30 settembre 2009

PERMANE LA SITUAZIONE AMBIENTALE PESSIMA IN LOCALITA' MONTE ORSO.







Castello del Matese. Come potrete vedere dalle foto scattate domenica dagli amici dello SCI CLUB FONDO MATESE, permane la situazione ambientale critica in Località Monte Orso del Comune di Castello del Matese. Nonostante le continue denunce e lamentele pervenuteci, la località in oggetto, situata nel cuore del Parco Regionale del Matese è ancora in uno stato di degrado ambientale evidente. Si spera nell'intervento delle autorità competenti nei prossimi giorni.

FONDI FAS, SENATO APPROVA MOZIONE SARRO PER DESTINARLI AL SUD.


Piedimonte Matese. Il Senato della Repubblica ha approvato, nella seduta di ieri, una mozione sottoscritta anche dal Senatore Avv. Carlo Sarro (nella foto) che impegna il Governo Berlusconi a confermare i principi generali di riparto delle risorse, assegnandone al Sud l'85% ed al Nord il 15%, ed a concentrare le risorse su interventi di rilevanza strategica nazionale. “Con l'approvazione della mozione n. 1-00055, da me sottoscritta, il Senato ha espresso un chiaro indirizzo di sostegno alle politiche di crescita del Mezzogiorno,-dichiara il Senatore Carlo Sarro-fornendo precise indicazioni sull'utilizzo del FAS (Fondo per le aree sottoutilizzate istituito con la L. 289 del 2002 - legge finanziaria 2003). E' questo uno strumento fondamentale per orientare gli investimenti nelle aree in ritardo di sviluppo, da impiegare, secondo quanto stabilito con la mozione, per rafforzare la competitività del Mezzogiorno, attraverso l'eliminazione del deficit che si registra in campi quali la sicurezza pubblica, le dotazioni infrastrutturali e il capitale umano, che rendono meno attraenti gli investimenti nelle regioni meridionali. L'esperienza dell'intervento straordinario e delle altre misure di sostegno, insegna che gli incentivi da assicurare al Mezzogiorno devono essere privi di elementi di discrezionalità, al fine di contenere i costi di intermediazione che hanno fino ora attenuato l'efficacia delle misure adottate. Naturalmente l'impiego delle risorse del FAS va coordinato con altri interventi, quali, ad esempio, misure di vantaggio fiscale per le iniziative imprenditoriali del Mezzogiorno e forme di contrattazione decentrata in grado di favorire l'occupazione: in altri termini occorre una strategia complessiva che, lontana da ogni tentazione di assistenzialismo, ponga le condizioni di un serio e duraturo sviluppo economico del Meridione, proprio per compensare lo squilibrio con il centro-nord del Paese. La mozione impegna il Governo a confermare i principi generali di riparto delle risorse, assegnandone al Sud l'85% ed al Nord il 15%, ed a concentrare le risorse su interventi di rilevanza strategica nazionale per impedire che, dissennate gestioni clientelari, producano gli sprechi del passato. Sono soddisfatto per questa decisione del Senato che va nella giusta direzione dell'aiuto al Sud in chiave di sviluppo e di modernizzazione della nostra economia”.

Fonte: comunicato stampa

Il Dott. Iannotta chiarisce le motivazioni del voto negativo in merito alla transizione tra l’Amministrazione e la ditta Malinconico S.p.A.


Piedimonte Matese. L’ I.D.V. di Piedimonte Matese, in merito all’avvenuta approvazione nel Consiglio Comunale del 25 settembre dello schema di transazione tra l’Amministrazione Comunale e la ditta “Malinconico Giovanni S.p.A.” (responsabile dall’aprile del 1998 del servizio di conduzione e manutenzione dell’impianto di depurazione liquami e dell’acquedotto comunale nonché degli interventi manutentori straordinari relativi alla rete sia fognante che idrica) e conseguente riconoscimento del debito fuori bilancio della cifra di euro 1.623.210 riconosciuta alla stessa ditta, ha comunicato ai cittadini le motivazioni che hanno indotto il proprio Consigliere Comunale dott. Emilio Iannotta (nella foto)a votare negativamente, in difformità alla maggioranza. Lo schema di transazione, presentato in Consiglio Comunale dal Sindaco, ha precisato il Dott. Emilio Iannota, che pure prevede e documenta le verifiche effettuate dagli uffici comunali tese ad accertare la fondatezza e la legittimità delle richieste creditorie avanzate dall’impresa, specifica che dal 1999 è stata omessa la redazione di regolare contabilità lavori ( di fatto l’impresa appaltatrice provvedeva, in proprio, alla valutazione della tipologia, alla contabilizzazione e alla successiva fatturazione dei vari interventi) e non effettua alcuna disamina relativa alle modalità e all’efficienza con cui è stato assicurato il servizio ai cittadini. Di fatto risulta ad Italia dei Valori, anche alla luce delle polemiche scatenate a suo tempo dall’attuale opposizione relative al pagamento di dubbia legittimità delle acque reflue da parte dei cittadini, che il servizio di depurazione liquami almeno fino ad una certa data non abbia funzionato. La stessa rete idrica ha mostrato in più occasioni difficoltà di approvvigionamento dell’utenza (dovute anche a perdite della rete e a mancata attivazione del serbatoio Castelluccio ) e contaminazioni batteriche che hanno temporaneamente in più occasioni indotto l’Amministrazione a sconsigliare l’uso dell’acqua a fini potabili. Inoltre lo schema di transazione prevede che la stessa ditta continui, nelle more della preparazione degli atti e dell’espletamento della gara d’appalto per l’aggiudicazione del nuovo contratto e per un massimo di anni due ad espletare il servizio sopra riferito. L’Italia dei Valori ha tenuto a specificare, in rapporto a tale determinazione, che l’unica gara d’appalto relativa a tale delicato servizio risale al 1997 e prevedeva l’affidamento dello stesso per 2 anni. Da allora si è provveduto a degli atti di sottomissione che hanno perpetrato il contratto in essere, nonostante l’insoddisfazione diffusa dei cittadini relativa alla qualità e alla continuità della fornitura, ai costi sempre più onerosi della stessa e al funzionamento dei contatori. Lo schema di transazione prevede, inoltre, che la somma da corrispondere alla ditta “Malinconico Giovanni S.p.A.” sia reperita attraverso la vendita del patrimonio immobiliare dell’Ente e quindi per buona parte dall’alienazione del nuovo macello comunale. Alienazione, ha concluso il Dott. Iannotta, che Italia dei Valori non ha condiviso in Consiglio Comunale, votando contro la proposta in oggetto, considerando il nuovo macello comunale, che in più occasioni è stato oggetto di finanziamenti pubblici, una risorsa irrinunciabile per lo sviluppo economico della comunità matesina. Rimane alla valutazione dei cittadini il giudizio sull’operato sul tema di gruppi e partiti. Della Amministrazione Sarro e della opposizione di allora. Della Amministrazione Cappello e dell’opposizione di oggi. Quest’ultima ha evitato, addirittura, di essere presente in aula adducendo pretestuose e risibili motivazioni. Italia dei Valori da parte sua ribadisce, per l’ennesima volta, la richiesta di un Consiglio Comunale monotematico, aperto al contributo di associazioni e di quanti hanno competenza e interesse, che affronti il tema “ACQUA” a 360 gradi, compreso il delicatissimo argomento della privatizzazione della stessa realizzata dal Governo Berlusconi. Infine Italia dei Valori, come già fatto dal dott. Iannotta in Consiglio Comunale, invita il Sindaco e l’Amministrazione tutta a valutare l’opportunità ad aderire alla Stazione Unica Appaltante della provincia di Caserta, con l’obiettivo di favorire la partecipazione alle gare di appalto di un numero più consistente di aziende con indubbi vantaggi per la cittadinanza.

Pietro Rossi

SANTORO CONTESTA IL RIEQUILIBRIO DI BILANCIO E CHIEDE LE DIMISSIONI DELLA GIUNTA COMUNALE.


BAIA LATINA. Dure accuse di immobilismo amministrativo, ad opera del gruppo consiliare “Uniti per Baia e Latina” di cui è capo gruppo Michele Santoro (nella foto), sono piovute sull’operato dell’Amministrazione Comunale di Baia e Latina, durante i lavori del Consiglio Comunale tenutesi per l’approvazione di importanti argomenti tra i quali la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e verifica degli riequilibrio di bilancio ai sensi dell’articolo 193 del testo unico del 2000. A parere del capo gruppo Michele Santoro il Consiglio Comunale, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 193 del decreto legislativo 267/2000, deve soprattutto effettuare la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi, e quindi giudicare l’esecutivo per quello che è stato in grado di realizzare. Lo stato di realizzazione generale dei programmi, inteso come il rapporto tra lo stanziamento globale previsto in bilancio e il corrispondente volume di impegni assunti nella prima parte dell’esercizio finanziario, è quindi l’elemento da considerare per giudicare la capacità dell’Ente di raggiungere i propri obiettivi di programma. Ebbene dall’analisi del quadro riassuntivo, dello stato di realizzazione dei programmi 2009, riportati nella tabella a pagina 12 e 13 della ricognizione sui programmi 2009 e sugli equilibri di bilancio, emerge una situazione drammatica e vergognosa della incapacità della Giunta Municipale di realizzare i programmi previsti. Infatti i programmi effettivi di spesa sono pari all’8,56 % contro all’ 8,83 % dell’anno precedente di quanto previsto, in particolare per quanto riguarda la pubblica istruzione è pari al 2,93 %, per quanto riguarda la viabilità e trasporti è pari al 1, 79 %, per quanto riguarda il territorio e l’ambiente è pari al 1,76 % per il settore sociale è pari al 11,41 %, ed infine per quanto riguarda sport e ricreazione è pari al 2,11 %. . Questa è la dura e cruda realtà, dello stato di realizzazione dei programmi, che l’Amministrazione di Baia e Latina è stata capace di realizzare e che ha portato all’esame del Consiglio comunale per l’approvazione. Questo contrariamente a quanto qualcuno ci vorrebbe far credere, dichiara Michele Santoro, è quello che siete stati capace di realizzare nel corso dell’esercizio finanziario, ed è quello per il quale dovete essere giudicati sia da questo consiglio che dalla nostra collettività. In sintesi, continua Michele Santoro, noi consiglieri, dobbiamo giudicare quello che siete stati capace di programmare in questo scorcio di esercizio finanziario, cioè dobbiamo giudicare la realizzazione dei programmi in base alle poste di bilancio, cioè dobbiamo analizzare la vostra incapacità di gestione. Si proprio incapacità visto i risultati che ci sono stati sottoposti per l’approvazione. Mentre i cittadini hanno il dovere di giudicarvi per tutto quello dovevate fare nell’interesse collettivo e non avete fatto. In sostanza dovete anche essere giudicati per l’impegno profuso nella realizzazione dei programmi che voi stessi avete dichiarato di voler realizzare. Nel documento allegato alla proposta di deliberazione si legge testualmente: “Lo stato di realizzazione generale dei programmi, inteso come il rapporto tra lo stanziamento globale previsto in bilancio e il corrispondente volume d’impegni assunti nella prima parte dell’esercizio, è quindi uno degli elementi da considerare per giudicare la capacità dell’ente di raggiungere i propri obiettivi di programma”. La tabella riporta l’elenco dei principali investimenti previsti in questo esercizio e mostra l’importo dell’opera, il finanziamento già reperito, unitamente all’indicazione delle opere collocate in momentaneo “parcheggio”, in attesa di reperire le necessarie coperture finanziarie” , quindi vi invito a prendere visione della tabella da voi riportata nell’allegato alla proposta di deliberazione per rendervi conto che nel 2009 non sono previsti investimenti, in definitiva non avete previsto di finanziare nessuna opera pubblica. Ecco questo è quello che ci avete sottoposto per l’approvazione, questo è quello per il quale vi dobbiamo giudicare, questo è quello che siete stati capace di fare cioè niente. Ed allora, conclude duramente Michele Santoro, invece di chiedere a questo consiglio di approvare il nulla, perché non chiedete scusa ai cittadini di Baia e Latina per tutto quello che non siete stati capace di fare nell’interesse della nostra collettività e prendere l’unica vera e seria decisione nell’interesse di tutti in modo da evitare altri irreparabili danni alla nostra comunità ? In termini pratici perché non compite un atto, di grande dignità politica, come già hanno fatto in passato altri due assessori ?

Pietro Rossi
(foto Mario Merola)

ATTESA PER LA VISITA DEL GOVERNATORE DEL DISTRETTO 2100 FRANCESCO SOCIEVOLE NELLA SERATA DEL 1 OTTOBRE – CENA DI GALA A “ LA TURRITA” DI DRAGONI.


PIEDIMONTE MATESE Gran Gala’ del Rotary Club Alto Casertano Piedimonte Matese nella serata di Giovedì 1 ottobre per l’attesa visita del Governatore del Rotary International – Distretto 2100 - ing. Francesco Socievole. Ad accogliere l’illustre ospite nella splendida tenuta de “La Turrita” di Dragoni il presidente in carica dr. Nicola Di Fusco e tutti i soci del Club con le gentili consorti. La visita del governatore rappresenta l’avvenimento più significativo nella vita del Club non solo perché si attua un impegno istituzionale ma anche e principalmente perché offre l’occasione per una approfondita verifica degli impegni programmatici enunciati all’inizio dell’anno rotariano. Come primo atto istituzionale il Governatore incontrerà tutte le componenti del Club dal Presidente al direttivo e presidenti delle varie commissioni. Nel corso dell’incontro il presidente Di Fusco farà una breve esposizione del programma che il Club intende svolgere nell’anno sociale 2009-2010, le iniziative già assunte e quella in itinere. Di rilievo l’educazione sanitaria che il club svolge da tempo nelle scuole e che, negli anni passati, ha dato ottimi risultati. Non mancheranno, come sempre, le iniziative di carattere umanitarie, quelle dedicate alla difesa della salute e dell’ambiente, alla riscoperta e valorizzazione del territorio ma anche momenti di svago attraverso gite sociali ed altro. Il Rotary Club Alto Casertano Piedimonte Matese, in occasione della visita del Governatore e su sua indicazione, parteciperà alla raccolta di fondi per il progetto “ Infanzia per l’Abruzzo”, portato avanti dalla signora Cristina Squarcia, moglie del Governatore del Distretto 2090: Abruzzo, Marche, Molise, Umbria e Albania. Il progetto prevede il recupero funzionale dell’Orfanotrofio delle Suore Concezioniste sito a San Gregorio dell’Aquila, reso inagibile dal recente, disastroso evento tellurico.


Nicola Ianniti

COMUNICATO DEL PD CHE ACCUSA LA MINORANZA DI ABBANDONARE LE PROPRIE RESPONSABILITA'.


FRANCESCO LANDOLFI IN TOUR CON “LA BOHEME”.


ALVIGNANO. Di nuovo in scena il baritono di Alvignano Francesco Landolfi (nella foto). Questa volta al Teatro “Sociale” di Como a partire da domani 1 ottobre per una nuova produzione della “Boheme”, capolavoro lirico di Giacomo Puccini rappresentato per la prima volta nel lontano 1 febbraio del 1896 al Teatro “Regio” di Torino. Il giovane talento alvignanese vestirà i panni di uno dei protagonisti, “Marcello, e sarà accompagnato dall’Orchestra “I Pomeriggi Musicali” di Milano diretta dal Maestro Damian Iorio, dal Coro del Maestro Antonio Greco e dal Coro di Voci Bianche del Teatro “Sociale” di Como. La regia sarà affidata invece ad Ivan Stefanutti. Replica prevista nella città lariana il prossimo 4 ottobre. Il tour lirico proseguirà, poi, con ben tre spettacoli al Teatro “Ponchielli” di Cremona il 9, l’11 ed 13 ottobre. Il capolavoro pucciniano farà tappa successivamente anche al Teatro “Fraschini” di Pavia il 16 ed il 18 ottobre e si concluderà al Teatro “Grande“ di Brescia, con altre due repliche, programmate per il 23 e 25 ottobre. L’artista Landolfi è stato selezionato in quanto vincitore assoluto, per il ruolo di “Marcello”, della sessantesima edizione del Concorso Lirico Europeo “Aslico” 2009.


c.s.

Il centro sinistra non regge ai segni del logoramento ed ora anche Raffaele Paparcone evidenzia le proprie perplessità sul progetto di coalizione.


SESSA AURUNCA. Il centro sinistra non regge ai segni del logoramento ed ora anche Raffaele Paparcone evidenzia le proprie perplessità sul nuovo progetto di coalizione. Paparcone, già segretario cittadino dei Democratici di Sinistra nonché consigliere comunale di area democratica, ha manifestato al partito le sue perplessità sui nuovi accordi in seno al centro sinistra già da qualche giorno. Non erano considerazioni del tutto nuove, in quanto già sul finire di agosto lo stesso aveva pubblicamente espresso sulle nostre colonne lo scetticismo sulla posizione del Pd a Sessa Aurunca. Un partito che conta sei consiglieri comunali (metà della maggioranza nella sostanza) e che ha retto fino a questo momento le sorti del sindaco Luciano Di Meo(nella foto) buona e nella cattiva sorte. Fin dal principio i diessini erano favorevoli alla candidatura del medico del San Rocco, sostenendola fin dal primo turno così come in tutti questi mesi difficili. I democratici in cambio hanno ricevuto una marginalizzazione del proprio ruolo politico sia in Consiglio comunale sia nei centri nevralgici del potere ovvero la giunta comunale. Insomma, sono fondamentali per reggere la coalizione sebbene non lo siano nei centri decisionali. Questo il pensiero di Paparcone manifestato sia pubblicamente sia all'interno del partito sessano. Lo stesso per rendere maggiormente incisivo il messaggio e, soprattutto, per spazzare via ogni ombra di dubbio, ha deciso di rendersi indipendente in seno al Consiglio comunale uscendo di fatto dal gruppo Pd. La decisione è maturata in seguito ad alcune indiscrezioni che volevano la sua posizione critica come conseguenza della mancata candidatura alla presidenza del Consiglio comunale, carica ventilata nel mese di agosto da più parti. In questo modo non sarebbe stato più possibile candidarlo eventualmente alla massima carica dell'Assemblea cittadina come membro dei democratici. Infine, in seguito alle recenti novità amministrative Paparcone ha deciso di comunicare alla conferenza dei capigruppo la sua indipendenza a decorrere dal primo Consiglio comunale utile. Abbiamo avuto modo di parlare a lungo con l'ex diessino e sulla sua domanda relativa ad una indipendenza di "maggioranza" la risposta è stata: "vedremo di volta in volta cosa fare". Insomma, se ci si rende indipendenti ponendo delle critiche alle proposte ed agli atteggiamenti della maggioranza si deve agire di conseguenza anche nella pubblica Assise. Coerente.


Elio Romano

29 settembre 2009

GIORNATA DI STUDIO SUL MODO DI FARE CULTURA IN UN’AREA DI EMARGINAZIONE SOCIALE A SAN GREGORIO MATESE.


SAN GREGORIO MATESE. Sabato 17 ottobre 2009 si svolgerà la Giornata di Studio “Il Matese oggi: fare cultura in un’area di emarginazione”. La manifestazione è promossa dall’associazione Pro Loco “Le Mura” e dall’Associazione culturale “I briganti del Matese” con il patrocinio della Amministrazione Comunale di San Gregorio Matese e si avvale del coordinamento scientifico del Dipartimento di Filosofia e Politica dell’Università degli Studi di Napoli “l’Orientale”. La Giornata di Studio sarà un susseguirsi di proposte culturali e momenti di approfondimento, basate su un ampio numero di relazioni e tavole rotonde che toccano diversi argomenti legati dal comune denominatore del legame territoriale con il Matese. Molti e qualificati i relatori che prenderanno parte alla Giornata, impegnati a dibattere temi diversissimi: dalla congiuntura postunitaria alla presenza femminile sul Matese tra vecchia e nuova economia, dai possedimenti monastici medievali ai drammatici episodi dell’occupazione tedesca nel secondo conflitto mondiale, dalle vicende dei tentativi di sviluppo turistico ad una visione unitaria del territorio matesino, dalle vicende amministrative alle attività tipografiche ed editoriali. Il programma culturale è curato dal professore Luigi Parente, ordinario di Storia Contemporanea presso il Dipartimento di Filosofia e Politica dell’Università degli Studi di Napoli “l’Orientale”, mentre l’organizzazione generale è a cura di Alberico Boiano (nella foto) per conto delle associazioni promotrici dell’evento. A lungo le politiche per il Mezzogiorno hanno oscurato quanto accadeva nelle aree interne: l’enfasi spesso assegnata al problema dell’intervento dello Stato ha finito dunque per porre in ombra la complessità della zona “dell’osso”. Proprio dalle vicende di marginalità e di crescita con cui tali periferie hanno rielaborato le scelte del centro la presente Giornata di Studio si propone di ripartire. “L’idea fondante della Giornata di Studio” ha dichiarato Luigi Parente “muove essenzialmente dall’esigenza di una rilettura in chiave nuova del complesso scenario della stratificazione delle culture territoriali, che guardi alle aree più interne del Mezzogiorno come centri di riflessione ed elaborazione piuttosto che come oggetti”. “La Giornata di Studio vuole proporre una simbolica fusione” come dice di Fabrizio Boiano, Presidente della Pro Loco “tra storia, cultura e visioni di futuro per esaltare la centralità del massiccio del Matese. Un’area che si propone di diventare il luogo dove interrogarsi sui grandi temi della cultura e dello sviluppo, oltre che un motore pulsante delle vicende delle regioni montane del Meridione e dei popoli che le abitano”. “Abbiamo deciso di non limitarci ad aprire le nostre porte e a far conoscere noi stessi e la nostra cultura” aggiunge la Presidente dell’associazione Briganti Maria Rosaria De Lellis “ma di andare oltre, partendo dal presupposto che la storia e la civiltà sono un patrimonio comune”. “A San Gregorio Matese, uno dei centri più rilevanti del Parco Regionale del Matese” è l’opinione del Sindaco Tonino De Lellis “compiamo il primo passo verso una rielaborazione dei processi di sviluppo ed affrancamento da una atavica marginalità, che è parte integrante della storia delle regioni appenniniche del Mezzogiorno d’Italia”. Sede della manifestazione sarà il comune di San Gregorio Matese, situato in provincia di Caserta, e si svilupperà durante l’intera giornata di sabato 17 ottobre con relazioni, filmati, tavole rotonde e l’inaugurazione della mostra “La banda del Matese” curata da Bruno Tomasiello e relativa alla vicenda dell’insurrezione anarchica del Matese di Cafiero e Malatesta.


Pietro Rossi

IL DOTT. IANNOTTA ELETTO NEL DIRETTIVO PROVINCIALE DI CASERTA DELLA FEDERAZIONE ITALIANA MEDICI PEDIATRICI.


Piedimonte Matese. Sabato scorso si è tenuta l'assemblea elettiva degli iscritti di Caserta della Federazione Italiana Medici Pediatri, sindacato che rappresenta circa il 95% dei pediatri di famiglia italiani. Alla carica di segretario provinciale è stato rieletto il dott. Giuseppe Di Mauro. Nel direttivo provinciale è stato confermato il Dott. Emilio Iannotta di Piedimonte Matese, chiamato anche a far parte, quale membro effettivo di parte sindacale, del Comitato Aziendale Art. 23 dell’ASL di Caserta. Intendo ringraziare i colleghi tutti, ha dichiarato il Dott. Iannotta, a partire dal segretario provinciale l’amico Giuseppe Di Mauro, per aver voluto ancora una volta confermare la mia persona nel Direttivo Provinciale e nel Comitato Aziendale in rappresentanza di una categoria, quella dei pediatri di famiglia, che ha come primario obiettivo la tutela della salute psico-fisica di tutti i minori, di ogni estrazione sociale e di ogni provenienza. Un ringraziamento particolare sento di doverlo alle colleghe e ai colleghi dell’Alto Casertano che hanno sostenuto la mia disponibilità a rappresentare essi stessi e il nostro territorio all’interno del Direttivo Provinciale della FIMP. L’Alto Casertano e il comprensorio matesino comprendono tanti piccoli comuni che stanno subendo un progressivo calo delle nascite ed uno spopolamento lento ed apparentemente inesorabile, conseguenze di una disoccupazione diffusa (che costringe le giovani coppie e i migliori cervelli ad emigrare) e di una rete di servizi spesso deficitaria e distante. Noi pediatri di famiglia del comprensorio, ha aggiunto il Dott. Emilio Iannotta, anche grazie alla mia presenza nel Comitato Aziendale, ci impegneremo affinchè l’assistenza territoriale pediatrica sia garantita e rimanga sugli elevati livelli di qualità e di soddisfazione dell’utenza come è stato certamente fino ad oggi. Pur sapendo che dovremo confrontarci con le difficoltà economiche della regione Campania in tema di sanità e con un accordo nazionale dei pediatri di famiglia che è fortemente penalizzante per le zone periferiche, montane, a bassa densità abitativa. Sarà compito della FIMP, e quindi per la parte che compete il Dott. Iannotta, far emergere e far rispettare in sede di contrattazione regionale le peculiarità e le necessità di quest’ultime.

Pietro Rossi

28 settembre 2009

Delegazione dell’Università del Molise in visita all’Europarlamento.


Venafro. Cinquantaquattro studenti di Scienze politiche e di Scienze della comunicazione fino al prossimo 3 ottobre visiteranno le sedi della principali istituzioni europee a Bruxelles. Nell’ambito del programma elaborato dell’Ateneo molisano, questo pomeriggio, gli universitari saranno ospiti dell’ufficio del parlamentare molisano del PdL On. Aldo Patriciello (nella foto). L’europarlamentare guiderà gli studenti nelle sale che accolgono i lavori delle commissioni e dell’assemblea plenaria. In un workshop si illustrerà, nello specifico, in che modo viene esplicata l’attività all’interno della Commissione Industria, ricerca ed energia (Itre), della Commissione controllo bilanci (Cont) e di quella per lo Sviluppo delle regioni di cui l’On. Patriciello è membro. Verranno altresì illustrate le modalità attraverso le quali, nell’ambito dei gruppi parlamentari, vengono elaborate proposte, interrogazioni e relazioni. La visita si inserisce in un progetto che prevede, fra l’altro, la partecipazione degli studenti a seminari con i rappresentanti della politica europea. La delegazione dell’Università del Molise incontrerà i giornalisti Mariolina Sattanino della Rai, Giuseppina Paterniti del Tg3, Ivo Caizzi del Corriere della Sera, Paolo De Luca di Rai GR. Di particolare interesse i briefing in programma nella sede Nato durante i quali gli universitari discuteranno con i funzionari sui temi legati alle operazioni dell’Alleanza Atlantica, alle relazioni Nato-Russia e ai rapporti con i paesi del Mediterraneo.

Fonte: Ufficio stampa On. Aldo Patriciello

27 settembre 2009

Gli studenti e il Comune protagonisti della giornata di volontariato ambientale indetta da Legambiente.





PIEDIMONTE MATESE. Ancora una volta la Legambiente interviene in occasione della giornata di Puliamo il Mondo, per ripulire aree strategiche del Parco Regionale del Matese, cercando di renderlo più adeguato a raccogliere un turismo di qualità e di dare un contributo concreto alla soluzione dell’emergenza-rifiuti, oggetto di tante polemiche estive tra Enti Locali e Associazioni. Quest’anno, grazie all’adesione della Città di Piedimonte Matese, i volontari coordinati dal Circolo Legambiente del Matese e dal CEDA Rete INFEA, sono intervenuti sabato 26 nelle aree montane di Campo Maiuri e Bocca della Selva dove, anche se il Comune ha garantito per tutta l’estate un regolare svuotamento dei contenitori, vi erano rifiuti sparsi sui prati da turisti incivili ma anche rifiuti ingombranti abbandonati purtroppo da locali. Il lavoro maggiore è stato svolto da circa 100 alunni del 1° e 2° Circolo Didattico e delle Scuole Secondarie di I grado “Ventriglia” e “Vitale”, che hanno partecipato con entusiasmo alla manifestazione guidati dai loro docenti, grazie a dei bus messi a disposizione dall’Amministrazione Comunale, raccogliendo decine di sacchetti di rifiuti (alla fine ne erano più di 80) ed effettuando la raccolta differenziata di plastica e lattine, per recuperare materiali riciclabili e contribuire alla riduzione delle emissioni di CO2. I tanti rifiuti ingombranti invece (ruote di trattori, materassi, reti per letti, ecc.), sono stati rimossi grazie all’intervento degli operatori ecologici del Consorzio Rifiuti CE1, della Ditta Paciello e di alcuni BAIF della Comunità Montana Zona del Matese. Ma l’intervento più significativo, che sarà sicuramente apprezzato da molti amanti della montagna , è stata la rimozione a Campo Maiuri, grazie all’intervento della Ditta Malinconico, dei resti di un servizio igienico in cemento abbandonato da più di un decennio, eliminando finalmente una struttura antiestetica e ricettacolo di rifiuti. La manifestazione, fortemente voluta dal Sindaco Vincenzo Cappello, che è salito a Matese per assistere al lavoro dei volontari e ringraziarli a nome dell’Amministrazione, è stata possibile grazie all’impegno dell’Assessore all’Ambiente, Pino Riselli, e alla Pubblica Istruzione, Costantino Leuci. Un contributo prezioso è stato anche offerto, oltre che dai soci di Legambiente coordinati dal Presidente Nando Pirro, anche dai volontari delle Associazioni “Sci Club Fondo Matese” e “Freestyle Matese Snowboard” e del Gruppo Comunale di Protezione Civile di Piedimonte M. Una manifestazione riuscita, quindi, grazie al contributo di tanti: un esempio di collaborazione tra Enti locali, scuole e associazioni da ripetere.

Pietro Rossi

A Pietravairano gli alunni dell’Istituto Comprensivo “R. L. Montalcini” sono stati i protagonisti della Campagna Puliamo il Mondo di Legambiente.


PIETRAVAIRANO. Sabato 26 settembre si è svolta, anche a Pietravairano grazie all’impegno della nuova amministrazione rappresentata dal Sindaco Francesco Zarone, la XVa edizione di “Puliamo il Mondo”, la più grande manifestazione di volontariato ambientale organizzata da Legambiente che ha coinvolto oltre 1800 comuni e 70.000 volontari in tutta Italia per compiere gesti concreti di pulizia e salvaguardia di piazze, giardini, scuole, parchi. Qui, il Circolo Legambiente Matese ed il CEDA Rete INFEA rappresentato dal coordinatore della campagna Arch. Antonello Santillo, hanno concordato con l'Amministrazione Comunale di recuperare il carattere itinerante della manifestazione decidendo questa volta di intervenire nei luoghi limitrofi la centrale Piazza Municipio, coinvolgendo come protagonisti gli alunni della Scuola Elementare dell’Istituto Comprensivo “R. L. Montalcini”. La manifestazione è stata inaugurata dal Sindaco Zarone, dalla dirigente scolastica e dagli Assessori all'Ambiente ed ed alla Pubblica Istruzione dott. Raffaele Di Robbio che, salutando e ringraziando per la collaborazione docenti, alunni e volontari della Legambiente. I bambini, attrezzati con i kit offerti gratuitamente dall'Amministrazione Comunale e con l'entusiasmo che li caratterizza, hanno provveduto a ripulire l'intera area della piazza, della scuola e delle zone limitrofe, sotto la supervisione dei docenti degli operatori del servizio di N.U. vigili e amministrazione con a capo il primo cittadino Zarone che ha percorso presidiato attivamente l’intera manifestazione, meritandosi un vero elogio per la sua grande sensibilità verso i bambini e l’ambiente. Il coordinatore della Legambiente Santillo ha chiuso la manifestazione invitando i bambini a collaborare alla salvaguardia e valorizzazione della loro bella piazza e vigilare, insieme agli insegnanti ed ai genitori, perché non si ripetano quegli atti che compromettano il nostro ecosistema.

C.S.

Sono aperte le iscrizioni al Corso di perfezionamento in Scienze criminologiche e criminalistiche del Formed.


CASERTA. Al Formed di Caserta sono aperte le iscrizioni per il corso di perfezionamento in Scienze criminologiche e criminalistiche. Un corso - giunto quest’anno alla seconda edizione - della durata di 160 ore (136 di lezioni frontali e 14 di seminari) che annovera tra i docenti il noto criminologo Carmelo Lavorino (famoso per aver seguito casi di fama nazionale come il delitto di Garlasco e il giallo di Cogne), il professore Giuliano Balbi, Ordinario di Diritto penale alla facoltà di Giurisprudenza della SUN, il vice questore aggiunto di Napoli Fabiola Mancone, dirigente del gabinetto interregionale della polizia scientifica di Campania e Molise, il dottor Adolfo Ferraro, direttore sanitario dell’Opg – Ospedale psichiatrico giudiziario di Aversa, ufficiali della Guardia di Finanza, dei Carabinieri e della Guardia forestale e non solo. Il corso di studi è strutturato in moduli incentrati prevalentemente su Diritto penale, Criminologia, Criminalistica, Persuasione e manipolazione mentale, Sociologia giuridica e della devianza, Psicopatologia sessuale e forense, Medicina legale, Psicologia criminale. I seminari affronteranno invece tematiche legate al giornalismo investigativo, alla psicologia della scrittura, alle relazioni sentimentali tra normalità e patologia e non solo. Previsto, per chi ne farà richiesta, anche un tirocinio pratico all’Opg di Aversa. ‘Le istanze provenienti dal mondo della formazione – spiega il professore Alfredo Grado, direttore della Scuola - ci hanno spinto a rimeditare l’organizzazione dei sistemi formativi post universitari fino ad istituire la prima Scuola di Scienze Criminologiche e Criminalistiche. Ciò è stato possibile grazie alla collaborazione tra il Formed e la Seconda Università degli Studi di Napoli e le competenze di un gruppo di esperti in Criminologia, Psicologia e Giurisprudenza al fine di applicare le scienze all'analisi del comportamento’. ‘Dopo il successo della prima edizione – gli fa eco la responsabile del Formed, Vittoria Ponzetta - forte della esperienza acquisita e, soprattutto, del rinnovato corpo docente, per l’anno accademico 2009-2010 la Scuola di Scienze Criminologiche e Criminalistiche intende riproporre il Corso con il chiaro intento di sviluppare nuove competenze, favorire forme di collaborazione professionale innovative e riqualificare i servizi’. Per iscriversi c’è tempo sino al 15 ottobre. Le lezioni avranno inizio il 26 ottobre.


C.S.

26 settembre 2009

IL MATESE PRESENTA LE SUE BELLEZZE NATURALI A PARCHINMOSTRA 2009.


PIEDIMONTE MATESE. L’ente Parco Regionale del Matese, dopo il successo degli scorsi anni, partecipa alla Mostra d’Oltremare di Napoli alla manifestazione Parchinmostra 2009 per promuovere il territorio del Matese e i suoi punti di forza. Il Matese, un territorio unico per le sue bellezze naturali, incastonato in un paesaggio affascinante, in cui si specchiano due tra le più interessanti vette del Parco, il Monte Miletto e la Gallinola, il Lago del Matese è assolutamente splendido. Esso si raccoglie nel fondo di una grande fossa, lunga otto chilometri e larga poco meno di due, ai piedi delle alte vette circostanti ed è alimentato dalle acque derivanti dallo scioglimento delle nevi del Miletto e della Gallinola e da sorgenti, alcune delle quali sono perenni. Di notevole importanza e d'altrettanta bellezza naturale sono i laghi di Gallo e di Letino, realizzati dalla Società Meridionale di Elettricità sbarrando il corso dei fiumi Lete e Sava e vengono ancora oggi utilizzati per scopi idroelettrici . Prima che fosse costruita l'alta diga il fiume Lete si inabissava nel profondo e straordinario inghiottitoio del Caùto e, durante la primavera, le sue acque formavano un vasto lago che straripava, come una cascata, nell'erta e sassosa Valle delle Ravi. Le acque dei due laghi ospitano trote, tinche, persici e anguille. Tutto l'anno, ma soprattutto nei periodi estivi, sono presenti numerosi uccelli acquatici, come marzaiole, germani reali, folaghe.


Pietro Rossi

AMBIENTE E LAVORO PER LO SVILUPPO DELL’ALTO CASERTANO, ESPERTI A CONFRONTO.


PIEDIMONTE MATESE. Questa sera con inizio dalle ore 18,00 a Piedimonte Matese si svolgerà la manifestazione “Ambientiamo il lavoro. Dalla passione il lavoro.” Questo il titolo dell’evento organizzato dall’Associazione Koinè di Piedimonte Matese e dal Settore Giovani dell’Azione Cattolica Diocesana in collaborazione con il Progetto Policoro ed il Servizio di Pastorale Giovanile della Diocesi di Alife – Caiazzo, con il patrocinio del Comune di Piedimonte Matese, della Comunità Montana Matese e del Consiglio Regionale della Campania. L’evento conclude un percorso di ricerca e valutazione dello stato dell’ambiente e del territorio realizzato dai diversi gruppi giovanili parrocchiali. L’intento è quello di promuovere presso le giovani generazioni la responsabilità verso la natura attraverso la scelta di comportamenti quotidiani sostenibili sia dal punto di vista ambientale che sociale. La protezione e la salvaguardia dell’ambiente non è solo un dovere o una passione, ma può trasformarsi in opportunità lavorative, attraverso la progettazione di azioni ed interventi che prevedano la promozione del territorio in maniera sostenibile. Di ambiente e lavoro si parlerà durante il convegno in programma alle ore 18.00 presso la Biblioteca Comunale di Piedimonte Matese, con l’intervento di Cristiano Nervegna, segretario Nazionale del MLAC, e di Nando Pirro, Responsabile della Formazione di Legambiente Italia e dott. Sebastiano Lauritano Segretario Generale Soa-Glas Cisl e consulante ambientale del ministero. Al termine del convegno seguirà in Piazza Carmine un concerto con l’esibizione di gruppi locali giovanili e l’apertura degli stand espositivi di vari Enti ed associazioni, in particolare del Centro per l’Impiego di Piedimonte Matese ed il Centro di Orientamento Professionale Regionale.


Pietro Rossi

IL PARTITO DEMOCRATICO IN PIENO FERMENTO DOMENICA SI VOTA A PIEDIMONTE MATESE.


PIEDIMONTE MATESE. Il Partito Democratico nell’Alto Casertano è in pieno fermento per la fase precongressuale che lo vede impegnato nella discussione sulle mozioni presentate dai tre candidati alla Segreteria Nazionale, Bersani, Franceschini e Marino e l’elezione dei delegati ai congressi. Il coordinatore cittadino del PD Avv. Rosario Rossi (nella foto) ha convocato l’Assemblea degli Iscritti del Circolo di Piedimonte Matese, per domenica 27 settembre alle ore 15.00 presso la sede del partito Democratico in Piazza Roma, per discutere il seguente ordine del giorno: alle ore 15,00 ci sarà la presentazione delle mozioni alla Segreteria Nazionale e delle Liste collegate, dalle ore 17,00 alle ore 20,00 è prevista la votazione delle mozioni e dei delegati alla Convenzione Provinciale del PD. La situazione attuale nell’alto casertano vede in netto vantaggio la Mozione Bersani che ha come punti di riferimento in Campania Enzo Amendola, candidato alla segreteria regionale, l’On. Stefano Graziano a livello provinciale e il Sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello a livello locale. Visibilmente soddisfatto il Sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello che ha rimarcato la coesione che ha dimostrato in questa fase delicata di rinnovamento il Partito Democratico e soprattutto la sua famiglia che è riuscita a far eleggere come delegato suo cugino Enzo Cappello ex Assessore Regionale e figlio dell’On. Dante Cappello storica colonna della Democrazia Cristiana. Sono particolarmente soddisfatto, ha dichiarato Vincenzo Cappello, dell’ottimo risultato ottenuto nell’Assemblea di Alife, dove la Mozione Bersani da me appoggiata ha totalizzato ben 47 voti con una percentuale dell’85% dei votanti, distanziando notevolmente la Mozione Franceschini che ha avuto solo 5 voti e quella Marino con 4 voti. L’assemblea di Alife ha eletto delegati per la Lista “Bersani per Alife”, Enzo Cappello (figlio dell’On. Dante e cugino del Sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello), Stefania Cercone e Giuseppe Santagata. Dall’Assemblea di Alife è emerso chiaramente che il Partito Democratico punta sulle energie civili del Paese che si esprimono ogni giorno nell'impegno sociale, nella partecipazione politica, nel volontariato, nei piccoli gesti di amicizia della vita quotidiana ed emergono con forza nei grandi momenti della vita nazionale, da ultimo nella solidarietà con il popolo abruzzese colpito dal terremoto. Il PD non rifiuta le alleanze, ma, al contrario, le rende possibili, purché costruite nella chiarezza e sulla base di vincoli programmatici. Il primo banco di prova verrà dalle elezioni regionali del 2010. Sarà necessario sperimentare su basi programmatiche larghi schieramenti di centrosinistra, alleanze democratiche di progresso alternative alla destra.

Pietro Rossi

LA REGIONE CAMPANIA FINANZIA TRE PROGETTI SCUOLE APERTE NEL MATESE.




Piedimonte Matese. Quarta annualità di “Scuole Aperte”, ancora una volta premiato il territorio matesino. La Regione Campania ha finanziato i tre progetti presentati dalle scuole di Piedimonte Matese( Alberghiero e Commerciale) e Alife( Istituto Professionale) appoggiati dal Comitato Locale Eda 6 Ce e dalla Comunità Montana del Matese. Ancora una volta è stata valutata con il massimo dei punteggi la capacità di fare rete. Tre progetti che consentiranno di tenere aperte le scuole nel pomeriggio e di coinvolgere studenti e associazioni del territorio. Mercoledì 30 settembre 2009, presso l’aula magna dell’Istituto Commerciale “De Franchis”, alla presenza delle massima autorità territoriali e dei coordinatori regionali di “Scuole Aperte”, saranno presentati i tre progetti finanziati, attraverso la lettura delle schede contenutistiche curate dai rappresentanti delle scuole e associazioni coinvolte. La scuola, quella pubblica, grazie a “Scuole Aperte”, rafforza la sua funzione di centro di promozione culturale, sociale e civile del territorio e di formazione di cittadinanza attiva. Le progettazioni premiate del matesino si inseriscono magnificamente nel più ampio progetto per il contrasto all’emarginazione e al disagio sociale, per la lotta all’evasione scolastica e all’abbandono dei percorsi formativi, per l’attuazione del diritto allo studio per tutto l’arco della vita che l’Assessorato al Lavoro, Istruzione e Formazione della regione Campania considera obiettivi prioritari nella logica del sistema formativo integrato. E quest’anno la novità di “Scuole Aperte” riguarda i tempi di attuazione: i progetti finanziati sono biennali. La quarta edizione del bando dunque ha dato la possibilità a ciascuna scuola di partecipare al progetto autonomamente, ma nello stesso tempo ha consacrato l’importanza delle reti territoriali attraverso un ulteriore finanziamento. Un’azione congiunta per rafforzare le reti esistenti e incoraggiare la creazione di nuovi legami per esaltare la qualità e le azioni innovative che le nostre scuole hanno già dimostrato di saper mettere in campo. L’Assessore Corrado Gabriele (nella foto) ancora una volta, nel premiare la nostra realtà, ha voluto sottolineare la funzione di servizio delle scuole sia nel senso della condivisione delle strutture con altre scuole e vero il territorio, sia nel senso della logica di azioni di sistema, in cui solo l’integrazione delle risorse produce razionalizzazione e valore aggiunto organizzativo e cognitivo. Esprimendo preoccupazione per l’attuale tendenza alla diminuzione della capacità degli studenti di leggere, scrivere e fare calcoli, la Commissione Europea esorta gli Stati membri ad adottare ogni misura necessaria per invertire questo trend e ad adoperarsi per fornire a ogni giovane, competenze di base indispensabili per proseguire l’apprendimento. Contro le disuguaglianze e gli abbandoni scolastici prematuri, pregiudizievoli sulla coesione sociale e con alti costi socioeconomici, suggerisce poi di dare agli alunni a rischio un supporto aggiuntivo e attività di apprendimento dopo la scuola, nonché di sostenere, con metodi di apprendimento personalizzati, coloro che ne hanno bisogno. Tutte queste raccomandazioni provenienti dall’Unione Europea, sono state fatte proprie dalla regione Campania attraverso la sperimentazione di “Scuole Aperte”.

Pietro Rossi

UNA GIORNATA DI STUDIO DEDICATA ALLA CULTURA A SAN GREGORIO MATESE.


SAN GREGORIO MATESE. La Pro Loco “Le Mura” e L’Associazione Culturale “I Briganti del Matese” di San Gregorio Matese hanno organizzato per sabato 17 ottobre 2009 presso Villa Ginevra sede del Municipio, una Giornata di Studio dedicata alla cultura. L'evento si svolge sotto il patrocinio della Amministrazione Comunale del paese, in collaborazione con l'Istituto Storico del Risorgimento Italiano, sezione di Caserta, e con l'Associazione Storica del Medio Volturno. Il tema della Giornata di Studio è “Il Matese oggi: fare cultura in un’area di emarginazione” e mira ad un confronto a più voci sulla realtà di una comunità della zona dell’”osso”, sottolineandone il ruolo da essa avuto nella storia sociale dell’Italia degli ultimi secoli, a cominciare dall’emigrazione postunitaria. Per questi motivi il concetto “fare cultura” è sembrato agli organizzatori il più congruo ad avviare una lettura analitico critica – dal punto di vista storico, economico, socio-antropologico – del mondo matesino unitamente alle proposte operative che verranno avanzate in quella sede. La Giornata di Studio si pone quale occasione per una revisione delle conoscenze storiche e culturali dell’ampio comprensorio del Matese, e al tempo stesso può rappresentare il punto di partenza per dare vita a nuove proposte ed iniziative culturali per il miglioramento delle condizioni economiche e sociali del territorio. L’incontro avrà una prospettiva interregionale coinvolgendo sia il territorio campano che quello molisano. In tal senso saranno coinvolti studiosi di questi territori oltre a rappresentanti delle Università del Sannio, dell’Università del Molise e delle Università napoletane.

Pietro Rossi

CONVEGNO SULLA MEDIAZIONE INTERCULTURALE.


San Potito Sannitico. Si svolgerà sabato 26 settembre alle ore 10,30, presso la Sala dei Convegni del Parco Regionale del Matese a San Potito Sannitico la tavola rotonda sul tema: “Parliamo di Mediazione Interculturale”, organizzato dall’Associazione “Dopo il silenzio” e dalla CSV Assovoce. Durante il convegno saranno presentati i risultati del Progetto di formazione “I colori dell’anima” realizzato nell’ambito delle attività di bando di idee 2008-2009 realizzato con CSV Assovoce di Caserta, che ha permesso ad un gruppo di volontari di qualificarsi nella figura del mediatore interculturale. Dopo i saluti del Sindaco di San Potito Sannitico Angiolo Conte, sono previsti gli interventi di Amelia Izzo che introdurrà i lavori, del dott. Alberto Vito Psicoterapeuta responsabile dell’area psicologica c/o l’Opsedale Cotugno di Napoli, del sociologo Agostino Saselle dirigente del settore formazione dell’Ospedale Cotugno di Napoli, del Pediatra Giorgio di Piero, della Psicoterapeuta Familiare Maria Grazia Paturzo, dell’Avv. Daniela Ferrone Mediatrice Familiare, dell’Avv. Rosanna Santoro del Foro di S.Maria C.V., del Consellor Assunta Esposito del Foro di Napoli e del Consellor Viviana Marino del gruppo di mediazione familiare di Campobasso. La nostra proposta, ci ha ribadito Concetta Delle Fave Presidente dell’Associazione “Dopo il Silenzio”, è quella di abbattere i confini, mossi dalla volontà di offrire uno spunto di riflessione sui valori della solidarietà e della gratuità. La nostra associazione ha aperto due sportelli di ascolto a San Potito Sannitico e a Vairano Scalo per le famiglie in difficoltà, minori, immigrati e diversamente abili. Ha attivato per gli immigrati un corso di formazione di “Mediatore Interculturale” affinché ci possa essere una lettura sui bisogni delle famiglie extracomunitarie sul nostro territorio.

Pietro Rossi

FESTA DEL FUNGO AD ALIFE.


ALIFE. Domenica 27 Settembre al vernelle Country House la “Festa del Fungo”. PRANZO Antipasto: Bresaola agli champignon, Funghi alla brace, Trippa ai funghi. Primo: Nodini porcini e salsiccia. Secondo: Maiale farcito con chiodini con contorno di funghi trifolati. Frutta e dolce Costo a persona € 25,00 (con esclusione di bibite e vino). ed inoltre: Passeggiate per bambini su pony in sella gratis. Musica INTRATTENIMENTO. LA PRENOTAZIONE E’ OBBLIGATORIA. Cliccare sulla scritta di seguito per visualizzare la locandina ed il menù della giornata. Info: http://www.vernelle.it/Via Vicinale Vernelle (Contrada Vernelle) 81011 ALIFE (CE) tel: 0823 78 70 91 email: info@vernelle.it


C.S.

Microcredito per il lavoro.


Parte il progetto microcredito per il lavoro, iniziativa di solidarietà voluto dal Cardinale Crescenzio Sepe (nella foto) per aiutare disoccupati e persone rimaste senza lavoro che hanno un’idea progetto da realizzare ma non dispongono delle necessarie risorse finanziarie.Sarà il Cardinale Sepe ad illustrarne le finalità nel corso della conferenza stampa che si è tenuta venerdì 25 settembre 2009 alle ore 11.30, nel Salone delle Conferenze del Palazzo Arcivescovile.Dell’articolazione dell’iniziativa e delle modalità per richiedere ed ottenere il finanziamento si occuperà il comitato scientifico nelle persone del Prof. Sergio Sciarelli, del Dott. Carlo Borgomeo e dell’Ing. Sergio Scapagnini. Il Dott. Alessandro Cataldo, Direttore generale UniCredit Banca di Roma, e il Dott. Maurizio Maddaloni, Consigliere di Confidi Pmi, evidenzieranno il ruolo e l’intervento operativo dei rispettivi istituti che hanno sottoscritto apposita convenzione con l’Arcidiocesi attraverso la Fondazione “In nome della Vita O.N.L.U.S.” che è presieduta dal Prof. Sergio Sciarelli e che per volere del Cardinale è stata costituita per coordinare e sostenere le specifiche iniziative progettuali di solidarietà, come lo stesso progetto Microcredito, la Casa di Tonia, il Giardino d’Infanzia.Mons. Gennaro Matino, Vicario Episcopale per le Comunicazioni, introdurrà la conferenza stampa alla quale prederanno parte Mons. Gaetano Romano, Vicario Episcopale per la Carità, il Dott. Guido Palescandolo, Responsabile segmento Piccole Imprese Ubdr, il Dott. Pierpaolo Tempestini, Direttore commerciale Campania Ubdr e il Dott. Giorgio Nocerino, Responsabile piccole imprese Campania Ubdr, che seguiranno le attività operative per l’erogazione dei crediti. Saranno presenti, altresì, il Dott. Renato Cipollaro de l'Ero, Direttore Operativo del Fondo Spes ed i membri dei diversi organismi della Fondazione.Si ritiene utile ricordare che i finanziamenti saranno erogati a tasso zero perché gli interessi saranno sostenuti dal Fondo SPES (Sviluppo Pastorale Economia Solidale) costituito dal Cardinale Sepe, che come da Lui stesso annunciato nei mesi scorsi ha dato il via alla raccolta delle necessarie risorse finanziarie contribuendo con uno stanziamento di 50.000 Euro e la sua retribuzione di un anno, attesa la dolorosa e difficile situazione economico-finanziaria e lavorativa nella quale vive e soffre tanta parte della nostra gente, che chiede lavoro ed opportunità di reddito.L’iniziativa e l’implicito appello dell’Arcivescovo di Napoli non sono rimasti inascoltati e, infatti, In questi mesi si sono aggiunti ulteriori contributi mentre tanti altri ancora sono stati preannunciati.


Mimmo Russo

Avviso pubblico per la presentazione delle proposte degli Accordi di Reciprocità.


Pubblicato sul Bollettino Ufficiale n. 55 del 14 settembre 2009 l’avviso pubblico per la presentazione delle proposte degli Accordi di Reciprocità. Gli Accordi di Reciprocità rappresentano lo strumento disegnato nella nuova programmazione regionale per accompagnare lo sviluppo territoriale della Campania.Essi si pongono l’obiettivo di riordinare e razionalizzare le esperienze della programmazione negoziata implementate nei passati periodi di programmazione e, allo stesso tempo, costituiscono la sperimentazione di un nuovo modello per lo sviluppo locale nella nostra regione. Il servizio Adr ha organizzato uno sportello informativo per i promotori degli Accordi di Reciprocità. Per contattare lo sportello è possibile utilizzare i seguenti canali:e-mail: patti.adr@regione.campania.itfax.081/796 37 44 - tel. 081/796 3733 3667Il servizio telefonico sarà attivo nei giorni: martedì, mercoledì e giovedì dalle ore 9 alle ore 13.00 e dalle ore 14.30 alle ore 16.00.

Accordi di reciprocità - avviso e allegati

25 settembre 2009

MA QUALE SPECULAZIONE? E’ DIRITTO DI CRONACA. Sangiovanni: Singolare tentativo per zittirmi.


Caiazzo. La libertà di informare-è sempre più optional prezioso. Quanto accaduto nella frazione San Giovanni e Paolo- è -a dir poco inquietante. Questi in sintesi i fatti: Tra la fine di agosto e metà settembre il 51enne Albino De Marco (nella foto)- è vittima di una rapina e di un furto-entrambi denunciati-come riferitoci dall’uomo. Fatti di dominio pubblico-riportati dallo scrivente- che andando a riscontrare la notizia nella masseria di De Marco- scopre che la vivibilità dell’uomo non è proprio al top. “La dimora di De Marco è dotata di tutte le comodità”- il fulcro di un comunicato stampa del comune di Caiazzo. Raccontare che l’uomo non ha nemmeno l’acqua corrente- potabile- e denunciare sul giornale i due furti subiti(i problemi di sicurezza) dallo stesso- ha fatto gridare allo scandalo. A Caiazzo è vietato informare. Qualcuno non ha gradito la mia denuncia giornalistica-e immaginando scenari mediatici turbolenti, noti nel caiatino(caso Palumbo al Costanzo Show)- ha architettato una singolare raccolta di firme(circa 60 persone su centinaia e centinaia di residenti) per zittire chi “avrebbe speculato” sulla vicenda- “intimando” scelte alla redazione di un giornale locale. Preciso e significo: Le dita sulla tastiera del mio computer, si muovono liberamente da anni: il riscontro della notizia(recandomi sempre sul posto) è sempre stato per me punto cardine, apprezzato da redazioni di giornali-radio e tv nazionali. Un tentativo di imbavagliamento per chiudermi la bocca, miseramente fallito. Speculazione? E il diritto di cronaca dove lo mettiamo? Esso consiste nel diritto a raccontare i fatti per come accadono, con ogni mezzo ritenuto idoneo. Tale diritto deriva direttamente dalla norma che tutela la libertà di espressione, sancita dall'art. 21 della Costituzione della Repubblica Italiana. Con i propri articoli, un giornalista ha il diritto a raccontare dell'avvenimento di un evento di pubblico interesse. Il diritto di cronaca si manifesta quindi attraverso la narrazione di fatti, rivolgendosi alla collettività indiscriminata. Concludendo: Non è stata metabolizzata la parola disabile per il 51enne. “Ha fatto sapere che inizierà a percepire una pensione minima d’invalidità- si legge nella nota stampa diramata dall’Amministrazione comunale di Caiazzo. La parola disabile è ancora in appropriata- per chi ha riscontrato la notizia a quattro km dalla masseria di De Marco? Facendo domande e risposte nel curioso video messo in rete! Preciso e significo: Da questo momento- non mi farò più massacrare sui giornali, su testate giornalistiche online- e su blog. I commenti anonimi che mireranno a denigrare la mia immagine- saranno denunciati regolarmente in Procura.
Giuseppe Sangiovanni

SEQUESTRATA DAL CORPO FORESTALE DELLO STATO UN IMPIANTO DI AUTODEMOLIZIONE IN COMUNE DI CALVI RISORTA.


CALVI RISORTA. In data 24/09/2009 personale del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale del Corpo Forestale di Caserta, coadiuvato dal personale del Comando Stazione C.F.S. di Calvi Risorta, su attività coordinata dal Sostituto Procuratore Dr. Donato CEGLIE della Procura della Repubblica di Santa Maria C.V., hanno effettuato il sequestro di una attività di autodemolizione in Comune di Calvi Risorta. Dall’attività di controllo sono emerse numerose e rilevanti violazioni alla normativa in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, in materia di tutela dell’ambiente, rifiuti e scarico industriale non autorizzato. In particolare è stato accertato che presso l’impianto gestito da tale C.V., denunciato a piede libero all’A.G., venivano smontati, su pavimentazione non idonea, autoveicoli non rispettando le prescrizioni previste dalla normativa ambientale vigente. Il personale del Corpo Forestale dello Stato, coadiuvato da funzionari dell’ARPAC, della ASL CE2 e dell’Ispettorato del Lavoro ha riscontrato la presenza di carcasse di autoveicoli, motori ed altri componenti meccanici e di carrozzeria depositati e stoccati senza alcun rispetto delle prescrizioni previste. E’ stato riscontrato inoltre, da attente verifiche, che le acque di dilavamento del piazzale, compreso gli olii minerali, e i liquidi refrigeranti, altamente inquinanti, tramite una canalizzazione nascosta, venivano convogliate direttamente nel fosso di scolo della strada statale Casilina, arrecando grave danno ambientale. E’ emerso inoltre che nell’impianto di autodemolizione prestavano servizio n. 2 lavoratori in nero dei quali uno extracomunitario non in possesso del permesso di soggiorno.


Fonte:Nucleo Investigativo del Comando Provinciale del Corpo Forestale di Caserta

Orientasud a Napoli.


NAPOLI. Inizierà il prossimo 30 settembre Orientasud, il Salone di Orientamento alla formazione e al lavoro, il consueto appuntamento del Sud Italia. Giunto alla sua decima edizione, quest’anno ha ricevuto un premio di rappresentanza dal Presidente della Repubblica Giorgio Napoletano. Promosso dall’Associazione Culturale per lo Sviluppo dell’Inventiva Giovanile - Acsig in collaborazione con il Corriere dell’Università e del Lavoro, l’evento offre ai giovani del Sud Italia molteplici attività: un’ampia area espositiva-informativa delle università, istituzioni e aziende, colloqui individuali di orientamento e conferenze di presentazione dei corsi di laurea a cura dei Presidi delle facoltà. All’interno della manifestazione si terranno una serie di laboratori a cura dell’Area Politiche per l’Orientamento dell’Isfol ed uno stand espositivo di Euroguidance Italy per promuovere la mobilità per studio e lavoro in Europa. Orientasud si terrà dal 30 settembre al 2 ottobre 2009 presso la Città della Scienza di Napoli.

Open Days 2009.


Bruxelles. Si terrà a Bruxelles dal 5 all' 8 ottobre 2009 la settimana europea delle Regioni e delle Città, la manifestazione che per l'anno 2009 avrà il titolo di " Sfide globali, risposte europee" e vedrà la partecipazione di oltre 7000 esperti insieme ai protagonisti attivi della politica regionale europea, sia a livello locale che regionale. L'edizione di quest'anno affronterà tematiche relative alle: Regioni davanti alla crisi economica; cambiamento climatico; cooperazione tra regioni e città; impatto e futuro della politica europea di coesione. Conferenze, seminari, dibattiti pubblici, trasmissioni radio e tv, organizzate dai membri del Comitato delle Regioni, del Parlamento Europeo e di altre Istituzioni Europee, si svolgeranno per tutto il mese di ottobre, nella propria Regione o Città. Per saperne di più: http://wm7.email.it/webmail/wm_5/redir.php?http://mail.neikos.it/bmail/users/link.php?LinkID=1411&UserID=94452&Newsletter=824&List=63&LinkType=Send

6° Forum Giovanile UNESCO.


Il sesto Forum Giovanile UNESCO si svolgerà a Parigi (Francia) come parte integrante della 35° Conferenza Generale UNESCO. Il Forum offrirà ai suoi partecipanti l'opportunità di scambiare opinioni, esperienze e identificare opportunità e sfide comuni. Il tema principale del Forum sarà "Investire al di là della crisi: verso un partenariato fra UNESCO e organizzazioni giovanili" e sarà integrato da un tema trasversale sulla "Partecipazione giovanile dell'UNESCO al Forum Giovanile, un approccio a lungo termine".Per saperne di più: http://wm7.email.it/webmail/wm_5/redir.php?http://mail.neikos.it/bmail/users/link.php?LinkID=1408&UserID=94452&Newsletter=824&List=63&LinkType=Send

2° Seminario: “I disturbi dell’apprendimento” a Benevento.


Benevento. Si intitola “ I disturbi dell’apprendimento. Interventi scolastici e riabilitativi” il seminario in programma a Benevento il 2 ottobre prossimo, organizzato dalla Scuola per Professionisti dell’Orientamento della Regione Campania. Il seminario si propone di: illustrare le conseguenze psicopatologiche dei disturbi dell’apprendimento e il loro impatto sulla dispersione scolastica; fornire alcuni elementi sulla normativa in merito ai disturbi di apprendimento; presentare programmi di intervento sullo sviluppo di abilità di lettura e scrittura. Saranno illustrate alcune attività svolte in ambito scolastico, mostrati ausili informatici alla didattica per ragazzi con disturbi di apprendimento e verranno spiegati alcuni programmi riabilitativi mirati ad affrontare problemi di particolare gravità ed i principali risultati ottenuti con queste tecniche. La progettazione e la realizzazione del seminario sono a cura dell’équipe del Prof. Pierluigi Zoccolotti, Facoltà di Psicologia 1, Sapienza – Università di Roma.


c.s.

Cifre chiave sull’istruzione in Europa: una scolarità più lunga, professori ed allievi meno numerosi.


La Commissione europea ha presentato lo scorso luglio l'edizione 2009 della pubblicazione “Le cifre chiave dell'istruzione in Europa”, realizzato dalla rete Eurydice. La settima edizione offre una panoramica completa delle ultime tendenze per quanto riguarda l'organizzazione e il funzionamento dei sistemi d'istruzione di 31 Paesi europei (Stati membri dell'UE più Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Turchia). Basata su 129 indicatori, la pubblicazione combina dati statistici e informazioni qualitative per ricostruire dati comparativi a livello europeo su questioni chiave per i sistemi di istruzione (libertà dei genitori di scegliere le scuole dei figli, salari ed ore di insegnamento degli insegnanti, costi per allievo e tasse di iscrizione universitaria, ecc.). “Le cifre chiave dell'istruzione in Europa” ha individuato alcune tendenze positive: l'aumento del numero di iscritti dei bambini di 4 anni nell'istruzione pre-scolastica, un aumento significativo del numero di studenti dell'istruzione superiore e una tendenza generale a prolungare il periodo di obbligo scolastico. Le sfide importanti che nel prossimo futuro dovranno essere affrontate riguardano, invece, l’andamento demografico in Europa, che nei prossimi anni comporterà sia un minor numero di bambini in età scolare, sia il pensionamento di numerosi insegnanti; mentre risulta in aumento la necessità di una forza lavoro altamente qualificata. La relazione rivela anche una tendenza universale all’aumento dell’autonomia delle scuole in Europa che è stata accompagnata dall’adozione di misure di valutazione regolari e sistematiche dei sistemi d’insegnamento, delle scuole e del personale. Ján Figel’, commissario europeo incaricato dell’istruzione, della formazione, della cultura e della gioventù, sostiene che l’aumento delle iscrizioni alla scuola materna e alle università sono dati incoraggianti che testimoniano come l’istruzione e la formazione lungo tutto l’arco della vita stanno diventando una realtà per tutti; esse costituiscono un fattore chiave per la coesione sociale e per una ripresa economica sostenibile nell’Unione europea. La progettazione e la realizzazione del seminario sono a cura dell'equipe del Prof. Pierluigi Zoccolotti, Facoltà di Psicologia 1, Sapienza - Università di Roma.


Lo Sci Club Fondo Matese si mobilita per gli impianti di Monte Orso.


CASTELLO DEL MATESE. I soci dello Sci Club Fondo Matese dalla stampa hanno appreso la replica che il Sindaco di Castello del Matese ha fatto alla segnalazione circa il degrado e l’abbandono della pista di fondo di M.Orso e dei due rifugi. Nel ringraziare il Sindaco per aver preso in considerazione la segnalazione sono lieti di apprendere che “nel prossimo imminente Consiglio Comunale ci sarà l’avvio della procedura per l’affidamento della gestione degli impianti di sci di fondo”. Speriamo, ribatte il Presidente del sodalizio, che questa procedura si concluda prima che arrivi la neve; noi che viviamo molto quel posto possiamo consigliare di togliere per tempo i massi sulla pista e chiudere quelle enormi buche in modo da poter battere la pista. Riteniamo che per questo non ci voglia un consiglio comunale. Il Sindaco dice che “provvederemo anche a rimuovere questi residui di materiali lasciati dopo averci fatto carico di una pulizia estremamente onerosa a causa del rave party”. Ma quelli della nostra foto non c’entrano col rave, sono rifiuti lasciati da gruppi che hanno utilizzato il rifugio e mai ritirati. Il Sindaco dice “piuttosto, se ai componenti dell’associazione in parola sta a cuore l’ambiente ed il decoro dell’area ben possono organizzare una giornata di mobilitazione. Noi anche in quest’occasione faremo la nostra parte per rendere ancora piu bella, funzionale e quindi fruibile l’area”. Queste parole, continua il referente dello Sci Club Fondo Matese, ci fanno capire che per il sindaco pulire M.Orso è solamente un’occasione e poi, che intende per giornata di mobilitazione? Forse dobbiamo sostituirci alla ditta di raccolta dei rifiuti per la quale i cittadini di Castello pagano le tasse? In quanto poi al nostro amore per l’ambiente noi diciamo che Sabato 26 settembre p.v. con molti nostri associati saremo a Capo di Campo e Bocca della Selva e parteciperemo alla manifestazione “Puliamo il Mondo” promossa da Legambiente e da diversi comuni del Matese; Il Comune di Castello del Matese non ha aderito, perché? Sarebbe stata un’occasione per M.Orso. Infine vogliamo ricordare al Sindaco che da tre anni M.Orso è chiuso; nei dieci anni di attività questa associazione, in collaborazione con vari gruppi di giovani di Castello del Matese che provvedevano all’accoglienza, ha portato a sciare sulla pista oltre 3000 alunni delle varie scuole della Campania con il progetto “Ambiente fino Fondo” e da sei anni i fondisti matesini (un buon numero di Castello e S.Gregorio) rappresentano la Campania alle fasi nazionali dei Giochi Sportivi Studenteschi. Inoltre su quella pista, sempre da questa associazione, sono state organizzate diverse gare ufficiali della FISI (Federazione Italiana Sport Invernali). Come più volte dimostrato, conclude il Presidente, abbiamo sempre risposto alla richiesta di collaborazione e lo saremo sempre quando naturalmente si hanno obiettivi seri e per il bene della collettività. Intanto domenica prossimo gli atleti dello Sci Club Fondo Matese si alleneranno e faranno pic-nic ancora a M.Orso.

Pietro Rossi

PRESENTAZIONE DI SPOSI D'AUTORE AL PALAZZO REALE DI CASERTA.


CASERTA. E' stata fissata per mercoledì 7 ottobre alle ore 11, nella sede dell'E.P.T. (nel Palazzo Reale), la conferenza stampa che renderà noti i contenuti della manifestazione “Sposi d'Autore” edizione 2009. Anche quest'anno, Luana Cavazzuti, curatrice della kermesse, rafforzata dall'enorme successo regionale e nazionale ottenuto lo scorso anno a San Leucio, ha posto il matrimonio nel Meridione, e quello campano in particolare, al centro del palcoscenico nazionale, arricchito dell'eleganza e del lusso delle creazioni di stilisti di fama mondiale. Ma gli organizzatori non hanno tralasciato, anche quest'anno, di rivolgere sguardo alla solidarietà ed alla beneficenza con nuove iniziative che saranno annunciate nel corso della conferenza stampa di mercoledì 7 ottobre. La kermesse, che ha ormai in questi anni consolidato il proprio successo in Campania, rappresenta un'occasione importante per la città di Casagiove che si sta preparando al meglio per l'evento.


C.S.

Visita al Quirinale dell'Europarlamentare Aldo Patriciello.


Venafro. Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha ricevuto al Quirinale questa mattina una delegazione dei Parlamentari europei eletti in Italia. Tra questi l’eurodeputato del PdL Aldo Patriciello (nella foto) che ha ascoltato con interesse gli interventi del ministro per le Politiche europee Andrea Ronchi e del vice Presidente del Parlamento Europeo Gianni Pittella.
Con il vice Presidente della Commissione europea Antonio Tajani, l’On. Patriciello ha raccolto l’appello del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ha esortato i rappresentanti italiani in Europa a farsi veri e propri portavoce dell'importanza delle istituzioni europee. “Condivido le osservazioni del Presidente della Repubblica Napolitano quando parla della necessità di un rilancio dell’Unione – ha commentato l’europdeputato - e, soprattutto, quando esorta tutti noi parlamentari europei a credere e spendersi per la causa dell'integrazione europea, con convinzione e dedizione. Il nostro impegno – ha aggiunto l’on. Patriciello - è stato e continuerà ad essere quello di lavorare con assiduità sui programmi portati avanti dal Partito popolare europeo con l’unico obiettivo di far progredire l’integrazione e la capacità di azione nello spazio europeo, superando quelle che giustamente il presidente Napolitano ha definito come persistenti chiusure nazionali”.

Fonte: Comunicato Stampa - Ufficio stampa On. Aldo Patriciello