le montagne e il cielo si riflettono nel mare, che si trasforma in oro e brilla scintillando come mille fuochi? Per trovare questo Paradiso nel Paradiso non occorre impegnarsi in lunghi e costosi viaggi, ma in appena mezz’ora di volo si può raggiungere da Roma la Corsica, un’isola da fiaba, selvaggia e immersa nel verde, che rappresenta una sinfonia celeste che si erge nel Mediterraneo. L’isola, detta "l'Île de Beauté", ovvero "l'isola della bellezza", dà il meglio di sé in estate, permettendo al viaggiatore di viverla in pieno relax, apprezzandone ogni angolo. La Corsica, conosciuta come il luogo natale di Napoleone, risente ancora oggi delle sue origini italiane. Separata dalla Sardegna dal breve tratto delle Bocche di Bonifacio, emerge dal mare come una grande catena montuosa ricca di foreste che segnano il confine tra la sua parte occidentale, il mar Tirreno ed il mar Ligure. Con circa un terzo del suo territorio protetto come parco naturale e con un litorale, che ancora non ha visto una cementificazione massiccia, l’isola, che fa sognare, punta sul turismo di qualità con una ricettività alberghiera ben sviluppata. Sul sito dell’Atout France, l’Ente di Sviluppo del Turismo Francese (www.rendezvousenfrance.com), si possono approfondire i diversi aspetti della Corsica. L’isola dispone di efficienti trasporti marittimi, garantiti da linee di navigazione, che ben la collegano all’Italia. A fine giugno è stato inaugurato il volo low cost diretto dall’aeroporto di Roma Fiumicino all’aeroporto di Bastia Poretta della compagnia spagnola Vueling proprio per venire incontro ai turisti provenienti dal sud Italia, appassionati delle vacanze al mare e di tutto quello che ruota intorno. Sono previsti fino al 15 settembre due voli diretti a settimana: il lunedì e il venerdì a partire da 38,94 euro a tratta (http://www.vueling.com/ - call center 0899232400). «L’aeroporto di Bastia ha registrato nel 2013 un traffico record di oltre 1,1 mln di passeggeri, con un incremento del 12%», dice Chantal Boquel, responsabile del Marketing dell’aeroporto ( http://www.bastia.aeroport.fr/).

Le Legendines di Bastia

Per conoscere la città di Bastia, niente di meglio che un giro alla scoperta delle sue leggende,  che sorprenderanno i visitatori con aneddoti e storie di magia e incantesimi come ad esempio il "malocchio". Nelle tradizioni tipicamente corse la leggenda del Cristo Nero, detto “dei miracoli”, esposto nell’Oratorio della Confraternita della Santa Croce, che porta ancora i segni del sale del mare ai piedi della croce, ricorda il suo ritrovamento in mare sei secoli orsono. Nella cappella dell'Immacolata Concezione si può scoprire un confessionale completamente nascosto nel coro ligneo    splendidamente intagliato.  Da alcuni anni la città di Bastia è entrata a pieno titolo nel turismo «e - come hanno detto, la direttrice Francesca Vesperini e il vicedirettore, Josian Calloni dell’Ufficio municipale del turismo di Bastia (www.bastia-tourisme.com) - le strutture alberghiere della città e del circondario, per la maggior parte a tre stelle, stanno aumentando ed è in via di realizzazione al centro della città un albergo a quattro stelle mentre è in via di progettazione un albergo all’uscita sud, frutto di una joint venture con una società italiana. Servirebbero maggiori finanziamenti nel settore turistico. Siamo la zona di Francia più decentralizzata, occorrerebbe un tavolo di concertazione per coordinare le varie realtà turistiche, individuando le priorità».

Saint Florent, la Saint-Tropez della Corsica

Annidata in fondo al meraviglioso golfo a cui ha dato il nome, Saint Florent, circondata dalle montagne di Capo Corso e del Nebbio, è costruita su una piccola altura a nord dell’imboccatura dell’Aliso. Questa famosa località balneare era un antico porticciolo di pescatori, oggi è un luogo elegante e alla moda e non a caso la cittadina è chiamata la Saint-Tropez della Corsica. Dopo una passeggiata nella città vecchia, percorrendo sinuose viuzze, costeggiate da antiche dimore, si può percorrere la “strada della spiaggia” a sud-ovest, che conduce alla Roya Saint Florent. Qui si può ammirare la cittadella genovese, dipinta di bianco e di verde, ora sede della gendarmeria, che mostra i tratti architettonici tipici delle fortificazioni del ‘400. La vita è bella a Saint Florent e lo dimostrano le numerose imbarcazioni di lusso presenti nel porto turistico. Da non perdere un giro della costa e un bagno nelle stupende insenature, molte di queste raggiungibili solo dal mare. Tra le spiagge più belle ricordiamo: quella di Saleccia, una delle più famose della Corsica; la piccola e affascinante spiaggia del Fiume Santu; la spiaggia di Lotu all’estremità marina del deserto des Agriates (detto così perché è privo di villaggi o abitazioni) che copre l'area più incontaminata, selvaggia e tutelata della Corsica. Lungo la costa tra Capo Corso e la Balagne vi sono 40 km di paesaggi rocciosi coperti a sprazzi dalla macchia mediterranea. Se un tempo questo era il granaio della Repubblica genovese, oggi a resistere ostinatamente alle temperature torride e al mistral, che spazza questo luogo, sono solo gli arbusti e i cespugli di corbezzolo, lentisco, mirto e rosmarino. Ad accompagnarci per un emozionante giro in “barca” è Michel Ienco, titolare dell’incantevole Hotel La Roya, che fa parte degli Hotels Relais du Silence. Egli ci ha precisato come alcune riprese del film "Il giorno più lungo", dedicato allo sbarco in Normandia, fossero state girate proprio qui su queste incontaminate spiagge bianche e intanto ci fa vedere quello che resta della torre della Mortella, bombardata da Nelson che perse un occhio nella battaglia. «In barca - dice il nostro interlocutore - si può mangiare l’aragosta tipica del luogo e bere champagne, mentre sulla terraferma a preparare ogni delizia del palato c’è il nostro chef Yann Le Scavarec, che ha conquistato sei anni fa una stella Michelin».

Calvi il più bel fiore della Balagne

Tra i luoghi da visitare spicca la cittadina di Calvi, sita nella bellissima e fertile regione della Balagne dai contorni variegati, che va dalle spiagge affascinanti della costa ai rilievi montuosi, ricchi di borghi pittoreschi, come Pigna e Sant’Antonino. Quest’ultimo, classificato come uno dei più bei villaggi di Francia, è appollaiato su un cucuzzolo a 550 metri d'altezza dove vola il “Milan reale” che nidifica fino a 1400 metri. Questo uccello rapace, dal colore marrone-rosso, solca il cielo corso con i suoi volteggi. S.Antonino, che nel IX sec. serviva da fortezza per tutta la popolazione della valle contro le aggressioni saracene, è un antico paesino a pianta circolare, tutto in pietra, con stradine acciottolate e angoli caratteristici. Il mare, la montagna, i paesaggi che caratterizzano la regione di Balagne offrono molteplici attività che vanno dagli sport nautici a quelli da praticare a contatto con la natura come il parapendio e il deltaplano con il gommone volante. Calvi incanta i visitatori con la sua bella spiaggia; la vita culturale e le viuzze pittoresche della cittadella invitano ad una passeggiata tra antichi palazzi storici, dove risaltano la Cattedrale di S.Giovanni Battista con la sua magnifica cupola e la Chiesa di S.Maria Maggiore, una costruzione barocca tipica per il suo colore rosa. All’interno della città antica si trova una lapide, che afferma come Cristoforo Colombo sia nato proprio qui nel 1436. All’Ufficio municipale del turismo di Calvi (www.balagne-corsica.com) si possono avere informazioni anche sugli eventi proposti ogni anno nel territorio e se si vorrà tornare fanciulli, da non perdere il “Festival du vent” (www.lefestivalduvent.com), dedicato agli aquiloni che quest’anno si svolgerà dal 22 al 26 ottobre. Su queste spiagge i bambini corrono con gli aquiloni e disegnano segni d’angelo come se ritornassero alla loro terra d’origine.

Harry di Prisco

CAMPO ESTIVO ALL’OASI DEL SOL, E’ GIA’ UN SUCCESSO



ALVIGNANO (CE) - Un’occasione di svago, di gioco e di relazione attraverso attività sportive, giochi di squadra, tuffi in piscina, laboratori creativi e tanto altro ancora. Inoltre sotto l'occhio vigile di personale qualificato e specializzato. A pochi giorni dall'avvio è già un successo il campo estivo organizzato dall'Oasi del Sol di via San Giacomo di Alvignano, un'iniziativa dedicata ai più piccoli che alla sua prima edizione è già stato promosso a pieni voti già dai genitori, che vedono i loro bambini contenti e soddisfatti dell'esperienza, e dai titolari, sempre più convinti del fatto che la loro struttura è adatta e usufruibile anche per iniziative di questo genere. 35 i bambini di Alvignano, Caiazzo, Dragoni e Alife con età compresa tra i 3 e i 12 anni che hanno aderito e che ogni giorno, fino al 18 luglio, frequentano il campo. Apprezzata anche la cucina dell'Agriturismo La Sagliutella, la dimostrazione sono i bis che i bambini richiedono puntualmente di piatti inseriti nel menù a loro appositamente dedicato (primo, secondo e contorno). Reduci dal boom di presenze registrate domenica 6 luglio grazie al richiamo dei servizi, alla festa con Peppa Pig e alla serata di musica a bordo piscina per festeggiare il decennale dell'attività, gli organizzatori e i responsabili dell'Oasi del Sol continuano ogni giorno a dare il meglio, in termini di accoglienza e di soddisfazione della clientela, con uno sguardo anche ad altri appuntamenti previsti in scaletta, a fine agosto per esempio è stata fissata e definita una giornata tutta dedicata ai diversamente abili.


Pietro Rossi

L'ImBoscata 2014 - Matese in progress

CASTELLO DEL MATESE - Per il quinto anno consecutivo la Capanna Sociale di Monte Orso, territorio  comunale di Castello del Matese, si trasforma in palcoscenico dell'arte e della  musica en plein air ed in alta quota.  Domenica 13 luglio la sezione CAI di Piedimonte Matese invita soci, simpatizzanti, e semplici amanti della montagna e del Matese, a vivere l’incredibile esperienza de "l'imBoscata 2014 - matese in progress". L’evento aderisce alla II° edizione dell’iniziativa nazionale “Rifugi di cultura”, evento estivo diffuso per la valorizzazione dei rifugi come centri promotori della  cultura delle Terre Alte. A 1.368 metri s.l.m., infatti, nella radura e nelle faggete che circondano il piccolo rifugio, a partire dalle ore 11.00, si susseguiranno una serie di interessanti iniziative. Dopo i saluti del Presidente, alle ore 11.15 si terrà l’Incontro-Dibattito “PANE E  LEGNO”, a cura della Sezione CAI di Piedimonte Matese, della Commissione Terre Alte e del Comitato Scientifico Nazionale. Relatori saranno il dott. Ferdinando  Gandolfi, il dott.for. Pio Ciliberti e l’arch. Mario Festa.  A seguire, alle ore 12.15, “CONCERTO NEL BOSCO”, dei Maestri Luigi Zazzarino  (flauto), Michele Lotito (tromba), Alfonso Carullo (pianoforte)  Gabriele Canelli (percussioni). Al termine del concerto, pic-nic spontaneo nei prati, condividendo con gli altri partecipanti le vivande e le bevande del proprio zaino. Dolci e simpatia saranno il “biglietto di ingresso” da pagare nel bosco. Ovviamente producendo, su invito degli organizzatori, il minor volume possibile di rifiuti. Insomma, una grande festa che, oltre a consentire a chi parteciperà di vivere una piacevole ed allegra giornata all'aria aperta, perseguirà lo scopo di promuovere e valorizzare il territorio matesino e le sue immense ed inaspettate risorse.