24 ottobre 2012

Anna Bisogno, docente di Storia e linguaggi della radio e della televisione all’Università Roma Tre, ospite della rassegna letteraria I Caffè d’Autunno.



PIEDIMONTE MATESE. Quinto appuntamento con la rassegna letteraria “I Caffè d’Autunno”, promossa dall’associazione culturale Byblos di Piedimonte Matese, in collaborazione con Utet. Venerdì 26 ottobre, alle 19, presso il Caffè Penza in piazza Roma, a Piedimonte Matese, Anna Bisogno presenterà il suo ultimo libro,  “Questioni di post-televisione. Convergenza, modelli e archivi digitali”, edito da Aracne. La televisione ha conosciuto grandi trasformazioni: principi e modelli che per molto tempo sono stati unici ed egemonici, oggi sono chiamati ad affrontare la concorrenza di altri principi e modelli, alcuni dei quali sembrano essere economicamente più redditizi e più in sintonia con le aspirazioni del pubblico. Ciò che invece sta progressivamente assumendo una crescente autonomia, interazione e  disincanto, fino a diventare incostante e precario, è il rapporto con il telespettatore. Il libro affronta alcune delle questioni poste dalla cosiddetta “post televisione”, collocandole in un quadro teorico più ampio, dal momento che quegli stessi interrogativi riguardano anche la ridefinizione dello spazio pubblico e la cittadinanza mediatica.   Anna Bisogno insegna Storia e linguaggi della radio e della televisione presso l’Università degli Studi di Roma Tre. Già docente a contratto in Scrittura e Cultura della Comunicazione presso il Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale della Sapienza, collabora con l’Università “Suor Orsola Benincasa” alla cattedra di Metodologie tecniche della ricerca sociale. Ha pubblicato “La storia in tv. Immagine e memoria collettiva” (Carocci, 2009), Televisioni senza frontiere: un'analisi sulla Direttiva europea del 1989”  (Franco Angeli, 2004), “Il Prime Time. Come Rai e Mediaset organizzano la serata degli italiani” (Franco Angeli, 2002).
Pietro Rossi

Ad Alife “Caccia ai Tesori di Terra di Lavoro” con la tappa “La Porta del Matese ...tra Sapori e Tradizioni”.




Alife – Sabato prossimo si assisterà anche ad Alife alla “Caccia ai Tesori di Terra di Lavoro” con la tappa “La Porta del Matese ...tra Sapori e Tradizioni”, evento organizzato dalla Camera di Commercio di Caserta, ed in particolare dall’Azienda Speciale per i Servizi Innovativi del Turismo e lo Sviluppo Integrato. Turisti della Regione Campania, in particolare provenienti da Napoli e da Caserta, si uniranno ai cittadini del posto per partecipare a visite guidate ai principali siti archeologici. Le visite, che hanno preso il via il 13 Ottobre scorso, termineranno il prossimo 4 Novembre, tenendo impegnati ogni sabato e domenica i principali siti di Terra di Lavoro. Sarà disponibile anche un servizio gratuito di Bus con partenza da Napoli e Caserta, alla volta degli otto diversi itinerari in cui si potrà anche partecipare all’iniziativa, un percorso di scoperta della storia e della cultura enogastronomica della nostra amata provincia. In ogni città i turisti saranno accolti da associazioni del luogo, impegnate nella salvaguardia e valorizzazione dei beni culturali e potranno visitare, oltre al patrimonio artistico, anche aziende agricole, prendendo confidenza con la lavorazione dei prodotti della terra, gustando le tipicità locali. La “Caccia al Tesoro” è un evento particolare che va a collocarsi in un più ampio panorama di attività previste dal marketing turistico (http://www.cacciaitesoricasertani.com): i turisti partecipanti saranno chiamati a risolvere enigmi ed indovinelli per poter completare un testo di carattere storico-culturale inerente le trascorse vicende di Terra di Lavoro. Ad Alife i turisti sono dunque attesi per sabato prossimo, 27 ottobre 2012: alle 15,15 circa, dovrebbero arrivare i pullman in Piazza XIX Ottobre, antistante il municipio cittadino; alle 15,45 avrà inizio la visita con due guide turistiche, presso il Museo Archeologico della Città di Alife. Alle 16,30 altra visita guidata, sempre con due guide, presso il Mausoleo romano degli Acilii Glabriones presso Porta Napoli e l'Anfiteatro romano, in Via Caduti sul Lavoro. Alle 17,15, in Piazza XIX Ottobre, è previsto un rinfresco con prodotti tipici locali preparato dalla Pro Loco Alifana, associazione che si è prestata per collaborare con il Comune di Alife per la buona riuscita di questo evento. Durante la permanenza in Allifae i turisti saranno allietati con musica tipica popolare itinerante e le visite guidate saranno fornite dai soci della Pro Loco Alifana, abilitati con tesserino di guide riconosciute dalla Regione Campania. Ad Alife l’evento è stato curato dall’amministrazione comunale, guidata dal Sindaco Giuseppe Avecone, in collaborazione con l’assessore delegato al patrimonio storico-archeologico, Gabriele Venditti, l’assessore delegato alla cultura, Giulio Riccio, ed il consigliere comunale delegato al commercio, Pasqualino Sasso. Questo comunque il programma completo delle tappe: sabato 13 ottobre “L’Esperienza del Romanico, il mondo delle Castagne”, a Sessa Aurunca e Roccamonfina; domenica 14 Ottobre “Itinerario Caleno-Sidicino e Dolci Sapori”, a Calvi Vecchia e Teano; sabato 20 Ottobre  “Itinerario del Falerno, Fra Romanità e Primi Cristiani”, a Francolise e Carinola; domenica 21 Ottobre “Da Spartacus al Barbarossa, una Terra da Scoprire”, a Capua e Santa Maria Capua Vetere; sabato 27 Ottobre “La Porta del Matese ...tra Sapori e Tradizioni”, in mattinata a Piedimonte Matese e quindi, nel pomeriggio, ad Alife; domenica 28 ottobre “Agricoltura e Tradizioni nell’ itinerario medievale”, a Caiazzo, Piana di Monte Verna e Casertavecchia; sabato 03 Novembre “Itinerario Normanno e dell’  Asprinio”, ad Aversa e Succivo; e per finire domenica 04 Novembre “Itinerario del ‘700 e dell’oro bianco”, a San Leucio e Caserta.

Protezione animali e ambiente: L'Enpa organizza i corsi per Guardie zoofile

Il 3 Novembre avrà inizio il corso regionale Guardie Zoofile che avrà la durata di circa 3 mesi. Le lezioni si svolgeranno due volte la settimana (martedì e sabato) e verteranno su ciò che riguarda la normativa nazionale, regionale e locale su animali e ambiente. Ne ha dato notizia l’Ente nazionale protezione degli Animali (ENPA), sezione di Benevento. Le Guardie Zoofile ENPA sono parte integrante dell’Ente che dal 1871 tutela gli animali in Italia. Istituite ufficialmente nel 1938 con funzioni di Pubblica Sicurezza, hanno subìto nel tempo vari cambiamenti normativi, che hanno però mantenuto inalterato il bagaglio di esperienza ed autorevolezza che ancor oggi le distingue dalle altre realtà di vigilanza ambientale, nate dalla recente e meno rigorosa normativa. Sono le uniche Guardie in Italia che operano con espresso riconoscimento del D.P.R. 31/03/1979 per le attività di vigilanza, prevenzione e repressione dei reati e violazioni alle norme, generali e locali, che tutelano il benessere di tutte le specie animali. Hanno decreto di Guardia Giurata rilasciato dal Prefetto o Questura, che li qualifica Pubblici Ufficiali e gli attribuisce, nell'ambito specifico della tutela animali, le funzioni proprie della Polizia Giudiziaria, ossia le attività di prevenzione e repressione dei reati.  Le attività di monitoraggio sul territorio e la verifica delle segnalazioni provenienti dai cittadini sono solo una parte dell'azione delle Guardie Zoofile ENPA. Le attività di prevenzione, di formazione degli studenti, di consulenza ed affiancamento agli organi di Polizia occupano una parte importante. L'azione istituzionale storicamente orientata agli animali d'affezione si allarga a tutti i campi ove sia prevista la tutela degli animali, dai trasporti al commercio, dalla caccia alle "feste" cruente.  Le iscrizioni sono aperte fino al 1 novembre. Tutte le informazioni sul corso (quote, modulistica, ecc...) sono reperibili all’indirizzo www.enpabenevento.it

Bando di reperimento per Guardie Ecozoofile Centro Italia.



VISTI L’ARTICOLO 8 e 9 DEL REGOLAMENTO NAZIONALE DELLE GUARDIE ECOZOOFILE DI FARE AMBIENTE;
-SENTITO IL PRESIDENTE NAZIONALE;
-SENTITO IL COMANDANTE NAZIONALE GEZ;
Si da inizio al Reperimento delle Guardie Ecozoofile Volontarie per ROMA CAPITALE e per le regioni inserite nel Coordinamento Interregionale Centro Italia (Emilia Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Sardegna).

Reperimento Guardie
A decorrere dal 30° giorno della pubblicità del seguente bando, saranno messi a disposizione, per l'immissione nel ruolo di Guardia Ecozoofila Volontaria, 100 posti per Roma Capitale e 30 per ciascuna le regioni annesse al COIR Centro. Le GUARDIE ECOZOOFILE sono guardie giurate nominate dal Prefetto e/o dalla Provincia e svolgono un servizio operativo disgiunto da quello dell'Associazione  (Riconosciuta dalla Comunità Europea – Registro Rappresentanti di Interesse n. 99711034054-72 del 24/08/2010 Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare prot. GAB-DEC-2009-0000021 del 27/02/2009)quest'ultima ne richiede semplicemente la nomina nella veste di soggetto giuridico impersonale dagli interessi diffusi). Dette guardie si contraddistinguono per l'univoca capacità di relazionarsi solo alle norme di diritto e dispiegano una autonoma attività di vigilanza e verbalizzazione (possedendo esclusiva caratterialità pubblicistica) e sono poste alle dipendenze funzionali dell'Autorità Giudiziaria.
L'AMBITO OPERATIVO. Dette guardie giurate devono " assicurare con una costante vigilanza la difesa delle acque, dell'aria e del terreno dall'inquinamento, onde eliminare o ridurre i fattori di squilibrio o di degrado ambientale nei terreni agro-forestali " (e ancora "Il compito degli addetti a tale funzione non deve limitarsi al solo accertamento e alla repressione degli illeciti in materia di caccia ma deve estendersi ad una sorveglianza generale in relazione alla tutela dell'ambiente , della fauna e delle coltivazioni agricole") ovvero su tutte le " norme relative alla protezione degli animali in genere e senza limitazioni ". Recitano così alcune delle più importanti leggi che individuano e delineano i compiti di vigilanza delle c.d. guardie giurate ECOZOOFILE.  A questo primo importante e vastissimo quadro di operatività vanno aggiunti altri compiti di vigilanza che norme "satellite" affidano alle guardie giurate ECOZOOFILE (raccolta funghi, tartufi, tutela dei laghi e dei corsi d'acqua, tutela ulivi monumentali, aree naturali protette, edilizia, ecc.).
LO STATUS DI PUBBLICO UFFICIALE. La guardia giurata ecozoofila è Pubblico Ufficiale poiché svolge funzioni di esclusivo interesse pubblico (ambiente, tutela della fauna selvatica e degli animali, ecc.).  Anche per questo motivo presta un giuramento diverso da quello invece effettuato dalle guardie giurate degli istituti di vigilanza. Va ricordato che la Suprema Corte di Cassazione con sentenza n. 9722/98 ha statuito che "essendo per legge addette a prevenire la commissione di illeciti in danno dei beni inerenti la tutela dell’ambiente, affidati alla loro vigilanza o custodia, nell’ambito dell’esercizio di tale specifica funzione sono pubblici ufficiali a tutti gli effetti”. Va ricordato che i verbali così redatti hanno fede privilegiata e valgono fino a querela di falso (art. 2700 del Codice Civile).
LA QUALITÀ DI POLIZIA GIUDIZIARIA. Nel tempo molto controversa è stata la questione relativa alla qualità di Polizia Giudiziaria (artt. 55 e 57 c.p.p.) derivante dal ruolo svolto dalla guardie giurate ECOZOOFILE. Se da un lato alcune Autorità amministrative negavano tale qualità (e non si è mai compreso su quale base giuridica) dall'altro, l'Autorità giudiziaria penale ha riconosciuto tali compiti (poiché la qualità di Polizia Riconosciuta dalla Comunità Europea – Registro Rappresentanti di Interesse n. 99711034054-72 del 24/08/2010 Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare prot. GAB-DEC-2009-0000021 del 27/02/2009 Giudiziaria poggia sostanzialmente sulla valorizzazione del dato funzionale ed organizzativo a prescindere dal dato formale). Attualmente la qualità di Polizia Giudiziaria viene assegnata direttamente dalla legge, superando di fatto le interpretazioni che spesso trovavano sostegno più nel gusto del pour parler che nell'analisi dei compiti realmente svolti da dette guardie, le quali, da un lato si esponevano contro bracconieri e sporcaccioni di ogni genere e, dall'altro, rischiavano di veder vanificato il proprio lavoro (se non perfino doversi difendere in tribunale da accuse infondate e ingiuste). Oggi il nucleo di P.G. delle guardie giurate ECOZOOFILE svolge attività di propria iniziativa, cura le indagini delegate dall'A.G. e pone in esecuzione misure cautelari dalla stessa emanate. Và ribadito che a differenza delle Guardie Venatorie delle associazioni di caccia, le Guardie Ecozoofile esercitano di fatto e di diritto la vigilanza venatoria ed ittica senza nessun’altra ulteriore condizione o riconoscimento, essendo alle stesse già riconosciuto tale potere dalla Legge vigente in materia. LA QUALITÀ DI POLIZIA AMMINISTRATIVA. La polizia amministrativa è definita un’attività che si esplica attraverso la regolamentazione di determinate attività: il rilascio di permessi per lo svolgimento delle medesime, l’imposizione di sanzioni amministrative in caso di violazioni. In altri termini la polizia amministrativa è una funzione caratterizzata da un complesso di poteri attribuiti alla pubblica amministrazione per garantire da turbative lo svolgimento della normale attività amministrativa. Le guardie giurate ECOZOOFILE sono polizia amministrativa (DLGS 112/1998 - DPCM 12/09/2000 - art. 13, comma 4, legge 689/81) e hanno in tale contesto i poteri di cui all'art. 13 della legge 689/81, ovvero possono "...assumere informazioni e procedere a ispezioni di cose e di luoghi diversi dalla privata dimora, a rilievi segnaletici, descrittivi e fotografici e ad ogni altra operazione tecnica. Possono altresì procedere al sequestro cautelare ...". La normativa può variare da regione a regione.
L’OBBIETTIVO
Il Corpo Nazionale delle Guardie EcoZoofile di FareAmbiente si prefigge l’obbiettivo di concorrere alla realizzazione dei compiti statutari prefissati dal Movimento Ecologista Europeo FareAmbiente mediante le seguenti attività:
a) prevenzione, controllo del territorio e vigilanza dinamica sul rispetto delle Leggi, regolamenti locali, nazionali ed internazionali in difesa dell’ambiente e del patrimonio naturale in genere nonché degli animali e della fauna selvatica;
b) rilevazione di tutte le alterazioni dell'ecosistema, e in particolare: l’abbandono, il trattamento ed il relativo trasporto di rifiuti urbani, ingombranti, tossici, pericolosi e non pericolosi nel rispetto delle disposizioni di cui al D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii;
le discariche abusive, il depauperamento delle aree verdi, l’uso indiscriminato di pesticidi; gli scarichi inquinanti, abusivi o illeciti, civili ed industriali;
le violazione alla tutela dei parchi e dei giardini comunali o demaniali;
l’accensione di fuochi secondo quanto disciplinato dalla Legge 353/2000;
c) espletamento ed organizzazione del servizio di pronto intervento h 24 a disposizione del 112 (CC), 113 (PS), 115 (VVF), 117 (GDF), 118 (SUEM), 1515 (CFS) e del 1530 (GC/CP);
d) controlli sull'anagrafe canina, sugli abbandoni, sulle malattie infettive e sulla reale situazione del randagismo periferico e su tutte le attività ove gli animali siano in qualche modo coinvolti;
e) prevenzione e repressione delle infrazioni ai regolamenti di polizia urbana e rurale per quanto riguarda le norme ambientali o sugli animali e il comportamento dei loro possessori o gestori;
f) controlli preventivi e repressivi sul regolare svolgimento di fiere, mercati e circhi con animali;
g) controlli nei trasferimenti di animali, intendendo sia quelli a scopo commerciale che di affezione da parte di privati, con qualunque mezzo effettuati per verificarne il rispetto delle norme vigenti;
h) controllo degli allevamenti, delle relative attività e dei luoghi di trattamento e macellazione;
i) controlli nell’attività venatoria e nell’attività ittica, contro il bracconaggio e la pesca di frodo;
j) servizio informativo di consulenza legale in materia di protezione dell’ambiente o degli animali e collaborazione con l'Autorità Giudiziaria nei casi di maltrattamento degli animali in genere;
k) analisi ed indagini di valutazione del rischio, tese alla prevenzione e repressione dei reati ecozoomafiosi, con particolare riferimento all’inquinamento del territorio, dell’aria, delle acque e del suolo nonché ai combattimenti tra animali, alle corse clandestine di cavalli, al bracconaggio, al traffico di fauna selvatica, alla macellazione abusiva e alle altre attività illecite connesse, ivi compresi gli eventuali reati di tipo economico - finanziario, incluse le scommesse clandestine;
l) attività investigativa di prevenzione e repressione degli illeciti amministrativi e penali contro l’ambiente e gli animali, nei limiti e secondo le attribuzioni previste dalla legge;
m) promozione dell’informazione ed il rispetto della legislazione vigente in difesa degli animali e dell’ambiente;
n) disponibilità alle Autorità competenti per collaborare in attività investigative inerenti gli interessi associativi, in opere di soccorso di animali e per la tutela dell’ambiente;
o) svolgimento efficace opera di formazione e informazione alla cittadinanza circa gli effetti prodotti dagli atteggiamenti anti-ecologici, con particolare attenzione al mondo dei giovani e della scuola;
p) collaborazione attiva con tutti gli altri Enti pubblici e privati e tutte le altre Associazioni presenti sul territorio nazionale aventi fini analoghi, con le quali appronta e mette in atto politiche sociali finalizzata all’ottimizzazione del risultato prefisso;
q) collaborazione negli interventi di protezione civile in seguito a calamità naturali, nell’attività di previsione, prevenzione e soccorso e nell’attività di ripresa della normalità alle popolazioni colpite da eventi catastrofici secondo le direttive emanate direttamente dal Dipartimento Nazionale presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e dalle altre Autorità preposte;
r) collaborazione sinergica con le Forze di Polizia dello Stato e degli Enti Locali per tutto quello che attiene alla sicurezza del paese, del territorio, dell’uomo e dell’ambiente;
Di norma il servizio di controllo del territorio viene espletato dalle autoradio recanti la livrea d’istituto composte da equipaggi in uniforme con un minimo di due Guardie Ecozoofile ed un massimo di quattro Guardie se vi è la partecipazione di un Allievo Guardia.
Requisiti e documenti per l'arruolamento
Gli aspiranti agli incorporamenti volontari debbono possedere i seguenti requisiti:
cittadinanza italiana e godimento dei diritti civili e politici;
aver compiuto, alla data di scadenza dei termini per la presentazione della domanda di
incorporamento, il diciottesimo anno di età e non superato il cinquantacinquesimo;
idoneità psico-attitudinale al servizio delle Guardie Ecozoofile, dovrà essere accertata
tramite certificato anamnestico e certificato di sana e robusta costituzione forniti, in copia
originale, nell’istruttoria di Incorporamento;
titolo di studio di diploma di istruzione secondaria di primo grado;
non essere stati espulsi dalle Forze armate, da Corpi militarmente organizzati o destituiti dai pubblici uffici;
non essere stati condannati per delitto non colposo;
non essere imputati per delitti non colposi ne essere sottoposti a misure di prevenzione;
non trovarsi in situazioni comunque incompatibili con l'acquisizione o la conservazione
dello stato di Guardia Ecozoofila.
Certificato Penale e del Casellario Giudiziario in copia originale;
Petente Cat. B (Per il servizio Operativo)
N° 4 fototessera;
Curriculum Vitae;
Posizione di stato degli ammessi ai corsi per Guardia Ecozoofila Volontaria;
Gli incorporamenti volontari come GECO sono ammessi al corso per allievo GECO. Il predetto personale, dopo 90 ore di corso, consegue la nomina di GECO, previo superamento di esami, secondo l'ordine della graduatoria finale. I Primi 10 della graduatoria su un minimo di 30 unità
entreranno di diritto al percorso formativo per il ruolo Ispettori di altre 30ore. Al termine dello stesso conseguiranno la qualifica di Vice Ispettore. Gli aspiranti Guardie provenienti dalle Forze dell’ordine dello Stato e degli Enti Locali, dovranno frequentare solo ed esclusivamente le ore necessarie per il servizio ecozoofilo;
I militari in servizio ed in congedo delle Forze Armate e quelli in congedo dell'Arma dei carabinieri, nonché il personale appartenente alle altre Forze di Polizia, potranno essere valutati per fregiarsi del grado rivestito;
Al Ruolo Dirigenti Potranno partecipare, una volta emesso il reperimento del personale, i candidati in possesso del Certificato di Laurea triennale e/o Magistrale in:

- Giurisprudenza;
- Economia e Commercio;
- Scienze Politiche;
- Scienze dell’Amministrazione;
- Scienze strategiche;
Saranno comunicate per tempo date e luogo del corso
Si richiede massima diffusione del Presente bando.
Il Comandante Interregionale Centro ITALIA
Comandante delle Guardie Ecozoofile di ROMA CAPITALE
Dir. Sup. Antonio Maria la SALANDRA
Per info chiamare dal lunedi al giovedi ore 15- 19
allo  06/484409   mail     fareambientenazionale@gmail.com

Infoday sul “Programma Europeo Gioventù in Azione” ad Isernia il 26 Ottobre 2012



ISERNIA. L'Agenzia Nazionale per i Giovani, la Provincia di Isernia ed il Punto Locale Eurodesk-Ufficio Europa SFIDE organizzano per venerdì 26 Ottobre una giornata informativa sul Programma Europeo Gioventù in Azione. Verranno fornite notizie specifiche in merito al Servizio Volontario Europeo (SVE) ed agli incontri di giovani con i responsabili delle politiche per la gioventù. L’evento rientra nelle attività portate avanti dall’Eurodesk della Provincia di Isernia e dall’Ufficio Europa dell’Agenzia SFIDE per sensibilizzare ed informare la cittadinanza sulle tematiche e le opportunità europee, in vista anche del prossimo 2013 proclamato “anno europeo dei cittadini”.  Relatori dell’infoday saranno Anna Villani e Fabio Ferro dell’Agenzia Nazionale per i Giovani.  Il Servizio Volontario Europeo offre ai giovani dai 18 ai 30 anni l’opportunità di effettuare un'esperienza di apprendimento interculturale, in un contesto non formale, per un periodo che va da 2 a 12 mesi, lavorando come "volontari europei" in progetti locali in vari settori o aree di intervento: cultura, gioventù, sport, assistenza sociale, arte, protezione civile, ambiente.  La misura relativa agli incontri di giovani con i responsabili delle politiche per la gioventù sostiene la cooperazione, i meeting ed il dialogo strutturato. Dialogo che può svolgersi mediante seminari, conferenze e altri eventi organizzati a livello locale, regionale, nazionale o internazionale, al fine di creare una piattaforma per dibattiti tra tutte le parti interessate e realizzare azioni concrete. L’incontro avrà inizio alle ore 9.45 presso la Sala Gialla della Provincia di Isernia (via Berta). Per info: ufficio.europa@agenziasfide.it - tel. 0865 441242


Agenzia Sfide - Ufficio Comunicazione