31 agosto 2012

L’INGEGNERE GREGORIO DI LULLO NOMINATO NELLA COMISSIONE SISMICA DI SAN POTITO SANNITICO.


Francesco Imperadore
San Potito Sannitico. Con deliberazione di Giunta Comunale n. 40 del 30.03.2012, veniva indetta procedura ad evidenza pubblica, per la selezione delle candidature da parte di professionisti per la costituzione della commissione sismica presso il Comune di San Potito Sannitico. Con la stessa deliberazione venivano individuati: la procedura da applicare, le modalità di pubblicità dell'avviso di interesse, nonché l'approvazione della documentazione da presentare a corredo dell' istanza. Il Sindaco di San Potito Sannitico Francesco Imperadore, in virtù dell'art. 4 bis comma 3 della LR 9/1983 il quale testualmente prevede che le commissioni sono nominate dagli enti locali con decreto del sindaco o del presidente dell'unione di comuni o del sindaco del comune capofila dei comuni informa associata ha proceduto alla nomina del quarto componente come  previsto dalla L.R. N. 9/1983 tra tecnici in possesso di diploma di laurea in ingegneria o architettura vecchio ordinamento universitario con comprovata esperienza in collaudi sismici diploma di laurea specialistica in ingegneria civile e comprovata esperienza in collaudi sismici. Visto il verbale delle operazioni di verifica della regolarità della documentazione presentata, comprensiva dei curricula, dei tecnici interessati ad essere nominati componenti della commissione in parola ha ritenuto di dover nominare, per un triennio, quale quarto componente della commissione comunale sismica l'ing. Gregorio Di Lullo di Castello del Matese.

 Pietro Rossi

LAVORNIA E LA SUA GIUNTA AL LAVORO PER EVITARE IL DISSESTO FINANZIARIO


Silvio Lavornia
DRAGONI.  Il Sindaco di Dragoni  Silvio Lavornia dopo la riorganizzazione del personale dell’ente sta lavorando insieme alla giunta   per far quadrare la situazione economica. A tal proposito ha inviato un decreto ingiuntivo alla Regione Campania, ente inadempiente in quanto non ha versato le dovute spettanze la Comunale di Dragoni per circa 300.000,00 euro.  L'amministrazione ha inoltre ridotto l'agio alla società concessionaria per la riscossione dei tributi dal 12,32% (inizialmente 16,30) all'1% per la riscossione dei tributi e al 5% per la gestione degli stessi, fatto salvo il coattivo. Il sindaco intanto rassicura i cittadini sulle ingiunzioni di pagamento. E' necessario pagare le tasse, afferma il primo cittadino, e partirò in primis dalla mia persona! Ma state tranquilli che non ci sarà una tassazione trasversale. Nonostante le numerose ingiunzioni pervenute ai cittadini che non hanno pagato, l’amministrazione comunale regolamenterà una possibile dilazione soprattutto per i ceti meno abbienti, considerata anche la grave crisi economica del Paese. Non è intenzione del Sindaco e nemmeno dell'amministrazione tutta, dichiarare lo stato di dissesto finanziario per non gravare sui cittadini. Ma. afferma il Sindaco Silvio Lavornia, è un diritto dei cittadini sapere le condizioni economiche del proprio comune: i debiti di questo comune ammontano a 14.000.000,00 di euro e probabilmente li superano anche a breve forniremo un riscontro dettagliato alle evidenze di tutti i cittadini.
Pietro Rossi

Ancora disservizi all’Ufficio postale di Gallo Matese.


GALLO MATESE.  Ancora disservizi delle Poste Italiane sono state segnalate dai cittadini di Gallo Matese, ridente paesino del Parco Regionale del Matese, che si lamentano per il funzionamento a singhiozzo dell’Ufficio locale. I disservizi aumentano nel periodo estivo a causa delle ferie dei dipendenti che ostacolano il normale funzionamento della sede di Gallo Matese. Il caso in questione è stato circa un anno fa anche al centro dell’attenzione di RAI 3 in quanto l’ufficio postale di Gallo Matese è aperto solo due volte a settimana e spesso non funzionano i terminali. Inutile pensare ai grossi disagi per i cittadini di Gallo Matese che non riescono a fruire tutti i giorni dei servizi essenziali offerti dal dalle poste e  specialmente per i pensionati che devono ritirare la pensione costretti a recarsi presso gli uffici dei paesi più vicini. A denunciare questi disservizi è stato in passato più volte  Antonio Rampone, un volenteroso cittadino che grazie al suo costante impegno ha denunciato tutto alle telecamere di RAI 3. Rampone è una delle voci più coraggiose di Gallo Matese e lo ha dimostrato con i fatti non solo nell’osteggiare ex sindaco e denunciare i vari disservizi, ma anche nel farsi portavoce di tanta, troppa gente senza voce, timorosa di subire le “rappresaglie” del potente di turno prodigandosi per salvare il salvabile e se possibile far ripristinare qualche servizio soppresso o ridimensionato, come quello postale che ha ripreso a funzionare solo due giorni alla settimana.
Pietro Rossi

TERZA FESTA DEL CACCIATORE AD ALIFE


ALIFE. Sabato e domenica prossimi, 1 e 2 settembre 2012, per tutti i simpatizzanti della caccia la festa del cacciatore, organizzata dal Circolo cacciatori di San Michele (FIDC, Federazione italiana della caccia). Giunta quest’anno alla sua terza edizione, l’evento si terrà presso lo spiazzale antistante la chiesa nuova di San Michele, frazione collinare di Alife. Divertimento a ritmi di musica, gruppi di ballo e stand gastronomico. Da programma, sabato 1° settembre ci sarà la gara di tiro a palla singola, mentre in serata si potrà assistere all’esibizione del gruppo di fisarmonica “Dega”. Domenica 2 settembre, invece, oltre ad una nuova gara di tiro a palla singola, giochi popolari come la corsa nei sacchi ed il tiro alla fune. In serata, lo spettacolo dell’orchestra “Pasquale De Marco”. Inoltre, la due giorni di festa sarà ulteriormente animata dalla caccia al cinghiale di San Michele, una appassionante e singolare caccia al “Cinghiale sagoma mobile”. Sicuramente all’evento accorreranno tutti gli appassionati delle doppiette di Alife, e non solo, anche se dovranno aspettare il prossimo 18 settembre per l’apertura ufficiale della libera caccia (evento spostato dal 1° settembre). Ringraziamenti agli organizzatori ed agli appassionati della caccia ha voluto formulare il presidente dell’attivissimo circolo alifano, Annibale Catalano, circolo che ha sede nei pressi della chiesa vecchia, sempre nella frazione di San Michele.

Pietro Rossi

Conferenza sulle fontane romane di Alife nella Chiesa di S.Filippo a Piedimonte Matese.


Attilio Costarella
PIEDIMONTE MATESE. Sabato 1 Settembre 2012, con inizio alle ore 17.15 presso la Chiesa di San Filippo nel popolarissimo rione Vallata della Città di Piedimonte Matese, su impulso dell’Assessorato all’Urbanistica con delega alle collezioni museali retto da Attilio Costarella, l’Amministrazione Comunale guidata da Vincenzo Cappello, ha organizzato una conferenza sul tema “Le fontane romane di Alife”, a cura di Enrico Angelo Stanco, dirigente del locale ufficio scavi. La manifestazione si è resa necessaria perché alcuni mesi or sono, per evitarne il trafugamento, una lastra di marmo con l’immagine del dio romano Vertunno (di cui parla G. F. Trutta nelle sue settecentesche Dissertazioni istoriche delle antichità alifane), murata in Piazza Pioppetelli, fu asportata e messa in sicurezza nel lapidario del Museo Civico di interesse regionale “Raffaele Marrocco”. Siccome ad essa la popolazione dava una particolare valenza, verosimilmente religiosa, l’Amministrazione Comunale ha provveduto ad incaricare l’artista Alessandro Parisi per un calco dell’importantissimo fregio da apporre dove prima riposava l’originale. Nello stesso tempo, ha pregato il responsabile della Soprintendenza Archeologica Stanco ad illustrare ai presenti il significato della lastra marmorea che è servita ad incrementare il già prestigioso lapidario del Museo. L’Associazione “Amici del Catuozzo” ha fattivamente collaborato per la buona riuscita della manifestazione.

Pietro Rossi