02 aprile 2011

Edgardo Ursomando presenta i punti programmatici per la riqualificazione delle frazioni.


Caserta. Il candidato consigliere Edgardo Ursomando (nella foto), della lista Caserta Viva della coalizione del candidato sindaco Carlo Marino, ha tra i suoi punti programmatici la riqualificazione delle frazioni casertane che rappresentano il tessuto di collegamento con le radici e le tradizioni del capoluogo di Terra di Lavoro. L’aspirante fascia tricolore Carlo Marino ha mostrato piena adesione alle proposte per il recupero ed il rilancio delle “borgate”.“Io vivo nel quartiere Acquaviva – ha dichiarato Edgardo Ursomando - che comincia da via Vivaldi fino ad arrivare quasi nel cuore di San Nicola la Strada. La zona è brulicante di vita, ha ancora la connotazione di rione popolare ed è proprio questa la sua bellezza. Resistono ancora le botteghe, piccole attività gestite e tramandate da padre in figlio, che hanno resistito all'invasione massiccia dei centri commerciali”. Poi il candidato al consiglio comunale ha spiegato la sua idea per la rivalorizzazione del quartiere: “Oltre a collegare la periferia al centro con la navetta ecologica, credo che bisogni innanzitutto garantire una migliore vivibilità al quartiere. Un primo passo potrebbe essere quello di collegare via Acquaviva a viale Carlo III utilizzando le strade momentaneamente cieche che la intersecano perpendicolarmente su tutta la sua lunghezza. L'attraversamento dei terreni che dividono le due arterie cittadine, con delle strade di collegamento, decongestionerebbe sensibilmente il traffico veicolare e permetterebbe un raggiungimento più agevole di altre zone periferiche come l’area ex Saint Gobain. Inoltre, gli spazi verdi ubicati lungo tali traverse, considerati i vincoli urbanistici a cui sono sottoposti, potrebbero essere destinati ad aree parcheggio, aree gioco per bambini, impianti sportivi o strutture ricreative, questo a tutto vantaggio dei cittadini che vivono o frequentano la frazione”. Comunicato Stampa

Parapendio: due appuntamenti per Lombardia, Liguria, Piemonte e Valle d'Aosta


Due appuntamenti per il volo libero in Lombardia coinvolgeranno anche i piloti di Liguria, Piemonte e Valle d'Aosta.
Il 10 aprile l'associazione Volo Libero Bergamo ospiterà il campionato interregionale tra queste regioni (CILP). L'area interessata alla competizione sarà la dorsale dalla Roncola fino al monte Resegone (Lecco), con decollo dal monte Linzone (1397 m). L'atterraggio ufficiale è posto a Palazzago (Bergamo). E' prevista una partecipazione di oltre 100 piloti per la gara, ai quali vanno sommati quelli che voleranno in zona per la normale attività ricreativa ed i loro accompagnatori. Al termine premiazioni e grande rinfresco sul campo di atterraggio.Il 7 aprile alle ore 20,30, presso la sala della chiesa del quartiere Marigolda a Curno (Bergamo), Damiano Zanocco, meteorologo e istruttore di parapendio, sarà relatore di un incontro formativo organizzato da tutte le associazioni di volo libero orobiche. Il tema trattato riguarda il volo di cross, vale a dire come sia possibile spostarsi anche di molti chilometri con parapendio o deltaplano, sfruttando un "combustibile" gratuito ed ecologico: le correnti ascensionali di aria, provocate dall'irraggiamento solare del suolo. Basti pensare che gli attuali record mondiali di distanza sono fissati in oltre 400 km per il parapendio e ben 700 per il deltaplano. Damiano Zanocco, quarantenne di Thiene (Vicenza), laureato in Scienze Forestali, è l'autore di uno straordinario volume fotografico dal titolo avventuroso: Sulle Nuvole.
In esso descrive e classifica tutte le nuvole da lui osservate e fotografate nel corso di oltre dieci anni. Spettacolari i due DVD commessi all'opera dove il mutare delle formazioni nuvolose sono descritte da immagini accelerate 100 volte.

Gustavo Vitali
Ufficio Stampa FIVL
Federazione Italiana Volo Libero

GIAMPIERO MUGHINI PRESENTA LA SUA ULTIMA OPERA A PIEDIMONTE MATESE.


PIEDIMONTE MATESE. L’Amministrazione Comune di Piedimonte Matese ha dato avvio ad una rassegna centrata sul valore del libro e finalizzata alla conoscenza dello strumento ed all’incremento delle dotazioni librarie comunali. Il libro garantisce la trasmissione del sapere e ancora oggi è il punto di riferimento per imparare e per insegnare. Gli strumenti multimediali e interattivi aggiungono valore al libro ma, per il momento, sono un suo complemento, non un'alternativa. La rassegna è stata denominata “Dagli editori alle edizioni”, per marcare il rapporto instaurato con le attività di produzione libraria, e quindi con gli editori e con le dinamiche di produzione e distribuzione libraria . Per aprire la rassegna l’Amministrazione Comunale e l’Assessore alla Cultura hanno proposto la presentazione del libro " In una città atta agli eroi e ai suicidi - Trieste e il caso Svevo "- di Giampiero Mughini (nella foto) - editore Bompiani. La presentazione è avvenuta oggi 2 aprile 2011 alle ore 18:00 presso l’Auditorium comunale di Piedimonte Matese in Piazza San Domenico. L’incontro è stato moderato dall’Avv.Benedetto Iannitti, Assessore alla Cultura del Comune di Piedimonte Matese, e ha registrato la presenza dello scrittore Giampiero Mughini, che sarà presentato dalla Prof.Floriana Pucino, docente di Letteratura Antica presso il Liceo Galileo Galilei di Piedimonte Matese. Interverranno per i saluti il Sindaco di Piedimonte Matese Avv.Vincenzo Cappello, il Presidente della Comunità Montana del Matese Dott.Fabrizio Pepe, il Presidente del Parco Regionale del Matese, Dott.Giuseppe Falco.

LE MANOVRE SALVAVITA NEL LATTANTE E NEL BAMBINO.


Piedimonte Matese –Sabato 9 aprile, con inizio alle ore 8,30 presso l’Auditorium Ospedaliero in via Matese parte il Progetto Pilota sul tema: Le manovre salvavita nel lattante e nel bambino - la campagna di sensibilizzazione rivolta alle mamme ed ai papà dei centri vaccinali. L’organizzazione dell’evento è curata dal dr. Roberto Mannella, direttore centrale operativa 118 A.O.R.N Caserta con la collaborazione degli infermieri Domenico Tartaglia e Giovanni Pontillo,Specialisti Area Critica Cardiologica UO Cardiologia-Utic. Piedimonte M., Istruttori BLSD-PTLS Centrale Operativa 118. Hanno assicurato il patrocinio il comune di Piedimonte Matese, quello di Fontegreca e il comune di Capriati al Volturno. Saranno presenti il sindaco di Piedimonte Matese avv. Vincenzo Cappello, il dr. Giovanbattista Viccione, sindaco di Capriati al Volturno e il dr. Antonio Montoro, sindaco di Fontegreca. Presenzieranno il dr. Alessandro Accinni, direttore sanitario del P.O. Piedimonte Matese, il comandante della compagnia carabinieri di Piedimonte Matese capitano Salvatore Vitiello con il maresciallo Luigi Lo Russo. Interverranno ancora i nuclei di protezione civile di Fontegreca e Piedimonte Matese e la Confraternita Misericordia d’Italia di Caivano. In occasione dell’evento, l’associazione “Arcobaleno Onlus”, presieduta da Guglielmo Ravone , proporrà la raccolta di fondi “ per un bambino meno fortunato colpito da patologia oncologica”. Moderatori: la dott.ssa Anna Maria Caiazza, direttrice distretto 15 Asl Ce 1 e il dr. Roberto Mannella, direttore Centrale Operativa 118 Caserta. Le relazioni saranno svolte nella prima sessione dalla coordinatrice del centro vaccinale Carmela Imundi sul tema del calendario vaccinale a cui seguirà il dr. Antino Cappello, primario di pediatria ospedaliera, specialista ambulatoriale ed esperto di vaccinazione, che parlerà sul tema delle emergenze pediatriche. Nella seconda sessione gli infermieri dottori Domenico Tartaglia e Giovanni Pontillo illustreranno il Progetto P.A.D. “ Matese Children” e il “ Children for Life”. Le vicende del 118 nel territorio Matesino saranno illustrate da Giuseppe Ricciardi e Pasquale Comparone. La Conclusione dei lavori è affidata al dr. Roberto Mannella con il tema “Manovra salvavita nei lattanti e nei bambini”. “Col progetto, affermano i dr. Domenico Tartaglia e Giovanni Pontillo, promotori ed organizzatori del convegno, si vuole sensibilizzare le famiglie del comprensorio Matesino alle problematiche inerenti la salute dei lattanti e dei bambini, educandole alle manovre di primo soccorso. Si è scelto il centro vaccinale come punto d'interesse per poter arrivare ad informare più persone possibili, ma anche per ricordare l'importanza delle vaccinazioni.” La vaccinazione è un intervento di Sanità Pubblica che si prefigge di proteggere l'individuo e la comunità. Le vaccinazioni sono un presidio preventivo fondamentale, hanno infatti permesso di ridurre in maniera rilevante sia il numero di patologie che la mortalità infantile .Per il primo anno di vita sono previste 6 vaccinazioni raccomandate (anti-poliomielite; anti-difterite; anti-tetano; anti-epatite; l'anti-pertosse e l'anti-Haemophilus influenza di tipo B). Siccome esiste un vaccino esavalente che li contiene tutti e 6, quello che succede è che solitamente vengono effettuate tutte e 6. La prima vaccinazione va effettuata al terzo mese, con richiami al quinto e all'undicesimo. All'inizio del secondo anno di vita è raccomandata la vaccinazione trivalente anti-morbillo, anti-parotite e anti-rosolia; per questa vaccinazione è necessario effettuare un richiamo al dodicesimo anno di vita.

(Nicola Iannitti)