23 marzo 2010

INAUGURATO IL COMPLESSO MUSEALE DI SAN TOMMASO D’AQUINO A PIEDIMONTE MATESE.




PIEDIMONTE MATESE. Domenica pomeriggio bagno di folla per l’inaugurazione dei locali del Complesso Museale di San Tommaso d’Aquino a Piedimonte Matese di recente interessata da lavori di ristrutturazione. I numerosi intervenuti hanno potuto ammirare i due chiostri dell’edificio compresi i locali al primo e al secondo piano. In evidenza i magnifici affreschi illuminati che creavano una bella atmosfera. Dopo il rituale taglio del nastro è cominciato il convegno nell’auditorium, strapieno di gente. Al tavolo c’erano l’Assessore Attilio Costarella, eil Vice-Sindaco Costantino Leuci e il Sindaco Vincenzo Cappello. Tra gli intervenuti anche il Prof. Parisi, che ha collaborato all’ideazione del progetto grafico del libro sul restauro. “Oggi presentiamo un importante risultato del nostro lavoro, ha esordito il Sindaco Vincenzo Cappello, al quale con impegno hanno lavorato gli assessori Costarella e Leuci a cui va la mia gratitudine. Speriamo possa essere anche in futuro fonte di occupazione per i nostri figli”. Visibilmente soddisfatto il Vice Sindaco Leuci ha dichiarato: “ Il nostro applauso deve andare prima di tutto al chiostro quattrocentesco. Questo progetto è un altro tassello nel recupero del patrimonio di Piedimonte, dopo il Parco di Monte Cila, il recupero della biblioteca comunale e l’ex convento dei Celestini che però ora è usato come sede provvisoria della Scuola Media Ventriglia.” Anche l’Assessore Costarella ha voluto esprimere la propria soddisfazione dichiarando:”Oggi inauguriamo un altro dei progetti dei Pit. Gli affreschi sono stati un aggiunta al progetto originario, e ci siamo impegnati affinché fossero inseriti, a beneficio delle future generazioni. Abbiamo pensato anche alla musealizzazione contattando una ditta romana, ma ci occorrono ancora fondi. Faremo uso dei fondi derivanti dalla rinuncia alle indennità e chiediamo la collaborazione a enti o privati per sponsorizzazioni. Il che farà rinascere pure il museo civico, un grazie va anche al Sindaco Cappello sempre sensibile a queste iniziative “.

Pietro Rossi

INTERROGAZIONE DELLA MINORANZA AL COMUNE DI BAIA LATINA SULLA CARENZA DI ACQUA.


BAIA LATINA. Nei giorni scorsi il gruppo Consiliare Uniti per Baia e Latina, ha presentato al Sindaco una interrogazione urgente per conoscere i motivi della carenza idrica che già in questi mesi di fine inverno interessano la cittadinanza di Baia e Latina ed in particolare gli abitanti del Centro storico. Il capo gruppo di “Uniti per baia e Latina” Michele Santoro (nella foto) con l’interrogazione presentata ha messo in evidenza la precarietà della fornitura di acqua non solo durante il periodo estivo, ma quasi sempre durante tutto il periodo dell’anno. Infatti in questi giorni l’erogazione del prezioso liquido avviene solo per qualche ora al giorno e non sempre arrecando enorme disaggio alla popolazione della zona alta del Centro storico. E’ strano, dichiara Michele Santoro, che anche durante il periodo invernale, quando la richiesta di acqua è inferiore rispetto ai consumi dell’estate, si ha carenza di erogazione idrica. Per questi motivi il Gruppo consiliare “Uniti per Baia e Latina, ha presentato l’interrogazione al Sindaco per conoscere in primis i motivi per i quali in questi giorni si è avuto una riduzione nell’erogazione dell’acqua, ma soprattutto quali provvedimenti si intendono adottare da parte dell’amministrazione Comunale per evitare eventuali disaggi che durante la prossima estate gli abitanti di Baia e Latina debbano supportare. A cosa serve ampliare la rete idrica se poi non si è capaci di metterci l’acqua da portare nel centro storico ? A cosa serve sistemare il centro storico se poi non si è capaci di assicurare i servizi essenziali a chi vi abita ?L’interrogazione rivolta al Sindaco, conclude Michele Santoro, ha lo scopo di porre all’attenzione dei consiglieri della opportunità di affrontare oggi con incisività il problema idrico del Comune in modo da evitare poi che in piena estate ci si possa trovare in piena emergenza. Gli eventuali provvedimenti che l’amministrazione comunale intendere porre in essere serviranno essenzialmente ad evitare alla popolazione tutta i disaggi e le ingiustizie patite durante la scorsa estete.


Pietro Rossi

UNA RINASCITA DELL’ALTO CASERTANO CHE MIRA AL RECUPERO DEL PATRIMONIO STORICO- CULTURALE E ALL’UTILIZZO DEI FONDI EUROPEI.


PIEDIMONTE MATESE. Dopo l’Inaugurazione del Complesso Museale di San Tommaso d’Aquino, interessato da un accurato progetto di restauro curato dall’Amministrazione Comunale di Piedimonte Matese il Sindaco Vincenzo Cappello (nella foto), candidato nella Lista per le Regionali del Partito Democratico, visibilmente soddisfatto ha precisato quanto segue: “ La riuscita di questo ennesimo progetto culturale portato a termine dall’amministrazione da me guidata è il risultato di un progetto condiviso ed organico di rinascita del territorio che mira al recupero del patrimonio storico e culturale dell’alto casertano. L’iniziativa è stata possibile grazie al contributo dei Progetti Integrati Territoriali uno dei principali strumenti previsti dal Programma Operativo Regionale per realizzare la strategia di sviluppo della Campania. I Progetti Integrati rappresentano una modalità innovativa nell'impiego dei fondi strutturali dell'Unione Europea. Essi consentono di concentrare i finanziamenti sullo sviluppo di determinati territori o di filiere specializzate coinvolgendo, nella progettazione e nella gestione, tutti i soggetti, del mondo istituzionale e del mondo economico e sociale, impegnati nello sviluppo locale.”


Comunicato Ufficio Stampa
Avv. Vincenzo Cappello
Candidato alla Regione Partito Democratico
sito ufficiale : http://www.vincenzocappello.com/

DAL 1 APRILE A SAN POTITO PARTE LA RACCOLTA DIFFERENZIATA PER LA FRAZIONE UMIDO E IL PROGETTO RACCOLTA SOLIDALE PER L’ALLUMINIO.


SAN POTITO SANNITICO. Grandi novità in termini di raccolta differenziata per la comunità di San Potito Sannitico. Dal 1 aprile 2010 infatti verrà attivata anche la raccolta differenziata della frazione umida, fino ad oggi non possibile a causa delle difficoltà nel reperire un impianto autorizzato in Campania per il conferimento. A tal proposito, al fine di agevolare i cittadini, l’Amministrazione Comunale di San Potito Sannitico sta in questi giorni distribuendo a tutti i nuclei familiari ed a tutte le attività commerciali un kit quadrimestrale di sacchetti in mater-bi per la raccolta della frazione umida ed un bidone sottolavello per la raccolta dell’umido; questo è interamente traforato per consentire l’aerazione del sacchetto all’interno, riducendo lo sviluppo di odori, e l’umidità del rifiuto, che risulta così meno pesante. Oltre a non rischiare di rompere il sacchetto, consente di ridurre i costi di smaltimento, a causa della riduzione di peso. Ma un’altra importante novità è costituita dall’adesione da parte della Pro Loco e dell’Amministrazione Comunale di San Potito Sannitico al Progetto Raccolta Solidale, promosso dal CIAL, Consorzio per il recupero degli imballaggi in Alluminio. Raccolta Solidale è un progetto che coinvolge il mondo del volontariato nella raccolta differenziata dell’Alluminio. In questo modo le Organizzazioni Non Profit hanno un nuovo strumento di autofinanziamento e attuano nuove campagne sul loro territorio. Su tutto il territorio comunale, presso le attività commerciali, presso la casa comunale e presso l’Ecomuseo dell’Alto Casertano verranno allestiti dei punti di raccolta selettiva dell’alluminio, presso i quali i cittadini potranno portare il prezioso rifiuto. Con i proventi ottenuti da tale raccolta è stata realizzata una nuova brochure sulle modalità ed opportunità della raccolta differenziata distribuita a tutti i nuclei familiari e man mano, nel tempo, verranno acquistati arredi urbani ecologici ed eco-compatibili rivolti soprattutto ai bambini. A tale progetto è inoltre abbinato un concorso indirizzato ai ragazzi delle scuole cittadine dal nome “Accogliamo in un paese pulito” il cui obiettivo è quello di sensibilizzare la giovane generazione alla raccolta differenziata ed all’amore per i propri luoghi.

Pietro Rossi

I COMMERCIANTI E GLI ARTIGIANI DI PIEDIMONTE MATESE SI ORGANIZZANO PER FRONTEGGIARE LA CRISI ECONOMICA.



PIEDIMONTE MATESE. Nei giorni scorsi si sono tenute varie riunioni e assemblee di commercianti e artigiani di Piedimonte Matese i quali si sono riuniti allo scopo di creare un nuovo gruppo associativo che tuteli i loro interessi e valutare l’opportunità di formare un consorzio per la creazione di un Parco Commerciale Naturale. Alla riunione ha partecipato anche la Sig.ra Angelica De Cristafano rappresentante locale della Confesercenti la quale ha presentato ai convenuti i servizi offerti dalla sua associazione e i vari progetti avviati in provincia di Caserta. Ai commercianti piedimontesi è stata portata l’attenzione sul Progetto “Botteghe del Centro” presentato dai commercianti di Caserta. L’idea è nata dall’unione di artigiani e imprenditori commerciali per la promozione e il rilancio del settore economico-produttivo della città di Caserta. Stessa cosa sta nascendo anche ad Aversa, dove per il momento una quarantina di operatori hanno dato vita al progetto “Basilisco”. Nella vicina città di Alife i commercianti e gli artigiani si sono coalizzati per dare vita ad un Centro Commerciale naturale attingendo ai fondi messi a disposizione dal Bando della Regione Campania. Con riferimento agli obiettivi generali del Progetto Strategico regionale, il bando si inserisce nell’ambito dell’attuazione delle politiche di sostegno al settore commerciale campano, in particolare prevede contributi a favore dei Comuni per interventi di riqualificazione delle aree mercatali in sede propria, già esistenti e/o di nuova realizzazione e per la rivitalizzazione delle aree urbane in cui insistono i Centri Commerciali Naturali riconosciuti ai sensi del Disciplinare Regionale di cui alla DGR n. 1476 del 18.09.2009. Al riguardo, la presente linea di azione si propone di sostenere il commercio su aree pubbliche al fine di armonizzare le attività di mercato con il contesto territoriale, in particolare delle aree in cui insistono i CCN, mediante interventi strutturali ed infrastrutturali atti a stimolare lo sviluppo, la crescita e la redditività a vantaggio dell’intera collettività.

Pietro Rossi

LETTERA AGLI ELETTORI DI EMILIO IANNOTTA.


Miei cari,
ho voluto scrivervi questa lettera in quanto con molti di voi ho condiviso la mia vita e il mio impegno in tutti i campi nei quali mi sono cimentato. Nella professione, innanzitutto, dove ho avuto occasione di assistere tanti bambini, molti dei quali ormai adulti e genitori, e di divenire l’amico fidato ed il consigliere privilegiato di tante famiglie. Nel sociale, nelle associazioni, nello sport, nell'attività sindacale, in politica ci siamo conosciuti e confrontati. Passione civile, rispetto degli altri, lealtà, trasparenza, attaccamento al mio territorio e alla nostra provincia hanno sempre caratterizzato il mio modo di essere e mi vengono riconosciuti anche da coloro con cui non ho condiviso le stesse idee. Credo, infatti, che il confronto leale e trasparente sia presupposto indispensabile per una vera democrazia. I cittadini vanni informati, sensibilizzati e invitati a partecipare alla cosa pubblica e al dibattito politico non solo in campagna elettorale, quando vengono fortemente sollecitati ad esprimere un consenso, spesso con poco garbo e con malcelati tentativi di condizionamento. Forse in qualche modo sono stato con qualcuno invadente nell’iscriverlo ad un gruppo al quale ho inviato frequenti mail. Di certo, però, da anni, tengo i miei contatti costantemente aggiornati delle attività e dei programmi del mio partito, l’Italia dei Valori, e della mia persona. Libera il tuo voto è il mio slogan perché sono convinto che per far ripartire la nostra regione è necessario che gli elettori non si facciano condizionare da forzature e da esibizioni di dispiego di ingenti risorse economiche. L'utilizzo di tali risorse in campagna elettorale, come pure l'affissione debordante di manifesti, è profondamente offensiva per delle comunità, come le nostre, fatte da cittadini seri e spesso con difficoltà economiche quotidiane. Invece è opportuno che i cittadini si erigano a giudici della storia politica e professionale di partiti e candidati, del loro operato, della loro coerenza e dei risultati prodotti. Considero Internet e la Rete insostituibili strumenti di democrazia orizzontale. Pertanto devono essere liberi e accessibili a tutti. Portare internet in tutte le case, anche nei piccoli paesi montani e nelle case dei poco abbienti, è una opportunità e una speranza per i nostri giovani affinchè possano misurarsi ad armi pari coi loro coetanei e con la globalizzazione. Da sempre sono impegnato, al pari del partito di Italia dei Valori che ho l’onore di rappresentare, a difendere i blogger e la libertà di espressione. I partiti e i soggetti che vogliono soffocare la rete sanno di non potersi confrontare su di essa perché hanno un passato politico di poca coerenza e di poca trasparenza. La rete, i social network e internet sono strumenti di democrazia e di comunicazione formidabili dove non sono ammesse mistificazioni e omissioni. Vengono immediatamente a galla e si viene istantaneamente scornati. Per quanto mi riguarda i miei precedenti politici e professionali sono in rete e accessibili a tutti: basta scrivere emilio iannotta in un qualsiasi motore di ricerca e si viene a conoscenza di tutti i miei trascorsi. Oggi facebook consente di rimanere in contatto con facilità ed efficacia. Mi piace tenermi informato sulle attività dei miei pazienti e, in particolare, di tutti quei ragazzi che ho assistito negli anni e che ho visto crescere. Mi piace informare tutti voi delle attività che io svolgo quotidianamente. Chiedetemi l’amicizia su facebook, ci terremo in contatto e ci aiuteremo vicendevolmente. Sono convinto di esercitare la professione più bella del mondo. Quella di pediatra di famiglia, che ho sempre sognato e di cui non saprei fare a meno. La famiglia deve tornare ad essere il nucleo centrale della società e deve costituire una priorità per il nuovo governo regionale. Le Istituzioni devono sostenerla concretamente e contribuire a ridisegnare intorno ad essa un modello di società più sobrio, meno consumista e più solidale. Alcune idee per le quali mi batterò in Consiglio Regionale: quoziente familiare, detrazioni d’imposta, asili nido e ausili per le mamme che lavorano, facilitazioni per attività ricreative e sportive dei figli, assistenza psicologica ai genitori e alle coppie in crisi. In verità, esercitando da circa 25 anni la professione di pediatra di famiglia, mi confronto giornalmente con i problemi di tante famiglie.
Oggi essere genitori comporta grandi responsabilità e tante difficoltà: di identità, di comunicazione con i propri cari ed economiche. Tanti genitori mi rappresentano l’amarezza (talora l’angoscia) di vedere i propri figli disoccupati, senza le giuste motivazioni e quasi senza speranza. Ecco mi sono candidato soprattutto per dare ai nostri giovani una speranza ed una opportunità. E per fare in modo che le migliori intelligenze possano trovare nel proprio territorio occasioni per poter estrinsecare la professionalità acquisita.
Una riflessione: un buon genitore per essere ascoltato deve innanzitutto dare un buon esempio; alla pari un candidato che si propone come sostenitore dell’istituzione famiglia deve averne una consolidata, serena ed unita alle spalle. Per parte mia so bene quanto hanno fatto per me i miei genitori Mario e Immacolata, le mie sorelle Margherita e Paola, mio fratello Maurizio. Come sono certo che la mia famiglia è la cosa più bella che ho costruito, con l’aiuto del Signore: mi da soddisfazioni tutti i giorni e più di ogni cosa mi sta a cuore. Oggi chiedo il vostro voto ed il vostro sostegno. Ho la consapevolezza di poter essere eletto e rappresentare voi tutti e la nostra provincia in Consiglio Regionale. Ho realmente questa possibilità essendo candidato con un partito, l’Italia dei Valori, abbastanza grande da superare certamente lo sbarramento regionale ma per il quale non è necessario, come per i partiti più grandi (PDL e Partito Democratico) un numero di preferenze molto elevato. In definitiva vi chiedo un voto utile alla nostra provincia e ai nostri figli per la mia persona, ricordandovi che è essenziale scrivere la preferenza ( basta IANNOTTA) e che potete chiedere di votare per me a tutti i cittadini con cui avete rapporti (parenti, amici, colleghi) che abitano in uno dei 104 comuni della provincia di Caserta. Se credete potete ritirare il mio materiale elettorale presso il comitato che ha sede a Piedimonte Matese, in piazza Carmine, sopra la panetteria Leonetti. I miei contatti: tel: 329 4208124 posta elettronica: http://wm10.email.it/webmail/wm_5/newmsg.php?us=cGlldHJvLnJvc3NpQGVtYWlsLml0&sid={8181083314BA87D550DECD-4BA87D550E69B-1269333333}&to=emilio_iannotta@virgilio.it;
sito internet: http://wm10.email.it/webmail/wm_5/redir.php?http://www.emilioiannotta.it/;http://wm10.email.it/webmail/wm_5/redir.php?http://idvaltocasertano.blogspot.com/
facebook:http://wm10.email.it/webmail/wm_5/redir.php?http://www.facebook.com/profile.php?ref=profile&id=1497429347
Con affetto,
Emilio Iannotta


Comunicato Uff. Stampa

Dott. Emilio Iannotta candiadto IDV alle Regionali

STELLATO INCONTRA GLI ELETTORI QUESTA SERA AL TEATRO COMUNALE DI CASERTA.


CASERTA. Il Tour Elettorale del Candidato del Partito Democratico alla Presidenza della Provincia di Caserta On. Giuseppe Stellato (nella foto) non conosce sosta. Stellato incontrerà amici ed elettori alle ore 18,00 di oggi in via Mazzini presso il Teatro Comunale di Caserta.


Comunicato Uff. Stampa

On. Giuseppe Stellato

SICUREZZA, AMBIENTE E SANITA':LE TRE PRIORITA' DI VENTRIGLIA.


CASERTA - Sicurezza, ambiente, sanità: passa da queste tre parole chiave il riscatto di Terra di Lavoro. E’ il progetto di Domenico Ventriglia (nella foto), sindaco di Curti e candidato con la lista del Popolo della Libertà alle prossime elezioni regionali in programma domenica e lunedì prossimo. “Abbiamo un modo di intendere la politica completamente diverso a quanto si è visto negli ultimi anni – ha dichiarato il candidato - Siamo per la politica del fare più che del parlare, ma soprattutto siamo al fianco di quanti vorranno contribuire alla rinascita della provincia di Caserta, affossata dal napolicentrismo che ha caratterizzato il governo Bassolino al quale è giunta l’ora di mettere fine. Le scarse capacità decisionali del centrosinistra ci hanno relegato agli ultimi posti della speciale classifica delle province d’Italia, ma per fortuna le potenzialità non sono compromesse. Per questo è giusto affidarsi a chi ha dimostrato negli ultimi anni grandi capacità amministrative e chi ha accumulato esperienza per rappresentare i nostri concittadini che si aspettano una totale inversione di tendenza. Le grandi opere progettate dal governo centrale e la smania di rivincita dei casertani faranno da impulso per un territorio che pure offre indiscutibili qualità geografiche, paesaggistiche e storico-culturali. Al centro del nostro operato ci sarà l’importante tema dell’occupazione: soltanto con il lavoro si risolvono le mille emergenze che attanagliano la nostra terra”.



Comunicato Uff. Stampa

Candidato PDL alle Regionali Domenico Ventriglia

La ballata dell’angelo ferito a Caserta.


CASERTA. Sabato 27 (ore 21.00) e domenica 28 marzo (ore 19.00) Davide Iodice, e la sua La ballata dell’angelo ferito, saranno sul palco del Teatro Civico 14. La pièce del regista napoletano nasce da un sonetto scritto dal poeta Guido Ceronetti pubblicato sul giornale La Repubblica nei tumultuosi giorni che seguirono la morte di Eluana Englaro. La pièce è impreziosita dall'interpretazione di PierGiuseppe Francione, accompagnato sul palco da Antonio Galano e Antonio Moschese, che curano il tappeto musicale dello spettacolo. La ballata dell’angelo ferito, accorda gli endecasillabi di Guido Ceronetti con la vulcanica voce di Charles Bukowski, la dolce e dirompente poesia di Pier Paolo Pasolini, la parola urlata di Allen Ginsberg, armonizzando l’opera con la musica narrata di Tom Waits, la poesia musicata e ballata di Fabrizio De André e con alcune note di Vasco Rossi, dando vita a un concerto poetico o se si vuole a un ‘piano bar’ lirico, una cronaca in versi e musica per angeli feriti. Scorrendo la pièce incontreremo un ‘Folle Pastore della Ribellione’ che Santifica, un Altarino-Gioco-Flipper i cui suoni evocano rumori di una Apocalisse decadente e umanissima che illumina le icone di ‘Orrendi Angeli Umani’ e poveri diavoli, un Altare-Precipizio-Trampolino da cui ‘L’Angelo Ferito’, con sovrannaturale extra brillante intelligente gentilezza dell’anima si ritufferà nel Santo Abisso
“Un percorso drammaturgico che prende vita dai colori favolistici e dai ritmi soavi de La Ballate dell’Angelo Ferito del poeta Guido Ceronetti” afferma avide Iodice, che firma la drammaturgia dell’omonima riduzione teatrale. “Versi che ci proiettano drammi e tragedie dell’oggi universale, dell’oggi in ogni tempo. Dall’amore dolente di un Bravo Infermiere, ad Eluana Englaro passando per un Aereo che precipita, una Donna-Pornodiva, il matricidio-fraticidio di Novi Ligure, Carlo Giuliani l’11 settembre 2001”


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ATTENZIONE AI TRASPORTI PROVINCIALI.


Caserta. «La Provincia di Caserta, tra i tanti problemi da risolvere, deve includere tra le sue priorità la realizzazione di un idoneo sistema di trasporto pubblico, carente anche per le note vicende dell’Azienda Casertana dei trasporti (Acms)». E’ questo l’appello di Pasquale Parisella (nella foto), candidato con l’Udc per un posto al consiglio provinciale.«La questione è urgente non solo per rispondere alle esigenze di trasporto ma anche per garantire posti di lavoro ed il futuro di tante famiglie. La nostra Provincia e le nostre città devono quindi sviluppare un programma di eco-vivibilità che non può prescindere da una drastica riduzione del traffico automobilistico la cui precondizione essenziale è la realizzazione di un sistema di trasporto pubblico efficiente, moderno e degno di una società avanzata».


Comunicato Stampa

Pasquale Parisella

Candidato al collegio provincialeUdc al collegio Caserta 3