19 marzo 2009

Un progetto per il recupero del patrimonio culturale.


Piedimonte Matese. L’amministrazione comunale di Piedimonte Matese guidata dal sindaco Vincenzo Cappello (nella foto) ha aderito al progetto ideato e promosso dall’associazione ‘Koinè’ di Piedimonte Matese, dal titolo ‘Ortopolis e Habitat’. Si tratta di un progetto “creativo” per il recupero e la fruizione di quel patrimonio culturale che rimane ancora ampiamente sottoutilizzato fino a renderlo “invisibile”. Questa iniziativa è nata su impulso dell’associazione Koine costituita da un gruppo di giovani impegnati nel volontariato diocesano nell’ambito di una politica di sostegno del progetto ‘Policoro’, curato della Caritas nazionale per la promozione di azioni evangelicamente innovative. Il progetto dell’associazione ‘Koinè’ ha partecipato al bando di concorso ‘Giovani protagonisti’ che è stato emanato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e nasce dal bisogno di “sensibilizzare le coscienze ad una cittadinanza attiva attraverso il recupero di spazi e terreni in disuso o degradati. In considerazione dell’iniziativa giudicata meritevole di apprezzamento “anche in considerazione delle finalità che mirano a proteggere il patrimonio monumentale, artistico e culturale ed a migliorare la qualità della vita” il comune ha aderito al progetto che prevede la costituzione di una rete di partenariato sociale ed associativo con lo scopo di “facilitare la realizzazione di attività previste nel progetto summenzionato per le competenze spettanti all’ente pubblico comunale. “Come amministrazione – dichiara il sindaco Vincenzo Cappello possiamo non solo apprezzare ma dare un sostegno concreto a questo tipo di iniziative, specialmente quando provengono in maniera innovativa ed integrata per la valorizzazione del nostro patrimonio culturale. E questa azione è un bel segnale che nasce nel nostro comune e territorio” conclude il primo cittadino. Un sostegno che sarà messo in caso anche dall’ente montano matesino.

Pietro Rossi

Taniko una storia di democrazia e tolleranza.


Piedimonte Matese. L'educazione alla democrazia ed alla tolleranza sono l'argomento principale di "Taniko", lo spettacolo di Antonio Calone e Nicola Laieta in programma ai Teatri della Legalità della Campania. Prodotto e distribuito da Libera Scena Ensemble di Napoli, debutterà oggi giovedì 19 marzo, alle ore 11, alla Fondazione Oiermo di Castellammare di Stabia (Napoli) e sarà replicato, alla stessa ora, venerdì 20 al Teatro Italia di Eboli (Salerno) e sabato 7 aprile al Teatro dell'Ex Opera dei Salesiani di Piedimonte Matese (Caserta). Lo spettacolo è, inoltre, in programma al Teatro Area Nord di Napoli, da lunedì 30 marzo a mercoledì 1 aprile (alle ore 10) nell'ambito della rassegna "La Scena Sensibile – Promossi a Teatro". Vincitore del Premio Scenario nel 2006, l'allestimento trae ispirazione da un testo giapponese del XV secolo intitolato "Tanikò o il rito della valle", noto al pubblico europeo grazie alla versione realizzata il secolo scorso da Bertolt Brecht ne "Il consenziente e il dissenziente". Il cast è formato dagli attori Gloria Bazzocchi, Luca Di Tommaso, Nicola Laieta, Francesco Manna, Guido Primicile Carafa e Margherita Vicario; i costumi sono di Marianna Carbone, le maschere di Willy Mancel, le musiche, la regia di Antonio Calone. "E' la storia – si legge in una nota - di un giovane monaco, Matsuwaka, e del suo coraggioso pellegrinaggio nei livelli della conoscenza". Tanikò realizza, con l'attiva collaborazione dei giovani spettatori, un percorso iniziatico volto all'affermazione di un nuovo e condiviso codice di comportamento basato sui principi della democrazia e della tolleranza. Utilizzando molteplici livelli drammaturgici, in cui, ad esempio, si possono ritrovare echi, movenze e riferimenti prossemici riconducibili al Giappone medievale, lo spettacolo affronta il delicato tema della crescita, nel passaggio dall'infanzia, all'adolescenza, all'età adulta. "Volutamente – sottolinea il regista Antonio Calone – abbiamo scelto di affidare agli spettatori la soluzione del conflitto tra bene individuale e benessere collettivo che si sviluppa in scena. Per questo, il ruolo di Matsuwaka, ad un certo punto dello spettacolo, sarà affidato all'interpretazione di un bambino scelto tra il pubblico, al quale affideremo l'ideazione e la realizzazione della conclusione della storia". Teatri della Legalità è promossa dall'Assessorato al Lavoro, Formazione ed Istruzione della Regione Campania nell'ambito di Scuole Aperte, per la direzione artistica da Mario Gelardi ed il coordinamento organizzativo di Luigi Marsano de I Teatrini.Ad ingresso libero. Info: 081 0330619; www.teatrini.it e http://www.teatridellalegalita.it/

Fonte : comunicato stampa

CORBO RICONFERMATO PRESIDENTE DEL CENTRO SOCIALE POLIVALENTE DELLA TERZA ETA’.

Piedimonte Matese. Il Centro Sociale Polivalente, che costituisce il luogo di incontro sociale e ricreativo è la struttura di servizio a carattere territoriale, rivolta agli anziani e da essi autogestita nei limiti previsti dalla normativa di settore. Proprio in questi giorni gli anziani si sono riuniti in assemblea per eleggere il nuovo direttivo che rimarrà in carica per il biennio 2009-2010 dalle operazioni di voto sono risultati eletti Antonio Corbo (nella foto) con 72 voti (Presidente), a seguire Anna Palma con 57 voti(consigliere) , Iolanda Boggia con 52 voti (Consigliere), Ettore Negroni con 38 voti (consigliere), Alberto Bellini con 36 voti (consigliere), Vittoria Viscione con 32 voti (consigliere), Alfonso Ruscetti con 31 voti (consigliere). Visibilmente soddisfatto il Sindaco Vincenzo Cappello, nel fare gli auguri di buon lavoro al nuovo direttivo che guiderà il Centro degli anziani per il prossimo biennio, ha ricordato che la struttura sociale di Piedimonte Matese è aperta a tutti i cittadini residenti che hanno compiuto sessanta anni di età e che vogliono aderirvi, avvalendosi del contributo e delle esperienze delle associazione assistenziale presente sul territorio. Per il prossimo anno, ha tenuto a precisare l’Assessore ai Servizi Sociali Augusto Massi, l’attività del Centro avrà come indirizzo la propulsione e programmazione di attività di collegamento con i servizi sociali, sanitari e culturali del territorio, nonché la promozione e lo sviluppo di attività ricreativo-culturali ed educative.

Pietro Rossi

LO SFOGO DELL’ASSESSORE PEZZULLO PER I DISSERVIZI DEI PULMAN DELL’ACMS.


Valle Agricola. L’Assessore al Comune di Valle Agricola Lorenzo Pezzullo, ha denunciato cosa è successo ieri mattina alle ore 7,10 con 60 tra alunni e gente del posto hanno aspettato invano l'arrivo dell'autobus dell'ACMS. Mentre negli altri paesi almeno la corsa del mattino per andare a scuola è stata fatta, a Valle Agricola non è stata fatta e sono rimasti tutti ad aspettare invano. L'Acms si è giustificata che l'autobus assegnato a Valle Agricola perdeva nafta dal serbatoio , per cui tutti a casa senza scuola. L’assessore Pezzullo ha raccontato che vedeva negli occhi della gente non rabbia , come giusto che sia,ma tanta rassegnazione , in quanto si sentono abbandonati da tutti, come se fossero abitanti di un'altro pianeta .
“Dopo il mio sfogo della lettera aperta, ha concluso Pezzullo, mi sarei aspettato , solidarietà per il dramma che da molti anni i miei concittadini stanno subendo, dai nostri rappresentanti politici , del presidente della Comunita' Montana , dalgi Assessori provinciali della zona, dai Sindaci del comprensorio, dai Presidi dei vari istituti scolastici ,purtroppo, intorno a noi solo e soltanto silenzio. Noi non ci rassegneremo, anche da soli lotteremo per avere un nostro diritto che ci viene da molto tempo calpestato”.


Pietro Rossi

SUCCESSO DELLA GIORNATA DI STUDIO SULLA FIGURA DI DANILO DOLCI.


Piedimonte Matese. Folta e attenta partecipazione di pubblico e scolaresche alla giornata di studio sulla figura di Danilo Dolci, tenutasi lo scorso 14 marzo presso la Biblioteca comunale e promossa dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione e alla cultura di Piedimonte Matese in collaborazione con la SUN di Caserta, Dipartimento di Psicologia, e con il centro EDA di Piedimonte insieme alla Comunità Montana. Dopo i saluti dell’Assessore alla Pubblica Istruzione Costantino Leuci (nella foto), che ha ricordato come per l’Amministrazione comunale sia una priorità la formazione civile delle giovani generazioni perché fattore imprescindibile di uno sviluppo della città autentico ed armonico, e del Presidente del centro EDA, Marco Fusco, si sono avviati i lavori della mattinata moderati da Pasquale Iorio e introdotti dal prof. Bruno Schettini. Il docente della SUN si è soffermato sull’insegnamento civile di Danilo Dolci e sul suo invito a saper sognare sempre una vita migliore anche quando le condizioni non lo lasciano pensare; un sogno che Dolci voleva suscitare in tutti, come punto di partenza poi per un impegno concreto a cambiare le condizioni più disagiate, come quelle dei contadini e dei pescatori siciliani degli anni Cinquanta con i quali egli lotta in prima persona, scontando persino il carcere, per ottenere condizioni di vita più umane. E’ intervenuto poi Giuseppe Barone, amico e biografo di Dolci, che ha ricordato il loro primo incontro e la capacità straordinaria che egli aveva di mettersi in comunicazione autentica con tutti, attraverso il metodo della “maieutica reciproca”, per poi tracciare le tappe più significative della sua biografia, i suoi incontri, le sue battaglie per l’acqua e per il lavoro, le sue denunce dei rapporti tra mafia e politica, la sua eredità. L’intervento del prof. Rocco Pititto, docente della Federico II di Napoli, ha riguardato invece il valore della figura e dell’opera di Dolci nel momento storico dei primi decenni del dopoguerra, ben ricostruito anche nel film “Danilo Dolci memoria e utopia” proiettato nel pomeriggio con brani di interviste a Dolci, filmati d’epoca e testimonianze di chi gli fu accanto nella sua vita. Ha poi preso il via una tavola rotonda che partendo dalle riflessioni sul messaggio di Dolci in chiave odierna si è incentrata soprattutto sulle pratiche di accoglienza nella nostra società. Sono intervenuti tra gli altri: Adriana D’Amico, Assessora alle politiche sociali Comune di Caserta, Geppino Fiorenza, associazione Libera (ha invitato tutti a partecipare alla giornata della memoria e dell’impegno per tutte le vittime della mafia) e Antonio Casale, direttore del Centro Immigrati Fenandes, con un rappresentante del Movimento dei Migranti e dei Rifugiati. La giornata si è chiusa con la consegna del Premio Don Lorenzo Milani, voluto dall’Amministrazione comunale, come ha ricordato il vicesindaco Costantino Leuci, per sostenere e riconoscere il lavoro dei tanti docenti che operano nelle scuole cittadine spesso con dedizione e grande generosità, proprio nel segno dei valori ispirati dal Priore di Barbiana al quale si è voluto intitolare il premio. Il vicesindaco, dopo aver ringraziato il prof. Schettini e i Dirigenti di tutte le scuole cittadine che facevano parte della Commissione che ha assegnato il premio, ha annunciato che il riconoscimento è andato alla professoressa Rosa Di Marco, docente di sostegno in servizio presso l’ISISS di Piedimonte, che nel suo lavoro scolastico e nel suo impegno di volontariato testimonia ed incarna quotidianamente i valori sintetizzati dal motto di Don Milani I care. Una speciale menzione alla memoria è andata al prof. Giuseppe Della Paolera, docente scomparso nel 2002, che ha sempre dedicato il suo lavoro alla formazione umana prima che culturale dei suoi allievi, esempio straordinario di dedizione e amore per i giovani.

Pietro Rossi

Nasce a Caserta la "Mail Salvavita".


Caserta. Al fine di arginare il fenomeno degli incidenti sul lavoro e di porre fine alle morti bianche, la Segreteria Provinciale della Ugl Caserta ha dato il via questo pomeriggio alla operazione "Mail Salvavita". A seguito dell'iniziativa, frutto della collaborazione fra i dirigenti sindacali Sergio D'Angelo, Ferdinando Palumbo, Gustavo Celentano, Claudia Giannini e Tammaro Tavoletta, il sindacato di Via Roma, metterà a disposizione un indirizzo mail (info@uglcaserta.eu) al quale tutti i cittadini della provincia potranno comunicare irregolarità e notizie utili relative al tema della sicurezza nei luoghi di lavoro. Le notizie ricevute, relative alla presunte irregolarità, saranno tempestivamente segnalate alle autorità competenti, le quali, saranno chiamate ad intervenire in difesa della vita e successivamente raccolte in un fascicolo che sarà consegnato nelle mani del Prefetto.
"Non dobbiamo arrenderci alle scene di ordinaria irregolarità che osserviamo quotidianamente, noi intendiamo dare un segnale di legalità " ha dichiarato il Segretario Provinciale Sergio D'Angelo "Renata Polverini e con lei tutta la Ugl non intendono fare nessun tipo di sconto su questo argomento".




IL ROTARY CLUB ALTO CASERTANO PIEDIMONTE MATESE DONA UN DEFIBRILLATORE AI COMUNI DI GALLO MATESE E LETINO.

GALLO MATESE - Lodevole ed apprezzata iniziativa benefica del Rotary Club Alto Casertano Piedimonte Matese, guidato dall’ottimo presidente dr. Alfonso Marra (nella foto), che ha fatto dono di un defibrillatore semiautomatico ai comuni di Gallo Matese e Letino. La consegna materiale dei due importanti apparecchi salvavita è avvenuta nel corso del III Forum Itinerante di Educazione Sanitaria celebrato dal comune di Gallo Matese, con il patrocinio del Rotary Club Alto casertano Piedimonte Matese e UOC di Cardiologia-Utic dell’ospedale civile di Piedimonte Matese. Numerose le autorità amministrative e sanitarie intervenute tra cui il sindaco di Gallo Matese dr. Franco Confreda, l’assessore del comune di Letino, prof. Luigi Tommasone, il consigliere delegato allo Sport, Turismo e Spettacolo di Piedimonte Matese avv. Benedetto Iannitti, il dr. Rossano Battista, Direttore UOC-CARDIOLOGIA-UTIC, con il dr. Emanuele Proia, il dr. Antonio Sparaco Presenti ancora il dr. Roberto Mannella, responsabile C.O 118 Caserta, la d.ssa Angela Di Pietrantonio, medico emergenza 118 di Piedimonte Matese, la prof.ssa Lina Iannitti Di Lullo, dirigente del Liceo Linguistico “ James Joyce” di Piedimonte Matese, il prof. Michele Vaccaro, dirigente scolastico della direzione di Capriati al Volturno e tanti altri. A rappresentare il Rotary Club Alto Casertano Piedimonte Matese oltre al presidente Marra, il past president HP Aldo Sposato, l’addetto stampa HP cav. Nicola Iannitti, il tesoriere HP Pasqualino Terracciano. Semplice ma significativa la cerimonia di consegna del defibrillatore a ciascuno dei due sindaci che hanno ringraziato il presidente del Rotary Club per il prezioso dono offerto ai rispettivi comuni. Le caratteristiche dei defibrillatori sono state elencate dal rappresentante della ditta fornitrice mentre una dimostrazione pratica del loro uso è stata fatta dai dottori Domenico Tartaglia e Giovanni Pontillo che hanno illustrato la particolare tecnica da applicare per una corretta azione di rianimazione. Il presidente del Rotary Club Alto Casertano Piedimonte Matese, nel ringraziare le autorità ed il numeroso pubblico presenti, si è soffermato sulle linee generali che informano l’attività del Rotary sia in campo nazionale che internazionale. Il Club che io presiedo, ha affermato Marra, oltre al progetto dei defibrillatori che stiamo mettendo in esecuzione, ha in via di attuazione anche un altro progetto umanitario a favore delle suore salesiane Figlie di Maria Ausiliatrice del centro Missionario di Dilla (Etiopia). Il progetto prevede la realizzazione di infrastrutture adibite al lavaggio e all’igiene di malati infetti, rifacimento degli impianti della clinica esistente e fornitura di attrezzature elettromedicali per il laboratorio di analisi e reparto di maternità presso il villaggio di Dilla in Etiopia a 400 km a sud di Addis Abeba; Alla realizzazione del progetto collaborano con il Rotary Club Alto Casertano Piedimonte Matese i Rotary club di Avellino Est Centenario, Benevento, Costa del Sole Vesuvio Sud, Costiera Amalfitana, Nocera Inferiore Sarno, Lauria, Sorrento e Valle Telesina. Il club partecipa da anni al progetto Polioplus per l’eradicazione della poliomielite nel mondo”. “Da evidenziare, ha concluso Marra, anche l’attività completamente gratuita in campo assistenziale portata avanti dal nostro club già dal 2007, presidente Aldo Sposato, con lo screening delle 3 A (Aneurisma Aorta Addominale) nei comuni di Gallo Matese e Letino e l’attuale screening cardiologico con doppler carotideo, effettuato dal sottoscritto, e ECG e visita cardiologica a cura del dr. Antonio Sparaco”.


Nician

Piedimonte Matese: Ugl propone "Osservatorio prezzi "



Piedimonte Matese. La Segreteria provinciale della Ugl Caserta è intervenuta questa mattina, attraverso una nota affidata agli organi di stampa, sulla questione prezzi che sta accendendo più di una polemica nel comune di Piedimonte Matese. "La nostra responsabilità ci impone di cercare strumenti necessari a fare chiarezza" ha dichiarato il Segretario provinciale Sergio D'Angelo (nella foto), non ci sembra questo il momento delle divisioni e delle rivendicazioni ideologiche, così come riteniamo che il prezzo del pane non debba essere oggetto di propaganda politica. Siamo però persuasi che sia giusto coniugare bassi prezzi col rispetto di tutte le norme che regolano la produzione, la commercializzazione e la sicurezza dei lavoratori." Per questo motivo il sindacato di Via Roma scriverà al sindaco del comune del casertano per proporre la creazione di un organismo comunale simile a quello istituito nei primi giorni dell' Ottobre 2008 dalla Regione Campania atto ad osservare l'andamento dei prezzi, indicando nel Vicesegretario Provinciale Ferdinando Palumbo, distintosi nella materia in altri comuni della provincia, il proprio delegato. "Nel precisare che la Ugl sostiene la nascita dei Farmer Market ed auspica la creazione di gruppi di acquisto solidale, e nel ricordare che non accettiamo nessuna forma di lavoro sommerso"ha sostenuto Palumbo "voglio sperare che la nostra proposta venga accettata dall'amministrazione comunale e fatta propria da tutte le parti sociali".


Fonte:Comunicato Stampa