17 giugno 2013

IL SINDACO DI PIEDIMONTE VINCENZO CAPPELLO ELETTO SEGRETARIO PROVINCIALE PRO TEMPORE DEL PARTITO DEMOCRATICO DI CASERTA.



Vincenzo Cappello

CASERTA. Pochi minuti fa si è concluso l’Assemblea Provinciale del PD a Caserta che dopo una travagliata consultazione  ed un ampio dibattito interno agli schieramenti, ha visto convergere la maggioranza dei voti su Vincenzo Cappello sindaco di Piedimonte Matese.  Sarà quindi il sindaco matesino a guidare il Partito Democratico fino al Congresso Provinciale che si dovrebbe svolgere il prossimo autunno. Cappello, che è stato sponsorizzato dal Consigliere Regionale Nicola Caputo, intervenuto ieri anche alla cerimonia dell’inaugurazione del Museo Civico di Piedimonte Matese, ha avuto la meglio sull’asse formato da Graziano - Abbate e Stellato  che appoggiavano l’elezione a segretario della senatrice Rosaria Capacchione.  

Pietro Rossi

SI RICONFERMA UN SUCCESSO LA XVIII EDIZIONE DI 100 DONNE SUL MATESE



CASTELLO DEL  MATESE. Anche quest'anno «100 Donne sul Matese», evento con cui la sezione matesina del Club Alpino Italiano festeggia da ben 18 anni, nella terza domenica di giugno, l'inizio dell'estate, ha registrato una massiccia presenza di amanti della montagna: alla partenza erano infatti presenti 110 escursionisti, provenienti dalle sezioni CAI di Piedimonte Matese, Benevento, Caserta, Napoli, Avellino ed Isernia. Il gruppo, sapientemente guidato dalla direttrice di escursione Francesca Ciotte, è partito dall'incantevole pianoro di Campo Braca (1140 m), ed ha risalito dolcemente le pendici di Monte Janara (1575 m), fino al pianoro di Vallecupa, e più su fino alla sella. A quel punto, i più volenterosi hanno raggiunto la vetta e fatto rapido ritorno al resto del gruppo per consumare tutti insieme la meritata colazione al sacco.  Alla partenza un info-point ha registrato le presenze dei partecipanti ed ha distribuito materiale promozionale del territorio. Ad ogni partecipante, inoltre, è stato donato, a ricordo della giornata, un bicchiere di alluminio da tenere sempre nello zaino nelle prossime escursioni: gadget che persegue l'obiettivo di ridurre il più possibile l'utilizzo di posate monouso e quindi la produzione dei rifiuti.  Dopo aver festeggiato l'allegra giornata degustando i dolci fatti in casa dalle moltissime donne presenti, il gruppo si è salutato, dandosi appuntamento al prossimo grande evento organizzato per il 14 luglio p.v. dalla sezione CAI di Piedimonte Matese: «L'Imboscata».
Pietro Rossi

L’ASSESSORE AL BILANCIO DI ALIFE DIFENDE IL SUO OPERATO.


Giulio Riccio

ALIFE. L’Assessore Giulio Riccio del Comune di Alife, con riferimento alla nota vicenda del commissariamento dell’Ente avvenuto a seguito della mancata approvazione del Bilancio Consuntivo relativo all’anno 2012, ed in ordine alle polemiche relative alla sua persona, ha inteso fare alcune precisazioni. L’Amministrazione comunale di Alife, ha ribadito Giulio Riccio, fin dal suo insediamento ha operato, nonostante le gravi e molteplici difficoltà, approvando i bilanci consuntivi del 2009, 2010 e 2011, delle Amministrazioni precedenti, ed assumendo in tal modo responsabilità di altri nell’esclusivo interesse della città di Alife. Con l’approvazione dei predetti bilanci consuntivi si è voluto evitare al Comune di Alife un sicuro dissesto finanziario. Dissesto finanziario, auspicato dalla minoranza, al solo scopo propagandistico di fornire ricette pseudo professorali che apparentemente colpiscono nell’immediato l’immaginario collettivo come soluzioni miracolose, ma che in realtà recano solo danni ai cittadini. Infatti quando viene posta in essere questa procedura, l’Ente deve provvedere al risanamento adottando provvedimenti eccezionali: elevare al massimo consentito dalla legge tutte le tasse comunali, IMU – TARSU – Addizionale Comunale, nonché ridurre il pagamento (solo il 30%) a tutte le Aziende  e a tutti coloro che negli anni hanno lavorato per il Comune di Alife senza essere stati pagati. La Legge prevede inoltre, in caso di dissesto, che anche gli Impiegati comunali debbano essere ridotti nella misura di 1 su 93, e pertanto il Personale che risulterebbe in esubero verrebbe messo in Mobilità. Molte altre sono le restrizioni e gli svantaggi che questa procedura comporterebbe, e che sicuramente rappresenterebbe una svolta, ma con conseguenze pagate solo dai cittadini. L’Amministrazione si è sempre battuta affinché tale situazione non si verificasse, per evitare, nonostante le critiche strumentali dell’opposizione, un aggravamento dell’entità dei tributi che già pesano sulle tasche dei cittadini alifani e che a causa della crisi economica sono già fin troppo provate. Negli ultimi tre consuntivi, fa notare l’assessore Riccio, il disavanzo è sceso di circa un milione di euro, solo grazie all’oculatezza e alla buona gestione dell’Amministrazione, che si è comportata con la diligenza di un buon padre di famiglia che pensa alle esigenze del suo nucleo familiare. In ordine alle polemiche relative a responsabilità imputabili al sottoscritto mi preme precisare che ho provveduto a redigere il consuntivo 2012 nei termini stabiliti, e che tale atto è stato approvato dalla Giunta Comunale in data 30.04.2013, cioè 29 giorni prima delle scadenze dettate dal Prefetto di Caserta. Ho inteso sottolineare quanto sopra anche in risposta ad un attacco giornalistico comparso su internet, privo di veridicità, che mi ha additato come unico responsabile di quanto accaduto, essendo io l’Assessore al Bilancio del Comune di Alife. Il diritto di cronaca è una manifestazione essenziale del diritto di libertà di stampa, ma quando manca dell’elemento della verità diventa un pettegolezzo ed un ingiusto attacco alla persona. Ci tengo a precisare, conclude Riccio, pertanto, come nel caso specifico che non è l’Assessore al bilancio che approva il consuntivo, ma compito dell’Assessore è quello di predisporre l’atto. Successivamente vi è l’approvazione in Giunta, e poi l’approvazione in Consiglio comunale. In ordine all’attacco riservatomi, mi preme sottolineare di aver sempre lavorato, in sordina, sapendo benissimo quali sono i miei compiti, le mie competenze ed anche i miei limiti.
Pietro Rossi

VIVI LA VITA: VOLONTARI E DIVERSAMENTE ABILI IN FESTA CON IL VESCOVO



AVERSA. “Nel ricordo di Nunziata”, è questo il messaggio che ha accompagnato la nuova edizione di “Vivi la Vita”, giornata di solidarietà e assistenza alle persone diversamente abili. Domenica scorsa 16 giugno 2013, l’annuale appuntamento - conosciuto anche come la “Giornata del malato” - ha riunito i volontari di Parete nel cortile dell’Istituto delle Suore Oblate del Sacro Cuore di Gesù.  Più di un pensiero è stato rivolto proprio al ricordo di Nunziata Pezone, che circa trent’anni fa fu la vera artefice dell’iniziativa, promossa e alimentata con grande dedizione e tenacia fino alla fine dei suoi giorni.  Anche quest’anno diverse decine di persone diversamente abili hanno pranzato, cantato e danzato con animatori e volontari, assistendo poi alla vivace esibizione di alcuni piccoli alunni dell’Istituto del Sacro Cuore di Gesù. Nel pomeriggio l’attesa, graditissima visita del Vescovo di Aversa, Mons. Angelo Spinillo, che già lo scorso anno aveva raccolto con piacere l’invito di don Peppino Falco, responsabile dell’evento.  Affiancato dai due parroci cittadini, padre Sabino di Molfetta (Ss.ma Trinità) e don Emilio Tamburrino (S. Pietro Apostolo), il Vescovo ha indossato un grembiule da cucina donatogli dagli organizzatori e si è intrattenuto per diversi minuti con gli ospiti, accogliendone i saluti e le istanzi: “Sono felice di essere oggi qui con voi – ha detto Mons. Spinillo – e non posso che rivolgere un ringraziamento speciale a tutti i volontari che, ogni anno, sono impegnati in quello straordinario percorso di solidarietà che è Vivi La Vita. Trascorrere tutti insieme una giornata del genere assume un significato particolare perché rinnova la speranza di vivere tutti i giorni della nostra vita in questa fraternità e amicizia.” Prima di andare via, Mons. Spinillo ha ricevuto in dono dagli organizzatori una targa ricordo in ceramica e un cesto di frutta assortita, ma non ha voluto rinunciare al suo grembiule. In attesa di ritornare l’anno prossimo non solo nelle vesti di Vescovo, ma anche in quelle di volontario.
 C.S.

Un successo il seminario dei periti eletrici sul D.M. 37-2008



Pastorano - (Salvatore Candalino) - Presso il complesso fieristico “MEDITY” A1EXPO’ a Pastorano (CE), si è svolto il Convegno-Dibattito sul tema “D.M. 37/08 – Novità – Analisi - Osservazioni-“, organizzato e relazionato dalla Commissione Impianti Elettrici ed Elettronici del Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di Caserta. Questi i componenti della Commissione: Antonio Rauccio, Giuseppe Iodice, Salvatore Corradini, Michele Corletti, Pietro Delle Cave, Pierpaolo Viscusi e Antonio Di Vaia. La presenza in sala di un congruo numero di operatori del settore, quali professionisti e installatori, oltre a diversi cittadini interessati agli argomenti del convegno, ha lasciato intendere che l’argomento trattato è molto sentito. Nell’analisi ed esposizione puntuale dell’argomento sono stati approfonditi alcuni tra i punti che ancora oggi risultano spesso disattesi (iter burocratici con gli Enti locali ecc..) o comunque fonte di dubbi (obbligo della progettazione degli impianti, obblighi del committente ecc..) ed è stata data esauriente risposta a  vari interrogativi posti dai professionisti del settore. Sono stati affrontati in maniera specifica i riferimenti normativi, sia nazionali che comunitari, alla base delle nuove abilitazioni professionali. I relatori – tutti membri della Commissione impianti elettrici – hanno anche opportunamente posto l’accento su alcune importanti novità relative alle ulteriori abilitazioni professionali che i responsabili tecnici delle imprese installatrici devono possedere. In particolar modo per chi opera nel settore delle “fonti energetiche alternative F.E.R.”, degli “impianti di refrigerazione” e dei “lavori sotto tensione”. A conclusione del Convegno, e dopo un dibattito a seguito di interessanti domande poste dai professionisti del settore presenti, la Commissione ha sottolineato l’importanza della diffusione della sicurezza impiantistica, in modo tale che tutti gli operatori, attraverso una sempre maggiore consapevolezza e professionalità, svolgano ancor più al meglio il loro lavoro, contribuendo, attraverso la propria specifica funzione, allo sviluppo e al benessere della collettività. Il moderatore della Convegno, Giuseppe Iodice, a conclusione, ha ringraziato i membri della Commissione per il proficuo lavoro svolto, il presidente del Collegio Michele Merola e tutti gli organizzatori delle fiera MEDITY per l’occasione di rilievo nazionale offerta all’intera provincia, visti anche il numero e l’importanza degli argomenti specialistici e sociali di largo interesse trattati nel corso della manifestazione.