26 giugno 2009

IL MATESE ALLA RIBALTA CON LA II FESTA DELLA MONTAGNA.


AILANO. Conto alla rovescia per la seconda edizione della Festa della Montagna organizzata dalla Comunità Montana Zona del Matese nella splendida cittadina di Ailano dall’10 al 12 luglio. Grazie alla collaborazione con le associazioni del territorio e l'Amministrazione Locale la piccola cittadina del Parco del Matese si trasformerà in un palcoscenico a cielo aperto nel cui centro storico i diciassette comuni della Comunità Montana e le associazioni che ne fanno parte potranno mettersi in mostra. Obiettivo della manifestazione è l’attirare quanti più visitatori possibili nella piccola cittadina, permettendo non solo ad Ailano di farsi conoscere ed apprezzare, ma dando la possibilità a tutti i comuni e le associazioni di esporre e mettere in mostra quelli che sono i tesori, le risorse e le peculiarità di un territorio bello, vario ed incontaminato come il Parco Regionale del Matese. Il programma della tre giorni è ricco e vario, rivolto a utenti di ogni genere ed età. I portoni e le numerose piazzette del centro storico saranno pacificamente invase dagli stand dei comuni e delle associazioni, l’artigianato tipico e l’eno-gastronomia la faranno da padrone. Ad allietare la manifestazione ci saranno molti eventi di cui riportiamo un programma di massima prevedibile di qualche variazione:
-Venerdì 10 Luglio: Dalle ore 18.00 Alle 19.00 l’apertura ufficiale della Festa con Apertura delle Mostre e degli Stands, Infopoint –Workshop Salvaboschi e l’Attivazione dello Sportello Micologico, dalle 19.00 Apertura di un Percorso di Degustazione -Menù Vegetariano- (a cura della Proloco di Ailano); dalle 19.00 alle 20.00 Gruppo Folkloristico itinerante “I QUATTU PIZZI” (a cura del Festival Nazionale della Ballarella – CEA ARIA e CEA CASTELLO DEL MATESE); alle Ore 19.00 INCONTRO CULTURALE: “COSTRUIAMO LA MONTAGNA: 1 ANNO di ATTIVITA’” (presentazioni delle attività svolte da Associazioni ed Enti); ORE 20.30 APERTURA STANDS GASTRONOMICI, ANGOLO CINEFORUM (a cura della Soc. Coop. EFFATA’); SPETTACOLI dei GRUPPI FOLK LETINO dalle ore 20.30 - 21.00 ; di S.GREGORIO MATESE dalle 21.15 - 21.45; di FAICCHIO dalle ore 22.00 - 22.30; di CUSANO MUTRI dalle ore 22.45 – 23.15; di VALLE AGRICOLA dalle ore 23.30 – 24.00 (a cura del Festival Nazionale della Ballarella– CEA ARIA e CEA CASTELLO DEL MATESE); alle ORE 22.30 ESCURSIONE con FIACCOLATA della PACE; alle ORE 23.00 MELASONOeMELACANTO musiche spontanee per danze spontanee.
-Sabato 11 Luglio: alle ORE 9.00 per gli amanti dei cavalli escursione guidata a cavallo sui sentiri delle “IPPOVIE DEL MATESE” (a cura dell’ A.C.S.C. Alife); Dalle 10.00 alle 14.30 Laboratori di Danze e Musiche Tradizionali; dalle ore 10.00-12.00 laboratorio di danze popolari ; dalle Ore 12.30- 14.30 laboratori di organetto e laboratorio di tamburello (a cura del Festival Nazionale della Ballarella – CEA ARIA e CEA CASTELLO DEL MATESE); alle ORE 10.00 APERTURA STANDS alle ORE 10.30 Convegno : “ I giovani, risorsa della montagna: aspetti sociale ed economici per una migliore qualità della vita nei territori montani ” con la presentazione del Progetto “IL SALVABOSCHI, AMARE PER NON BRUCIARE” sostenuto dalla FONDAZIONE PER IL SUD; alle ore ORE 12.30 Buffet; Percorso degustazione,gruppo animazione itinerante, (a cura del Festival Nazionale della Ballarella – CEA ARIA e CEA CASTELLO DEL MATESE); alle ORE 15.00 APERTURA OFFICINA AVAN MT (a cura dell’Ass. AVAN MTB); Dalle 17.00 alle 21.00 LABORATORI di DANZE e MUSICHE TRADIZIONALI ; Alle Ore 17.00-19.00 laboratorio di danze popolari , dalle Ore 19.00 alle ore 21.00 .laboratori di organetto e tamburello (a cura del Festival Nazionale della Ballarella – CEA ARIA e CEA CASTELLO DEL MATESE); ORE 17.30 ESCURSIONE NATURALISTICA : “TREKKING e RICERCA del TARTUFO” (a cura del CAI - AVAN MTB - Ass.MICOLOGICA); alle ORE 18.30 SANTA MESSA-(presso la chiesa S.Giovanni Apostolo Evangelista); alle ORE 19.30 ORIENTEERING (a cura dello SCI CLUB FONDO MATESE); alle ORE 20.00 FESTA DEI BAMBINI (giochi gonfiabili) con APERTURA STAND GASTRONOMICI; alle ORE 21.00 CONCERTO dell’ ORCHESTRA POPOLARE CASERTANA (a cura del Festival Nazionale della Ballarella – CEA ARIA e CEA CASTELLO DEL MATESE) alle ORE 23.00 MELASONOeMELACANTO musiche spontanee per danze spontanee.
-Domenica 12 Luglio: alle ORE 8.00 GIRO BANDISTICO; ORE 9.30 MATINE’ MUSICALE; ORE 10.00 APERTURA STANDS ESCURSIONE MTB – PERCORSO GUARANA’ (a cura dell’Ass. AVAN MTB); ORIENTEERING (a cura dello SCI CLUB FONDO MATESE); dalle 10.00 alle 14.30 LABORATORI di DANZE e MUSICHE TRADIZIONALI ; ore 10.00-12.00 Laboratorio di Danze Popolari ; ore 12.30- 14.30 Laboratori di Organetto e Tamburello (a cura del Festival Nazionale della Ballarella – CEA ARIA e CEA CASTELLO DEL MATESE); alle ORE 10.30 SANTA MESSA (presso la chiesa S.Giovanni Apostolo Evangelista) a seguire Convegno: la Regione e I Luoghi di Culto in Ailano e nel Matese; Conferimento Onorificenze e Pergamena alle Città Ospitanti della Festa della Montagna; Cittadinanza Onoraria al Maestro Nicola Hansalik Samale; Nomina Delegazione Ailano per l’Abruzzo. Alle ORE 11.00 Sfilata di Vespe Piaggio (a cura del Vespa Club di Piedimonte Matese); dalle 13.00 alle 19.00 Percorso degustazione; dalle 15.00 alle 19.00 Laboratori di Danze e Musiche Tradizionali; dalle Ore 15.00 alle 17.00 laboratorio di danze popolari; Dalle Ore 17.00 - 19.00 .laboratori di organetto e tamburello (a cura del Festival Nazionale della Ballarella)Alle ORE 17.00 Incontri Culturali :–ECOMUSEO ALTO CASERTANO –PRESENTAZIONE GUIDA AVAN MTB –PRESENTAZIONE PROGETTO RICERCA ARTIGIANATOAlle ORE 18.30 SANTA MESSA (presso la chiesa S.Giovanni Apostolo Evangelista); alle ORE 19.00 Processione Religiosa in onore di S. Rita (a cura del Comitato per i Festeggiamenti di S.Rita –Ailano-); alle ORE 20.00 Arrivo Escursione Guidata a Cavallo (a cura dell’Ass. A.C.S.C. ALIFE); alle ORE 20.00 GRAN CONCERTO BANDISTICO con Canti lirici della Banda della Citta’ di AILANO; a seguire spettacolo con MELASONOeMELACANTO musiche spontanee per danze spontanee.


Pietro Rossi

UN CASO DI BUONA SANITA’ ALL’OSPEDALE CIVILE DI PIEDIMONTE MATESE.

Piedimonte Matese. La storia che vi raccontiamo oggi è una di quelle tante che accadono tutti i giorni, ma spesso non vengono raccontate. Riguardo i servizi sanitari i media ci hanno abituato a storie di cronaca e di mala sanità, ad appelli, a casi disperati senza risoluzione. Quello che vi presentiamo oggi è un caso risolto e quindi di “buona sanità” , che va un poco contro corrente, a raccontare l’accaduto è una paziente che preferisce rimanere anonima ecco perché la chiameremo con un nome fittizio, signora Maria. La storia inizia un anno fa, la Signora Maria, dopo cinquanta giorni di peripezie e peregrinazioni tra varie strutture ospedaliere e ambulatori della nostra regione, viene ricoverata presso l’Ospedale Civile A.G.P. di Piedimonte Matese (nella foto), dove viene visitata presso il Pronto Soccorso dalla Dott.ssa Fiorillo che intuì subito il problema e ne dispose il ricovero presso il reparto di Chirurgia diretto dal Prof. Olimpio Guerriero. Fatti gli accertamenti del caso dopo due giorni, Maria, fu operata per un intervento d’urgenza salvavita, dal Dott. Ermanno Di Meo e dall’anestesista Dott.ssa Biasucci. Dopo l’intervento, racconta la Sig. Maria, sono stata presa in cura dal Dott. Maurizio Grillo (nella foto) proctologo, che mi ha seguito per mesi prima di arrivare all’intervento risolutore, eseguito con la nuova tecnica chiamata “starr”, dal Prof. Olimpio Guerriero, coadiuvato dai Dottori Grillo, Fumo e dall’anestesista Cecere. In quella occasione ho potuto riscontrare la grande professionalità del personale medico e paramedico del nosocomio piedimontese, oltre alla bravura dei giovani medici sicuramente non “raccomandati”. La mia testimonianza serve per dare fiducia a tutti gli ammalati che ancora non hanno trovato una giusta risoluzione ai loro problemi. Io ci sono riuscita e questo grazie alla competenza di tutto il personale dell’Ospedale Civile di Piedimonte Matese che ringrazio pubblicamente insieme ai donatori di sangue che mi hanno permesso di avere le trasfusioni salvavita.



Pietro Rossi

INAUGURATO IL CASTELLO DI LETINO.


Letino. Un rifugio di montagna e un castello centenario. Due strutture ricche di potenzialità tanto diverse nella loro fruizione quanto identiche nell’importanza rivestita, e nelle speranze di sviluppo (economico e turistico) in loro riposte dagli abitanti del territorio. Il Matese ieri ha inaugurato queste due opere: la prima nel territorio comunale di Castello del Matese, in località Pozzacchio, la seconda ad altitudine più alta, nel comune di Letino. I matesini attendevano, quale ospite, il presidente della Regione Campania Antonio Bassolino che purtroppo è stato assente (causa la morte dell’ex-sindaco di Napoli Maurizio Valenzi) ed è stato sostituito, in rappresentanza della giunta regionale, dall’assessore all’Agricoltura Gianfranco Nappi, sia nella presentazione, ad opera del primo cittadino di Castello Antonio Montone, della struttura di montagna a servizio della pista da sci di fondo, sia nella cerimonia di apertura del castello. Folla dalle grandi occasioni per entrambi gli eventi, con sindaci, amministratori locali e forze armate in prima linea, in particolare al taglio del nastro a Letino da parte del sindaco Antonio Orsi e del vescovo Pietro Farina, gesto simbolico che ha spalancato le porte alla rinnovata opera, fiore all’occhiello del comune matesino, sottoposta a lavori di restauro portati a compimento nel giro di circa due anni, grazie al contributo economico della Regione. Una vicinanza, quella dell’Ente, sottolineata dall’assessore Nappi sia a Pozzacchio che nel Santuario del castello: “Quello che è stato inaugurato oggi è segno dell’attenzione della Regione Campania verso questo territorio, ma è anche il risultato della vostra tenacia e della vostra capacità di lavorare insieme. Il nostro obiettivo- ha concluso Nappi - deve essere un progetto unitario che faccia rinascere il Matese”.

Michele Menditto

Nonni tecnologici a Squille.


Squille. Nonni tecnologici, un anno di impegno per il dialogo intergenerazionale. Conferenza stampa di chiusura del progetto nazionale finanziato dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali; presentazione del volume “Nonni Tecnologici… i Racconti”. Venerdì 19 giugno, alle ore 12, presso la Biblioteca ‘Guglielmo Marconi’, in via Girolamo Cardano 135, Roma, si è conluso con la presentazione dei risultati raggiunti e con il lancio del volume ‘Nonni Tecnologici…i Racconti’, contenente le testimonianze più significative dei nonni e dei nipotini coinvolti, nonché le foto più belle e gli aneddoti più divertenti, il progetto ‘Nonni Tecnologici’ del MO.D.A.V.I. Onlus, teso a promuovere lo scambio culturale e di esperienze tra le diverse generazioni (nonni, giovani e nipoti). Il progetto, che ha fatto tappa in Piazza Largo Palazzo a Squille il 19 ottobre 2008 riscuotendo grande successo in termini di pubblico, ha raggiunto importanti e significativi obiettivi: creare momenti di interazione tra diverse generazioni, favorendone lo scambio culturale; far sentire gli anziani ancora parte integrante della struttura sociale, preservando e tramandando la memoria storica, di cui i sono custodi; rendere, infine, la moderna tecnologia un mezzo di servizio per gli anziani. Numerosi sono stati gli anziani che si sono recati presso i 10 stand allestiti dall’organizzazione e che hanno potuto conoscere e provare le nuove tecnologie (pc, gsm,wap), scoprendo quanto esse possano essere utili se usate correttamente. D’altro canto, i Nonni hanno potuto mettere a disposizione dei giovani tutte le loro competenze, insegnando loro mestieri e tradizioni. L’iniziativa, caratterizzata da una forte impronta pedagogica e sociologica, ha riportato l’attenzione di giovani e meno giovani sull’importanza del dialogo intergenerazionale, fonte di accrescimento culturale ed umano per tutte le fasce coinvolte. Alla conferenza stampa, presieduta da Irma Casula, presidente nazionale del MO.D.A.V.I. Onlus e Raffaela Sampietro, coordinatrice del progetto, parteciperanno esponenti delle istituzioni, associazioni di categoria ed esperti del settore.


(Paolo Quadrozzi, Ufficio stampa MO.D.A.V.I. Onlus, Agenzia Mediacom - Via Satrico, 47 - 00183 Roma, Tel.: +39 06.77591808 - Fax: +39 06.45438462 - Cell.: +39 349.4218046 - E-mail: quadrozzi@agenziamediacom.it)