10 marzo 2010

SALONE DEL LIBRO DELL’ADRIATICO ORIENTALE A ROMA.


ROMA. Dal 20 al 22 marzo 2010, presso il Complesso dei Dioscuri a Roma, avrà luogo la rassegna editoriale «Pillole romane di “La Bancarella” 2010, Salone del Libro dell’Adriatico Orientale». Oltre gli editori, le società di studi e le associazioni presenti, tantissime le iniziative, tra cui convegni, dibattiti, incontri, concerti, esposizione di pannelli con materiale d’epoca, ed un
annullo speciale filatelico concesso per l’occasione. Sulla scia de “La Bancarella”, manifestazione ideata ed organizzata dal CDM (Centro Documentazione Multimediale della Cultura Giuliana, Istriana, Fiumana e Dalmata) di Trieste, che presenta da alcuni anni a Trieste il “Libro della civiltà italiana dell’Adriatico Orientale” durante cinque giornate di incontri, dibattiti, musica e spettacoli alle quali partecipano autori ed editori, uomini di cultura e gente di buona volontà, il Comitato Provinciale di Roma dell’ANVGD ed il CDM di Trieste organizzano la manifestazione «Pillole romane di “La Bancarella” 2010, Salone del Libro dell’Adriatico Orientale».
La manifestazione avrà luogo nei giorni 20, 21 e 22 marzo 2010 presso il “Complesso dei
Dioscuri”, in Via Piacenza 1 (adiacenze Quirinale), a Roma, sede prestigiosa concessa dal
Ministero per i Beni e le Attività Culturali. In particolare, in banchi appositamente predisposti verranno esposte opere letterarie, CD, DVD, ecc., editi in lingua italiana o in altre lingue nel corso degli ultimi due o tre anni sui temi della storia, dell’arte, dell’archeologia, della musica e della letteratura, dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia. Alla rassegna editoriale è associato un intenso programma di conferenze, dibattiti, momenti musicali, presentazioni di volumi, studi, progetti e opere, a cura di illustri personalità, studiosi ed esperti degli argomenti relativi all’Adriatico Orientale, tra cui il Prof. Giuseppe Parlato (Ordinario di Storia moderna presso l’Università San Pio V di Roma), la Prof.ssa Simonetta Bartolini (Ordinario di Letteratura italiana presso l’Università San Pio V di Roma), il Prof. Giordano Bruno Guerri (Presidente della Fondazione “Il Vittoriale degli Italiani”), diversi giornalisti tra cui Adriano Monti Bozzetti e Stefano Tomassini, nonché musicisti di fama internazionale come il Maestro di Viola Francesco Squarcia, il Maestro di Oboe Paolo Verrecchia e il Maestro di Pianoforte Nicolò Iucolano. Principali animatori degli incontri in programma saranno Donatella Schürzel, Presidente del Comitato Provinciale di Roma dell’ANVGD, e Rosanna Turcinovich Giuricin, del CDM di Trieste, che sono anche le principali fautrici dell’organizzazione della rassegna romana.


C.S.

Primo Palio Remiero del Garigliano.


SUIO TERME. L’ Unione Termalisti di Suio Terme, presieduta dall’ Avv. Giuseppe Martini, il Sindaco del Comune di Castelforte, dr. Giampiero Forte, l’ Ente Terme della Provincia di Latina, il consigliere della Provincia di Latina Pasquale Fusco, con il supporto tecnico del Centro Nautico di Presenzano, in sinergia con l’Autorità di Bacino del fiume Garigliano, l’Università di Cassino, il CONI, in rete con Enti locali, Istituzioni, Aziende Private ed Associazioni Sportive e Culturali, hanno organizzato la prima edizione del “ Palio Remiero del Garigliano “. L’ iniziativa intende far conoscere le bellezze della nota stazione termale di Suio Terme, le sue attrezzatissime strutture ed il suo territorio. Il Palio si svolgerà in questa splendida cornice naturale durante il periodo estivo. In quel tratto l’ Ambiente è meraviglioso ed il fiume Garigliano è la cerniera fra la gente e le tradizioni delle province di Latina di Frosinone e di Caserta. Ci saranno allenatori e timonieri esperti che durante la settimana di festeggiamenti spiegheranno ai partecipanti l’ uso delle imbarcazioni classe dragon Boat e le fondamentali tecniche di navigazione. Gli equipaggi, al comando di un timoniere ed un battitore professionista, saranno formati dagli ospiti degli stabilimenti termali e da cittadini dei Comuni bagnati dal Garigliano. L’ evento culminerà il fine settimana con la regata ed altre esibizioni a carattere turistico. La progettazione, le attrezzature tecniche, il personale specializzato, il sistema di ripresa “ on board ”, i sopralluoghi “ on water “ , l’identificazione del percorso per educationals e hospitality, la sicurezza in acqua e gli arbitraggi, sarà realizzato e fornito dal Centro Nautico di Presenzano. Sarà sicuramente un’ occasione per parlare di turismo termale ed eco compatibile con personaggi del mondo giornalistico, politico e sportivo che, anche impegnati direttamente nella navigazione, contribuiranno al successo dell’evento. Insomma un appuntamento da non perdere.

Fonte: comunicato stampa

LE ZONE INTERNE DELLA NOSTRA REGIONE HANNO BISOGNO DI RAPPRESENTANTI VALIDI.


PIEDIMONTE MATESE. “Le zone interne della nostra Regione hanno bisogno di rappresentanti politici capaci di recepire le esigenze del territorio, così da creare quella filiera istituzionale che permetta di riportare l’attenzione sul nostro territorio. Se dovessi vincere, la vittoria non sarebbe mia ma di tutti, sarebbe la vittoria del tutta la provincia ”, ha affermato con determinazione Vincenzo Cappello (nella foto) , sindaco di Piedimonte Matese e candidato al Consiglio Regionale della Campania nella Lista del Partito Democratico a sostegno di Vincenzo De Luca Presidente, che ha ricordato quanto sia necessario oggi un riequilibrio delle risorse sul territorio, risorse che oggi con molta difficoltà si riescono a indirizzare verso la Provincia di Caserta, e in particolare le aree più interne. Un riequilibrio che è anche slogan della sua campagna elettorale che punta proprio a dare una svolta alla situazione attuale. “E’ un momento di riscatto, un’opportunità per avere un rappresentante della Provincia di Caserta alla Regione che possa voltare pagina” ha continuato poi Cappello, che sta concentrando l’attenzione della suo programma elettorale sulla necessità di migliorare le condizioni della sanità, dell’ambiente e del turismo, tanto per le zone montuose quanto per le aree costiere, riferendosi in particolare alle condizioni del Litorale Domizio e della vicina area di Bocca Della Selva.


Fonte: Comunicato Stampa

ESCE IL 15 MARZO L’ULTIMO SAGGIO DI GIORGIO AGNISOLA.


CASERTA. Uscirà Il 15 marzo il saggio “L’oltranza dello sguardo in Friedrich, Monet, Cézanne”, una lettura per certi aspetti inedita dell’opera di tre maestri. La loro produzione pittorica, infatti, viene interpretata alla luce delle consapevoli e inconsapevoli emergenze di un oltre che si profila allo sguardo naturale che caratterizza l’arte del XIX secolo. Scritto da Giorgio Agnisola, il volume è stato pubblicato da Il Pozzo di Giacobbe (Trapani, 2010, pp. 128, euro 13,50) e inserito collana “Le forme e la luce” inaugurata lo scorso anno dalla Scuola di Alta Formazione di Arte e Teologia della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale di cui Agnisola è condirettore.
“Tre artisti del diciannovesimo secolo possono essere emblematicamente indagati lungo quel cammino dell’arte segnato dal rinnovamento e dalla crisi dello sguardo rivolto al visibile, ma con un’attenzione all’invisibile. Uno sguardo teso a leggere la realtà nella sua suggestiva evidenza fisica e naturale e nei suoi luoghi rivelativi dell’essere e del sentire, riflessi nella sensibilità e nella coscienza di un oltre percepito nel profondo della vita”, esordisce l’autore nella premessa al libro che, strutturandosi in tre parti principali (Lo sguardo di Friedrich; Monet, il mistero della luce; Cézanne e la Montagna Sainte-Victoire), si conclude con una ricca appendice fotografica a colori.
Il libro sarà presentato in varie città italiane, in particolare a Roma, Milano e Napoli. Il primo ciclo delle presentazioni si chiuderà a Roma, il 7 maggio, presso la Libreria Mondadori, via Piave 18 (http://www.libreriaviapiave.it/eventi_calendario.php). Giorgio Agnisola è critico d’arte e saggista. Collabora da oltre venti anni alle pagine culturali del quotidiano Avvenire. Ha operato a lungo come consulente d’arte contemporanea presso i Paesi francofoni d’Europa. È membro dell’Associazione Internazionale Critici d’Arte e della Société Internationale de Psychopathologie de l’Expression. Insegna Arte sacra e Spiritualità ed arte contemporanea presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, sez. San Luigi, presso cui è altresì condirettore della Scuola di Alta Formazione di Arte e Teologia. Tra i suoi libri: Arte presente in Belgio (1985) (presentato nel 1986 alla Biennale di Venezia), Arte in Lussemburgo dopo il 1945 (1989); Iurij e Lara, lettura de “Il Dottor Zivago” (1991); Per via d’arte, appunti, ricognizioni, cronache (1993); Georg e Stein e la scultura lussemburghese (1995); L’Addio, lettura del distacco d’amore (1998); Dentro l’arte (2001); Viaggio nell’opera, vedere e sentire l’arte (2005, vincitore del premio La scheda d’oro 2009); La pietra e l’angelo, paesaggio sacro in Campania (2006); Leggere l’Arte (2009).




comunicazione e ufficio stampa: Mary Attento

Dell'Aquila e Federazione della Sinistra: NO ad ogni ipotesi di ritorno al nucleare


Federazione della Sinistra
per Dell'Aquila Presidentedella Provincia di Caserta



La lotta contro ogni ipotesi di ritorno al nucleare è uno dei cavalli di battaglia della Federazione della Sinistra in continuità con la campagna referendaria del 1987 con la quale si è palesata la volontà popolare di rinunciare a qualsiasi forma di sviluppo dell'energia atomica sul territorio nazionale e ,in vista dell'occasione della riunione dei sindaci dell'Alto Casertano e del Sud Pontino su questo tema, la Federazione esplicita la sua posizione.
Nelle parole di Antonio Dell'Aquila, candidato alla presidenza della provincia di Caserta, "è assolutamente necessario investire nello sviluppo di energie rinnovabili ed alternative come il fotovoltaico ed il mini-eolico. L'incremento della produzione di tali fonti energetiche" prosegue Dell'Aquila "è una grandissima opportunità non solo per creare energia non inquinante ma anche per la creazione di tanti nuovi posti di lavoro".
La Federazione, i circoli territoriali coinvolti ed il candidato presidente si dichiarano quindi "assolutamente contrari alla realizzazione di un deposito di materiale radiattivo nella ex centrale nucleare del Garigliano, deposito che prevede lo stoccaggio di 1200 metri cubi di rifiuti altamente dannosi per la salute e l'ambiente, la cui creazione, da ultimare nel 2011, costerebbe sette milioni di euro".
Secondo Dell'Aquila, inoltre, "non possono bastare le rassicurazioni della Sogin, l'impresa pubblica incaricata di gestire i siti nucleari, altrimenti non si spiegherebbe la ragione per il pagamento di 3 milioni e 600 mila euro al comune di Sessa Aurunca e alla Provincia di Caserta a titolo di 'compensazione ambientale' ".
Il candidato presidente ricorda inoltre come l'impianto, attivo fino al 1978 e dismesso infine nel 1982, ha subito negli anni diversi incidenti (come la fuoriuscita di liquido radioattivo in mare). "La Federazione della Sinistra sostiene e continuerà a sostenere sempre le lotte delle comunità locali contro l'enesimo scempio al territorio e all'ambiente, anticipando sin da ora l'opposizione a ogni ipotesi di creazione di nuove centrali, così come paventato dal presidente dell'Unione Industriali di Napoli Lettieri".
Conclude Antonio Dell'Aquila: "Invitiamo tutte le forze politiche ed i candidati alla presidenza della nostra provincia ad assumere a tal prosposito una posizione chiara, netta e inequivocabile".

Fonte: Comunicato Ufficio Stampa

Dell'Aquila Presidente - Federazione della Sinistra

MANIFESTO SELVAGGIO VOZZA SCRIVE AL QUESTORE DI CASERTA



testo della lettera-denuncia inviata al Questore e al Prefetto di Caserta dall'Ing. Vozza


Al Sig. Questore di Caserta
Al Sig. Prefetto di Caserta
Loro Sedi


Oggetto: manifesto selvaggio e norme elettorali.

Il sottoscritto, dr. ing. Giuseppe Vozza, nella qualità di candidato presidente per la lista Speranza Provinciale, in ordine all’argomento in epigrafe indicato espone quanto segue.
Si vuole premettere che non nascondiamo un certo disagio, imbarazzo e difficoltà a confrontarci, in questa campagna elettorale, con forze e politici dei quali la magistratura ha richiesto l’arresto per collusione con la camorra o con candidati le cui frequentazioni con la camorra erano e sono evidenti a tutti.
A ciò si aggiunge la difficoltà di poter agire liberamente nel territorio e poter liberamente rappresentare le proprie posizioni politiche e le proposte che si intendono realizzare in caso di vittoria. In questa direzione quella che viene nominato nel gergo comune “manifesto selvaggio” ha assunto in provincia una dimensione preoccupante. E’ assai difficile non trovare manifesti di candidati inneggianti alla legalità affissi ovunque e, "naturalmente" fuori dagli spazi consentiti.
Come in una fiera di paese, si vedono in giro tanti camion con gigantesche fotografie di questo o quel candidato; per non parlare poi dei manifesti di m. 6 x 3 con le facce dei politici che, come un prodotto da supermercato, hanno sostituito i precedenti reclamizzanti ora creme ringiovanenti, ora prosciutti.
E’ stato del tutto impossibile per Speranza Provinciale poter mantenere i propri manifesti negli spazi assegnati per più di qualche minuto. Soldi sprecati e diritto negato.
Considerati i costi per la stampa e l'affissione dei manifesti, ci viene da chiedere dove e da chi tanti denari (a conti fatti diversi milioni di euro solo per i manifesti) sono stati dati ai candidati e ai partiti e se questi soldi sono stati poi messi in bilancio dai responsabili e se la contabilità delle spese è rispettosa delle previsioni e delle norme in materia.
In attesa, com’è costume in questo paese che venga poi fatta una leggina per “perdonare” le violazioni in materia di propaganda elettorale, come avviene da sempre, chiediamo alle Loro Eccellenze il diritto di poter fare la campagna elettorale nel rispetto di regole che Loro sono chiamate a far osservare.
Si ringrazia per l’attenzione e si rimane in attesa di un visibile riscontro.
Con deferente rispetto

Casagiove, 10 marzo 2010
Dr. Ing. Giuseppe Vozza
Fonte: comunicato stampa Speranza Provinciale

VITO CONFORTI DENUNCIA LO SPRECO DI DENARO A FAVORE DELLE SOCIETA’ ASSICURATRICI A DISCAPITO DELLA SANITA’ PUBBLICA E CHIEDE UNA INTERROGAZIONE.


CASERTA. Il Presidente provinciale di Caserta della Lega Consumatori Vito Conforti (nella foto) ha scritto al Sen. Luigi Duilio per rappresentargli lo spreco del danaro pubblico a favore delle società assicuratrici a discapito della Sanità Pubblica e di conseguenza di tutti i cittadini italiani. Conforti ha esposto al Senatore della Repubblica quanto già due anni or sono è stato oggetto di specifica informativa inviata, con posta raccomandata, all’on. Livia TURCO, all’epoca Ministro della Salute, ed al prof. Angelo MONTEMARANO, Assessore alla Sanità della Regione Campania.
- Prof. Conforti che cosa ha segnalato al Sen. Duilio?
- Al Sen. Duilio ho fatto presente che molti consumatori della provinciali Caserta e non, lamentano e denunciano come i Comuni e l’Amministrazione Provinciale non provvedano affatto alla manutenzione del manto stradale e dei marciapiedi e negli ultimi anni si sono manifestate molteplici richieste di risarcimento dei danni causati da insidie e trabocchetti presenti sulle nostre strade che gli stessi Comuni e la Provincia non si premurano in alcun modo di evitare.
- Questa cosa che le ha esposto che cosa comporta?
- La ovvia conseguenza di tutto ciò, quando malcapitati automobilisti o pedoni subiscono danni, è il sempre più frequente ricorso a richieste se non a liti legali nei confronti degli enti preposti, per essere risarciti. Le assicurazioni che normalmente tutelano tali enti rimborsano i danni patiti, tra cui le spese per cure mediche e ospedaliere dimostrabili, con l’attestazione del previsto ticket quando si è fatto ricorso al Servizio Sanitario Nazionale.
- Secondo lei quali sono i danni per i consumatori e per la collettività?
- Da una attenta osservazione di questa pratica appare palese che in tali casi le assicurazioni ristorano il malcapitato del danno economico patito direttamente, mentre per la parte delle spese sanitarie gravante sul Servizio Sanitario Nazionale nulla viene normalmente previsto. Questa abitudine ormai istituzionalizzata, anche in totale assenza di iniziative a tutela del S.S.N. e quindi delle ASL competenti per territorio, prevede un esborso ingiustificato a carico della collettività ed a solo vantaggio delle aziende assicurative, visto che di norma viene individuato come danno avente diritto al risarcimento solo quello subito dall’infortunato, mentre la parte ricadente sulla collettività tramite il S.S.N. non viene presa assolutamente in considerazione. Tuttavia, è bene evidenziare che, nel momento in cui la malattia deriva dal comportamento negligente di un soggetto – in tal caso dell’Ente Comunale o Provinciale – non è affatto giusto imputare al Servizio Sanitario Nazionale e, di conseguenza, alla collettività tutte le spese che ne derivano. Vieppiù anche in presenza di palese riconoscimento di responsabilità, diretta o definita in via giudiziaria, e per giunta con garanzia di tutela assicurativa appositamente costituita.
- Da questa sua denuncia che cosa si aspetta?
- Alla luce di quanto esposto, in qualità di Presidente della Lega Consumatori di Caserta intendo denunciare tale situazione di fatto affinché attraverso una presa di coscienza del fenomeno anche le ASL competenti, e il Servizio Sanitario Nazionale, si costituiscano nei giudizi promossi dai consumatori per ottenere il risarcimento dei detti danni, in modo da evitare che, una volta di più, tutta la collettività sia gravata da un carico economico ulteriore e totalmente ingiustificato e spero che quanto da me esposto al Sen. Duilio sia oggetto di una specifica interrogazione parlamentare.

Pietro Rossi

CORDOGLIO ALLA FAMIGLIA IANNELLI ANCHE DAL SEGRETARIO DEL PD DI ALIFE.


ALIFE. Anche il Segretario del Partito Democratico di Alife Gianfranco Di Caprio alla notizia della morte del Sindaco Fernando Iannelli ha voluto rilasciare una dichiarazione di cordoglio: “Ho appreso la tragica notizia mentre ero nel mio Ufficio a Napoli: inizialmente mi è stato comunicato che Fernando era stato colpito da un malore improvviso e che la situazione appariva grave. La cosa mi ha frastornato e poco dopo ho ricevuto la telefonata che mi confermava il suo decesso. Non so cosa dire: per me Fernando è stato un amico prima ancora di qualsiasi impegno politico da parte di entrambi. E’ il mio vicino di casa. Con lui ho condiviso emozioni e sofferenze legate alla nostra squadra del cuore e già allora ci “beccavamo” per le nostre idee politiche contrapposte. Il tutto, però, è avvenuto sempre in maniera civile e con grande stima reciproca. Lo ricordo al mio matrimonio e ancor di più il giorno del suo successo elettorale quando, recatomi in piazza a congratularmi con lui, ci abbracciammo e mi disse sorridendo: “Passa con noi.”. Ed io, come da copione, risposi: “Mai”. Lascia in me e nella comunità alifana tutta un vuoto incredibile. Faccio a tutti i suoi cari le mie più sentite condoglianze! Ciao Fernando.”


Pietro Rossi

La scomparsa di Iannelli lascia un grande vuoto sulla scena politica locale.


PIEDIMONTE MATESE. La scomparsa di Iannelli lascia un grande vuoto sulla scena politica locale come testimoniato anche dalle dichiarazioni di cordoglio arrivate dai maggiori esponenti politici. tra cui l'Avv.Vincenzo Cappello (nella foto), sindaco di Piedimonte Matese, candidato alle Elezioni Regionali nella Lista del Partito Democratico a sostegno di Vincenzo De Luca, venuto a conoscenza della prematura scomparsa del Sindaco di Alife Dott. Fernando Iannelli (PDL) stroncato da un infarto, ha voluto testimoniare la propria vicinanza alla famiglia Iannelli rilasciando la seguente dichiarazione: "Quando si viene a conoscenza di una tragedia simile, ogni parola è superflua. Personalmente con Iannelli avevo un ottimo rapporto di vicinato e all'occorrenza, visto che i nostri Comuni sono attaccati, anche un mutuo soccorso nell'interesse delle nostre comunità. Il ricordo che ho del sindaco di Alife è quello di una persona disponibile e soprattutto aperta al dialogo. Alla famiglia Iannelli esprimo a nome mio personale e di tutta la cittadinanza di Piedimonte Matese le più sincere condoglianze per questa tragedia immane.


Pietro Rossi

LA SCOMPARSA DI IANNELLI GRAVE PERDITA PER IL TERRITORIO DELL’ALTO CASERTANO.


FONTEGRECA. La scomparsa del Sindaco di Alife Fernando Iannelli ha visibilmente commosso il Prof. Marco Fusco (nella foto), Presidente del Comitato EDA CE/6, che ha voluto ricordare l’amico con la seguente dichiarazione: “Ho perso un amico sincero dalla faccia pulita. Fernando è stato per me un punto di riferimento certo. Ricordo che la prima giunta Messere (31 gennaio 2005) della Comunità Montana del Matese, nacque nella sua abitazione, come segno di discontinuità con il passato. In qualsiasi dibattito di natura politica, sociale, culturale, riusciva a trasmettere a tutti il suo amore incondizionato per la sua città, la sua terra, la sua gente, favorendo un confronto franco e onesto intellettualmente. Il territorio matesino, oggi, perde una delle sue espressioni migliori e più significative. Appena eletto ad Alife, ha voluto fortemente intraprendere un percorso innovativo per le politiche giovanili e l’educazione degli adulti, tanto da elaborare insieme con me una buona pratica che riguarda i circoli di studio. Fernando andava dritto al cuore del problema, senza mai perdere la bussola della concretezza. Una persona per bene. Un cattolico tutto d’un pezzo che della politica sapeva mostrare sempre la faccia migliore. L’umiltà e la mitezza sono state le uniche armi Un gentiluomo che lascia un vuoto incolmabile in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e frequentarlo. Resta la sua figura, il suo esempio, la sua umiltà e la sua mitezza come insegnamento dal quale vale la pena, per tutti noi, attingere a piene mani, per la crescita della comunità matesina”.

Pietro Rossi

I GIOVANI DI ALIFE SI STRINGONO INTORNO AL LORO SINDACO PER L'ULTIMO SALUTO.



ALIFE. Un commovente ma significativo messaggio di cordoglio è stato inviato anche dai giovani del Forum di Alife che hanno sintetizzato in poche parole (e con l'immagine che ci hanno spedito) tutto il loro sentimento.
"Al Sindaco, al dottore, all'amico Fernando Iannelli vogliamo porgere questo saluto a colui che ha lasciato un vuoto incolmabile nella nostra comunità. Per noi giovani e per le future generazioni alifane il nostro caro sindaco sarà una testimonianza indelebile per il suo ferreo amore alla nostra Alife e ai suoi concittadini.Ciao Sindaco !"
I Giovani del Forum di Alife

Emilio Iannotta: Con Iannelli abbiamo perso un punto di riferimento certo.


Piedimonte Matese. Il Dott. Emilio Iannotta (nella foto), candidato alle regionali per l'IDV, ha voluto ricordare lo scomparso amico e collega Dott. Fernando Iannelli con le seguenti parole:" Sono rimasto sgomento e affranto quando mi hanno comunicato il decesso dell’amico Fernando. Mi sono rimbalzati alla mente, dolorosamente, gli anni del liceo. Tante le vicende, tanti gli episodi che abbiamo allora condiviso e che avevano fatto nascere un sentimento profondo di amicizia mai scalfito dal tempo né dall’essere impegnati politicamente in schieramenti contrapposti. La sua prematura scomparsa è una grave perdita per i suoi cari, per i cittadini alifani che l’avevano eletto da poco primo cittadino, per i suoi pazienti che si sono avvalsi della sua dedizione, per tutti noi che l’abbiamo conosciuto e apprezzato. Abbiamo perso un faro, un riferimento certo, che, in ogni ambito ed in ogni occasione, ha saputo farsi apprezzare per umanità, dirittura morale, professionalità, attaccamento profondo alla famiglia, al lavoro, ai propria comunità. A sua moglie e a sua figlia, autentici scopi della sua vita, a tutti i suoi familiari, a tutti i cittadini alifani, va il mio pensiero e la mia solidarietà. Il suo ricordo ed il suo esempio saranno per sempre nel mio cuore e costituiranno per tutti noi una guida sicura."


Pietro Rossi



Domani ad Alife in Cattedrale si svolgeranno i funerali solenni del sindaco Fernando Iannelli.


ALIFE. Giovedì 11 Marzo alle ore 14.30 questa è la data e l'ora per rendere l'ultimo omaggio a Fernando Iannelli (nella foto), sindaco 52enne di Alife scomparso ieri mattina tragicamente per un infarto. A dare l'estremo saluto a Iannelli, giungeranno tutti i sindaci dell'Alto e Medio Casertano, nonché il presidente della Comunità Montana del Matese Fabrizio Pepe, il presidente della Comunità Montana del Monte Maggiore Giuseppe Vastano, il presidente del Parco regionale del Matese Giuseppe Falco, tutti con i gonfaloni degli Enti rappresentati. Il sindaco facente funzioni Maddalena Di Muccio ha intanto dichiarato il lutto cittadino per la città di Alife. E' stato avvisato della disgrazia anche il nuovo vescovo Mons. Valentino Di Cerbo che sarà nominato all'inizio della settimana prossima dal Papa, così come è stato avvisato l'attuale reggente della Diocesi di Alife e Caiazzo Mons. Pietro Farina. Funerali solenni quindi per questa figura, Fernando Iannelli che ha lasciato tutti i suoi concittadini sgomenti. Affermato medico, Iannelli è stato colto da un malore improvviso verso le 10,30 di oggi 9 Marzo mentre era impegnato a visitare i pazienti nel suo laboratorio privato. A nulla sono valsi i primi soccorsi prestatigli da un equipaggio del 118, Iannelli è morto subito dopo essersi accasciato sul pavimento a causa di un infarto. I medici dell'ospedale di Piedimonte Matese si sono prodigati per rianimarlo ma senza risultati: purtroppo il primo cittadino non è riuscito a superare la crisi che lo ha stroncato sul colpo. Il medico era stato eletto nel giugno dello scorso anno a capo di una lista civica. E' la prima volta, nella storia della pubblica amministrazione di Alife, che una simile tragedia si abbatte sul paese, togliendo il sindaco ai suoi cittadini. La sua morte repentina ha lasciato come sopra scritto, sgomenti tutti gli abitanti di Alife, oltre a quelli dei paesi limitrofi, dove il medico era molto conosciuto ed apprezzato. Iannelli, uomo generoso e benvoluto, lascia la moglie e una figlia.



Secondo Rosa Suppa bisogna incentivare il lavoro femminile


Caserta. Rosa Suppa (nella foto), presidente provinciale del Partito Democratico di Caserta e candidata alla Regione ha dichiarato: “In merito alla grave crisi che investe l’occupazione femminile, specie nel Mezzogiorno d’Italia, mi preme ricordare che tra le numerose misure messe in atto dal Consiglio Regionale a favore delle donne tra le ultime è stata approvata a settembre una delibera con cui sono stati stanziati dieci milioni di euro per creare incentivi alle imprese campane che assumono le donne. E’ in questa direzione che si deve continuare a lavorare – ha commentato Rosa Suppa - per consentire alle donne di accedere al diritto fondamentale al lavoro. In caso contrario il rischio è che la grave disoccupazione che affligge le nostre terre tagli completamente fuori le donne dal mondo del lavoro”.


Fonte: Comunicato Ufficio Stampa On. Rosa Suppa

Ogm: Patriciello chiede alla Commissione di rivedere la decisione e tutelare le culture tradizionali.


VENAFRO. L’eurodeputato del Pdl, Aldo Patriciello (nella foto), ha inviato alla Commissione europea un’interrogazione per chiarire i dubbi sui rischi legati all’utilizzo di prodotti Ogm sulla salute umana. Gli Ogm sono degli organismi viventi il cui patrimonio genetico è stato modificato con geni provenienti da altri organismi. Nella fattispecie la Amflora, la patata transgenica di cui tanto si parla ultimamente, è stata sviluppata dal gruppo tedesco Basf che produce amilopectina pura, uno dei componenti dell'amido utilizzato per la produzione di carta, calcestruzzo e adesivi, i cui scarti di lavorazione potranno essere utilizzati per i mangimi animali.Sull’argomento l’On. Patriciello ha scritto: “L'autorità Europea di Sicurezza alimentare (Efsa) e le due autorità sanitarie, europea e mondiale, l' Emea (Agenzia europea del farmaco) e l'Oms, si sono scontrate riguardo alla presenza, nella patata geneticamente modificata, di un gene detto "marker" che conferisce resistenza a un antibiotico importante per la salute umana. I nostri timori nascono dal fatto che per dodici anni è stato imposto un embargo sulle nuove culture biotecnologiche e il Commissario Europeo alla Salute e alla Tutela dei consumatori, John Dalli, quando ha dovuto pronunciarsi sulle questioni scientifiche relative ai prodotti Ogm, pur ammettendo la sicurezza per gli uomini, gli animali e l'ambiente, ha affermato che sussistono numerosi dubbi sull'effettivo impatto degli Ogm sulla salute umana. A ciò si aggiunga – ha sottolineato l’eurodeputato – che numerosi esperti hanno espresso il loro totale dissenso verso la decisione europea. Sussiste, infatti, un pericolo per le tradizioni agricole nazionali e per i cosiddetti produttori standard che si ritroverebbero a competere con grandi gruppi industriali capaci di modificare geneticamente il prodotto finale. In sostanza si creerebbe una sorta di concorrenza sleale. Per questa serie di motivi abbiamo chiesto alla Commissione, di rivedere il proprio assenso tutelando la salute di più di 500.000 di cittadini e privilegiando, anzi incentivando, le culture tradizionali. Lì dove – ha concluso l’on. Patriciello - la Commissione non ritenesse opportuno rivedere l'assenso a questa decisione, sarebbe auspicabile uno studio scientifico comunitario che risolvesse i dubbi residui dell'impatto sulla salute umana degli Ogm”.


Fonte: Ufficio Stampa On. Aldo Patriciello

LA PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI ALLE DECISIONI, LA ‘POLITICA’ DI VENTRIGLIA.


CASERTA - “La partecipazione dei cittadini ai processi decisionali” è uno dei punti cardine della politica di Domenico Ventriglia (nella foto), candidato del Pdl alle elezioni regionali dei prossimi 28 e 29 marzo, consigliere provinciale e attuale sindaco di Curti. Un progetto che si propone di sviluppare un diverso il modo di approcciarsi alla politica da parte degli addetti ai lavori: “Vogliamo rappresentare in tutte le istituzioni un diverso modo di governare, daremo voce alle persone che vogliono fare”, spiega Ventriglia. Un impegno sicuramente non facile per il leader provinciale ma che può essere perseguito con la grinta e il diverso tipo di progettualità che ha in mente per la Provincia di Caserta e l’intera Regione Campania. “E’ sotto gli occhi di tutti la disaffezione dell’opinione pubblica nei confronti dei politici e dei partiti, eppure - sostiene il sindaco-imprenditore - gli attestati di partecipazione aumentano sempre più, segno tangibile di quanto la gente crede nel nostro progetto e vuole contribuire attivamente alle scelte e ai nostri piani di lavoro. Il napolicentrismo e l’immobilismo della sinistra hanno compromesso il futuro di una Provincia e una Regione che hanno tutti i requisiti per rialzarsi”. Domenico Ventriglia ha sempre optato per la politica dei fatti rifiutando quella della retorica, e ha fatto della progettualità e della concretezza le sue arme migliori: “Darò ascolto alle numerose istanze dei cittadini nel tentativo di trovare una immediata e risolutiva risposta - conclude - Sono per la politica “del fare” e darò forza a chi ha intenzione di lavorare con noi alla rinascita di Terra di Lavoro e di Palazzo Santa Lucia”.

C.S.