09 febbraio 2009

SI RIUNISCE IL COORDINAMENTO DEL PARTITO DEMOCRATICO DELL’ALTO CASERTANO A GALLO MATESE.


Gallo Matese. È previsto per sabato 14 febbraio un pubblico incontro promosso dal coordinamento del Partito Democratico dell’Alto Casertano, incontro che vedrà la partecipazione di sindaci e amministratori di tutto il comprensorio matesino. L’evento avrà luogo alle ore 18:30 nell’auditorium comunale “Urban Node” di Gallo Matese e sarà focalizzato sui temi dello sviluppo sostenibile e dell’ambiente. Per il coordinamento dell’Alto Casertano appare difatti importante coniugare il rispetto per le risorse ambientali e le possibilità di sviluppo economico che il territorio offre: lo sviluppo sostenibile rappresenta in quest’ottica un’opportunità di crescita, in particolar modo per le generazioni future. Attraverso questo incontro Pd sembra quindi voler dare un segnale forte, per un ritorno ad una politica che parta dal basso, cominciando proprio dal confronto con i cittadini. L’incontro sarà moderato dal sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello mentre l’introduzione e il saluto iniziale spetteranno a Francesco Confreda, sindaco del comune che ospita la manifestazione, che ha da poco visto rinforzarsi la propria maggioranza in seno al consiglio comunale. Attese per l’evento alte personalità istituzionali. Sono infatti previsti gli interventi del consigliere regionale Giuseppe Stellato, di Fabrizio Pepe presidente della Comunità Montana del Matese, di Pasquale di Biasio presidente del Consorzio Idrico di Caserta, del segretario provinciale del Pd Enzo Iodice, e degli assessori provinciali Michele Farina e Renato Ricca. Il convegno sarà invece concluso dal presidente dell’amministrazione provinciale di Caserta Sandro De Franciscis.

Pietro Rossi

BUONA AFFERMAZIONE DELLE LEGHE MATESESINE NEL RINNOVO DEL CONSIGLIO PROVINCIALE DELLA FNP-CILS CASERTA .


PIEDIMONTE MATESE- Buona affermazione delle leghe dell’Alto Matese nelle elezioni per il rinnovo del Consiglio Provinciale della Federazione Pensionati Cisl, svoltosi presso l’Hotel Vanvitelli con l’intervento delle massime autorità nazionali, regionali e provinciali della Federazione Pensionati e della Cisl. Eletti nel consiglio generale provinciale Luigi Lupoli e Maria Gabriella Costantini della Lega di Piedimonte Matese e Agostino Timpani della Lega di Prata Sannita, eletti , invece, delegati al congresso territoriale della UST-Cisl di Caserta Nicola Iannitti, Antonio Bianco, Luigi Lupoli, Gabriella Costantini, Agostino Timpani e Giovan Giuseppe Carullo.
Ai lavori del congresso sono intervenuti Augusto Mazzone, segretario regionale FNP Campania, Arnaldo Chianese, segretario organizzativo nazionale, Carmine Crisci, segretario generale della UST-Cils di Caserta e tantissimi altri. Consensi ed applausi per la puntuale relazione del segretario generale uscente Mario di Iorio, rieletto all’unanimità dopo un approfondito dibattito, che ha visto l’intervento di numerosi delegati che hanno puntualizzato le problematiche emergenti per la categoria dei pensionati. A far parte della segreteria sono stati eletti Mimmo Iorio e Rita Ferraiuolo.
Apprezzato ed applaudito, in particolare dal segretario organizzativo nazionale Chianese, l’intervento del delegato Nicola Iannitti che ha evidenziato il problema degli ultra 85 che vivono soli. “ Nell’arco di un decennio, ha affermato Iannitti, la percentuale di anziani in età di 85 anni e oltre che vivono soli è aumentata di ben cinque punti percentuali, passando dal 42,8% al 47,1%. Assieme alla crescita della non autosufficienza, l’isolamento degli ultra 85enni costituisce senza dubbio il fenomeno più rilevante di questi ultimi tempi. E’ su questo settore che bisogna intervenire, garantendo una adeguata assistenza domiciliare all’anziano solo”. Nel ringraziare il segretario generale uscente Mario Di Iorio per aver preso a cuore le sorti della Lega di Piedimonte Matese ha messo in risalto le realtà esistenti grazie all’infaticabile opera svolta dal sindacato Cisl negli anni passati. Ottenuta la sede INPS, di cui si sentiva l’estremo bisogno, oggi è una bellissima realtà la sede INAS, curata dalle mani esperte dell’operatore Pasqualino Valente e cresce sempre più l’attività del centro CAAF e Red, affidato alle cure sapienti di Massimo Cinotti con la preziosa collaborazione di Michele Granitto. Le iniziative della segreteria della Lega, già in itinere, vanno tutte incontro ai bisogni degli anziani iscritti tipo la convenzione con il laboratorio Igea, l’assicurazione auto, la costituzione dell’ANTEAS; organismo associativo che si propone di promuovere e gestire tutte quelle attività assistenziali, sociali e culturali in grado di garantire la completa realizzazione della personalità degli anziani e della loro condizione in modo da favorire l’effettiva integrazione degli stessi ed impedirne l’emarginazione.

Nicola Iannitti

IL COMUNE DI PIEDIMONTE MATESE RICORDA LE FOIBE(?)


COMUNICATO STAMPA

Ci rammarica profondamente venire a conoscenza, tardivamente e a mezzo stampa, di un incontro organizzato in biblioteca comunale che, a detta dell’Assessore all’Istruzione, celebra la Giornata della Memoria, in ricordo del dramma delle foibe. E’ invece soltanto una farsa, faziosa e negazionista. Il relatore sarà uno "storico" dell' "istituto campano per la storia della resistenza e dell'antifascismo"(questo il nome dell'associazione, il che è tutto dire...sopratutto per l'attinenza al tema).

L'istituto,tanto per fare un quadro della situazione, “è costantemente rivolto all'affermazione di valori universali quali la democrazia, l'antifascismo, la pace, la solidarietà”. Si è distinto per una attenta ricerca su “la storia del PCI, spaziando dall'ambito nazionale a quello locale, dalla percezione del "socialismo reale" nei gruppi dirigenti e nei quadri intermedi ai profili di militanti napoletani e campani”. Inoltre fa del contrasto ad un presunto “revisionismo di destra” il proprio cavallo di battaglia, affermando che “Originale e proficua promette di essere la proposta di scandagliare il rapporto della destra, in particolare di quella missina, con la società napoletana e meridionale, prendendo le mosse dalla partecipazione locale alla RSI e poi alla nascita del Msi. Del "revisionismo", che dalla seconda metà degli anni '70 ha sferrato un vero e proprio attacco al cosiddetto paradigma antifascista, si intendono studiare alcuni aspetti significativi attraverso modalità comunicative di vario livello: dai manuali scolastici agli interventi degli opinion markers maggiormente presenti su uno o piu quotidiani”.
Ci ha colpito poi il fatto che l'istituto, che tanto ovviamente si prodiga quando c'è da organizzare pomposi convegni storici sui temi che è facile immaginare quali siano, non abbia mai parlato di quanto avvenne in Istria, a Fiume e in Dalmazia. Tranne una volta. La seconda sarà qui a Piedimonte, il che è davvero preoccupante, visto il tema dell'incontro da loro promosso in precedenza…citiamo testualmente: "Il confine orientale nella storia dell’Italia contemporanea: spostamenti di popolazioni e migrazioni forzate”. No comment. Spostamenti?? Migrazioni??? E tutti gli ITALIANI morti ammazzati e trucidati con violenza nelle FOIBE???
C’è chi, evidentemente, non ha sofferto abbastanza. Ed ancora oggi, nel 2009, c’è chi ha il coraggio di parlare genericamente di “spostamenti di popolazioni”, uccidendo per la seconda volta chi già morì per la sola colpa di essere italiano.

Ci fa paura leggere quanto riportato tra le virgole, ripreso dal sito ufficiale dell'Istituto. Confidiamo nel buonsenso di chi, ospite, parteciperà all’incontro, affinché sappia distinguere la Verità storica. Rifiutando la demagogia, rispettando il passato.



Comitato “10 Febbraio”
Piedimonte Matese

IL GIORNO DEL RICORDO A PIEDIMONTE MATESE.


Rifondazione: inaccettabile la polemica sulle foibe da parte di chi vuole equiparare i repubblichini ai partigiani.


Piedimonte Matese. E’ del tutto inaccettabile che si apra, in questi giorni, una polemica sulle celebrazioni del giorno 10 febbraio in ricordo degli eccidi delle Foibe compiuti ai danni di migliaia di cittadini italiani.
La parte politica che chiede con insistenza il “rispetto della legge”, è la stessa che sta cercando di equiparare, attraverso il disegno di legge 1360, i repubblichini che combattevano al fianco delle truppe nazi-fasciste con i partigiani comunisti,socialisti, liberali e democristiani che sacrificando le loro vite fecero del nostro Paese uno Stato democratico, liberandolo dal fascismo e ridando dignità ad un’ Italia spezzata ed umiliata dalla folle guerra nel quale quello stesso regime infame l’aveva precipitata.
Non è possibile che questi signori si permettano di dare lezioni di storia, in particolare in questi giorni in cui assistiamo ad uno scontro senza precedenti tra il potere esecutivo ed il nostro Capo dello Stato.
Non è accettabile che costoro pretendano di dare lezioni di democrazia, quando la stessa parte politica dimostra il disprezzo verso la nostra Costituzione Repubblicana figlia della Resistenza e dell’Italia liberata e la più totale mancanza di accettazione delle più elementari norme che sono alla base di uno Stato di diritto.
Invece che essere basiti e costernati come affermano di essere, dovrebbero vergognarsi per il comportamento del loro amato premier, che con un colpo di mano senza precedenti, sapientemente studiato a tavolino, sta cercando di capovolgere gli effetti di una sentenza sancita dalla Corte di Cassazione, calpestando la Carta Costituzionale e speculando sulle sorti di una povera donna ridotta in stato vegetativo e sullo strazio dei suoi familiari.
Oggi è più che mai è necessario che tutte le sensibilità democratiche si alzino a difesa di quei valori alla base dei quali fu concepita la nostra Costituzione, contrastando in maniera decisa la deriva autoritaria fascio-clericale degna di un regime retto dagli Ayatollah verso cui ci sta trascinando questo Governo.


Fonte: comunicato stampa PRC Piedimonte Matese

IL SENATORE SARRO VOTERA' A FAVORE DEL DISEGNO DI LEGGE IN MATERIA DI ALIMENTAZIONE ED IDRATAZIONE.


COMUNICATO STAMPA


“Voterò convintamene per il sì al Disegno di Legge governativo avente ad oggetto “Disposizioni in materia di alimentazione ed idratazione”, trattandosi di un provvedimento inevitabile per impedire una pratica soppressiva che non ha nulla di pietoso ed umano”: con queste parole il senatore della Repubblica del Popolo della Libertà Carlo Sarro annuncia il suo voto favorevole al ddl proposto dal Governo Berlusconi per mantenere in vita Eluana Englaro e contro l’eutanasia che da ieri sera è all’esame del Senato, con il voto finale previsto per stamani. “La privazione dell’acqua e del cibo per qualsiasi essere vivente significano la morte, raggiunta, per di più, attraverso una delle modalità peggiori.-continua il senatore Sarro-Questa è l’occasione per prnunciardi davvero in difesa della vita, vale a dire di quello che è il valore fondamentale della nostra civiltà che si muove, viceversa, con cinica ipocrisia, a negare nel caso, pur drammatico e così lacerante, della povera Eluana. Nessuna esitazione nè alcuna perplessità ci può essere in questo caso, ma unicamente la certezza di spendersi per una causa giusta”.

RUSSO: CHE FINE HA FATTO IL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI.


Santa Maria La Fossa (di Angela Perillo) - Che fine ha fatto il consiglio comunale dei ragazzi? Se lo ha chiesto il consigliere di opposizione Luigi Russo, e lo ha chiesto al sindaco “con preghiera di risposta orale” nella prossima utile seduta del consiglio comunale. Questo il testo dell’ interrogazione: “Al Sig. Sindaco Sede Municipale S. Maria La Fossa, 05.02.2009 OGGETTO: Interrogazione al Sindaco, ai sensi e per gli effetti del Regolamento del Consiglio Comunale. Il sottoscritto Consigliere Comunale, PREMESSO - Che il Consiglio Comunale, su proposta del sottoscritto, oltre un anno addietro ha approvato l’istituzione del Consiglio Comunale dei ragazzi e relativo regolamento; - Che il Sindaco su indicazione del Consiglio Comunale, doveva procedere a tutto quanto necessario per l’individuazione del Sindaco e del Consiglio Comunale dei ragazzi; - Che a tutt’oggi il Sindaco nulla ha fatto di quanto stabilito dal Consiglio Comunale; - Considerato che tale comportamento risulta essere incomprensibile, atteso che tale organo è importantissimo per la crescita culturale dei ragazzi; CHIEDE alla S.V. di sapere: 1) perché non ha adottato tutti gli atti necessari per la individuazione del Sindaco e del Consiglio Comunale dei ragazzi? 2) Quali sono i motivi per cui non ha adempiuto a tanto? Ai sensi e per gli effetti dello Statuto e del Regolamento del Consiglio Comunale, si prega dare risposta orale nella prossima seduta utile del Consiglio Comunale.


Il Consigliere Comunale geom. Luigi RUSSO”

PER IL GIORNO DEL RICORDO CONFERENZA CON LO STORICO FELICIO CORVESE.


COMUNICATO STAMPA



Desideriamo informare tutti i cittadini ed anche gli appartenenti all’Area identitaria di Piedimonte Matese che l’Amministrazione comunale, nell’ambito del progetto “Ricordiamo insieme”, avviato già nello scorso mese di ottobre, ha organizzato un incontro di studio e di approfondimento sul tema delle Foibe e dell’Esodo Giuliano del dopoguerra in occasione del Giorno del Ricordo, perché anche queste vittime della guerra e della violenza nazionalistica vengano onorate e ricordate attraverso una doverosa ricostruzione storica.
Questo incontro si terrà il giorno 12 febbraio ( e non il giorno 10 come riportato da alcuni quotidiani), alle ore 10,30 presso la Biblioteca Comunale, con l’intervento del prof. Felicio Cortese e con la proiezione di documenti filmati, alla presenza di Dirigenti scolastici, docenti e rappresentanze di studenti che sono stati invitati a partecipare.
La cura e la diffusione della memoria storica rappresenta uno dei principi ispiratori di questa Amministrazione e per questo meraviglia la polemica che i giovani di Area identitaria hanno affidato a loro comunicati. Sono le stesse persone, crediamo, con le quali lo scorso anno questo Assessorato fu ben lieto di collaborare per l’organizzazione di una interessante mattinata in occasione del Giorno del Ricordo. Anche quest’anno ci saremmo aspettati una proposta da realizzare insieme, ma si è preferito invece lasciarsi andare ad un polemico processo alle intenzioni certamente meno produttivo ed anche meno rispettoso della memoria da onorare.
Noi comunque li invitiamo a partecipare all’incontro di giovedì così come invitiamo tutti i cittadini a condividere il ricordo delle vittime delle foibe e di tutte le violenze, indipendentemente dalle loro “identità” nazionali, religiose o politiche.



L’Assessore alla Pubblica Istruzione e alla Cultura
Prof. Costantino LEUCI