23 maggio 2008

IL SINDACO CAPPELLO FA UN BILANCIO DEL PRIMO ANNO DI AMMINISTRAZIONE DI PIEDIMONTE DEMOCRATICA.


Piedimonte Matese. Terminato il periodo delle analisi del voto, continua con rinnovato vigore l’impegno dell’Amministrazione comunale nell’opera di programmazione, riorganizzazione e rilancio della Città. In termini di compattezza politica, il Gruppo “Piedimonte Democratica” guidato dal Sindaco di Piedimonte Matese Avv. Vincenzo Cappello (nellafoto) già lo scorso mese, aveva messo a segno un altro importante risultato; infatti i consiglieri comunali indipendenti Corrado Pisani, Attilio Costarella, Benedetto Iannitti, Mimmo Ferraiuolo e Alfredo De Rosa hanno aderito ufficialmente al Partito Democratico del Sindaco Cappello. Pertanto, la maggioranza consiliare al Comune di Piedimonte Matese allo stato attuale risulta composta dalla folta pattuglia del PD, che conta ben 11 Consiglieri più il Sindaco Vincenzo Cappello e dai rappresentanti dello S.D.I. Fernando Catarcio, del P.R.C. Augusto Massi e dell’I.D.V. Emilio Iannotta. Vanno poi ricordati i numerosi ed importanti obiettivi raggiunti da Piedimonte Democratica in questo primo anno di Amministrazione, a cominciare dall’adozione del servizio di raccolta differenziata dei rifiuti, che saranno comunicati nei prossimi giorni a tutti i cittadini di Piedimonte, affinché possano giudicare compiutamente il lavoro svolto dai loro amministratori.
“ll cittadino, ha affermato il Sindaco Cappello, in questo primo anno è stato al centro dell’attività dell’ Amministrazione, che è stata ispirata a criteri di partecipazione, uguaglianza e imparzialità. Lavorerò affinché la comunanza di orientamenti e di impegni delle rappresentanze consiliari della maggioranza si combini in modo trasparente e limpido con le reciproche diversità politiche e culturali, che sono una ricchezza della democrazia. Nel rispetto dell’Accordo con gli elettori, la stabilità e la coesione dell’ Alleanza di Centro-sinistra e delle importanti componenti della società civile saranno condizioni essenziali per il governo della città. Il dialogo permanente e continuo con i cittadini è il mio impegno prioritario, così come il costante miglioramento della qualità della vita dei Piedimontesi.”

Pietro Rossi

DOMANI I SALESIANI FESTEGGIANO MARIA AUSILIATRICE.


Piedimonte Matese- La grande famiglia salesiana celebra in questi giorni in tutto il mondo la solenne festa di Maria Ausiliatrice. Anche nella cittadina di Piedimonte Matese l’Opera Salesiana Don Bosco e l’Oratorio-Centro Giovanile Salesiano sabato prossimo vivranno una giornata di intensa gioia e profonda fede per la festa di Maria Ausiliatrice. Le celebrazioni, iniziate mercoledì con il triduo di preparazione, termineranno sabato 24 maggio con la solenne Festa Liturgica. Il programma della giornata prevede alle ore 19 la Santa messa solenne per tutta la famiglia salesiana concelebrata dal vescovo mons. Pietro Farina, don Carmine Del Vecchio, direttore dell’Opera Salesiana e dall’economo don Antonio Basile. La Santa messa sarà animata dal coro Kerigma. Alle ore 20 processione solenne con la bellissima statua della Madonna portata a spalla da cooperatori e cooperatrici salesiane attraverso i viali dell’Opera, curati amorevolmente dal più che salesiano Enrico Salerno. La processione dalle case popolari farà ritorno nel cortile dell’oratorio dove la Statua riceverà l’omaggio floreale dei bambini che hanno fatto la prima comunione domenica scorsa. Sempre in cortile ci sarà la speciale benedizione di Maria Ausiliatrice composta da Don bosco e il saluto alla Madonna con le note della banda e i colori dei fuochi artificiali. Maria Ausiliatrice è la Patrona dei Salesiani per volontà di Don Bosco; infatti, tanta era la fede che “ Don Bosco”, Il grande sacerdote, apostolo della gioventù, aveva per la Madonna che in soli tre anni nel 1868, fece erigere la basilica di Maria Ausiliatrice nella cittadella salesiana di Valdocco; successivamente pose sotto la Sua materna protezione gli Istituti religiosi da lui fondati e ormai sparsi in tutto il mondo: la Congregazione di S. Francesco di Sales,( sacerdoti chiamati normalmente ‘Salesiani di don Bosco); le ‘Figlie di Maria Ausiliatrice’ (suore fondate con la collaborazione di S. Maria Domenica Mazzarello) e per ultimi i ‘Cooperatori Salesiani’ (laici e sacerdoti che intendono vivere lo spirito di “Don Bosco” Ormai la Madonna Ausiliatrice è divenuta la ‘Madonna di Don Bosco’ essa è inscindibile dalla grande Famiglia Salesiana, che ha dato alla Chiesa una schiera di santi, beati, venerabili e servi di Dio; tutti figli che si sono affidati all’aiuto della più dolce e potente delle madri. Interi Continenti e Nazioni hanno Maria Ausiliatrice come celeste Patrona: l’Australia cattolica dal 1844, la Cina dal 1924, l’Argentina dal 1949, la Polonia fin dai primi decenni del 1800, diffusissima e antica è la devozione nei Paesi dell’Est Europeo.

Nicola Iannitti