31 dicembre 2009

Buon 2010 da www.corrierematese.blogspot.com


Nell'augurarvi un 2010 ricco di pace e serenità vi invitiamo ad essere prudenti e a salutare il nuovo anno con il fragore del tappo di una buona bottiglia di spumante ITALIANO e non quello dei botti illegali.


Auguri a tutti


IL TAR CAMPANIA SOSPENDE IL PROVVEDIMENTO DI CHIUSURA E RIMOZIONE DEL CHIOSCO TABACCHERIA DI VIA CASO.


Gruppo Consiliare PDL

COMUNICATO STAMPA


Il T.A.R. Campania di Napoli con provvedimento di ieri 29/12/2009, ha concesso la misura cautelare di sospensione dell'atto con il quale l'amministrazione Cappello aveva disposto la chiusura e la rimozione del chiosco tabaccheria di Via Caso di proprietà di un familiare di un nostro consigliere comunale per il giorno 31 dicembre.
Tale provvedimento giurisdizionale è solo l'ultimo in ordine di tempo, di altri provvedimenti con i quali la Giustizia Amministrativa ha censurato gli atti che l'amministrazione Cappello ha emanato nei confronti dell'attività commerciale in questione, con una azione che ha il chiaro sapore di una vera e propria persecuzione politica.
Ma il nostro gruppo, lungi dal lasciarsi intimidire, continuerà sereno nella propria azione di vigilanza e denuncia degli atti di cattiva amministrazione della giunta Cappello, impegnandosi, anzi, per il nuovo anno ad intensificare la propria azione.

Il Gruppo Consiliare Pdl

ALIFE, GESTIONE SERVIZIO IDROPOTABILE, PRIMI CONCRETI RISULTATI.


ALIFE. Si concretizzano i primi significativi e positivi risultati in tema di gestione del servizio idropotabile comunale a seguito dell’azione intrapresa dalla nuova Amministrazione Comunale di Alife guidata dal sindaco Fernando Iannelli. E’noto che per effetto di convenzione in atto, la rete idrica comunale di Alife è affidata in gestione al Consorzio Idrico Terra di Lavoro, a cui fanno carico gli oneri di gestione e manutenzione ordinaria della rete e degli impianti di captazione e distribuzione, nonché della gestione delle utenze e dei relativi canoni. Con azione mirata ad ottimizzare gli effetti della predetta convenzione, il Consigliere comunale delegato alle risorse idriche, Camillo Santagata (nella foto), in sintonia con il sindaco Iannelli, ha predisposto e concluso l’iter per l’affidamento al Consorzio della gestione dell’impianto di captazione e rilancio denominato “Impianto S. Michele” sito nella omonima frazione S. Michele e dell’Impianto Madonna del Bagno che alimenta la frazione Totari. “Con la stipula delle due specifiche convenzioni tra Comune e CITL per la gestione dei due impianti, dichiara il consigliere Camillo Santagata, viene messa la parola fine a due delicate problematiche che determinavano una sorta di doppia e conflittuale gestione tra due Enti e, soprattutto, gravavano il Comune di considerevoli costi non di competenza. Il tutto con riflessi immediati di miglioramento del servizio all’utenza per effetto di unicità gestionale.” “Contemporaneamente, evidenzia Camillo Santagata, è stato realizzato un primo stralcio di ampliamento della rete idropotabile comunale attraverso la prossima attivazione della condotta in Via Gervasio., via Pacifico e via Olivetole della frazione Totari, con possibilità di fruizione del servizio da parte delle famiglie e dei titolari di attività ivi allocate.


Pietro Rossi

LE CONSIDERAZIONI DEL SEGRETARIO DEL PARTITO DEMOCRATICO DI ALIFE IN VISTA DELLE ELEZIONI PROVINCIALI E REGIONALI.


ALIFE. Le prossime elezioni provinciali e regionali costituiscono per il Partito Democratico casertano una specie di prova “vocazionale”. In altre parole sia la gestione del Partito, sia la scelta delle candidature contribuiranno a definire in modo significativo quale strada il partito ha deciso di percorrere. Della prossima competizione elettorale nell’alto casertano, abbiamo parlato con il Segretario cittadino del PD di Alife Gianfranco Di Caprio al quale abbiamo posto alcune domande.
- Segretario quale sarà la linea politica del PD ad Alife per le prossime competizioni Regionali e Provinciali?
- Pur condividendo la necessità di allargare quanto più possibile la cerchia delle alleanze, penso che il nostro successo passi attraverso la capacità, tutta interna al nostro progetto politico, di individuare candidature forti e credibili. Questo potrà avvenire solo responsabilizzando i territori e le segreterie locali, garantendo un confronto sereno e leale a livello di singoli collegi ed evitando le “intrusioni” di mestieranti della politica. Ancora troppi sono i signori che fanno della politica un mestiere: io sono segretario del PD ad Alife da poco meno di un anno, facciamo tutti sforzi incredibili (insieme ai tesserati ed ai consiglieri comunali) per garantire la presenza del partito sul territorio e lo facciamo con la consapevolezza del ruolo che occupiamo e, soprattutto, con la serenità che nessuna scelta politica e della politica sia necessaria alla nostra sopravvivenza.
- Quale messaggio volete dare come PD all’elettorato?
- E’ necessario dare un segnale inequivocabile agli avversari, agli alleati ma, in particolare, a chi crede fermamente al progetto politico del Partito Democratico. Il “populismo” messo in scena dal centro-destra nel nostro territorio può essere contrastato solo mostrando di essere un partito “popolare”, riscoprendo i valori dell’ideologia e della storia e garantendo capacità di programmazione. Molti, troppi giovani, non conoscono le proprie radici: non possiamo sapere chi siamo se non conosciamo da dove veniamo. E non conoscendo chi siamo, come insegnava il mio professore di storia e filosofia al Liceo, non sapremo mai dove possiamo e dove vogliamo andare.
- Quali sono i vostri impegni futuri ad Alife?
- Il prossimo anno vedrà il PD di Alife impegnato nella costruzione del partito, di una classe dirigente nuova, con la guida di chi ha fatto la nostra storia. Forti di tutto questo, resta il fatto che le elezioni provinciali e regionali sono vicine e occorre agire tempestivamente: il Circolo PD di Alife si batterà per avere sia il migliore dei candidati possibile per le provinciali, sia un candidato dell’alto-casertano alle elezioni regionali (il territorio ha urgente bisogno di rappresentanza politica a Palazzo Santa Lucia). E staremo certamente attenti a vigilare sui tentativi di intrusione nell’elettorato del Partito Democratico.
- Cosa intende dire con intrusioni?
- In questo periodo, infatti, nel teatrino della politica del centro-destra (alifano in particolare) c’è un’inflazione di candidati che, attraverso esplicite dichiarazioni rilasciate ai mezzi di comunicazione, cercano di conquistare fette del nostro elettorato. Le passate vicende elettorali li hanno visti impegnati una volta di qua, un’altra di la, o forse al centro, con tendenze alternative a po’ a destra, anzi no, a sinistra, poi sopra, dopo sotto … Insomma, viva la coerenza! BASTA: isoliamo questi comportamenti finalizzati al solo perseguimento degli interessi personali. Cerchiamo di tornare protagonisti: candidature unitarie e condivise alle elezioni provinciali, in grado di fare da volano anche al candidato consigliere alla Regione Campania.

Pietro Rossi

IL CUORE NUOVO CHE UCCIDE 14 interrogativi senza risposte?!?

LEGA NAZIONALE CONTRO LA PREDAZIONE DI ORGANI
E LA MORTE A CUORE BATTENTE



Il 20 dicembre 2009 il qu
otidiano “Il Fatto” pubblica un articolo dal titolo “Il cuore nuovo che uccide” in cui si racconta la storia di Silvia Trabalzini, 34 anni, giornalista morta durante il trapianto il 04/07/2008. Solo ora i fatti sono resi pubblici. Sorgono spontanei alcuni interrogativi:

Silvia scrive un sms agli amici “E' arrivato un cuore nuovo per me”. Come può ridursi una persona ad usare termini così banalmente utilitaristici, che mercificano la vita degli altri? La telefonata della disponibilità di un cuore è arrivata a Silvia mentre stava lavorando in qualità di responsabile dell'Ufficio Stampa al Comune di Grosseto, quindi in piena attività. Da cosa era determinata allora l'urgenza? Non è forse vero che i trapianti si effettuano quando il malato sta relativamente “bene” e non quando il paziente è troppo grave?

Chiamata al telefono il 3 luglio, operata il 4 dalle ore 2 alle 16.30 e un'ora dopo i medici comunicano che non c'è più niente da fare. Non si fanno indagini mirate prima di tale intervento?

Era in lista d'attesa da 3 mesi. Come mai tanto “privilegio”, ma non si lamentano sempre che mancano gli organi? Non è forse vero che in tutti gli ospedali abilitati al trapianto si deve superare la soglia del 50% dell'attività minima prevista dagli standard per non vedersi revocare l'idoneità all'attività trapiantistica? (L. 91/99 art. 16)

Aveva un problema cardiaco di aritmia dalla nascita, che però le ha permesso di condurre per 34 anni una vita normale, come dichiara sua madre. Perché allora rischiare la vita con un trapianto?

Il consenso è stato ottenuto con una informazione corretta sui rischi? E' stata informata della terapia dell'ablazione con radiofrequenze delle aree colpite da fibrillazione che risolve la malattia nell'80% dei casi? Praticata su scala mondiale, in Italia 16.300 pazienti trattati (Corriere 20/12/2009).

Nanni Costa (Direttore del Centro Nazionale Trapianti) ha dichiarato in un'intervista che “lo stato di salute di Silvia era gravissimo, una persona da sottoporre urgentemente a trapianto”. Sono tutte “gravi” come Silvia le persone che vengono sottoposte a trapianto?

Quel cuore avrebbe però potuto permettere (a Silvia) di proseguire a vivere ancor più normalmente rispetto a sempre”. Tutti potremmo essere “più perfetti” allora ci sarà un momento in cui ci metteranno tutti in lista per un trapianto? La competizione tra ospedali può portare a questo?

La mamma dichiara “Non cerchiamo colpevoli, ma pretendiamo che si faccia chiarezza su questa nostra tragedia”. Perché questa “immunità” per la classe medica? Perché il perdono prima ancora della verità?

Un dono per la vita - trapianto è vita” dice la propaganda. Chissà se Silvia, come molti altri suoi colleghi giornalisti, sarebbe ancora d'accordo con questo motto pro-trapianti!

Lega Nazionale contro la predazione di organi e la morte a cuore battente

Matteo Ciarimboli
Comitato Giovani

Presidente
Nerina Negrello

Festeggiamo senza rischiare. Usiamo correttamente i fuochi d'artificio .

I consigli del Delegato alla Protezione Civile

Il Delegato fornisce alcuni consigli utili per l'utilizzo in sicurezza dei fuochi artificiali:
* Leggete sempre e per tempo le istruzioni all'uso dei diversi prodotti. Anche in caso di piccoli fuochi d'artificio è importante sapere se è consentita la loro accensione in luoghi chiusi.


* L'utilizzo dei raz
zi di segnalazione e lo scoppio di munizioni di qualsiasi tipo è per legge vietato ed estremamente pericoloso. Le ferite da essi provocate potrebbero essere mortali.

* La notte di San Silvestro è consigliabile chiudere le finestre del proprio appartamento e, in generale, tutte quelle aperture ove potrebbero infilarsi i fuochi d'artificio lanciati nelle vicinanze. La stessa precauzione vale anche per magazzini, garage etc.

* Ricordate che la maggior parte dei fuochi d'artificio omologati possono essere accesi e lanciati solo all'aperto. La loro accensione all'interno di locali, vani scala, su davanzali di finestre e balconi è spesso causa di incendio

* Se proprio non potete evitarne l'uso, accendete i petardi dopo averli posizionati a terra. L'accensione deve avvenire a "braccio teso" e immediatamente dopo allontanatevi di 3-5 metri. Non gettate in maniera incontrollata i petardi accesi! Usate sempre guanti e occhiali per proteggervi.

* Posizionate i razzi a terra in maniera tale che la traiettoria di lancio sia libera e sicura. Non utilizzate razzi il cui bastone sia danneggiato: la traiettoria di decollo non è più prevedibile! Non riutilizzate un razzo o petardo che ha precedentemente fatto "cilecca".

* L'uso di fuochi d'artificio è riservato agli adulti. Si deve evitare che bambini e adolescenti utilizzino tale materiale esplodente. I bambini più piccoli, durante il lancio di fuochi d'artificio, devono rimanere all'interno dell'appartamento in compagnia di un adulto.

* Controllate che nelle vicinanze non vi siano edifici particolarmente soggetti ad incendio, per esempio abitazioni rurali o edifici con tende aperte. Lanciate di conseguenza i fuochi d'artificio considerando la direzione del vento mantenendo una distanza di almeno 200 metri in caso di razzi e almeno 20 metri in caso di petardi.

* Non modificate o manomettete i fuochi acquistati, non provate a costruirne in maniera artigianale. Ricordate che comunque il rischio di incendio è elevato. Conservate le scorte di fuochi d'artificio in contenitori solidi e sigillati. Non tenete assolutamente addosso fuochi o petardi.


* Attenzione al pericolo d'incendio.
Ricordate che i fuochi d'artificio possono facilmente innescare incendi di sterpaglia e di bosco. La presenza di vento è inoltre un fattore che può incidere molto sullo sviluppo di tali eventi.


Se nonostante queste precauzioni si sviluppasse un incendio, non esitate a chiamare i Vigili del fuoco al numero telefonico 115 comunicando ciò che sta accadendo.

Roberto Bignoli e la tribù di Yahweh in concerto a favore “Casa Solidària” infanzia del Brasile!!


Serata veramente straordinaria, coinvolgante, vorremo dire storica, quella di Grignano Polesine (Ro) del 27 dicembre 2009, che ha visto come ospite d’onore Roberto Bignoli, (Christian Rockers di Milano) il “patriarca” del rock cristiano. Ormai la Christian Music italiana trova con la Tribù di Yahweh la sua positiva onda reggae evangelica. La tdiY, come amano chiamarsi, è un gruppo di polesani “capitanato” da don Marco Balzan – il prete della “S. Messa in reggae” -, bend di dodici virtuosi musicisti e coriste che al vivo già mostra la sua forte e originale identità. La particolare contaminazione giamaicana viene da quel reggae arrivato per radio nel nordest brasiliano già negli anni 70, di cui don Marco ha saputo attingere con grande passione e creatività trascorrendo molti anni come missionario in Bahia, terra di Tutti Santi, ma anche dei più talentuosi musicisti sudamericani, con i quali collabora nella realizzazione degli album. Il messaggio della tribù di Yahweh ha aperto e toccato i cuori di chi, provenendo anche dalle province vicine, ha riempito il teatro e lo ha lasciato a fatica, perché quello che poi ha cantato e detto Roberto (miracolosamente presente dopo che a Milano avevano soppresso tutti i treni) ha integrato, completato e rafforzato il clima che si era creato. L’animo di chi suonava e cantava e di chi partecipava ha vissuto qualcosa di indescrivibile, come sentirsi avvolti da un manto materno che dà gioia profonda. Non poteva essere diversamente con musiche come “Incarnazione”, “Pentecoste”, “Emmaus”, “Quanta Pace” e “Tu dacci il cilo” della tdiY, e le più grandi e intense canzoni di Bignoli, come “Ballata a Maria”, “Saraievo”, “Croce”, “Ho bisogno di te”. Tutti poi hanno capito che l’evanto era per la solidarietà, non per i soldi, né per l’immagine. Da tempo infatti la tribù di Yahweh continua a sostenere “Casa Solidària” e universitari di basso reddito del Sertão brasiliano.

http://www.robertobignoli.it/- http://www.myspace.com/robertobignoli

http://tdiy.jamendo.net/

La Ugl Campania alla Marcia della Pace 2010.


Napoli - Anche quest'anno, nella incantevole cornice del centro storico di Napoli, ed in occasione della 43° giornata mondiale della Pace, avrà luogo la marcia di preghiera promossa dalla Comunità di Sant’Egidio e dall’Arcidiocesi di Napoli. Il corteo partirà alle ore 17:30 in Piazza del Gesù e si concluderà in Via Duomo, dove alle ore 18.30 il Cardinale Crescenzio Sepe celebrerà la Liturgia Eucaristica. Alla manifestazione, aperta alle associazioni operanti sul territorio, prenderà parte, per il secondo anno consecutivo, una delegazione della Ugl Campania che ha confermato la propria partecipazione attraverso una nota del Segretario regionale Vincenzo Femiano (nella foto). "Condividiamo le parole di Papa Benedetto XVI il quale ha ribadito la necessità di vivere in pace e di custodire con responsabilità il creato” ha dichiarato il sindacalista "Giustizia, equità sociale e solidarietà restano il faro illuminante della nostra azione sindacale. L'augurio per il nuovo anno è ancora una volta rappresentato dall'auspicio di una ripresa economica che tarda ad arrivare. Sarà giusto, in quest'ottica, pensare a nuove possibilità di sviluppo".


c.s.

Gianluca Capozzi a "Sanremo Nuova Generazione".


Grande fermento nel mondo della canzone a Napoli, per la presenza di Gianluca Capozzi, artista affermato e molto amato in particolare in Campania, tra gli artisti presenti a "Sanremo Nuova Generazione". Il parere della commissione sarà determinante ai fini della sua partecipazione, e terrà conto anche del gradimento che la presenza della sua canzone sul sito ufficiale della Rai riuscirà a generare tra gli utenti del web. Il brano "E poi arrivi tu", ha raggiunto già circa 20.000 voti in pochissimi giorni di permanenza. Chi vorrà farlo, può votare Capozzi e la sua canzone cliccando sulle stelline che troverà a questo link: http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-165b51cb-63d7-4874-a8f1-4c945b1665e6.html?p=0

Campania in Positivo brinda l’inizio del nuovo anno a Capodrise.


CAPODRISE. Ieri, 30 dicembre, si è tenuta presso la sede di via Retella il brindisi di fine anno dell’Associazione politica PDL-Campania in Positivo. All’incontro, tra gli altri, erano presenti il presidente, Sossio Colella, il vice-presidente, Vincenzo Delle Curti, il segretario, Luca Capasso, i responsabili locali: Raffaele Moretta, Lorenzo Musone, Antonio Iannelli, Caterina Negro, Salvatore Brignola, Lorenzo Giammaico, Angela Petrella, Labriola Domenico Gennaro, Tartaglione Carola, Antonio e Pasquale Raucci, Tommaso Mangiacapra, Giuseppe Grassi, Pierangela Raucci, Pasquale Raucci, Vincenzo Torre, Luigi Rotondo, Onofrio Piccirillo, Alessandro Costantino, ecc. Grande soddisfazione è stata espressa da parte dei presenti per la presenza dei vertici provinciali e del leader provinciale di PDL-Campania in Positivo, nonché Sindaco di Curti e consigliere Provinciale, Domenico Ventriglia, da sempre vicinissimo al gruppo di Capodrise, il quale, oltre a partecipare con grande entusiasmo e vivo interesse all’incontro, ha puntato l’accento sull’impegno, sulla capacità di fare gruppo e sulla perseveranza dei responsabili locali. Dall’incontro è emersa la volontà di impegnarsi attivamente per il futuro, soprattutto per un 2010 pieno di opportunità e di appuntamenti importanti per l’associazione politica del PDL. “Difatti, il nuovo anno - spiegano i responsabili cittadini - vedrà il costante impegno politico di Campania in Positivo e del leader Domenico Ventriglia che culminerà nella corsa a Palazzo Santa Lucia, in occasione della competizione regionale. Una candidatura, quella di Ventriglia, di grande interesse e da tempo attesa soprattutto perché fortemente rappresentativa del nostro territorio di Terra di Lavoro. Pertanto, il nostro auspicio più grande è che il nuovo anno possa essere foriero di soddisfazioni per la nostra nuova e giovane realtà, e per tutta la nostra compagine. Infatti, un profondo augurio di buon anno va soprattutto alla città di Capodrise e a tutti i Capodrisani, affinché il nuovo anno possa essere migliore di quello oramai trascorso, guardando con più fiducia al futuro”.

C.S.

30 dicembre 2009

L’ASSESSORE AL PERSONALE CATARCIO RASSICURA CHE LE POLITICHE DI ASSUNZIONI DEL PERSONALE RISPONDONO AI PRINCIPI DELL’ATTUALE LEGISLAZIONE.


Piedimonte Matese. La replica dell'Assessore al Personale del Comune di Piedimonte Matese Dott. Fernando Catarcio (nella foto)riguardo all'interrogazione del gruppo di minoranza sulle politiche di assunzione dell'Ente, non si è fatta attendere. Così come stabilito dall’Amministrazione Comunale di Piedimonte Matese con la delibera di giunta n. 371 il nuovo piano triennale delle assunzioni per l'anno 2009 prevedeva n. 4 progressioni verticali e n. 4 assunzioni con concorso pubblico, i Consiglieri comunali di minoranza Giovanni Ferrante, Carlo Sarro, Gianluca Cestaro, Nicola De Girolamo, Michele Iannarelli e Mauro Martino visto che si è proceduto solo per le 4 progressioni verticali hanno presentato tempestivamente all’Assessore al Personale Dott. Fernando Catarcio una interrogazione a risposta scritta per conoscere i motivi per i quali ancora non si è deliberato in merito alle programmate e concordate n. 4 assunzioni con concorso pubblico e come si intende rispettare gli impegni assunti con le OO.SS e, in modo particolare, con quanto stabilito dalla circolare n. 5/2008 della Funzione Pubblica. L’Assessore al Personale Fernando Catarcio a tale proposito è intervenuto dichiarando: “Dalla lettura degli organi di comunicazione si è appresa l’interrogazione a firma del Gruppo Consiliare “Unione Civica per Piedimonte”. Al riguardo, nel rispetto della Circolare n.5/2008 della Funzione Pubblica, sono state attivate sia le procedure per le progressioni verticali sia quelle di cui al D.Lgs. 165/2001 propedeutiche per i pubblici concorsi. Pertanto si assicura che le politiche di assunzione del personale rispondono ai principi di ottimizzazione e funzionalità richiesti dall’attuale legislazione nella materia in questione”.


Pietro Rossi

INTERROGAZIONE DEI CONSIGLIERI DI MINORANZA SULLA PIANTA ORGANICA DEL COMUNE.


PIEDIMONTE MATESE. L’Amministrazione Comunale di Piedimonte Matese, con delibera di giunta n. 371 del 11/11/2009 ha adottato il nuovo piano triennale 2009/2011 del fabbisogno del personale, successivamente modificato con delibera di giunta n. 385 del 03/12/2009 anticipando all'anno in corso il programma delle assunzioni previsto per l'anno 2010. Pertanto, il nuovo piano triennale delle assunzioni per l'anno 2009 prevede n. 4 progressioni verticali e n. 4 assunzioni con concorso pubblico, considerando che l’Amministrazione ha assunto l'impegno con le OO.SS. di procedere ad assunzioni esterne in egual misura con le progressioni verticali e che, ad oggi, ha deliberato di procedere solo a n. 4 progressioni verticali, i Consiglieri comunali di minoranza Giovanni Ferrante, Carlo Sarro, Gianluca Cestaro, Nicola De Girolamo, Michele Iannarelli e Mauro Martino, hanno presentato all’Assessore al Personale Dott. Fernando Catarcio una interrogazione a risposta scritta per conoscere i motivi per i quali ancora non si è deliberato in merito alle programmate e concordate n. 4 assunzioni con concorso pubblico e come si intende rispettare gli impegni assunti con le OO.SS e, in modo particolare, con quanto stabilito dalla circolare n. 5/2008 della Funzione Pubblica. A tal proposito è stato fatto notare dalla minoranza, che la circolare n. 5/2008 della Funzione Pubblica, al paragrafo 7, precisa che nel definire la programmazione dei fabbisogni e le stabilizzazioni, occorre rispettare il principio costituzionale di adeguato accesso dall'esterno in misura non inferiore al 50% dei posti da coprire.

Pietro Rossi

Seconda edizione del presepe vivente riuscitissima a Grazzanise.


GRAZZANISE. Facendo seguito all'estemporanea dell'anno scorso, l'iniziativa del presepe vivente ha avuto i bambini come protagonisti indiscussi dell'evento. Partendo da via Annunziata, altezza oratorio chiesa SS. Annunziata, lungo tutta via Tre Grazie, per l'occasione chiusa al traffico, fino all'oratorio della chiesa Madre, i bambini hanno rappresentato le fasi salienti del Natale. Tra i tanti commenti si può rilevare che la scelta di via Tre Grazie è stata apprezzata per il senso di raccoglimento che è riuscita ad offrire dando maggiore atmosfera alla rappresentazione. Dall'annunciazione alla capanna che ha accolto la Sacra Famiglia, grazie alla clemenza del tempo, gli interpreti hanno dato vita ad una seconda edizione più curata grazie anche alle prove cui avevano nei giorni scorsi partecipato. Una serie di scorci d'altri tempi hanno caratterizzato il percorso con venditori ed artigiani, odalische e figure varie. Forse ci si aspettava di incontrare anche qualche gruppo di adulti tra i figuranti ma si può sempre sperare nelle prossime edizioni perché tutto fa presupporre che l'appuntamento possa divenire tradizione, magari invogliando gli abitanti a partecipare attivamente all'organizzazione piuttosto che andare fuori a visitare i presepi viventi di altri paesi… Contenti i bambini ed i genitori che hanno ricordi degni di essere rispolverati tra qualche anno ed un buon lavoro da parte dei giovani che hanno lavorato per la realizzazione del presepe. Comunque sia andata, un plauso agli ideatori dell'iniziativa il cui entusiasmo dell'anno scorso ha fatto sì che anche quest'anno si ripetesse l'esperienza e senza il loro input e la collaborazione di quanti si sono resi disponibili contribuendo con oggetti e vestiario ed aprendo i portoni delle proprie abitazioni, non ci sarebbe stata questa seconda edizione.


Giovanna Pezzera


29 dicembre 2009

La Giunta ha approvato su proposta degli assessori Costarella e Ferrante il progetto definitivo.


PIEDIMONTE MATESE. Vedrà la luce, nuova, del 2010 la fontana di piazza Cappello (piazza Carmine secondo l’antica denominazione). Il miglioramento estetico e funzionale della fontana da decenni sottoposta ad interventi di riparazione e di riordino. Questa azione ha parte di un più ampio programma di interventi che riguarda parte della rete viaria del centro storico e due piazze( piazza Cappello e piazza Caso dove si trova il mercato coperto ed il monumento dei caduti) della città di Piedimonte Matese . Le azione di manutenzione andranno ad essere effettuati in questi due importanti spazi pubblici punti riferimento dei cittadini. La giunta comunale , su proposta degli assessori Antonio Ferrante (lavori pubblici) ed Attilio Costarella (urbanistica) ha infatti approvato la progettazione definitiva per il miglioramento della viabilità nei tratti sia asfaltati che pavimentati con il basolato in condizioni però di criticità per l’esistenza di tratti sconnessi di questo tipo di pavimentazione come in via Geatani , via Coppola. Si tratta di utilizzare risorse finanziate dalla regione Campania per circa 500.000 euro a completo carico dell'Ente regionale ( a disposizione ci sarebbero 800.000 euro per usarle tutte il comune dovrebbe metterci del suo e non è in condizione di poterlo fare). In piazza Cappello-Carmine oltre alla risistemazione della fontana (rifacimento del rivestimenti, nuovo impianto di sollevamento e rinnovo dell’impianto elettrico) saranno eliminati i corridoi laterali in condizioni di forte degrado con l’ampliamento della pavimentazione esistente nel resto della piazza. Saranno installate nuove panchine più adeguate e mandate in pensione quelle sopravissute e migliorato il sistema di illuminazione pubblica tra cui nuovi punti luce ed una nuova centralina di comando. Interventi alla rete stradale ed ai sottoservizi anche in piazza Caso tra cui il rifacimento del manto bituminoso e nuovi interventi di arredo come nuovi marciapiedi ed anche qui il miglioramento dell’apparato di pubblica illuminazione. Nelle prossime settimane si procederà al bando per l’affidamento dei lavori in questione.. Nelle prossime settimane saranno anche aggiudicati i lavori per la realizzazione della nuova rotatoria da installare in via Epitaffio all'ingresso della città che andrà a sostiture l'attuale configurazione degli elementi spartitraffico. Ricordiamo che l'avviso pubblico già è stato pubblicato dall'ufficio tecnico comunale ed è in scadenza. Da poco è stato riaperto il nuove ponte allargato sul Torano.


Michele Martuscelli

Salviamo l’acqua bene primario dell’umanità.


Salviamo l’acqua dall’assalto delle società multinazionali, dall’infiltrazione delle mafie nella gestione e dalle speculazioni e profitti dei privati. L’acqua è un bene indispensabile per la vita, bene prezioso pubblico e un diritto umano. L’acqua viene chiamato anche oro blu per il suo valore economico, che diventerà sempre più prezioso non solo economicamente, ma per la vita, per l’ambiente e dell’intera umanità. Con la scelta di privatizzazione dell’acqua, lor signori che stanno al governo, ci porteranno sicuramente un aumento del costo e al degrado della qualità, ci rimetteranno tutti i cittadini, ma in particolare i meno ambienti, i più deboli, come sta già avvenendo in alcune parti del nostro paese, dove è in mano ai privati, multinazionali, e dell’infiltrazione delle mafie. Ma se tutti sanno che l’acqua è cosi preziosa e indispensabile per ogni essere vivente, mi chiedo perché non tenersela pubblica? questa meravigliosa risorsa, gestendola con grande intelligenza, con programmi mirati, alla eliminazioni delle dispersioni, degli sprechi, consolidare una rete idrica di distribuzione, su tutto il territorio nazionale moderna, efficace ed efficiente, con la gestione in mano a gente preparata, seria, competente, onesta, responsabile, all’interno di strutture e enti pubblici. Guardiamo la Francia, che ha sperimentato la privatizzazione dell’acqua, ora ha deciso di ritornare alla gestione pubblica, motivo, per toglierla dalla speculazione dei privati. Hanno constatato che i privati guardavano principalmente il loro profitto, a scapito della qualità e del costo più alto per i cittadini. A livello mondiale ci sarebbe un grande bisogno di maggiore attenzione e di maggiori aiuti, nazionali ed internazionali, da parte dei paesi ricchi, per fare arrivare acqua potabile, in tutti quei paesi e zone del mondo, che muoiono di sete, o per scarsità di acqua, o per acqua inquinata non potabile. Diamoci tutti una smossa, prediamoci a cuore il problema, con più coscienza, con più responsabilità, con più protagonismo, per fare in modo che l’acqua, questo bene prezioso rimanga pubblico. Sia gestito con scienza e coscienza, fare in modo che nel nostro paese l’acqua sia accessibile a tutti i cittadini, con particolare attenzione ai più deboli e che sia mantenuta di alta qualità, le scelte dei nostri governanti siano riviste e modificate, nell’interesse del bene comune. Nel mondo sia veramente fatto tutto il possibile, per fare arrivare l’acqua in tutti quei paesi che scarseggia o manca e in ogni angolo della terra dove ci sia bisogno, ci siano vite da salvare. Se tutti insieme, dalle istituzioni internazionali, nazionali, locali, associazioni, movimenti, comitati, cittadini, faremo la nostra parte, sicuramente avremo fatto una cosa buona e contribuito a costruire una società migliore, una società dove la vita, sia messa al primo posto nella scala dei valori. Dove le risorse della terra siano gestite e distribuite equamente, con l’obiettivo da raggiungere una società, piena di valori veri e di diritti uguali per tutti i cittadini, una società dove tutti siano messi nelle condizioni di poter vivere degnitosamente. Io dico con forza no alla privatizzazione dell’acqua, bene comune che nasce libero e come tale deve restare e a nessuno dovrebbe essere permesso di usarla a fini speculativi. Quel meraviglioso bene per la vita, che è l’acqua sia finalmente a disposizione e accessibile a tutti i cittadini del mondo.

Francesco Lena

28 dicembre 2009

Fallimento Russo: Terminato incontro in prefettura


Napoli - Le sorti del Pastificio Russo e quella dei circa 100 dipendenti che vi prestavano servizio prima del fallimento decretato dal Tribunale di Napoli lo scorso 24 Luglio, sono stati gli argomenti all'ordine del giorno, dell'incontro svoltosi questa mattina presso la Prefettura di Napoli e resosi necessario dopo l'occupazione del Municipio del comune di Cicciano. Alla presenza del Sindaco Giuseppe Caccavale, il Curatore Fallimentare della società Dott. Luciano Bifolco ha informato le sigle sindacali convenute: Cgil, Cisl, Ugl e Uil circa l'andamento della situazione venutasi a creare dopo le procedure fallimentari, comunicando che nel mese di Gennaio saranno avviate le consultazioni con gli eventuali acquirenti che dovessero presentarsi. " La chiusura di qualunque azienda rappresenta un dramma per i lavoratori che vengono privati del necessario sostentamento ed impossibilitati a programmare il benessere delle proprie famiglie" ha dichiarato, il Segretario Regionale del settore agroalimentare della Ugl Campania Ferdinando Palumbo al termine dell'incontro. "Il Pastificio Russo di Cicciano, che operava sin dal 1880, rappresenta un marchio storico dell'industria agroalimentare della regione e la sua chiusura colpisce il territorio da un punto di vista economico e culturale. Il tavolo di questa mattina" ha concluso il sindacalista "aveva carattere interlocutorio, ciò nonostante abbiamo richiesto a curatore ed istituzioni di adoperarsi affinché l'azienda possa ripartire e nel contempo di continuare ad assicurare gli ammortizzatori sociali ai lavoratori". Fonti vicine al sindacato di Piazza Nazionale fanno sapere che presto le sigle convenute questa mattina solleciteranno un nuovo incontro al quale sarà richiesta la presenza di Provincia e Regione.


c.s.

La Giunta non esclude per i parcheggi interrati il ricorso al Project financing come è avvenuto per la piscina comunale.


Piedimonte Matese. Il comune di Piedimonte Matese bussa ma la Regione non ha ancora aperto la porta dei finanziamenti richiesti per due importanti opere di cui una già avviata nel 2006 e largamente incompleta, anzi sospesa da circa due anni, come il parcheggio interrato in piazza De Benedictis (una vicenda complessa ereditata ed ancora al palo) con tutti i disagi che sta comportando quel cantiere fermo. Per il suo completamento sulla base di una perizia effettuata dalla nuova direzione lavori il comune ha richiesto quasi un milione e mezzo di euro con diversi canali e procedure per ottenere le risorse ma finora senza alcun riscontro e risultato , e così il cantiere rimane in bella vista attorniato dalle lamiere che ne delimitano l’area di (non) intervento. L’altro progetto su cui l’amministrazione comunale ha richiesto agli uffici regionali una cospicua provvista finanziaria è quello del recupero e del consolidamento statico del complesso dell’ex macello comunale in via Caso che l’attuale amministrazione ha indirizzato a sede di servizi sociali nel termine più ampio del termine. Non è andata bene neanche al macello cosiddetto nuovo in via Canneto, anch’esso incompleto, che il comune ha tentato di mettere sul mercato per venderlo con una procedura pubblica di alienazione ma senza esito. Due beni rimangono così ancora in cerca di destinazione funzionale nell’ambito della comunità del maggiore centro matesino. Specialmente in riferimento alla struttura dell’ex macello che sta letteralmente cadendo a pezzi ed in maniera sempre più diffusa. Sono diverse le ipotesi di utilizzo che sono state prospettate per restituire utilità pubblica al complesso: parcheggio, galleria commerciale con un cinema fino all’idea formalizzata due anni fa dalla giunta in carica (come attestano i piani annuali delle opere pubbliche) ma che non si è ancora tradotta in una progettazione reale. Se continua il silenzio degli uffici regionali non è detto che l’amministrazione debba prendere in considerazione l’ipotesi di fare ricorso a risorse private con il meccanismo economico gestionale del project financing sul modello di quanto realizzato con la piscina comunale. Ma è un ipotesi in cui naturalmente conta il metro e la misura della redditività patrimoniale come chiave decisiva per il coinvolgimento di privati investitori.


Michele Martuscelli

L'Ambito C9 incontra il Terzo Settore.


Mondragone. Si terrà martedì 29 dicembre alle ore 16 presso la Sala Conferenze del Museo Civico il Tavolo di Concertazione con il Terzo Settore, ovvero con i rappresentanti e gli esponenti di Cooperative e Consorzi Sociali, Sindacati, Associazioni No Profit, dell'Azienda Sanitaria e di quanti operano nel vasto mondo del volontariato. L'incontro, promosso dall'Ambito Sociale C9 ovvero dai Comuni di Mondragone, Carinola, Cellole, Falciano del Massico e Sessa Aurunca, ha come scopo quello di condividere la nuova programmazione triennale in materia sociale, che partirà dal 1° gennaio 2010, con tutti gli attori del Terzo Settore ovvero con tutti queglio peratori che operano ogni giorno sul territorio in settori come l'assistenza agli anziani, ai disabili, nel contrasto alle tossicodipendenze, al sostegno dei minori.
"Si tratta di un incontro operativo" commenta l'Assessore Alessandro Rizzieri (nella foto)"che vuole coinvolgere tutti gli operatori del Terzo Settore. Con il varo del Piano Sociale Regionale 2009/2011, siamo posti di fronte ad una sfida complessa ma avvincente in quanto dovrà prevedere un programma di interventi sociali unico per tutti i Comuni dell'Ambito e che ci accompagnerà per tre anni. Questo significa che è necessario uno sforzo corale per individuare i bisogni del territorio e organizzare risposte concrete ed efficaci che portino alla soluzione dei diversi problemi. Non sarà più possibile, dal 1° gennaio 2010, per un singolo Comune operare autonomamente nel campo dei servizi sociali. Le azioni di risposta al disagio devono essere organizzate sempre e solo a livello di Ambito e con tale parola non voglio indicare solo e soltanto il livello istituzionale, ovvero i cinque comuni, ma tutti quanti operano nel settore. Per questo si rende necessario una partecipazione ampia di tutti i soggetti coinvolti, per far parte di un processo democratico e partecipativo di programmazione"


c.s.

Un dono per l'imminente festa del Natale giunge ai cittadini grazzanisani dal lontano Egitto.

GRAZZANISE. Il francescano missionario padre Antonio Raimondo, da tempo grazie alla sua sensibilità ed al suo amore per la città de Il Cairo e l'attaccamento a Grazzanise, suo paese natio, non perde occasioni per cercare analogie tra i due mondi e paragonarli. Cosi dopo aver trovato tante similitudini tra la musica e l'allevamento delle bufale e la preparazione dei prodotti caseari con il loro latte, padre Antonio sottolinea le evidenti affinità tra le sue 'due Terre' e rileva i paragoni tra la civiltà egizia e quella campana riguardo alle 'Statuine nelle tombe egiziane e nel presepe napoletano' con tanto di corredo fotografico a supporto di quanto evidenziato: "Nelle tombe egiziane, soprattutto in quelle dei ricchi, accanto al mobilio appartenente al defunto, venivano depositate anche statuette in miniatura che raffiguravano tutto il personale addetto al servizio del padrone. Questi modellini funerari rappresentavano un'attività, riproducevano scene di vita e di lavoro. Contadino: zappa, ara il terreno con un aratro tirato da buoi; semina. Con una cesta porta il grano nei granai. Conduce un asino carico di cereali. Allevatori di bestiame: conducono animali al pascolo o nella stalla, o davanti al padrone che li passa in rassegna. Macellai: ammazzano animali. Cuochi: arrostiscono carne sulla brace o in spiedi; affumicano pesce o carne da conservare. Donna: macina il grano; impasta la farina per il pane; fabbrica la birra. Fornai e pasticcieri: addetti al pane e ai dolci; davanti al forno con pala infornano o sfornano il pane. Confezionano i dolci. Rematori, tessitori, carpentieri, vasai, musici e giardinieri. Questi modellini funerari erano impastati in terracotta e seccati nelle fornaci (le famose fukkhar ancora in uso oggi in Egitto). Il presepe nella tipica tradizione napoletana nasce nel '700 e rappresenta uno squarcio della Napoli di allora. Una metropoli al centro di traffici, crocevia di mercanti e nobili viaggiatori, città popolata di schiavi orientali e africani. I volti, le attività, i costumi, le abitazioni, sono quelli dell'epoca, specchio di una capitale affollata e variopinta.Tra i personaggi ricordiamo Benito "il pastore dormiente", i due inseparabili zampognari (uno suona il flauto e l'altro la zampogna), i re Magi, il fornaio, il pizzaiolo, il cantiniere, il macellaio, le lavandaie, il calzolaio, i soldati, il maniscalco, il fabbro, il taglialegna. Nell'ovile al'aperto, i pastori con i cani vegliano il loro animali: pecore, cammelli, anatre, conigli e colombi. Tutto il presepe è dominato da un' alta montagna sulla cui si staglia il castello del re Erode: questi dall'aspetto minaccioso è affacciato al balcone. I personaggi principali Gesù bambino, San Giuseppe, spesso appoggiato al bastone e la vergine Maria in atto di adorazione,hanno avuto un richiamo profondo nella devozione popolare per la loro bellezza artistica. Insuperabile il Gesù Bambino che si venera a Betlemme, produzione di una nota ditta spagnola, vendita esclusiva dei francescani di Terra Santa. Su questo modello una ditta argentina ha ottenuto il permesso di confezionare un nuovo Gesù Bambino, per venire incontro ai palestinesi di Betlemme Ma non è paragonabile a quello originale.Al Cairo, rimane sempre tra i più artistici il presepe allestito nella chiesa di San Giuseppe (Centro città). Le statue più caratteristiche, in legno, a misure naturali si trovano nel presepe della chiesa francescana del'Assunta, Muski. Anche qui le statuine come nelle tombe egizie sono di terracotta, di varie dimensioni. Ognuna rappresenta un documento di vita sociale dell'epoca".








Giovanna Pezzera

IL SEN. SARRO E IL SOTTOSEGRETARIO COSENTINO SI SCAMBIERANNO GLI AUGURI CON GLI AMICI E SIMPATIZZANTI PRESSO LA SEDE DEL PDL DI PIEDIMONTE MATESE.


Comunicato stampa del Pdl Piedimonte Matese


Martedi 29 dicembre alle ore 18,30 presso la sede cittadina di Viale della Libertà, si terrà la consueta cerimonia dello scambio degli auguri con gli iscritti ed i simpatizzanti del PdL.
Accoglieranno gli ospiti il coordinatore cittadino Biagio Molitierno ed i consiglieri comunali del gruppo PdL con il capogruppo Giovanni Ferrante.
Come ormai tradizione, saranno presenti il Senatore Carlo Sarro ed il Sottosegretario di Stato all'Economia On. Nicola Cosentino.


Il Coordinamento cittadino
del Popolo della Libertà

26 dicembre 2009

SCAMBIO DI AUGURI TRA AMMINISTRATORI E VERTICI DEL PDL.


VAIRANO PATENORA. Un 2010 pieno di successi politici che vedrà il Popolo della Libertà tornare al governo della Regione Campania e della Provincia di Caserta. È questo l’augurio scambiatosi nei giorni scorsi tra il Sottosegretario di Stato all’Economia e coordinatore regionale del Pdl On. Nicola Cosentino, il senatore della Repubblica Avv. Carlo Sarro ed i sindaci e gli amministratori comunali del comprensorio vairanese. In un’affollata sala consiliare del comune di Vairano Patenora, il senatore Sarro ha accolto i sindaci, gli amministratori comunali ed i dirigenti locali del Popolo della Libertà per uno scambio di auguri in vista del Natale e dell’arrivo del nuovo anno che ha visto la presenza anche del Sottosegretario Cosentino, accolto dai sindaci di Vairano Giovanni Robbio, di Pietramelara Luigi Leonardo, di Roccamonfina Letizia Tari, di Mignano Montelungo Roberto Campanile, di Conca della Campania Alberto Di Salvo, dal vice sindaco di Presenzano Vincenzo Zitti, dagli assessori Piccirillo in rappresentanza del sindaco di Caianello Marino Feroce, Landolfi di Riardo, Borzacchiello di Roccaromana, e da diversi consiglieri comunali di Teano, Tora e Piccilli, Marzano Appio e Pietravairano. “Ci attende una impegnativa campagna elettorale – ha dichiarato il Senatore Carlo Sarro - che affronteremo con entusiasmo e determinazione per dare finalmente alla Campania un nuovo governo regionale capace di affrontare con competenza e determinazione i tanti problemi che la pesante eredità di oltre un decennio di governo della sinistra ci lascia”. Il coordinatore campano del Pdl Cosentino, dopo aver elogiato il senatore Sarro “per l’ottimo e qualificato lavoro svolto in Senato che ne fa uno dei gioielli della nostra famiglia”, ha invitato “sindaci e quadri dirigenti del partito ad impegnarsi a fondo per raggiungere l’ambito risultato di conquistare la guida della Regione Campania e di riprenderci la gestione della Provincia di Caserta dopo anni di fallimenti del centrosinistra che hanno affossato la nostra regione, divenuta l’ultima ruota del carro e dove il Governo Berlusconi è dovuto intervenire in supplenza della sinistra nei vari settori di competenza regionali per i tanti disastri creati da Bassolino e company che oggi hanno anche il coraggio di parlare, mentre noi che abbiamo risolto l’emergenza rifiuti e combattuto la camorra con risultati straordinari, siamo vittime di inusitati attacchi giudiziari”.


c.s.

MALTEMPO IN ARRIVO PERTUBAZIONE.


Dopo il freddo e la neve, sono state le piogge cadute abbondantemente su tutto il centro-nord il 24 e il 25 dicembre a provocare forti disagi. Le situazioni più critiche si sono verificate in Liguria e Toscana, con allagamenti e frane che hanno interrotto strade provinciali e comunali.
In Toscana, Pisa, Lucca e Prato sono state le province più colpite dal maltempo. Rimane l'allerta in provincia di Lucca, dove il Serchio ha rotto gli argini in tre punti a Santa Maria del Colle e sono state evacuate 200 persone, che hanno passato la notte nei centri di accoglienza allestiti nelle province di Lucca e Pisa. Sulla A11 Firenze-Mare è stato chiuso il bivio con il Raccordo Lucca-Viareggio e il bivio con la Strada Statale 1 Aurelia, in entrambe le direzioni, per l'esondazione di un canale. Problemi anche nel ponente ligure, dove si sono verificati forti disagi alla circolazione a causa di numerose frane, che hanno colpito soprattutto le province di Imperia e Savona. Una frana ha costretto alla chiusura dell'Aurelia tra Alassio e Albenga, in provincia di Savona. Nello spezzino, sono rientrate in case le circa 500 persone evacuate in via precauzionale, a causa dell'esondazione del fiume Magra. Il rischio di esondazione dei fiumi resta alto anche in Emilia Romagna, dove vengono costantemente monitorati il Secchia, il Panaro e il Taro, mentre e' rientrata l'allerta per il Tagliamento e l'Isonzo, in Friuli Venezia Giulia. Diverse frane e valanghe hanno colpito la Lombardia. Una slavina ha bloccato la statale 131 a Livigno, mentre su tutto l'arco Alpino resta forte il rischio di valanghe, dopo le nevicate abbondanti dei giorni scorsi e il repentino rialzo delle temperature. Anche Venezia è stata interessata dall'ondata di maltempo: l'acqua alta ha raggiunto i 145 centimetri. La situazione Dalla mattinata di oggi, in miglioramento la situazione sulle regioni centro-settentrionali, mentre nelle regioni centro-meridionali è in arrivo una nuova perturbazione dal Mediterraneo occidentale. Il maltempo interesserà dapprima la Sardegna e successivamente le regioni tirreniche peninsulari centro-meridionali, determinando condizioni di spiccata instabilità. Sulla base dei modelli disponibili il Dipartimento della Protezione civile ha emesso un nuovo avviso di avverse condizioni meteorologiche che prevede dalla mattinata di oggi, sabato 26 dicembre 2009, precipitazioni a carattere di rovescio o temporale di forte intensità sulla Sardegna, in estensione nel corso della giornata su Campania e regioni centro meridionali. I fenomeni temporaleschi saranno accompagnati da forti raffiche di vento e fulmini. Il Dipartimento della Protezione civile seguirà l’evolversi della situazione in contatto con le prefetture, le regioni e le locali strutture di Protezione civile.
L’evoluzione delle condizioni meteorologiche viene aggiornata quotidianamente sui bollettini di vigilanza meteorologica. Raccomandazioni per chi viaggia Alla luce delle previsioni meteorologiche, raccomandiamo prudenza nell'attraversamento dei corsi d'acqua e sulle strade che corrono parallele alla costa e ai fiumi e torrenti. Inoltre, in vista di un possibile aumento del traffico legato alle festività natalizie, consigliamo a chi ha in programma spostamenti lungo la rete stradale e autostradale di: • informarsi sulle condizioni del percorso che si intende seguire attraverso i normali canali dedicati; • verificare le buone condizioni generali del veicolo; • avere a bordo le catene da utilizzare in caso di necessità o montare pneumatici da neve; • usare la massima prudenza nella guida, necessaria per ridurre al minimo il rischio di incidenti in caso di neve o ghiaccio; • moderare la velocità e porre la massima attenzione alle improvvise deviazioni di traiettoria; • evitare le frenate brusche e utilizzare il freno con dolcezza e a piccoli intervalli; • prestare particolare attenzione quando si percorrono zone in ombra, vicine ai corsi d’acqua e viadotti esposti al vento dove è più facile che si formino lastre di ghiaccio estremamente pericolose per chi è alla guida; • evitare l’uso di motoveicoli nel caso in cui il manto stradale sia reso particolarmente viscido a causa di neve o formazione di ghiaccio.


c.s.

DE ROSA INVITA I CITTADINI A RISPETTARE LE REGOLE DEL CODICE DELLA STRADA.


PIEDIMONTE MATESE. Appello al maggior rispetto del Codice della Strada del Consigliere Delegato al traffico e alla Polizia Municipale Alfredo De Rosa (nella foto) ai cittadini di Piedimonte Matese in occasione delle Festività Natalizie. In questi giorni di festa le strade di Piedimonte Matese sono state prese d’assalto da un gran numero di veicoli che intasano il centro cittadino nelle ore di punta,a tale scopo il Consigliere Delegato al traffico Alfredo De Rosa nel porgere gli auguri alla cittadinanza ha richiamato l’attenzione dei cittadini al maggior rispetto delle norme del Codice della Strada. Faccio appello al senso di responsabilità dei Piedimontesi, ha commentato De Rosa, affinché per spostarsi usino il meno possibile le auto nelle zone del Centro cittadino, rispettino le norme che regolano la sosta e gli spazi dedicati ai portatori di handicap e si servano di percorsi alternativi per spostarsi all’interno del paese. In collaborazione con il comando della Polizia Municipale è stato predisposto un servizio di controllo del traffico e prevenzione della sosta selvaggia. Un grosso aiuto al traffico veicolare è arrivato anche dalla riapertura, dopo i lavori di ristrutturazione, del ponte in zona Epitaffio che ha agevolato l’ingresso a Piedimonte Matese delle auto provenienti dalla Strada Statale.


Pietro Rossi

TANTI EVENTI CON VIVI NATALE 2009 A PRATA SANNITA.

Prata Sannita. L’amministrazione Comunale di Prata Sannita, guidata dal Sindaco Domenico Scuncio, con il sostegno economico della Camera di Commercio, Industria e Artigianato di Caserta, della Pro Loco e dell’ Associazion “Il Borgo” di Prata Sannita ha organizzato per le festività natalizie “VIVI NATALE 2009” un ricco programma di manifestazioni che ha preso il via la vigilia di Natale con il tipico Falò in Piazza San Pancrazio con panettone e spumante per lo scambio di auguri con la popolazione. Oggi 26 Dicembre alle ore 20,30, presso la Chiesa di San Pancrazio Concerto con il Coro “Le Nuove Muse” da Castelpetroso. Domani 27 Dicembre alle ore 21,00 presso l’impianto polivalente in Via G.Marconi serata teatrale con la commedia “E’ morto e parla ancora” portato in scena dalla Compagnia dell’Associazione C.A.S.T. di Isernia. Il 30 dicembre alle ore 20,30, presso l’impianto polivalente in via G.Marconi, spettacolo di beneficenza e maxi tombolata con ricchi premi e intrattenimento musicale a cura del Gruppo Music Sound di Domenico Maddalena, l’incasso della serata sarà totalmente devoluto a Telethon. Il 3 gennaio alle ore 15,00 sempre presso l’impianto polivalente di via G.Marconi , si terrà la Festa del Bambino con giochi gonfiabili, scivoli, vasca con palline e animatori a cura di “Eden Fantasy” da Cassino. Il giorno dell’epifania alle ore 16,00 si svolgerà la 14^ edizione dello Zecchino d’oro Pratese in collaborazione con la Pro Loco con musiche e scenografie a cura di Antonio Maddalena, Beatrice Lanni e il Gruppo Music Sound.

Pietro Rossi

OGGI E DOMANI IN SCENA IL PRESEPE VIVENTE A PIEDIMONTE MATESE.


PIEDIMONTE MATESE. Oggi e domani 27 dicembre appuntamento con il caratteristico Presepe vivente organizzato dalla pro Loco “Vallata” di Piedimonte Matese. Quest’anno si svolgerà nella frazione Sepicciano, tra via Campo, vico Onoratelli, vicolo Ferrazza e vicolo Frantoio Crispino. La parrocchia di Sepicciano si è impegnata molto in questa iniziativa, e la Pro Loco ringrazia tutti e soprattutto il parroco don Salvatore Zappulo. Seguendo agevoli percorsi si visitano le “rappresentazioni”, veri e propri quadri in cui è possibile rivedere dal vivo antichi mestieri e attività domestiche ormai scomparse, ricostruite con attrezzi e costumi d'epoca: ricamatrici, fabbri, calzolai, arrotini, uomini all'osteria e bambini impegnati in vecchi giochi. Circa duecento figuranti, dislocati in 50 postazioni, animano, dunque, il percorso che si addentra nel cuore del borgo, inoltrandosi nei caratteristici sottopassi che rappresentano le viscere del centro antico, le cui strette viuzze diventano un unico grande scenario. La Parrocchia di Spicciano ospiterà anche un concerto corale. Il 29 dicembre la Pro Loco organizza il Gran Concerto di capodanno, arrivato alla sua IV edizione. Il 6 gennaio le manifestazioni saranno chiuse dal Corteo dei pastori. Ci sarà un gruppo di pastori che muoverà da ogni parrocchia, per riunirsi tutti a piazza Carmine per poi recarsi tutti in piazza Roma dove sarà allestita la capanna con il Bambino.


Pietro Rossi

NATALE 2009: L'AMMINISTRAZIONE REGALA "MUNNEZZA".

CASTELLO DEL MATESE. Chi, in questi ultimi giorni, è passato per Castello del Matese sicuramente avrà notato gli addobbi natalizi che l’amministrazione comunale ha voluto donare alla popolazione. Immondizia in tutte le strade alla vigilia di Natale. Un vero scempio per un comune a vocazione turistica (ma dove sono i turisti di un tempo?). Dopo il sequestro, nei giorni scorsi, di un’area demaniale adibita a discarica di rifiuti pericolosi, continua la scellerata e disorganizzata amministrazione del nostro comune. Nelle foto scattate stamattina alle ore 9.00 potete scorgere i mucchi di immondizia nel centro storico, sotto l’albero di Natale in Piazza Sant’Antonio e di fronte all’entrata del cimitero. Da qualche giorno, inoltre, non si ha più notizia (nel senso che non si è più visto) il camion adibito alla raccolta rifiuti. Sembra si sia volatilizzato. A far bella vista di se, accanto al cimitero, la solita Ape stracolma di immondizia non differenziata. Quante volte abbiamo detto che il cimitero non è il luogo ideale per stoccare l’immondizia? ma i nostri amministratori hanno continuato imperterriti ad usare quest’area per lo STOCCAGGIO INDIFFERENZIATO. Il 2009 sta per concludersi, così come questa scellerata amministrazione comunale che si è sempre caratterizzata per la disorganizzazione e per i divieti assurdi. Speriamo che questo sia l’ultimo regalo che riceviamo da questi incapaci.






Fonte: Comunicato Stampa ASSOCIAZIONE LIBERA...MENTE - Castello del Matese

SUCCESSO DELLA MANIFESTAZIONE ALLA SCUOLA DEL PRESEPE AD ALIFE.



ALIFE. Siamo alla VII Edizione della Mostra sul Natale organizzata sempre con competenza e fantasia dall’artista Prof. Gianni Parisi! Nello spirito di Francesco di Assisi, il suo primo ideatore, e mai interrotto, è ritornato oggi, con maggiore intensità per l’attualità del suo messaggio. La Parola s’incarna nella storia di ogni luogo: « Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio!» (Lc 3,6) Quest’anno, però, si aggiunge anche la tematica che i nostri Vescovi ci hanno voluto consegnare per il prossimo decennio: l’emergenza educativa! L’educazione, da sempre definita dalla sapienza greca come l’arte più difficile, trova, oggi, ancora maggiore asprezza! Il Presepe ci riconduce ai veri valori: l’accoglienza, la semplicità, lo stupore, la laboriosità, l’incontro, la serenità, la vita familiare etc., tutti valori possibili ad una sola condizione: che il Verbo, venuto ad abitare in mezzo a noi, venga accolto! Il Presepe, in questa logica, non è un prodotto di consumo ma una vera svolta di mentalità per una nuova qualità della vita! Questi i nomi degli artisti partecipanti all'edizione 2009 della Manifestazione: Stanislao Catarcio, Marisa Vetere e Franco Offreda, Concetta Fusco, Gianni Urbano , De Biasi Giovanni, Maria Comparone , Titti Russo , Modestino Filippelli, Maria Pia Ricciardi , Mariangela Chianese, Ivana Gagliardi , Antonino De Lellis, Bice Garzoni, Carmela Calmo , Emanuele Facchiano , Vincenzo Toscano , Angela D’Agostino , Michaela Ferraro , Domenico Romagnini , Unione Commercianti Alliphae , l'Istituto Statale d’Arte di San Leucio , l'Istituto Comprensivo Statale di Alife Centro e l'Istituto Comprensivo Statale –Scuola Primaria S. Michele.


Pietro Rossi

ELETTO IL CONSIGLIO D'AMMINISTRAZIONE DEL PROGETTO LACOONTE.


PIEDIMONTE MATESE. Eletto il consiglio d’amministrazione della società consortile per azioni “Progetto Lacoonte”, l’organismo interessato a iniziative di recupero dei centri storici e dei beni architettonici e ambientali, nonché per il turismo, dei comuni della provincia di Caserta. Piedimonte Matese, capofila del Progetto assieme a Sessa Aurunca e Teano, è uno dei centri che hanno deciso di costituire la società (l’adesione venne approvata in sede di consiglio comunale nel novembre dello scorso anno) nell’interesse di riqualificare l’ambiente urbano del territorio comunale. Durante l’ultima seduta dell’assemblea dei soci, composta dai rappresentanti di sedici comuni, tenutasi lunedì scorso nel comune di Sessa, sono state scelte tre figure da delegare al consiglio d’amministrazione, e a ricoprire l’importante incarico è stato indicato, per il comune di Piedimonte, Marcellino Iannotta (nella foto con il sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello), funzionario dell’Asl Caserta, già consigliere comunale con delega a “Igiene, sanità e ambiente” per l’amministrazione Musto, e terzo eletto (il primo per l’ex Margherita) nella lista Piedimonte Democratica capeggiata dal sindaco Vincenzo Cappello. Soddisfazione è giunta da parte del primo cittadino, e soprattutto da Iannotta, chiamato a ricoprire il rilevante ruolo: “Sono molto soddisfatto dell’incarico che mi è stato affidato, già da tempo dedicavo interesse al recupero e alla riqualifica dei centri storici e dei beni pubblici del nostro territorio; resterò sempre disponibile a qualsiasi forma di collaborazione”, ha commentato Iannotta, ricordando pure la sua continua “vicinanza agli amici del gruppo di maggioranza, al Partito Democratico, e in particolare al sindaco Cappello, a cui mi unisce stima e affetto”.


Michele Menditto

IL CONSIGLIO COMUNALE BABY PROPONE L'UTILIZZO DELL'ACQUA DELLE SORGENTI DEL TORANO AL POSTO DELL'ACQUA MINERALE IMBOTTIGLIATA.


Piedimonte Matese. La proposta potrebbe sembrare destinata a far discutere ma intanto i componenti del consiglio comunale ”baby” di Piedimonte Matese, hanno deciso di avanzarla ugualmente all’amministrazione comunale: dal mese di gennaio, nelle scuole della città, durante la mensa dovrà essere servita acqua di rubinetto e non acqua minerale già imbottigliata. All’ordine del giorno del consiglio baby di ieri, presieduto dal sindaco Pierangelo Rapa con la supervisione della tutor Cristina Palumbo, c’era il tema assai impegnativo della privatizzazione dei servizi idrici. Ma i consiglieri, nonostante l’età, non si sono per nulla scoraggiati, anzi: al termine del dibattito è stato deciso che proprio a Piedimonte Matese, città ricca di sorgenti, l’acqua del Torano va benissimo per accompagnare i pasti consumati a scuola. Quindi, sì alle brocche di una volta sulla tavola degli scolari. Tra le delibere approvate sempre sul tema dell’acqua, c’è anche un monito indirizzato al consiglio comunale senior: inserire nello statuto cittadino la clausola in base alla quale l’acqua va dichiarata bene inalienabile per l’individuo.

Gianfrancesco D'Andrea

SUCCESSO DELLA GIORNATA DI RACCOLTA STRAORDINARIA DI RIFIUTI INGOMBRANTI.

PIEDIMONTE MATESE. Che i cittadini piedimontesi fossero ormai abituati alla suddivisione dei rifiuti per tipologie, come previsto dal servizio di raccolta differenziata, non v’era dubbio; ma stando a vedere gli esiti della raccolta straordinaria avvenuta nella giornata l'altro giorno, si può dire che l’abitudine abbia messo radice e che, probabilmente, sia anche apprezzata, a giudicare dalla quantità di rifiuti elettronici che ieri i cittadini di Piedimonte Matese hanno potuto consegnare in piazza Enrico Caruso (sul retro della scuola media “G. Vitale”) agli operatori per l’iniziativa di raccolta straordinaria di Raee, cioè quegli apparecchi elettrici ed elettronici, predisposta dall’Assessorato all’Ambiente retto da Giuseppe Riselli. Via dunque vecchi computer, dispositivi elettronici di vario tipo, elettrodomestici e soprattutto tanti monitor e televisori, che con l’arrivo del digitale terrestre hanno visto una rapida sostituzione nelle case italiane. Una montagna quella depositata in piazza Caruso, che invece di finire in vecchi depositi o, al peggio, per strada creando scenari poco decorosi, verrà così smaltita nel modo più sicuro e corretto; quantità rilevante che è anche indice di un’alta partecipazione della cittadinanza a questa iniziativa, un contributo effettivo allo smaltimento di una tipologia particolare di rifiuti che necessita, nell’ambito di una raccolta differenziata, di cure adeguate. Soddisfazione per questi ottimi risultati da parte del sindaco Vincenzo Cappello e l’assessore Riselli, che continuano ancora a sensibilizzare la cittadinanza a un pieno rispetto delle regole della differenziata. Recente è pure l’ordinanza del primo cittadino che imporrà dal prossimo febbraio, ai commercianti della città, l’uso di shopper in materiale biodegradabile, provvedimento utile ai fini del rispetto ambientale e al mantenimento della pulizia del territorio comunale.

Michele Menditto