27 luglio 2013

I Comitati renziani della Campania si sono riuniti a Sant'Agata dei Goti. Per l’alto casertano presente l’associazione Bing Bang NetDem “Il Matese” con il coordinatore Gianluca Pascarella.



Al centro del dibattito il ruolo del Mezzogiorno, da circa 20 anni abbandonato dalla politica centrale dei Governi nazionali.  Continua l’opera di proselitismo dei Comitati renziani. Si è tenuto ieri, a Sant'Agata dei Goti, un seminario dal titolo "Sud Adesso", organizzato da Bing Bang NetDem ed al quale hanno aderito i comitati renziani presenti in Campania. Seduti al tavolo il sindaco di Sant'Agata, Carmine Valentino, Francesco Nardone (componente sannita del network renziano NetDem) e gli onorevoli Davide Faraone e Luigi Famiglietti. Presenti, tra gli altri, i deputati Davide Ermini, Matteo Biffoni ed Ernesto Magorno. Al centro del dibattito il ruolo del Mezzogiorno, da circa 20 anni abbandonato dalla politica centrale dei Governi nazionali. Ad per primo intervenire è stato Ernesto Magorno, sindaco di Diamante. "E' necessario - ha detto - spalancare le porte dei circoli e delle federazioni provinciali per portare nel Partito Democratico nuova linfa. Lo sviluppo del Sud parte da una serie di enti e organismi politici e sociali tra i quali gli Atenei, l'Associazione nazionale dei Comuni italiani, gli imprenditori, i sindacati".  "In una fase pre congressuale come quella che il Pd sta vivendo in queste settimane - ha detto il sindaco Valentino - il partito deve dare risposte immediate in un confronto ampio e aperto a tutti i livelli parlando di programmi e progetti ed emergenze del nostro Paese, più che dei personalismi.  Il Meridione ha bisogno anche di utilizzare totalmente i fondi europei se non vuole perdere il treno dello sviluppo.  "Finora - ha spiegato Luigi Famiglietti -  i soldi sono stati utilizzati per l'arredo urbano o per interventi rurali.  Ora occorre puntare, tra l'altro, su grandi opere, sulle infrastrutture sull'ambiente, sulle reti idriche". Per fare questo è necessario programmare e non aspettare l'ultimo secondo. Tutto ciò per evitare che i giovani emigrino di nuovo e depauperino il territorio.  "Sessantamila giovani - ha spiegato Francesco Nardone - lasciano l'Italia ogni anno e il 70% di questi possiede un'alta scolarizzazione.  Il 52% dei giovani meridionali non lavorano. Il 56% sono donne. Ci sono poi 2 milioni e 200 mila giovani, pari a d uno su cinque che in Italia non lavorano né studiano". La politica, dunque, è emerso nel corso del dibattito deve fare una profonda autocritica se vuole essere forza di Governo. "Basta galleggiare", ha evidenziato Davide Faraone. "In una situazione come questa  è necessaria una vera e propria rivoluzione.  Il Governo Letta rischia di essere sempre più un Governo debole che non è in grado di incidere nel quadro del paese".  I deputati hanno poi firmato, su proposta di Magorno, un documento con cui si è chiesto al Prefetto, al questore e Procura della Repubblica di Napoli d'intervenire contro la prostituzione minorile a Napoli in particolare, alla luce degli ultimi accadimenti.

Risultato storico per il Forum Giovani di Santa Maria Capua Vetere



SANTA MARIA C.V. - Approvato dalla Regione Campania un progetto di Scambio Culturale presentato dalla giovane assise sammaritana, unico progetto della provincia di Caserta. La città di Santa Maria Capua Vetere oggi può fregiarsi del vanto di avere l'unico forum della Provincia di Caserta a cui è stato approvato un progetto inerente il bando "scambi culturali" proposto dal settore delle politiche giovanili della Regione Campania. Mai prima d'ora la città del foro ha potuto contare su un forum giovani così propositivo! Euro 10.602 l'importo finanziato per consentire la realizzazione del progetto "Ciclo e Riciclo", ideato in partnership con l'associazione ReCreativity Social Enterprise di Budapest con lo scopo di combinare in sé due aspetti fortemente correlati tra loro e che sono alla base di una sana crescita culturale e sociale, ovvero l'enogastronomia locale e il riciclo dei materiali utilizzati.  Il cuore del progetto è infatti la conoscenza e lo scambio di culture e tradizioni diverse attraverso l'arte culinaria e la conseguente capacità creativa dei partecipanti di realizzare nuovi prodotti con tutti i materiali di scarto utilizzati nelle attività enogastronomiche.  La data d'inizio del progetto è fissata per il 4 gennaio 2014, giorno in cui la delegazione ungherese varrà ospitata dalla città di Santa Maria Capua Vetere per lo svolgimento dei workshop e dei seminari. La fase di uscita dei ragazzi sammaritani è prevista invece per giorno 18 aprile 2014, data in cui sarà la città di Budapest ad accoglierli per le attività programmate. Entusiasta il presidente del forum Vincenzo Adelini, relatore del progetto: "abbiamo lavorato tanto per definire i dettagli dell'iniziativa e per districarci tra le dinamiche tecniche e formali richieste dal bando regionale, ma l'approvazione ci appaga degli  sforzi e ci da ancora più voglia d'impegnarci per il futuro della nostra città". Da sottolineare le intenzioni dei giovani del forum di non circoscrivere la partecipazione allo scambio internazionale ai soli propri membri (saranno solo 3 i ragazzi del forum a partire per l'Ungheria) ma all'intera cittadinanza giovanile sammaritana. Segue l'elenco dei partecipanti scelti a seguito di una pubblica selezione indetta giorno 25 giugno 2013: Antonio Di Vilio, Francesco Campochiaro, Andrea Iodice, Gianluca Faggiano, Vincenzo Buco (forum), Marco Formicella, Francesco Esposito, Francesco Cecere, Davide Capitelli, Danilo Cecere, Antonio Iodice, Marco Capitelli, Alessandro Maffei(forum), Enrico Di Rienzo (forum).

RIPRENDONO GLI SCAVI A TREBULA BALINIENSIS LA POMPEI DEI SANNITI


PONTELATONE. Grazie  alla concessione di scavo rilasciata dal MIBAC  sono riprese le ricerche archeologiche nel cuore di Trebula Baliniensis, la città preromana il cui nome continua in quello di Tregflia, popolosa frazione di Pontelatone, in Provincia di Caserta. Gli scavi con la supervisione della Soprintendenza Archeologica diretta dalla dott,ssa Adele Campanelli, sono sotto la responsabilità dell’ Università di Chieti Pescara, in persona della Prof.ssa Raffaella Papi, ,titolare della Cattedra di  Etruscologia ed antichità Italica, e coadiuvata dalla prof.ssa Patrizia Staffilani PH. Dr. Della stessa Università.  L’attività si svolge sulla base di un protocollo di Intesa sottoscritto dal dr. Antonio Carusone, Sindaco di Pontelatone, (comune proprietario dell’area archeologica, che intraprese gli scavi del 2007-2009 nell’ambito del Pit Direttrice Monti Trebulani-Matese con lusinghieri risultati che portarono alla scoperta, tra l’altro,  della porta megalitica più grande d’Europa), il Gruppo Archeologico Trebula Balliensis, guidato dal Direttore Valerio Caiazza,,La Direzione Regionale Campana GAI,in persna del Direttore Ing. Luigi Sorrentino,  l’lSACS, Istituto Storico Archeologico Campano Sannitico ed il Centro Studi sul Medioevo di Terra di Lavoro. Il primo saggio è stato aperto nell’area delle Terme, ed altri seguiranno a sud delle stesse ed in  altri settori anche a verifica di prospezioni aeree effettuate da Geologi della Università di Chieti Pescara. Le attività sono iniziate il 15 luglio e proseguiranno fino al 30 agosto, con pausa di una settima a ferragosto. Secondo l’abituale  consuetudine  dei precedenti cantieri volontari del Gruppo Archeologico la campagna è stata denominata con un nome italico cioè Verreia 2013 ,ed a margine dello scavo  in favore dei partecipanti saranno svolte attività didattiche sulle tecniche di scavo, studio rilievo e documentazione, nonché sulla storia ed archeologia del territorio, con docenti dell’ Università e dell’ ISACS e del Gruppo Archeologico. Poiché Trebula fu città che con la vicina Capua si diede  Annibale, per poi tornare nell’orbita romana grazie a Fabio massimo il Temporeggiatore  e per il fatto che  il Comune di Pontelatone ed il Gruppo Archeologico,  hanno aderito all’ Itinerario culturale del Consiglio d’ Europa  Il Cammino di Annibale-  La Rotta dei Fenici, la novità di quest’anno è una ulteriore attività  aggiuntiva e collaterale alla Scavo. Cioè l’offerta, soprattutto a Volontari provenienti da altre Regioni e Paesi del Mediterraneo di  lezioni e viste guidate a luoghi della Campania che furono toccati dalla Guerra Annibalica. Questo è il filo tematico  dello Scavo-Tour d’ Annibale cioè una visita-scoperta del territorio sotto il profilo storico archeologico, ma anche medievale ed enogastronomico, si pensi ad esempio a Sant’ Angelo in Formis splendido tempio di età  tardolongobarda e protonormanna edificato ristrutturando il tempio prima etrusco, poi sannitico e  romano di Diana Tifatina, sopra il  quale Annibale pose il campo  detto Castra Hannibalis e sacrificò un elefante. I partecipanti sperimenteranno prodotti di qualità del territorio tra i quali il Casavecchia, antichissimo vitigni di età preromana ed effettueranno escursioni nei boschi verso obiettivi naturalistici e storico archeologici Per raggiungere  e visitare gli scavi di Trebula :uscita autostradale di S. Maria C.V. poi per Sant’Angelo in Formis, Ponte di Annibale si raggiunge Pontelatone si prosegue sino a Treglia. Per informazioni più dettagliate , per partecipare agli scavi  aperti anche ai Soci dei Gruppi Archeologici Campani e delle altre Regioni ed anche per verificare la possibilità di  eventuale alloggio  nella Foresteria  presso il Centro Studi sull’ insediamento Campano Sannitico si può consultare il sito web www.trebulaballiensis.org o contattare  saunia.trebula@gmail.com  o il cell. 3288152025, Per partecipare alla campagna di scavi  si può contattarel’Università di Chieti-Pescara staffila@unich.it

Pietro Rossi

Riconoscimento per il Centro Informagiovani di Mondragone


Giovanni Schiappa,

MONDRAGONE. Il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha riconosciuto il Centro comunale “Informagiovani” di Mondragone quale soggetto autorizzato a svolgere attività di intermediazione tra domanda e offerta di lavoro.  Il Centro, inoltre, è stato iscritto nell’Albo Informatico delle Agenzie del sito ministeriale ClicLavoro. “Con questo nuovo servizio - spiega il Sindaco Giovanni Schiappa, che continua a mantenere la delega alle politiche giovanili - puntiamo a favorire l’occupazione dei giovani e di donne che vogliono reinserirsi nel mondo del lavoro, di adulti motivati a cambiamenti professionali oppure di coloro che sono beneficiari di ammortizzatori sociali o di mobilità. Ci auguriamo che anche le piccole aziende possano avvalersi del servizio per trovare la risposta alle loro specifiche richieste di figure professionali”. Sulla base della lunga esperienza del Centro comunale "Informagiovani", l’attività si articolerà nelle fasi di raccolta dei curricula dei potenziali lavoratori, orientamento professionale, progettazione ed erogazione di eventuali attività formative finalizzate all'inserimento, consulenza orientativa ed infine promozione e gestione dell’incontro tra domanda espressa dalle aziende ed offerta di curricula adeguati ai ruoli richiesti. “La  corretta intermediazione tra giovani e lavoro - commenta il Sindaco Schiappa - rappresenta un fattore importante anche in tempi di profonda crisi economica. Gli strumenti innovativi del nostro Centro rappresentano un importante riferimento per tutti i giovani del nostro territorio. Ci auguriamo che le aziende possano avvalersi del servizio per trovare la risposta alle loro specifiche richieste di figure professionali.”

Soccorso antincendio, il Sindaco Vincenzo Cappello sottoscrive convenzione per attivare distaccamento dei Vigili del Fuoco a Piedimonte Matese



Piedimonte Matese. E’ stata stipulata una convenzione tra il Comune di Piedimonte Matese e il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco per predisporre l’attivazione stagionale nella città matesina di un distaccamento del Comando da mettere al servizio di Piedimonte e dell’intero Matese, sinora incluso nel bacino di competenza delle sedi di Teano, Caserta o Mondragone. Il sindaco Vincenzo Cappello, promotore di questa iniziativa, ha sottoscritto il documento nel tardo pomeriggio di ieri a Caserta, alla presenza del sottosegretario al Ministero dell’Interno Gianpiero Bocci, del Prefetto Carmela Pagano e del Comandando Provinciale Mario Falbo, intervenuti all’inaugurazione della sede centrale del Comando dei Vigili del Fuoco. L’esigenza di potenziare il servizio di soccorso nel Matese per ciò che riguarda il pericolo che ogni tipo di incendio costituisce, in special modo durante l’estate quando frequenti diventano i focolai lungo i pendii dei monti, spesso di natura dolosa, ha spinto il primo cittadino di Piedimonte Matese ad avviare una collaborazione con il Comando provinciale, sino a stipulare una convenzione per un programma stagionale di incremento dei servizi di soccorso, che prevede appunto la predisposizione di un distaccamento che, grazie alla sensibilità  manifestata dal  Comandante Provinciale del Corpo Forestale dello Stato, Col. Antonio Capasso, sarà situato nei locali della Forestale messi a disposizione a Piedimonte. Con la delibera del 17 luglio scorso, la Giunta ha approvato l’adesione al progetto, impegnandosi a partecipare con un contributo comunale alle spese necessarie. Il distaccamento del Vigili del Fuoco nel territorio matesino porterà sicuri vantaggi alla salvaguardia dell’ambiente, ogni anno danneggiato dal fuoco della stagione estiva, e dell’incolumità dei cittadini di ogni comune limitrofo a Piedimonte, accorciando sensibilmente i tempi di intervento qualora fosse richiesto. “E’ una opportunità importante per il comune di Piedimonte Matese – ha commentato con soddisfazione Vincenzo Cappello – e in generale per tutto il territorio matesino. Incrementare la pubblica sicurezza e salvaguardare l’ambiente sono nostre priorità. Voglio ringraziare tutti gli Enti che hanno collaborato a questo progetto, ancora una volta la sinergia istituzionale dà buoni frutti. Ci auguriamo che l’attività del distaccamento possa avere un seguito in uno dei comuni  dell’alto casertano anche dopo il periodo estivo, sarebbe un vantaggio per tutto il comprensorio”.

Comunicato Stampa

QUESTA SERA IN PIAZZA ROMA SPETTACOLO TEATRALE DEGLI ALUNNI DEL LICEO LINGUISTICO “ JAMES JOYCE”



PIEDIMONTE MATESE – Dopo i brillanti risultati conseguiti agli esami di stato con un 110 e lode, tre 100/100, e a seguire 99,98,95,94, 91 e tanti 87 su 30 diplomanti, gli alunni del Liceo Linguistico “James Joyce” faranno rivivere in Piazza Roma le migliori gags, canzoni, musiche , barzellette degli anni sessanta ottanta, proposte  in quel periodo dalla Rai. Essi, infatti presenteranno lo spettacolo intitolato il meglio di “Gocce di Varieta”, antologia dello spettacolo leggero in Italia fra la tradizione teatrale della rivista ed il varietà televisivo degli anni sessanta – ottanta. Testimonial della serata l’ex allieva del Liceo  ZAIRA MONTICO dalla COMPAGNIA DEL “BAGAGLINO”. La manifestazione teatrale è stata proposta dai Deputati di Festa  di San Gioacchino e Sant’Anna, genitori della B. V. Maria, che si celebra il 26 luglio.

Nicola Iannitti