22 agosto 2009

A POZZACCHIO SUI LUOGHI DEL RAVE PARTY MALEDETTO. DOPO LA FESTA LA TEMPESTA.










Castello del Matese. Un viaggio all’inferno è questo lo scenario dantesco che si presenta agli occhi dei viandanti che visitano la, ormai, famosa località Pozzacchio al confine tra il territorio di Guardiaregia (CB) e del comune di Castello Matese (CE), luogo di sport invernali attrezzato con piste e rifugio e meta di interesse turistico nel cuore del Parco Regionale del Matese d’estate. Dopo il Rave Party maledetto di ferragosto i luoghi sono praticamente impraticabili e proprio il caso di dire dopo la festa la tempesta. A testimoniarlo la denuncia dei soci dell’Associazione Freestyle Matese che hanno riferito: “Siamo saliti a Bocca della Selva per un impegno, ma visto il largo anticipo per l’appuntamento, arrivati al quadrivio di Sella del Perrone, abbiamo deciso di fare un salto a Pozzacchio, località dove si è svolto il rave party (illegale) di ferragosto, durante il quale ha perduto la vita un giovane israeliano per overdose. Svoltando l’ultima curva che porta al pianoro di monte Orso in loalità Pozzacchio… abbiamo trovato l’inferno. Non vogliamo fare le veci di “STRISCIA LA NOTIZIA” ma qualche domanda ce la siamo posta. A chi spetta ripulire la zona, visto che la località Pozzacchio si trova tra il Comune di Castello del Matese (CE) e quello di Guardiaregia (CB)? Perché i media nei giorni successivi hanno parlato maggiormente del Rave del Salento? Forse solo perché li ci ha rimesso la vita una ragazza italiana mentre sul Matese a morire è stato un israeliano, quindi non faceva molta notizia?”
I giovani, sconvolti. affermano di aver visto la località in uno stato pietoso con urgente bisogno di bonifica. Basta pensare che per tre giorni migliaia di persone hanno fatto i loro bisogni ovunque, hanno lasciato sul prato siringhe ed altro. Vista la precaria situazione igienica sarebbe auspicabile anche un divieto di pascolo del bestiame nella zona considerato che alcune mucche si aggiravano tra i cumuli di rifiuti e immondizia. Freestyle Matese ha fatto appello a Legambiente e ad altre associazioni ambientalistiche del territorio per denunciare la situazione. Una ultima considerazione e di obbligo: Come è possibile non vedere e sentire migliaia di persone che si dirigono in una località protetta come dovrebbe essere un Parco Regionale? Se tutto ciò non si è potuto ostacolare, come si fà a controllare ,riconoscere e denunciare un tagliaboschi abusivo un raccoglitore di funghi sprovvisto di tesserino, un bracconiere ,ecc. La risposta-domanda forse è la solita : “ MA CHI CONTROLLA IL CONTROLLORE?”.

Pietro Rossi

CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO A PIEDIMONTE MATESE.



Piedimonte Matese. Sessione straordinaria lampo, del civico consesso durata appena una decina di minuti, il tempo necessario per ratificare alcuni importanti progetti del settore sociale e scolastico, tutti presenti i consiglieri ad eccezione del Vice Sindaco Costantino Leuci, Alfredo De Rosa, il Sen.Carlo Sarro e il Dott. Emilio Iannotta. Si è tenuta ieri mattina la riunione del Consiglio Comunale di Piedimonte Matese, convocata dal Presidente del Consiglio Renato Ricca (foto in alto) in Sessione Straordinaria per la trattazione di importanti problematiche della vita amministrativa cittadina. Il Consiglio Comunale, che si è avvalso della collaborazione della Dott.ssa Stefania Iavarone Segretaria Comunale di Alife in sostituziona della Segretaria Comunale di Piedimonte Matese Dott.ssa Rita Riccio in ferie, ha approvato la variazione di bilancio di previsione 2009 e pluriennale 2009/2011 e relazione revisionale e programmatica 2009/2011 deliberando l’approvazione del Progetto Montabilmentemare per la fruizione del mare e della montagna da parte di persone con disabilità per l’anno 2009. Il consiglio ha poi approvato la progettazione definitiva ed esecutiva ai sensi della legge n.50/85 per l’adeguamento igienico funzionale del patrimonio scolastico comunale e la nomina del Consigliere di minoranza Giacomo Cestaro (foto in basso), votato all’unanimità sia dalla maggioranza che dalla minoranza, come componente in seno alla Commissione Comunale per l’aggiornamento degli albi dei Giudici Popolari ,Legge 10 aprile 1951 n.257, in surroga al Consigliere Alfredo De Rosa dimissionario.

Pietro Rossi

SANTAGATA DENUNCIA LA MANCATA PRESENTAZIONE AL MINISTERO DEI DATI RIGUARDANTI GLI INCARICHI AFFIDATI AI CONSULENTI ESTERNI DAL COMUNE DI ALIFE.


ALIFE. E’ partita l’operazione trasparenza. Il ministro della Funzione pubblica Renato Brunetta è stato chiaro:le amministrazioni devono rendere pubblici i soldi spesi per gli incarichi e le consulenze esterne. E gli enti che non hanno reso trasparente il dato relativo al 2006 entro il 30 giugno 2008, comunicandolo all’ufficio anagrafe, non potranno conferire nuovi incarichi fino a quando non adempiranno al loro dovere. Dal qualche tempo seguendo nel sito del Ministro brunetta si può leggere per ogni comune tutti gli elenchi riguardanti gli incarichi affidati a consulenti e collaboratori esterni con la descrizione e la durata dell’incarico, l’importo previsto da corrispondere , nonché l’importo erogato nel periodo di riferimento a fronte di quell’incarico. La divulgazione del tutto, come dice in una nota il ministro, rientra nell’ambito dell’operazione trasparenza avviata nel giugno 2008 con la pubblicazione dei dati relativi al 2006-2007 in pieno accordo con il garante della privacy. A questa nota del ministero però non sono pervenuti i dati di Alife sia per il 2007 che per il 2008. Sulla problematica è intervenuto il consigliere di minoranza al comune di Alife, Giuseppe Santagata che ha dichiarato: “Ritengo che la richiesta di documentazione da parte del ministero del PdL sia di notevole impegno per le amministrazione locali ma è di altrettanta importanza, in quanto come previsto dal Dlgs. 165/01 all’articolo 53 comma 15 le amministrazioni che hanno ammesso gli adempimenti di comunicazione, non possono conferire nuovi incarichi fino a quando non adempiranno.”


Pietro Rossi

I NAIVE IN CONCERTO AD AILANO.




Ailano. Si terrà domani 23 agosto alle ore 20,00, in Piazza Margherita ad Ailano, l’atteso concerto dei Naive, la Brit-Pop cover band nata nel 2005 a Piedimonte Matese composta da Daniele Landi,Emidio e Marcello Marchitto. Gli artisti ai quali si ispira la band sono fondamentalmente i Beatles e Simon&Garfunkel, ma i ragazzi cantano anche cover di altri grandi della musica come Oasis, Sting, U2, Fools Garden, America ed altri. La scelta dello stile musicale , e in particolare dei brani, ha permesso alla band di soddisfare i gusti dei giovani e dei meno giovani. Inoltre il loro modo di interpretare il Pop-Rock, tramite arrangiamenti acustici con due chitarre, una tastiera e percussioni, ha dato loro l'energia necessaria per coinvolgere attivamente il pubblico durante tutte le esibizioni. Le TRE voci ben armonizzate tra loro sono il punto forte della band ed è ciò che la distingue da tutte le altre. Insomma i Naive sono una miscela rara di qualità vocale, musicale e spettacolare assolutamente da vedere ed ascoltare. Il gruppo si fonda sull’esperienza di Marcello Marchitto che suona il piano e canta, ha studiato pianoforte e ha consolida negli anni la sua passione per la musica leggera, Emidio Marchitto che suona la chitarra acustica e presta la sua voce, ha iniziato a maturare la passione per la musica pop-rock inglese cantando in un gruppo formato da compagni di scuola, con lo stesso gruppo ha partecipato ad un rock-festival in provincia di Benevento aggiudicandosi il premio "miglior voce",dal 2005 ad oggi suona e canta nei Naive. Daniele Landi, che è il batterista del gruppo, ha intrapreso la carriera da musicista all'età di 15 anni iniziando a studiare con vari maestri. A 16 anni s'iscrive al conservatorio di musica di Benevento, dove si diploma in solfeggio dopo tre anni. Si trasferisce poi a Napoli e studia batteria dal Maestro Umberto Guarino. In quest' ultimo periodo sta lavorando con il suo Trio Jazz e soprattutto con i NAIVE.



Pietro Rossi

La Ballata dell’Angelo ferito in scena per Ariano Folk Festival.


ARIANO IRPINO. Ariano Folk Festival alla sua quattordicesima edizione ha raggiunto anche quest’anno l’obiettivo di essere una kermesse consolidata e vetrina di artisti nazionali e internazionali in un appuntamento che già da tempo ha ormai varcato i confini della penisola. Ricchissimo il programma che prevede la sezione cinezone dedicata al cinema , lo spazio folkintour per chi ama scoprire i tesori del territorio, lo spazio circuszone dedicato ai bambini con giocolieri maghi e saltimbanchi, sonazone con l’offerta di una maratona notturna, uno spazio poesia e infine uno spazio teatro. Tra gli ospiti presenti dal 18 al 23 agosto citiamo alcuni come “Don pasta in Wine soud system” , “Dodolinda”, “la Caravan Passe”, “Rata Nece Bit”, “Pa-ra-da”, “Rareca Antica – musica vesuviana”, “Dario Pinelli Italian trio”, Watcha Clan”, “Penny Metal” ed altri. Chiuderà Vinicio Capossela domenica 23 agosto in Piano della Croce. Per la sezione poesia nel Palazzo Anzani reading di Alexandra Petrova. Per la sezione teatro, il 21 e il 22 agosto in Piazzetta Santo Stefano alle ore 19:00, verrà rappresentato il concerto poetico “la Ballata dell’Angelo ferito” lavoro tratto da poesie di Guido Ceronetti su musiche di F. De Andrè , T. Waits . Lo spettacolo presentato dall’Associazione “Caserta Promuove”, drammatizzato e orchestrato dal regista Davide Iodice ( già direttore artistico del Teatro Nuovo di Napoli e attualmente collaboratore del Teatro Mercadante, suo ultimo lavoro con queste Ente è stata “La Sciaveca”) è un pool di emozioni forti, di istantanee folgoranti, di dolori gratuiti tutti scaturenti dalla violenza e dalla dissolutezza della cronaca quotidiana e dallo spasmodico altalenarsi delle vicende umane in una contemporaneità che tocca le Torri gemelle dell’11 settembre a Erika del delitto di Novi Ligure o persino la vicenda drammatica di Carlo Giuliani fino al balletto altalenante della vicenda umana di Eluana Englaro. Una vera giungla di scottante attualità resa chiara e godibile in una recitazione rilucente ed evocativa, con punte ora ironiche, ora drammatiche di un attore esperto quale PierGiuseppe Francione. Accompagnamento musicale ad hoc del pianista Antonio Galano e del percussionista Antonio Moschese nelle partiture autoriali di Tom Waits e Fabrizio De Andrè arricchite oltre che dai testi del poeta Guido Ceronetti da quelli di P. Paolo Pasolini, Charles Bukowsky e Allan Ginsberg. Direzione tecnica affidata a Gianpaolo Iannotta e collaborazione al progetto di Enzo Rapa. Questa è la squadra in una partita, dove tutto inizia e dove tutto finisce, che è la vita dove si perde quando si vince e si vince quando si perde.

Pietro Rossi

PERSONALE DI PITTURA DI SALVATORE NARDELLI A GRAZZANIZE.


GRAZZANISE. Fortemente voluta dal fondatore dell'Associazione giovanile culturale 'Teen's park' di Grazzanise, Antonio Nardelli, dal 27 al 30 Agosto, in concomitanza delle festività patronali, si terrà, presso la locale chiesa madre, una personale di pittura contemporanea del giovane artista grazzanisano Salvatore Nardelli. 'Sinfonia di colori' il titolo della personale in cui saranno esposte al pubblico oltre 30 opere realizzate con la tecnica dell'acquerello. Diplomato presso l'Accademia di Belle Arti di Napoli, Salvatore Nardelli è cresciuto in un clima artistico, in una famiglia in cui l'arte si è accompagnata al classico companatico: una famiglia di artisti. Grazie alla disponibilità del canonico don Giuseppe Lauritano, le navate della chiesa dedicata al patrono, S. Giovanni Battista, di cui ricorre questa settimana il martirio, ospiteranno la prima personale di Salvatore Nardelli cui sicuramente faranno seguito tante altre mostre. Non ha mai smesso di disegnare e questo fa di lui un fertile artista, tanto da mettere in difficoltà gli organizzatori della mostra nella scelta dei lavori da esporre essendo stato arduo decidere quali dover lasciare a casa sui tanti lavori pronti per l'occasione. Sono i colori a dare espressione alla sua interiorità che traduce in volti apparentemente irreali, con rielaborazioni personali di quanti riempiono la sua quotidiana realtà, trasfigurandoli, quasi a voler proteggere il pensiero che gli ha dato vita. Giovane riservato ma molto attivo socialmente, ha offerto il proprio contributo per numerose attività sociali e culturali senza mai lesinare le sue energie e per questo il suo nome è legato a tante associazioni locali che lo hanno avuto protagonista. La presentazione della mostra, in brochure, è stata affidata al prof. M. Coppola; gli orari dell'esposizione sono dalle ore 19.30 alle ore 22.30.

Giovanna Pezzera

Fonte: www.corrieredeltirreno.blogspot.com