07 marzo 2011

STRISCIA LA NOTIZIA AD ALIFE PER IL CASO DEL DISSESTO DI VIA ERENNIO PONZIO.


ALIFE. Al caso di via Erennio Ponzio, strada molto trafficata del centro storico di Alife, si è interessata la nota trasmissione di Canale 5 Striscia la Notizia” con il giornalista Luca Abete e la sua Troupe che si sono recati nella cittadina per documentare da vicino il gravissimo problema di crepe e di lesioni di notevole entità che hanno danneggiato gravemente le abitazioni, in seguito al fenomeno di dissesto idrogeologico, che si sta verificando da moltissimi anni, per la precisione il fenomeno si é cominciato a registrare dal lontano 1996. “Il dissesto idrogeologico infatti - ha spiegato ai microfoni di Luca Abete il prof. Gaetano Salvatore, proprietario di una delle abitazioni interessate dal problema e più gravemente danneggiate dalle lesioni a causa delle quali é stato costretto a traslocare - nel corso degli anni é peggiorato, provocando avvallamenti e lesioni anche alle abitazioni adiacenti a quelle danneggiate, non interessate dal problema”. Anche il giornalista Luca Abete e la sua troupe di fronte allo scenario che si é presentato ai loro occhi, sono rimasti davvero sbigottiti a tal punto che hanno pensato bene intervistare anche il Sindaco f.f. di Alife Maddalena Di Muccio, alla quale hanno rivolti alcune domande. All’indomani dell’andata in onda del servizio di Striscia la Notizia il Sindaco di Alife Maddalena Di Muccio ha commentato: “Mi dispiace che trasmissioni come Striscia la Notizia siano strumentali l’altra sera hanno mandato in onda l'ultima parte di un'intervista durata 40 minuti in cui ho spiegato con atti ufficiali alla mano, quello che l'Amministrazione Comunale di Alife ha predisposto e quello che si sta facendo attualmente per risolvere il problema del dissesto in una parte del Centro storico. Peccato! Noi continueremo a lavorare nell'interesse dei cittadini.”

Tra breve il servizio di WI-FI gratuito anche nell’alto casertano.


PIEDIMONTE MATESE. L’alto casertano ha appreso con gran soddisfazione la notizia dell’approvazione di un emendamento a firma di Antonio Marciano per finanziare il WI-FI gratuito e le antenne hotspot con accesso internet wireless ai 468 Comuni campani con meno di 15.000 abitanti. Lo stanziamento iniziale è di 1.500.000 euro. E’ il primo passo concreto per consentire ai cittadini campani dei piccoli Comuni di accedere gratuitamente ad internet e superare così il digital divide che colpisce soprattutto le aree interne e svantaggiate della nostra regione. I comuni della nostra zona che potranno beneficiare del servizio sono: Ailano, Alife, Alvignano, Baia e Latina, Caianello, Caiazzo, Capriati a Volturno, Castello del Matese, Ciorlano, Dragoni, Fontegreca, Gallo Matese, Gioia Sannitica, Letino, Parete, Pastorano, Piana di Monte Verna, Piedimonte Matese, Pietramelara, Pietravairano, Prata Sannita, Pratella, Raviscanina, San Gregorio Matese, San Potito Sannitico, Sant’Angelo d’Alife, Valle Agricola, praticamente tutta la zona della Comunità Montana del Matese. Gli hotspot sono dei punti di accesso, siti in un luoghi pubblici quali caffé o hotel dove ci si può collegare ad Internet a larga banda usando, ad esempio, un computer laptop o un personal digital assistant abilitati alla connessione senza fili (wireless). Gli Hotspots usano connessioni wireless fidelity (Wi-Fi) e trasmettono ad una frequenza radio standard per collegare il computer o il PDA alla locazione abilitata alla connessione Internet. e sono presenti in una vasta gamma di locazioni: sale di aspetto e terminali di aeroporto, bar e pubs, clubs, scuole, centri conferenza, mostre, centri benessere, hotel, corti di giustizia, biblioteche, musei, distributori di benzina sull'autostrada, stazioni ferroviarie, ristoranti, centri commerciali, municipi, università e altro.

Pietro Rossi

Festa nazionale del 17 marzo 2011.



Il 17 marzo festa nazionale, per il 150^ anniversario dell'unità d'Italia (1861-2011), deve essere un momento bello, d'entusiasmo, di grande orgoglio, di essere italiani, di appartenenza ad una comunità unita e ad un'Italia meravigliosa. Cari cittadini dobbiamo essere uniti nel riconoscere gli immensi sacrifici, ed il grande lavoro che hanno fatto tanti personaggi della politica, della cultura e tanti cittadini comuni, nel portare avanti grandi ideali, nel percorso della storia, per costruire il valore, la cultura, sociale, civile, umana dell'unità d'Italia, del territorio e degli italiani. Noi tutti insieme dobbiamo continuare questo percorso, portando dentro ognuno di noi, il grande valore dell'unità d'Italia, di stare uniti, di stare bene insieme. Cari cittadini dobbiamo essere uniti nel difendere, migliorare, la nostra bella costituzione, che è un patrimonio di ottimi principi e di contenuti civili positivi. Uniti nel difendere, migliorare, il nostro servizio sanitario nazionale, i suoi principi universalistici, di uguaglianza di trattamento, e di solidarietà. Uniti nel difendere , migliorare la scuola pubblica, la cultura, la formazione, il sapere, la ricerca, una scuola che deve essere di tutti e per tutti, le scelte fatte da questo governo, con tagli economici e di personale, sono estremamente peggiorative. Uniti nel risolvere i tanti problemi che hanno i nostri giovani, precariato, incertezza, insicurezza, mancanza di lavoro, il 30 per cento di loro sono disoccupati, è estremamente urgente dare delle risposte, ai loro problemi,ai loro bisogni, creare velocemente posti di lavoro, per dare speranza al loro futuro. Uniti nel riprendere l'unità sindacale, l'unità del mondo del lavoro, per cercare tutti insieme di risolvere i problemi esistenti,per difendere meglio i diritti dei lavoratori e per il bene di tutti, uniti si conta di più e si è più forti. Uniti nel difendere la dignità , la sicurezza sui posti di lavoro e ovunque. Uniti nel difendere la dignità delle persone, in questo momento particolare di malcostume di alcune personalità, la priorità è di difendere con forza la dignità delle donne. Uniti nel rispettare e difendere l'ambiente, il territorio dalle speculazione edilizia e dagli inquinamenti. Uniti nel fare di più per aiutare i cittadini più deboli, anziani, bambini, diversamente abili, fare pressione sul governo, perché sposti di più l'impegno, l'attenzione sui loro bisogni, per costruire una rete di servizi socio assistenziali, su tutto il territorio italiano, lor signori sarebbe meglio che pensassero un'pò meno ai loro interessi personali e al potere. Uniti nel difendere l'acqua e che resti un bene pubblico, sia di ottima qualità e ad un costo accessibile a tutti i cittadini. Uniti nel combattere le mafie,le falsità, le corruzioni, il coraggio della verità, del bene,della trasparenza, del reagire con responsabilità, che è dentro di noi è più forte dell'indifferenza, del silenzio, tiriamole fuori queste forze positive, per il bene comune. Uniti nel costruire una cultura dell'onestà, della legalità, del rispetto delle regole e di alta civiltà. Cari cittadini, allora io dico, uniti tutti insieme a festeggiare l'unità d'Italia, ma anche uniti tutti i giorni con più impegno, per costruire una società migliore, più giusta, con l'obiettivo da raggiungere una società piena di diritti doveri e di valori veri, di uguaglianza, di giustizia sociale, di libertà, di solidarità, con l'obiettivo anche di rafforzare sempre di più la cultura dell'unità, delle persone, degli italiani, dell'Italia, dell'Europa e del mondo. Cari cittadini se tutti insieme ci impegneremo con coraggio a fare tutte queste cose, avremo scelto la strada giusta, per il bene comune, sarà una bella scelta, di alta civiltà e di pace.


Francesco Lena


Via provinciale,37

24060 Cenate Sopra ( Bergamo) tel. 035/956434