02 gennaio 2012

GRIDO DI ALLARME LANCIATO DAL VESCOVO DI CERBO, DURANTE IL TE DEUM DI FINE ANNO, PER LA CRISI ECONOMICA.


Mons. Valentino Di Cerbo
ALIFE. Grande partecipazioni  al solenne rito del Te Deum di fine anno presieduto da S.E. Mons. Valentino Di Cerbo Vescovo di Alife-Caiazzo, che si è tenuto presso la Cattedrale di Alife. Hanno preso parte alla cerimonia  una folta rappresentanza delle istituzioni locali, tra cui il Sen. Carlo  Sarro, il Presidente della Comunità Montana Fabrizio Pepe, il Presidente del Parco Regionale del Matese Pino Falco, il Sindaco di Alife Giuseppe Avecone, quello di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello, quello di Sant’Angelo d’Alife Crescenzo Di Tommaso, quello di Ruviano Roberto Cusano, quello di Piana di Monte Verna Raffaele Santabarbara, quello di Baia Latina Michele Santoro, quello di Ailano Mario Lanzone, quello di Alvignano Angelo Di Costanzo ed altre autorità. L’anno che si conclude è stato un anno particolare per la Chiesa locale, ha ribadito Mons. Di Cerbo, per l’inizio dell’anno giubilare in occasione del 25° anniversario della nascita della Diocesi di Alife-Caiazzo.  Il Giubileo Diocesano rappresenta per i cattolici un periodo di tempo per la remissione dei peccati e delle pene per i peccati ma è anche un periodo di riflessione sulla solidarietà, sulla speranza e sulla penitenza sacramentale. Tra i momenti più significativi della vita diocesana del  2011 è stato ricordato la forte partecipazione dei giovani locali alla Giornata Mondiale della Gioventù di Madrid. L’attenzione del Vescovo verso i giovani è stata testimoniata anche dal grido di allarme lanciato per i giovani in fuga dai territori diocesani. Il Presule ha evidenziato la delusione dei giovani che afflitti dalle condizioni negative dei nostri territori come disoccupazione e lavoro nero, che impediscono un futuro migliore, sono costretti a scappare verso altri paesi e nazioni. Forte anche il messaggio del Vescovo Valentino Di Cerbo, durante la sua omelia, che rivolgendosi alla numerosa platea di amministratori presenti ha cercato di fare il punto sulle problematiche della crisi che attanaglia il paese e la povertà nella nostra diocesi. Facendo riferimento ai dati forniti dalla Caritas si desume con certezza che la povertà è in forte crescita anche nella nostra  Diocesi di Alife-Caiazzo con punte particolarmente significative. Alla luce di tali problematiche il Vescovo Di Cerbo, non ha nascosto le sue preoccupazioni ed ha invitato gli amministratori ad operare sempre meglio in favore del bene comune.
Pietro Rossi

La Regione autorizzerà percorsi formativi di inserimento professionale nel settore della Green Economy.


On. Severino Nappi
NAPOLI. Su proposta dell’assessore al Lavoro Severino Nappi è stato deciso, nell’ambito dell’intervento “Più Verde, più apprendi più lavori” del Piano “Campania al Lavoro”, di autorizzare percorsi formativi di inserimento professionale nel settore della Green Economy. Si tratta di incentivazioni alla stipula di contratti di apprendistato professionalizzante, destinato ai giovani in possesso di conoscenze tecniche tra 18 e 29 anni, nel settore della Green Economy. Obiettivo dell’intervento è favorire l'inserimento nel circuito lavorativo dei giovani tra i 18 e i 29 anni, finalizzato al conseguimento di una qualificazione professionale attraverso il lavoro e l’acquisizione di conoscenze tecniche nel settore della green economy. La qualificazione del lavoratore avverrà con la costituzione di un contratto di apprendistato professionalizzante , individuato quale strumento per l’acquisizione di competenze di base, trasversali e tecnico-professionali. Come funziona: Le imprese operanti nel settore della green economy, localizzate in Campania, riceveranno un contributo individuale pari a Euro 2.500 per la costituzione di ciascun rapporto di apprendistato ed usufruiranno di un contributo individuale di Euro 2.500 per la realizzazione delle attività formative . Risorse stanziate sono € 5.000.000,00 i  Destinatari sono 500  Giovani in possesso di conoscenze tecniche tra i 18 e 29 anni nel settore della Green economy.

UN BILANCIO POSITIVO AL PARCO REGIONALE DEL MATESE FRUTTO DI UNA POLITICA DEI PICCOLI PASSI.


Pino Falco
PIEDIMONTE MATESE. Alla presenza degli organi di stampa  si è tenuta presso il Parco Regionale del Matese la consueta conferenza di fine anno per fare un bilancio delle attività svolte. La nostra politica, ha commentato il Presidente del Parco Regionale del Matese Pino Falco, è stata quella dei piccoli passi, senza i grandi progetti, ma fatta di tanti micro realizzazioni che sono diventate realtà, grazia alla fattiva collaborazione degli enti locali e delle associazioni volontarie del territorio. Il 2011 è stato l’anno Internazionale delle Foreste e il nostro Ente è stato impegnato con  Migrandata, un progetto per la valorizzazione della biodiversità nel Parco del Matese. Sono stati presentati in un convegno i risultati analitici del progetto svoltosi nell’estate 2010 e i suoi possibili sviluppi, nella prospettiva di un rilancio delle attività di ricerca naturalistica ed ecoturistiche del Matese. Durante la conferenza stampa sono state evidenziate alcune tra le tappe più significative dell’attività svolta dal Presidente Falco durante il 2011, nel mese di marzo il Parco Regionale del Matese ha ottenuto dalla Regione Campania il Decreto Provvisorio di assegnazione del finanziamento Riqualificazione ambientale dell'area di pertinenza delle Torri Normanne, per la realizzazione di un polo di interesse turistico in Castello de Matese.  A maggio il Parco Regionale del Matese ha contribuito alla raccolta fondi per la ricerca sulle malattie genetiche. Nel mese di giugno è stata inaugurata a Raviscanina la “Casa della Antiche Tradizioni del Parco Regionale del Matese”, in occasione delle giornate celestiniane.  È stato recuperato e reso fruibile per le popolazioni un nuovo bene comune, oggetto di intervento nell’ambito del Progetto Integrato territoriale Parco del Matese, POR-Campania 2000-2006. A Luglio il Presidente del Parco Regionale del Matese   ha autorizzato l'Università Suor Orsola Università Benincasa di Napoli e l’Associazione Micologica del Matese- Sezione tartufi, all'utilizzo di alcune aule della Casa del Parco, sita in Sant'Angelo d'Alife, come Centro di Studio e Ricerca del territorio e del suo patrimonio. A settembre presso la Casa del Parco di Sant’angelo d’Alife è stata inaugurato  il Centro Studi dell'Avifauna matesina. Il Presidente Pino Falco, ha concesso in comodato d'uso gratuito all'associazione ARDEA Onlus, l'utilizzo di un locale della casa del Parco sita in Sant'Angelo d'Alife , rappresentata dal Dr. Rosario Balestrieri, già responsabile dei campi di MIGRANDATA 2010 e 2011, che sta utilizzando i locali come centro studi e ricerca dell'avifauna matesina, inoltre si è impegnata ad organizzare corsi e percorsi formativi per le scuole del territorio. Ed in ultimo a novembre a Fontegreca è stata inaugurato il Centro Studi Ricerca e Divulgazione delle Foreste del Matese.La salvaguardia e le tutela del patrimonio forestale del Matese, elemento di ricchezza per le nostre comunità, impone la necessità di creare un "LUOGO" dove le foreste del Matese trovano la propria IDENTITA'. È nelle indicazioni programmatiche dell’Ente Parco, ha concluso Pino Falco.  collaborare con Istituti, Istituzioni e Associazioni riconosciute, provvedendo anche a rendere disponibili beni non ancora fruibili del tutto, per meglio conoscere le potenzialità culturali, scientifiche e storiche del territorio, in modo da costruire percorsi culturali di conoscenza da trasmette alle popolazione e alle scuole di ogni ordine e grado per meglio conservare, salvaguardare e tutelare il Parco Regionale del Matese.

Pietro Rossi

Casertavecchia: il nostro impegno per il Castello e per la Torre.

Il Servizio Volontariato Giovanile, da ormai più di trent’anni si occupa della manutenzione ordinaria e straordinaria del sito archeologico del Castello e della Torre di Casertavecchia, nonché delle visite guidate presso l’area suddetta,
senza fondi statali o locali, ma solo grazie alla generosità dei turisti che amano la cultura e la storia del nostro territorio. 
È proprio in virtù di questo che vi inviamo il nostro nuovo progetto, in collaborazione con il ristorante "La Torre", dove è possibile partecipare a cene medievali , con tanto di ambientazione, musiche e menù dell'epoca, tutto inserito in una visione più ampia di valorizzazione del territorio.

Visita il nostro sito:

 
LA PROSSIMA CENA MEDIEVALE SI TERRA  IL 7 gennaio ALLE ORE 19.30 PARTENZA DA CHIESA DI S.ROCCO CASERTAVECCHIA, LA DAMA SIFFRIDINA  ACCOMPAGNERà GLI OSPITI TRA LE MURA DEL CASTELLO, POI DEL BORGO PER UNA VISITA GUIDATA IN ABITO,   POI  SI RAGGIUNGERA' IL BANCHETTO (alle 20.30 )ALLIETATO DA MUSICA MEDIEVALE!

Pagati gli stipendi ai 125 operai stagionali del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano.

Dott. Pietro Andrea Cappella
PIEDIMONTE MATESE. Il presidente Pietro Andrea Cappella, di concerto con la deputazione amministrativa, ha disposto prima di Natale il versamento del saldo di agosto, con la metà del salario pari al 50% che già era stata erogata a novembre, e della prima trance di settembre ad acquaioli e pompisti che già hanno ritirato, nei giorni scorsi, gli assegni presso il tesoriere dell’Ente, ovvero la filiale piedimontese della Banca di Credito Popolare di Torre del Greco. Analogamente, anche ai 17 dipendenti amministrativi dell’Ente sono state elargite le spettanze stipendiali relative al mese di novembre e dicembre, ma senza la tredicesima mensilità, in modo tale da non creare sperequazioni di sorta tra interni e stagionali, con questi ultimi che ora attendono il pagamento solo del saldo di settembre e le spettanze relative ai primi giorni di ottobre in cui hanno prestato servizio in chiusura della campagna irrigua 2011. A seguito dell’incasso dei ruoli contributivi 2011 e, in particolare, delle prime due rate aventi scadenza al 30 giugno e al 30 settembre, il cui pagamento era stato sollecitato dall’ente con apposita lettera raccomandata inviata agli utenti ritardatari, l’amministrazione Cappella è stata in grado di procedere al pagamento dei salari con i nuovi fondi a disposizione che sono stati immediatamente utilizzati per versare nelle tasche degli operai e dei dipendenti le spettanze arretrate, mentre gli ulteriori stipendi saranno erogati già nelle prossime settimane atteso lo sblocco delle somme vantate dal Consorzio di Bonifica nei confronti della Regione Campania, in primis i fondi ex Nac ed i contributi a valere per le opere di manutenzione delle opere irrigue per quasi 900 mila euro. “Con grossi sacrifici ne stiamo venendo fuori – ha dichiarato Pietro Cappella – e piano piano stiamo pagando gli stipendi a tutti gli operai stagionali ed ai dipendenti amministrativi che ringrazio per il senso di responsabilità che li ha contraddistinti in questi mesi di difficile situazione finanziaria che stiamo vivendo, non facendo mai mancare il loro apporto lavorativo e professionale. Insieme alla deputazione amministrativa e al Consiglio dei delegati, stiamo lavorando per versare gli ulteriori arretrati salariali ai 125 operai e ai 17 amministrativi già nei prossimi giorni, e sono sicuro che ce la faremo per poi poter guardare al futuro con maggiore fiducia. Da qui il mio augurio di buon anno e di un felice 2012 a tutti i nostri utenti e a quanti lavorano per il Consorzio”. 

Pietro Rossi

Dal 2011, anno di crisi, al 2012 …… anno di sacrifici.


Fine anno è tempo di bilanci, considerazioni e programmi per il futuro, ma anche tempo di analisi che in casa UGL sono state affrontate discutendo del lavoro che ha visto impegnati, i Dirigenti Sindacali,  sui diversi tavoli e le diverse vertenze dei comparti produttivi e lavorativo della Provincia, dall’Agricoltura ai Trasporti.  Purtroppo, si legge in una nota del Sindacato di Via Vivaldi 51, il dato allarmante del 2011 è rappresentato dal fatto che così come testimoniano i dati ufficiali relativi a CIG, Mobilità e Disoccupazione, in nessun comparto si può dichiarare un trend positivo. L’industria locale che già viveva uno stato di lenta ed inesorabile perdita di occupati, ha visto peggiorare le proprie condizioni, coinvolgendo (talvolta anche strumentalmente) anche le grandi multinazionali presenti sul territorio. Un clima appesantito da chi bypassando ogni forma di concertazione, ha cercato di rimodellare o trasformare, a livello locale, come su scala nazionale, le politiche del lavoro come sta accadendo per i servizi sociali della nostra Provincia.
“La mancata attuazione degli impegni e degli accordi, sottoscritti con le istituzioni da una parte, e nei contratti di secondo livello dall’altra, che avrebbero dovuto rilanciare reindustrializzazione e grandi opere sono stati purtroppo disattesi” afferma il Segretario Territoriale della UGL Caserta Sergio D’Angelo. “Nel 2011 siamo scesi più volte in piazza, per manifestare contro le scelte restrittive del Governo e per tutelare i diritti legittimi dei lavoratori. Non è bello concludere un anno sapendo che i dipendenti del Comune di Caserta non hanno percepito lo stipendio di Dicembre e la Tredicesima mensilità, con gli Operatori dell’Ambito C7 che vantano il triste primato di 13 mensilità arretrate ed a rischio, e con i tanti lavoratori della Sanità privata e del commercio che devono combattere con i loro datori di lavoro per assicurare la sussistenza alle proprie famiglie.  Sembra proprio che l’economia del territorio si sia proprio fermata. Anche il Commercio è ormai in crisi nonostante il Natale ed ancora non sono del tutto tangibili gli effetti della manovra La preoccupazione aumenta, continua il sindacalista,  volgendo lo sguardo al 2012, che si preannuncia anno di sacrifici e che stando ai rumors, ci vedrà ancora una volta impegnati sulla tutela dei diritti fondamentali, che ancora una volta qualcuno vorrà sottrarre ai lavoratori, quali ad esempio quelli sanciti dall’articolo 18 della legge 300. I sacrifici non basteranno a superare la crisi, bisognerà attivarsi per creare sviluppo e crescita per il nostro territorio, altrimenti per i lavoratori, per gli anziani e per le famiglie, superare il prossimo anno diventerà insostenibile. Quella della UGL di Caserta, conclude Sergio D’Angelo, sarà una sfida nella sfida,  ritorneremo subito al lavoro con l’intento di affiancare i lavoratori in sofferenza portando avanti le loro istanze, continueremo a manifestare, , perseguendo,  così come accaduto nelle ultime settimane, l’unità sindacale, per protestare con maggiore incisività a tutela di una cittadinanza ed di un territorio stanchi  di essere vittime passive delle ingiustizie sociali. Dedicheremo grande attenzione al disagio che i pubblici dipendenti stanno attraversando e che la manovra Monti amplificherà. La UGL CASERTA, attuerà un programma di avvicinamento al cittadino cercando di alleviare i sacrifici e gli abusi cui, probabilmente, andranno incontro, aprendo nuove sedi, dove grazie alla nostre strutture,  quali Patronato, CAF, Associazione Consumatori riusciremo a fornire ogni assistenza a tutela dei loro diritti.

Anno d'oro per l'Italia del volo libero ai vertici del mondo.

Un altro anno d'oro per il volo libero in deltaplano e parapendio conferma l'Italia al vertice delle graduatorie mondiali di queste entusiasmanti discipline che regalano forti emozioni a migliaia di piloti. La vittoria più strepitosa si è concretizzata questa estate in Umbria. Gli
azzurri del deltaplano, di fronte a 146 piloti provenienti da 35 nazioni, hanno conquistato il quinto titolo mondiale. Facevano parte della nazionale Alessandro Ploner di San Cassiano (Bolzano), Christian Ciech di Mornago (Varese), Elio Cataldi di Vittorio Veneto (Treviso), Davide Guiducci di Villa Minozzo (Reggio Emilia), Filippo Oppici di Parma, Karl Reichegger di Falzes (Bolzano), Suan Selenati di Arta Terme (Udine), Vanni Accattoli di Recanati (Macerata), gli accompagnatori Andrea Bozzato di Verbania e Alba Tombollato di Padova, guidati dal CT Flavio Tebaldi di Venegono Inferiore (Varese). In particolare Ploner ha vinto il suo quarto titolo individuale, seguito da Ciech, medaglia d'argento. Complessivamente in circa 10 anni Ploner ha un palmare di tre medaglie d'oro, due d'argento ed una di bronzo; Ciech due d'oro e due d'argento. Ai vertici del mondo c'è anche la Icaro 2000, produttore varesino di deltaplani, che vanta una decina di titoli tra mondiali e continentali ed una produzione di 9000 esemplari l'anno. Il 2011 è stato anche l'anno dei mondiali di parapendio, disputati in Spagna. Luca Donini di Molveno (Trento), campione d'Europa in carica, ha vinto la medaglia d'argento. 150 i piloti iscritti in rappresentanza di 48 nazioni. Il team azzurro era composto anche da Marco Littamè di Gassino Torinese, da Christian Biasi di Rovereto (Trento), dal CT Alberto Castagna di Cologno Monzese (Milano), dai tecnici Giorgio Corti di Suello (Lecco) e Paolo Zammarchi di Roncadelle (Brescia). L'Italia detiene il titolo europeo ed ha vinto la Coppa del Mondo nel 2009.

Gustavo Vitali
Ufficio Stampa FIVL - Federazione Italiana Volo Libero

Il Maestro Luigi Pettrone in tournèe per numerosissimi concerti natalizi.


GRAZZANISE. Appena il tempo di concludere la serie di repliche dell’opera ‘Semiramide’ al Teatro di San Carlo di Napoli che già il Maestro Luigi Pettrone ha iniziato una tournèe per numerosissimi concerti natalizi: a partire dal 4 Dicembre scorso con il quintetto ‘Musicinema’ a Grazzanise. A seguire continui successi dall’11 Dicembre con un quintetto  strumentale ad Avellino; il 18 in orchestra presso la Cattedrale di Caserta; il 21 con "Clair" ensemble -per conto dell' E.P.T caserta – al Duomo di Santa Maria Capua Vetere; il 22 "Clair" ensemble - Chiesa Madre di Pietravairano; il 23 con l’Orchestra e cantanti RAI Napoli - Chiesa S.S.Filippo e Giacomo Napoli; il 26 con  orchestra presso la Basilica di Casapesenna (CE); il 27 ancora in orchestra  alla Chiesa Madre di Ponticelli (NA); il 28 con  un Ensemble strumentale presso il Palazzo dell'Università di Marcianise. Ieri sera con l’Orchestra Basilica  Santa Croce a Torre Del Greco; stasera con  "Clair "ensemble –nella Chiesa Madre di Secondigliano (NA).  Il 1° Gennaio  con l’ensemble strumentale nella  Chiesa Madre di Formia; il  2 Gennaio  "Clair" ensemble - Chiesa San Rocco Pietramelara (CE); il03 "Clair” ensemble - Chiesa Madre - per conto dell' E.P.T di Avellino Mirabella Eclano (AV); il 4 con un  "Duo" clarinetto e pf. Associazione Musicale di Tolentino (MC) ed infine il 6 Gennaio   “Clair "ensemble - Teatro Comunale di Pratola Serra (AV) per conto dell' E.P.T di Avellino e, sempre 6 Gennaio, teatro di corte della reggia di Caserta come °1 clarinetto con l’Orchestra Collegium  Philarmonicum diretta dal M. Gennaro Cappabianca. Un periodo di grandi riconoscimenti al giovane musicista pignatarese che con il suo strumento regala emozioni uniche e coinvolgenti. In poco tempo il suo nome, ed il suo talento, si è affermato nel mondo della Musica. I tanti impegni di questo periodo sono solo quanto si riesce a percepire ‘dall’esterno’ perché gli ‘addetti ai lavori’ sono al corrente di ben altri appuntamenti già fissati per il Maestro che fa onore alla sua Terra d’origine ed all’Arte che con molta professionalità, ed al contempo con tanta semplicità, fa apprezzare a qualunque pubblico ed in ogni occasione condividendo con palati fini e non i piaceri di un’ottima Musica.

Giovanna Pezzera