22 marzo 2010

DI COSTANZO AL FIANCO DEGLI ALLEVATORI.


“Sono vicino agli allevatori dell’Alto Casertano e mi batterò con forza per sostenere le loro ragioni”. Così Angelo Di Costanzo (nella foto), candidato al Consiglio regionale nelle liste del Pdl: “La produzione del latte è una delle principali fonti di sostentamento per intere famiglie della provincia e faremo in modo che così continui ad essere. Anzi – rilancia il sindaco di Alvignano – alla Regione lavoreremo per favorire una forte inversione della tendenza negativa del settore. Il latte del Matese, così come tanti altri prodotti agricoli tipici dell’intera provincia, è di altissima qualità. E’ un compito della politica e non solo degli imprenditori, fare in modo che queste enormi risorse del territorio, trovino sbocchi commerciali alternativi e paralleli a quelli offerti dalle grandi società del nord Italia. Attraverso azioni amministrative adeguate, possiamo favorire e incrementare l’esportazione del latte, come della mozzarella, della carne, degli ortaggi o della frutta, in modo da ritagliare per i nostri agricoltori sbocchi di mercato che diventino loro esclusivo sbocco commerciale. E’ un obiettivo possibile perché – continua Di Costanzo – la qualità dei prodotti della nostra terra è già riconosciuta anche fuori dai confini della Campania. Il primo traguardo da tagliare, è la conclusione in tempi brevissimi del già avviato processo di soluzione della questione rifiuti che, oltre ad avere gravissime conseguenze sulla salute dei cittadini, incide anche in maniera negativa sulla commerciabilità dei prodotti di Terra di Lavoro. Poi, attraverso le adeguate politiche amministrative, rilanceremo l’immagine della nostra produzione a livello nazionale. L’agricoltura – ha concluso Di Costanzo – è da sempre uno dei cardini dell’economia del nostro territorio: dobbiamo rilanciarla e, in quest’ottica, mi batterò con forza alla Regione Campania”.


Fonte: Comunicato Uff. Elettorale

Candidato Regionali PDL Angelo Di Costanzo

Rosa Suppa incontra Bassolino al convegno per il Litorale Domizio.


CASERTA. Domani, martedì 23 marzo, alle ore 17.30, il Presidente della Regione Campania Antonio Bassolino parteciperà al convegno presso l’Holiday Inn di Castel Volturno dal titolo “Litorale Domizio Regi Lagni. Dal Degrado ad opportunità di sviluppo”, moderato dal coordinatore provinciale del Pd Enzo Iodice. Tra gli ospiti il presidente provinciale del Pd di Caserta Rosa Suppa (nella foto), candidata alla Regione: “Ci sono grandi progetti per la Campania che deve continuare la sua crescita e il suo processo di modernizzazione già avviato con la costruzione della metropolitana regionale – ha dichiarato -. La crescita e lo sviluppo della regione dipendono in gran parte dal risanamento delle coste del Litorale Domizio. E’ una scommessa che non possiamo perdere. Il piano di sviluppo della fascia costiera – ha affermato in conclusione Rosa Suppa, candidata alla Regione per il Pd - richiede un grande lavoro di collaborazione tra la Regione e la Provincia dei Comuni costieri, per un progetto pluriennale di difesa della costa e di rilancio del turismo”.


Comunicato Uff. Stampa

on.Rosa Suppa, candidata alla Regione Partito Democratico
sito ufficiale: http://wm7.email.it/webmail/wm_5/redir.php?http://www.rosasuppa.it/

CASO DI MALASANITA’ E MALAGIUSTIZIA.






Santa Maria Capua Vetere - Ventiquattro gennaio 2006, un giorno terribile per Valentina Candela, psicologa ventiseienne residente con papà Ciro e mamma Imma nel cuore della città del Foro. Come ogni giorno, la donna all’epoca 23enne si trovava nelle sede della Cooperativa, a svolgere il Servizio Civile di volontaria. Pochi attimi e scoppia l’inferno. Da una stufa a gas difettosa si sprigionano violente fiamme, che avvolgono la povera ragazza, costretta poi per anni a una dolorosisima via crucis tra ospedali, terapie, plastiche e ricostruzioni della pelle oltraggiata dalle terribili ustioni. In tutto è rimasta ricoverata ininterrottamente per un anno. Quattro anni di sofferenze, di responsabilità non accertate- dopo la richiesta di giustizia fatta dai genitori della donna, che, non gridano vendetta: vogliono solo che i responsabili paghino, affinchè simili incidenti non accadano più, se rispettate le norme di sicurezza sui posti di lavoro e non solo. I familiari, inoltre, hanno sporto denuncia poiché ritengono “errata la diagnosi iniziale” che avrebbe determinato “l’inadeguatezza delle cure e delle terapie” a cui la ragazza è stata sottoposta. “Mi trovavo nella sede della cooperativa, ad un certo punto avvertii del calore, mi giro e la gonna aveva preso fuoco: ero sola nella stanza, cominciai a urlare, attirando l’attenzione di una ragazza che si trovava nell’altra stanza-che cercò di spegnere le fiamme che avvolgevano il mio corpo con l’acqua , ma non ci riuscì perché la pressione era bassa. Accorsero altre persone- che stavano nella palazzina, e uno di quest mi buttò una coperta addosso, riuscendo a spegnere le fiamme. Poi la corsa verso l’ospedale locale e il successivo trasferimento al Centro Grandi Ustioni dell’ospedale Cardarelli di Napoli”. Entra come codice rosso con superficie ustionata sul 25% del corpo(dimessa con ustioni pari al 45% della superficie corporea), con una prognosi di 60 giorni- che inspiegabilmente diventano sei mesi. “Un calvario, quello di nostra figlia”-spiegano Imma e Ciro, “diciassette, gli interventi chirurgici subiti (5 dei quali completamente falliti) ,un’infinità di inspiegabili complicanze sino alla setticemia. Le zone ustionate, con diverse aree disepitelizzate sono deformate perchè le hanno asportato il grasso.Tutto il tronco circolarmente,dorso,fianchi e seno, sono tutte piaghe dovute a prelievi autologhi troppo profondi con esposizione dello stato adiposo. Le piaghe sono infette,è a rischio setticemia. Valentina è entrata in ospedale col 25% del corpo ustionato,è uscita dal Cardarelli con il corpo completamente deturpato , tranne viso,mani e piedi. Perciò abbiamo sporto denuncia nei confronti dei sanitari che l’hanno avuto in cura, dopo una serie di indagini e 2 perizie medico-legali risultano indagati 8 sanitari del Centro Ustioni del Cardarelli, il 15 marzo scorso, dopo 4 anni(dopo avere inondato di accorati appelli le alte cariche dello stato), tra rinvii, mancate notifiche,distrazioni del P.M. e trasferimenti della pratica, c’è stato il rinvio a Giudizio di questi “medici” e del Presidente del Consorzio, responsabile della cooperativa. Chi ha sbagliato deve pagare. Ci hanno distrutto la vita. Vogliamo giustizia. Simili tragedie non devono più accadere”- l’appello finale dei genitori della donna, che seppure provata da questa drammatica esperienza è riuscita il 21 luglio scorso a specializzarsi dopo la laurea in Psicologia Clinica e dello Sviluppo. “Grazie Valentina per il tuo meritatissimo 102. Siamo tanto orgogliosi di lei da non avere parole per esprimerlo”. Una frase dedica – questa – del suo papà Ciro.






Giuseppe Sangiovanni

Due Papi visti da vicino - Raccontati da Giuseppe De Carli a Caserta.


CASERTA – “Due Papi visti da vicino, Giovanni Paolo II e Benedetto XVI raccontati da Giuseppe De Carli (nella foto) ” è il tema dell’incontro organizzato dal Lions Club Marcianise, insieme a clubs della provincia e all’Istituto Salesiano diretto da don Antonio Martinelli. L’incontro casertano con De Carli, responsabile della Struttura Rai-Vaticano che ha seguito e segue da vicino l’attività apostolica dei due Sommi Pontefici con 405 dirette Rai, è stato programmato in un momento significativo, a cinque anni dalla morte di Giovanni Paolo II - 2 aprile 2005 - alla successione di Papa Benedetto XVI, e nell’imminenza della beatificazione di Karol Wojtyla, per la quale c’è una forte attesa nel mondo cattolico. “De Carli – ha commentato il presidente del Lions Club di Marcianise, il giornalista Ernesto Genoni - forte di un’esperienza diretta di contatto con gli ultimi due Pontefici, ha tracciato un excursus brillante, ricco di particolari, anche inediti, sulla fisionomia e l’operato di Giovanni Paolo II e di Benedetto XVI. Del primo ha ricordato, innanzitutto, la sopportazione della lunga malattia, e la determinazione nel portare a termine la propria missione, come guida spirituale del mondo intero. De Carli – ha continuato il presidente del club di Marcianise - ha ripercorso sinteticamente gli 84 viaggi apostolici vissuti accanto al Papa, alcuni dei suoi innumerevoli gesti significativi tra cui l’entrata nella Sinagoga, l’abbraccio delle tre religioni monoteiste sulla spianata delle Moschee a Gerusalemme, la visita al Santo Sepolcro, evento vertice del suo pontificato, ed i momenti salienti del Giubileo, che si sono concretizzati in ben 56 dirette, sottolineando la funzione della televisione, che ha offerto immagini di qualità relative ai viaggi. Dal Pontefice mediatico, dei bagni di folla e della quotidianità, vissuta in una dimensione di grande comunicazione e dinamismo, a Benedetto XVI, il Papa teologo, che vive il suo apostolato in un clima di maggior discrezione ed intimità. Ratzinger ama la solitudine, lo studio, la riflessione appartata, è sobrio nel dire, compassato nel gesto. Un uomo, Ratzinger, - ha concluso il presidente del Lions Club, Ernesto Genoni, che ha saputo pronunciare la parola “accept”, e diventare Papa, pur sapendo di dover succedere ad un uomo come Karol Wojtyla.”
Interessante l’iniziativa di De Carli, approvata da Benedetto XVI, “La Bibbia Giorno e Notte” una sette giorni non stop di lettura continua della Sacra Bibbia a cui hanno preso parte 1200 persone di 50 Paesi diversi, ospiti della comunità monastica di S.Croce in Gerusalemme a Roma dove si è svolto l’evento.



AISNEWS – 22 MARZO MMX

Scuole ed istituzioni discutono di “Cittadinanza e Costituzione”


CASAVATORE. Si terrà martedì 23 marzo alle ore 17,00 a Casavatore, presso il I Circolo Didattico“Benedetto Croce” (scuola “pilota”) l’incontro conclusivo delle Conferenze Itineranti del progetto “Cittadinanza e Costituzione”. Il programma, attivo dal 24 febbraio al 23 marzo, è nato, insieme alle altre istituzioni scolastiche in rete (IV Circolo Didattico On. A. D’Auria di Arzano, I.C. Nicola Romeo di Casavatore, SMS G. Vico di Arzano, ISIS Torrente di Casoria), per sottolineare come alla base della crescita dell’alunno, debba esserci la consapevolezza del suo essere persona e, quindi, cittadino. L’evento rappresenta un importante momento di confronto tra bambini, giovani, genitori, docenti, istituzioni locali ed esperti nel settore del nostro territorio comunale, provinciale, regionale e nazionale, impegnati in un progetto formativo condiviso, teso a individuare le necessità che emergono dalle problematiche della comunità e a pianificare insieme percorsi socio-educativi alternativi. “La convivenza civile, il rispetto delle regole, la consapevolezza di essere soggetti di diritti e di doveri – recita il progetto - sono divenute urgenze formative per la crescita e lo sviluppo di un cittadino attivo operante nel territorio con una dimensione nazionale ed europea aperta al mondo”. Interverranno alla manifestazione Silvana Abete, Dirigente Scolastico I C.D.- C.T.P. “B.Croce”, Emmanuel Gianquitto, Università Londra, Federico Perez, Università Barcellona, Bruno Galzerano, Ufficio Scolastico Regionale, Giuseppe Mingione, Membro Commissione MIUR, Pasquale Sollo, Sindaco di Casavatore, Stefano Ferrara, Sindaco di Casoria, Mauro Ragonese, Coordinatore Sanitario Nazionale Ordine di Malta (A.C.I.S.M.O.M.), Melania Marano, Direttore Servizio Igiene e Medicina del Lavoro ASL Napoli 2 Nord, Antonello Santini, Università Federico II, Raffaele Sibilio, Università Federico II di Napoli, avvocato Maria Rosaria Pollio.


c.s.