18 marzo 2025

INCONTRO PRESIDENZE DIOCESANE DI AZIONE CATTOLICA A NOCERA SUPERIORE.

Domenica 16 marzo, presso la Parrocchia di San Michele Arcangelo di Nocera Superiore (SA) si è tenuto un incontro organizzato dal Consiglio Regionale A.C. Campania a cui hanno partecipato i rappresentanti delle Presidenze diocesane di Azione Cattolica. 

Alla prima parte della giornata hanno preso parte Mons. Giuseppe Giudice Vescovo della diocesi di Nocera Inferiore-Sarno, Gianfranco Aprea Delegato Regione Campania A.C. e Diego Grando Responsabile Nazionale per la Promozione associativa che ha relazionato sul tema “Uscire all’aperto …. Con lo stile di A.C.”. 

Perché uscire? Cosa spinge oggi questa posizione di Chiesa che è l’AC a uscire all’aperto? Perché uscire allo scoperto? Questi i quesiti a cui hanno cercato di dare una risposta i convenuti. In un momento storico così critico dominato dalle guerre e dall’odio, l’Azione Cattolica Italiana, sulla scia che per anni l’ha caratterizzata, grazie all’opera umana di testimoni del calibro di

Piergiorgio Frassati, Armida Barelli, Vittorio Bachelet ecc. ecc. non può rimanere immobile. Bisogna ricordare la speranza che non delude sta dentro gli imprevisti della vita, riconoscendo che anche nelle smentite della storia si può continuare a camminare. 

Dall’incontro di Nocera Superiore è emerso che bisogna uscire all’aperto per rilanciare con forza la partecipazione attiva di tutti dentro l’associazione è un modo per restituire vivacità all’associazione e, al tempo stesso, può costituire un significativo esempio di che cosa significa essere corresponsabili nella Chiesa e buoni cittadini nella società. 

Tale partecipazione sarà tanto più sentita quanto l’associazione sarà capace di far sì che nessuna persona si senta esclusa, attraverso un’intensa opera di ascolto e di accompagnamento. Non basta però porre queste buone condizioni, occorre anche riscoprire il valore dei luoghi in cui si maturano le decisioni e si fa concreto esercizio di laicità. Occorre rilanciare attraverso l’esperienza diretta una cultura della partecipazione e della comunione. L’associazione deve, da una parte, partecipare alla riflessione sui cambiamenti in atto e, dall’altra, ripensare in maniera equilibrata le forme della propria proposta, per essere, anche in questo nuovo contesto, vicina alla vita delle persone e per questo capace di ridire loro con gioia la bellezza dell’incontro con il Signore risorto. 

La mattinata si è conclusa con la Celebrazione Eucaristica presieduta da Mons. Angelo Spinillo Presidente della Commissione Episcopale per il laicato. Dopo il pranzo, i rappresentanti delle presidenze diocesane della Campania hanno dato vita ai laboratori della speranza per lo scambio di idee ed iniziative, ricordando che il servizio è un cammino di crescita personale e comunitaria, e condividere le proprie esperienze di fatica può essere un modo per rafforzare i legami all'interno dell’associazione.

Pietro Rossi