29 febbraio 2012

NOTIZIE DALL’EUROPA IL MINISTRO PASSERA AL PARLAMENTO EUROPEO

On. Aldo Patriciello

Un ponte forte e costruttivo quello che il Governo italiano ha instaurato con il Parlamento Europeo. Lo dimostrano i continui incontri che i deputati europei intrattengono con i Ministri del Governo italiano; un colloquio continuo che sottolinea quanto ormai le Istituzioni comunitarie siano al centro della vita politica, istituzionale dei singoli Stati membri. Oggi i componenti delle Commissioni ITRE (Industria, Ricerca ed Energia); IMCO (Mercato interno e protezione dei consumatori) e TRAN (Trasporti e Turismo) incontreranno il Ministro per lo Sviluppo Economico, Corrado Passera.
Di prioritaria importanza i temi che verranno affrontati nell’ambito delle politiche dell’UE quali la Direttiva sull’Efficienza Energetica, i meccanismi di scambio delle informazioni riguardanti gli accordi intergovernativi nel campo dell’energia, nonché tutti gli aspetti strettamente riguardanti il settore energetico come il connecting Europe. Per quanto riguarda questo aspetto, al centro del dibattito ci sarà la nuova impostazione del Programma quadro in ricerca ed innovazione in via di realizzazione, Horizon 2020, nonché le possibili strategie di implementazione delle risorse sia a livello regionale che nazionale ed europeo.
L’incontro di oggi – commenta l’On. Aldo Patriciello, membro della Commissione ITRE – sarà di fondamentale importanza durante il quale verranno improntate le linee guida da seguire per lo sviluppo delle più importanti politiche UE volte allo sviluppo degli Stati membri, comprese le misure contro la crisi ed a favore dell’occupazione e la valorizzazione delle peculiarità dei singoli Stati. Confindustria – continua Patriciello – ha accolto con favore il nuovo programma quadro, soprattutto per la mole di finanziamenti che verranno stanziati, parliamo di 80 miliardi di euro”.
Nella sua relazione, inoltre, Confindustria chiede se sia possibile portare a 100miliardi di euro il budget a disposizione dei progetti finanziati da Horizon 2020 sottolineando anche quali dovranno essere i settori cruciali da sostenere: la Scienza eccellente, la Leadership industriale e le Sfide sociali. Verranno affrontati, poi, temi strettamente riguardanti il “Made In”, gli appalti e le concessioni, la standardizzazione, l’ACTA (Accordo Commerciale Anti Contraffazione), il Roaming ed infine il Pacchetto ferroviario e di aviazione.  Per quanto concerne il “Made In” il regolamento comunitario in materia è in via di approvazione e da più parti viene richiesta una strategia condivisa fra tutti gli attori coinvolti: imprese, Governi nazionali, Europa.
Secondo Confindustria l’approvazione del Regolamento europeo del “Made In”, a fronte anche dell’importante riunione dei Ministri del commercio dell’Ue del prossimo 16 Marzo, rappresenta da sempre una priorità, nella convinzione che l’introduzione dell’etichettatura obbligatoria per alcuni prodotti importati nell’Ue debba costituire un pilastro fondamentale di una politica industriale autenticamente europea, innovativa, aperta al mondo, ma al tempo stesso attenta ad assicurare la massima trasparenza sulla provenienza dei prodotti a beneficio dei consumatori, oltre che una condizione necessaria per preservare la competitività dell’industria italiana ed europea. Anche i trasporti, da un punto di vista logistico, risultano essere importanti per lo sviluppo dei singoli Stati membri e dell’intera Unione Europea.
Il libro Bianco sui trasporti del 2011 quantifica in più di 1.500 miliardi di euro, per il periodo 2010-2030, il costo delle infrastrutture di trasporto adeguate alla domanda di mobilità a livello comunitario e il completamento del network TEN-T da solo richiede circa 550 miliardi fino al 2020. Risorse che a fronte della crisi economica, secondo quanto affermato nella relazione di Confindustria, non sono disponibili e che rischiano di rendere evanescenti gli obiettivi ambiziosi della Commissione europea nel campo dei trasporti.
A fronte di ciò – commenta Patriciello – potrebbero intervenire i project bonds come strumento per il finanziamento delle infrastrutture europee nel settore dei trasporti, dell’energia e delle telecomunicazioni, da accompagnare ad una semplificazione delle regole degli attuali strumenti finanziari”. Nel piano di investimenti del settore da 50 miliardi di euro “Connecting Europe”, quello cioè predisposto per migliorare le reti europee dei trasporti, dell’energia e delle Tlc, è il settore dei trasporti che si aggiudica la parte più consistente: la Commissione europea, infatti, intende investire 21,7 miliardi di euro ai quali aggiungerne 10 destinati dal Fondo di Coesione.
Il dibattito dunque si incentrerà su quelle che sono le priorità per l’Unione Europea in fatto di sostegno all’economia dell’intero continente affrontando e discutendo lo sviluppo dei singoli settori che possono intervenire in questo ambizioso obiettivo.

Ufficio Stampa On. Aldo Patriciello


ENDAS, comunicazione e informazione nella Pubblica Amministrazione: in cattedra la giornalista Gioconda Pomella .


A.TRONCO - G.POMELLA
Caserta. Le attività di informazione e comunicazione nella Pubblica Amministrazione al centro del dibattito tenutosi all’ENDAS di Caserta per il corso socio-politico. La relatrice Gioconda Pomella, giornalista, scrittrice ed organizzatrice di eventi culturali in Liguria, ha più volte sottolineato l’importanza della comunicazione  per gli Enti Pubblici che sono tenuti a rendere note le proprie attività. “La comunicazione e la trasparenza – ha dichiarato – sono fondamentali per un rapporto sano tra cittadino e Pubblica Amministrazione. La chiarezza e la semplicità di informazione sono un elemento imprescindibile per chi divulga le attività di un Ente. Naturalmente – ha aggiunto la giornalista, attualmente responsabile dell’Ufficio Stampa del sindaco di Sori, in provincia di Genova – un buon sistema di comunicazione diventa inutile e inefficace se i servizi dell’Ente non sono bene organizzati ed efficienti. Risulta essere quindi fondamentale tenere un buon comportamento ed un’ottima comunicazione per impedire che il cittadino si senta più un suddito che un individuo partecipe e consapevole della cosa pubblica”. “L’informazione ed i mass media in Italia dovrebbero sottoporsi ad un profondo esame al proprio interno – ha dichiarato la presidente provinciale Endas Adelaide Tronco Gli editori, salvo qualche eccezione, sono sempre più spesso condizionati dai partiti o da corporazioni e l’informazione ne risulta spesso influenzata. E’ fondamentale per la nostra democrazia che i mezzi di comunicazione esercitino il diritto alla verità per consentire ai cittadini di formarsi in piena autonomia, e scegliere consapevolmente”.
COMUNICATO STAMPA ENDAS

28 febbraio 2012

Abbate (PD): “Affrontare le priorità del territorio per un partito che parli ai cittadini”

Dario Abbate
Caserta. “Una nuova fase è possibile a partire da un corretto e leale  rapporto con i cittadini, invertendo quel sentimento di antipolitica troppo spesso evocato ma che non rispecchia il reale atteggiamento delle persone: se è vero che i partiti in alcuni momenti sono lontani dal sentire comune è anche vero che laddove si toccano i punti nevralgici della collettività, i cittadini rispondono ben oltre le aspettative. Esempio ultimo e più recente, la raccolta firme per i referendum: in milioni in Italia ed in decine di migliaia nella provincia di Caserta hanno affollato i nostri presidi, segno tangibile di un interesse della collettività”. E’ la premessa di quella fase politica auspicata dal Partito Democratico casertano e riassunta nelle parole di Dario Abbate,  segretario provinciale del PD. La politica deve tornare ad un confronto sul territorio e per il territorio: i giochi del potere, le bagarre per le poltrone e lo spettacolo indecente di una classe politica più affarista che attenta alla collettività, generano l’ostilità e disaffezione. Ripartire dalle piazze, tra i cittadini sui temi del vivere quotidiano crediamo rappresenti  per il PD l’obiettivo a breve termine. Rivendichiamo un ruolo culturale della politica nella convinzione che una maggiore diffusione della cultura e soprattutto di una cultura critica attraverso il coinvolgimento dei più giovani,  consentirà ai partiti di ritrovare tensione morale e progettualità. La partecipazione dei cittadini deve mirare al cambiamento della politica ma deve essere una partecipazione consapevole e percioÌ€ in senso lato colta. Su Caserta il Partito Democratico ha scelto questa strada ed ha scelto di tornare a fare la politica reale, quella che guarda ai bisogni sociali. Abbiamo in mente un partito che sia capo e leader delle attuali opposizioni (provinciali e comunali), nel processo di alternanza ai governi del centro destra pressoché ovunque fallimentari”.

Beni confiscati alla Camorra a Marano ed ancora bloccati, Amente (Pdl): c’è la possibilità di nuovi sbocchi occupazionali

On. Mafalda Amente
MARANO - La villa bunker di Giuseppe Polverino, ancora abitata dai familiari del boss, terreni agricoli per oltre 20 mila metri quadri, finanziamenti per la realizzazione di un’isola ecologica: è il quadro maranese dei beni confiscati alla malavita e che ancora oggi, per vari motivi, non sono ancora stati riutilizzati o risultano bloccati. A renderlo noto è stata la commissione regionale Beni confiscati, che ha fatto presente le necessità di un intervento rapido per uscire dall’empasse che rischia diventare cronica. “E’ una tematica che mi sta particolarmente a cuore – ha affermato la vicepresidente della commissione Mafalda Amente (Popolo della Libertà) – Il nostro impegno sarà massimo nell’assistere l’amministrazione comunale nelle pratiche che porteranno gli stabili ed i terreni sottratti alla Camorra ad essere riutilizzati. Tra i beni sottratti alla malavita anche 22.500 metri quadri di terreni, che ancora oggi risultano coltivati da terzi e che riceveranno la visita della commissione regionale Beni confiscati, pronta ad effettuare una serie di sopralluoghi. “C’è la concreta possibilità di dare sbocchi occupazionali e far sì che si dia il via ad un’operazione di riscatto di un territorio che più volte al centro di fatti di cronaca nera e che abbia come principali  protagonisti i giovani, troppo spesso abbandonati a se stessi nel recente passato – ha concluso Amente - Saremo in città a breve per far sentire forte la presenza delle istituzioni. Non possiamo e non dobbiamo tradire la fiducia di chi ha riposto le speranze di rinascita in noi. E’ cominciato un percorso che porterà la città di Marano a risplendere di nuova luce”.  

c.s.


PASSEGGIATA IN NATURA TRA I CASTAGNETI DI ROCCAMONFINA (CE) 4-3-12

santuario dei Lattani
PASSEGGIATA IN NATURA TRA I CASTAGNETI DI ROCCAMONFINA (CE) 4-3-12

DOMENICA 4 MARZO 2012

Incontro: nazionale Appia bivio-semaforo entrata casello autostradale Caserta nord (avanti Poltrone sofà ed ex albergo) ore 9 e 25 spostamento con auto proprie In collaborazione con l’associazione provinciale WORK IN PROGRESS proponiamo questo itinerario idoneo a tutte le fasce d’èta, famiglie comprese, nel parco regionale di Roccamonfina (CE), posto nell’alto Casertano, di seguito le info specifiche

ore 10 e 30 arrivo a Ponte (CE) 430 metri, frazione di Sessa Aurunca

ore 11 passeggiata facile, 200 metri di dislivello, 2 ore di cammino effettivo, prima parte in leggera salita lungo il pendio sud-occidentale dell’ex vulcano di Roccamonfina camminando tra la tipica macchia mediterranea; raggiunta la cresta sommatale (orlo dell’ex vulcano) in località Le Forche (622 metri) lungo una sterrata in falsopiano ci rechiamo all’interessante fonte-lavatoio di Fontanafredda. Dopo una rinfrescante bevuta d’acqua sorgiva lungo strada poderale visiteremo il centro del borgo antico dove nella piazzetta consumeremo il pranzo al sacco, quindi percorrendo stradine interne sotto un bel castagneto arriveremo nella vicina contrada di San Domenico (600 metri).

qualche info sul parco naturale di Roccamonfina
http://www.workinprogressonlus.eu/dove-siamo/parco-regionale/

ore 15 Visita di circa 1 ora e 30 min al complesso monumentale dei Lattani (a 850 metri slm). Accompagnati da guida esperta (costo di 3,00 euro a persona), scopriremo le straordinarie testimonianze tardo gotiche e seicentesche del Santuario del Monte Lattani, la grotta del ritrovamento della statua della Madonna, i ricchi elementi scultorei del periodo durazzesco e aragonese del Regno di Napoli, i dipinti e le maioliche settecentesche, il chiostro con gli affreschi del Cinquecento e del Seicento, la statua della Madonnina posta su monte Lattani ed i panorami mozzafiato che danno su tutto il Casertano, dalla valle del Volturno al Matese.

qualche ulteriori info
http://www.santuariolattani.com/

ore 17 e 30 saluti finali – inoltre come sempre tante foto-ricordo per tutti

Le responsabilità sono individuali e non dei direttori di gita. Sono raccomandati un paio di calzature adatti all’ambiente montano, pranzo al sacco, tutto il percorso si svolge su comodo sentiero, la partecipazione alla passeggiata è gratuita.

COORDINATORE DELLA GIORNATA:

ALESSANDRO SANTULLI TEL. 3925322408 – alessandrosantulli@gmail.com
EMILIA PRATA TEL. 3349980910 prof.emiprata@gmail.com / workinprogress.roccamonfina@gmail.com

E’ Consigliato chiamare o mandare un sms entro sabato sera per aderire all’escursione

Al seguente link le foto della scorsa escursione:

All’ex Libris la III edizione del Laboratorio di scrittura Venerdì 2 marzo alle 19,00 la presentazione a Capua.

Maurizio De Giovanni
CAPUA. Sarà presentato venerdì 2 marzo alle ore 19 presso la libreria Ex Libris di Capua il laboratorio di scrittura a cura di Marilena Lucente. Il corso, giunto quest’anno alla terza edizione, si svolgerà ogni venerdì sera, da marzo a giugno. Un appuntamento con le idee, la scrittura, la lettura. Si parte con l’esplorare le ragioni della scrittura, si prosegue con la pratica della narrazione, si incontrano scrittori per seminari ed esperienze, si termina con la stesura dei racconti che parteciperanno al concorso indetto da Architempo e dalla casa editrice Caracò e che vedrà i vincitori pubblicati in una antologia che verrà presentata nell’ambito del Capua il luogo della Lingua festival. Questa edizione del laboratorio sarà altresì arricchita da due seminari tenuti dai noti scrittori Maurizio De Giovanni e Pino Imperatore. Ma non solo. Ospiti del corso anche i testimonial del Premio Falerno Primo Romanzo che ogni venerdì dialogheranno con gli allievi e racconteranno la loro esperienza di scrittori. Tutti gli iscritti parteciperanno infine al concorso letterario ‘La mia terra’ indetto dall’associazione Architempo in partenariato con la casa editrice Caracò  e rivolto ad autori nati o residenti nella regione Campania. Il concorso sarà un’occasione ulteriore di confronto e crescita per gli allievi del corso, che potranno interagire con il comitato di preselezione del concorso, composto da membri di Caracò (tra questi Mario Gelardi, regista teatrale di ‘Gomorra’) e altri esperti del settore, e presentare i propri racconti.