23 febbraio 2009

APPROVATO DAL MINISTERO IL PROGETTO DI RISTRUTTURAZIONE DELLA SCUOLA MEDIA.


Piedimonte Matese. Dopo l’inaugurazione della palestra, rinnovata e resa più funzionale alle esigenze formative degli alunni, continuano le buone notizie per gli allievi della Scuola Media G. Vitale (nella foto) e per il patrimonio di edilizia scolastica cittadino. E’ stato infatti definitivamente autorizzato dal Ministero delle Infrastrutture, ai sensi della legge 289/02, il primo lotto di un intervento complessivo di adeguamento strutturale e alle norme di sicurezza dell’edificio scolastico di via Caso. Il progetto, come ha spiegato l’Assessore ai Lavori Pubblici Antonio Ferrante, avviato nel 2005, è stato oggetto di grande impegno e attenzione da parte degli Assessorati ai Lavori pubblici e all’Istruzione e dei rispettivi uffici che hanno lavorato con scrupolo e professionalità, superando rallentamenti e difficoltà burocratiche e portando finalmente a termine l’iter autorizzativo. Nei prossimi mesi, contratto il mutuo ed espletata la gara di appalto, potranno iniziare i lavori per un importo di 450.000 euro, sulle strutture, sulle travi e sui pilastri portanti che verranno cerchiati con fibre di carbonio, ottenendo un incremento della resistenza strutturale del 50/60 per cento. A questi lavori, ha aggiunto l’Assessore all’Istruzione Costantino Leuci, si affiancheranno, poi, quelli sull’aula magna della stessa scuola Vitale che sarà riqualificata e resa adatta alle diverse attività sportive e didattiche della scolaresca, con finanziamenti ottenuti dalla Regione Campania. Sempre nei prossimi mesi, un altro importante intervento di adeguamento agli standard di sicurezza sarà avviato sulla scuola media Ventriglia, finanziato con i fondi della legge regionale n.23/26.

Pietro Rossi

CASE POPOLARI IN VIA CONSOLARE PERICOLOSE.


CANCELLO ARNONE. Cancello Arnone negli ultimi 20 anni è stata presa nelle giusta considerazione ed ha avuto attribuito fondi per la costruzione di nuove e la manutenzione di vecchie, bisognose di ammodernamento. Dobbiamo dire ad onor del vero che sia con i funzionari delle IACP che gli stessi presidenti che si sono succeduti nel tempo, ci sono stati sempre buoni rapporti di amicizia e di collaborazione e quindi non è mai mancata l’attenzione verso il nostro paese. Ci sarebbe ancora molto da fare, perché ci sono delle vecchie case, che andrebbero abbattute e rifatte,come è successo per altre, perché risalgono al dopo guerra e che gli americani costruirono come prime dimore per ridare un tetto a tutti quelli che si erano visto abbatterle durante il bombardamento americano del 9 settembre ‘43. Non è più accettabile vivere in locali di 70 mq. circa, oggi che siamo negli anni 2000.Bisogna chiedere ed insistere per altri finanziamenti per ridare dignità abitativa agli utenti, anche se ognuno di loro ha cercato a proprie spese, di ristrutturarle alla men peggio. Oltretutto ci sono alcune palazzine in Via Consolare che sono state recintate e sgombrate perchè pericolanti, sono anche una bruttura urbanistica per una strada principale quale quella citata. Abbiamo constatato che è peggiorato lo stato di stabilità tale che da un momento all'altro potrebbero crollare ed essere pericolose per l'incolumità dei passanti.


Mattia Branco


L’ AGRICOLTURA UNO DEI PUNTI QUALIFICANTI DEL PROGRAMMA DELLA LISTA ‘LE ROSE’ DI ANTONIO PAPA


S. Maria la Fossa. (di Angela Perillo) - Un punto fondamentale del programma elettorale della lista civica “Le Rose” è costituito dalla tutela dell’agricoltura, dell’allevamento bufalino e della trasformazione del latte di bufala. ‘’Infatti – si legge nel programma della civica ‘Le Rose’, capeggiata da Antonio Papa - l’economia del paese fonda in gran parte su questi settori. Essi hanno raggiunto posizioni di prestigio in campo regionale e nazionale.
Si ritiene pertanto fondamentale considerare i seguenti punti:
Sostegno e promozione del miglioramento produttivo e dello sviluppo qualitativo del prodotto merceologico.
Coordinamento, anche con i vicini comuni, di programmi generali di qualificazione dell’immagine, del paesaggio, dell’ambiente e della produzione.
Sviluppo redditizio di attività compatibili e qualificate con incentivazioni, ricerche, sperimentazioni e crescita di attività, che vantano in alcuni casi tradizioni storiche (ad es.: frutticoltura, apicoltura, piccolo allevamento), anche in funzione della trasformazione alimentare per favorire l’affermazione dei prodotti d’indotto (mozzarella, miele, conserva di pomodoro ecc.), con particolare attenzione allo sviluppo delle culture biologiche.
Attivazione di un programma di ampio respiro per sostenere l’attività agrituristica, con iniziative promozionali e con la creazioni di infrastrutture per garantire agli ospiti la fruizione del territorio in un contesto culturale, enogastronomico ed ambientale di sicuro successo.
Riguardo alla produzione del latte di bufala è opportuno – continua il programma della lista di Antonio Papa - prevedere un meccanismo di pagamento del latte a qualità ed una dinamica dei prezzi dello stesso che consenta un’adeguata valorizzazione della materia prima.’’ Così il programma. ‘’Fin da questo momento sostiene Papa - mi impegnerò ad un confronto con le associazioni di categoria affinché possano essere messi in atti tutti gli strumenti necessari per porre le basi di un’implementazione del settore non dimenticandoci mai che grazie alla qualità della nostra terra ed alla professionalità dei nostri agricoltori ed allevatori ,S. Maria la Fossa – conclude Papa - ha potuto crescere economicamente e socialmente dal dopoguerra ad oggi’’.