26 maggio 2011

CONVEGNO SUL TEMA: DONNE DEL RISORGIMENTO PROMOSSO DALL’ASS.STOR.MEDIO VOLTURNO E AMMINISTRAZIONE COMUNALE PIEDIMONTE MATESE.


PIEDIMONTE MATESE – Promosso dall’Associazione Storica del Medio Volturno in sinergia con l’Amministrazione Comunale di Piedimonte Matese si svolge venerdì  prossimo 27 maggio, con inizio alle ore 17,30, il convegno di carattere storico  culturale sul tema: Le donne del risorgimento .La presentazione e introduzione è affidata all’avv. Benedetto Iannitti, assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione. Interverranno con proprie relazioni il dr. Pasquale Simonelli nelle vesti di Presidente dell’Associazione Storica del Medio Volturno e la prof.ssa Ida Alborino Corvese, docente di Latino e Greco, responsabile di Storia di genere – già membro della Commissione Provinciale Pari opportunità. Sede deputata del convegno la sala minerva dell’Associazione Storica del Medio Volturno in via Sorgente; l’inizio dei lavor è previsto per le ore 17,30.

(Nicola Iannitti)

Il Sindaco Cappello sollecita i fondi per pagare gli stipendi ai dipendenti dell'ambito C/6.


Piedimonte Matese. E’ un disagio che non sembra risolversi quello degli operatori dell’Ambito Sociale C6 che vedono ancora lontano il pagamento degli stipendi degli ultimi mesi. Conseguenza diretta del blocco delle risorse finanziarie spettanti all’Ambito per il 2010 e 2011 da parte degli organi competenti della Regione Campania. Il sindaco del comune capofila Piedimonte Matese Vincenzo Cappello (nella foto), che è presidente del Coordinamento Istituzionale, assieme all’assessore alle Politiche Sociali Domenico Ferraiuolo ha deciso di scrivere nuovamente una lettera, non avendo ricevuto alcuna risposta alle comunicazioni inviate in precedenza, indirizzata ai massimi rappresentanti delle istituzioni campane, tra cui il presidente della Regione Stefano Caldoro, il presidente del Consiglio Regionale Paolo Romano, l’assessore regionale alle Attività Sociali Ermanno Russo, i Prefetti di Caserta e Napoli e il presidente della Provincia di Caserta Domenico Zinzi, per sottolineare e chiedere ancora una volta di porre rimedio all’incresciosa situazione che vivono gli Osa, situazione sempre più insostenibile che mette a rischio la qualità e la continuità dei servizi, i cui effetti negativi alla fine vanno a ricadere soprattutto sugli utenti.
Il Coordinamento Istituzionale ha preso atto, con forte rammarico, che il disagio degli operatori della L. 328/00, i quali dal mese di settembre 2010 non percepiscono lo stipendio, proseguirà nonostante l’approvazione del bilancio gestionale da parte degli organi regionali”. Comincia così la lettera, con la quale Cappello e Ferraiuolo, a nome dei quindici comuni afferenti l’Ambito C6, sollecitano di nuovo la liquidazione delle risorse ancora dovute dalla Regione per il 2010 e il 2011, e chiedono infine, per la seconda volta, un incontro per manifestare il disagio e avere risposte serie sui tempi effettivi della liquidazione. “Qualora la richiesta di incontro dovesse restare anche questa volta priva di riscontro – conclude la nota -  rendiamo noto che gli operatori  hanno programmato di organizzare un’altro sit-in per sollecitare tutte le autorità preposte ad una pronta soluzione delle questioni”.


Michele Menditto

Legalità ambientale nei parchi Un dibattito chiude il progetto PON del Liceo “Galilei”



PIEDIMONTE MATESE. Un incontro sulle strategie per la legalità ambientale nelle aree protette della Campania si è tenuto presso la Biblioteca Comunale di Piedimonte Matese organizzato  dal  Liceo Scientifico "G. Galilei" di Piedimonte Matese, a conclusione della I annualità del PON C3 Cittadini del Parco. Hanno partecipato all’incontro    il Presidente del Parco Regionale del Matese, Pino Falco, la Presidente del Parco dei Monti Picentini, Anna Savarese, ed un rappresentante dell'Ente Parco Nazionale del Vesuvio, Pasquale Giugliano. L'evento si svolge nell'ambito della Settimana Europea dei Parchi 2011. Sono partner del progetto la Legambiente del Matese, il Comune di Piedimonte Matese, l'Ente Parco Regionale del Matese. L’obiettivo è di insegnare ai giovani, ha ribadito il Presidente del Parco del Matese Pino Falco, la comprensione delle problematiche riferite alle componenti naturali, paesaggistiche, culturali dell’ambiente e del territorio in cui viviamo, con  la consapevolezza che è possibile rispettare, conservare, tutelare e migliorare l’ambiente e il territorio.

Pietro Rossi
 

GIOVANI ARCHITETTI IN CONVEGNO PER IDEARE SOLUZIONI DI RIPROGETTAZIONE DELL’AREA DELLA STAZIONE FERROVIARIA.


PIEDIMONTE MATESE.  Il Comune di Piedimonte Matese in collaborazione con l’Università Suor Orsola Benincasa e l’Università di Ferrara organizza un Workshop Universitario sul tema “Giovani architetti e archeologi al lavoro per ideare soluzioni di riprogettazione dell'area della stazione ferroviaria tenendo conto della presenza dei resti archeologici dell'abbazia longobarda del S.Salvatore.  L’evento che si svolgerà dal 30 maggio al 4 giugno con  conferenze ogni giorno alle ore 10,00 presso l’Associazione Storica del Medio Volturno di  Piedimonte Matese ha avuto la collaborazione di Metrocampania Nordest, del Rotary Club Piedimonte Matese/Alto casertano, dell’Associazione Storica del Medio Volturno, di Italia Nostra, sez. Matese e del Gruppo Amici Ferrovia Alifana con il coordinamento scientifico del Prof. Federico Marazzi e dell’ Arch. Antonello Stella. Il Workshop avrà il seguente programma: lunedì 30 maggio, alle ore 10,00 apertura dei lavori   a seguire, conferenza dell'arch. L. Centola su "Architettura e paesaggio per lo sviluppo sostenibile"; martedì 31 maggio, h 10,00 conferenze della dott.ssa Alessia Frisetti: "Metodologie di lettura architettonica dei palinsesti archeologici" e dell’arch. Daniela Moderini su "Paesaggio e memoria"; mercoledì 1 giugno, alle ore 10,00 conferenza arch. Gianni Bulian "Archeologia e museografia"; h 18,30: conferenza dr. Giovanni Giuseppe Caracciolo "La ferrovia alifana: la linea, il materiale rotabile, il rapporto con il territorio"; giovedì 2 giugno,alle ore 10,00 conferenza del dr. Raffaella Martino sul tema "Dallo scavo al museo" e venerdì 3 giugno, alle ore 10,00 conferenza dell’ arch. Roberto Serino su "Il cantiere inverso".

Pietro Rossi

NOVE COMUNI DEGLI AGRI CALENO E CAPUANO SENZA ACQUA POTABILE, COMINCIA IL CALVARIO ESTIVO DA FORNITURA IDRICA A SINGHOZZO.


CAPUA. Ci risiamo! Con l’approssimarsi della stagione più calda dell’anno, ricominciano i problemi da approvvigionamento idrico per le popolazioni di diversi Comuni dell’Agro Caleno e di quello Capuano, i cui abitanti, d’estate, si ritrovano sistematicamente a fare i conti con le frequenti interruzioni d’acqua potabile. L’altro giorno, una informativa in tal senso ai Sindaci di Francolise, Carinola, Sparanise, Calvi Risorta, Pignataro Maggiore, Camigliano, Giano Vetusto, Pastorano e Vitulazio(qui, solo per le utenze di Via Rimembranza e della località Tutuni). Ad inviarla il competente settore dell’Ente Nazionale per l’Energia Elettrica, che avvisava gli interessati che, causa un guasto presso gli impianti distributivi della località Tutuni, l’approvvigionamento di acqua potabile sarebbe stato interrotto tra le ore 07.15 e le ore 15.15 dell’altro giorno. La notizia, in se, non ha nulla di particolare, tanto più che, riparato il guasto, dai rubinetti delle abitazioni rimaste a secco ha ripreso a sgorgare il prezioso liquido. Non si può sottacere, però, il fatto che, ogni anno, come una cambiale in scadenza, si ripresentano i problemi da penuria idrica. Non solo per le citate comunità, ma per buona parte del comprensorio di Terra di Lavoro, specialmente per la fascia geografica dell’entroterra costiero. Ovviamente, i cittadini che patiscono questo stato di cose non ci stanno, anzi sperano con forza che le Autorità preposte si facciano finalmente carico dell’inconveniente in oggetto varando le misure necessarie per ridurne al minimo gli effetti.

Daniele Palazzo