14 giugno 2012

Volontariato e Vacanze ad Amalfi Divina Costiera 2012

Anche nel 2012, dopo la grande partecipazione degli anni precedenti, la Pubblica Assistenza MILLENIUM di Amalfi partecipa al progetto “Volontariato e Vacanze” con il campo "Divina Costiera 2012", accogliendo volontari provenienti da tutte le Pubbliche Assistenze ANPAS d’Italia. Si rinnova così per il sesto anno un’offerta di accoglienza e servizio a favore degli abitanti e dei turisti - speriamo numerosi - che verranno in vacanza in Costa d’Amalfi, nel periodo estivo. Oggi più che mai abbiamo bisogno di interagire tra le diverse realtà nazionali di volontariato ed il progetto risponde a questa mentalità organizzativa che consente al mondo del volontariato di potersi rapportare con gli altri, caratteristica indispensabile nei momenti di difficoltà del paese. L’azione della Pubblica Assistenza Millenium Amalfi è da sempre dedita alla piena e totale collaborazione e la partecipazione massiccia del mondo del volontariato alla Regata delle Repubbliche Marinare ne è la dimostrazione: 140 volontari con ambulanze, mezzi antincendio, ponte radio, soccorso in mare e varie altre funzioni operative. Il progetto ANPAS “Volontariato e vacanze“ a cui la Pubblica Assistenza Millenium Amalfi Onlus partecipa in modo attivo e coinvolgente è anche un modo per far conoscere a tanti volontari il territorio della Costa d’Amalfi, le sue peculiarità paesaggistiche e le problematiche di soccorso e servizio, che solo con l’aiuto di tanti si può affrontare nel periodo estivo La Millenium Amalfi offre vitto ed alloggio ai tanti volontari: posti letto ubicati nei locali dell'Associazione e vitto in sede associativa. La presenza in h 24, fatto salvo un periodo di doveroso riposo, dei volontari nei locali della sede, consente anche una rapida attivazione di procedure di allertamento e soccorso. Le attività a cui i volontari vengono chiamati rientrano tra quelle previste dalle pubbliche assistenze e vanno dall’avvistamento, primo spegnimento incendi boschivi e sicurezza sul territorio, al pattugliamento coste, all’ assistenza ai viaggiatori in caso di situazioni d'emergenza, senza tralasciare il servizio cardine delle Pubbliche assistenze cioè quello socio-sanitario nei confronti della popolazione. La cortesia e la simpatia che i volontari provenienti da tutta Italia hanno riscontrato da parte della popolazione della Costa d’Amalfi, da sempre ospitale ed accogliente, è elemento decisivo per il ripetersi di questa esperienza che è al tempo stesso anche formativa ed interscambiabile per tutti. Volontari ed istituzioni sul territorio, ormai, sono consapevoli che solo insieme si possono affrontare varie problematiche. I turni di 6 ore, la reperibilità notturna ed un piano strategico operativo, fanno vivere a tutti i volontari una grande esperienza di vita e di interscambio conoscitivo tra diverse pubbliche assistenze. Quest’anno 2012 ci saranno anche volontari con conoscenza di lingua straniera di base così da offrire, unitamente a proprie iniziative sul territorio, un altro servizio ed ai turisti. Con l’augurio di benvenuto a tutti i volontari che hanno già dato la loro disponibilità e che parteciperanno a questa esperienza con spirito di servizio, auguriamo a tutti una vacanza all’insegna dell’aiuto reciproco e della solidarietà. Ulteriori informazioni si possono ricavare dal sito web: www.millenium.it La richiesta di adesione al progetto dovrà pervenire entro 7 giorni antecedenti l'arrivo, presso la nostra sede, al numero di fax 089 831385, oppure via e-mail all'indirizzo: segreteria@millenium.it Questo indirizzo di posta elettronica è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
P. A. Millenium Amalfi o.n.l.u.s. "Costa d'Amalfi" Pubblica Assistenza e Protezione Civile - via Carramone n. 24 – 84011 Amalfi (SA) Telefono e fax 089 831834. E-mail: info@millenium.it Sito Web: www.millenium.it
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SCIPPATORE SERIALE IDENTIFICATO E DENUNCIATO DALL’ARMA


VENAFRO. Indagini lampo degli uomini della Stazione dei Carabinieri di Venafro hanno consentito di identificare l’autore  dello scippo in danno di una donna 65enne del posto consumato nel pomeriggio di lunedì. Un reato atipico,  che non trovava  ricordi nella  storia della città del  basso Volturno, perpretrato peraltro in pieno giorno. Lo scippatore infatti  aveva individuato la vittima  per  la catena d’oro indossata ed avvicinatala, con mossa repentina  le  strappava  il prezioso monile d’oro   scappando e facendo perdere le  tracce tra  le vie cittadine. Il grave furto denunciato qualche ora dopo, attivava immediatamente l’azione investigativa dell’Arma della locale Compagnia attraverso la raccolta delle fonti testimoniali e l’acquisizione determinante delle immagini di un impianto di videosorveglianza presente su un edificio del luogo del reato. Le  risultanze  delle indagini  opportunamente elaborate con i sistemi  telematici dell’Arma, hanno consentito l’identificazione del responsabile del grave gesto delittuoso in un 38enne, gravato da numerosi precedenti di polizia di tipo predatorio, residente in una grossa cittadina della provincia di Napoli. Ulteriori positivi sviluppi si attendono anche dall’attività investigativa ancora in corso per un analogo   furto con strappo in danno di una anziana 76enne verificatosi  con analoghe modalità la settimana precedente,  peraltro rimasto solo parzialmente fruttuoso a causa della perdita di parte della refurtiva nell’atto della commissione del reato.Non si escludono provvedimenti richiesti alla competente Autorità Giudiziaria, alla quale i militari dell’Arma hanno  rimesso  l’esito investigativo svolto. E intanto l’azione preventiva sul territorio è sempre attenta ed attiva. Nella mattinata infatti i militari del  Nucleo Operativo e Radiomobile hanno fermato  un 24enne   straniero del sud est asiatico che si aggirava senza motivi nel centro cittadino.  Il giovane è stato proposto alla Questura di Isernia che ha adottato il relativo provvedimento, per l’espulsione, perché inottemperante ad analogo provvedimento  emesso dalle autorità della provincia di Avellino.
  

CAPPELLA TRACCIA IL BILANCIO DEL PRIMO ANNO DI ATTIVITA'


Pietro Andrea Cappella
PIEDIMONTE MATESE. Risanamento delle casse consortili e riduzione dei costi di funzionamento: sono queste le direttrici lungo cui si è mossa l’azione dell’amministrazione del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano in questo primo anno post-elezioni svoltesi nel marzo 2011. A tracciare un bilancio dell’azione perseguita dal maggio dello scorso anno, quando ci fu l’insediamento della maggioranza di Campagna Amica, è stato il presidente Prof. Pietro Andrea Cappella nel corso di una conferenza stampa tenutasi nel suo ufficio al primo piano della sede di viale della Libertà. Affiancato dal deputato Giovanni Leggiero, dai consiglieri Giuseppe Pacelli e Alfonso Santagata e dal direttore generale Massimo Natalizio, Cappella ha illustrato l’attività posta in essere dalla deputazione amministrativa e dal consiglio dei delegati in questi primi 12 mesi “sempre nell’ottica di razionalizzare le spese di gestione dell’Ente, tanto che siamo stati noi i primi a dare il buon esempio con il sottoscritto che si è tagliato lo stipendio di ben oltre il 50% ed il vice presidente Raffaele Di Robbio e gli altri componenti la deputazione che hanno rinunciato all’indennità di funzione”. Una politica di abbattimento dei costi che è passata attraverso “la drastica diminuzione del contenzioso legale affidato all’Anbi per i ricorsi dinanzi alla Commissione Tributaria che ci ha permesso di risparmiare centinaia di migliaia di euro e di vincere molte più cause, delle spese di progettazione, di assicurazione e di sicurezza sul lavoro”, così come la risoluzione dei contratti “di telefonia per il sistema di telecontrollo nella piana alifana mai partito, e la rimodulazione delle spese telefoniche della struttura interna”, senza dimenticare che a breve “noleggeremo due auto che ci consentiranno di risparmiare decine di migliaia di euro di rimborsi chilometrici ai dipendenti che fino ad oggi hanno utilizzato la propria auto per spostarsi sul vasto bacino consortile”. Ma il presidente ha voluto anche replicare alle “accuse totalmente infondate ed artatamente diffuse nell’opera di dossieraggio messo in campo da una parte dei consiglieri della Riscossa” sull’aumento dei ruoli che “sono stati solo incrementati del 7,75%, di cui il 2,75% dovuto all’adeguamento del costo della vita (secondo ISTAT) e la rimanente parte per il pagamento di spese obbligatorie e l’assolvimento di altre obbligazioni di legge; altro che 12% o 25% come vuole far credere chi, con i suoi ricorsi al Tar sulle elezioni dello scorso anno, ha provocato un ulteriore danno economico alle casse del Consorzio per oltre 33 mila euro”. Infine, sulla spinosa questione del trasferimento dei 16 dipendenti dell’ex Consorzio della Valle Telesina, Cappella ha comunicato di aver chiesto alla Regione Campania chiarimenti sulle procedure da adottare “al fine di non incorrere in danni erariali e di non provocare una voragine nei conti dell’Ente”.

C.S.

IL SINDACO CAPPELLO EMANA UNA ORDINANZA CHE VIETA L’UTILIZZO DELL’ACQUA POTABILE PER USI DIVERSI DAL DOMESTICO.


Vincenzo Cappello

PIEDIMONTE MATESE. Con il sopraggiungere della stagione estiva e delle persistenti condizioni meteorologiche di caldo piuttosto intenso, si sta verificando l'insorgenza di temporanei fenomeni di carenza idrica su tutto il territorio comunale, con conseguentemente disagio alle utenze, sia per quanto concerne l'uso domestico che, in particolare, per quanto attinente le esigenze igienico-sanitarie. A tale scopo il Sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello con l’ordinanza n.37 dell’11 giugno scorso, ravvisata l'urgenza di assicurare gli opportuni provvedimenti, atti a scongiurare il verificarsi di situazioni di pericolo sia per l'ordine pubblico che per quello privato,  ha ordinato a tutti i cittadini di utilizzare l'acqua erogata dall'acquedotto comunale esclusivamente per usi  domestici nel periodo corrente tra il 15 giugno 2012 e fino a tutto il 30 settembre 2012. Il provvedimento stabilisce inoltre idonee sanzioni pecuniarie per l'utente che utilizza l'acqua potabile per usi diversi da quello idropotabile, specialmente nei periodi di maggiore carenza idrica, come quello attuale. La causa fondamentale che crea la predetta carenza idrica deriva dall'utilizzo dell'acqua erogata dall'acquedotto comunale per irrigazione e non per usi esclusivamente domestici e detta carenza interessa maggiormente le zone limitrofe del territorio comunale, per cui, i cittadini particolarmente interessati dal disagio, avvertirebbero ancor più le difficolta di un eventuale approvvigionamento alternativo. All'utente che utilizza l'acqua potabile per usi diversi da quello idropotabile, sarà applicata una sanzione pecuniaria pari ad €. 500,00 (cinquecento), nonchè una sanzione di €. 1.000,00 (mille) in caso di recidiva. Le Forze dell'Ordine e gli Agenti del Corpo di Polizia Municipale sono incaricati dell'esecuzione dell’ ordinanza.

Pietro Rossi

PROGETTO CIVICO PER PIEDIMONTE INVOCA NECESSARI CORRETTIVI ALLA PEDONALIZZAZIONE DI PIAZZA ROMA


Daniele Ferrucci
PIEDIMONTE MATESE. Il gruppo consiliare “Progetto Civico per Piedimonte” accoglie positivamente l’iniziativa dell’amministrazione comunale di chiudere al traffico veicolare Piazza Roma nei week-end estivi dalle 20 del sabato alle 24 della domenica.  La decisione delinea una prima vittoria del gruppo consiliare di opposizione in risposta alla situazione di forte degrado in cui versa la piazza nei fine settimana, denunciata nel consiglio comunale del 18 maggio dal capogruppo Ferrucci. Finalmente il salotto buono della nostra città, commenta Daniele Ferrucci, inizia ad essere restituito alla vivibilità dei cittadini e alla tranquillità dei residenti con buona pace dei commerciati, che nel primo week-end di sperimentazione dell’ordinanza hanno potuto beneficiare del suggestivo scenario offerto da una Piazza Roma priva di autoveicoli. Lodevole l’iniziativa e buoni i propositi, certamente negativa l'applicazione concreta del provvedimento di pedonalizzazione. Infatti, contrariamente a quanto scritto in ordinanza, dalla mezzanotte del sabato non si è evitato il transito dei veicoli e il parcheggio selvaggio. Per di più, nelle condizioni verificatesi, l'accesso alla piazza non sarebbe stato consentito a disabili e mezzi di servizio e soccorso, in quanto le transenne precludevano fisicamente ogni possibilità di transito. Inoltre, in mancanza di controllo adeguato, a rendere impossibile il passaggio contribuivano gli autoveicoli impunemente in sosta in prossimità delle transenne stesse.  Noi del gruppo “Progetto Civico”, continua Ferrucci, crediamo fermamente nella valorizzazione del nostro territorio, che passa soprattutto attraverso la corretta gestione dell’ordine pubblico; per questo proponiamo una serie di modifiche correttive all’iniziativa: prolungare la presenza in servizio della Polizia Municipale nell’orario serale e notturno, per permettere una vigilanza costante ed il controllo nel rispetto dei limiti fissati dalla legge e dai regolamenti; porteremo inoltre all’attenzione del consiglio comunale un “progetto pilota”, finanziato con il capitolo delle indennità per i pubblici amministratori, che prevede l’assunzione di ausiliari del traffico che, dopo un periodo di formazione, affiancheranno la Polizia Municipale nelle operazioni di controllo delle ore serali. Proponiamo inoltre la collocazione di telecamere di controllo nei punti di accesso della piazza per inibire l’ingresso degli autoveicoli nelle ore non consentite o, in alternativa, l’istallazione di dissuasori a scomparsa che consentiranno l’accesso solo ai veicoli di emergenza. Il gruppo “Progetto Civico" si farà promotore ancora una volta del principio di legalità e di vivibilità , al fine di limitare e debellare comportamenti contrari alle norme ed alla civica educazione, troppo spesso tollerati dalla stessa amministrazione comunale.
Pietro Rossi

Il Pan del Diavolo con Sabba & gli Incensurabili nel Venerdì dell'Atellana

Succivo - Sono il Pan del Diavolo il primo Headeliner dell'Atellana Festival 2012, il duo palermitano formato da Alessandro Aloisi e Gianluca Bartolo che dopo essere diventati uno dei casi discografici del 2010 con un Sono all'osso, tornano con nuovo album e nuovo tour Piombo, polvere e carbone. Un titolo che da solo  racconta in tre parole le liriche disincantate ed aspre cantate da Alessandro in cui si sente maggiormente la presenza di  una concezione di band vera e propria,, grazie alla collaborazione  di Diego Sapignoli alle percussioni e alle parti di batteria. Apriranno il Pan del Diavolo una rivelazione tutta Campana, Sabba & gli Incensurabili che con il loro ultimo lavoro "Nessuno si senta offeso" porteranno atmosfere blues e ritmi aggressivi sul palco di Teverolaccio.
 Venerdì 7 Settembre Sabba & gli Incensurabili + Il Pan del Diavolo @ Castello di Teverolaccio - Succivo (CE)
 “Piombo, Polvere e Carbone” è la seconda prova che ci aspettavamo da Il Pan Del Diavolo: musica che dà vigore, ricostituente ideale per orecchie annoiate, una corsa veloce a sfidare l’aria e abbassare i finestrini mentre muori dal caldo per sentire di essere vivo. E in tempi così, logori e ingombranti, le soluzioni che restano sono solo le più semplici, e solo le più semplici saranno vincenti: e allora dammi tre parole, energia, voglia e movimento, e ci costruiremo sopra la rivoluzione. [Rockit]

Atellana Festival
Arci Spaccio Culturale

Scuola, Abbate (Pd): No a tagli ed accorpamenti.

Dario Abbate
 CASERTA-“La prospettata soppressione di 57 uffici di Presidenza in altrettante scuole del casertano e le ipotesi di accorpamento tra istituti sono il risultato di meri calcoli di ragioneria che non tengono conto in alcun modo del futuro dei nostri ragazzi”. Lo dichiara Dario Abbate, Segretario provinciale del Pd Caserta intervenendo sul provvedimento di dimensionamento proposto dal Governo in materia di istruzione.“Non accetteremo alcuna ipotesi di riduzione dei costi che prescinda dalla valutazione complessiva di un sistema di formazione che deve essere unico e completo né accetteremo soluzioni di tagli ed accorpamenti che rischiano di frammentare un impianto già al collasso”“Tra l’altro la corte Costituzionale ha confermato con sentenza che il dimensionamento voluto dal Ministero è illegittimo, non essendo questa materia di competenza ministeriale ma regionale. Per questo motivo il Partito Democratico casertano porterà a Palazzo Santa Lucia, attraverso i suoi consiglieri regionali, la richiesta di opposizione al ridimensionamento.Riteniamo auspicabile un intervento mirato che tenda ad eliminare i casi di spreco delle risorse pubbliche a vantaggio dell’istruzione pubblica- conclude Abbate-  ma riteniamo imprescindibile che si intervenga in modo efficace e razionale e soprattutto in piena sinergia con il mondo degli operatori del settore, delle associazioni di categoria e delle famiglie”.  

 Milena Taddia 
Resp. Ufficio Stampa PD prov. CASERTA