07 luglio 2010

LA BANDA PIU’ GIOVANE D’ITALIA!.

Bellona- È ufficiale, a Bellona il primato della banda musicale più giovane d’Italia. Il riconoscimento è avvenuto pochi giorni fa, in Emilia Romagna, in occasione della decima edizione dell’annuale festa delle bande di Mirabilandia. Hanno partecipato all’evento, circa cinquanta bande musicali da tutta Italia giunte per esibirsi e sfilare. Tra queste la giovanissima formazione musicale del piccolo centro casertano,la Giacomo Puccini di Bellona, composta da una trentina di fanciulli dai sei ai dodici anni, amorevolmente educati all’arte dei suoni e diretti dal maestro Angelo Benincasa, trentanove anni, un diploma di clarinetto conseguito presso il conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli ed un irrefrenabile amore per la musica. L’attribuzione del titolo di banda musicale anagraficamente più giovane d’Italia è così avvenuto dopo la suggestiva esibizione corale di tutte le bande musicali lì convenute, simbolicamente unite per l’esecuzione di un breve concerto che si è concluso con “Fratelli d’Italia, il nostro inno nazionale di Goffredo Mameli. Questi gli “scugnizzi” che compongono la banda:
Benincasa Angelo , il Maestro; Benincasa Ilario, Presidente del sodalizio; Perone Alessandro , 6 anni, Alfiere; Pezzullo – Rosa, 12 anni, Alfiere; Di Rubba – Marika, 9 anni, Alfiere; Pezzullo Ada, 10 anni, Flauto; Parillo – Elvira, 12 anni, Flauto; Di Rubba – Martina, 8 anni, Flauto; Di Lillo Francesca, 8 anni, Oboe; Fiata Rossana, 10 anni, Piccolo In Mib; Perone Marcosalvatore, 12 anni, Clarinetto; Nappa – Angelo, 13 anni, Clarinetto; Di Giacomo – Marialuisa, 10 anni, Clarinetto; Merola – Alessia, 10 anni, Clarinetto; Antropoli Mattia , 8 anni, Sax Sopranino; Laurenza Maria, 8 anni, Sax Soprano; Benincasa - Vincenzo , 10 anni, Sax Soprano; Di Giacomo Raffaele, 10 anni, Sax Contralto; Di Nuzzo Luigi, 11 anni, Sax Contralto; Tascione – Antonio, 11 anni, Sax Tenore; Ciccarelli – Donato, 12 anni, Sax Tenore; Bencivenga – Francesco, 10 anni, Tromba In Sib; Vitale – Agostino, 13 anni, Tromba In Sib; Sgueglia – Emilio, 11 anni, Tromba in Sib; Magliocca - Antonio , 10 anni, Flic. Sopranino; Lettieri – Emanuele, 10 anni, Percussioni; Nappa – Vincenzo, 8 anni, Percussioni; Biocca – Francesco, 11 anni, Percussioni; Benincasa – Giada, 13 anni, Percussioni; Scirocco – Eugenio, 10 anni, Percussioni.





Giuseppe Sangiovanni

LEGA CONSUMATORI CASERTA DENUNCIA SPECULAZIONI SUI BUONI PASTO.


CASERTA. La Lega Consumatori Caserta, ancora una volta, a seguito di numerose segnalazioni ricevute, denuncia un abuso perpetrato ai danni dei consumatori da parte di aziende ed esercizi del settore alimentare della Provincia di Caserta. Come tutti ben sanno i dipendenti delle Amministrazioni Pubbliche utilizzano buoni mensa da consumare negli esercizi convenzionati. Tali buoni rappresentano un’integrazione economica piuttosto congrua, dichiara il Presidente provinciale di Lega Consumatori Caserta Vito Conforti (nella foto), per tutti i dipendenti in genere e per alcune categorie in particolare. E’ stato segnalato che alcune aziende del settore alimentare hanno adottato una sorta di autoregolamento interno (Cicero pro domo sua). Pretendono, in maniera del tutto autonoma ed arbitrariamente, in netto contrasto con gli accordi sottoscritti all’atto della stipula delle rispettive “convenzioni” con le varie e diverse società che gestiscono tale servizio, che il pagamento sia effettuato al 50% con ticket e al 50% in contanti, oppure, applicano, in maniera del tutto arbitraria, una riduzione del valore nominale del “buono pasto”, all’atto della presentazione dello scontrino, valutabile intorno al 5%. Tale pratica illecita, ribadisce Vito Conforti, causa un ulteriore danno al lavoratore dipendente, già profondamente mortificato da stipendi bassi, creando, tra l’altro, un certo malcontento. La Lega Consumatori invita pertanto le suddette Aziende a sospendere tale comportamento e qualora ritenessero svantaggiose le convenzioni sottoscritte, a chiederne la rescissione. Pertanto. conclude Vito Conforti, abbiamo già preso contatti con la Edenred Italia S.r.l. per segnalare le aziende inadempienti e siamo pronti a mettere in essere tutte le procedure possibili affinchè tali convenzioni siano immediatamente revocate.
Pietro Rossi

AL VALICO DEL BRENNERO NUTRITA DELEGAZIONE DI ALLEVATORI E COLTIVATORI DI COLDIRETTI CASERTA


Caserta. Lo scandalo della mozzarella blu contaminata prodotta in Germania e venduta in tutta Europa con nomi italiani è la goccia che fa traboccare un vaso pieno di prodotti alimentari stranieri di scarsa qualità spacciati come Made in Italy, a danno dei consumatori e dei coltivatori, che chiedono definitivamente chiarezza. Di fronte ai ritardi dell’Unione Europea nel rendere obbligatoria l’indicazione di origine degli alimenti e a sostegno delle iniziative di legge nazionali, NELL’AMBITO DELLA GRANDE MOBILITAZIONE DI COLDIRETTI, IERI SERA DA CASERTA E’ PARTITA ALLA VOLTA DEL VALICO DEL BRENNERO UNA NUTRITA DELEGAZIONE DI ALLEVATORI E COLTIVATORI GUIDATA DAL DIRETTORE MARCELLO DE SIMONE, CHE INSIEME ALLE DELEGAZIONI PROVENIENTI DA TUTTA ITALIA animeranno questo grande momento in difesa del Made in Italy minacciato dalle importazioni di “schifezze” vendute come italiane. L’obiettivo è scoprire il "finto Made in Italy" trasportato sui camion in transito AL VALICO DEL BRENNERO. Attraverso il VALICO DEL BRENNERO giungono in Italia migliaia di tonnellate di prodotti ortofrutticoli e di concentrato di pomodoro cinese e altri prodotti destinati a finire in tavola senza alcuna informazione ai consumatori. E’ una realtà accertata l’anno scorso alla prima manifestazione che coldiretti attuò al valico. In quella circostanza furono trovate mozzarelle tedesche dirette in Campania, pomodori olandesi richiesti da cooperative di Trento e Verona ma anche cagliate della Germania dirette a Ravenna in camion conservanti in condizioni di dubbia igiene, pomodori e peperoni olandesi destinati al Triveneto, concentrato di succo d’arancia per Messina. Furono centinaia i camion fermati e controllati dagli agricoltori Coldiretti grazie alla grande collaborazione delle forze dell’ordine. I risultati delle ispezioni confermarono l’allarme lanciato dagli agricoltori italiani: un fiume di latte e di prodotti agroalimentari stranieri valica le nostre frontiere e finisce negli scaffali di tutta Italia – denuncia Coldiretti - magicamente trasformato in Made in Italy.


C.S.

Pellegrinaggio di fatica per un gruppo di fedeli di un comune casertano.


Caiazzo – Un pellegrinaggio sicuramente poco comune, per riflettere, che fa riflettere. Per certi versi commovente. Evento straordinario, che si perde nella notte dei tempi, sospeso per alcuni anni nel dopoguerra, e ripristinato con grande impegno e vigoria. Settantacinque chilometri dividono Caiazzo, provincia di Caserta dalla meta da raggiungere, il Santuario di Montevergine, in provincia di Avellino. Due province da attraversare, un gioco da ragazzi con uno dei confortevoli pulman di nuova generazione. Niente di tutto questo. Perché, per raggiungere il Santuario, i pellegrini caiatini, usano, come nell’antica tradizione, un mezzo di locomozione naturale: le proprie gambe, e una forza di volontà sicuramente eccezionale.. Esibizionismo, eccesso di protagonismo, tradizione ritenuta un’esagerata mortificazione corporale: un rito , in un paese rimasto troppo legato al passato, non più in linea con i tempi- la risposta degli immancabili moralisti di professione. Catalogabile come forma di devozione: un atto d’amore, per invocare una sorta di protezione, nel difficile cammino della vita, che non riserva sempre gioia, ma anche tante amarezze e insidie: la richiesta di un aiuto misericordioso, la speranza di un miracolo, il ringraziamento per averne ricevuto uno. Una penitenza, figlia di consuetudini familiari, situazioni umane- un sacrificio difficile da comprendere, per chi crede in niente e in nessuno, che mai potrà entrare nell’intima natura psico-religiosa di queste persone- che “infondono” simpaticamente un senso di superiorità psico-fisica, nei confronti di comuni mortali. Uomini, donne, anziani e ragazzi- che nei primi giorni di luglio, partecipano ogni anno alla Peregrinatio Caiatina- un rito voluto dalla gente, talmente compresa nel ruolo, da apparire come statue in ogni momento del faticoso e lungo percorso - che si raduna prima della partenza nella Cattedrale, per pregare e invocare protezione, sul cammino del Santuario.
IL PELLEGRINAGGIO IN PILLOLE
Una nenia accompagna la partenza, mixata a preghiere lungo la maggior parte del percorso, fatto di strade e sentieri impervi: dopo circa venti chilometri, a Sant’Agata dei Goti, prima tappa di ristoro e riposo in una scuola, tutti distesi sul pavimento. A notte inoltrata si riparte, incrociando l’alba e camminando sotto la canicola, per tutto il giorno, attraversando San Martino Valle Caudina, con approdo ai piedi del monte(Ospedaletto), scalato all’alba del giorno dopo, con breve sosta al “Sedile della Madonna”. Due ore di cammino, per arrivare alle scale del Santuario, salite in ginocchio: ingresso nel Santuario, recita del Rosario, per seguire poi la celebrazione della Messa, officiata da monsignor Antonio Chichierchia, parroco della Cattedrale.
“Statte bon Madonna mia, l’ann ch vèn c turnamm a venì”- il canto finale, che congeda i pellegrini dal Santuario, abbandonato a ritroso, senza voltare le spalle alla Madonna.
“Nell’anno del ripristino-sottolinea Gino Mirto, deus ex machina dell’evento, organizzato in collaborazione di Giuseppe Cristillo e Stefano Civitella- eravamo meno di venti: affrontammo diffidenze, incredulità e freddezze- che non fermarono la nostra volontà, di portare avanti una cosa sentita nei nostri cuori, cercata, voluta- negli anni sempre meglio progettata ed elaborata nei dettagli”. Missione esemplare, esempio da seguire, quella dei “silenziosi eroi caiatini”, mai alla ricerca di clamore , di applausi o lodi esterne- premiati dalla soddisfazione interna che la coscienza del bene regala agli uomini di buona volontà. “Pellegrini che aumentano ogni anno di più - dichiarano in sincronia Cristallo e Civitella- quest’anno i partecipanti sono stati ottantasei- con l’aiuto della madonna, tutto è filato liscio”. Un pellegrinaggio di fatica, a cui partecipa gente comune, non abituata alle maratone: uomini, donne, persone anziane, bambini-, ma la sorpresa, è rappresentata dalla numerosa presenza di giovani, sedotti dall’evento- vissuto con partecipazione. Quest’anno, 86 i partecipanti, 8 anni, il più piccolo, e 74 primavere, il più anziano
Processione-penitenza liberatoria, seguita da due safety car, che assistono i pellegrini, in caso di bisogno. Penitenza , che fa parte della cultura della vita dei cittadini di Caiazzo, qualcosa, che, forse, niente e nessuno potrà mai cambiare, snaturare o cancellare. Da quello che si respira, tra la gente di Caiazzo, sarà difficile cambiare le cose, impedendo in futuro il sacrificio: versare “il proprio sudore”, tra storia e leggenda, sofferenza e speranza, dolore e gioia, fede e folclore, disciplina e penitenza. Mai a nulla serviranno screening sociologici, antropologici: la risposta al perché di questo pellegrinaggio: “lo facciamo e lo faremo sempre Gratis et amore Dei, è nel nostro DNA questa tradizione”- la risposta sincronizzata dei partecipanti: gente, forte, laboriosa, per nulla decisa a cancellare la propria storia. Per non dimenticare. Un buon futuro si costruisce, ricordando il passato. Intanto già si pensa alla Peregrinatio Mariae edizione 2011. “Saremo in cento l’anno prossimo”- assicura entusiasta M.L.D.C. – “novizia” colpita positivamente dall’esperienza, che conta di fare anche l’anno prossimo.




Giuseppe Sangiovanni

Pubblicato il Bando per acquisire l'area della nuova Isola Ecologica.


MONDRAGONE. E' stato pubblicato il 22 giugno il Bando Pubblico per l'acquisizione di una area da destinare a Nuova Isola Ecologica. L'area dovrà avere una estensione minima di 2000 mq e massima di 3500 mq, ubicata in Zona Industriale o compatibile con le prescrizioni di cui al Decreto Ministeriale dell'8 aprile 2010. Il Bando scadrà venti giorni dalla pubblicazione.
"E' intenzione dell'Amministrazione Comunale" commenta l'Assessore all'Ambiente Mario Fusco (nella foto)"predisporre una nuova Isola Ecologica per la Raccolta Differenziata. A tal fine l'Ente procederà all'acquisizione di una area che sarà dotata delle strutture necessarie per effettuare la raccolta differenziata di ingombranti, vetro, carta e metalli. Mi auguro che il Bando riceva la dovuta attenzione da parte dei cittadini, in modo tale da consentire agli Uffici la scelta migliore. Anche questa azione è finalizzata a rendere la differenziata un percorso definitivo nell'ambito dell'igiene urbana di Mondragone e non un fatto episodico o transitorio. Il recente incendio verificatosi due giorni fa al sito di via Fantini testimonia come l'azione intrapresa non è gradita a quanti vogliono che l'emergenza non termini mai e che siano intraprese azioni di soluzione definitive" .


c.s.

Un Museo da visitare ad occhi ... chiusi !


MONDRAGONE. "Si coglie l'occasione per rappresentare a questa Amministrazione Comunale il più vivo apprezzamento per aver dimostrato sensibilità non comune nel voler allestire un percorso per nonvedenti nell'ambito di una struttura museale". E' questo il lusinghiero apprezzamento espresso dall'Unione Italiana Ciechi sezione di Caserta dopo aver collaudato positivamente il percorso per nonvedenti ed ipovedenti allestito presso il Museo Civico Civico "Biagio Greco", progettocofinanziato dalla Regione Campania - Settore Musei. Nel dettaglio è stata realizzata una guida pedodattile che accompagna il visitatore fin dall'ingresso del Museo e si snoda sui tre livelli su cui è articolata l'esposizione museale. Lungo questo percorso il visitatore può toccare ben 50 calchi, in scala 1:1 di reperti archeologici che spaziano dalla Presitoria al Medioevo, tra cui si segnalano il busto della Statua dell'Apollo, alcuni vasi medievali, diversi ex voto di età romana, una scala stratigrafica di scavo ed un telaio. Nel caso di reperti colorati la sensazione del colore è stata riprodotta con rilievi a sbalzo, che possono restituire la geometria del disegno.Tutti i reperti sono accompgnati da una didascalia in braille ed ogni sala espositiva è dotato di un pannello in braille illustrativo della singola sezione espositiva. A ciò si aggiunga la disponibilità di una guida, sempre in linguaggio braille, distribuita gratuitamente nonchè la predisposizione di un percorso audio riproduttivo di sonorità attinenti al periodo storico di riferimento. "Il nuovo slancio dato al Museo Civico dall'Assessore Pasquale Sorvillo " commenta il Consigliere UDC Fabio Gallo "è testimoniato dagli obiettivi concreti che stiamo realizzando. Devo dare atto che il progetto sul percorso dei ciechi è stato voluto dall'ex Assessore Giovanni Schiappa, ma ciò testimonia come la grande progettualità del Museo Civico non può esaurirsi in un solo mandato amministrativo, ma è necessario un impegno di lungo periodo. L'idea innovativa, voluta dall'Assessore Sorvillo, di finanziare il Museo con i proventi della Rassegna Teatro in Comune sottolinea come in un periodo di crisi finanziaria non si debba tagliare indiscriminatamente sulla cultura, ma bisogna trovare soluzioni innovative"


c.s.

MADDALENA, LA FIERA NON TRASCURA LA CULTURA


CAIAZZO – Dal 22 al 25 luglio a Caiazzo artigianato, enogastronomia, agricoltura, mostre e tanto altro. Gli organizzatori dell’ottantottesima edizione della tradizionale “Fiera della Maddalena” hanno pensato davvero a tutto. Curato anche l’aspetto culturale della manifestazione grazie ai due convegni che sono stati organizzati. Il primo si terrà venerdì 23 luglio alle ore 18 presso Palazzo Mazziotti nel corso del quale si parlerà di agricoltura ed enogastronomia e sarà curato dall’assessore comunale Rosetta De Rosa. Il secondo sempre a Palazzo Mazziotti si terrà sabato 24 luglio alle ore 11 e coinciderà con la consegna ufficiale degli shopper in mater-bi agli esercenti della Città di Caiazzo. Nel corso del convegno, organizzato dagli assessori Antonio Chichierchia e Antonio Di Sorbo, in collaborazione con Giuseppe Lanzi di Novamont, Michele Buonuomo di Legambiente e di Cittaslow Rete Italia coordinata dall’assessore Tommaso Sgueglia, si parlerà di ambiente e sviluppo commerciale sostenibile. Nel corso dello stesso saranno presentati alla stampa ed alla cittadinanza i nuovi shoppers in mater-bi che grazie all’innovativa ordinanza (prima in tutta la Nazione), firmata dal sindaco Stefano Giaquinto sostituiranno i sacchetti di plastica tradizionali. Previsto l’intervento degli assessori provinciali e regionali all’ambiente e al commercio. La macchina organizzativa anche per questa edizione è stata affidata dal primo cittadino Giaquinto allo storico Comitato composto da Saverio Cervera, Pasquale D’Agostino, Biagio Santacroce, Antonio Giorgio, Patrizio Saiano, Antonio Della Rocca, Angelo Fasulo, Sergio Sangiovanni, coordinato da Renzo Mastroianni pronto a seguire le linee di indirizzo approvate dalla Giunta Comunale ed elaborate dall’Assessore alle Attività Produttive Di Sorbo che per l’annuale edizione si avvale della collaborazione dell’Assessore De Rosa.

c.s.

Matese Cup 2010 - 3° Giornata di gara.


SAN POTITO SANNITICO. Le condizioni meteo avverse hanno costretto anche oggi a cancellare la task dopo soli 15 minuti dall’apertura della finestra di decollo. L'organizzazione ha fatto il possibile affinche la manche potesse essere disputata adottando le migliori soluzioni sia dal punto di vista logistico che tecnico. Il decollo di Bocca della Selva ha permesso il trasporto dei piloti con gli autobus fino a pochi metri dall’area di volo, lo start pylon con raggio in prossimità del decollo è stato pensato per rendere la gara più veloce possibile sin dai primi minuti, ma nonostante gli sforzi ha cominciato a piovere poco dopo le 13:30. Il percorso previsto avrebbe dovuto spingere i piloti in pianura tra Telese ed Alife dove la probabilità di temporali era minore, con atterraggio a San Potito.Questa sera a Castello del Matese ci sarà una cena offerta ai piloti dagli organizzatori. Le informazioni sugli orari e sulle modalità di trasporto sono esposte nella bacheca all’ingresso del centro operativo.

Antonio Orsini
Matese Cup Staff