08 novembre 2011

AMOROSO (GRANDE SUD): IANNACCONE SI APPROPRIA DI GRANDE SUD?? PRONTA QUERELA.


Paride Amoroso
La notizia apparsa questa mattina sugli organi d’informazione nella quale i Deputati Iannaccone, Porfidia e Belcastro, in gran segreto, hanno colto alla sprovvista chi effettivamente stanno costruendo il progetto politico Grande Sud, come Gianfranco Miccichè, Adriana Poli Bortone e altri 9 Parlamentari, di cui Fallica, Pugliese, Grimaldi, Stagno, Terranova, Iapicca, Fleres, Centaro, Ferrara, fa andare su tutte le furie Paride Amoroso, membro del direttivo di Grande Sud della Regione Campania. “Non so nemmeno chi sia l’On. Iannaccone – aggiunge Amoroso – di certo sono a conoscenza del suo passato politico, dalla Prima Repubblica quando militava nella DC fino a passaggi traumatici di scontri con UDC, UDEUR, MPA, NOI SUD ed infine con la Costituente per il SUD.” “L’arroganza che ha dimostrato depositando a mo’ di carbonari, simbolo e logo di “Grande Sud” è un offesa all’intelligenza dei cittadini del Sud, ma soprattutto è ancor più grave l’offesa ai tanti militanti “arancioni” che, come me ed insieme al leader Gianfranco Miccichè, dal Molise alla Sicilia, passando per la nostra Campania, hanno costruito un movimento politico liberale a difesa del Sud e al riscatto di quel meridionalismo tanto acclamato in un contesto politico nazionale.” “Grande Sud Campania – conclude Amoroso – ha già preparato un incartamento per diffidare il sig.ri Iannaccone, Porfidia e Belcastro dall’utilizzo del “NOSTRO” logo e del Simbolo con il nome Grande Sud, (tra l’altro già regolarmente registrati dal nostro esecutivo nazionale), dato che si tratta solo di un atto di concorrenza sleale nonché di mancanza di etica politica.” “Viceversa se i sig.ri Iannaccone, Porfidia e Belcastro sono intenzionati ad aderire, con umiltà, rispetto e soprattutto progettualità, saranno i benvenuti e come dono di benvenuto gli regalerò personalmente la nostra cravatta arancione.”

Comunicato Dott. Paride Amoroso
Coordinatore Provinciale di Caserta
Direttivo Regionale Campania

CAIAZZO: SCUOLA DI FRAZIONE CESARANO INTITOLATA A CIRO ANTONIO SPARANO

Stefano Giaquinto
CAIAZZO - Si terrà giovedì 17 novembre alle ore 9 l'intitolazione della scuola della frazione Cesarano di Caiazzo a Ciro Antonio Sparano. "Un cittadino che ha contribuito allo sviluppo della città e che le ha dato lustro - spiega il primo cittadino Stefano Giaquinto - Un appassionato cultore e studioso della storia locale che ha dedicato buona parte della sua vita all'approfondimento e alla divulgazione della storia e dei costumi di Caiazzo (come testimoniano i numerosi testi pubblicati negli anni)". L'amministrazione si è fatta dunque portavoce dell'intera comunità riconoscendo l'operato di un caiatino speciale e proponendo di dedicare alla memoria di Sparano un edificio scolastico. Un'iniziativa che sbarcò in consiglio lo scorso mese di marzo e fu approvata all'unanimità (10 voti su 10) da maggioranza e opposizione. 

c.s.

SEL ALIFE :”LA MAGGIORANZA SI DIMENTICA DELL’ ALIFANA”

ALIFE- Continua incessante il silenzio della maggioranza “PER ALIFE”, capeggiata da  Avecone, in merito all’argomento  della chiusura della stazione di Alife e dei tagli delle corse nei giorni festivi, sostituite con collegamenti gommati dalla società di trasporto Metrocampania Nord Est, che hanno portato  disagi ai numerosi pendolari alifani e dei paesi limitrofi che utilizzano la linea ferrata di collegamento Piedimonte Matese-Napoli.Si nota con stupore che a prendere le difese dei cittadini alifani ci sono quasi tutti gli amministratori dei comuni limitrofi (come, ad esempio, il Sindaco di Piedimonte Matese, Vincenzo Cappello) i quali hanno manifestato il loro dissenso nei confronti di questi tagli delle corse, della chiusura della biglietteria di Alife e della continua  e graduale “soppressione” della linea ferroviaria. Non si può dire lo stesso dell’amministrazione comunale alifana che, presa dai tanti impegni, sembra non prendere parte in questo delicato argomento che riguarda non solo il comune di Alife ma, più in generale, anche gli altri comuni dell’ Alto Casertano: l’abbandono di un programma di sviluppo per la linea ferroviaria alifana  si va ad aggiungere ai già molteplici disagi della suddetta area, che sembra a volte ‘’abbandonata’’ sia dal governo provinciale che da quello regionale, targato PDL-UDC.Come spesso accade nelle situazioni difficili a pagare sono sempre e solo i cittadini che, con i tanti sacrifici, si vedono aumentare le tasse (ricordiamo che è aumentato anche il biglietto) e diminuire i servizi. Noi pensiamo che il collegamento Piedimonte Matese – Napoli è di fondamentale importanza per la crescita e lo sviluppo delle nostre zone e che eliminare gradualmente  questa linea significherebbe isolare per sempre un territorio ricco di cultura e tradizione che tutti dovrebbero conoscere. Speriamo che i nostri amministratori possano in qualche modo interessarsi al problema, schierandosi una volta tanto dalla parte dei cittadini.

CIRCOLO TERRITORIALE
SEL ALIFE
www.sealife.tk

La tutela della frutta antica del Matese e la valorizzazione della biodiversità dell'area matesina.








Piedimonte Matese. Presso il Convitto dell’Istituto Tecnico Agrario di Piedimonte Matese si è svolto un incontro tecnico per la presentazione dei risultati del Progetto sperimentale denominato “Frutta Antica del Matese” per la tutela e la valorizzazione della biodiversità dell'area matesina. Dopo i saluti del Prof. V. Di Franco, Preside I.S.I.S. “A.S. Coppola” hanno portato il loro saluto  Ettore Corvino Assessore all’Agricoltura della Provincia di Caserta; Giuseppe Falco, Presidente del Parco Regionale del Matese; Fabizio Pepe, Presidente della Comunità Montana "Zona del Matese"; Pietro Cappella, Coordinatore del GAL Alto Casertano e Angiolo Conte del CeSA  di Vairano Patenora.  I lavori dell’incontro tecnico moderati dal Dott.  I. Santangelo,  del SeSIRCA Regione Campania hanno avuto  come relatori ufficiali  Pietro Fusani, del  C.R.A. - Unità di Ricerca per la Frutticoltura Caserta e  P. Rega, del C.R.A. - Unità di Ricerca per la Frutticoltura Caserta, mentre le conclusioni sono state affidate al Sen. Carlo Sarro. Frutta Antica del Matese è un progetto di ricerca applicata e di azioni promozionali correlate, coordinato dal Dott. Pietro Fusani del C.R.A. - Unità di Ricerca per la Frutticoltura Caserta, avente come obiettivo il recupero e la valorizzazione di antiche varietà da frutto presenti nell’area del Matese. Nato nel 2009 da un’iniziativa del Comune di San Potito Sannitico, concretizzatosi nel 2010 con una convenzione tra la Regione Campania (Settori SIRCA e STAPA-CePICA di Caserta) e il CRA-Unità di Ricerca per la Frutticoltura di Caserta, il progetto fa parte di Montagna Viva, programma di sviluppo per i territori montani della Regione Campania. Partner dell’iniziativa sono il Parco Regionale del Matese, i Comuni delle province di Caserta e Benevento compresi nel territorio del Parco del Matese; l’Istituto Agrario “A.S. Coppola” di Piedimonte Matese e il GAL Alto Casertano. I relatori hanno illustrato i risultati dei primi due anni di attività, che hanno portato all’ individuazione di circa 200 accessioni, costituite da piante sparse perlopiù delle specie pero e melo, seguite nell’ordine da ciliegio dolce, susino, cotogno, ciliegio acido, sorbo, pesco e albicocco. Il progetto prevede, inoltre, l’ ampliamento dell’area d’indagine e reperimento di nuove accessioni, il coinvolgimento di agricoltori locali e realizzazione di impianti frutticoli sperimentali e produttivi. Le specie di frutto selezionate faranno parte dell’ allestimento di un impianto a fini conservativi (collezione germoplasma) presso l’I.T.A.S. di Piedimonte Matese.


Pietro Rossi



Il “Natale in casa Pro Loco” comincia quest’anno con il più goliardico degli eventi: il CORTEO DEI CORNUTI.


PIEDIMONTE MATESE. Ricco programma curato per i prossimi mesi dalla Pro Loco Vallata di Piedimonte Matese, Giovedì 10 novembre, in occasione della Festa di San Martino, così come “Tradizione comanda”, dalle ore 18:00, il Paese sarà invaso da una “mandria” di uomini con in testa corna di varie forme e in mano oggetti rumorosi, come pentole e coperchi.  Infatti, secondo la leggenda, nel giorno di San Martino in cui “si spilla la botte del buon vino”, i mariti traditi venivano fatti oggetto di scherno e di una vera caccia, sia pur simulata, nella quale essi dovevano interpretare il ruolo del cervo, animale dalle ricche e ramificate corna.  Questa seconda edizione vedrà la partecipazione straordinaria della “Associazione Cornuti di Ruviano” coinvolti in un vero e proprio gemellaggio con i Cornuti di Piedimonte; l’animazione musicale degli artisti di strada “Mimmo e la sua tambborra” e l’intrattenimento ludico per bambini in Piazza V.Cappello a cura di De Cristoforo Gabriele. Il corteo partirà dalla sede della Pro Loco Vallata, in via E. D’Agnese, per poi sostare in Piazza Cappello per la celebrazione del battezzo dei nuovi cornuti e per la consegna del corno d’oro.  L’appuntamento successivo è per Giovedì 8 dicembre con il Mercatino di Natale: stand di antiquariato, ceramiche, artigianato artistico e presepiale, gastronomia nonché musica e danze in strada, lungo la Via A. Scorciarini Coppola al rione Vallata. Gli appuntamenti natalizi prevedono per Lunedì 26 e martedì 27 dicembre il tradizionale “Presepe vivente” che giunto alla 11sima edizione, rivive nei suggestivi vicoli del “vicinato”. La 6° edizione del Concerto di Capodanno ed il Corteo dei Pastori, nel giorno dell’Epifania, concluderanno il ricco programma natalizio della Pro Loco.
Pietro Rossi

Giornata dell'olio novello a Caiazzo.



Giornata dell'olio novello - Caiazzo 13-11-11

DOMENICA 13 NOVEMBRE 2011


Incontro: Caserta – piazzale della Seta – San Leucio ore 9 e 55 spostamento con auto proprie

Itinerario idoneo a tutte le fasce d’èta, famiglie comprese; la giornata si farà anche con condizioni di maltempo.

ore 10 e 30 arrivo in agriturismo Sangiovanni posto nella frazione San Giovanni e Paolo (Caiazzo CE), benvenuto e visita didattica alla fattoria

info sull’agriturismo
http://www.agriturismosangiovanni.it/

ore 11 passeggiata adatta a tutti di un paio di km e con pendenza media lungo gli uliveti secolari della zona con fermate didattiche per illustrazione del territorio, dell’ambiente e delle coltivazioni presenti in loco e visione dei rossi vigneti in veste autunnale; si consigliano delle scarpe adatte a camminare su terreno dissestato

ore 13 e 30 pranzo con prodotti locali e tradizionali presso l’agriturismo al prezzo di 18 euro (10 per i bambini) – assaggio olio novello, primo, secondo, contorni vari, vino della casa, frutta, caffè

ore 15 stesura dei teli e raccolta a mano attraverso la brucatura e pettinatura delle olive, trasporto al frantoio e visione del ciclo completo di estrazione dell’olio tramite macina e pigiatura

ore 17 e 30 saluti finali – inoltre come sempre tante foto-ricordo per tutti

COORDINATORE DELLA GIORNATA:
ALESSANDRO SANTULLI TEL. 3925322408
ANTONIO SANGIOVANNI TEL. 3393275628 - 0823862437

E’ Consigliato chiamare o mandare un sms entro sabato sera per aderire all’escursione

Al seguente link le foto della giornata dell’olio novello svolta lo scorso anno:
http://www.facebook.com/media/set/?set=a.1538417232317.2075206.1591476361&type=1

al seguente link i programmi delle prossime escursioni:
http://sentiericaserta.blogspot.com/

‘Jazz in versi’ di Rita Pacilio apre la terza edizione di BenEvento.

Rita Pacilio

‘Jazz in versi’ di Rita Pacilio apre la 3^ edizione di ‘BenEvento - Festival della cultura, dell’arte, dell’informazione e dei sistemi produttivi’.
Giovedì 10 novembre 2011, presso il Museo del Sannio, prenderà il via l’evento che si pone quale finalità ultima quella di operare nel campo della valorizzazione delle iniziative culturali per lo sviluppo del Mezzogiorno.
È un’occasione di concreta formazione e condivisione a favore della valorizzazione del patrimonio economico, artistico, storico, paesaggistico e culturale del Sud Italia. In programma numerosi appuntamenti multidisciplinari, volti a favorire l’incontro tra i diversi protagonisti di una possibile rinascita.
L’apertura, come anticipato, si registrerà giovedì alle ore 17, e vedrà Rita Pacilio proporre il suo progetto poeticomusicale: 'Jazz in versi' - fusione di letture poetiche tratte dalle raccolte di poesia LietoColle e la musica jazz.
Al pianoforte Antonello Rapuano. Voce e autore Rita Pacilio




Maria Grazia Porceddu

ANCORA DUE STORIE CASERTANE SUI MEDIA NAZIONALI.



Ancora due servizi riguardanti la provincia di Caserta, approdano sul settimanale nazionale "Di Tutto". Da oltre due mesi, due ampi servizi(e anke tre) vengono pubblicati dalla rivista di gossip e attualità, diretta da Anna Martina Leogrande. Redattore degli articoli, il giornalista freelance di Caiazzo, Giuseppe Sangiovanni, collaboratore di giornali e tv nazionali.

Convegno dal tema "Le acrobate: l'arte di conciliare i tempi di vita e di lavoro".



L’Associazione Italiana di Studio del Lavoro per lo Sviluppo Organizzativo vi segnala che martedì 8 Novembre 2011 alle ore 17.00 presso la sala Pietro da Cortona (ingresso Musei Capitolini) a piazza del Campidoglio si terrà il Convegno dal tema "Le acrobate: l'arte di conciliare i tempi di vita e di lavoro". Obiettivo del Convegno è quello di coinvolgere le varie parti sociali  nello sviluppo di alcune riflessioni,  che si possano poi tramutare in azioni, sulla stretta correlazione tra benessere della istituzione famiglia ed economia del benessere. Nel corso dell’incontro Maria Grazia De Angelis, autrice del libro edito Franco Angeli “Benessere personale e benessere organizzativo: un binomio possibile?” fornirà spunti per un dibattito sullo stretto rapporto di reciprocità esistente fra la motivazione e la professionalità di chi lavora e l’etica e il successo d’impresa.  L’apertura dei lavori verrà eseguita dall’On. Federico Guidi, Presidente della Commissione Bilancio di Roma Capitale. Interverranno Luisa Molè, Responsabile Coordinamento Pari Opportunità UGL Credito Roma, Cristina Ricci, Segretario Confederale UGL, l’On. Lavinia  Mennuni, Delegata Pari Opportunità di Roma Capitale, Francesca Carpentieri, membro della Consulta Regionale Femminile, Maria Grazia De Angelis, Presidente AISL_O  - Associazione Italiana di Studio del Lavoro per lo Sviluppo Organizzativo, Tina Paladini  Presidente ALEF Associazione per la leadership e l’empowerment femminile, Danila Rivabene , UGL  Coordinamento per le Pari Opportunità Monte dei Paschi di Siena. Le donne che lavorano  possono essere considerate delle vere e proprie acrobate che cercano di tenersi in equilibrio tra la vita e il lavoro. Oggi alla donna è richiesto di essere una risorsa multi-tasking: dedicarsi alla famiglia,  essere produttiva sul lavoro, occuparsi della cura degli anziani. Si corre, si fatica e spesso si fanno tante rinunce. Si vive in un equilibrio precario tra eustress e distress. Quali sono le iniziative legislative da adottare per rendere meno precario questo equilibrio?  Quali i contesti internazionali più evoluti?  Quali le imprese virtuose da prendere a modello? Al di là degli slogan, l’approccio diversity management trova delle significative applicazioni nelle organizzazioni? Il libro dal titolo: "BENESSERE PERSONALE E BENESSERE ORGANIZZATIVO: UN BINOMIO POSSIBILE? La cultura del lavoro come leva strategica per il successo d'impresa" è già in edicola edito dalla Franco Angeli. L'autrice Maria Grazia. De Angelis affronta il tema sviluppando riflessioni che invitano a considerare lo stretto rapporto di reciprocità esistente fra la motivazione e la professionalità di chi lavora e l'etica e il successo d'impresa. Si alternano interviste e contributi di autorevoli interpreti e studiosi, concordi nella convinzione che il lavoro si è trasformato in un processo di graduale costruzione di legame di fiducia con l'impresa,  che a sua volta diventa di successo se riesce a trasmettere fiducia all'esterno e alle risorse umane al suo interno. È un libro ricco di paradossi e metafore, pragmatico e concreto, che mette sul tavolo problemi e ne indica le soluzioni  approdando alla proposta finale di una "nuova impresa" la cui identità sia la non separabilità  tra gli obiettivi gestionali e il rispetto della dignità e della motivazione delle persone che vi lavorano. 


Il Comune di Valle di Maddaloni a fianco di Save the Children.

Il Comune di Valle di Maddaloni a fianco di Save the Children per dire basta  alla mortalità infantile: evento di ringraziamento presso la sede comunale, nell’ufficio del Sindaco. Every One, la campagna globale di Save the Children per combattere l’assurda morte di 8 milioni di bambini ogni anno, approda a Valle di Maddaloni. La cerimonia si è svolta con la consegna del palloncino rosso da parte della dott.ssa Linda Iannone, coordinatrice volontari Save the Children – Caserta al sindaco Luigi Coscia e al vicesindaco Alfonso Vigliotta, erano presenti il segretario comunale dott.ssa Candida Mongera. L’istituzione politica locale pubblicamente si è impegnata a dire basta alla mortalità infantile, concedendo il Patrocinio alla Campagna EVERY ONE ed invitando ad inviare un sms solidale al 45509 Every One vuole dire basta alla mortalità infantile, cioè alla morte assurda ogni anno nel mondo di  quasi otto milioni di bambini sotto i 5 anni che perdono la vita per poche, prevenibili e curabili malattie: complicazioni pre e post parto (21%), polmonite (18%), malaria (16%), diarrea (15%). Malattie che potrebbero essere diagnosticate e curate facilmente se - come denunciato da Save the Children nel nuovo Rapporto “ACCESSO VIETATO - Perché la grave carenza degli operatori sanitari ostacola il diritto alla salute dei bambini"- non ci fosse una notevole scarsità di operatori sanitari: medici, ostetriche, infermieri, operatori sanitari e volontari di comunità il cui apporto è cruciale per prevenire e impedire le morti infantili. Si stima che al mondo 350 milioni di bambini non verranno mai visitati da un operatore sanitario nel corso di tutta la loro vita. Eppure la presenza e l’intervento di un operatore sanitario può fare la differenza per la vita e l morte di un bambino e se l’agghiacciante realtà è che ogni 4 secondi nel mondo muore un bambino, ogni 4 secondi un bambino potrebbe sopravvivere grazie all’assistenza fornita da un operatore sanitario.  Gli operatori sanitari sono una risorsa cruciale nella battaglia contro la mortalità infantile, cruciale ma al momento insufficiente: se infatti davvero si vuole salvare la vita di milioni di bambini,  c’è bisogno di 3.500.000 operatori sanitari in più, incluso 1 milione di operatori sanitari di comunità e 350.000 ostetriche. Ciad e Somalia i paesi maglia nera per numero di operatori sanitari e per il loro impatto nell’assistenza ai bambini, alla nascita e negli anni successivi.

Portavoce Sindaco Valle di Maddaloni
dott.ssa Ermelinda Iannone

Sopralluogo zona Asi, Amente: la verità sul depuratore fantasma.


On. Mafalda Amente
GIUGLIANO – “Siamo di fronte all’ennesimo sperpero di denaro pubblico”. Non usa mezzi termini il vicepresidente della commissione regionale Per le bonifiche e i siti smaltimento rifiuti On. Mafalda Amente in visita lunedì 7 novembre 2011 presso il depuratore della zona Asi di Giugliano. Con il consigliere del Popolo della Libertà ed i membri della commissione speciale regionale, anche l’assessore all’Ambiente del Comune di Giugliano Marcello Postiglione che hanno effettuato un sopralluogo presso l’impianto, dopo che nelle scorse settimane c’era stata la visita al depuratore di Cuma. “E’ davvero assurdo che siano stati spesi dieci milioni di euro per un impianto che è stato correttamente in funzione per pochi mesi – ha affermato Amente - Ed è ancora più assurdo pensare che ne occorrerebbero otto oggi per l’adeguamento dell’impiantistica”. Soldi buttati via ma non solo visto che i danni potrebbero essere anche di tipo ambientale. “Non si riesce ad avere un controllo sicuro sui reflui che da qui giungono al depuratore di Cuma – ha concluso la giovane esponente del Popolo della Libertà – Lo scorso ottobre effettuammo un sopralluogo presso il depuratore di Cuma, dove ci fu segnalato l’arrivo periodico di scarichi industriali non depurati, a partire da borlande di distilleria, dalla zona Asi di Giugliano. Chiediamo all’Arpac di effettuare immediati controlli per verificare quello che viene immesso nel collettore dalle singole aziende che dovrebbero essersi dotate ciascuna di un depuratore. La salute e la salvaguardia dell’ambiente vengono prima di tutto, ma qualcuno deve averlo dimenticato”. 

Ufficio Stampa
On. Mafalda Amente
Consigliere regionale
Popolo della Libertà