03 aprile 2012

CANDIDATI ALLE ELEZIONI COMUNALI 2012 A PIEDIMONTE MATESE.


Piedimonte Democratica
candidato a sindaco
Vincenzo Cappello
 

Consiglieri:
Catarcio Fernando, Costarella Attilio, De Girolamo Nicola, De Rosa Alfredo, Iannotta Marcellino, Ferrante Antonio, Fragola Elio, Iannitti Benedetto, Leuci Costantino, Pepe Fabrizio, Perri Danila, Pisani Corrado, Ricca Renato, Simonetti Pinuccio, Sorrentino Gianluca, Vitagliano Patrizio.




Progetto civico per Piedimonte

candidato a sindaco
Daniele Ferrucci

Consiglieri:
Andreozzi Marcello, Boggia Andrea, Della Paolera Giammarco, Di Lorenzo Luigi, Di Matteo Giuseppe, Langellotti Ivan, Orsi Antonio, Rosmini Marcellino, Santopadre Mimmo, Vecchio Girolamo, De Rosa Gerardo, Crispino Cecilia, Boleto Marialuisa, Campopiano Joseph, D’Agosta Franco, Spinosa Luigi.





Sinistra Matese
candidato a sindaco
Ranieri Vitagliano

Consiglieri:
Argiento Michele, Atzeni Antonio, Cunti Maria Emilia, Campanile Raffaele, Cassella Davide, Del Monaco Luigi, Di Costanzo Luigi, Di Marco Antonio, Landi Danilo, Macera Valerio, Santomassimo Amedeo, Sisto Giuseppina.

I love blues. Una sera all’insegna del Blues per ricordare Franco Montone.


CASTELLO DEL MATESE. Il prossimo 11 aprile a Castello del Matese di parlerà di Blues. Il giorno che Franco Montone  ex sindaco di Castello del Matese, scomparso improvvisamente lo scorso 3 ottobre, avrebbe compiuto cinquanta anni, gli amici lo vogliono ricordare con una serata all’insegna del Blues. La passione per la quale Franco era conosciuto, e apprezzato dalla maggior parte dei bluesman della nostra zona e che hanno aderito con piacere alla manifestazione, l’elenco dei partecipanti è in continuo aggiornamento non citarli tutti sarebbe ingiusto per chi ancora non è riuscito a far pervenire la partecipazione alla serata tramite il gruppo facebook  “ per Franco" . Perché il blues … il blues è una musica che unisce, una musica che aiuta a non sentirsi soli e in questo momento di dolore trovarsi tutti insiemi a un concerto  e scoprirsi a parlare improvvisamente lo stesso linguaggio (quello della Musica) è il modo migliore per ricordare l’amico che prematuramente ci ha lasciato. Molto spesso, ci spiega Luigi Fidanza del gruppo organizzatore e amico stretto di Franco Montone, anche tra alcuni bluesman, si è pensato al blues come una sorte di musica per pochi, ritenendo che la gente comune non potesse capire cosa fosse il blues.    Idea senz’altro sbagliata perché quando B.b. King (che aveva lavorato come schiavo nei campi di cotone) vide affluire ai suoi concerti ragazzi bianchi, comunissimi ragazzi bianchi, si commosse, perché la sua musica era andata di là dalle razze e parlava direttamente al cuore della gente.  Anche se il blues rappresenta un percorso diverso forse più maturo o più consapevole, non bisogna farlo diventare una sorta di “setta” per pochi, ma bisogna farlo conoscere e apprezzare anche a chi normalmente preferisce ascoltare o emozionarsi con altri generi musicali. In questo momento di dolore, si spera che la serata all’insegna del Blues a Castello del Matese del prossimo 11 aprile possa essere un momento  d’incontro e di socializzazione non solo con le persone che hanno conosciuto Franco Montone e che hanno condiviso con lui la passione del Blues, ma anche con gli appassionati di altri generi di musica e con chi non ha avuto il piacere e la fortuna di conoscere Franco Montone. Questo messaggio di solidarietà che si spera che questa serata all’insegna del Blues possa ripetersi anche nei prossimi anni.

Pietro Rossi

8 liste per 500 abitanti a Gallo Matese.


G.A. Palumbo                       S.Assalone
Gallo Matese. Boom di liste e candidati forestieri per il piccolo Comune di Gallo Matese nell’alto casertano, dove, su una popolazione attiva di circa cinquecento residenti, si è registrato l’interesse di ben otto raggruppamenti, promotori di altrettante liste, di cui tre composte da forestieri, fra le quali spicca una lista anticamorra proveniente da Pignataro Maggiore. Le uniche due liste locali sino capeggiate rispettivamente da Sandro Assalone, sostenuti in particolare dai giovani, e Giovanni Antonio Palumbo, vigile urbano che per rimuovere qualunque condizione di incompatibilità, a tempo debito avrebbe chiesto e ottenuto il trasferimento nella vicina Letino, determinando però così un notevole danno, non solo economico, alla sua stessa comunità, costretta ora a servirsi del vigile di Fontegreca, il cui “scavalco” secondo i primi detrattori, sicuramente peserà sulle casse comunali.  

FRANCO PANELLA RICONFERMATO ALLA GUIDA DEL CAI MATESE.


Franco Panella
PIEDIMONTE MATESE. La Sezione matesina del CAI ha rinnovato nell’Assemblea Ordinaria del 30 marzo scorso, le proprie cariche sociali, ratificate poi nel primo Consiglio Direttivo del giorno successivo.  In maniera a dir poco plebiscitaria, è stato riconfermato Presidente Franco Panella. Altri componenti del Consiglio Direttivo sono Ugo Iannitti (Vice Presidente), Gerardo Bertozzi (Segretario), Francesca Ciotte (Tesoriere), Anna Lisa Golvelli (già Addetto Stampa).  Fanno parte del collegio dei Revisori dei Conti Alessandro Valle, Maria Doris Ballarino e Tina Maccanico. E’ stato invece eletto Delegato Gino Guadalupo.  Nel discorso che ha preceduto l’elezione e che ha segnato la chiusura dell’anno sociale, il Presidente Franco Panella ha trasmesso ai presenti la propria soddisfazione per il ruolo sociale di rilevo che la Sezione ha raggiunto in questi anni nel panorama socio-culturale-politico locale. Ciò è stato possibile grazie alla capacità di collettività del CAI, grazie alla collaborazione dello “zoccolo duro”, ovvero di tutti coloro che in questi anni hanno partecipato con costanza alla vita associativa, sia tra le montagne nelle escursioni previste da calendario, sia negli incontri settimanali “a valle” presso la sede associativa di San Potito Sannitico. «Obiettivi fondamentali del direttivo uscente sono stati il mettere a fuoco le logiche comuni, seguire le sollecitazioni provenienti dal CAI nazionale ed i bisogni del territorio, promuovere e tutelare l’ambiente, i luoghi, gli spazi, e soprattutto gratificare l’essere umano. L’identità della sezione matesina del CAI è determinata da scambi vivaci e frequenti tra i soci, da contaminazioni con le altre realtà che ci circondano, dal continuo scambio tra passato e presente, antico e moderno, vecchio e giovane» ha precisato Franco Panella.  Anche il Segretario uscente Gino Guadalupo ha voluto salutare i presenti con un discorso toccante e simpatico: comunicando la propria volontà di uscire dal Consiglio Direttivo per fare spazio ai più giovani, ha incitato alla continuazione del percorso intrapreso e al potenziamento delle varie Commissioni sezionali. A tutti gli eletti è andato l’augurio di buon lavoro dai presenti: in particolar modo ai componenti del Consiglio Direttivo è stato rivolto dai presenti all’assemblea l’invito a continuare sulla buona strada intrapresa dalla Sezione negli ultimi anni. Testimonianze del buon operato sono senza ombra di dubbio due importanti “acquisizioni”, possibili grazie alla collaborazione con le relative amministrazioni comunali: la sede sociale a San Potito Sannitico e la Capanna Sociale di Monte Orso nel territorio di Castello del Matese.

Pietro Rossi