21 aprile 2024

IL PRIMO MAGGIO CARLO PIO BERNIERI SARA’ ORDINATO SACERDOTE DAL VESCOVO CIRULLI.

PIEDIMONTE MATESE – Grande gioia nei fedeli di Piedimonte Matese a destato la notizia dell’ordinazione presbiterale di Carlo Pio Bernieri il giovane Seminarista della Diocesi sidicina che da qualche anno presta servizio nella nostra Unità Pastorale, La cerimonia di ordinazione è prevista il prossimo 1° Maggio alle ore 10,30 nella cattedrale di Teano ad opera di S.E. Mons. Giacomo Cirulli Vescovo delle Diocesi di Alife-Caiazzo, Teano-Calvi e Sessa

 Aurunca. Il giovane Carlo Pio da alcuni anni è stato inserito da Mons. Cirulli nostro vescovo, nelle attività pastorali della Diocesi di Alife-Caiazzo, esattamente nell’Unità Pastorale di Piedimonte Matese. Il giovane compatibilmente con lo studio presso la Pontificia facoltà Teologica dell’Italia Meridionale formandosi per la Licenza in Dogmatica-Ecclesiologia, negli ultimi anni ha frequentato le tre parrocchie della Città di Piedimonte Matese offrendo il suo contributo alla formazione cristiana di giovani e adulti, vivendo l’esperienza della relazione nella comunità, condividendo con i tre Parroci di Piedimonte Matese, don Massimiliano Giannico, don Emilio Meola e don Armando Visone, la preghiera e alcune piccole responsabilità.

Pietro Rossi

19 aprile 2024

INSEDIATO IL NUOVO CONSIGLIO PASTORALE DELLA PARROCCHIA AVE GRATIA PLENA.

PIEDIMONTE MATESE - Dopo una lunga fase di preparazione e formazione, finalmente si è arrivati all’insediamento del nuovo Consiglio Pastorale Parrocchiale di Ave Gratia Plena organismo deputato a consigliare il parroco per tutto ciò che concerne la 

pastorale della catechesi, della liturgia e della carità. Il nuovo Consiglio Pastorale presieduto dal Parroco Don Armando Visone è formato da: Fulvia Bianchi (Segretaria) Carlo Virelli (referente Sinodale), Angela Angelillo e Raffaele Cappiello (Gruppo “Famiglie in cammino), Daniela Ottaviani (Caritas), Pietro Rossi (Azione Cattolica), Giuseppina 

Zazzarino (Catechiste), Anna Vitaletti (Apostolato della preghiera), Biagio Iavarone e Antony Marra ( Gruppo RNS), Francesco Lutri (Laboratorio Teatrale), Stefania Puca (Gruppo Scout Piedimonte Matese 1), Antonio Iovine (Rappresentante Confraternite), 

Gianluca Cestaro (Rappresentante Comitati), Francesco Ferrante (referente zona Via Vecchia per Alife), Concetta Leone (referente via Matese e zona S.Lucia), Antonella Di Rienzo (referente zona Angelo Scorciarini Coppola e Via Trutta), Luigi Ferrante (referente zona S. Pietro). E’ bene ricordare che il Consiglio Pastorale Parrocchiale, se da una parte rappresenta l'immagine della fraternità e della comunione dell'intera comunità parrocchiale di cui è espressione in tutte le sue componenti, dall'altra costituisce lo strumento della decisione comune pastorale, dove il ministero della presidenza, proprio del parroco, e la corresponsabilità di tutti i fedeli devono trovare la loro sintesi. Infatti, seguendo gli orientamenti sinodali, quella comunione che definisce l’essere stesso della Chiesa si rappresenta in un cammino comune, in uno stile di ricerca, in strumenti di discernimento e di governo, in una sinodalità diffusa che trova nei consigli il suo momento espressivo.

Pietro Rossi

17 aprile 2024

STAFFETTA ITALIANA DELLA SOLIDARIETA’ A PIEDIMONTE MATESE.


PIEDIMONTE MATESE - Lo Sci Club Fondo Matese, con il patrocinio del Comune di Piedimonte Matese, sabato 20 aprile 2024 con partenza alle ore 16:30 da piazza del Carmine, parteciperà alla staffetta Regionale della solidarietà con il Team Running, il gruppo di Ginnastica salute e fitness. Una staffetta che abbraccia tutta l’Italia in nome della solidarietà che si disputa annualmente nel mese di aprile e che coinvolge singoli e gruppi (corridori, camminatori, appassionati di nordic walking…) associazioni sportive, clubs, negozi di sport e aziende. Per partecipare è richiesta una donazione libera il giorno della manifestazione, oppure entro il 5 aprile 2024 una donazione di 10€ per ricevere la maglietta ufficiale. (Info. su www.sciclubfondomatese.it per le prenotazioni delle magliette). Il Ricavato andrà direttamente destinata alla raccolta fondi per AIL per la ricerca contro leucemie - linfomi e mieloma, in quanto Run4Hope sostiene la propria organizzazione mediante propri sponsor o propri donatori. La partecipazione avviene sotto l'esclusiva responsabilità dei partecipanti, svolgendo un’attività ludico-motoria e non agonistica (un’uscita di allenamento/camminata), consapevoli che l’impegno deve essere proporzionale alle proprie condizioni psico-fisiche.

PERCORSO DELLA CAMMINATA, Distanza 2,8 km - Tempo di percorrenza 1 ora circa: Piazza del Carmine, Piazza Roma, Via Ercole D’agnese, Via Scalelle, Via Cila (Direzione Palazzo Ducale), Via Santa Maria Maggiore, Via Sorgente, Via Pietà, Largo San Sebastiano, Via G. Petella, Via Alfonso Costantini, Largo San Francesco, Via G. Giuseppe D’amore (Via nuova Monte Muto), Via Federico Lupoli, Piazza del Carmine.

PERCORSO RUNNING - Distanza 10. KM, Tempo di percorrenza 1 h 10 minuti: Piazza del Carmine, Piazza Roma, Via Salvo D’Acquisto, Strada Prov. 290 (dir. Sepicciano), Via Fontana, Via Pizzone, Via Ortensia, Via Squedre, Via Peraconfreda, Via Pesca, Via Don Giovanni Bosco, Via Vincenzo Caso, Vincenzo Caso Traversa I, Viale della libertà, Piazza De Benedictis, Piazza Roma, Via Ercole D’agnese, Via Scalelle, Via Cila (Direzione Palazzo Ducale),Via Santa Maria Maggiore, Via Sorgente, Via Pietà, Largo San Sebastiano, Via G. Petella, Via Alfonso Costantini, Largo San Francesco, Via G. Giuseppe D’amore (Via nuova Monte Muto), Via Federico Lupoli, Piazza del Carmine.

Pietro Rossi

11 aprile 2024

CONVEGNO SUL VOLONTARIATO DEL CISOM AL LICEO GALILEI DI PIEDIMONTE MATESE

PIEDIMONTE MATESE – Venerdì 12 aprile 2024 alle ore 10,00 presso l’Aula Magna del Liceo Statale “Galileo Galilei” di Piedimonte Matese si terrà un importante Convegno sui “Valori del Volontario CISOM” (Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta). Il CISOM è una Fondazione di diritto melitense con finalità di protezione civile, sociale, sanitario assistenziale, umanitario e di cooperazione, strumentale al Sovrano Militare Ordine di Malta. Il Corpo opera per portare assistenza e pronto soccorso alle persone in stato di necessità anche in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile. Dopo i saluti del Dirigente Scolastico Prof.ssa Bernarda De Girolamo, interverranno il

Principe Mariano Hugo Windisch Graetz Ambasciatore del Sovrano Militare Ordine di Malta in Slovenia, il Dott. Luigi Di Iorio Direttore Nazionale CISOM, l’Arch. Filomena Papa Dirigente servizio Volontariato Dipartimento della Protezione Civile, la Dott.ssa Claudia Campobasso Dirigente Staff Protezione Civile Regione Campania, Mons. Luigi Castiello Assistente Spirituale raggruppamento Campania CISOM, il Dott. Marco Tagliaferri Responsabile Formazione Sanitaria Raggruppamento Molise. L’incontro sarà moderato dal Dott. Giuseppe Rocco Sileo Capo Gruppo Matese Alexis-Capo raggruppamento Molise. Il fine del Volontariato non è più solo «fare del bene» ma cambiare la società e il mondo in cui viviamo.  Indubbiamente è una sfida complessa e impegnativa. Il volontariato è, in tutte le sue forme e manifestazioni, espressione del valore della relazione e della condivisione con l'altro. Al centro del suo agire ci sono le persone considerate nella loro dignità umana, nella loro integrità e nel contesto delle relazioni familiari, sociali e culturali in cui vivono. Consapevoli di ciò i Volontari diventano portatori e promotori di etica e prassi capaci di umanizzare la politica e la società in modo che tutto sia al servizio di tutti gli uomini, infatti Papa Francesco nella Laudato sì ricorda che «diventa attuale la necessità impellente dell’Umanesimo, che fa appello ai diversi saperi per una visione più integrale e integrante».

Pietro Rossi

09 aprile 2024

LA GIUSTA VIA DELL’ASPERGER .

Nel Vasto panorama descrittivo dello Spettro Autistico c’è una condizione che è stata accorpata in malo modo nel concetto dello spettro e che invece gode di una sua peculiarità scientifica fatta di manifestazioni avvincenti e che meriterebbe di essere mantenuta a sé stante. Si tratta della Sindrome di Asperger che per le sue caratteristiche comportamentali, cognitive ed emotive a volte stupisce ed altre sconvolge ma che di sicuro rappresenta un universo funzionale a sé stante e non facilmente inseribile in classificazioni generalizzanti. L’ Asperger ha un vissuto suo e basta. La situazione per i soggetti “Asperger”, ribadisce lo Psicologo-psicoterapeuta, Giuseppe Guglielmo Leggiero (nella foto), impropriamente definiti nel DSM 5 in termini descrittivi-assistenziali “Autismo di Livello 1”, è assai compromessa perchè non discrimina con precisione le loro qualità funzionali. Questi ragazzi avrebbero ottime possibilità: di riuscire a partecipare alla vita attiva pubblica; di autodefinirsi e determinarsi secondo le proprie speciali inclinazioni; di lavorare, di produrre economia, scienza e cultura e di non essere raccontati come un peso sociale ed assistenziale, ma fino ad ora poche istituzioni pubbliche e private, deputate ai loro diritti inclusivi, hanno prestato attenzione a queste loro maestrie.  L’Asperger è una neurodiversità-neurodivergenza che ha insufficienti confronti costruttivi anche tra i professionisti della salute e del benessere. Le prime difficoltà sorgono già per quanto riguarda la corretta diagnosi delle loro Abilità e Funzioni cerebrali-mentali. Le difficoltà aumentano ulteriormente quando, anche a costo di sacrifici economici sostenuti totalmente dalle famiglie, si arriva ad una corretta diagnosi qualitativa e quantitativa con l’allegato piano di trattamento personalizzato da realizzare immediatamente e integralmente. Queste difficoltà diventano sconforto quando dopo un estenuante prova e riprova, cerca e ricerca, si acquisisce la consapevolezza che il tanto sospirato e necessario piano di trattamento non può trovare la sua realizzazione per mancanza sul territorio di residenza ed anche oltre, di sufficienti operatori adeguatamente preparati. Si capirà perché alla fine, tutte le speranze di si avvolgono di nullità e dolore interiore, gettando le famiglie nello sconforto e in una condizione soffocante e amara di fallimento. La letteratura scientifica, per gli Asperger, raccomanda che un tipo di intervento per essere efficace e produrre risultati evidenti deve essere suddiviso almeno in tre parti:

- supporto emotivo e relazionale nonché Parent Training alla famiglia compreso i Siblings (fratelli di persone autistiche troppo spesso vittime inconsapevoli di assenza di supporto)

- intervento sulla persona autistica di tipo educativo e o psicoterapico ad indirizzo cognitivo comportamentale atto ad implementare le abilità sociali e ad insegnare "cognitivamente "ciò che gli altri apprendono naturalmente.

- generalizzazione delle competenze acquisite in contesti naturale tramite le esperienze di vita attiva con l’accompagnamento e affiancamento di un Tutor sul territorio.

Una parte dell’intervento deve tener conto dell’Alessitimia, dell’Analfabetismo Emotivo e del mondo sentimentale interiore, aumentando il vocabolario emotivo della persona Asperger, la cui competenza e/o acquisizione si è dimostrata determinante per l'efficacia dell'intervento. Seguendo la letteratura scientifica, continua il Dott. Leggiero, se tali interventi potessero essere messi in atto in età evolutiva, si potrebbero avere degli ottimi risultati e restituire alla famiglia, dopo tanti travagli, una maggiore serenità ed una conseguente migliore qualità della vita. Questo Diritto naturale al benessere è attualmente negato alla maggior parte delle famiglie. In Italia l’Asperger e lo spettro Autistico in generale, trova la sua più qualificata forma di conoscenza e assistenza Socio-Sanitaria nell’ Impresa Sociale “Cuore Mente Lab” di Roma, magistralmente diretta dal Dott. Davide Moscone e dal Dott. David Vagni, impegnati in un continuo lavoro di aggiornamento, distribuzione e replica degli studi e dei protocolli operativi che hanno sviluppato in tanti anni di esperienza sul campo. Si deve a loro il pregio di aver ravvivato un interesse scientifico multi-dimensionale riguardo all’autismo ed aver trasferito e reso fruibili ai professionisti dell’area socio-sanitaria e alle famiglie degli Asperger gli sviluppi avanguardistici internazionali. Sul Territorio Regionale (Campania), attualmente, un crescente numero di professionisti sta ampliando le proprie conoscenze nella diagnosi e nel trattamento della Sindrome di Asperger - Autismo Liv.1 e si registra un incremento notevole di nuove conoscenze e possibilità di intervento per i soggetti Autistici e le loro famiglie. L'auspico attuale, conclude il Dott. Giuseppe Leggiero, è che professionisti correttamente formati, possano finalmente dare supporto alla diagnosi e al trattamento di Asperger-Autismo Liv 1. Che le istituzioni pubbliche abbandonino il consolidato e superato percorso basato su di un unico trattamento-panacea comportamentale (ABA) per colmare un gap culturale e prescrivere percorsi Terapeutici-assistenziali più precisi e calibrati sulle caratteristiche uniche ed irripetibili di ogni Asperger.  Questa svolta scientifica, oramai ineludibile alla luce dei risultati minimi e alla sfiducia subentrata nelle famiglie, ottenuti con la logica del “sempre lo stesso trattamento comportamentale buono per tutti”, avrebbe come esito il miglior impegno delle risorse economiche e darebbe una più precisa ed appropriata risposta ai bisogni dell’universo Asperger. Tanto al fine di poter far vivere a tutti gli Asperger il diritto ad una vita all’insegna dei propri desideri e possibilità.

Pietro Rossi

 

07 aprile 2024

ASSEMBLEA ELETTIVA REGIONALE DELL’AZIONE CATTOLICA CAMPANIA

VAIRANO PATENORA - Questa mattina nella Chiesa di San Cosma e Damiano a Vairano Patenora si è tenuta il l’Assemblea Elettiva Regionale dell’Azione Cattolica Campania a cui ha preso parte anche la Delegazione Diocesana di Alife-Caiazzo. 

La giornata si è aperta con una celebrazione eucaristica, presieduta da Mons. Angelo Spinillo Vescovo di Aversa, a cui hanno partecipato le delegazioni diocesane di tutta la Campania. Dopo il saluto agli intervenuti di Mons. Giacomo Cirulli vescovo delle diocesi di Alife-Caiazzo, Teano-Calvi e Sessa Aurunca si è passati all’Assemblea per la

discussione e l’approvazione del Documento Assembleare. Il documento elaborato dalla Delegazione della Regione Campania per il nuovo triennio, ha precisato Mafalda Maciariello delegata regionale uscente, è il frutto del tempo di ascolto e di discernimento, di confronto e di condivisione con le presidenze diocesane di AC della regione, avvalorato dalle indicazioni del cammino sinodale proposto da Papa Francesco per tutta la Chiesa. Dopo l’intervento di Emanuela Gitto Vicepresidente nazionale per il Settore 

Giovani di Azione Cattolica si è passati alla fase elettiva per il rinnovo delle cariche sociali. A scrutinio ultimato è risultato eletto come nuovo Delegato Regionale Gianfranco Aprea della Arcidiocesi di Sorrento – Castellammare di Stabia. Mentre il 

nuovo Consiglio Regionale dell’Azione Cattolica Campania sarà formato da: Eleonora Evacuo della Prelatura territoriale di Pompei, Antonio Voira della Diocesi di Vallo della Lucania, Angelo Piccolella della Diocesi di Caserta;  Giovanna Esposito  della

 Diocesi di Nola;  Angela Madaio della Diocesi di Teggiano - Policastro; Nunzia Di Palma della Diocesi di Nocera Inferiore – Sarno; Giovanni Pio Marenna della Diocesi di Cerreto Sannita - Telese – Sant’Agata de’ Goti e Francesca Picone della Diocesi di Avellino.  Bisogna imparare a leggere il presente per aprirsi alle novità che lo Spirito ci suggerisce, ha ricordato il neo Delegato Regionale Gianfranco Aprea, ogni persona che in associazione riveste un incarico sia un appassionato dell’uomo, di Dio, della Chiesa e del proprio territorio mettendosi con umiltà e gratuità al servizio dei fratelli.

Pietro Rossi

03 aprile 2024

A San Potito Sannitico presentazione del Libro sul pittore Gaetano Bocchetti.

SAN POTITO SANNITICO - Giovedì 11 aprile, dalle ore 19,00, presso l’Auditorium comunale a San Potito Sannitico, sarà presentato un libro sugli affreschi del pittore Gaetano Bocchetti nella Chiesa di Santa Caterina. L’incontro moderato dal giornalista Gianfrancesco D’Andrea, prevede i saluti del Parroco di Santa Caterina don Franco Pinelli, del Sindaco di San Potito Sannitico Francesco Imperadore, e gli interventi di Geppino Buonomo e Renato Santillo, mentre le conclusioni saranno affidate al Vicario Episcopale per la Formazione, Cultura e le Comunicazioni Sociali don Emilio Salvatore. Un'occasione unica per immergersi nell'arte sacra del maestro Gaetano Bocchetti, celebre per i suoi affreschi nelle chiese napoletane. Numerose le chiese in Italia da lui affrescate tra cui quella di Santa Caterina di San Potito Sannitico. Di lui hanno scritto i più illustri critici d’arte così come riviste e giornali. Gaetano Bocchetti è stato un grandissimo pittore, un autentico Maestro. Egli è l’ultimo epigono dell’arte di affrescare, ed ha l’indiscusso merito di aver fatto risorgere una forma di pittura che andava scomparendo; l’affresco, forma d’arte difficilissima in quanto presuppone in coloro che la coltivano conoscenze che vanno molto al di là della preparazione puramente accademica, peculiare ad ogni pittore; conoscenze che vanno dalla maniera di preparare l’impasto dei colori, a quella di predisporre il muro che si vuole dipingere, a quella di provvedere alla calce da usare per l’intonaco, e via dicendo.

Pietro Rossi

08 marzo 2024

RACCOLTA ALIMENTARE DELLA CARITAS PARROCCHIALE NEI MAGGIORI SUPERMERCATI DI PIEDIMONTE MATESE

PIEDIMONTE MATESE - La crescita costante delle persone che si rivolgono alle parrocchie in cerca di aiuti alimentari causata dalla crisi economica e dal parallelo arretramento del sistema di protezione sociale ha indotto molte Caritas a sperimentare forme innovative e integrative di approvvigionamento e

distribuzione degli aiuti alimentari. Sabato 9 Marzo 2024 torna l’appuntamento con la “RACCOLTA ALIMENTARE” l’iniziativa promossa dai volontari della Caritas Parrocchiale di Piedimonte Matese durante la quale si potranno acquistare alimenti non deperibili da donare alle persone in difficoltà, aiutate dalla Caritas Parrocchiale. Le persone che si recano

a fare la spesa Sabato 9 Marzo 2024 nei supermercati Decò, Sigma, Famila, Eurospin e MD di Piedimonte Matese avranno la possibilità di acquistare uno o più prodotti, da donare a chi si trova nel bisogno. I volontari Caritas, muniti di pettorina di riconoscimento saranno all’uscita dei punti vendita per la raccolta. Tutti gli alimenti donati saranno poi distribuiti a persone bisognose che si rivolgono alla Caritas parrocchiale.

Pietro Rossi

 

08 febbraio 2024

Celebrazione della Giornata Mondiale del Malato ad Alife.

ALIFE - Domenica 11 febbraio ricorre la 32ª Giornata Mondiale del Malato che avrà come tema: «Non è bene che l’uomo sia solo». Curare il malato curando le relazioni. Gli uffici di Pastorale della Salute delle tre Diocesi di Alife-Caiazzo, Teano-Calvi e Sessa Aurunca, guidate dal Vescovo Mons. Giacomo Cirulli, hanno organizzato una solenne celebrazione ad Alife. L’appuntamento è previsto per Domenica 11 febbraio, ad Alife alle 15.30 presso la Chiesa di Santa Caterina dove saranno accolti sacerdoti, diaconi, seminaristi e fedeli, ma in particolare malati, disabili e accompagnatori, i gruppi di volontariato impegnati nell’assistenza agli ammalati e alcune associazioni: Unitalsi, Medici Cattolici, Cisom (Volontari Ordine di Malta), Ass. Giacomo Gaglione, Azione Cattolica, Umanità nuova, AVO, Gruppi di preghiera Padre Pio, Scout… In processione si raggiungerà la Cattedrale dove alle 16.30 S.E. Mons. Giacomo Cirulli presiederà la Celebrazione eucaristica. “La Giornata Mondiale del Malato, – ricorda Papa Francesco – non invita soltanto alla preghiera e alla prossimità verso i sofferenti; essa, nello stesso tempo, mira a sensibilizzare il popolo di Dio, le istituzioni sanitarie e la società civile a un nuovo modo di avanzare insieme”. Questo di Alife rappresenta un momento propizio per riservare una speciale attenzione alle persone malate e a coloro che le assistono, sia nei luoghi deputati alla cura sia in seno alle famiglie e alle comunità.

Pietro Rossi

22 gennaio 2024

Allarme IT-Alert a Napoli, Caserta e Benevento 24 e 25 gennaio prossimo.

La Protezione Civile ha annunciato negli scorsi giorni nuovi test per “rischi specifici”, attraverso il sistema di allarme pubblico “IT-Alert”. Queste prove, nel nostro territorio, si terranno mercoledì 24 gennaio, per quel che riguarda la città di Napoli, e giovedì 25 per i Comuni di Caserta e Capua. Nel primo “test”, il rischio sarà di quello di un incidente rilevante a stabilimenti industriali soggetti alla Direttiva Seveso, più per l’esattezza l’Impianto Garolla situato all’interno del porto di Napoli; il giorno successivo, invece, di rischi nei pressi della Diga di Presenzano. In entrambi i casi, intorno alle ore 12:00, i nostri telefonini che saranno connessi alle aree telefoniche delle zone coinvolte, inizieranno a “rumoreggiare” emettendo un suono di allarme ed un messaggio, che rimanderà al sito di IT-Alert, dove ci sarà un questionario da compilare, che sarà accessibile anche per le persone che non riceveranno l’avviso. Ricapitolando: il 24 gennaio sarà la zona di Napoli a fare questa “esercitazione”, mentre il 25 i seguenti comuni della provincia di Caserta (Presenzano; Vairano Patenora; Pratella; Ailano; Raviscanina; Pietravairano; Sant’Angelo d’Alife; Baia e Latina; Alife; Dragoni; Alvignano; Gioia Sannitica; Ruviano; Castel Campagnano; Caiazzo; Piaza di Monte Verna; Castel Morrone; Pontelatone; Bellona; Capua) e di Benevento (Faicchio; Puglianello; Amorosi; Melizzano; Dugenta; Limatola).

15 gennaio 2024

BANDO PER IL SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE 2024 PRESSO L’ORATORIO SALESIANO DON BOSCO

PIEDIMONTE MATESE - L’Oratorio Salesiano Don Bosco di Piedimonte Matese anche quest'anno, grazie a Salesiani per il sociale APS, ha la possibilità di accogliere n.4 giovani, di età compresa tra i 18 e i 28 anni, per svolgere il Servizio Civile Universale. "A un passo da te" è il nome del progetto, che durerà 12 mesi, rivolto a Minori e giovani in condizioni di disagio o di esclusione sociale. Il Progetto vuole affrontare una sfida sociale di importanza fondamentale per il territorio campano: promuovere il benessere nei contesti educativi di bambini e ragazzi in condizioni di disagio rischio, diversificando l’offerta intervenendo sul livello degli apprendimenti e potenziando quelle life skills necessarie per affrontare la vita sociale e culturale. (link Progetto: bit.ly/48eKHug). I giovani interessati potranno presentare domanda esclusivamente on-line, collegandosi alla piattaforma DOL, link bit.ly/3Fz97zH, L’accesso alla piattaforma per i cittadini italiani residenti in Italia o all’estero deve avvenire esclusivamente con SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale. Tutte le informazioni necessarie per una corretta presentazione della domanda, potranno essere consultabili anche sul sito www.scelgoilserviziocivile.gov.it. La domanda per partecipare potrà essere presentata entro il 15 febbraio 2024 alle ore 14.00 .

www.salesianiperilsociale.it

 

 

03 gennaio 2024

SAN POTITO SANNITICO RICORDA MADRE MARGHERITA PIAZZA DEL SACRO CUORE.

SAN POTITO SANNITICO - Venerdì 5 gennaio 2024 ore 10,00 presso la Parrocchia di S. Caterina a San Potito Sannitico si terrà una Celebrazione eucaristica, a ricordo di Madre Margherita del Sacro Cuore cofondatrice e Superiora Generale delle Suore degli Angeli (1869-1943) a seguire ci sarà la benedizione della targa alla fonte battesimale. Poi è prevista la visita alla casa dove è nata Madre Margherita e la dedicazione di una strada in ricordo della stessa. Ulderico Parente, l’autore del volume biografico dedicato a Madre Margherita Piazza, ha ricostruito la genesi di una vicenda che, forgiata nella fede cristiana, ha dato un forte impulso al progetto di fondazione della Congregazione angelica. Un’opera iniziata dalla Beata Maria Serafina Micheli del Sacro Cuore seguendo un disegno divino, ma portata a compimento con perseveranza da Madre Margherita Piazza, originaria di San Potito Sannitico, fino al momento in cui perse la vita nel 1943 a Faicchio, nel corso di un pesante bombardamento alleato. La Fondazione dell’opera sociale delle Suore degli Angeli, in Terra di Lavoro, infatti, è incastonata tra le due guerre mondiali e la conseguente povertà che imperversava in Italia. Drammatico scenario, vissuto in prima persona da Suor Margherita, che incise dal punto di vista sociale sul disfacimento delle famiglie e sul crescente numero di orfani di cui bisognava prendersi cura. Oggi grazie al contributo e all’opera svolta da Madre Margherita Piazza, l’istituto delle suore degli Angeli adoratrici della SS. Trinità è una famiglia religiosa che si dedica principalmente all’educazione scolastica, vivificata dalla luce e dall’amore della Trinità sotto la protezione di Maria. Per svolgere la loro missione a servizio dei fratelli, le suore degli Angeli si uniscono agli Angeli stessi per benedire e lodare Dio nelle tre Auguste Persone.

Pietro Rossi